Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 36 del 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 36 del 2012"

Transcript

1 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione 12 luglio2012 ESAME DELLA RELAZIONE n. 36 del 2012 "RELAZIONE SUGLI INTERVENTI ATTUATI NEL TRIENNIO AI SENSI DELLA L.R. N. 25 DEL 15 OTTOBRE 2007 INTERVENTI REGIONALI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE DEI TERRITORI MONTANI" 1. L ambito di competenza del Comitato 2. Cosa abbiamo appreso dalla Relazione 3. Le domande aperte 4. Le proposte Approvato nella seduta del 12 luglio 2012

2 1. L ambito di competenza del Comitato Il nuovo Statuto d Autonomia e il Regolamento generale hanno istituito il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione, nuovo organismo politico non partisan, con il compito di favorire l esercizio del controllo dell attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche. Una delle funzioni del Comitato consiste nell esaminare le relazioni con le quali la Giunta regionale o altri soggetti rispondono ad obblighi informativi nei confronti del Consiglio previsti da leggi regionali (art. 109, comma 1, lett. c) Reg.). Inoltre, l esame di queste relazioni, secondo la previsione regolamentare, è specifico oggetto di iniziative di collaborazione con le commissioni consiliari e la Giunta regionale (art. 109, comma 2, lett. a) Reg.). Nelle sedute del 21 giugno e 12 luglio 2012 il Comitato ha preso in esame la relazione che la Giunta regionale ha inviato al Consiglio nell aprile 2012, in merito all attuazione della legge regionale 15 ottobre 2007 n. 25 (REL n. 36) che, abrogando la precedente disciplina della l.r. 10/1998, ha ridefinito finalità e modalità di intervento a favore dei territori montani della Lombardia. La clausola valutativa introdotta all art.9 della l.r. 25/2007 attribuisce un mandato alla Giunta affinché informi il Consiglio ogni due anni sui risultati ottenuti nel realizzare politiche organiche per lo sviluppo dei territori montani e nel promuovere la capacità progettuale di soggetti pubblici e privati locali. Questo documento riporta i risultati dell esame condotto dal Comitato, da trasmettere alla VIII Commissione consiliare competente per materia, quale contributo per la comprensione dei risultati ottenuti dall attuazione della legge in esame. 2. Cosa abbiamo appreso dalla Relazione La relazione esaminata è la prima trasmessa al Consiglio dall approvazione della l.r. n. 25/2007 e dà conto della sua attuazione nel triennio A partire dall illustrazione delle principali dinamiche socio economiche in atto nei territori montani della regione, la relazione illustra dettagliatamente le strategie di intervento di Regione Lombardia, l evoluzione del quadro normativo, ma soprattutto l utilizzo del Fondo Regionale per la Montagna ed i progetti finanziati in ciascuna delle tre annualità esaminate. Mette in evidenza, infine, i risultati e le buone pratiche realizzate, così come le criticità che si sono presentate e alle quali si sta cercando di far fronte con le nuove modalità di incentivazione dello sviluppo locale introdotte dal

3 In sintesi, dalla relazione emergono le seguenti informazioni: il Fondo regionale per la Montagna è uno degli strumenti a disposizione di Regione Lombardia per finanziare interventi nei territori montani unitamente ad altri canali di finanziamento regionali, statali e europei; pur con una non elevata dotazione (circa 60 milioni di euro in 3 anni) ha attivato investimenti superiori a 135 milioni di euro e una compartecipazione finanziaria locale del 55%; nel triennio, soggetti pubblici e privati locali hanno presentato 916 progetti, finanziati per oltre la metà (471); i soggetti che maggiormente hanno aderito ai bandi regionali sono stati i Comuni (70%) che hanno presentato più della metà dei progetti (534 su 916), finanziati al 50%; il 70% dei progetti presentati e finanziati e degli investimenti erogati si è concentrato in 5 settori; nell ordine: viabilità e trasporto pubblico turismo valorizzazione beni ambientali e storico culturali difesa del suolo e mitigazione del rischio ambientale servizi socio assistenziali l 85% degli interventi finanziati ha insistito su comuni classificati a livello di svantaggio medio ed elevato, i quali, ricordiamo, costituiscono l 80% dei Comuni montani. più della metà dei progetti ha avuto ricaduta esclusivamente in ambito comunale; i progetti inseriti in strumenti di programmazione negoziata, oltre ad essere in aumento negli anni (nel 2008 erano il 16%, nel 2010 il 23%), hanno ottenuto molto spesso finanziamento (88% dei casi, nel 2009); le modalità di finanziamento degli interventi per lo sviluppo dei territori montani adottate nel periodo osservato hanno mostrato alcuni limiti: scarsa ricaduta sovracomunale e ancor meno sulla zona omogenea: il 65% dei progetti ha avuto impatto comunale, mentre solo il 17% ha insistito su un intera zona omogenea; poca diversificazione e ampliamento della platea dei soggetti attuatori, in particolare per la ridotta presenza di quelli privati e per lo scarso coinvolgimento degli Enti parco come soggetto promotore di sviluppo; 3

4 minori probabilità di finanziamento per i progetti presentati da soggetti privati e comuni; riduzione nel triennio dei progetti finalizzati alla tutela ambientale e alla difesa del suolo; un minor investimento per i servizi sociosanitari, quali condizioni decisive per la permanenza della popolazione nei comuni montani, spesso a causa della insostenibilità della corrispondente spesa di funzionamento; difficoltà a realizzare interventi in forma integrata, multisettoriale, sovracomunale e di lungo periodo. 3. Le domande aperte Esaminati i contenuti della REL n. 36 e considerato il processo di attuazione della l.r. 25/2007, il Comitato Paritetico in primo luogo osserva che la Relazione ha puntualmente risposto ai quesiti contenuti nella clausola valutativa, trasferendo al Consiglio un quadro organico dell attuazione degli interventi e delle criticità emerse. Pertanto la REL 36 crea conoscenza condivisa in un ambito di forte rilevanza per una quota importante del territorio e della popolazione lombarda e rappresenta un punto di partenza per leggere le evoluzioni degli anni successivi. Sulla base di quanto messo in evidenza dalla relazione, il Comitato ritiene di particolare interesse i seguenti aspetti sui quali focalizzare l attenzione nelle rendicontazioni successive: la composizione del partenariato coinvolto, con particolare riferimento al ruolo svolto dalle Comunità Montane ed alla partecipazione dei soggetti privati, le azioni attivate per ampliare la presenza sul territorio montano di servizi socio sanitari e gli interventi attivati in materia ambientale, soprattutto per la difesa del suolo, le dinamiche socio economiche, in particolare per quanto concerne la presenza nei territori montani delle attività commerciali di piccole dimensioni, gli eventuali cambiamenti nella classificazione dei comuni montani per grado di svantaggio. 4

5

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 76 del Relatori Consiglieri De Corato e Nanni

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 76 del Relatori Consiglieri De Corato e Nanni Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 76 del 2016 "STATO DI ATTUAZIONE DELLA L.R. 6/2003 NORME PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI E DELLA L.R. 9/2015

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 42 del 2015

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 42 del 2015 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 42 del 2015 "STATO DI ATTUAZIONE DELLA L.R. 21 OTTOBRE 2013, N. 8 NORME PER LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO

Dettagli

ESAME DELLA RELAZIONE n. 28 del 2011 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 22/2006 Il mercato del lavoro in Lombardia

ESAME DELLA RELAZIONE n. 28 del 2011 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 22/2006 Il mercato del lavoro in Lombardia Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 28 del 2011 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 22/2006 Il mercato del lavoro in Lombardia 1. L ambito di competenza

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 54 del 2015 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 21/2010 Gestione del Servizio Idrico Integrato Relatori Consiglieri Laura

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 28 del 2014 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 21/2010 Gestione del Servizio Idrico Integrato Relatori Consiglieri Laura

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 69 del Relatori Consiglieri De Corato e Nanni

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 69 del Relatori Consiglieri De Corato e Nanni Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 69 del 2016 "STATO DI ATTUAZIONE DELLA L.R. 21 OTTOBRE 2013, N. 8 NORME PER LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO

Dettagli

Lo sviluppo dei territori montani

Lo sviluppo dei territori montani Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 21 giugno 2012 Lo sviluppo dei territori montani Servizio Studi e Valutazione Politiche regionali Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali 1/42

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 95 del Relatori Iolanda Nanni, Silvana Santisi Saita

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 95 del Relatori Iolanda Nanni, Silvana Santisi Saita Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 95 del 2017 RELAZIONE BIENNALE, AI SENSI DEL COMMA 2, ART.31 SEXIES (CLAUSOLA VALUTATIVA) DELLA L.R. 31/2008 (TESTO UNICO DELLE LEGGI

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 99 del Relatori Silvia Fossati, Silvana Santisi Saita

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 99 del Relatori Silvia Fossati, Silvana Santisi Saita Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 99 del 2017 STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 15 OTTOBRE 2007, N. 25, INTERVENTI REGIONALI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE DEI

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 98 del Relatori Riccardo De Corato, Silvia Fossati

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 98 del Relatori Riccardo De Corato, Silvia Fossati Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 98 del 2017 PRIMA RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 1 APRILE 2015, N.6 DISCIPLINA REGIONALE DEI SERVIZI DI

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 88 del 2016

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 88 del 2016 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 88 del 2016 "RELAZIONE AI SENSI DELL ART.8 DELLA L.R. 18/2014 NORME A TUTELA DEI CONIUGI SEPARATI O DIVORZIATI, IN PARTICOLARE CON

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 65 del Relatori Consigliere Borghetti, Santisi

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 65 del Relatori Consigliere Borghetti, Santisi Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 65 del 2016 "RELAZIONE ANNUALE SULLA SEMPLIFICAZIONE EDIZIONE 2016 AL CONSIGLIO REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 3 DELLA LEGGE

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 71 del 2016 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 21/2010 Gestione del Servizio Idrico Integrato Relatori Consiglieri Barzaghi

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. Esame della relazione n. 106 del Relatori. Laura Barzaghi e Silvana Santisi Saita

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. Esame della relazione n. 106 del Relatori. Laura Barzaghi e Silvana Santisi Saita Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Esame della relazione n. 106 del 2017 "SERVIZIO CIVILE IN LOMBARDIA" Relatori Laura Barzaghi e Silvana Santisi Saita 1. L ambito di competenza del Comitato

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 21 del 2014

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 21 del 2014 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 21 del 2014 "Relazione sullo stato di attuazione della normativa in materia di spettacolo" Relatori Consiglieri Iolanda Nanni e Antonio

Dettagli

Lo sviluppo dei Territori Montani REL 99/2017. Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali

Lo sviluppo dei Territori Montani REL 99/2017. Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 6 luglio 2017 REL 99/2017 Lo sviluppo dei Territori Montani Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione di Francesco Pellegrini Evitare

Dettagli

Il governo dei servizi sociali e sociosanitari in Lombardia

Il governo dei servizi sociali e sociosanitari in Lombardia Il governo dei servizi sociali e sociosanitari in Lombardia La prima relazione sullo stato di attuazione della l.r. 3/2008 Servizio Studi e Valutazione Politiche regionali Ufficio Analisi Leggi e Politiche

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 11 del 2018 Politiche regionali in materia culturale riordino normativo, in attuazione dell art. 41 della l.r. 7 ottobre 2016, n.

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 45/2015. Relatori Consiglieri Jolanda Nanni e Claudio Pedrazzini

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 45/2015. Relatori Consiglieri Jolanda Nanni e Claudio Pedrazzini Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 45/2015 "COMITATO DEI CONTROLLI RELAZIONE PRIMO SEMESTRE 2015 Relatori Consiglieri Jolanda Nanni e Claudio Pedrazzini 1. L ambito

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 102 del 2017

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 102 del 2017 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 102 del 2017 Relazione sullo stato di attuazione della L.R. 33/1991 relativa al Fondo Infrastrutture Sociali per la Lombardia (FRISL)

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 67. Relatori Consiglieri Laura Marta Barzaghi e Claudio Pedrazzini

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 67. Relatori Consiglieri Laura Marta Barzaghi e Claudio Pedrazzini Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 67 "STATO DI ATTUAZIONE DELLA L.R. 33/91 RELATIVA AL FONDO INFRASTRUTTURE SOCIALI PER LA LOMBARDIA (FRISL) AGGIORNAMENTO 2015 Relatori

Dettagli

pisl montagna PISL MONTAGNA Procedure di attuazione, monitoraggio e controllo Maggio 2012 DC PI- DFS Promozione del Territorio e Montagna

pisl montagna PISL MONTAGNA Procedure di attuazione, monitoraggio e controllo Maggio 2012 DC PI- DFS Promozione del Territorio e Montagna pisl montagna PISL MONTAGNA Procedure di attuazione, monitoraggio e controllo Maggio 2012 Un nuovo percorso 1 Integrazione delle politiche Progetti a valenza sovracomunale Programmazione medio/lungo periodo;

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 47/2015. Relatori Consiglieri Umberto Ambrosoli e Claudio Pedrazzini

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 47/2015. Relatori Consiglieri Umberto Ambrosoli e Claudio Pedrazzini Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 47/2015 "RELAZIONE ANNUALE SULL ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 11/2014 IMPRESA LOMBARDIA: PER LA LIBERTÀ D IMPRESA, IL LAVORO E

Dettagli

Gli interventi regionali per la cultura:

Gli interventi regionali per la cultura: Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 30 marzo 2017 Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione di Marina Gigli Gli interventi regionali per la cultura: i sistemi integrati

Dettagli

Relazioni di ritorno e Note informative

Relazioni di ritorno e Note informative Relazioni di ritorno e Note informative Come fare in modo che le informazioni su attuazione ed effetti alimentino il dibattito consiliare? Maria Rita Francesconi Nicola Falocci Susanna Rossi Regione Umbria

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 52 del 2015

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 52 del 2015 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 52 del 2015 "ATTIVITÀ DELL OSSERVATORIO PERMANENTE DELLA PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE RELAZIONE ANNUALE 2014 SULLO STATO DELLA PIANIFICAZIONE

Dettagli

Sintesi della Relazione annuale di Attuazione

Sintesi della Relazione annuale di Attuazione Sintesi della Relazione annuale di Attuazione anno 2017 1 Sommario Bandi e risorse complessivi... 3 Competitività... 4 Ambiente e clima... 4 Sviluppo del territorio... 5 Temi trasversali... 5 Ricadute

Dettagli

Comitato per la Legislazione

Comitato per la Legislazione Comitato per la Legislazione Struttura, funzioni ed attività ANNO 2012 a cura del Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio Temi all attenzione l idea che il ruolo di rappresentanza del legislatore

Dettagli

SEGNALAZIONE DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI PREVISTI DALLE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE LEGGE REGIONALE 27 LUGLIO 2018, N.

SEGNALAZIONE DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI PREVISTI DALLE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE LEGGE REGIONALE 27 LUGLIO 2018, N. XI LEGISLATURA SEGNALAZIONE DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI PREVISTI DALLE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE LEGGE REGIONALE 27 LUGLIO 2018, N. 6 DISPOSIZIONI PER IL RICONOSCIMENTO E IL SOSTEGNO DEL DIRITTO

Dettagli

Le aree protette lombarde: l informativa al Consiglio sulle iniziative regionali All. 5 Doc. 11/2016-

Le aree protette lombarde: l informativa al Consiglio sulle iniziative regionali All. 5 Doc. 11/2016- Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 26 gennaio 2017 Le aree protette lombarde: l informativa al Consiglio sulle iniziative regionali 2015 -All. 5 Doc. 11/2016- Ufficio Analisi Leggi

Dettagli

PREMESSO che. la nota protocollo n. 32 del 28 aprile 2017 dell Anci nazionale;

PREMESSO che. la nota protocollo n. 32 del 28 aprile 2017 dell Anci nazionale; ACCORDO DI PROGRAMMA MIBACT- REGIONE LAZIO PER I PROGETTI DI ATTIVITA CULTURALI NEI TERRITORI DELLA REGIONE INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI VERIFICATISI DAL 24 AGOSTO 2016 PREMESSO che lo Stato e le Regioni,

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia: Visti i regolamenti:

A relazione dell'assessore Valmaggia: Visti i regolamenti: REGIONE PIEMONTE BU2 14/01/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 52-2753 PSR 2014-2020 - Misura 19 Sviluppo locale partecipativo CLLD Leader - Approvazione dei criteri per l'assegnazione

Dettagli

Allegato delibera di variazione del fondo pluriennale vincolato data: 09/11/2016 n.protocollo 51. Comune di Arezzo

Allegato delibera di variazione del fondo pluriennale vincolato data: 09/11/2016 n.protocollo 51. Comune di Arezzo MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma 10 Risorse umane 1 Spese correnti fondo pluriennale vincolato 1.229.494,40 5.803,74 0,00 1.235.298,14 Totale Programma 10 Risorse umane

Dettagli

Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani

Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani Legge Regionale 15 ottobre 2007, n. 25 Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani (BURL n. 42, 1 suppl. ord. del 18 Ottobre 2007 ) urn:nir:regione.lombardia:legge:2007-10-15;25

Dettagli

Qualificazione delle Scuole dell Infanzia del Sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali risorse ,77

Qualificazione delle Scuole dell Infanzia del Sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali risorse ,77 ALLEGATO Programma provinciale anno 2015 per interventi di qualificazione e di miglioramento delle scuole dell'infanzia ed a sostegno delle figure di coordinamento pedagogico (L.R. n.26-8 agosto 2001 e

Dettagli

TIPO INTERVENTO 7.5.1

TIPO INTERVENTO 7.5.1 TIPO INTERVENTO 7.5.1 [ESTRATTO DEL TESTO INTEGRALE DEL PSR 2014-2020 DELLA REGIONE DEL VENETO] Infrastrutture e informazione per lo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali I testi fanno riferimento

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 9 del 13/06/2017

Decreto Dirigenziale n. 9 del 13/06/2017 Decreto Dirigenziale n. 9 del 13/06/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 7 - DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI Oggetto dell'atto:

Dettagli

A relazione degli Assessori De Santis, Parigi:

A relazione degli Assessori De Santis, Parigi: REGIONE PIEMONTE BU5 01/02/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 19 dicembre 2017, n. 4-6190 POR FESR 2014-2020 Asse III "Competitivita' dei sistemi produttivi", Obiettivo Specifico III.3c.1, Azione

Dettagli

Determinazione nr. 14 Caorle

Determinazione nr. 14 Caorle Fondazione Caorle Città dello Sport Via Roma, 26 30021 CAORLE (VE) tel 0421219264 fax 0421219302 PIVA/CF 03923230274 wwwcaorleeu/fondazione F o n d a z i o n e Determinazione nr 14 Caorle 06022018 Oggetto:

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 58/2015

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 58/2015 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 58/2015 "RELAZIONE AL CONSIGLIO REGIONALE IN ATTUAZIONE DELL ART. 33 DELLA L.R. 22/2006 IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA, DELLA

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 97/2017 Stato di attuazione della legge regionale 2 febbraio 2010, n. 6 Testo Unico delle leggi regionali in materia di commercio

Dettagli

NUVV VENETO. Anna Maria Rienzi Segreteria tecnica NUVV Regione del Veneto Area Tutela e Sviluppo del Territorio Direzione Commissioni Valutazioni

NUVV VENETO. Anna Maria Rienzi Segreteria tecnica NUVV Regione del Veneto Area Tutela e Sviluppo del Territorio Direzione Commissioni Valutazioni NUVV VENETO ATTIVITÀ E SPECIFICITÀ Anna Maria Rienzi Segreteria tecnica NUVV Regione del Veneto Area Tutela e Sviluppo del Territorio Direzione Commissioni Valutazioni Organizzazione Competenze Attività

Dettagli

Il Servizio Idrico Integrato

Il Servizio Idrico Integrato Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 26 novembre 2015 Il Servizio Idrico Integrato La relazione 54/2015 Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione di Marina Gigli La

Dettagli

Stato di attuazione del programma al 31 dicembre Area della programmazione regionale Servizio programmazione comunitaria

Stato di attuazione del programma al 31 dicembre Area della programmazione regionale Servizio programmazione comunitaria Stato di attuazione del programma al 31 dicembre 2010 Area della programmazione regionale Servizio programmazione comunitaria Il presente documento è stato elaborato al fine di informare i colleghi della

Dettagli

PISL MASTER. Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane

PISL MASTER. Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane PISL MASTER Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane di Tirano (Sondrio) Sala Assemblee 12 aprile 2006 1 Temi di discussione 1. Cos è il PISL MASTER 2. L attività in corso

Dettagli

La promozione dei Contratti di Solidarietà

La promozione dei Contratti di Solidarietà Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione La promozione dei Contratti di Solidarietà Relazione n. 86/2016 Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione di Michela Rocca Seduta del 11 maggio

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 44 del 2015

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione. ESAME DELLA RELAZIONE n. 44 del 2015 Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 44 del 2015 "RELAZIONE SULL ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA (PRIA), ANNO 2014 PRIMO MONITORAGGIO

Dettagli

IL REFERENCE A SERVIZIO DEI CITTADINI

IL REFERENCE A SERVIZIO DEI CITTADINI IL REFERENCE A SERVIZIO DEI CITTADINI Le nuove banche dati online del Consiglio regionale: istruzioni per l uso Marina Gigli e Michela Rocca Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali 25 ottobre 2018

Dettagli

"Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città".

Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città. LEGGE REGIONALE 28 ottobre 2004, 28 "Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città". (BURL n. 44, 1º suppl. ord. del 29 Ottobre 2004 ) urn:nir:regione.lombardia:legge:2004-10-28;28

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia 1

Consiglio Regionale della Puglia 1 1 LEGGE REGIONALE Promozione e valorizzazione dell invecchiamento attivo e della buona salute 2 LEGGE REGIONALE Promozione e valorizzazione dell invecchiamento attivo e della buona salute Il Consiglio

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PROGETTO STRATEGICO SPECIALE VALLE DEL FIUME PO

PROTOCOLLO DI INTESA PROGETTO STRATEGICO SPECIALE VALLE DEL FIUME PO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2368 del 04 agosto 2009 pag. 1/5 PROTOCOLLO DI INTESA PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO STRATEGICO SPECIALE VALLE DEL FIUME PO TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO

Dettagli

Regione Calabria. Art. 1 Interventi regionali a sostegno del diritto d asilo

Regione Calabria. Art. 1 Interventi regionali a sostegno del diritto d asilo Regione Calabria Disegno di legge regionale in materia di accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati e di sviluppo sociale, economico e culturale delle comunità locali Art. 1 Interventi regionali

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA E FINANZA

DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA E FINANZA 7526 04/08/2014 Identificativo Atto n. 981 DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA E FINANZA APPROVAZIONE DELL AVVISO PER L ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE CONTENENTI PROPOSTE PROGETTUALI

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 616 del 08/11/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 616 del 08/11/2016 Delibera della Giunta Regionale n. 616 del 08/11/2016 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Oggetto dell'atto: PO FSE CAMPANIA 2014-2020. ASSE II INCLUSIONE SOCIALE,

Dettagli

L.R. 34/2004, L.R. 18/2017, L.R.

L.R. 34/2004, L.R. 18/2017, L.R. REGIONE PIEMONTE BU19 09/05/2019 Deliberazione della Giunta Regionale 12 aprile 2019, n. 35-8760 L.R. 34/2004, L.R. 18/2017, L.R. 11/2018 e DGR 21-7209 del 13/7/2017. Approvazione delle misure "Intervento

Dettagli

- Bando eventi e manifestazioni in territorio montano -

- Bando eventi e manifestazioni in territorio montano - Direzione Regionale Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica SETTORE SVILUPPO DELLA MONTAGNA E COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA D.G.R. n. 57 7318 del

Dettagli

/02/2010 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA E SOLIDARIETA' SOCIALE. Identificativo Atto n. 70

/02/2010 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA E SOLIDARIETA' SOCIALE. Identificativo Atto n. 70 1254 15/02/2010 Identificativo Atto n. 70 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA E SOLIDARIETA' SOCIALE PRIME INDICAZIONI OPERATIVE IN ORDINE A ESERCIZIO E ACCREDITAMENTO DELLE UNITA' D'OFFERTA SOCIALI IL DIRETTORE

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA Allegato 1 PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA e COMUNITA MONTANA DI VALLE CAMONICA COMUNITA MONTANA DI VALLE SABBIA COMUNITA MONTANA DI VALLE TROMPIA COMUNE DI ANFO COMUNE DI ARTOGNE COMUNE DI BAGOLINO

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 46/6 DEL

DELIBERAZIONE N. 46/6 DEL Oggetto: Agenzia Sardegna Ricerche. Programma delle attività per il Parco Scientifico e Tecnologico ex art. 26 L.R. n. 37/1998. Annualità 2015. L Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto

Dettagli

Fondo integrativo per i Comuni montani. Bando per le annualità

Fondo integrativo per i Comuni montani. Bando per le annualità Fondo integrativo per i Comuni montani Bando per le annualità 2014-2017 Il fondo nazionale integrativo per i Comuni montani Istituito da: Legge 24 dicembre 2012 n. 228 (Legge di stabilità 2013) art. 1,

Dettagli

in data 10 maggio 2011, con D.P.G.R. n. 42 è stato approvata la seconda modifica all Accordo di Programma sottoscritto il 16 marzo 2011 riguardante:

in data 10 maggio 2011, con D.P.G.R. n. 42 è stato approvata la seconda modifica all Accordo di Programma sottoscritto il 16 marzo 2011 riguardante: REGIONE PIEMONTE BU15S2 10/04/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 24 marzo 2014, n. 28-7295 Approvazione dello schema di Accordo di Programma "Terza modifica all'accordo di Programma, ai sensi dell'art.

Dettagli

L attuazione della l.r. 68/2011: le politiche regionali per le aree montane.

L attuazione della l.r. 68/2011: le politiche regionali per le aree montane. Consiglio Regionale della Toscana Note informative sull attuazione delle politiche regionali n. 29 Ottobre 2013 a cura del Settore Analisi di fattibilità e per la valutazione delle politiche. Assistenza

Dettagli

Visto l art. 1, comma 1252, della legge 27/12/2006, n. 296, concernente la disciplina del Fondo per le politiche della famiglia;

Visto l art. 1, comma 1252, della legge 27/12/2006, n. 296, concernente la disciplina del Fondo per le politiche della famiglia; REGIONE PIEMONTE BU50 17/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 23 novembre 2015, n. 35-2469 Art. 1, comma 1252 della Legge n.296/2006-approvazione scheda attuativa in materia di politiche per la

Dettagli

Programma regionale per la montagna Obiettivi azioni da realizzare e realizzate sul territorio dell Appennino

Programma regionale per la montagna Obiettivi azioni da realizzare e realizzate sul territorio dell Appennino 2018-2020 Obiettivi azioni da realizzare e realizzate sul territorio dell Appennino Febbraio 2018 3 obiettivi «Riportare le persone a vivere in montagna» IMPRESE ATTRATTIVITA TERRITORIO Favorire lo sviluppo

Dettagli

PRINCIPALI ADEMPIMENTI PREVISTI DALLE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE

PRINCIPALI ADEMPIMENTI PREVISTI DALLE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE Servizio giuridico istituzionale Area assistenza tecnico legislativa PRINCIPALI ADEMPIMENTI PREVISTI DALLE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE L.R. 7 MARZO 2016, N. 1 DISPOSIZIONI PER FAVORIRE LA CONCILIAZIONE

Dettagli

La programmazione regionale dei fondi europei

La programmazione regionale dei fondi europei La programmazione regionale dei fondi europei Lo stato dell arte del PSR MARCHE 2014-2020 dott.ssa Patrizia Bernacconi Servizio Politiche Agroalimentari 7 marzo 2018 Sede Regione Marche Lo stato dell arte

Dettagli

Animazione territoriale INTERREG V-A France Italie INTERREG V-A Italia-Francia (ALCOTRA) Torino 23 luglio 2015

Animazione territoriale INTERREG V-A France Italie INTERREG V-A Italia-Francia (ALCOTRA) Torino 23 luglio 2015 Animazione territoriale INTERREG V-A France Italie INTERREG V-A Italia-Francia (ALCOTRA) Torino 23 luglio 2015 Calendario dei bandi previsto dal Cds di Marsiglia (15/06/2015) BANDO PILOTA progetti singoli

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore RUSSO RAFFAELLO. Responsabile del procedimento RAFFAELLO RUSSO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore RUSSO RAFFAELLO. Responsabile del procedimento RAFFAELLO RUSSO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PIANI DI ZONA E SERVIZI SOCIALI LOCALI DETERMINAZIONE N. B7111 del 15/09/2011

Dettagli

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore CALIA GIUSEPPINA. Responsabile del procedimento BEVILACQUA CONCETTA

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore CALIA GIUSEPPINA. Responsabile del procedimento BEVILACQUA CONCETTA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT SOSTEGNO ALLA DISABILITA' DETERMINAZIONE N. G18678 del 23/12/2014 Proposta n. 22262 del 19/12/2014 Oggetto: Deliberazione

Dettagli

DIREZIONE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

DIREZIONE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SETTORE PROGRAMMAZIONE VIABILITA' Responsabile di settore: IERPI MARCO Decreto soggetto a controllo di regolarità

Dettagli

PREAMBOLO. Il Consiglio regionale

PREAMBOLO. Il Consiglio regionale Proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale Istituzione del Comune di Abetone Cutigliano, per fusione dei Comuni di Abetone e di Cutigliano. Visti gli articoli 117 e 133, della Costituzione;

Dettagli

A relazione dell'assessore Vignale: Premesso che:

A relazione dell'assessore Vignale: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU49 05/12/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 11 novembre 2013, n. 49-6665 Protocollo di collaborazione tra il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, la Regione

Dettagli

il D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni;

il D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni; Oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA MISURA INNOVATIVA A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA PER I CARICHI DI CURA ACCESSORI DELLA PERSONA RICOVERATA IN UNITÀ D OFFERTA RESIDENZIALI PER ANZIANI VISTI: il D. Lgs.

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 28/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 28/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 14 giugno 2016, n. 323 POR FESR Lazio 2014-2020, Asse 4 "Energia sostenibile e mobilità", Azioni 4.6.1, 4.6.2 e 4.6.3 - Approvazione

Dettagli

Visto l articolo 10 dello Statuto regionale che riconosce e promuove tra i principi fondamentali il diritto all abitazione.

Visto l articolo 10 dello Statuto regionale che riconosce e promuove tra i principi fondamentali il diritto all abitazione. REGIONE PIEMONTE BU24 15/06/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 22 maggio 2017, n. 21-5075 Agenzie Territoriali per la Casa del Piemonte. Linee di indirizzo e programmazione ai fini e per gli effetti

Dettagli

Impegni dal 30 maggio al 1 giugno 2016

Impegni dal 30 maggio al 1 giugno 2016 Impegni dal 30 maggio al 1 giugno 2016 Allegati: - Impegni settimanali del Consiglio, delle Commissioni e degli Organi statutari e regolamentari - Ordini del giorno delle Commissioni consiliari - Nota

Dettagli

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli

Dettagli

REGIONE LIGURIA LA GIUNTA REGIONALE. VISTO l articolo 10, comma 5, della legge regionale 16 febbraio 2016, n. 1 ( Legge sulla crescita );

REGIONE LIGURIA LA GIUNTA REGIONALE. VISTO l articolo 10, comma 5, della legge regionale 16 febbraio 2016, n. 1 ( Legge sulla crescita ); REGIONE LIGURIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1022 DEL 7 DICEMBRE 2017 OGGETTO: Legge Regionale n. 34/2016, articolo 4, Fondo Strategico Regionale : concessione di agevolazioni alle MPMI, altri

Dettagli

LEGGE REGIONALE 2 AGOSTO 1997, N.85

LEGGE REGIONALE 2 AGOSTO 1997, N.85 LEGGE REGIONALE 2 AGOSTO 1997, N.85 Norme in materia di Programmazione. TITOLO I Disposizioni di ordine generale Art.1 Finalità La Regione Abruzzo, in armonia con quanto stabilito agli artt.8 e 9 del proprio

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA Approvato con delibera di C.C. n. 39 del 20.10.2000

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 151

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 151 X LEGISLATURA ATTI: 8146 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 151 Norme integrative per la valutazione della posizione economica equivalente delle famiglie Istituzione del fattore famiglia lombardo Approvata nella

Dettagli

Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART ) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE

Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART ) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE 72 Bollettino Ufficiale Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART. 14-15) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE A.1. Finalità e obiettivi specifici dell ambito A.2 Riferimenti

Dettagli

!"#$""%&'()#%*'!!%+'#,$('&'(($!'&-"$&'(

!#$%&'()#%*'!!%+'#,$('&'(($!'&-$&'( !"#$""%&'()#%*'!!%+'#,$('&'(($!'&-"$&'(! " # '.#'"$#/%.'0'#$(' 0#/1'#/2 '0"%$((%..'""%($ /-0"$'./%0$('3$&/!*-!!%'&'(/,'#$"%4-$0"%!'.-'5 Visto il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del

Dettagli

Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani

Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani Legge Regionale 15 ottobre 2007, n. 25 Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani (BURL n. 42, 1 suppl. ord. del 18 Ottobre 2007 ) urn:nir:regione.lombardia:legge:2007-10-15;25

Dettagli

sarà disciplinata con Regolamento Regionale in fase di definizione da parte degli Organismi competenti;

sarà disciplinata con Regolamento Regionale in fase di definizione da parte degli Organismi competenti; Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 96 del 05-07-2007 11045 sarà disciplinata con Regolamento Regionale in fase di definizione da parte degli Organismi competenti; CONSIDERATO che sulla proposta

Dettagli

Burc n. 16 del 13 Marzo 2015

Burc n. 16 del 13 Marzo 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N.9 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, POLITICHE DELLA CASA, ERP, ABR, RISORSE IDRICHE, CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE SETTORE N.2 PROGRAMMAZIONE E COORDINAMENTO

Dettagli

DECRETO N Del 21/06/2018

DECRETO N Del 21/06/2018 DECRETO N. 9067 Del 21/06/2018 Identificativo Atto n. 164 DIREZIONE GENERALE POLITICHE SOCIALI, ABITATIVE E DISABILITA' Oggetto APPROVAZIONE, AI SENSI DELLA DGR XI/4 DEL 4 APRILE 2018 DELL AVVISO PUBBLICO

Dettagli

IL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata L.R. 1/2009 inerenti le competenze dei responsabili di settore;

IL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata L.R. 1/2009 inerenti le competenze dei responsabili di settore; IL DIRIGENTE Vista la legge regionale n. 1/2009 e ss.mm. (T.U. in materia di organizzazione e ordinamento del personale), ed in particolare l'art. 2 che definisce i rapporti fra organi di direzione politica

Dettagli

REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO

REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO Mod.2 Bando per la concessione di contributi ai Comuni singoli o associati

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 1/2017 (Atti del Consiglio) Professioni regolamentate. Modifiche alla l.r. 73/2008. *************** Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del

Dettagli

POR SARDEGNA BANDI MISURA 4.13.C E MISURA 5.2

POR SARDEGNA BANDI MISURA 4.13.C E MISURA 5.2 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA 2000-2006 BANDI MISURA 4.13.C E MISURA 5.2 Slide presentate in occasione dell incontro pubblico di presentazione di bandi POR, tenutosi a Cagliari il 1 agosto

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

A relazione del Vicepresidente Reschigna: REGIONE PIEMONTE BU42 20/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2016, n. 21-4014 Approvazione dello schema di quarta modifica all'accordo di Programma (D.P.G.R. 84/2014) tra la Regione

Dettagli

DECRETO N Del 02/04/2019

DECRETO N Del 02/04/2019 DECRETO N. 4504 Del 02/04/2019 Identificativo Atto n. 137 DIREZIONE GENERALE POLITICHE SOCIALI, ABITATIVE E DISABILITA' Oggetto 2014IT16RFOP012 - POR FESR 2014-2020: ASSE V AZIONE V.4.C.1.1. - DETERMINAZIONE

Dettagli

A relazione dell'assessore Balocco:

A relazione dell'assessore Balocco: REGIONE PIEMONTE BU28 13/07/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 3 luglio 2017, n. 11-5282 Piano Nazionale della Sicurezza Stradale. Approvazione del programma degli interventi per lo sviluppo e la

Dettagli

DECRETO N. 486/DECA/15 DEL 22 FEBBRAIO Lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DECRETO N. 486/DECA/15 DEL 22 FEBBRAIO Lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Oggetto: Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 - Disposizioni per l attuazione della Misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali, Tipo di intervento 10.1.1 Difesa del suolo e 10.1.2 Produzione integrata,

Dettagli

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 16/10/2017

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 16/10/2017 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1185 SEDUTA DEL 16/10/2017 OGGETTO: Approvazione di criteri e modalità per la presentazione di proposte progettuali nell area sociale.

Dettagli

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 25 gennaio 2016, n. 1 Istituzione del Comune di Abetone Cutigliano, per fusione dei Comuni di Abetone e di Cutigliano. Il Consiglio regionale ha

Dettagli

DECRETO N Del 20/12/2016

DECRETO N Del 20/12/2016 DECRETO N. 13604 Del 20/12/2016 Identificativo Atto n. 250 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI Oggetto DETERMINAZIONI IN MERITO ALLA DGR 5943 DEL 5/12/2016: APPROVAZIONE DEL BANDO PROGETTI

Dettagli