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1 SINDACO BERGAGNA Punto n. 3 all O.d.G.: Ratifica della variazione di bilancio che fa riferimento alla delibera della Giunta comunale n. 146 del 29 novembre. In questo caso la delibera si sostanzia per l allocazione e la registrazione sia in entrata che in uscita dei fondi che sono necessari ai contributi che ordinariamente il Comune dà. Si tratta sostanzialmente a nuove entrate dovute a delle spese legali che sono state recuperate, per euro, ad una sanzione amministrativa che si aggira sui euro. Queste sono come maggiori entrate. E poi ha delle riduzioni di spesa sostanzialmente derivanti da impegni che erano stati presi e che non sono stati ritenuti più necessari. Questo ha consentito ovviamente di aumentare i capitoli relativi all'erogazione dei contributi per circa euro. Quindi potremmo, se vogliamo, discutere dell entità del contributo, delle somme del contributo. Si tratta di contributi che sostanzialmente hanno tre filoni di contributi. Uno è quello della Pro Loco. Quindi sapete il valore della Pro Loco, perché la Pro Loco non fa solo feste, fa anche molte iniziative culturali, molte attività parallele diciamo, che molte volte non si coprono, non hanno una copertura derivante dall'attività che la Pro Loco svolge. A volte sì, a volte no. Quindi il contributo che diamo consente di pareggiare i conti della Pro Loco. Poi ci sono i contributi alle attività sportive. Sapete che dalla pallavolo, dal calcio, dall hockey, da tutte le attività sportive delle molte associazioni sportive di Buja, se non ci fosse un minimo di sostegno soprattutto le categorie giovanili, le attività giovanili, avrebbero difficoltà ad andare avanti perché bene o male anche lo sport ha i suoi costi. Immagino la pallavolo che è forse una delle associazioni che assorbe tante risorse, la pallavolo femminile. Pensate che molti anni fa la pallavolo maschile avrebbe potuto andare nelle serie superiori perché era una squadra fortissima e cosa è successo? Che i giocatori hanno dovuto andare chi in una squadra, chi in un altra, eccetera, perché il costo di gestire una squadra in categoria superiore è proibitivo. Non avevano sponsor, non avevano attività economiche che le sosteneva e quindi abbiamo perso sostanzialmente la squadra maschile che poi è confluita in altri enti. Mentre la società femminile continua con buoni risultati, ma ha dei costi ovviamente inferiori. Quasi per certe attività dire di essere promossi ad una categoria superiore è quasi una sfortuna. Sì, al di là della bravura, è una sfortuna perché tante volte poi i costi non riescono ad essere sostenuti. Questa purtroppo è una realtà. Ci fa comunque piacere che dai nostri vivai giovanili vengono fuori tanti campioncini che poi nell'età adulta riescono a dare grandi risultati. Ricordo che, per esempio, nella pallacanestro abbiamo due giocatori in serie A, una donna che gioca a Milano e un maschio, Nicoloso, che gioca nel

2 Fortitudo a Palermo. Quindi questi soldi che noi investiamo, che io considero un investimento, producono poi dei risultati. Se abbiamo il Rosso di Buja, eccetera, che dà poi lustro a tutta la comunità questo è un investimento che è stato fatto in età giovanile. Guardate che il contributo del Comune è solo una minima parte, è veramente poco. Perché poi dietro c'è tutto il lavoro dei volontari, delle famiglie, della passione. Quindi è veramente poco. Io dico sempre che un euro speso per lo sport è un euro risparmiato nella sanità pubblica. E poi oltre a queste abbiamo i contributi che vanno ad attività culturali. Anche questo è un discorso... Se abbiamo due bande musicali dove si insegna a suonare bambini, dove creiamo dei musicisti, alcuni di loro poi sono andati e l'hanno fatto anche come momento di lavoro perché qualcuno suona in orchestre professionali, come professionista ad alto livello, tutto nasce dal coltivare bene le piccole piantine che poi crescono. Il Comune si prende e si fa carico anche di questo con delle risorse economiche che noi riteniamo importanti e preziose. Ecco, questa variazione di bilancio sostanzialmente individua e reperisce i fondi per questi contributi sia sportivi che culturali e poi ne consente l'assegnazione alle varie associazioni sportive, culturali e Pro Loco, eccetera. Ecco, aprirei la discussione. Rudi Fasiolo. CONSIGLIERE FASIOLO: Ho visto l'ordine del Giorno. Adesso ringrazio il Sindaco per aver chiarito quali erano i contenuti della variazione; però volevo chiedere perché, perché sono andato a cercare la delibera, sull'albo pretorio, se è soltanto un fatto tecnico, non ci sono le delibere di Giunta dal 146 al 154 e quindi compresa anche questa delibera. Cioè io me ne sono accorto non perché vado a controllare sistematicamente i numeri delle delibere, me ne sono accorto perché cercavo questa delibera, che mi pare fosse la 147 o la 146, e mancano queste otto delibere di Giunta. Per cui non l'ho vista. Adesso il Sindaco mi ha chiarito quali sono i contenuti. Avevo capito quali erano le somme perché c'era il parere del revisore. Probabilmente è successo qualcosa a livello tecnico, immagino. Non credo che ci siano ragioni per cui non si trova. No, guardi, è una sorpresa anche per me. Me lo dice lei. Adesso non so se proprio mancano o c'è un problema di acquisizione attraverso il sistema informatico. Però il Segretario comunale ha preso nota, faremo le verifiche. Non so se è solo una questione di visibilità o qualcosa del genere, ecco. Certo le

3 delibere hanno tutte il loro numero progressivo, per cui adesso comunque faremo le verifiche. La ringrazio dell'osservazione. Altri interventi? Sonia Aita. Senza entrare proprio nello specifico, sull assegnazione dei fondi ci sono dei criteri, c è una graduatoria. Però mi ha colpito che all interno di questa assegnazione di fondi, che erano tra l'altro contributi straordinari, a delle associazioni ed una in particolare insomma che opera da anni nel territorio e anche a sostegno dei giovani perché coinvolge soprattutto i giovani e aveva chiesto euro e non sono stati dati con la causale insufficienza di fondi. Allora, nell'ottica anche sicuramente di cercare di accontentare tutti e non si riesce mai, però, insomma, ecco, salta all'occhio che una somma, una cifra comunque non così significativa non sia stata in qualche modo erogata con la causale insufficienza di fondi. Sì. Io prendo atto, capisco il Consiglio Comunale e tutto. Però questa cosa l'avevo già spiegata in capigruppo, ma adesso gliela spiega meglio l Assessore alla Cultura, Alberto Guerra. Credo sia uno dei rarissimi casi, ma in realtà non è l'unico caso quest'anno, ma sono tre le associazioni... Scusa se ti interrompo, comunque nella riunione dei capigruppo vengono anticipate le discussioni. Non è una sostituzione del Consiglio Comunale. Alcune cose vengono affrontate, se ne parla; però poi credo che la discussione ufficiale sia il Consiglio Comunale. Solo per una questione di precisazione, che la riunione di capigruppo non sostituisce il Consiglio Comunale. Sono due cose ben diverse. É uno dei rari casi in cui non abbiamo potuto erogare completamente un contributo, in realtà si tratta di tre contributi quest'anno nello specifico, ed è una questione puramente di tempistiche nell'arrivo a noi delle domande. Ecco, è successo che noi aspettavamo la variazione di bilancio, avevamo già raggiunto il tetto massimo che volevamo di richiesta da fare agli uffici competenti per poi andare a ripartire sulle varie associazioni i vari fondi e avevamo già soprattutto fatto i vari riparti. Avremmo quindi dovuto, arrivando

4 queste ultime domande verso la fine dell'anno, andare a rivedere tutti i contributi andando a togliere anche sui contributi ordinari per aumentare sui contributi straordinari. Ora, la stessa associazione che non ha avuto euro su questo contributo straordinario in realtà ha avuto rispetto allo scorso anno circa qualcosa più di euro sul contributo ordinario. Ci saremmo trovati nell assurda situazione per cui per dare un contributo straordinario avremmo tolto un po' a tutti, compreso all'associazione stessa che aveva fatto domanda sullo straordinario. Quindi avremmo tolto da una parte ed inserito dall'altra. Così è stato anche per l'altra associazione di Buja che non ha avuto il contributo. Ha avuto comunque su un altro contributo straordinario, aveva già raggiunto una cifra, diciamo, superiore a quella che aveva ricevuto negli anni precedenti. Quindi alla fine, diciamo così, rispetto all'anno scorso si parifica. Certo, è molto brutto vedere che non c'è stata la possibilità e dover rimandare indietro un contributo intero. Così io personalmente, a titolo come amministrazione, ho parlato con i referenti di entrambe le associazioni di Buja (la terza è un'associazione non di Buja che ha fatto richiesta su un progetto che non riguardava neanche direttamente Buja, quindi diciamo, adesso non voglio dire una brutta cosa, la motivazione è la stessa, ma sicuramente la scelta di non erogare il contributo è stata molto meno difficile). Quindi abbiamo parlato con il referente dell'associazione, con i due presidenti, ho spiegato la cosa. La cosa è stata capita, insomma, e ci siamo impegnati, nel caso i progetti avessero una continuazione, oppure ci fosse la possibilità di richiedere su altre cose, in altri abiti, per altri progetti, ci siamo impegnati a tenere in considerazione la cosa visto che c era stato questo, chiamiamolo così, disguido. Non si tratta di un disguido, si tratta di un caso ahimè eccezionale. Come ho detto, è il sesto riparto di contributi che faccio, è la prima volta che mi capita questa cosa ed è dovuta anche molto al fatto che quest'anno comunque abbiamo avuto una certa difficoltà poi ad andare rispetto agli altri anni a reperire i fondi e a creare i vari capitoli di spesa. Va bene? Va bene. Grazie. Spero quest'anno di fare, abbiamo già pronto il progetto, un intervento acustico per il miglioramento di questa sala, che con rimbombo, eccetera, si fa veramente una fatica a sentire, una fatica enorme che io facevo fatica da qui a sentire. Si è sentito il mio intervento?

5 Sì, la risposta è stata molto più esaustiva di quello che pensavo. Quindi spero entro l'anno di poter fare quei miglioramenti acustici a questa struttura che ci permetteranno anche di capirci un po' meglio. Grazie Assessore. Bene, allora direi che possiamo porre ai voti la delibera. Voti favorevoli? Voti contrari? Nessun voto contrario. Astenuti? Come prima, stessi nome di prima, Tondolo, Fasiolo, Aita, Bortolotti, Cattarino. Facciamo l'immediata esecutività. Unanime. Quindi approvato all unanimità senza contrari e senza astenuti.

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