Relazione sulla gestione Rendiconto 2017

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1 Il COMUNE DI MEDICINA CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA SERVIZI FINANZIARI E COMUNICAZIONE Relazione sulla gestione Rendiconto 2017 (art. 151, comma 6 e art. 231 D.Lgs. 18/08/2000, n Art. 11, comma 6, d.lgs. n. 118/2011) Approvata con deliberazione di Giunta Comunale n.45 in data 3/4/2018 1

2 1) PREMESSA 1.1) La riforma dell ordinamento contabile: l entrata in vigore dell armonizzazione La legge n. 42 del 5 maggio 2009, di attuazione del federalismo fiscale, ha delegato il Governo ad emanare, in attuazione dell art. 119 della Costituzione, decreti legislativi in materia di armonizzazione dei principi contabili e degli schemi di bilancio degli enti territoriali. La delega è stata attuata dal decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42. Il nuovo ordinamento contabile e i nuovi schemi di bilancio sono entrati in vigore il 1º gennaio 2015, dopo la proroga di un anno disposta dall art. 9 del D.L. 31 agosto 2013, n. 2 conv. in Legge n. 124/2013 previa valutazione della sperimentazione di tre anni (dal 2012 al 2014) per un numero limitato di enti. L entrata in vigore della riforma è diluita lungo un arco temporale triennale, al fine di attenuare l impatto delle rilevanti novità sulla gestione contabile, date le evidenti ripercussioni sotto il profilo sia organizzativo che procedurale NORMA* Art. 3, co. 1 Art. 3, co. 5 Art. 3, co. 7 Art. 3, co. 7 Art. 3, co. 11 Art. 11, co. 12 NORMA* Art. 3, co. 12 Art. 11, co. 14 Art. 11, co. 16 Art. 11- bis, co. 4 Art. 170, co. 1, TUEL Art. 175, c. 9-ter, TUEL NORMA* Art. 8 Art. 232, c. 2, TUEL Art bis, c. 3, TUEL COSA PREVEDE Applicazione dei principi: - della programmazione**; - della contabilità finanziaria; - della contabilità economico-patrimoniale (salvo rinvio al 2016/2017); - del bilancio consolidato (salvo rinvio al 2016/2017). Gestione del fondo pluriennale vincolato Riaccertamento straordinario dei residui al 1 gennaio 2015*** Istituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità Applicazione dal 2015 del principio della competenza potenziata Funzione autorizzatoria bilanci-rendiconto ex D.P.R. n. 194/1996*** Funzione conoscitiva bilancio-rendiconto ex D.Lgs. n. 118/2011*** COSA PREVEDE Possibilità di rinviare al 2016 la tenuta della contabilità economico-patrimoniale e l applicazione del relativo principio contabile applicato*** Possibilità di rinvio al 2016 del piano dei conti integrato*** Funzione autorizzatoria bilancio-rendiconto ex D.Lgs. n. 118/2011 Funzione conoscitiva bilanci-rendiconto ex DPR n. 194/1996 Applicazione della disciplina esercizio/gestione provvisoria prevista dal principio contabile ** Possibilità di rinviare al 2016 l adozione del bilancio consolidato*** Documento Unico di Programmazione (DUP) *** Disciplina delle variazioni di bilancio*** COSA PREVEDE Superamento del SIOPE Possibilità di rinviare al 2017 la tenuta della contabilità economico-patrimoniale e l applicazione del relativo principio contabile applicato per i comuni fino a abitanti Possibilità di rinviare al 2017 l adozione del bilancio consolidato per i comuni fino a abitanti * Ove non specificato, si riferisce al D.Lgs. n. 118/2011 ** Escluso il DUP *** Non si applica agli enti in sperimentazione nel

3 Ai fini di una migliore comprensione delle informazioni riportate nelle sezioni seguenti, con particolare riferimento alle serie storiche dei dati, vengono di seguito richiamate le principali novità introdotte dalla riforma, che trovano diretta ripercussione sui documenti contabili di bilancio dell ente: - l adozione di un unico schema di bilancio di durata triennale (in sostituzione del bilancio annuale e pluriennale) articolato in missioni (funzioni principali ed obiettivi strategici dell amministrazione) e programmi (aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi strategici) coerenti con la classificazione economica e funzionale individuata dagli appositi regolamenti comunitari in materia di contabilità nazionale (classificazione COFOG europea). Per l anno 2016 il nuovo bilancio predisposto secondo lo schema di cui al d.lgs. n. 118/2011 ed il relativo rendiconto hanno funzione autorizzativa, conservando carattere conoscitivo i documenti contabili tradizionali. La nuova classificazione evidenzia la finalità della spesa e consente di assicurare maggiore trasparenza delle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse pubbliche e la loro destinazione alle politiche pubbliche settoriali, al fine di consentire la confrontabilità dei dati di bilancio. Le Spese sono ulteriormente classificate in macroaggregati, che costituiscono un articolazione dei programmi, secondo la natura economica della spesa e sostituiscono la precedente classificazione per Interventi. Sul lato entrate la nuova classificazione prevede la suddivisione in Titoli (secondo la fonte di provenienza), Tipologie (secondo la loro natura), Categorie (in base all oggetto). Unità di voto ai fini dell approvazione del Bilancio di esercizio sono: i programmi per le spese e le tipologie per le entrate; - il Documento unico di programmazione quale atto fondamentale in cui vengono formalizzate le scelte strategiche ed operative dell ente; - l evidenziazione delle previsioni di cassa in aggiunta a quelle consuete di competenza, nel primo anno di riferimento del bilancio. - l applicazione del nuovo principio di competenza finanziaria potenziata, secondo il quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con l'imputazione all'esercizio nel quale vengono a scadenza, ferma restando, nel caso di attività di investimento che comporta impegni di spesa che vengano a scadenza in più esercizi finanziari, la necessità di predisporre, sin dal primo anno, la copertura finanziaria per l effettuazione della complessiva spesa dell investimento. Tale principio comporta dal punto di vista contabile notevoli cambiamenti soprattutto con riferimento alle spese di investimento, che devono essere impegnate con imputazione agli esercizi in cui scadono le obbligazioni passive derivanti dal contratto: la copertura finanziaria delle quote già impegnate ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l entrata è assicurata dal fondo pluriennale vincolato. Il fondo pluriennale vincolato è un saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell ente già impegnate ma esigibili in esercizi successivi, previsto allo scopo di rendere evidente la distanza temporale intercorrente tra l acquisizione dei finanziamenti e l effettivo impiego di tali risorse; - le previsioni dell articolo 3, comma 7, del d.lgs. n. 118/2011, che prevedono che, alla data di avvio dell armonizzazione, gli enti provvedono al riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al fine di eliminare quelli cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate e scadute alla data del 31 dicembre e ad indicare, per ciascun residuo eliminato in quanto non scaduto, gli esercizi nei quali l obbligazione diviene esigibile secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria: per tali residui si provvede alla determinazione del fondo per la copertura degli impegni pluriennali derivanti da obbligazioni sorte negli esercizi precedenti (cd. fondo pluriennale vincolato) di importo pari alla differenza tra i residui passivi ed i residui attivi eliminati; il fondo costituisce copertura alle spese re-impegnate con imputazione agli esercizi successivi. Il riaccertamento straordinario dei residui è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 19 in data 6 marzo in tema di accertamento delle entrate, la previsione di cui al punto 3.3 del principio contabile applicato, secondo il quale sono accertate per l intero importo del credito anche le entrate di dubbia e difficile esazione, per le quali deve essere stanziata in uscita un apposita voce contabile ( Fondo crediti di dubbia esigibilità ) che confluisce a fine anno nell avanzo di amministrazione come quota accantonata. 1.2) Il rendiconto nel processo di programmazione e controllo Il rendiconto della gestione costituisce il momento conclusivo di un processo di programmazione e controllo che trova la sintesi finale proprio in questo documento contabile. Se, infatti, il Documento unico di programmazione ed il bilancio di previsione rappresentano la fase iniziale della programmazione, nella quale l'amministrazione individua le linee strategiche e tattiche della propria azione di governo, il rendiconto della gestione costituisce la successiva fase di verifica dei risultati conseguiti, necessaria al fine di esprimere una valutazione di efficacia dell azione condotta. Nello stesso tempo il confronto tra il dato preventivo e quello consuntivo riveste un'importanza fondamentale nello sviluppo della programmazione, costituendo un momento virtuoso per l'affinamento di tecniche e scelte da effettuare. E' facile intuire, dunque, che i documenti che sintetizzano tali dati devono essere attentamente 3

4 analizzati per evidenziare gli scostamenti riscontrati e comprenderne le cause, cercando di migliorare le performance dell anno successivo. Le considerazioni sopra esposte trovano un riscontro legislativo nelle varie norme dell ordinamento contabile, norme che pongono in primo piano la necessità di un attenta attività di programmazione e di un successivo lavoro di controllo, volto a rilevare i risultati ottenuti in relazione all efficacia dell azione amministrativa, all economicità della gestione e all adeguatezza delle risorse impiegate. In particolare: l art. 151, comma 6, del D.Lgs. n. 267/2000 prevede che al rendiconto è allegata una relazione della Giunta sulla gestione che esprime le valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti. Ancora l art. 231 del D.Lgs. n. 267/00 precisa che La relazione sulla gestione è un documento illustrativo della gestione dell ente, nonché dei fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio, contiene ogni eventuale informazione utile ad una migliore comprensione dei dati contabili. l art. 11, comma 6, del d.lgs. n. 118/2011 prevede che al rendiconto sia allegata una relazione sulla gestione. La relazione sulla gestione qui presentata costituisce il documento di sintesi delle due disposizioni di legge sopra menzionate, con cui si propone di valutare l'attività svolta nel corso dell'anno cercando di dare una adeguata spiegazione ai risultati ottenuti, mettendo in evidenza le variazioni intervenute rispetto ai dati di previsione e fornendo una possibile spiegazione agli eventi considerati. 4

5 2) LA GESTIONE FINANZIARIA 2.1) Il bilancio di previsione Il bilancio di previsione è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n.8 in data 25/1/2017. Successivamente sono state apportate variazioni al bilancio di previsione attraverso i seguenti atti: delibera di Consiglio Comunale n. 17, in data 14/03/2017, esecutiva, ad oggetto VARIAZIONE AL bilancio di previsione finanziario 2017/2019 (art. 175 comma 2 del d.lgs. 267/2000); delibera di Consiglio Comunale n. 47, in data 15/05/2017, esecutiva, ad oggetto bilancio di previsione : applicazione dell avanzo di amministrazione accertato sulla base del rendiconto dell esercizio (art. 187, comma 2, d.lgs. n. 267/2000) e variazione di bilancio 2017/2019 (art. 175, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000); delibera di Consiglio Comunale n. 56, in data 13/06/2017, esecutiva, ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2017/2019 (art. 175, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000); delibera di Consiglio Comunale n. 62, in data 29/7/2017, esecutiva, ad oggetto assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri del bilancio ai sensi degli artt. 175, comma 8 e 193 del d.lgs. n. 267/2000; delibera di Consiglio Comune n. 75, in data 26/9/2017, esecutiva, ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2017/2019 (art. 175, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000); delibera di Giunta Comunale n. 110, in data 24/10/2017, esecutiva, ad oggetto variazione d urgenza al bilancio di previsione finanziario 2017/2019 (art. 175, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000), ratificata con deliberazione di consiglio comunale n. 85 del 8/11/2017; delibera di Consiglio Comune n. 95, in data 29/11/2017, esecutiva, ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2017/2019 (art. 175, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000); La Giunta Comunale ha inoltre approvato il Piano esecutivo di gestione con delibera n. 5 in data 25/1/2017. Per l esercizio di riferimento sono stati adottati/confermati i seguenti provvedimenti in materia di tariffe e aliquote d imposta nonché in materia di tariffe dei servizi pubblici: Oggetto Provvedimento Note Organo Numero Data Aliquote IMU Consiglio comunale 44 22/05/2014 confermate per il 2017 Aliquote TASI Consiglio comunale 77 29/05/2015 confermate per il 2017 Tariffe Imposta Pubblicità Consiglio comunale 50 22/05/2014 confermate per il 2017 Tariffe TOSAP Giunta comunale /11/2003 confermate per il 2017 Tariffe TARI Consiglio comunale 26 31/3/2017 Addizionale IRPEF Consiglio comunale 78 29/05/2015 confermate per il 2017 Imposta di soggiorno Giunta comunale 40 13/04/2015 confermate per il 2017 Servizi a domanda individuale Giunta comunale /12/2016 5

6 2.2) Il risultato di amministrazione L esercizio 2017 si è chiuso con un avanzo di amministrazione di ,17 così determinato: Quadro riassuntivo della gestione finanziaria GESTIONE Residui Competenza TOTALE Fondo cassa al 1 Gennaio ,34 RISCOSSIONI ( + ) , , ,21 PAGAMENTI ( - ) , , ,33 SALDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE ( = ) ,22 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre ( - ) 0,00 FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE ( = ) ,22 RESIDUI ATTIVI ( + ) , , ,90 di cui derivanti da accertamenti di tributi effettuati sulla base della stima del dipartimento delle finanze 0,00 0,00 0,00 RESIDUI PASSIVI ( - ) , , ,39 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI ( - ) ,82 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE2017 (A) (2) Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2017 ( - ) ,74 ( = ) ,17 Parte accantonata Fondo svalutazione crediti al 31/12/ ,80 Fondo spese future ,48 Fondo rischi potenziali ,16 Accantonamento TFM ,63 Parte vincolata Totale parte accantonata (B) ,07 Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili ,21 Vincoli derivanti da trasferimenti 0,00 Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui 1.050,85 Vincoli formalmente attribuiti dall ente 0,00 Altri vincoli da specificare Totale parte vincolata ( C) 0, ,06 Parte destinata agli investimenti Totale parte destinata agli investimenti (D) E) Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) , ,92 6

7 2.3) Risultato di competenza e risultato gestione residui Il risultato rappresenta la combinazione di due distinti risultati: uno riferito alla gestione di competenza ed uno riferito alla gestione dei residui: Gestione di competenza Fondo pluriennale vincolato di entrata ,53 Totale accertamenti di competenza ,54 Totale impegni di competenza ,75 Fondo pluriennale vincolato di spesa ,56 SALDO GESTIONE COMPETENZA = ,76- Gestione dei residui Maggiori residui attivi riaccertati ,70 Minori residui attivi riaccertati ,22 Minori residui passivi riaccertati ,35 Impegni confluiti nel FPV - SALDO GESTIONE RESIDUI = Riepilogo ,83 SALDO GESTIONE COMPETENZA ,76 SALDO GESTIONE RESIDUI ,83 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO ,43 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO ,15 AVANZO D AMMINISTRAZIONE AL = ,17 L andamento storico dei risultati di amministrazione conseguiti negli ultimi quattro anni: Descrizione Anno /1/2015 post riaccertamento straordinario Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Risultato di amministrazione , , , , ,17 Gestione di competenza ,66 *** , , ,76 Gestione dei residui ,12 *** , , ,83 Avanzo esercizi precedenti non applicato ,48 *** , , ,15 2.4) Analisi della composizione del risultato di amministrazione 2.4.1) Quote accantonate Nel bilancio di previsione dell esercizio 2017, alla missione 20, sono stati effettuati i seguenti accantonamenti: Miss./ Progr. Cap. Descrizione Previsioni iniziali Var +/- Previsioni definitive 20/3 1898/685 Fondo crediti di dubbia esigibilità , , ,06 20/3 1896/684 Fondo passività potenziali , , ,17 20/3 1898/683 Fondo altri accantonamenti , ,54 Al termine dell esercizio le quote accantonate nel risultato di amministrazione ammontano complessivamente a ,76 e sono così composte: 7

8 Descrizione Risorse accantonate al 1/1 Utilizzo accantoname nti nell'esercizio Accantonamenti stanziati nell'esercizio Risorse accantonate presunte al 31/12/2016 a b c d= a-b+c Fondo crediti di dubbia esigibilità , , ,80 Fondo indennità di fine mandato 8.281, , ,63 Fondo rischi per fideiussioni rilasciate a terzi , , ,16 Fondo rischi per indennizzi potenziali , ,00 0,00 Fondo per rinnovi contrattuali , , ,17 Fondo per indennizzi franchige 1.500, ,00 0,00 Accantonamento per trasferimento proprietario della strada art. 142 CDS 459, Fondo per altre spese potenziali , ,58 0,00 Totale accantonato , , ,76 Di seguito si analizzano le modalità di quantificazione delle quote accantonate nel risultato di amministrazione al 31/12/2017. A) Fondo crediti di dubbia esigibilità In sede di rendiconto è necessario accantonare nel risultato di amministrazione un ammontare di fondo crediti di dubbia esigibilità calcolato in relazione all ammontare dei residui attivi conservati, secondo la % media delle riscossioni in conto residui intervenute nel quinquennio precedente. La disciplina è contenuta nel principio contabile applicato della contabilità finanziaria in vigore dall esercizio 2017, ed in particolare nell esempio n. 5. La quantificazione del fondo è disposta previa: a) individuazione dei residui attivi che presentano un grado di rischio nella riscossione, tale da rendere necessario l accantonamento al fondo; b) individuazione del grado di analisi; c) scelta del metodo di calcolo tra i quattro previsti: media semplice fra totale incassato e il totale accertato; media semplice dei rapporti annui; rapporto tra la sommatoria degli incassi in c/residui di ciascun anno ponderati con i seguenti pesi: 0,35 in ciascuno degli anni nel biennio precedente e il 0,10 in ciascuno degli anni del primo triennio - rispetto alla sommatoria degli residui attivi al 1 gennaio di ciascuna anno ponderati con i medesimi pesi indicati per gli incassi; media ponderata del rapporto tra incassi in c/residui e i residui attivi all inizio ciascun anno del quinquennio con i seguenti pesi: 0,35 in ciascuno degli anni nel biennio precedente e il 0,10 in ciascuno degli anni del primo triennio; d) calcolo del FCDE, assumendo i dati dei residui attivi al 1 gennaio dei cinque esercizi precedenti e delle riscossioni in conto residui intervenute nei medesimi esercizi. L ente ha scelto il metodo della media semplice e si è avvalso della facoltà prevista dal principio contabile all. 4/2 di abbattere la % di accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione dell esercizio 2017 al 70%. Oltre al metodo ordinario di determinazione del FCDE, lo stesso principio prevede in considerazione delle difficoltà di applicazione dei nuovi principi riguardanti la gestione dei residui attivi e del fondo crediti di dubbia esigibilità che hanno determinato l esigenza di rendere graduale l accantonamento nel bilancio di previsione, in sede di rendiconto relativo all esercizio 2015 e agli esercizi successivi, fino al 2018, [che] la quota accantonata nel risultato di amministrazione per il fondo crediti di dubbia esigibilità può essere determinata per un importo non inferiore al seguente: + Fondo crediti di dubbia esigibilità nel risultato di amministrazione al 1 gennaio dell esercizio cui il rendiconto si riferisce - gli utilizzi del fondo crediti di dubbia esigibilità effettuati per la cancellazione o lo stralcio dei crediti + l'importo definitivamente accantonato nel bilancio di previsione per il Fondo crediti di dubbia esigibilità, nell esercizio cui il rendiconto si riferisce Nei prospetti allegati sono illustrate le modalità di calcolo della % di accantonamento al FCDE, con il seguente esito: 8

9 PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA RENDICONTO 2017 Cap. Art. An Cap Descrizione Tit. NO Tipologia RESIDUO DA RIPORTARE Importo residui al 31 dicembre 2017 derivanti dai residui Importo residui al 31 dicembre 2017 derivanti dalla competenza ,05 % di acca.to minimo FCDE Importo minimo da accantonare 2017 % di acca.to effettivo a FCDE Importo totale FCDE accantonato definitivamen te nel consuntivo Imposta Comunale Sugli Immobili. - Partite Arretrate , ,02 23,05% 1.416,20 17,29% 1.062, Imu Anni Pregressi , ,00 23,05% 6.359,50 17,29% 4.769, Imu Anni Pregressi , ,61 23,05% ,51 45,64% , Imu Anni Pregressi , ,36 23,05% ,11 42,71% , Tasi Anni Pregressi , ,00 23,05% 357,28 17,29% 267, Tasi Anni Pregressi , ,00 23,05% 784,16 17,29% 588, Imposta Di Soggiorno ,00 887,00 23,05% 204,45 17,29% 153, Addizionale Irpef Ruoli ,91 59,91 23,05% 13,81 17,29% 10, Tassa Per L'occupazione Di Spazi Ed Aree Pubbliche , ,41 23,05% 252,72 17,29% 189, Tassa Per L'occupazione Di Spazi Ed Aree Pubbliche , ,76 23,05% 421,07 17,29% 315, Tassa Per L'occupazione Di Spazi Ed Aree Pubbliche , ,58 23,05% 3.424,44 17,29% 2.568,33 Tassa Per L'occupazione Di Spazi Ed Aree Pubbliche Ruoli E Attivita' Di Controllo 3.035, ,00 23,05% 699,57 17,29% 524, Tassa Per L'occupazione Di Spazi Ed Aree Pubbliche Ruoli , ,00 23,05% 469,99 17,29% 352, Entrate Per Accertamenti E Liquidazioni Tarsu-Tares-Tari ,37 26,37 23,05% 6,08 17,29% 4, Tares - Tassa Rifiuti E Servizi Indivisibili , ,62 23,05% ,89 75,00% , Attivita' Di Controllo Tares - Tassa Rifiuti , ,65 23,05% 3.670,63 17,29% 2.752, Tari- Tassa Rifiuti , ,35 23,05% ,42 75,00% , Tari- Tassa Rifiuti , ,11 23,05% ,78 75,00% , Tari- Tassa Rifiuti , ,73 23,05% ,43 100,00% , Tari- Tassa Rifiuti , ,56 23,05% ,88 75,00% , Attivita' Di Controllo Tari - Tassa Rifiuti , ,86 23,05% 606,18 17,29% 454, Sponsorizzazioni Da Altre Imprese , ,55 23,05% 2.752,07 17,29% 2.064, Proventi Derivanti Da Sponsorizzazioni , ,00 23,05% 2.100,55 17,29% 1.575,41 Contributo Da Fondazione Carira Per Attivita' Promosse Dal Comune , ,00 23,05% 2.305,00 17,29% 1.728, Proventi Per Servizi Ausiliari Mensa Aziendale ,00 1,00 23,05% 0,23 17,00% 0, Rimborso Spese Di Notifica ,70 888,70 23,05% 204,85 17,29% 153, Entrate Dalla Vendita Di Servizi - Servizi Al Cittadino ,46 162,46 23,05% 37,45 23,05% 37, Proventi Per Il Servizio Di Refezione Scolastica , ,12 23,05% 6.919,41 17,29% 5.189, Proventi Per Il Servizio Del Trasporto Scolastico ,32 847,32 23,05% 195,31 17,29% 146,48 9

10 Proventi Per Il Servizio Del Trasporto Scolastico ,00 570,00 23,05% 131,39 17,29% 98, Proventi Per Il Servizio Del Trasporto Scolastico ,00 335,00 23,05% 77,22 17,29% 57, Proventi Per Il Servizio Di Refezione Scolastica - Insoluto , ,88 23,05% 5.335,13 75,00% , Proventi Per Il Servizio Di Refezione Scolastica - Insoluto , ,92 23,05% 4.728,00 75,00% , Proventi Per Il Servizio Di Refezione Scolastica - Insoluto , ,01 23,05% 6.058,46 75,00% , Proventi Dei Centri Sportivi ,55 244,55 23,05% 56,37 17,29% 42, Proventi Per Servizio Asilo Nido E Refezione , ,92 23,05% 320,84 23,05% 320, Proventi Per Servizio Asilo Nido E Refezione ,46 102,46 23,05% 23,62 17,29% 17, Proventi Per Servizio Asilo Nido E Refezione , ,40 23,05% 697,59 17,29% 523, Proventi Per Servizio Asilo Nido E Refezione , ,34 23,05% ,12 39,06% , Proventi Diritti Cimiteriali , ,00 23,05% 461,00 17,29% 345, Proventi Illuminazione Votiva Dei Cimiteri , ,41 23,05% 405,31 17,29% 303, Fitti Reali Di Fabbricati - Sp , ,94 23,05% 335,13 75,00% 1.090, Fitti Reali Di Fabbricati - Sp , ,36 23,05% 1.839,01 75,00% 5.983, Fitti Reali Di Fabbricati - Sp , ,25 23,05% 392,14 75,00% 1.275, Fitti Attivi Fondi Agricoli , ,82 23,05% 3.128,30 17,29% 2.346, Fitti Attivi Aree Diverse , ,63 23,05% 2.539,79 17,29% 1.904, Canoni Per Concessioni Cimiteriali , ,00 23,05% 1.186,84 17,29% 890, Canoni Per Concessioni Cimiteriali , ,00 23,05% 7.550,03 17,29% 5.662, Altri Proventi Dei Beni Dell'ente , ,24 23,05% 3.088,06 17,29% 2.316, Altri Proventi Dei Beni Dell'ente , ,24 23,05% 3.088,06 17,29% 2.316, Proventi Dall'uso Di Spazi Pubblici , ,00 23,05% 1.463,68 17,29% 1.097, Recupero Spese Microchip Anagrafe Canina ,00 75,00 23,05% 17,29 17,29% 12,97 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI COMUNALI Ecc DA PARTE DI IMPRESE 241,50 241,50 23,05% 55,67 17,29% 41,75 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI COMUNALI Ecc DA PARTE DI IMPRESE 60,00 60,00 23,05% 13,83 17,28% 10,37 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI COMUNALI Ecc DA PARTE DI IMPRESE 1.460, ,00 23,05% 336,53 26,83% 391,78 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI COMUNALI Ecc DA PARTE DI FAMIGLIE 1.633, ,74 23,05% 376,58 17,29% 282,43 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI COMUNALI Ecc DA PARTE DI FAMIGLIE 2.470, ,93 23,05% 569,55 17,29% 427,16 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI COMUNALI Ecc DA PARTE DI FAMIGLIE Non Usare 3.180, ,00 23,05% 732,99 100,00% 3.180, Sanzioni Urbanistica Per Violazioni Da Parte Di Famiglie , ,21 23,05% 3.717,32 18,36% 2.960,96 Sanzioni In Materia Urbanistica Per Violazioni Da Parte Di Imprese 500,00 500,00 23,05% 115,25 100,00% 500,00 Sanzioni Amministrative Per Violazione Di Norme Del Codice Stradale A Famiglie , ,00 23,05% 4.991,25 17,29% 3.743,44 10

11 Sanzioni Amministrative Per Violazione Di Norme Del Codice Stradale A Famiglie , ,83 23,05% ,54 17,29% ,15 Sanzioni Amministrative Per Violazione Di Norme Del Codice Stradale A Famiglie , ,50 23,05% 8.874,37 17,29% 6.655,77 Sanzioni Amministrative Per Violazione Di Norme Del Codice Stradale A Imprese 1.959, ,14 23,05% 451,58 100,00% 1.959,14 Sanzioni Amministrative Per Violazione Di Norme Del Codice Stradale A Imprese 822,07 822,07 23,05% 189,49 17,29% 142,12 Sanzioni Amministrative Per Violazione Di Norme Del Codice Stradale A Imprese 2.993, ,50 23,05% 690,00 17,29% 517, Interessi Attivi Di Mora ,87 19,87 23,05% 4,58 17,31% 3, Rimborso Spese Di Notifica Da Famiglie - Ufficio Tributi ,90 550,90 23,05% 126,98 17,29% 95, Rimborso Spese Di Notifica Da Imprese - Ufficio Tributi ,50 106,50 23,05% 24,55 17,29% 18,41 Recupero Spese Per Procedimenti Contravvenzionali Da Famiglie 1.067, ,54 23,05% 246,07 75,00% 800,66 Recupero Spese Per Procedimenti Contravvenzionali Da Famiglie 2.819, ,95 23,05% 650,00 92,24% 2.601, Recupero Spese Per Procedimenti Contravvenzionali , ,70 23,05% 366,20 75,00% 1.191,53 Recupero Spese Per Procedimenti Contravvenzionali Da Imprese 49,00 49,00 23,05% 11,29 100,00% 49,00 Recupero Spese Per Procedimenti Contravvenzionali Da Imprese 109,70 109,70 23,05% 25,29 100,00% 109,70 Recupero Spese Per Procedimenti Contravvenzionali Da Imprese 135,25 135,25 23,05% 31,18 70,03% 94, Proventi Diversi E Rimborsi Vari ,39 16,39 23,05% 3,78 17,29% 2, Proventi Diversi E Rimborsi Vari ,10 440,10 23,05% 101,44 17,29% 76, Proventi Diversi E Rimborsi Vari , ,17 23,05% 792,73 17,29% 594, Proventi Diversi E Rimborsi Vari ,15 94,15 23,05% 21,70 17,29% 16,28 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate In Eccesso Da Imprese 792,00 792,00 23,05% 182,56 17,29% 136, Entrate Per Azioni Di Rivalsa Nei Confronti Di Terzi ,80 10,80 23,05% 2,49 17,22% 1, Entrate Per Azioni Di Rivalsa Nei Confronti Di Terzi , ,58 23,05% 263,13 17,29% 197, Rimborsi Vari Rilevanti Iva - Servizi Alle Imprese ,80 170,80 23,05% 39,37 17,29% 29, Altre Entrate Correnti N.A.C ,79 16,79 23,05% 3,87 17,29% 2, Altre Entrate Correnti N.A.C ,06 26,06 23,05% 6,01 17,29% 4, Altre Entrate Correnti N.A.C ,29 355,29 23,05% 81,89 17,29% 61,42 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate In Eccesso Da Amministrazioni Locali 1.654, ,45 23,05% 381,35 17,29% 286,01 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate In Eccesso Da Amministrazioni Locali - Serv. Alla Persona 228,00 228,00 23,05% 52,55 17,29% 39,42 11

12 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate Da Imprese - Lp 1.361, ,03 23,05% 313,72 17,29% 235,29 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate Da Famiglie - Sg 6.818, ,35 23,05% 1.571,63 17,29% 1.178,72 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate Da Amministrazione Centrali Sg 1.056, ,00 23,05% 243,41 17,29% 182, Rimborsi Diversi Da Societa' Sportive ,07 949,07 23,05% 218,76 17,29% 164,07 99 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate In Eccesso - Servizi Alla Persona 604,51 604,51 23,05% 139,34 17,29% 104,50 99 Entrate Da Rimborsi, Recuperi E Restituzione Somme Non Dovute O Incassate In Eccesso - Servizi Alla Persona 4.925, ,65 23,05% 1.135,36 17,29% 851,52 TOTALI ,22 23,05% ,47 56,64% ,80 12

13 Fissato in ,80 l ammontare del FCDE da accantonare nel risultato di amministrazione dell esercizio 2017 secondo il metodo ordinario, si presenta la seguente situazione: ND Descrizione +/- Importo 1 Quota accantonata a FCDE nel risultato di amministrazione al 1/1/ ,63 2 Quota stanziata nel bilancio di previsione 2017 (previsioni definitive) ,06 3 Utilizzi per stralcio di crediti inesigibili 0,00 4 Totale risorse disponibili al 31/12/2017 (1+2+3) = ,69 5 FCDE accantonato nel risultato di amministrazione 2017* ,80 6 Quota da reperire tra i fondi liberi (3-4, se negativo)** - 7 Quota svincolata (4-5, se positivo)*** = ,89 * Corrisponde al Totale FCDE al 31/12/2017 risultante dal prospetto precedente ovvero all importo risultante al rigo 4, se l ente opta per il metodo semplificato ** La differenza deve essere reperita tra i fondi liberi del risultato di amministrazione al 31/12/2017. In caso di insufficienza si crea un disavanzo *** Le somme eccedenti possono essere utilizzate a finanziamento del FCDE da accantonare nel bilancio di previsione dell esercizio 2018 (art. 187, comma 2, ultimo periodo del TUEL) B) Fondo rischi contenzioso Il principio contabile applicato della contabilità finanziaria prevede che annualmente gli enti accantonino in bilancio un fondo rischi contenzioso sulla base del contenzioso sorto nell esercizio precedente. In occasione della prima applicazione dei principi contabili è inoltre necessario stanziare il fondo per tutto il contenzioso in essere, il cui importo, se di ammontare elevato, può essere spalmato sul bilancio dei tre esercizi. Il contenzioso per il quale sussiste l obbligo di accantonamento è quello per il quale vi è una significativa probabilità di soccombenza. Sulla base delle verifiche effettuate da segretario Generale responsabile del contenzioso dell ente non si riscontrano rischi per contenzioso tali da richiedere un accantonamento nell apposito fondo C) Fondo passività potenziali (oneri e spese potenziali) Al 31 dicembre 2017 si registrano le seguenti passività potenziali: Accantonamenti stanziati nell'esercizio Utilizzo accantonamenti nell'esercizio Risorse accantonate presunte al 31/12 a b c d= a-b+c Risorse accantonate al 1/1 Descrizione Fondo rischi per fideiussioni rilasciate a terzi ,62 0, , ,16 Fondo rischi per indennizzi potenziali ,00 0, ,00 0,00 Fondo per rinnovi contrattuali ,48 0, , ,17 Fondo per indennizzi franchigie 1.500,00 0, ,00 0,00 Accantonamento per trasferimento proprietario della strada art. 142 CDS 459,31 459,31 Fondo per altre spese potenziali , , ,58 0,00 13

14 Nel risultato di amministrazione al 31/12/2017 il fondo per passività potenziali risulta così quantificato: ND Descrizione +/- Importo 1 Quota accantonata a Fondo passività potenziali nel risultato di amministrazione al 1 gennaio ,68 2 Quota stanziata nel bilancio di previsione ,17 3 Utilizzi ,00 4 Altre variazioni: Minori accantonamenti per nuove spese potenziali e oneri Svincoli sulle fideiussioni rilasciate a terzi per la quota di capitale rimborsato nel , ,46 5 Fondo passività potenziali al 31/12/2017 = , ) Quote vincolate Le quote vincolate nel risultato di amministrazione 2017 ammontano complessivamente a ,97 e sono così composte: Riepilogo complessivo: Descrizione Importo Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili ,21 Vincoli derivanti da trasferimenti Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui 1.050,85 Altri vincoli Vincoli formalmente attribuiti dall'ente TOTALE ,06 1) Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili Descrizione Vincoli da art 208 codice della strada Vincoli da sanzioni urbanistiche Vincolo da incentivo progettazione e innovazioni Vincolo da economie TARI provenienti dalla cancellazione residui attivi e passivi Vincolo da monetizzazione standard urbanistici Importo Totale vincolato Utilizzo Avanzo vincolato fcde Impegni dell esercizi o a b c d e= a-b+c-d Risorse al 1/1 dell es. Accertamen ti dell esercizi o Accertamenti dell esercizio (quota vincolata) o cancellazione impegni/- accertamenti Risorse al 31/12 dell esercizi o , , , , , , , ,11-500, , , ,85 631, , ,50 0, , , , , , , , ,21 14

15 2) Vincoli derivanti da mutui Descrizione Vincoli derivanti da mutui Utilizzo Avanzo vincolato Accertamenti dell esercizio fcde Impegni dell esercizi o a b c d e= a-b+c-d Risorse al 1/1 dell es. Accertamenti dell esercizio (quota vincolata) o cancellazione impegni/- accertamenti Risorse al 31/12 dell esercizi o 1.050, , ) Quote destinate Le quote destinate del risultato di amministrazione 2017 ammontano complessivamente a ,42 così determinate: Descrizione Avanzo destinato agli investimenti Risorse al 1/1 dell es. Utilizzo Avanzo destinato Accertamenti dell esercizio fcde Cancellazione impegni a residuo Impegni dell esercizio Risorse al 31/12 dell esercizio a b c d e= a-b+c-d , , , ,42 15

16 3) LA GESTIONE DI COMPETENZA 3.1) Il risultato della gestione di competenza La gestione di competenza rileva un avanzo di Euro ,83 così determinato: Quadro riassuntivo della gestione di competenza 2017 Accertamenti di competenza ,54 Impegni di competenza ,75 Quota utilizzata di FPV applicata al bilancio ,17 Impegni confluiti nel FPV ,56 Disavanzo di amministrazione applicato - Avanzo di amministrazione applicato , ,83 16

17 3.2) Verifica degli equilibri di bilancio Equilibrio di parte corrente rendiconto Previsioni rendiconto Fondo Pluriennale vincolato per spesa corrente , , ,73 Entrate titolo I , , ,74 Entrate titolo II , , ,84 Entrate titolo III , , ,03 Totale titoli I,II,III (A) , , ,34 Disavanzo di amministrazione - Spese titolo I (B) , , ,75 Impegni confluiti nel FPV (B1) , , ,82 Rimborso prestiti (C) Titolo IV , , ,68 Differenza di parte corrente (D=A- B-B1-C) , , ,09 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente (+) / Copertura disavanzo (-) (E) , ,67 Entrate diverse destinate a spese correnti (F) di cui: + Contributo per permessi di costruire + Plusvalenze da alienazione di beni patrimoniali + Altre entrate: IVA alienazioni + Altre entrate: Entrate titolo 4,02,06 contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti , , ,35 Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) di cui: , , ,28 Proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada - Altre entrate - Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) + Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (D+E+F-G+H) ,19 0, ,83 Equilibrio di parte capitale Fondo Pluriennale vincolato per spesa di investimento , , ,44 Entrate titolo IV , , ,48 Entrate titolo V + Entrate titolo VI + Totale titoli IV,V, VI (M) , , ,92 Spese titolo II (N) , , ,87 Impegni confluiti nel FPV (O) , , ,74 Spese titolo III (P) , , ,00 Impegni confluiti nel FPV (Q) - Differenza di parte capitale (R=M- N-O-P-Q) 6.274, , ,69 Entrate del Titolo IV destinate a spese correnti (F) , , ,35 Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) , , ,28 Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale se proprie del Titolo IV, V, VI (H) - Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] (S) , , ,76 Saldo di parte capitale al netto delle variazioni(r+s-f+g-h) ,42 0,00 0,00 17

18 3.3) Applicazione ed utilizzo dell avanzo al bilancio dell esercizio Il rendiconto dell esercizio 2016 si è chiuso con un avanzo di amministrazione di ,58 Con la delibera di approvazione del bilancio e/o con successive deliberazioni al bilancio di previsione sono state applicate quote di avanzo per ,43 così destinate: Applicazioni ACCANTO- NATO VINCOLATO DESTINATO AGLI INVESTIMENTI LIBERO TOTALE CC n. 47 del 15/5/ , , , ,76 CC n. 62 del 27/7/ , ,67 TOTALE AVANZO APPLICATO 8.020, , , , ,43 Durante l esercizio sono stati disposti i seguenti utilizzi del fondo di riserva con una dotazione iniziale pari a ,34 ed una disponibilità finale di ,56 : ATTO Prelievo GC ,00 GC ,00 GC ,00 GC ,00 GC ,40 GC ,00 GC ,10 GC ,32 GC ,00 GC ,00 GC ,18 18

19 3.4) Confronto tra previsioni iniziali, definitive e rendiconto Dall analisi delle previsioni iniziali di bilancio, delle previsioni definitivamente assestate e degli accertamenti/impegni assunti, si ricava il seguente raffronto: La tabella sopra riportata evidenzia: in primo luogo il grado di attendibilità e di definizione delle previsioni iniziali rispetto alle previsioni definitive risultanti dal bilancio assestato. Ad eccezione del titolo 4 dell entrata corrispondente ad uguale movimento del titolo 3 della spesa per effetto di un conferimento straordinario e non programmato di reti gas al Con.Ami SpA, la variazione complessiva intervenuta è minima e denota una buona capacità di programmazione dell attività dell ente; in secondo luogo, il grado di realizzazione delle previsioni di bilancio, ovvero delle entrate accertate e spese impegnate alla fine dell esercizio rispetto alle previsioni definitive. Le variazioni denotano una buona capacità di portare a compimento gli obiettivi di gestione posti in fase di programmazione. 4) LE ENTRATE La seguente tabella riporta gli accertamenti di competenza delle entrate registrati negli ultimi tre anni e ne evidenzia la composizione per titoli con l incidenza percentuale di ogni titolo sul totale: 19

20 Relativamente alle entrate correnti, riconducendo le entrate tributarie e le entrate extratributarie all unico comune denominatore delle entrate proprie, da contrapporre alle entrate derivate, si ottiene la seguente tabella, ancora più significativa del percorso progressivo intrapreso dal legislatore verso il federalismo fiscale e l autonomia finanziaria dei comuni: Autonomia finanziaria Anno 2015 % Anno 2016 % Anno 2017 % ,77 92,55 ENTRATE PROPRIE (Titolo 1 e 3) ,90 93,36% ,44 90,79% ,84 7,45 ENTRATE DERIVATE (Titolo 2) ,01 6,64% ,02 9,21% , ,99 ENTRATE CORRENTI ,91 100,00% ,46 100,00% 20

21 4.1) Le entrate tributarie La gestione delle entrate tributarie rileva il seguente andamento: In particolare, tra i maggiori scostamenti delle entrate accertate rispetto alle previsioni si segnala: In aumento un maggiore accertamento per recupero evasione IMU. Analizzando il trend storico della pressione tributaria si ottiene il seguente risultato: Autonomia impositiva (Titolo 1/(Titolo ))x100 Pressione tributaria Titolo 1/Popolazione Anno 2015 Anno 2016 Anno ,10% 65,37% 68,92% Anno 2015 Anno 2016 Anno ,57 477,49 557,82 21

22 4.2) I trasferimenti La gestione relativa ai trasferimenti evidenzia il seguente andamento: 4.3) Le entrate extratributarie La gestione relativa alle entrate extratributarie ha registrato il seguente andamento: Per un analisi dettagliata dei proventi dei servizi pubblici si rinvia al punto ) Le entrate in conto capitale La gestione relativa alle entrate del titolo IV evidenzia il seguente andamento: 22

23 Descrizione Previsioni iniziali Previsioni definitive Totale accertamenti Var. % Prev.Def./Acc Tip: Tributi in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 Tip: Contributi agli investimenti , , ,54 40,80% Tip: Altri trasferimenti in conto 0,00 capitale 0,00 0,00 0,00 Tip: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali , , ,51 5,23% Tip: Altre entrate in conto capitale , , ,43 95,00% Totale entrate in conto capitale , , ,48 44,04% I proventi degli oneri di urbanizzazione sono stati accertati per un importo complessivo pari a Euro ,21 di cui Euro 0,00 applicati alle spese correnti per la manutenzione ordinaria del patrimonio. A tale proposito si rileva che negli ultimi quattro anni non sono stati applicato oneri per finanziare la spesa corrente. 4.5) Entrate da riduzione di attività finanziarie Non si registrano entrate relative alla riduzione di attività finanziarie: Descrizione Previsioni iniziali Previsioni definitive Totale accertamenti Var. % Prev.Def. /Acc Alienazione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 Riscossione di crediti di breve termine 0,00 0,00 0,00 Riscossione di crediti di medio-lungo termine 0,00 0,00 0,00 Altre entrate per riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 Totale entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 4.6) I mutui Non si registrano per l anno 2017, entrate relative alle assunzioni di prestiti e nessun mutuo è stato attivato negli ultimi quattro anni. 23

24 5) LA GESTIONE DI CASSA Il fondo di cassa finale dell ente presenta una dotazione di ,22 con il seguente andamento degli ultimi cinque anni: Descrizione Fondo cassa al 1 gennaio , , , , ,34 Fondo cassa al 31 dicembre , , , , ,22 Utilizzo massimo anticipazione di tesoreria Livello massimo anticipazione di tesoreria Utilizzo medio anticipazione di tesoreria Giorni di utilizzo 0,00 0,00 0,00 0,00 Interessi passivi per anticipazione Importo anticipazione di tesoreria non restituita al 31/12 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Durante l esercizio i fondi vincolati sono stati movimentati secondo il seguente andamento, con una situazione di fondo cassa finale pari a. 0,00. L ente non ha utilizzato in termini di cassa entrate aventi specifica destinazione. DESCRIZIONE IMPORTO A) Fondo cassa vincolato al 1/1/ ,62 B) Incassi vincolati (come da reversali) 0,00 C) Pagamenti vincolati (come da mandati) ,62 D) Fondo cassa vincolato di diritto E) Utilizzo fondi vincolati per spese correnti (-) 0,00 F) Reintegro fondi vincolati per spese corr. (+) 0,00 G) Totale fondi vincolati in cassa al 31/12/2017 (d-e+f) 0,00 E) Quota non reintegrata (-e-f) 0,00 F) Totale quota vincolata al 31/12/2017 (g+e) 0,00 L ente nel 2017 non ha usufruito dell anticipazione di liquidità concessa dalla Cassa Depositi e Prestiti spa, ai sensi del decreto legge n. 35/2013, in forza del rifinanziamento del fondo previsto dal decreto legge n. 78/ ) LE SPESE La seguente tabella riporta gli impegni di competenza delle spese registrati negli ultimi tre anni e ne evidenzia la composizione per titoli con l incidenza percentuale di ogni titolo sul totale: 24

25 6.1) Le spese correnti Le spese correnti sono rappresentate dal titolo I e comprendono tutte le spese di funzionamento dell ente, ovvero quelle spese necessarie alla gestione ordinaria dei servizi, del patrimonio, ecc. La gestione delle spese correnti degli ultimi tre anni, distinte per categorie economiche, riporta il seguente andamento: MACROAGGREGATO Anno 2015 Anno 2016 Anno Redditi da lavoro dipendente , , ,00 Imposte e tasse a carico 102 dell ente , , , Acquisto di beni e servizi , , , Trasferimenti correnti , , , Interessi passivi , , , Rimborsi e poste correttive delle entrate , , , Altre spese correnti , , ,13 TOTALE , , ,75 Dall analisi dell andamento storico della spesa corrente si rileva che: - la spesa di personale riflette un tendenziale contenimento derivante dalle politiche governative a cui l Ente è obbligato ad uniformarsi; - la spesa per acquisti di beni e servizi è in crescita per effetto della sostituzione di personale dell ente con appalti diservizi; - la spesa per trasferimenti correnti risente dell effetto dei servizi in gestione associata; - la spesa per interessi passivi si riduce per effetto della restituzione del capitale e della mancata contrazione di nuovo indebitamento; - la spesa per altre spese nel 2014 risente della chiusura della vertenza Italgas per la quale l Ente deve versare un importo pari a ,18 a titolo di indennità, rivalutazione ed interessi fino al 31/12/2014 Interessante è anche il trend storico dei seguenti indicatori: la rigidità della spesa corrente, che mette in evidenza quanta parte delle entrate correnti viene destinata al pagamento di spese rigide, cioè le spese destinate al pagamento del personale e delle quote di ammortamento dei mutui; la velocità di gestione delle spese correnti, che indica la capacità dell ente di gestire in modo efficace e rapido le proprie spese. 25

26 Indicatori finanziari della spesa corrente Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Rigidità spesa corrente Spesa pers. + Quota amm.to mutui x 100 Totale entrate Tit ,53% 21,92% 18,96% Anno 2014 Anno 2016 Anno 2017 Rimborso mutui , , ,68 Spese del personale , , ,00 Entrate correnti , , ,61 Velocità gestione spesa corrente Pagamenti Titolo 1 competenza x 100 Impegni Titolo 1 competenza Anno 2015 Anno 2016 Anno ,16% 83,99% 79,00% Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Pagamenti com. Spese correnti , , ,67 Impegni comp. Spese correnti , , ,75 A tale proposito si osserva che: il primo indicatore tende a scendere per effetto di una riduzione della spesa di personale accompagnata dalla restituzione del capitale di terzi. il secondo indicatore esprime una minore capacità dell ente di pagare i propri debiti entro l anno Per quanto riguarda la spesa corrente dell esercizio di riferimento si rilevano le seguenti variazioni tra previsioni definitive ed impegni assunti: 26

27 6.1.1) Economie di spesa Le principali economie di spesa (di importo superiore a 3.000), al netto degli accantonamenti e Fondi spese, verificatesi nella gestione sono attribuibili alle seguenti voci: Cap. Art. Ancap Descrizione Disponibilità Manutenzione Aree Verdi 7.793, Manutenzione Impianti Sportivi - Stadio Comunale, Palazzetto Dello Sport Ed Altri Impianti 4.685, Retribuzioni Al Personale Di Ruolo - Asili Nido, Servizi Per L'infanzia E Per I Minori 3.493, Enel - Illuminazione Pubblica E Servizi Connessi , Rimozione Neve Dalle Strade - Viabilita', Circolazione Stradale E Servizi Connessi 6.395, Quota Circondario- Catasto-Sismica- Edilizia Residenziale Pubblica Locale E Piani Di Edil 8.890, Carburante Automezzi - Viabilita', Circolazione Stradale E Servizi Connessi 4.291, Manutenzione Impianto Illuminazione Pubblica - Illuminazione Pubblica E Servizi Connessi 5.457, Trasferimenti Al Circondario - Risorse Umane 8.544, Contributi Alle Imprese Per Assunzioni Lavoratori Residenti - Assistenza, Beneficienza Pub 7.140, Manutenzione Beni Immobili - Asili Nido, Servizi Per L'infanzia E 3.200, Rimborso Quota Capitale Fideiussione - Servizi Relativi All'agricoltura 5.639, Rimborsi E Spese Diversi Cimiteri E Camere Mortuarie - Servizio Necroscopico E Cimiteriale 4.936, Spese A Sostegno Trasporto Pubblico Locale 3.707, Indennita' Ed Altri Compernsi Per Progettazione A Personale A T. Ind. - Ufficio Tecnico , Spese Per Acquisti Diversi- Anagrafe, Stato Civile, Elettorale, Leva E Servizio S 3.899, Non Usare Spese Legali Per Liti E Consulti - Segreteria Generale, Personale E Organizzazi 7.517, Indennita' Di Funzione Al Sindaco E Amministratori - Organi Istituzionali, Partecipazione , Altre Prestazioni: Spese Partecipazione Bando L.R. 3/2010 Per La Concessioni Di Contributi A Sostegno Dei Processi Di Partecipazione - Organi Istituzionali, Partecipazione E 5.001,25 Decentramento Indennita' Organo Revisione - Gestione Economica Finanziaria, Programmazione E Provveditorato 4.233, Versamento Quote I.V.A. - Gestione Economica , Trasferimenti Al Circondario - Gestione Delle Entrate Tributarie E Servizi Fiscal 9.411, Altri Premi Di Assicurazione N.A.C. - Gestione Economica, Finanziaria, Programmazione, Provveditor 5.100, Trasporto Scolastico - Assistenza Scolastica, Trasporto, Refezione Ed Altri Servizi 3.587, Refezione Scuola Materna - Elementare - Media - Assistenza Scolastica, Trasporto, Refezion 4.293, Manutenzione Impianti Ed Altri Beni Mobili - Istruzione Elementare 5.146, Utenze E Canoni: Acqua - Altri Ordini Di Istruzione 3.555, Altri Interessi Passivi - Fideiussione - Sport E Tempo Libero 6.399, Spese Per Messa In Sicurezza Intrattenimenti Promossi Dall'amministrazione Comunale 3.453, Trasferimenti Per Sia Circondario - Altri Servizi Generali 3.557, Spese Legali Per Liti E Consulti - Segreteria Generale, Personale E Organizzazione 4.863, Acquisti Per Manutenzione Immobili - Altri Servizi Generali 3.783, Rimborsi E Spese Diverse Urp - Altri Servizi Generali 3.305, Posta Spedizione - Altri Servizi Generali 4.744, I.R.A.P. - Polizia Locale E Amministrativa , Indennita' Ed Altri Compensi Al Personale A T. Ind. - Polizia Locale E Amministrativa 4.810,89 Totale Economie ,04 27

28 e a tale proposito si osserva che l importo più rilevante di 25.00,00 corrisponde alle economie realizzate con la razionalizzazione dell impianto di illuminazione pubblica. Mentre l irap sulla Polizia locale è stata pagata dal NCI per effetto del comando del personale ) Riepilogo spese correnti per missioni e macroaggregati Il riepilogo complessivo degli impegni di spesa corrente suddiviso per missioni e macroaggregati è il seguente: 28

29 MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATI Redditi da lavoro dipendente Imposte e tasse a carico dell'ente Altre spese per redditi da capitale Rimborsi e note correttive delle entrate Acquisto di beni e servizi Trasferimenti correnti Interessi passivi Altre spese correnti totale Programma Incidenza % Organi istituzionali , , , ,67 0,00 0,00 0,00 0, ,03 2,51% 02 Segreteria generale , ,60 5, ,93 0,00 0,00 0,00 192, ,26 2,25% 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato , , ,36 214,76 0,00 0,00 0, , ,11 4,97% 04 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali , , , ,07 0,00 0, ,11 0, ,46 3,14% 05 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali , , ,82 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,27 0,65% 06 Ufficio tecnico , , ,79 0,00 0,00 0,00 0, , ,38 2,99% 07 Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile , , ,29 560,00 0,00 0,00 0,00 0, ,70 1,19% 08 Statistica e sistemi informativi , ,56 9, ,73 0,00 0,00 0,00 0, ,39 1,63% 10 Risorse umane , , , ,80 0,00 0,00 0,00 0, ,06 1,04% 11 Altri servizi generali , , ,58 0,00 0,00 0,00 110,00 330, ,44 1,74% 01 Polizia locale e amministrativa , , , ,04 0,00 0,00 521, , ,81 7,35% 01 Istruzione prescolastica 0,00 0, , , ,76 0,00 0,00 0, ,64 1,75% Altri ordini di istruzione non 02 universitaria 0,00 0, , , ,47 0,00 0,00 0, ,40 2,97% 06 Servizi ausiliari all istruzione , , , ,04 0,00 0,00 217,55 0, ,21 13,03% 01 Valorizzazione dei beni di interesse storico. 0,00 0, ,77 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,77 0,01% 02 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale , , , ,49 0,00 0,00 0,00 0, ,61 2,27% 01 Sport e tempo libero 0,00 0, , , ,12 0,00 0,00 0, ,82 3,78% Sviluppo e valorizzazione del 01 turismo 0,00 0,00 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0,49% 01 Urbanistica e assetto del territorio , ,36 21, ,15 0,00 0, ,13 0, ,91 0,38% Edilizia residenziale pubblica e 02 locale e piani di edilizia economico-popolare , ,93 261,89 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,82 0,36% 01 Difesa del suolo 0,00 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0,10% Tutela, valorizzazione e recupero 02 ambientale , , , ,00 0,00 0,00 0,00 0, ,48 2,46% 03 Rifiuti 0,00 0, ,49 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,49 16,55% 04 Servizio idrico integrato 0,00 0, ,63 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,63 0,05% 05 Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione 0,00 0, ,82 0,00 0,00 0,00 0, , ,76 0,04% 08 Qualità dell'aria e riduzione 0,00 0,00 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0,04% 29

30 dell'inquinamento 02 Trasporto pubblico locale 0,00 0, , ,95 0,00 0,00 0,00 0, ,94 0,32% 05 Viabilità e infrastrutture stradali , , ,90 0, ,97 0,00 0, , ,49 6,20% 01 Sistema di protezione civile 0,00 191, , ,00 0,00 0,00 0, , ,04 0,06% 01 Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido , , , ,88 0,00 0,00 0,00 0, ,81 9,13% 04 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 0, ,63 560,37 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0,02% 05 Interventi per le famiglie ,04 0,00 223, ,00 0,00 0,00 0,00 0, ,30 0,63% 06 Interventi per il diritto alla casa 0,00 0,00 900,60 476,67 0,00 0,00 0,00 0, ,27 0,01% 07 Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali 0,00 0, , ,27 0,00 0,00 0,00 0, ,81 6,99% 08 Cooperazione e associazionismo 0,00 0, , ,00 0,00 0,00 0,00 783, ,75 0,20% 09 Servizio necroscopico e cimiteriale , , , , ,91 0,00 0, , ,24 1,29% 07 Ulteriori spese in materia sanitaria 0,00 0, , ,92 0,00 0,00 0,00 0, ,54 0,76% Commercio - reti distributive - 02 tutela dei consumatori 0,00 0, ,00 41,32 0,00 0,00 0,00 0, ,32 0,17% 04 Reti e altri servizi di pubblica utilità , , ,01 0, ,76 0,00 0,00 0, ,59 0,44% 01 Sviluppo del settore agricolo e del sistema Agroalimentare 0,00 0,00 622, ,00 0,00 0,00 0,00 0, ,20 0,06% TOTALE GENERALE DELLE SPESE , , , , ,99 0, , , ,75 100,00% Incidenza % 20,63% 1,41% 61,88% 13,04% 0,42% 0,00% 0,41% 2,21% 100,00% 30

31 6.1.3) La spesa del personale Il Regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi è stato aggiornato con delibera di Giunta Comunale n. 36 in data 17/3/2018. La dotazione organica del personale, aggiornata con delibera di Giunta Comunale n. 57, in data 16/6/2017, è la seguente: Dotazione organica del personale al 31/12/2017 Categoria Posti in organico Posti occupati Posti vacanti A B B C 32,20 23,20 9 D 15,90 11,90 4 D Dirigenziale Andamento occupazionale Nel corso dell esercizio 2017 si sono registrate le seguenti variazioni nella dotazione del personale in servizio: DIPENDENTI IN SERVIZIO AL 01/01/2017 n. 69 Assunzioni n. 2 Cessazioni n. 12 DIPENDENTI IN SERVIZIO AL 31/12/2017 n. 59 In dipendenti in servizio al 31/12/2017 risultano così suddivisi nelle diverse aree di attività/settori/servizi comunali: Area - Settore - Servizio Dipendenti in servizio A B B3 C D D3 Dirig. Segreteria Generale , Servizi al Cittadino Servizi alla Persona Servizi Finanziari ,20 1, Lavori Pubblici Edilizia e Urbanistica Servizi alle Imprese Polizia Municipale Totali ,20 11, ,10 Uffici Associati (compresa Polizia Municipale) ,80 1,10-2,90 Sul fronte della spesa nel corso dell esercizio 2017 risultano impegnate spese per Euro ,51 (compresa Irap), a fronte di spese preventivate per Euro ,54. Tale scostamento è stato determinato dalla mancata copertura dei posti resisi vacanti nel corso del

32 La spesa del personale è così suddivisa tra le diverse aree di attività/settori/servizi comunali Area, settore, servizio Spesa per il personale % Segreteria Generale ,38 9,60 Servizi al Cittadino ,42 6,41 Servizi alla Persona ,74 16,60 Servizi Finanziarie e Comunicazione ,12 16,50 Lavori Pubblici ,01 23,50 Edilizia e urbanistica ,47 2,93 Servizi alle Imprese ,65 5,15 Polizia Municipale Associata ,92 14,02 Servizi Associati ,29 5,29 Totale ,00 100,00 La gestione del personale negli ultimi quattro anni ha subito il seguente andamento: Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Dipendenti (compreso tempo determinato) Spesa del personale (macroaggregato Irap) , , , ,51 Costo medio dipendente , , , ,75 Numero di abitanti Numero abitanti per dipendente Costo del dipendente pro-capite 173,20 160,76 162,54 154,40 Rispetto dei limiti di spesa del personale Si ricorda che dal 2014 il D.L. n. 90/2014 (conv. in legge n. 114/2014) ha modificato la disciplina vincolistica in materia di spese di personale, stabilendo: 1. per gli enti soggetti a patto, che il tetto di riferimento è costituito dalla media del triennio ; 2. l abrogazione del divieto, contenuto nell art. 76, comma 7, del d.l. n. 78/2010, di procedere ad assunzioni di personale nel caso di superamento dell incidenza del 50% della spesa di personale sulle spese correnti. 3. la modifica dei limiti del turn-over; (75% delle cessazioni anno precedente. In deroga per il 2017 se si rispetta il parametro dipendenti/popolazione al 31/12/2016 fissato con Decreto Ministero dell Interno 10/4/2017) 4. la modifica dei limiti di spesa (dal 50% al 100% della spesa sostenuta nel 2009) per il personale a tempo determinato, limitatamente agli enti locali che rispettano i limiti di spesa previsti dai commi 557 e 562 della legge n. 296/2006. In relazione ai limiti di spesa del personale a tempo indeterminato previsti dal comma 562 (ovvero dai commi 557 e seguenti) della legge n. 296/2006, si dà atto che questo ente ha rispettato i vincoli di legge, come si desume dal seguente prospetto riepilogativo: In relazione ai limiti di spesa del personale a tempo determinato previsti dall art. 9, comma 28, del d.l. n. 78/2010, si dà atto che questo ente ha rispettato i vincoli di legge, come si desume dal seguente prospetto riepilogativo: 32

33 Descrizione Tetto di spesa enti soggetti a patto Anno di riferimento Media 2017 Spese macroaggregato , , , , ,00 Spese macroaggregato Irap , , , , ,15 Spese macroaggregato , , , , ,07 Altre spese: reiscrizioni imputate esercizio successivo 0, ,90 Convenzioni Nuovo Circondario Imolese , , , , ,32 Azienda Servizi alla Persona (A.S.P.) , , , , ,75 TOTALE SPESE DA INCLUDERE , , , , ,19 Totale spesa di personale (A) , , , , ,19 (-) Componenti escluse (B) , , , , ,02 (=) Componenti assoggettate al limite di spesa (C = A- B) , , , , ,17 Descrizione 2009 Limite (100%) * 2017 TD, co.co.co., convenzioni , ,80 CFL, lavoro accessorio, ecc , ,76 Totale spesa forme flessibili di lavoro , , ,56 Margine 1.133,96 * Solo se in regola con i limiti di spesa del personale. In caso contrario il limite scende al 50% 33

34 6.1.4) Rispetto limiti a singole voci di spesa ex art. 6, D.L. 78/2010 A.1) IL DECRETO LEGGE N. 78/2010 L articolo 6 del d.l. n. 78/2010 (conv. in legge n. 122/2010) contiene un limite, applicabile a decorrere dall anno 2011, per l onere sostenuto da tutte le pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato relativamente a: studi e incarichi di consulenza (comma 7): -80% relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza (comma 8): -80% sponsorizzazioni (comma 9): vietate missioni (comma 12): -50% attività esclusiva di formazione (comma 13): -50% acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture ed acquisto di buoni taxi (comma 14): -50% Il riferimento per il calcolo dei limiti è la spesa sostenuta nell anno A.2) IL DECRETO LEGGE N. 95/2012 E IL DECRETO LEGGE N. 66/2014 L articolo 5, comma 2, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, è stato integralmente sostituito ad opera dell articolo 15 del decreto legge n. 66/2014 (conv. in legge n. 89/2014), sostituendo il vecchio limite di spesa (-50% della spesa 2011) con uno nuovo. Dal 1 maggio 2014 le pubbliche amministrazioni non possono sostenere spese per acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture e per l acquisto di buoni taxi di importo superiore al 30% della spesa Solo per il primo anno il limite può essere derogato con riferimento ai contratti pluriennali in essere. Per gli enti locali il limite non trova applicazione in caso di autovetture utilizzate: per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza. Dal 1 gennaio 2014 al 30 aprile 2014 Dal 1 maggio 2014 al 31 dicembre 2015 Dal 1 gennaio % spesa % spesa % spesa 2011 A.3) LA LEGGE N. 228/2012 La legge di stabilità 2013 (legge n. 228/2012) ha ulteriormente rafforzato i limiti di spesa prevedendo (art. 1): il divieto di acquisto di autovetture (comma 143): il divieto, inizialmente operante per il 2013, 2014 e 2015, è stato esteso al 2016 ad opera art. 1, comma 636, L. 28 dicembre 2015, n Esso non trova applicazione per le autovetture adibite ai servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica (polizia municipale) e ai servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza; il limite all acquisto di mobili e arredi (comma 141): la spesa sostenibile per il è pari al 20% della spesa media sostenuta nel biennio L art. 10, comma 3, D.L. 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla L. 25 febbraio 2016, n. 21 ha disposto per l anno 2016 l esclusione degli enti locali dal divieto. A.4) IL DECRETO LEGGE N. 101/2013 Con il decreto legge n. 101/2013 (conv. in legge n. 125/2013), all articolo 1, il legislatore è intervenuto a restringere ulteriormente i limiti di spesa per studi ed incarichi di consulenza e per autovetture, prevedendo: per gli studi e incarichi di consulenza: un ulteriore abbattimento del limite già previsto dal d.l. n. 78/2010, limite che per il 2014 e 2016 è fissato, 34

35 rispettivamente, all 80% del limite del 2013 e al 75% del limite del Dal 2016 la spesa torna ai livelli massimi previsti dal d.l. n. 78/2010; per le autovetture: viene ulteriormente abbassato il limite di spesa nel caso in cui il comune non sia in regola con il censimento delle autovetture (50% spesa 2013). Con una norma di interpretazione autentica si dispone che fin quando perdura il divieto di acquisto di autovetture, il limite di spesa previsto dal d.l. n. 95/2012 deve essere computato senza considerare nella base di calcolo la spesa sostenuta a tale titolo. A.5) IL DECRETO LEGGE N. 66/2014 Il decreto legge n. 66/2014 (conv. in legge n. 89/2014) è intervenuto, oltre che sulle autovetture, anche a sulle spese per incarichi di studio, ricerca e consulenza e per le collaborazione coordinate e continuative, prevedendo nuovi limiti che si vanno ad aggiungere a quelli già previsti dal decreto legge n. 78/2010 (rispettivamente all articolo 6, comma 7 e all articolo 9, comma 28). Si stabilisce infatti che, a prescindere dalla spesa storica, le pubbliche amministrazioni non possano comunque sostenere, per tali fattispecie, spese che superano determinate percentuali della spesa di personale risultante dal conto annuale del personale, di seguito elencate: Tipologia di incarico Spesa personale < a 5 ml di euro Spesa personale > o = a 5 ml di euro Incarichi di studio, ricerca e consulenza max 4,2% max 1,4% Co.co.co. max 4,5% max 1,1% B) RICOGNIZIONE LIMITI Con deliberazione della Giunta comunale n. 197 in data 19/12/2016, si è provveduto ad effettuare la ricognizione delle spese soggette a limiti nonché a quantificare, conseguentemente, i limiti di spesa sostenibili nel 2017 e i conseguenti risparmi a beneficio del bilancio comunale. ND Tipologia di spesa Anno/ anni Spesa sostenuta % riduz. Limite Studi e incarichi di consulenza ,04 80% 5.321,61 2 Relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e rappresentanza ,82 80% 4.556,76 3 Sponsorizzazioni ,00 100% ===== 4 Missioni ,34 50% 2.382,17 5 Attività esclusiva di formazione ,00 50% 4.654,50 6 Manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture ed acquisto di buoni taxi ,25 70% 3.543,08 Acquisto di autovetture ,00 100% ===== TOTALE , ,12 Norma DL 78/2010, art. 6, co. 7 DL 78/2010, art. 6, co. 8 DL 78/2010, art. 6, co. 9 DL 78/2010, art. 6, co. 12 DL 78/2010, art. 6, co. 13 DL 95/2012 art. 5, co. 2 L. 228/2012 art. 1, co. 143 C) RENDICONTAZIONE DEI LIMTI Nell esercizio 2017 la spesa effettivamente sostenuta è la seguente: 35

36 Spese per acquisto beni, prestazione di servizi e utilizzo di beni di terzi Tipologia spesa Rendiconto Riduzione Limite impegni sforamento 2009 disposta 2017 Studi e consulenze ,04 80,00% 5.321, ,04 0,00 Relazioni pubbliche,convegni,mostre, pubblicità e rappresentanza ,82 80,00% 4.556, ,80-668,00 Sponsorizzazioni 0,00 100,00% 0,00 0,00 0,00 Missioni 4.764,34 50,00% 2.382,17 239,31 0,00 Formazione 9.309,00 50,00% 4.654, ,00 0,00 totale , ,15 Tipologia spesa Rendiconto 2011 (impegni) Spesa per acquisto autovetture Spesa 2011 al netto degli acquisti Riduzion e disposta Impegni 2017 Limite Manutenzione,noleggio, esercizio autovetture ,25 0, ,25 70% 1.000, ,08 Si dà atto che complessivamente i limiti sono stati rispettati e si specifica che l Ente ha approvato il rendiconto di gestione 2016 entro i termini di legge e pertanto beneficia dall esclusione delle limitazioni sopra riportate ad eccezione delle manutenzioni, noleggio ed esercizio delle autovetture ) La spesa per incarichi di collaborazione Sulla base di quanto previsto dal comma 56 dell art. 3 della Legge Finanziaria 2008, modificato dall art. 46, comma 3, del DL. n. 112/2008, convertito con Legge n. 133/08, il limite della spesa annua per gli incarichi di collaborazione (senza distinzione), è fissato nel bilancio preventivo e non più nel Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi. In sede di approvazione del bilancio di previsione dell esercizio 2016 è stato fissato il limite di spesa degli incarichi, nella misura del 10% rispetto alla spesa di personale risultante dal Conto annuale anno 2012 inviato alla Ragioneria Generale dello Stato. La spesa di personale anno 2012 risultante dal conto annuale del personale (tabelle 12, 13 e 14 righi L005, P015 e P055) è stato di ,00. Fanno eccezione gli incarichi di progettazione affidati ai sensi dell articolo 92, comma 5, del d.lgs. n. 163/2006. Pertanto il limite di spesa per il conferimento di incarichi esterni per il triennio risulta essere di ,00 (10%). La spesa effettivamente sostenuta ammonta a ,38 ed è da attribuire ai seguenti incarichi (sono stati esclusi gli incarichi di progettazione rientranti nel QTE delle opere pubbliche): Cap. Art. AnCap Descrizione Impegni Incarichi Specialistici Diversi - Gestione Economica, Finanziaria, Provveditorato , Spese Legali Per Contenzioso Tributario 3.361, Incarichi Tecnici Lavori Pubblici- Gestione Dei Beni Demaniali E Patrimoniali , Spese Legali Per Liti E Consulti - Segreteria Generale, Personale E Organizzazione , Incarichi Tecnici Lavori Pubblici- Altri Servizi Generali 6.905, Incarichi Tecnici Per Palestra - Istruzione Media , Incarichi Tecnici Llpp - Tutela Ambientale , Incarico Per Coordinatore Asili Nido - Asili Nido, Servizi Per L'infanzia E Per I Minori , Incarichi Tecnici Llpp - Viabilita' , Servizi Diversi - Servizi Relativi All'agricoltura 622, Coordinamento Attivita' In Materia Di Sicurezza Sul Lavoro - Risorse Umane ,49 TOTALE ,38 In relazione al D.L. n. 66/2014, che ha fissato il limite di spesa per co.co.co. in relazione all ammontare della spesa di personale risultante dal conto annuale (4,5% in caso di spesa inferiore a 5 milioni di euro e 1,1% in caso di spesa superiore), si dà atto che non sono stati conferiti incarichi nel

37 6.2) Le spese in conto capitale: gli investimenti Per quanto riguarda le spese in conto capitale Titolo 2 dell esercizio di riferimento si rilevano le seguenti variazioni tra previsioni definitive ed impegni assunti: Missioni Previsioni iniziali Previsioni definitive Totale impegni Impegni FPV reimputati Economie Var. % econ./p rev. def. 01-Servizi istituzionali, generali e di gestione , , , , ,35 11,37% 02-Giustizia ,00 03-Ordine pubblico e sicurezza 1.410, ,80 0,00-936, ,93 61,14% 04-Istruzione e diritto allo studio , , , , ,43 22,59% 05-Tutela e valorizzazione beni e attività culturali , , , , ,13 11,75% 06-Politiche giovanili, sport e tempo libero , , , , ,37 95,32% 07-Turismo ,00 08-Assetto del territorio ed edilizia abitativa , , , , ,92 78,72% 09-Sviluppo sostenibile e tutela territorio e ambiente , , , , ,45 40,95% 10-Trasporti e diritto alla mobilità , , , , ,25 17,72% 11-Soccorso civile ,00 12-Diritti sociali, politiche sociali e famiglia , , , , ,86 22,37% 13-Tutela della salute ,00 14-Sviluppo economico e competitività , , , ,72 66,67% 15-Politiche per il lavoro e la formazione professionale Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca Energia e diversificazione delle fonti energetiche Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali Relazioni internazionali Fondi e accantonamenti , , Debito pubblico Anticipazioni finanziarie Servizi per conto terzi TOTALE , , , , ,41 32,21% 37

38 Gli investimenti riguardano le seguenti opere: Descrizione Impegno Intervento Alloggio Erp Via Del Signore 143 (Delibera Giunta Regionale N. 2391/2016 Del 28/12/2016) Finanziato Con Contributo Regionale Intervento Alloggio Erp Via Canedi 42 (Delibera Giunta Regionale N. 2391/2016 Del 28/12/2016) Finanziato Con Contributo Regionale Importo 4.109, ,00 FONTE DI FINANZIAM ENTO 17- CONTREG 17- CONTREG INTERVENTI 2017 E ANNI PRECEDENTI 17-ACER 17-ACER ,00 17-ACER Totale Acquisto N. 1 Casetta-Ripostiglio 1.000, CONTPRI 17-ACQDIVERSI Adesione Alla Convenzione Intercent-Er Per La Fornitura Di Arredi Per Strutture Scolastiche 3 - Lotto 1 -Scuola Simoni 2.836,62 17-AA INV 17-ACQDIVERSI Acquisto Attrezzature Audio Per Il Teatro (Finanziato Con AA) 2.098,40 17-AA INV 17-ACQDIVERSI Acquisto Ausilio Per Alunno Disabile (Finanziato Con AA EC) 1.193,92 17-AAEC 17-ACQDIVERSI Fornitura Barriere New Jersey 7.021,10 17-AA INV 17-ACQDIVERSI ,04 17-ACQDIVERSI Totale Affidamento Progettazione Definitiva E Esecutiva E Coordinamento Della Sicurezza In Fase Di Progettazione Riqualificazione Area Exstazione Ferroviaria E Collegamenti Cicopedonali (Parte) - FINANZIATO DA OU 7.384,42 17-OU 17-EXSTAZIONE Atto Notarile Per Acquisto Aree Via Fava 3.788,50 17-AA INV 17-EXSTAZIONE Acquisto Aree Via Fava ,50 17-AA INV 17-EXSTAZIONE Affidamento Progettazione Definitiva E Esecutiva E Coordinamento Della Sicurezza In Fase Di Progettazione Riqualificazione Area Exstazione Ferroviaria E Collegamenti Cicopedonali (Parte) - FINANZIATO OU Lavori Di Adeguamento Della Rete Antincendio Della Scuola Secondaria Simoni Per Adeguamento Degli Stessi Alle Norme Cogenti E L ottenimento Del Cpi Oneri Sicurezza Per Lavori Di Adeguamento Della Rete Antincendio Della Scuola Secondaria Simoni Per Adeguamento Degli Stessi Alle Norme Cogenti E L ottenimento Del Cpi Fornitura Linoleum Palestra Ginnastica Artistica Via Flosa Fornitura Linoleum Palestra Ginnastica Artistica Via Flosa Interventi Prevenzione Legionella - Finanziato Con AA Fornitura E Montaggio Climatizzatori Presso Asilo Nido I Girasoli Interventi Prevenzione Legionella - Finanziato Con AA Interventi Prevenzione Legionella -Finanziato Con Entrate Provenienti Da Alienazioni Incassate Al Cap Alienazione Diritto Di Superficie E Altri Diritti Reali Di Godimento Manutenzione Straordinaria Sede Distaccamento Vigili Del Fuoco Variante Non Suppletiva Riduzione Importi Oneri Per La Sicurezza - : LAVORI COMPLEMENTARI AL RECUPERO STRUTTURALE DELLA SEDE MUNICIPALE DI MEDICINA -Integrazione Imp Lavori Di Manutenzione Da Lattoniere Su Pensiline Presso Ala Bianca Scuola Elementare Zanardi Spese Per Allacciamenti Pubblici, Analisi E Collaudi Relativi A Lavori Per Adeguamento Alle 9.845,89 17-OU 17-EXSTAZIONE ,31 17-EXSTAZIONE Totale 5.894,31 17-INTERV SCUOLA 2.041,19 17-INTERV SCUOLA 7.935,50 17-INTERV SCUOLA Totale 3.300,00 17-AA INV 17-MANSPORT 2.848,80 17-AEC LEX 17-MANSPORT 2.684,00 17-AA INV 17-MANSPORT 8.832,80 17-MANSPORT Totale 4.410,30 17-ALIENAZ 17-MANVARIE 3.965,00 17-AA INV 17-MANVARIE 2.867,00 17-ALIENAZ 17-MANVARIE 3.269,54 17-AA INV 17-MANVARIE 148,00 17-MANVARIE 6.620,33 17-OU 17-MANVARIE 3.806,40 17-MANVARIE 38

39 Affidamento Redazione Dello Studio Di Fattibilità Tecnico E Economico E Progetto Preliminare Interventi Di Adeguamento E Messa A Norma Della Palestra Scolastica G. Simoni (Finanziato Con Avanzo) Restituzione Oneri Concessori Versati A Seguito Presentazione SCIA 2017 Casa Flosa S.R.L. Direzione Lavori Relativo Ai Lavori Sulle Fondazioni Scuola Materna Calza Direzione Lavori Relativo Ai Lavori Sulle Fondazioni Scuola Materna Calza Opere Di Consolidamento Delle Fondazioni Dell ala Nord Della Scuola Materna Calza Esecuzione Dei Lavori Di Sistemazione Della Scaletta Di Accesso Lato Nord (Che Funge Anche Di Uscita Di Sicurezza) E Delle Opere Di Riparazione Delle Lesioni Oneri Sicurezza Su Lavori Consolidamento Sismico Palazzo Municipale Lavori Consolidamento Sismico Palazzo Municipale Oneri Sicurezza Su Lavori Consolidamento Sismico Palazzo Municipale Approvazione Finale Variante N. 1 Conseguente Alla Approvazione Della Regione Intervento Di Restauro E Riduzione Del Rischio Sismico Del Palazzo Municipale Di Medicina Finanziato Con Delibera Di Giunta Regionale N.676/2014 Oneri Sicurezza Variante N. 1 Conseguente Alla Approvazione Della Regione Intervento Di Restauro E Riduzione Del Rischio Sismico Del Palazzo Municipale Di Medicina Finanziato Con Delibera Di Giunta Regionale N.676/2014 Incarico Di Progettazione Esecutiva Specialistica Impiantistica E D.L. (Parte) INCARICO PROGETTAZIONE ESECUTIVA E D.L. LAVORI COMPLEMENTARI INTERVENTO MIGLIORAMENTO SISMICO SEDE COMUNALE (Parte) Spese Tecniche Perizia IVA E Contributo Previd. Compresi - : LAVORI COMPLEMENTARI AL RECUPERO STRUTTURALE DELLA SEDE MUNICIPALE DI MEDICINA -Integrazione Imp /2015 SEDE COMUNALE - LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA SCALA INTERNA IN FERRO PER L OTTENIMENTO DEL C.P.I. DA PARTE DEI VV.F- Verniciatura Delle Parti In Ferro SEDE COMUNALE - LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA SCALA INTERNA IN FERRO PER L OTTENIMENTO DEL C.P.I. DA PARTE DEI VV.F. -Pavimentazione Scala Affidamento Lavori Complementari Al Recupero Strtturale Della Sede Municipale Affidamento Lavori Complementari Al Recupero Strtturale Della Sede Municipale ,87 17-MANVARIE Totale 9.630,19 17-AA INV 17-PALESTRA SC 3.172,00 17-AAEC 17-SCMATERNA 761,28 17-AAEC 17-SCMATERNA ,87 17-AAEC 17-SCMATERNA ,00 17-AAEC 17-SCMATERNA ,15 17-SCMATERNA Totale 7.741,73 17-SISMICO , ,51 Norme Di Sicurezza Palazzetto Dello Sport Manutenzione Straordinaria N. 7 Montaferetri ,00 17-MANVARIE Servizio Tecnico Di Progettazione Definitiva- Esecutiva, Coordinamento Sicurezza In Fase Di Progettazione Intervento Di Messa A Norma E 9.005,41 17-MANVARIE Adeguamento Scuola Primaria Vannini Interventi Vari Provenienti Da Riaccertamento Straordinario ,89 17-MANVARIE Intervento Completamento Lavori Di Messa A Norma Impianti Idrici Antincendio Nella Scuola Simoni: Affidamento Servizio Tecnico Progettazione 1.586,00 17-MANVARIE 9.630,19 17-PALESTRA SC Totale , OUSTAND 17-RESTONERI ,42 17-RESTONERI Totale 17- CONTREG 17- CONTREG 17-SISMICO 17-SISMICO ,00 17-SISMICO 2.366,14 17-SISMICO 3.806, , CONTREG 17- CONTREG 17-SISMICO 17-SISMICO 1.903,20 17-SISMICO 3.190,00 17-SISMICO 2.552,22 17-SISMICO , , FPVAAEC 16- FPVCREG 17-SISMICO 17-SISMICO 39

40 Oneri Sicurezza Relativi A Lavori Complementari Al Recupero Strtturale Della Sede Municipale Variante Suppletiva Aumento Importi Lavori - LAVORI COMPLEMENTARI AL RECUPERO STRUTTURALE DELLA SEDE MUNICIPALE DI MEDICINA - Integrazione IMP /2016 Allaccio Antincendio Lavori Complementari Al Recupero Strutturale Della Sede Municipale 1.171, FPVCREG 17-SISMICO ,49 17-SISMICO 2.541,00 17-SISMICO ,35 17-SISMICO Totale 231, CONTREG 17-TRASFDIV Contributo Handicap (Finanziato Con Cont Reg Specifico) Assegnazione Contributi Di Cui Alla L.R. 24/ Dgr 171/2014-Dgr 1272/2014- Liquidazione 6.101,78 CONTREG Anno TRASFDIV Contributo Progetto Charge & Go Parte Investimenti - Finanziato Con AA EC (CAP 2260) 5.000,00 17-AEC LEX 17-TRASFDIV Contributo A Sostegno Spese E Lavori Per Qualificare La Struttura- OU 5.000,00 17-OU 17-TRASFDIV Restituzione Acconto Contributo SIGE 1.575,00 17-OU 17-TRASFDIV ,68 17-TRASFDIV Totale Posa In Opera Dell Unita Esterna E Di Unita Interne Per L impianto Di Condizionamento Nel Municipio - Corpo Di Fabbrica Di Via Liberta -Via Oberdan - Ou POSA IN OPERA DELL UNITA ESTERNA E DI UNITA INTERNE PER L IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO NEL MUNICIPIO - CORPO DI FABBRICA DI VIA OBERDAN-VIA PILLIO (Parte) POSA IN OPERA DELL UNITA ESTERNA E DI UNITA INTERNE PER L IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO NEL MUNICIPIO - CORPO DI FABBRICA DI VIA OBERDAN-VIA PILLIO (Parte) Lavori Da Fabbro Nella Sede Comunale Di Medicina (FINANZIATO CON AVANZO DI AMMINISTRAZIONE) Opere Di Sistemazione Del Chiostro Della Sede Municipale - Finanziato Con AA LAVORI AUSILIARI DI ASSISTENZA AD ALTRE ATTIVITA NELLA SEDE COMUNALE A SEGUITO DELLE VARIANTI APPROVATE E COMPLETAMENTO LAVORI DI FINITURA GIA AFFIDATI (Finanziati Con AA Di Amministrazione) Servizio Di Manutenzione Infissi E Porte In Legno Della Sede Municipale Affidamento Lavori Per La Realizzazione Di Opere In Cartongesso Nella Sede Municipale Di Medicina (Finanziato Con AA) ,56 17-OU 17-UFFICI ,88 17-OU 17-UFFICI ,23 17-AEC LEX 17-UFFICI ,00 17-AA INV 17-UFFICI ,93 17-AA INV 17-UFFICI ,48 17-AA INV 17-UFFICI ,00 17-OU 17-UFFICI 2.044,00 17-AA INV 17-UFFICI Servizi E Fornitura Da Falegname 1.334,68 17-AA INV 17-UFFICI Stuccatura E Tinteggiatura Da Eseguire Nell ala Sud Del Municipio ,78 17-AA INV 17-UFFICI LAVORI IMPIANTO DI CABLAGGIO SEDE COMUNALE (Finanziati Da OU) ,46 17-OU 17-UFFICI SEDE COMUNALE - LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA SCALA INTERNA IN FERRO PER L OTTENIMENTO DEL C.P.I. DA PARTE DEI VV.F- Fornitura E Posa In Opera Di Parapetto In Vetro ,00 17-AA INV 17-UFFICI Opere Di Tinteggiatura Palazzo Comunale - FINANZIATO DA AVANZO ,87 17-AA INV 17-UFFICI ,87 17-UFFICI Totale Lavori E Oneri Sicurezza Prolungamento Della Pista Ciclo-Pedonale In Via Canale ,05 17-VIABILITA' Servizio Tecnico Coordinatore Sicurezza In Fase Di Progettazione Ed In Fase Di Esecuzione Lavori Ai Sensi Del D.Lgs. 81/08 Lavori Realizzazione 1.522,56 17-AAEC 17-VIABILITA' Parcheggio E Man. Straord. Strade Opere A Completamento Pista Via Canale ,00 17-VIABILITA' Intervento Integrativo Per Prolungamento Della Pista Ciclo Pedonale In Via Canale. Affidamento 1.522,56 17-VIABILITA' 40

41 Incarico Di Coordinatore Per La Sicurezza In Fase Di Progettazione Ed In Fase Di Esecuzione Lavori Opere Dirette Alla Sicurezza Stradale Anno 2015 Aggiudicazione Definitiva - Lavori Opere Dirette Alla Sicurezza Stradale Anno 2015 Aggiudicazione Definitiva - Oneri Per La Sicurezza PROLUNGAMENTO DELLA PISTA CICLO- PEDONALE IN VIA CANALE: Incentivi Per Le Funzioni Tecniche Integrazione Incarico Di Collaudo Strutturale Per Opere Accessorie - Utilizzata Disponibilità Imp Int. Imp.00509/2016 Incarico Collaudo Struuturale Intervento Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Integrazione Incarico Progettazione E Direzione Lavori Per Opere Accessorie - Utilizzo Impegno N Integrazione Imp Progettazione E D.L. Intervento Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Opere Accessorie Relative Ai Lavori Presso Cimitero Di Villafontana Affdaimento Lavori Intervento Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Oneri Sicurezza Per Lavori Intervento Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana ,15 17-VIABILITA' 1.995,02 17-VIABILITA' 1.387,59 17-VIABILITA' ,93 17-VIABILITA' Totale 583, , ,44 Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana 6.724,64 Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana ,85 Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana ,84 Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana 5.733,02 Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana ,76 Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Totale ,87 Totale complessivo Dall analisi del prospetto sopra riportato si evidenzia una buona capacità dell ente di autofinanziare gli investimenti senza dover ricorrere all indebitamento esterno. Nell anno 2017 è stata acquistata una partecipazione nella Società in house Area Blu Spa per la gestione dei servizi cimiteriali. 41

42 7) I SERVIZI PUBBLICI Relativamente ai servizi pubblici a domanda individuale: con delibera di Giunta comunale n. 15 in data 15/2/2016 e integrata con deliberazione n. 68 del 26/4/2016 sono state approvate le tariffe e/o contribuzioni relative all esercizio di riferimento; con delibera di Consiglio comunale n. 37 in data 19/5/2016 sono stati approvati i costi ed individuata una percentuale di copertura media dei servizi pari al 62,19%. A consuntivo la gestione di questi servizi ha registrato una copertura media del 62,63%, come si desume da seguente prospetto: Servizio Entrate accertate Spese impegnate % di copertura Asili Nido , ,23 37,16 Attivita' Extrascolastiche , ,82 63,32 Trasporto Scolastico , ,06 82,65 Refezione Scolastica , ,30 96,38 Museo 0, ,85 0,00 Utilizzo Imp. Sportivi Al Coperto , ,78 80,03 Mensa 1.405, ,00 23,31 TOTALE , ,04 64,30 differenza in valore assoluto ,46 A copertura del servizio di trasporto scolastico rientra una quota del contributo per l estrazione di idrocarburi sul territorio medicinese. L aumento delle entrate combinato al dimezzamento delle tariffe, determina una maggiore contribuzione per la copertura del servizio. Analizzando l andamento storico degli ultimi quattro anni si rileva che la copertura media complessiva dei servizi a domanda individuale ha registrato un incremento determinato dalle motivazioni suesposte, come si desume dal seguente raffronto: Servizio % di copertura Anno 2014 % di copertura Anno 2015 % di copertura Anno 2016 % di copertura Anno 2017 Asili Nido 33,65 31,22 33,75 37,16 Attivita' Extrascolastiche 60,97 63,57 61,28 63,32 Trasporto Scolastico 17,27 13,64 88,01 82,65 Refezione Scolastica 90,55 93,61 95,84 96,38 Museo 0,00 1,47 0 0,00 Utilizzo Imp. Sportivi Al Coperto 85,62 117,06 88,98 80,03 Mensa 33,66 28,68 34,9 23,31 Totale 55,37 55,79 62,63 64,30 42

43 7.1) Servizio ASILO NIDO Il servizio è svolto in parte in economia con personale comunale e in parte con appalto. Con gara comunitaria è stata selezionata la Società coop. sociale Quadrifoglio attuale gestore del servizio Confronto dati preventivi/consuntivi Descrizione Dati preventivi Dati consuntivi Differenza Incidenza % Numero servizi erogati/utenti ,00% Entrate , , ,08 9,97% Spese , , ,99 1,33% Tasso di copertura 31,52% 34,03% 2,51% 7,96% Dimostrazione del tasso di copertura CAP DESCRIZIONE ENTRATE USCITE (accertamenti (impegni) 3180 Proventi Per Refezione Asili Nido E Rette , Contrib. Regionale Per Asili Nido , Trasferimento Dalla Provincia Per Coordinatore Pedagogico , Contrib. Da Comuni Per Coord.Pedagogico 970, /1 Personale Asili Nido - Retribuzione Personale Di Ruolo , /19 Indennita' Ed Altri Compensi Personale A T. Ind , /20 Straordinario Al Personale Asili Nido A Tempo Indeterminato 207, /4 Personale Asili Nido - Contributi , /8 Contributi Per Indennita' Di Fine Rapporto 5.157, /10 Contributi Previdenza Complementare 646, /17 Assegni Familiari 1.357, /45 Spese Per Vestiario Personale Asili Nido 1.166, /252 Spese Per Coordinatore Pedagogico , /59 Acquisti Per Adeguamento L. 626/94 - Asili Nido 616, /65 Spese Gestione Asili Nido 7.857, /165 Spese Gestione Servizi Diversi - Asili Nido, , /166 Spese Gestione Asili Nido Lavoro Interinale , /76 Acquisti Per Manutenzione Beni Immobili - Asili Nido 1.800, /103 Refezione Asili Nido , /406 Contributi Ai Comuni Per Progetti Asilo Nido 2.733, /157 Altre Prestazioni Specifiche - Asili Nido , /309 Manutenzione Impianti Ed Altri Beni Mobili 5.201, /341 Utenze E Canoni: Telefonia Fissa 2.100, /346 Utenze E Canoni: Telefonia Mobile 341, /340 Utenze E Canoni: Gas , /342 Utenze E Canoni: Energia Elettrica , /343 Utenze E Canoni: Acqua 4.629, /1 Retribuzioni Al Personale Di Ruolo - Servizi Ausliari All'istruzione (Parte) 6.407, /4 Contributi Obbligatori Per Il Personale - Servizi Ausiliri All'istruzione (Parte) 1.665, /8 Contributi Per Indennita' Di Fine Rapporto - Serv. Ausiliari Allistruzione (Parte) 318, /19 Indennita' Ed Altri Compensi Personale A T. Ind. - Serv. Ausiliari Istr. (Parte) 315, /173 Trattamento Di Missione E Rimborso Spese Viaggio - Servizi Ausiliari All'istruzione (Parte) 5,80 Ammortamento Beni Mobili 5.925,34 Ammortamento Immobili ,63 Totale , ,23 Percentuale Di Copertura Del Servizio 34,03% Gli scostamenti positivi sono determinati da un maggior numero di bambini frequentanti con tariffe più alte. 43

44 7.2) Servizio ATTIVITA EXTRASCOLATICA Tipo di gestione: concessione a ditta esterna selezionata con gara pubblica: Società Coop. Sociale Ida Poli Confronto dati preventivi/consuntivi Descrizione Dati preventivi dati consuntivi Differenza Incidenza % Numero servizi erogati/utenti Entrate , , ,00-2,99% Spese , , ,18 7,30% Tasso di copertura 60,84% 63,32% 2,48% 3,92% Dimostrazione del tasso di copertura CAP DESCRIZIONE ENTRATE USCITE (accertamenti) (impegni) Contributi Per Attivita' Parascolastiche , /165 Spese Gestione Ser Div: Attivita' Parascolastiche ,12 Contributi Famiglie Per Progetti In Campo Scolastico , /168 SPESE PER PROGETTI IN CAMPO SCOLASTICO (Pre Post Scuola) , /101 Pulizia Locali Assist/Trasp/Refez. - Pre E Post. Scuola Sc. Mat , /101 Pulizia Locali Scuola Elementare - Pre E Post. Scuola ,74 Totale , ,82 Percentuale Di Copertura Del Servizio 63,32% Le differenze sono dovute ad un numero maggiore di bambini/settimane che hanno beneficiato di tariffa agevolate sia per i campi estivi che per il servizio di pre e post orario scolastico. 44

45 7.3) Servizio TRASPORTO SCOLASTICO Tipo di gestione: Appalto a mezzo gara comunitaria, l affidataria è CO.E.R.BUS Cooperativa Emilia Romagna autobus Soc. Cooperativa Confronto dati preventivi/consuntivi Descrizione Dati preventivi dati consuntivi Differenza Incidenza % Numero servizi erogati/utenti 219,00-0,00% Entrate , , ,55 5,08% Spese , , ,08 2,89% Tasso di copertura 86,17% 88,01% 1,84% 2,13% Dimostrazione del tasso di copertura CAP DESCRIZIONE ENTRATE USCITE (accertamenti) (impegni) 3101 PROVENTI PER IL SERVIZIO DEL TRASPORTO SCOLASTICO , CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER TRASPORTO 7.500, CONTRIBUTO DALLA REGIONE PER ESTRAZIONE IDROCARBURI , CONTRIBUTO DELLA CITTA' METROPOLITANA PER TRASPORTO E ASSISTENZA HANDICAP 6.389, /108 TRASPORTO SCOLASTICO , /580 VERSAMENTO QUOTE I.V.A (parte) , /524 SPESE DIVERSE ASSISTENZA SCOLASTICA (parte) 1.667,35 TOTALE , ,26 PERCENTUALE DI COPERTURA DEL SERVIZIO 88,01% La maggiore copertura rispetto agli esercizio precedenti è dovuta alla destinazione del contributo regionale per estrazione idrocarburi. Lo scostamento tra i dati previsioni e quelli consuntivi è determinato dagli aumenti dei bambini trasportati. 45

46 7.4) Servizio REFEZIONE SCOLASTICA Tipo di gestione: appalto a mezzo gara comunitaria della preparazione e distribuzione pasti alla società CAMST SpA; Confronto dati preventivi/consuntivi Descrizione Dati preventivi dati consuntivi Differenza Incidenza % Pasti erogati Entrate , , ,40 1,90% Spese , , ,28-0,71% Tasso di copertura 93,86% 96,38% 2,52% 2,68% Dimostrazione del tasso di copertura CAP DESCRIZIONE ENTRATE SPESE (accertamenti) (impegni) 3100 Proventi Per Il Servizio Di Refezione Scolastica Sc.Materna E Cl. T.P , Proventi Per Il Servizio Di Refezione Scolastica - Insoluto , Contributo Per Servizio Mensa Insegnanti Statali Ed Altri Enti , Contributi Dall'agenzia Regionale Agrea 3.428, /340 Utenze E Canoni Gas Istruzione Prescolastica(5%) 1.973, /342 Utenze E Canoni Energia Elettrica Istruzione Prescolastica (5%) 844, /343 Utenze E Canoni Acqua Istruzione Prescolastica(5%) 454, /341 Utenze E Canoni Telefonia Fissa Istruzione Prescolastica (5%) 130, /346 Utenze E Canoni Telefonia Mobile (5%) 4, /340 Utenze Canoni Gas Altri Ordini Di Istrusione (5%) 3.716, /342 Utenze Canoni Energia Elettrica Altri Ordini Di Istrusione (5%) 1.544, /343 Utenze Canoni Acqua Altri Ordini Di Istrusione (5%) 572,21 Utenze Canoni Telefonia Fissa Altri Ordini Di Istrusione. Sc.Primaria 4239/341 (5%) 216, /340 Utenze Canoni Gas_ Altri Ordini Di Istrusione - Scuola Media (5%) 1.517,46 Utenze Canoni Energia Elettrica Altri Ordini Di Istrusione Scuola 4338/342 Media(5%) 543, /343 Utenze Canoni Acqua Altri Ordini Di Istrusione- Scuola Media (5%) 172, /102 Refezione Scuola Materna - Elementare - Media , /157 Altre Prestaz. Inerenti Serv. Ausiliari Refezione 836, /375 Fitto Locali Cucina (Parte-95%) , /1 Retribuzioni Al Personale Di Ruolo - Servizi Ausliari All'istruzione (Parte) , /4 Contributi Obbligatori Per Il Personale - Servizi Ausiliari All'istruzione (Parte) 3.886, /8 Contributi Per Indennita' Di Fine Rapporto (Parte) 742, /19 Indennita' Ed Altri Compensi Personale A T. Ind. (Parte) 734, /580 Versamento Quote I.V.A (Parte) ,61 TOTALE , ,30 PERCENTUALE DI COPERTURA DEL SERVIZIO 96,38% Analisi dei principali scostamenti registrati e motivazione delle cause: lo scostamento della spesa è determinato principalmente dagli scioperi intervenuti nel corso dell anno, l entrata risente della diversa composizione delle tariffe degli utenti rispetto al 2016 anno su cui è stata effettuata la previsione. 46

47 7.5) Servizio MUSEO Tipo di gestione: in economia Il museo è aperto al pubblico con visite gratuite ed ha ospitato n. 408 visitatori nel corso del 2017, ed ha allestito 12 mostre tematiche visitate da n. 698 utenti. Confronto dati preventivi/consuntivi Descrizione Dati preventivi dati consuntivi Differenza Incidenza % Entrate Spese , ,85-685,86-6,65% Tasso di copertura 0,00% 0,00% Dimostrazione del tasso di copertura CAP DESCRIZIONE ENTRATE USCITE (accertamenti) (impegni) 3120 ENTRATA PER MUSEO 0, CONTRIBUTI DA TERZI DIVERSI PER ATTIVITA' CULTURALI E TEAT PROVENTI DA SPONSORIZZAZIONI 5125/76 ACQUISTI PER MANUTENZIONE MUSEO CIVICO E BILBLIOTECA (parte 50%) 583, /320 MANUTENZ. IMMOBILI NEL SETTORE CULTURALE -BIBLIOT.MUSEI(50%) 82,90 AMMORTAMENTO ,56 TOTALE 0, ,85 TASSO DI COPERTURA DEL SERVIZIO 0,00% 47

48 7.6) Servizio UTILIZZO IMPIANTI SPORTIVI AL COPERTO Tipo di gestione: in economia Confronto dati preventivi/consuntivi Descrizione Dati preventivi dati consuntivi Differenza Incidenza % Entrate , , ,15 14,36% Spese , , ,96 6,04% Tasso di copertura 87,80% 80,03-7,92 8,02% Dimostrazione del tasso di copertura CAP DESCRIZIONE ENTRATE USCITE (accertamenti) (impegni) , Proventi Dei Centri Sportivi 4339/340 Utenze E Canoni Gas Palestra Sc. Media(30%) 2.267, /342 Utenze E Canoni Energia Elettrica Palestra Sc. Media(30%) 351, /343 Utenze E Canoni Acqua Palestra Sc. Media(30%) 185, /101 Spese Per Pulizia - Stadio E Altri Impianti (30%) 8.360, /76 Acquisti Per Manutenzione Palestre Scuola Media (30%) 150, /331 Manutenzione Palestre - Istruzione Media (30%) 800, /76 Acquisti Per Manutenzione Beni Immobili - Ist. Elementare (Parte) 136, /340 Utenze E Canoni: Gas -Altri Ordini Di Istruz.-Sc.Elementare (Parte) 3.121, /342 Utenze E Canoni :Energ.Elettr.-Altri Ord. Di Istruz.Sc.Elem(Parte) 1.297, /343 Utenze E Canoni: Acqua -Altri Ordini Di Istruz.-Sc.Element. (Parte) 480, /303 Manutenz.Impianti Ed Altri Beni Mobili-Istruz.Elementare(Parte) 428, /320 MANUTENZIONE IMMOBILI - ISTRUZIONE ELEMENTARE (Parte) 0, /580 Versamento Quote I.V.A (Parte) 612,06 TOTALE , ,78 PERCENTUALE DI COPERTURA DEL SERVIZIO 80,03% 48

49 7.7) Servizio MENSA DIPENDENTI Tipo di gestione: appalto a mezzo gara comunitaria della preparazione e distribuzione pasti alla società CAMST SpA; Confronto dati preventivi/consuntivi Descrizione Dati preventivi dati consuntivi Differenza Incidenza % Pasti erogati 702 Entrate 1.800, ,66-394,34-21,88% Spese 5.898, ,00 131,75 2,20% Tasso di copertura 30,52% 23,31% -7,21% -23,62% Dimostrazione del tasso di copertura CAP DESCRIZIONE ENTRATE USCITE (accertamenti) (impegni) 3007 Rimborso Costo Pasto Dipendenti 1.405, /95 Mensa Risorse Umane 2.481, /95 Mensa Per Il Personale 2.855, /95 Spesa Per I Servizi Ausiliari Mensa Aziendale - Altri Serv. Gen. 0, /375 Fitto Locali Cucina (Parte 5%) 895, /580 Versamento Quote I.V.A (Parte) -202,92 Ammortamento 0,00 TOTALI 1.741, ,00 PERCENTUALE DI COPERTURA DEL SERVIZIO 23,31% Analisi dei principali scostamenti registrati e motivazione delle cause: gli scostamenti sono dovuti ad una riduzione dei pasti consumati dai dipendenti. 49

50 7.8) Servizio GESTIONE RIFIUTI Tipo di gestione: appalto affidato da organismi sovra comunali: Agenzia Territoriale dell Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti: ATERSIR. Attraverso una delega di funzioni Atersir affida il servizio di raccolta rifiuti e igiene ambientale a HERA SpA. La gestione del servizio di bollettazione e riscossione Tari è dato in concessione al gestore dello SGRUA ai sensi dell art. 1 comma 691 della L.147/2013 e smi: società Hera SpA Il Contratto del Servizio di raccolta dei rifiuti urbani con la Società Hera SpA è scaduto in data 31/12/2012 e la gestione è ancora affidata alla stessa in regime di prorogatio. Il servizio di smaltimento, comprende l attività di stoccaggio, differenziazione, recupero, incenerimento e smaltimento in discarica, è calcolato moltiplicando il prezzo unitario di ogni tipologia di rifiuto indifferenziato e differenziato per il quantitativo smaltito. Sommando ogni voce si ha il costo del servizio di smaltimento determinati da Atersir, sulla base del PEF presentato da HERA spa ed integrati con i costi (CARC e CSL). Tari Descrizione previsione 2017 Entrate 1378/00 TARI , /00 Entrate dal MIUR 8.838,95 CONTRIBUTO DA AGENZIA REGIONALE ATERSIR FONDO INCENTIVANTE GESTIONE RIFIUTI ,08 attività controllo per infedele e omessa denuncia Spese Sgrua (servizio gestione rifiuti urbani) Hera ,63 compenso Hera , /440 compenso RTI accertamento ,00 fcde montante ,87 Rimborsi 2015/ ,00 recuperi perdita di superfici imponibili ,00 recupero minori coperture anni precedenti ,94 costi amministrativi , , ,26 differenza da recuperare 0,00 Tari Descrizione rendiconto 2017 Entrate 1378 TARI , Entrate dal MIUR 8.903, /00 CONTRIBUTO DA AGENZIA REGIONALE ATERSIR FONDO INCENTIVANTE GESTIONE RIFIUTI , attività controllo per infedele e omessa denuncia , /105 Sgrua (servizio gestione rifiuti urbani) Hera ,49 Spese compenso Hera , /440 compenso RTI accertamento ,00 fcde montante ,87 Rimborsi ,09 recuperi perdita di superfici imponibili ,03 recupero minori coperture anni precedenti ,94 costi amministrativi , , ,74 differenza da recuperare ,10 50

51 Confronto dati preventivi/consuntivi La differenza è determinata dal recupero dei maggiori rimborsi pagati negli anni precedenti e dall incremento delle entrate da attività di controllo. Nel 2018 si è abbattuta la tariffa per ,10 derivante dell aumento dell entrate 2017 da attività controllo per infedele e omessa denuncia. 8) LA GESTIONE DEI RESIDUI L elenco dei residui attivi e passivi alla data del 31 dicembre da iscrivere nel conto del bilancio è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 30 in data 1/3/2018 La gestione dei residui si è chiusa con un avanzo di Euro ,83 così determinato: Gestione dei residui Maggiori residui attivi riaccertati ,70 Minori residui attivi riaccertati ,22 Minori residui passivi riaccertati ,35 Impegni confluiti nel FPV - 0,00 SALDO GESTIONE RESIDUI = ,83 I residui al 1 gennaio dell esercizio sono stati ripresi dal rendiconto dell esercizio precedente e risultano così composti: RESIDUI ISCRITTI NEL CONTO DEL BILANCIO DELL ESERCIZIO 2016 ENTRATE SPESE Titolo Importo Titolo Importo I Entrate tributarie ,95 II Trasferimenti correnti ,71 III Entrate extra-tributarie ,17 I Spese correnti ,27 IV Entrate in c/capitale ,76 II Spese in c/capitale ,23 V Entrate da riduzione di attività finanziaria 0,00 III Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 VI Accensione di mutui 1.050,85 IV Rimborso di prestiti 0,00 VII Anticipazioni da tesoriere 0,00 V Chiusura anticipazioni 0,00 IX Entrate per servizi c/terzi ,64 VII Spese per servizi c/terzi ,82 TOTALE ,08 TOTALE ,32 con la seguente distinzione della provenienza: Descrizione ENTRATE SPESE Importo % Importo % Residui riportati dai residui ,90 77,00% ,39 56,00% Residui riportati dalla competenza ,00 33,00% ,00% ,90 100,00% ,39 100,00% 51

52 Di seguito si riporta l incidenza dei residui attivi e passivi sugli accertamenti ed impegni di competenza degli ultimi quattro anni: Indicatori finanziari residui Anno 2014 Anno 2015 Anno 2017 Incidenza Totale residui attivi x ,77% 37,87% 42,04% residui attivi Totale accertamenti competenza Incidenza Totale residui passivi x ,67% 41,40% 46,98% residui passivi Totale impegni competenza Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Totale residui attivi , , ,90 Totale accertamenti di competenza , , ,54 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Totale residui passivi , , ,39 Totale impegni di competenza , , ,75 e si rileva che l anno 2014 risente dell indennizzo per contenzioso Italgas e relativo rimborso da parte del Con Ami per uguale importo di ,18 rimasti a residuo attivo e passivo in attesa di esecuzione della sentenza sfavorevole o in alternativa di accordo transattivo. 8.1) Il riaccertamento ordinario dei residui Al termine dell esercizio si è provveduto al riaccertamento ordinario dei residui, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 30 in data 1/3/2018 esecutiva. Con tale delibera: - nel bilancio dell esercizio in cui era imputato l impegno cancellato, si provvede a costituire (o a incrementare) il fondo pluriennale vincolato per un importo pari a quello dell impegno cancellato; - nel primo esercizio del bilancio di previsione si incrementa il fondo pluriennale iscritto tra le entrate, per un importo pari all incremento del fondo pluriennale iscritto nel bilancio dell esercizio precedente, tra le spese; -nel bilancio dell esercizio cui la spesa è reimputata si incrementano o si iscrivono gli stanziamenti di spesa necessari per la reimputazione degli impegni. Complessivamente sono state reimputati ,88 di impegni, di cui: ,97 finanziati con entrate correlate (trattasi di spese di investimento finanziate da contributi della Regione Emilia Romagna); ,12 finanziate tramite il Fondo pluriennale vincolato. In tale sede sono state altresì re imputate ,97 di entrate, di cui: ,37 quali entrate correlate alle spese; 52

53 TITOLO RIEPILOGO SPESE REIMPUTATE IMPEGNI REIMPUTATI ANNO 2018 E RELATIVA FONTE DI FINANZIAMENTO Entrate FPV residui correlate Totale TITOLO 1 - SPESE CORRENTI ,53 0, , ,96 TITOLO 2 - SPESE IN C/CAPITALE , ,93 TITOLO 3 - RIMBORSO DI PRESTITI 0 0 0,00 TOTALE , , ,46 IMPEGNI REIMPUTATI ANNO 2019 E RELATIVA FONTE DI FINANZIAMENTO Entrate TITOLO FPV residui correlate Totale TITOLO 1 - SPESE CORRENTI 804,21 0,00 804,21 TITOLO 2 - SPESE IN C/CAPITALE 0,00 0,00 0,00 TITOLO 3 - RIMBORSO DI PRESTITI 0,00 0,00 0,00 TOTALE 804,21 0,00 804,21 TITOLO TITOLO 1 - ENTRATE CORRENTI TITOLO 2 - ENTRATE DA TRASFERIMENTI TITOLO 3 - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE RIEPILOGO ENTRATE REIMPUTATE ENTRATE REIMPUTATE ANNO 2018 Entrate non Entrate correlate correlate a Totale (disavanzo) spese TITOLO 4 - ENTRATE IN CONTO CAPITALE , ,97 TITOLO 5 - ACCENSIONE PRESTITI TOTALE , ,97 Al termine dell esercizio la situazione del residui era la seguente: RESIDUI ATTIVI Gestione Residui al 31/12/2016 Residui riscossi Minori residui attivi Maggiori residui attivi Totale residui al 31/12/2017 Titolo I , , , , ,98 Titolo II , ,01-520, , ,84 Titolo III , , , , ,15 Gestione corrente 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo IV , , ,16 0, ,81 Titolo V 1.050,85 0, ,85 0,00 0,00 Titolo VI 0,00 0,00 0, , ,85 Gestione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 capitale Titolo VII 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo IX , , ,29 0, ,27 TOTALE , , , , ,90 RESIDUI PASSIVI Gestione Residui al 31/12/2016 Residui pagati Minori residui passivi Totale residui al 31/12/2017 Titolo I , , , ,78 Titolo II , , , ,73 Titolo III 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo IV 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo V 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo VII , , , ,88 TOTALE , , , ,67 53

54 8.2) I residui attivi Le principali voci che confluiscono tra i minori residui attivi accertati sono le seguenti: a) residui attivi stralciati per insussistenza: 1) Tasi 2016 per 268,93 2) IMU anni pregressi 474,03 3) Tari anni precedenti ,39 di cui ,53 riaccertati per modifiche di codifica PDC e 3.369,86 per discarichi e annullamenti. 4) Contributi diversi per 520,09 5) Proventi servizi pubblici ,55 di cui ,21 riaccertati per cambio codifica PDC e 2.400,34 per insussistenza del credito. 6) Riscossione credito 1.050,85 per cambio codifica PDC. 6) Servizi per conto di terzi per 1.061,29 che corrispondono a residui passivi cancellati. b) residui attivi stralciati per prescrizione: non sono stati stralciati residui attivi per prescrizione dei termini c) residui attivi stralciati per inesigibilità o dubbia esigibilità: non sono stati stralciati residui attivi per inesigibilità o dubbia esigibilità 54

55 Alla fine dell esercizio i residui attivi più rilevanti provenienti dagli esercizi precedenti riguardano: Acc./ Fondatezza del credito Descrizione Importo anno 2013 Tares anno ,62 Emissione ruolo per tariffazione. Sono in corso le attività esecutive 2014 Tari anno ,35 Emissione ruolo per tariffazione. Sono in corso le attività di controllo 2014 Rimborso Per Contenzioso Per Reti Gas Somma ,18 Credito assisto da fideiussione Per Indennita', Rivalutazione Ed Interessi 2015 Tari anno ,11 Emissione 2016 Tari anno ,73 Emissione In relazione ai residui attivi più anziani di cinque anni conservati nel conto del bilancio, si osserva quanto segue: Acc./ Fondatezza del Descrizione Importo anno credito 2002 Mutuo 1.050,85 Contratto di mutuo Servizi per conto di terzi 1.975,58 Depositi cauzionali diversi Nel corso dell esercizio non sono stati stralciati crediti dal conto del bilancio per i quali non sono ancora intervenuti i termini di prescrizione. 8.3) I residui passivi I residui passivi conservati nel conto del bilancio corrispondono ad obbligazioni giuridicamente perfezionate relative a prestazioni, forniture e lavori svolti nel corso dell esercizio e come tali esigibili. Le principali voci che confluiscono tra i minori residui passivi riaccertati sono le seguenti: a) Minor onere relativo all aggio per la riscossione imposta sulla pubblicità per 3.226,79; b) Minore onere per servizi per 2.383,84; c) Minor onere per noleggi 1.647,00. Alla fine dell esercizio i residui passivi più rilevanti provenienti dagli esercizi precedenti riguardano: Imp./ Titolo Descrizione Importo anno 2014 PAGAMENTO CONTENZIOSO PER RETI GAS SOMMA PER INDENNITA', RIVALUTAZIONE ED INTERESSI ,18 1 I residui passivi relativi agli anni 2012 e precedente del titolo 1 mantenuti riguardano: Acc./ Descrizione Importo anno 2007 Oneri Prev.Li E Ass.Li Arretrati Personale Servizi Diversi - Altri Servizi Generali 4.384, Compartecipazione Fondo Mobilita' Segretari - Segreteria Generale, Personale E 3.127,76 Organizz Acquisti 500, Spese varie 2.534, Spese varie 971,96 55

56 9) IL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO 9.1) Il fondo pluriennale vincolato al 1 gennaio 2017 Nel bilancio di previsione dell esercizio 2017 è stato iscritto un Fondo pluriennale vincolato di entrata dell importo complessivo di ,53 così distinto tra parte corrente e parte capitale: FPV di entrata di parte corrente: ,31 FPV di entrata di parte capitale: ,22 Alla data del 31/12/2017 gli impegni finanziati dal fondo pluriennale vincolato di entrata al 1 gennaio, hanno avuto la seguente evoluzione, fermo restando che gli impegni imputati agli esercizi successivi 2017 provenienti dal riaccertamento straordinario sono rimasti invariati nell importo complessivo di ,78; Impegni complessivi mantenuti nell esercizio 2017 e finanziati con FPV di entrata, sono pari a ,94 di cui ,03 mantenuti a residuo Impegni re imputati al 2018 o successivi ,27; Quota Fpv che finanzia impegni imputati all esercizio 2018 e successivi è pari a 426,18 Impegni cancellati finanziati con FPV: economie di impegno per ,36 9.2) Il fondo pluriennale vincolato costituito nel corso dell esercizio Il punto 5.4 del principio contabile all. 4/2 al d.lgs. n. 118/2011 definisce il fondo pluriennale vincolato come un saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l entrata. Esso garantisce la copertura di spese imputate agli esercizi successivi a quello in corso, che nasce dall esigenza di applicare il principio della competenza finanziaria, e rendere evidente la distanza temporale intercorrente tra l acquisizione dei finanziamenti e l effettivo impiego di tali risorse. Durante l esercizio il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese. Nel corso di esercizio sono stati assunti impegni di parte corrente a valere sull esercizio 2018, finanziati dal fondo pluriennale vincolato è costituiti prevalentemente dal salario accessorio 2017 (produttività del personale): Cap Art Descrizione Impegno Importo Indennità di risultato anno , Contributi su indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Indennità di risultato anno , Contributi indennità di risultato anno ,74 56

57 Contributi indennità di risultato anno , Contributi indennità di risultato anno , Contributi indennità di risultato anno , Contributi indennità di risultato anno , Contributi indennità di risultato anno , Contributi indennità di risultato anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , Quota produttività anno , produttivita , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Oneri su quota produttività anno , Versamento quote fondo pensione integrativa 2.623,94 57

58 Versamento quote fondo pensione integrativa 376, irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno , irap anno ,00 Totale anno ,45 A valere sull esercizio 2019 per 804,21. In totale il FPV di parte corrente costituito in corso di esercizio è pari ,66 9.3) Il fondo pluriennale vincolato costituito in occasione del riaccertamento ordinario Secondo il medesimo principio contabile prescinde dalla natura vincolata o destinata delle entrate che lo alimentano, il fondo pluriennale vincolato costituito in occasione del riaccertamento ordinario dei residui al fine di consentire la reimputazione di un impegno che, a seguito di eventi verificatisi successivamente alla registrazione, risulta non più esigibile nell esercizio cui il rendiconto si riferisce. Non è necessaria la costituzione del fondo pluriennale vincolato solo nel caso in cui la reimputazione riguardi, contestualmente, entrate e spese correlate. Ad esempio nel caso di trasferimenti a rendicontazione, per i quali l accertamento delle entrate è imputato allo stesso esercizio di imputazione degli impegni, in caso di reimputazione degli impegni assunti nell esercizio cui il riaccertamento ordinario si riferisce, in quanto esigibili nell esercizio successivo, si provvede al riaccertamento contestuale dei correlati accertamenti, senza costituire o incrementare il fondo pluriennale vincolato. Con deliberazione della Giunta comunale n. 30 in data 1/3/2018 di approvazione del riaccertamento ordinario dei residui, sono stati reimputati residui passivi non esigibili alla data del 31 dicembre dell esercizio per i quali, non essendovi correlazione con le entrate, è stato costituito il fondo pluriennale vincolato di spesa: 58

59 Spesa di parte corrente Codice Sub. AnImp. Descrizione Impegno Importo Convenzionamento Diretto Coop Soc. Tipo B Per Espletamento Servizio Di Pulizia- Aggiudicazione (Dt375 Del 17/8/2016) -312, Convenzionamento Diretto Coop Soc. Tipo B Per Espletamento Servizio Di Pulizia- Aggiudicazione (Dt375 Del 17/8/2016) -137, Rinnovo Appalto Trasporto Scolastico Anno , Acquisto Di Materiali Inerti Per Manutenzione In Amministrazione Diretta Di Strade E Camminamenti Comunali Anno , Incarico Per Pignoramento Presso Terzi H.M. -252, Incarico Patrocinio Per Impugnazione Davanti Alla Commissione Tributaria Sentenze Nella Causa Con Gardenia S.R.L. -761, Affidamento Servizio Di Prevenzione Incendi , Affidamento Servizio Di Prevenzione Incendi , Incentivo Per Funzioni Tecniche Art. 113 Dlgs. 50/ Servizio Di Manutenzione Del Verde Anno , Interventi Prevenzione Legionella , Interventi Prevenzione Legionella -610, Affidamento Servizio Tecnico Per La Sicurezza Antincendio Presso La Scuola Secondaria G. Simoni Ubicata Nel Comune Di Medicina , Rimborso Di Spese A Seguito Di Sfratto Eseguito In Via Forzosa -50,00 Incarico Assistenza Legale Per Resistenza In Giudizio A Atto Di Appello Avverso Sentenza Cda Bologna Fra Comune E Sigg ,11 Castagnoli E Castaldini Contributo Tassa Appalti Per Concessione Impianti Sportivi Per Il Gioco Del Calcio Siti Nel Capoluogo -30, Incarico Per Resistere In Giudizio Nel Ricorso In Appello Promosso Dalla Parrocchia Di Villafontana Avverso La Sentenza N. 202/ ,40 Emessa Il 17/02/ Contributo Tassa Appalti Per Concessione Impianti Sportivi Per Il Gioco Del Calcio Siti Nel Capoluogo -30, Incarico Legale Per Accertamento Tecnico Preventivo ( Piazza Argentesi) , Contributo Unificato -259, Servizio Tecnico Di Verifica Vulnerabilità Sismica Edificio Palazzetto Dello Sport , Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % , Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % INNOVAZIONE -939, Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % , Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % INNOVAZIONE -540, Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % , Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % INNOVAZIONE , Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % -791, Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % INNOVAZIONE -197, Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % -410, Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % INNOVAZIONE -102, Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % -262, Fondo Incentivi Comma 3 Art. 113 Dlg 50/ % INNOVAZIONE -65, Incarico Assistenza Legale Per Opposizione Al Ricorso Straordinario Sigg. Cavina Mezzetti Sassatelli E Brini ,60 DA Integrazione Spettanze Causa Biancoli Ed Altri C/Comune Di Medicina -163,77 DA Integrazione Spettanze Ricorso In Appello EMME PI/Comune Di Medicina -880,35 DA Integrazione Spettanze Causa EMMEPI/C. Di Medicina Compenso Per Pignoramento -882,35 DSA Integrazione Incarico Ricorso Sigg. B.G., B.A., B.F. Ed Altri ,00 DSA Integrazione Incarico Ricorso Emme Pi S.R.L ,00 GC Assistenza Legale Ricorso Al Tar Presentato Da Titolare Farmacia Per Annullam. Gc65/ ,20 GC Ricorso Tar Per Nuova San Carlo - Sig.Ra Poli Maria -718,58 GC Ricorso Al Tar Per Motivi Aggiunti Titolare Farmacia -629,20 Totale ,19 59

60 Spesa di parte investimento Codice Sub. Animp. Descrizione Impegno Importo Servizio Formalizzazione N. 4 Cessioni Volontari Messa In Sicurezza Via Licurgo Fava , Prestazioni Servizi Tecnici Frazionamenti Per Lavori Messa In Sicurezza Via Licurgo Fava , Incentivi Ex Dls.163/2006 Art. 92 Per Lavori Complementari Al Recupero Strtturale Della Sede Municipale , Imprevisti E Lavori In Economia Relativi A Lavori Complementari Al Recupero Strutturale Della Sede Municipale , Fondo Accordi Bonari Relativo A Lavori Complementari Al Recupero Strutturale Della Sede Municipale , Manutenzione Strard. Via Canedi N. 42, Medicina (Bo) _ Numero Alloggi : 5 - Fin. Aa Ec , Opere Dirette Alla Sicurezza Stradale Anno 2015 Aggiudicazione Definitiva - Lavori , Opere Dirette Alla Sicurezza Stradale Anno 2015 Aggiudicazione Definitiva - Oneri Per La Sicurezza , Opere Dirette Alla Sicurezza Stradale Anno 2015 Aggiudicazione Definitiva - Imprevisti, Somme A Disposizione E Spese Tecniche , Opere Dirette Alla Sicurezza Stradale Anno 2015 Aggiudicazione Definitiva - Fondo Accordi Bonari , Opere Dirette Alla Sicurezza Stradale Anno 2015 Aggiudicazione Definitiva - Incentivi Progettazione 2% , Affidamento Di Coordinatore Della Sicurezza In Fase Di Progettazione Ed In Fase Di Esecuzione Lavori , Contributo Per La Realizzazione Lavori Di Rinnovo Rete Fognaria In Via Libertà (Finanziato Con Avanzo) , Spese Per Allacciamenti Pubblici, Analisi E Collaudi Relativi A Lavori Per Adeguamento Alle Norme Di Sicurezza Palazzetto Dello Sport , Somme A Disposizione Per Lavori Consolidamento Sismico Palazzo Municipale , Fondo Accordi Bonari Per Lavori Consolidamento Sismico Palazzo Municipale , Incentivi Per Funzioni Teniche Relativi A Lavori Di Adeguamento Della Rete Antincendio Della Scuola Secondaria Simoni Per Adeguamento -500,00 Degli Stessi Alle Norme Cogenti E L ottenimento Del Cpi Imprevisti E Somme A Disposizione Relativi A Lavori Di Adeguamento Della Rete Antincendio Della Scuola Secondaria Simoni Per ,36 Adeguamento Degli Stessi Alle Norme Cogenti E L ottenimento Del Cpi Acquisto Di Autocarro Fiat Panda Van My18 Easy 1.3 Mjt 80 Cv Euro 6 S& S , Incentivi Per Le Funzioni Tecniche Intervento Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana , Sostituzione Lampade Di Emergenza , Sostituzione Lampade Di Emergenza , Sostituzione Lampade Di Emergenza -936, Sostituzione Lampade Di Emergenza -936, Sostituzione Lampade Di Emergenza , Fornitura Attrezzature Per Parchi , Fornitura Attrezzature Per Parchi , Fornitura Attrezzature Per Parchi -511,57 Servizio Tecnico Coordinatore Sicurezza In Fase Di Progettazione Ed In Fase Di Esecuzione Lavori Ai Sensi Del D.Lgs. 81/08 Lavori ,56 Realizzazione Parcheggio E Man. Straord. Strade Fiat Nuovo Fiorino E6 Furgone Lastrato Sx 1.3 Multijet 80 Cv E6 Mvs: 225-2lr , Lavori Vari Da Fabbro ,57 Convenzione Fra La Parrocchia S. Mamante Di Medicina Ed Il Comune Di Medicina Finalizzata All uso Pubblico Ed Alla Collaborazione Per L adeguamento E Messa In Sicurezza Dell edificio Denominato Ex ,00 Chiesa Del Carmine Convenzione Fra La Parrocchia S. Mamante Di Medicina Ed Il Comune Di Medicina Finalizzata All uso Pubblico Ed Alla Collaborazione Per L adeguamento E Messa In Sicurezza Dell edificio Denominato Ex ,64 Chiesa Del Carmine Convenzione Fra La Parrocchia S. Mamante Di Medicina Ed Il Comune Di Medicina Finalizzata All uso Pubblico Ed Alla Collaborazione Per L adeguamento E Messa In Sicurezza Dell edificio Denominato Ex Chiesa Del Carmine , Lavori Di Manutenzione Esterna E Rifacimenti Vari A Seguito Del ,02 60

61 Rinforzo Delle Fondazioni Con Pali Presso La Scuola Materna Lavori Per La Realizzazione Del Servizio Orti Sociali , Lavori Per La Realizzazione Del Servizio Orti Sociali , Lavori Per La Realizzazione Del Servizio Orti Sociali , Lavori Per La Realizzazione Del Servizio Orti Sociali , Incentivi Per Le Funzioni Tecniche -599, Lavori Per La Realizzazione Del Servizio Orti Sociali ,00 Concessione Novennale Per La Gestione E La Manutenzione Della Pubblica Illuminazione - Adesione Alla Convenzione Consip Con La ,10 Società Enel Sole S.R.L. Affidamento Interventi Vari Extracanone Concessione Novennale Per La Gestione E La Manutenzione Della Pubblica Illuminazione - Adesione Alla Convenzione Consip Con La Società Enel Sole S.R.L. Affidamento Interventi Vari Extracanone- -877,48 Incentivo Per Le Funzioni Tecniche Concessione Novennale Per La Gestione E La Manutenzione Della Pubblica Illuminazione - Adesione Alla Convenzione Consip Con La Società Enel Sole S.R.L. Affidamento Interventi Vari Extracanone- Accantonamento Per Accordi Bonari Di Cui All , Incentivi Per Funzioni Tecniche ,82 DEU Incarico Collaudo Tecnico Amministrativo Opere Urbanizzazione Comparto C ,82 P Progetto Esecutivo Denominato Lavori Di Riqualificazione Dell area Ex Stazione Ferroviaria E Collegamenti Ciclopedonali Con Le Zone Servite ,00 Nel Capoluogo Di Medicina Finanziato Nell ambito Del Bando Periferie P Progetto Esecutivo Denominato Lavori Di Riqualificazione Dell area Ex Stazione Ferroviaria E Collegamenti Ciclopedonali Con Le Zone Servite -615,58 Nel Capoluogo Di Medicina Finanziato Nell ambito Del Bando Periferie P Progetto Esecutivo Denominato Lavori Di Riqualificazione Dell area Ex Stazione Ferroviaria E Collegamenti Ciclopedonali Con Le Zone Servite ,80 Nel Capoluogo Di Medicina Finanziato Nell ambito Del Bando Periferie P Progetto Esecutivo Denominato Lavori Di Riqualificazione Dell area Ex Stazione Ferroviaria E Collegamenti Ciclopedonali Con Le Zone Servite -541,31 Nel Capoluogo Di Medicina Finanziato Nell ambito Del Bando Periferie P Concessione Novennale Per La Gestione E La Manutenzione Della Pubblica Illuminazione Affidamento Interventi Extracanone ,65 Ristrutturazione Impianto Centro Storico 2% Incentivi Progettazione P Approvazione Del Progetto Esecutivo Dei Lavori Di Realizzazione Di Una Scala Metallica Interna Al Palazzo Municipale Modifiche ,79 P Realizzazione Parcheggi E Manutenzione Straordinaria Strade, Parcheggi E Viabilita Comunali ,88 Totale ,96 9.4) Economie su impegni finanziati dal fondo pluriennale vincolato Nel corso dell esercizio, la cancellazione di un impegno finanziato dal fondo pluriennale vincolato comporta la necessità di procedere alla contestuale riduzione dichiarazione di indisponibilità di una corrispondente quota del fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata che deve essere ridotto in occasione del rendiconto, con corrispondente liberazione delle risorse a favore del risultato di amministrazione. E possibile utilizzare il fondo pluriennale iscritto in entrata solo nel caso in cui il vincolo di destinazione delle risorse che hanno finanziato il fondo pluriennale preveda termini e scadenze il cui mancato rispetto determinerebbe il venir meno delle entrate vincolate o altra fattispecie di danno per l ente. Nel corso dell esercizio sono state registrate economie su impegni finanziati dal fondo pluriennale vincolato per un totale di ,36 come evidenziate nella tabella seguente: 61

62 Codice Sub. Animp. Descrizione Impegno Importo Indennità Di Risultato Anno , Indennità Di Risultato Anno , Indennità Di Risultato Anno , Indennità Di Risultato Anno , Indennità Di Risultato Anno , Indennità Di Risultato Anno , Contributi Su Indennità Di Risultato Anno , Contributi Su Indennità Di Risultato Anno , Contributi Su Indennità Di Risultato Anno , Contributi Su Indennità Di Risultato Anno , Contributi Su Indennità Di Risultato Anno , Contributi Su Indennità Di Risultato Anno , Saldo Quota Produttivita' Anno , Saldo Quota Produttivita' Anno , Saldo Quota Produttivita' Anno , Saldo Quota Produttivita' Anno , Saldo Quota Produttivita' Anno , Saldo Quota Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , Oneri Su Saldo Produttivita' Anno , I.R.A.P. A Carico Dell'ente - Dipendenti - Anno , I.R.A.P. A Carico Dell'ente - Anno , I.R.A.P. A Carico Dell'ente - Anno , I.R.A.P. A Carico Dell'ente - Anno , I.R.A.P. A Carico Dell'ente - Anno , I.R.A.P. A Carico Dell'ente - Anno , Imprevisti E Lavori In Economia Relativi A Lavori Complementari Al Recupero Strutturale Della Sede -0,80 62

63 Municipale Spese Per Allacciamenti Pubblici, Analisi E Collaudi Relativi A Lavori Per Adeguamento Alle Norme Di Sicurezza Palazzetto Dello Sport Prolungamento Della Pista Ciclo-Pedonale In Via Canale: Imprevisti, Somme A Disposizione Ecc ,41-26, Acquisto Vestiario E Capi Tecnici -0, Revisione Etilometro , Imprevisti, Somme A Disposizione E Spese Tecniche Relativi A Intervento Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Fondo Accordi Bonari Intervento Consolidamento Sismico Cimitero Di Villafontana Rimborso Spese Notifica Riscossione Coattiva Relativo Al Contratto Di Locazione Area Comunale Per Stazione Radio Base ,29-834, Integrazione Per Causa Draghetti Avv Zorzella , Integrazione Causa Grandi Gabriella Avv Zorzella , Resistenza Davanti Al Consiglio Di Stato: Avv Zorzella E Avv Lorizio -5, ,74 GC Ass. Leg. Ricorsi Al Pres. Repubbl.Sigg.Ri D.P. E M.A. -317,20 GC Incarico Per Ricorso Ditta Turismo Fratarcangeli Cocco Contro Esclusione Gara Appalto ,00 Totale ,36 9.5) La determinazione del fondo pluriennale vincolato di spesa alla fine dell esercizio Al termine dell esercizio il Fondo pluriennale vincolato risulta di importo complessivo di ,56 ed è così determinato: Parte corrente Parte Capitale Descrizione Componente residui Componente competenza Componente residui Componente competenza FPV di entrata al 1 gennaio dell esercizio (+) , ,22 Impegni finanziati nell esercizio dal FPV (al netto delle economie e delle reimputazioni) (-) Economie su impegni imputato all esercizio e agli esercizi successivi finanziati dal FPV (-) , , , ,78 FPV di spesa derivante dai residui (A) , ,61 Impegni assunti nel corso dell esercizio ed imputati al 2018 Impegni assunti nel corso dell esercizio ed imputati al 2019 Impegni assunti nel corso dell esercizio ed imputati al 2020 e successivi Impegni di competenza reimputati agli esercizi successivi con il riaccertamento ordinario , ,00 0,00 0,00 0,00 0, , ,13 FPV di spesa derivante dalla competenza (B) , ,13 TOTALE FPV DI SPESA (A+B) , ,74 La consistenza del FPV trova corrispondenza nel prospetto di composizione del Fondo pluriennale vincolato per missioni e programmi allegato al rendiconto di gestione. 63

64 10) INDEBITAMENTO E GESTIONE DEL DEBITO L Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall art. 204 del TUEL ottenendo le seguenti percentuali d incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti: Limite di indebitamento disposto dall art. 204 del T.U.E.L. Controllo limite art. 204/TUEL ,58% 0,32% 0,46% L indebitamento ha avuto la seguente evoluzione: L indebitamento dell ente ha avuto la seguente evoluzione Anno Residuo debito (+) , , ,35 Nuovi prestiti (+) Prestiti rimborsati (-) , , ,68 Estinzioni anticipate (-) ,68 Altre variazioni +/- (da specificare) ,75 Totale fine anno , , ,67 Nr. Abitanti al 31/ , , Debito medio per abitante 70,11 64,63 58,83 Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione: Oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale Anno Oneri finanziari , , ,99 Quota capitale , , ,68 Totale fine anno , , ,67 64

65 11) LA GESTIONE ECONOMICA Nel conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di competenza economica. A tale scopo si è provveduto a ricostruire la dimensione economica dei valori finanziari del conto del bilancio attraverso: - ratei e risconti passivi e passivi - variazioni delle rimanenze finali; - ammortamenti; - quote di ricavi pluriennali; Il conto economico è stato redatto secondo lo schema previsto dal D. Lgs. 118/2011 recante norme sull armonizzazione dei sistemi contabili negli enti territoriali e secondo i principi di cui all allegato 3 del successivo DPCM sperimentazione e quindi in modo differente dagli schemi contabili previsti dal previgente D.P.R.194/96. Alla sua compilazione l ente ha provveduto mediante un il sistema contabile integrato - con rilevazione integrata e contestuale degli aspetti finanziari, economici e patrimoniali, utilizzando il Piano dei conti integrato introdotto dall armonizzazione. Lo schema è formulato sulla base di un modello a struttura scalare che evidenzia i risultati della gestione caratteristica, finanziaria, straordinaria e giunge al risultato economico finale che, nell esercizio 2017, è stato pari a ,92. Voce Descrizione Importo A Componenti positivi della Gestione ,44 B Componenti negativi della Gestione ,72 A-B Risultato della Gestione Operativa ,72 C Risultato della Gestione Finanziaria ,28 D Risultato delle rettifiche dell Attività Finanziaria ,83 E Risultato della Gestione Straordinaria ,13 A- Risultato prima delle Imposte ,30 B+C+D+E Imposte ,38 Risultato d esercizio ,92 La gestione operativa chiude con un risultato positivo pari a ,72, nel rispetto dei nuovi principi contabili finanziari che prevedono l iscrizione delle entrate al lordo di quelle di dubbia e difficile esigibilità. La gestione finanziaria chiude con un risultato positivo di ,28 euro dovuto ai maggiori utili da dividenti su partecipazioni per ,60 e interessi attivi per 2.582,67 iscritti nella relativa voce dei proventi finanziari rispetto agli interessi passivi pari a ,99, rilevati alla voce interessi passivi presente negli oneri finanziari. La voce rettifiche di valore di attività finanziarie chiude con un risultato negativo di ,83. 65

66 Come richiesto dai nuovi principi contabili le sopravvenienze da rivalutazione delle partecipazioni in base al criterio del patrimonio netto, ammontanti a 0, sono iscritte direttamente ad un apposita riserva di capitale del patrimonio netto vincolata all utilizzo del metodo del patrimonio, mentre le svalutazioni relative, pari a ,83 vengono portate a conto economico. La riduzione del Patrimonio Netto delle partecipate (Consorzio Ami) deriva dalla ingente distribuzione delle riserve. La gestione straordinaria chiude con un risultato positivo di ,13. Tale risultato è dovuto ai seguenti valori: PROVENTI STRAORDINARI (E 24) per ,12 Voce Descrizione Importo a Permessi di Costruzione 0,00 b Proventi da trasferimenti in conto capitale 0,00 c per sopravvenienze attive e insussistenze del passivo: ,61 1 Inserimento fondo rischi ed oneri , operazioni di riaccertamento dei residui in entrata per maggiori residui riaccertati operazioni di riaccertamento dei residui in uscita per minori residui riaccertati (economie) , ,78 4 Entrate da Rimborsi di imposte dirette Sopravvenienza da rilevazione 7.287,00 5 straordinaria mobili, acquisizione terreni e sistemazione inventario GIES ,25 d 6 Giroconto IVA a credito 2,00 7 Normalizzazione crediti ,16 8 Accantonamento FCDE ,33 plusvalenze patrimoniali correlate all alienazione di diritti reali e di beni materiali ,51 e altri proventi straordinari 0,00 66

67 ONERI STRAORDINARI (E 25) per ,99 Voce Descrizione Importo a Trasferimenti in conto capitale a Regione 0,00 b sopravvenienze passive e insussistenze dell attivo ,99 1 operazioni di riaccertamento dei residui in entrata per minori residui riaccertati ,08 2 Normalizzazione crediti ,95 3 Raccordo finale con inventario ,75 4 Insussistenze da patrimonio - piscina ,43 5 Oneri per il personale di quiescenza 2.025,94 6 Inserimento fatture da ricevere in inventario ,47 7 Normalizzazione Debiti finali ,37 c minusvalenze patrimoniali 0,00 d altri oneri straordinari 1.575,00 1 Restituzione acconto contributo SIGE 1.575,00 Le imposte sono pari a ,38 e corrispondono all IRAP. 67

68 12) LA GESTIONE PATRIMONIALE Il patrimonio è costituito dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici attivi e passivi, suscettibili di una valutazione economica. La differenza tra attivo e passivo patrimoniale costituisce il patrimonio netto dell ente (art. 230, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000). La gestione patrimoniale nel suo complesso e' direttamente correlata con quella economica e ha lo scopo di evidenziare non solo la variazione nella consistenza delle varie voci dell'attivo e del passivo ma, in particolare, di correlare l'incremento o il decremento del patrimonio netto con il risultato economico dell'esercizio, così come risultante dal conto economico. Lo stato patrimoniale è stato redatto secondo lo schema previsto dal D. Lgs. 118/2011 recante norme sull armonizzazione dei sistemi contabili negli enti territoriali e secondo il principio di cui all allegato 4/3 del d.lgs. n. 118/2011. Lo stato patrimoniale ha lo scopo di mettere in evidenza la consistenza patrimoniale dell ente ed è composto da attività, passività e patrimonio netto. L attivo è diviso, seguendo il criterio della destinazione del bene rispetto all attività dell ente locale, in tre classi principali: le immobilizzazioni, l attivo circolante, i ratei e risconti attivi. Il passivo invece distingue le varie fonti di finanziamento secondo la loro natura in 5 classi principali: patrimonio netto, fondi rischi ed oneri, trattamento di fine rapporto, debiti, ratei e risconti passivi. La classificazione delle voci patrimoniali si conclude con l indicazione, nella sola sezione del passivo, dei conti d ordine che rappresentano scritture di memoria ed informazioni su particolari operazioni realizzate nel corso della gestione. Riepilogo Voci dello Stato Patrimoniale Riepilogo Voci dello Stato Patrimoniale Voce ATTIVITA Importo Voce PASSIVITA e NETTO Importo A B C D Crediti verso partecipanti Immobilizzazioni Immateriali ,64 Materiali ,59 Finanziarie ,39 Attivo Circolante Ratei e Risconti Attivi TOTALE DELL ATTIVO 0, , ,29 0, ,91 A B C D Patrimonio netto F.do zione Riserve di , ,71 Risultato nomico ,92 esercizio Fondi per rischi e oneri Trattamento di fine rapporto Debiti , ,44 0, ,73 di nziamento ,37 nitori verso ,74 E trasferimenti ,31 ntributi Altri Debiti ,31 Ratei e Risconti passivi e ributi agli investimenti TOTALE DEL PASSIVO , ,91 68

69 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI I valori relativi ai beni mobili ed immobili del patrimonio attivo trovano corrispondenza nei valori espressi dagli inventari, che sono aggiornati annualmente. I beni immobili acquisiti al patrimonio sono valutati al costo secondo quanto prescritto dall art. 230 del D.lgs. 267/2000. Il valore dei beni è stato inoltre incrementato in seguito alle manutenzioni straordinarie effettuate (art. 230, comma 4, del D.lgs. 267/2000). Tali valori sono stati ammortizzati utilizzando i coefficienti previsti per tipologia di bene ammortizzabile di cui al principio contabile Allegato n. 4/3. Si specifica che il patrimonio dei beni mobili è stato oggetto di verifica straordinaria nel corso del 2017, in quanto l ultima revisione straordinaria risale a più di 10 anni fa. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Le svalutazioni delle partecipazioni sono portate a costo nella sezione dedicata. CREDITI I crediti vengono rappresentati nello stato patrimoniale al presumibile valore di realizzo, attraverso apposito Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità portato a diretta diminuzione del valore nominale degli stessi. L importo dei crediti al è pari a ,01. Il valore dei residui attivi finali, che sono pari a ,90, è stato rettificato da: Voce Descrizione Importo Residui attivi da riportare al ,90 Credito IVA 2,00 Fondo crediti di dubbia esigibilità ,80 Crediti di dubbia esigibilità stralciati ed inseriti a riserve di capitale (non presenti nel 2016) ,91 A C II Crediti ,01 DISPONIBILITA LIQUIDE Le disponibilità liquide sono articolate nelle seguenti voci: a) Conto di tesoreria, nel quale, nel rispetto delle regole della Tesoreria Unica, sono registrati i movimenti del conto corrente di tesoreria gestito dal tesoriere, unitariamente alla contabilità speciale di tesoreria unica presso la Banca d Italia. Il relativo valore è pari ad ,22; b) Altri depositi bancari e postali pari ad ,56 relativi a depositi postali. 69

70 RATEI E RISCONTI ATTIVI Non sono presenti ratei e risconti attivi. PATRIMONIO NETTO Il fondo di dotazione rappresenta la parte indisponibile del patrimonio netto, a garanzia della struttura patrimoniale dell Amministrazione pubblica. Il fondo di dotazione può essere alimentato mediante destinazione degli utili di esercizio sulla base di apposita delibera del Consiglio in sede di approvazione del bilancio consuntivo. Le riserve costituiscono la parte del patrimonio netto che, in caso di perdita, è primariamente utilizzabile per la copertura, a garanzia del fondo di dotazione previa apposita delibera del Consiglio. Al pari del fondo di dotazione, sono alimentate anche mediante destinazione degli utili di esercizio, con apposita delibera del Consiglio in occasione dell approvazione del bilancio consuntivo. L Amministrazione è chiamata a fornire un adeguata informativa all interno della relazione sulla gestione del Sindaco dell Amministrazione, sulla copertura delle perdite; in particolare, l eventuale perdita risultante dal bilancio d esercizio deve trovare copertura all interno del patrimonio netto, escluso il fondo di dotazione. Qualora il patrimonio netto (escluso il fondo di dotazione) non dovesse essere capiente rispetto alla perdita d esercizio, la parte eccedente è rinviata agli esercizi successivi (perdita portata a nuovo) al fine di assicurarne la copertura con i ricavi futuri. Per i comuni, la quota dei permessi di costruire che - nei limiti stabiliti dalla legge - non è destinata al finanziamento delle spese correnti, costituisce incremento delle riserve. Il valore finale del patrimonio netto ammonta ad ,02. La differenza di ,84 tra patrimonio netto iniziale ( ) e patrimonio netto finale ( ) è pari a: 1. risultato economico dell esercizio di ,92; 2. incremento delle riserve da permessi di costruzione pari al valore dell accertamento dei permessi di costruire destinati al finanziamento degli investimenti pari a ,43 al netto della quota destinata alla restituzione di oneri di urbanizzazione di ,42; ,91 pari all inserimento dei crediti di dubbia esigibilità non inseriti nel 2016 a riserve di capitale. Le Riserve da rivalutazione per ,12, Avanzo portato a nuovo per ,11, i Permessi di costruire per ,07 e il Fondo di dotazione per ,49 sono stati utilizzati per coprire ,50 per costituire le Riserve indisponibili per beni demaniali e patrimoniali indisponibili e per i beni culturali. Il Fondo di Dotazione attualmente ammonta a ,78 e la Riserva da Permessi di Costruire a ,30. Ai sensi del principio contabile applicato 4.2 punto 6.3 allegato al D.LGS. 118/2011 Il fondo di dotazione può essere alimentato mediante destinazione degli risultati economici positivi di esercizio sulla base di apposita delibera del Consiglio in sede di approvazione del rendiconto della gestione. Le riserve costituiscono la parte del patrimonio netto che, in caso di perdita, è primariamente utilizzabile per la copertura, a garanzia del fondo di dotazione previa apposita delibera del Consiglio, salvo le riserve indisponibili, istituite a decorrere dal 2017, che rappresentano la parte del patrimonio netto posta a garanzia dei beni demaniali e culturali o delle altre voci dell attivo patrimoniale non destinabili alla copertura di perdite: 70

71 1) riserve indisponibili per beni demaniali e patrimoniali indisponibili e per i beni culturali, di importo pari al valore dei beni demaniali, patrimoniali e culturali iscritto nell attivo patrimoniale, variabile in conseguenza dell ammortamento e dell acquisizione di nuovi beni. I beni demaniali e patrimoniali indisponibili sono definiti dal codice civile, all articolo 822 e ss. Sono indisponibili anche i beni, mobili ed immobili, qualificati come beni culturali ai sensi dell art. 2 del D.LGS. 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio che, se di proprietà di enti strumentali degli enti territoriali, non sono classificati tra i beni demaniali e i beni patrimoniali indisponibili. Tali riserve sono utilizzate in caso di cessione dei beni, effettuate nel rispetto dei vincoli previsti dall ordinamento. Per i beni demaniali e patrimoniali soggetti ad ammortamento, nell ambito delle scritture di assestamento, il fondo di riserva indisponibile è ridotto annualmente per un valore pari all ammortamento di competenza dell esercizio, attraverso una scrittura di rettifica del costo generato dall ammortamento; 2) altre riserve indisponibili, costituite: a. a seguito dei conferimenti al fondo di dotazione di enti le cui partecipazioni non hanno valore di liquidazione, in quanto il loro statuto prevede che, in caso di scioglimento, il fondo di dotazione sia destinato a soggetti non controllati o partecipati dalla controllante/partecipante. Tali riserve sono utilizzate in caso di liquidazione dell ente controllato o partecipato; b. dagli utili derivanti dall applicazione del metodo del patrimonio netto, in quanto riserve vincolate all utilizzo previsto dall applicazione di tale metodo. Al pari del fondo di dotazione, le riserve sono alimentate anche mediante destinazione dei risultati economici positivi di esercizio, con apposita delibera del Consiglio in occasione dell approvazione del rendiconto della gestione. L Amministrazione è chiamata a fornire un adeguata informativa, nella relazione sulla gestione del Presidente/Sindaco dell Amministrazione, sulla copertura dei risultati economici negativi di esercizio, ed in particolare, l eventuale perdita risultante dal Conto Economico deve trovare copertura all interno del patrimonio netto, escluso il fondo di dotazione. Qualora il patrimonio netto (escluso il fondo di dotazione) non dovesse essere capiente rispetto alla perdita d esercizio, la parte eccedente è rinviata agli esercizi successivi (perdita portata a nuovo) al fine di assicurarne la copertura con i ricavi futuri. Per i Comuni, la quota dei permessi di costruire che - nei limiti stabiliti dalla legge - non è destinata al finanziamento delle spese correnti, costituisce incremento delle riserve. Sempre nel principio contabile 4.2 esempio n. 14 In applicazione del principio della contabilità economico patrimoniale n. 6.3, a decorrere dal rendiconto 2017, tra le riserve del patrimonio netto sono comprese le riserve indisponibili per beni demaniali e patrimoniali indisponibili e per i beni culturali. È importante sottolineare che, a parità dei valori iscritti nell attivo e nel passivo, il principio non determina una variazione del valore del patrimonio netto. L importo da accantonare in tali riserve indisponibili è pari al valore dei beni demaniali, dei beni del patrimonio indisponibile e dei beni culturali iscritto nell attivo patrimoniale (al netto dell ammortamento, nei casi in cui è previsto). Il fondo di dotazione e le riserve disponibili di un ente rappresentano la quota del patrimonio netto sulla quale i creditori di un ente possono sempre fare affidamento per il soddisfacimento dei propri crediti. Il fondo di dotazione corrisponde al capitale sociale delle società, per le quali il legislatore individua l importo minimo che deve essere sempre garantito, non solo all'inizio della vita della società, ma anche successivamente. Nelle società, se la perdita d esercizio non coperta dalle riserve, riduce il capitale sociale al di sotto del limite minimo legale, i soci sono chiamati ad un aumento di capitale (art.2447 c.c.). Per gli enti territoriali e i loro organismi e enti strumentali l importo minimo del fondo di dotazione non è stato determinato. Pertanto, se il patrimonio netto è positivo e il fondo di dotazione presenta un importo insignificante o negativo, l ente si trova in una grave situazione di squilibrio patrimoniale, che il Consiglio, in occasione dell approvazione del rendiconto, deve fronteggiare, in primo luogo attraverso l utilizzo delle riserve disponibili. 71

72 Se a seguito dell utilizzo delle riserve il fondo di dotazione risulta ancora negativo, vuol dire che, il patrimonio netto è esclusivamente costituito da beni che non possono essere utilizzati per soddisfare i debiti dell ente. È probabile che il fondo di dotazione negativo corrisponda ad un rilevante importo negativo del risultato di amministrazione. Considerato che l articolo 2, commi 1 e 2, del presente decreto prevede l adozione della contabilità economico patrimoniale a fini conoscitivi, l ordinamento contabile degli enti territoriali e dei loro enti e organismi strumentali in contabilità finanziaria non disciplina le modalità di ripiano del deficit patrimoniale. Ma proprio la funzione conoscitiva della contabilità economico patrimoniale impone al Consiglio e alla Giunta di valutare con attenzione le cause di tale grave criticità, per verificare se le azioni previste per il rientro dal disavanzo finanziario, se in essere, garantiscono anche la formazione di risultati economici, in grado, in tempi ragionevoli, di ripianare il deficit patrimoniale. Altrimenti, l ente è tenuto ad assumere le iniziative necessarie per riequilibrare la propria situazione patrimoniale, e per fronteggiare tempestivamente le proprie passività. FONDO PER RISCHI ED ONERI I fondi al ammontano a ,44 e corrispondono a: 1. Fondo per trattamento fine rapporto per ,63; 2. Accantonamento applicazioni contrattuali per ,17; 3. Altri fondi: trasferimenti alla provincia 50% del ex art 142 CDS per 382,48; 4. Altri fondi: fondo rilascio garanzie fideiussorie rilasciate alle società sportive e concessionari pubblici servizi per ,16. DEBITI I debiti di finanziamento al sono pari al residuo indebitamento per ,37 relativi a cassa, depositi e prestiti. Gli altri debiti al ammontano a ,36 relativi a: Debiti verso fornitori: ,74 Acconti: 0,00 Debiti per trasferimenti e contributi: ,31 Altri Debiti: ,31 Voce Descrizione Importo Residui passivi da riportare da Titolo ,01 Residui da riportare da Titolo ,86 Residui da riportare da Titolo ,52 Debito IVA ,03 D 2,3,4,5 Debiti non di finanziamento ,36 RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI L importo di ,74 è determinato da: 72

73 a) ,73 relativi alla quota di contributi agli investimenti erogati da altre amministrazioni pubbliche ridotto della quota di pertinenza (ricavo) imputata all esercizio 2017; b) ,21 relativi alla quota di contributi agli investimenti erogati da altri soggetti di competenza degli esercizi futuri; c) ,52 di ratei passivi relativi alla quota di fondo pluriennale vincolato costituito al per spese accessorie di personale e relativi oneri per ,45, Ratei di debito su acquisti di servizi ed utilizzo di beni di terzi per 1.774,07, Ratei di debito su altri costi per ,97 al netto dei ratei iniziali per ,97; d) ,87 relativi ad altri risconti passivi. CONTI D ORDINE L importo di ,45 relativo a Impegni per costi futuri si riferisce all ammontare del fondo pluriennale vincolato costituito al al netto della quota di ratei passivi relativi alle spese accessorie del personale e relativi oneri di cui sopra. 12.1) Elencazione dei diritti reali di godimento e loro illustrazione L Ente è titolare dei seguenti diritti reali di godimento: - F. 160 Servitù di acquedotto capoluogo Valore 0,00; - F. 163 Servitù di passaggio loc. Loreto, Ganzanigo Valore 0,00; - F. 180 Servitù di acquedotto capoluogo Valore 0,00; - F. 181 Servitù di acquedotto capoluogo Valore 0,00. 73

74 13) IL PAREGGIO DI BILANCIO 13.1) Il quadro normativo: la legge di stabilità n. 208/2015 La legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016), all articolo 1, comma 707, commi da 709 a 713, comma 716 e commi da 719 a 734, ha previsto nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali che sostituiscono la disciplina del patto di stabilità interno degli enti locali e i previgenti vincoli delle regioni a statuto ordinario. Nello specifico, a decorrere dal 2016, al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica concorrono le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le città metropolitane, le province e tutti i comuni, a prescindere dal numero di abitanti. Ai predetti enti territoriali viene richiesto di conseguire un saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate finali e le spese finali (articolo 1, comma 710). La nuova disciplina prevede che, per la determinazione del saldo valido per la verifica del rispetto dell obiettivo di finanza pubblica, le entrate finali sono quelle ascrivibili ai titoli 1, 2, 3, 4 e 5 degli schemi di bilancio previsti dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e le spese finali sono quelle ascrivibili ai titoli 1, 2, 3 del medesimo schema di bilancio. Viene, inoltre, specificato che, per il solo anno 2016, nelle entrate finali e nelle spese finali in termini di competenza è considerato il Fondo pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorso all indebitamento. La possibilità di considerare tra le entrate finali rilevanti ai fini del pareggio anche il saldo del Fondo pluriennale vincolato facilita nel 2016 il rispetto dell equilibrio di bilancio ed ha effetti espansivi della capacità di spesa degli enti. La legge di stabilità 2016 conferma anche i cosiddetti patti di solidarietà, ossia i patti regionali verticali e orizzontali, grazie ai quali le città metropolitane, le province, e i comuni possono beneficiare di maggiori spazi finanziari ceduti, rispettivamente, dalla regione di appartenenza e dagli altri enti locali. E confermato, altresì, il patto nazionale orizzontale che consente la redistribuzione degli spazi finanziari tra gli enti locali a livello nazionale. Inoltre, sono previste talune esclusioni di entrate e di spese dagli aggregati rilevanti ai fini della determinazione del predetto saldo di finanza pubblica. Per la determinazione del saldo valido per la verifica del rispetto dell obiettivo di finanza pubblica, le entrate finali e le spese finali, di cui allo schema di bilancio previsto dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, sono quelle ascrivibili ai seguenti titoli: ENTRATE FINALI 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2 Trasferimenti correnti 3 Entrate extratributarie 4 Entrate in c/capitale 5 Entrate da riduzioni di attività finanziarie SPESE FINALI 1 Spese correnti 2 Spese in c/capitale 3 Spese per incremento di attività finanziarie. L articolo 1, comma 712, della legge di stabilità 2016, prevede che gli enti territoriali, a decorrere dall anno 2016, sono tenuti ad allegare al bilancio di previsione un prospetto obbligatorio contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti in sede di rendiconto ai fini della verifica del saldo tra le entrate finali e le spese finali, in termini di competenza. La disposizione specifica che, a tal fine, non vengono considerati gli stanziamenti del Fondo crediti di dubbia esigibilità se non finanziati da avanzo e dei Fondi spese e rischi futuri destinati a confluire nel risultato di amministrazione. 74

75 Il prospetto, definito ai sensi dell articolo 11, comma 11, del decreto legislativo n. 118 del 2011, ovvero con decreto del Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, di concerto con il Ministero dell interno Dipartimento per gli affari interni e territoriali e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari regionali, su proposta della Commissione per l armonizzazione contabile degli enti territoriali (ARCONET), è stato predisposto tenendo conto dei seguenti elementi: Inclusione del Fondo pluriennale vincolato di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorso all indebitamento; Esclusioni di entrata e di spesa degli enti locali; Fondo crediti di dubbia esigibilità non finanziati da avanzo e Fondi spese e rischi futuri, destinati a confluire nel risultato di amministrazione; Effetti dei patti nazionali e regionali relativi agli anni precedenti ed a quello in corso. Esclusione del contributo attribuito ai comuni, ai sensi del comma 20 dell articolo 1 della legge di stabilità Esclusione delle spese sostenute dagli enti locali per interventi di edilizia scolastica effettuati a valere sull avanzo di amministrazione e su risorse rivenienti dal ricorso al debito. Esclusione delle spese sostenute con risorse proprie provenienti da erogazioni liberali e donazioni da parte di cittadini privati ed imprese, nonché da indennizzi derivanti da polizze assicurative, finalizzate a fronteggiare gli eccezionali eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e la conseguente ricostruzione. Esclusione delle spese sostenute dagli enti locali per interventi di bonifica ambientale, conseguenti ad attività minerarie, effettuati a valere sull avanzo di amministrazione e su risorse rinvenienti dal ricorso al debito. Con riguardo alla nuova disciplina del saldo di finanza pubblica, il comma 720 dell articolo 1 della legge di stabilità 2016 stabilisce, che ai fini della verifica del rispetto dell obiettivo di saldo, ciascun ente è tenuto a inviare, utilizzando il sistema web appositamente previsto all indirizzo entro il termine perentorio del 31 marzo di ciascun anno, al Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, una certificazione dei risultati conseguiti nell anno precedente, Il saldo tra le entrate finali e le spese finali, in termini di competenza, valido ai fini della verifica del rispetto dei saldi di finanza pubblica, per l anno 2017 è di mila. 13.2) La gestione del pareggio di bilancio 2017 Durante la gestione sono stati posti in essere i seguenti comportamenti al fine di garantire il rispetto del pareggio: monitoraggio costante della spesa e della entrata La certificazione del nuovo saldo di finanza pubblica 2017 La certificazione del rispetto del nuovo saldo di finanza pubblica per l esercizio 2017 è stata regolarmente inviata alla Ragioneria Generale dello Stato il 29/03/2018 (prot.n. 5900), da cui si rileva il rispetto del pareggio di bilancio per l anno

76 76

77 14) I PARAMETRI DI RISCONTRO DELLA SITUAZIONE DI DEFICITARIETA STRUTTURALE Con il DM 18 febbraio 2013 sono stati approvati i nuovi parametri di deficitarietà strutturale degli comuni. Di seguito riportiamo la situazione dell ente sulla base dei dati del rendiconto 2017: L ente pertanto non risulta in situazione di deficitarietà strutturale 77

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