F.R.I.E. ATTIVITA DEL COMITATO NELL ESERCIZIO 2010

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1 F.R.I.E. ATTIVITA DEL COMITATO NELL ESERCIZIO 2010 GENNAIO

2 Preliminarmente va ricordato che nel corso del 2010 la Giunta regionale ha introdotto due significative modifiche all operatività del Fondo. La prima stabilisce che il FRIE può finanziare progetti d investimento nel settore dell energia a condizione che presentino effettive sinergie con l attività produttiva esistente e non siano fini a sé stessi. La seconda innalza la durata massima dei mutui da 10 a 15 anni quando l investimento abbia carattere prevalentemente oltre i due terzi della spesa ammessa immobiliare. Il Fondo di rotazione per iniziative economiche, per sua natura, si pone come osservatorio privilegiato per comprendere l andamento dell economia regionale. Infatti il FRIE finanzia esclusivamente programmi d investimento produttivo e non compie operazioni con risvolti in tutto o in parte finanziari. Ciò posto, si può affermare che nel corso del 2010 si è registrato un ulteriore approfondimento dello stato di crisi in essere ormai da un triennio. I dati salienti dell attività svolta dal Comitato di gestione, che riguardano anche i nuovi strumenti anticrisi previsti dalla Regione, sono i seguenti. 1. Attività svolta 1.1 Concessioni Nell esercizio 2010 i finanziamenti concessi sono ammontati complessivamente a ,00, così suddivisi per provincia: Provincia n. concessioni % importo % GO 12 15, ,00 15,95 TS 9 11, ,00 15,60 UD 25 31, ,00 22,98 PN 34 32, ,00 45,47 Totale , ,00 100,00 Suddividendo in particolare le concessioni secondo legge di riferimento e per provincia di localizzazione dell investimento si ottengono i seguenti dati: Concessioni a valere su L 908/55 e succ. mod. Provincia n. concessioni % Importo % GO 11 57, ,00 49,60 TS 8 42, ,00 51,40 Sub totale , ,00 100,00 2

3 Concessioni a valere su L 8/70 Provincia n. concessioni % importo % GO 1 1, ,00 1,37 PN 25 41, ,00 32,90 TS 1 1, ,00 0,49 UD 34 45, ,00 65,24 Sub totale , ,00 100, Misure anticrisi Fondo regionale di garanzia PMI Concessioni a valere su art. 12 bis LR 4/2005 Provincia n. concessioni % importo % GO 6 8, ,00 7,63 PN 28 40, ,00 43,50 TS 12 17, ,00 11,58 UD 23 33, ,00 37,28 Totale , ,00 100,00 Fondo regionale smobilizzo crediti Concessioni a valere su art. 12 ter LR 4/2005 Provincia n. concessioni % importo % GO 3 18, ,42 24,44 PN 3 18, ,57 18,48 UD 10 62, ,18 57,08 Totale , ,17 100,00 Rispetto al 2009, l importo complessivo dei finanziamenti deliberati è dimezzato, mentre è rimasto pressoché invariato il numero degli interventi approvati. Ciò induce a rilevare come gli investimenti siano d importo molto più contenuto che nel passato e determinati dalla necessità di sostituire impianti obsoleti piuttosto che perseguire obiettivi di espansione. Sono mancati inoltre grandi progetti, capaci di imprimere una significativa spinta al sistema produttivo regionale. Per quanto riguarda le misure anticrisi, dopo un avvio stentato imputabile, oltre che alla novità degli strumenti, ad alcuni limiti dei regolamenti attuativi (eliminati), e alla non totale collaborazione delle banche, è notevolmente accresciuto l interesse delle imprese per il Fondo regionale di garanzia per le PMI. Lo smobilizzo crediti resta ancora uno strumento non pienamente utilizzato, per cause che si cerca rimuovere. 3

4 2. Nuove iniziative Nel corso del 2010 gli interventi del FRIE hanno contribuito ad attivare 3 (tre) nuove iniziative economiche per un totale finanziato di ,00 a fronte di investimenti per ,00. Tutti e tre gli interventi hanno riguardato la provincia di Udine e si sono esplicati nell industria alimentare, nel settore alberghiero e nel trasporto marittimo. L incremento occupazionale è stato di 16 unità. 3. Incremento occupazionale Questo dato, da sempre importante, assume valore assolutamente strategico nell ambito della politica regionale volta a sostenere le fasce di popolazione più esposte alle conseguenze della crisi economica. Ebbene, è con particolare soddisfazione che rileviamo come l incremento occupazionale conseguente ai progetti d investimento finanziati dal Fondo sia pari a unità (da a 4.427). 4. L effetto moltiplicatore In valori assoluti a fronte dei mutui concessi per ,00 verranno realizzati investimenti per circa 150 milioni di euro. Analizzando i programmi d investimento è possibile calcolare l effetto moltiplicativo sugli investimenti prodotto dall intervento del FRIE, che è risultato pari a 1,49 su base regionale e pari a : provincia di GO 1,51 provincia di PN 1,83 provincia di TS 1,45 provincia di UD 1,32 5. Fondi amministrati, somministrazioni e rientri I mutui attualmente in ammortamento ammontano a oltre un miliardo di euro (per l esattezza ,00) cosi suddivisi: L. 908/ ,00.= L. 198/ ,21.= L. 8/ ,45.= Nell esercizio sono stati erogati fondi per ,37.= così suddivisi : L. 908/ ,00.= L. 198/ ,00.= L. 8/ ,37.= 4

5 A fronte di rientri per ,68 così ripartiti: L. 908/ ,58.= L. 198/ ,97.= L. 8/ ,13.= A completamento d informazione riportiamo i dati relativi al Fondo regionale smobilizzo crediti : erogazioni ,11.= rientri ,07.= 6. Portafoglio domande Al 31 dicembre 2010 le richieste d intervento al FRIE da parte delle imprese in corso d istruttoria presso le Banche convenzionate ammontavano a ,80. Il dato conferma ulteriormente le difficoltà che sta incontrando il sistema industriale regionale. 7. Sofferenze Il dato, sensibile per la sua stessa natura, assume nell attuale contingenza economico finanziaria particolare significato. Al 31 dicembre 2010 le posizioni classificate a sofferenze risultavano pari a ,83.=, che percentualmente rappresentano il 2,07% degli impieghi che alla stessa data ammontavano, come sopra riportato, a ,66. Dal confronto con il precedente esercizio appaiono in aumento in termini assoluti (2009: ,35), ma in calo in termini percentuali (2009: 2,15%). E questo risultato appare particolarmente apprezzabile tenuto conto dell aumento degli impieghi (2009: ,50.=) e del dato relativo al sistema bancario regionale che nei confronti delle imprese si posiziona al 3,78% (dato ricavato dalle pubblicazioni Bankitalia al 30/06/2010). In proposito osserviamo che, secondo un elaborazione di dati Bankitalia al 31/12/2010 dell Ufficio studi della CGIA di Mestre, la percentuale delle sofferenze bancarie sugli impieghi nei confronti delle imprese è pari, per il territorio regionale, al 5,2%. 8. Conclusioni Anche nel difficile contesto economico e finanziario che ha caratterizzato il 2010 il FRIE ha dimostrato concretamente la sua funzione di sostegno allo sviluppo economico della Regione e la sua capacità di recepire prontamente le istanze delle imprese, ponendosi come tramite attivo nei confronti dell Amministrazione regionale. IL PRESIDENTE Prof. Bruno Tellia 5

6 Allegati statistici Tab. 1 Finanziamenti totali nel 2010 per provincia Province Numero Ammontare Percentuale e Regione mutui mutui PORDENONE ,00 22,74% UDINE ,00 51,41% GORIZIA ,00 17,89% TRIESTE ,00 7,96% REGIONE F.V.G ,00% GORIZIA 16% Fig. n. 1 Mutui concessi nel 2010 per provincia TRIESTE 16% PORDENONE 23% UDINE 45% tab. 2 Nuove iniziative nel 2010 per provincia Province Numero Ammontare Ammontare e Regione mutui mutui investimenti PORDENONE UDINE GORIZIA TRIESTE REGIONE F.V.G

7 Tab.3 Mutui concessi ed investimenti totali nel 2010, per provincia Province e Regione N mutui Ammontare Ammontare degli Moltiplicatore dei mutui Investimenti dei mutui Pordenone ,84 Udine ,32 Gorizia ,50 Trieste ,45 Totale regione ,49 Tab. 4 Ammontare medio di mutui e investimenti attivati, per provincia Province e Regione Ammontare medio Ammontare medio dei mutui degli investimenti Pordenone Udine Gorizia Trieste

8 Tab.5 Concessioni del F.R.I.E - andamento dal 1956 al 2010 Anni N concessioni Ammontare (in migliaia di euro) Tot

9 Fig. 2 Andamento concessioni FRIE dal 1956 al 2010 Serie1 250 Numero concessioni Anni Fig. 3 Importi delle concessioni FRIE dal 1956 al 2010 Serie Migliaia di Euro Anni 9