Guida all'uso della check-list

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1 Guida all'uso della check-list Valutazione POS 2.1 sebastiano di mauro 3 giugno 2013

2 Note di Riservatezza Il marchio e l App iauditor sono di proprietà di Il modello della Check-List è stato elaborato da Carmelo G. Catanoso. Lino E. Ceruti e Luca Mangiapane. Il Template Valutazione POS 2.1 è stato creato da Sebastiano Di Mauro. sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 2

3 Importare il Template sul proprio dispositivo ios. Una volta ricevuto il Template tramite sul vostro dispositivo ios (iphone, ipad o ipod Touch), seguire la seguente procedura per importare il Template in iauditor. Quando si apre la posta elettronica sul dispositivo, si vedrà il file.iat in allegato. Toccare l'allegato e apparirà la seguente schermata. Quando si tocca e si tiene premuto il dito sull allegato iat, si aprirà il pop-up "Apri in...". Toccare "Apri in iauditor" per avviare l'importazione del modello. Ad operazione avvenuta apparirà il seguente messaggio. Il Template è ora pronto all uso. sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 3

4 Check-List per la valutazione del Piano Operativo di Sicurezza Uso della Check-List La presente Check-List è stata sviluppata per essere utilizzata sia direttamente dal Committente/Responsabile dei Lavori che dal Coordinatore per la Sicurezza. La Check-List è suddivisa sostanzialmente in tre Sezioni: 1. Informazioni. In questa sezione sono contenute le informazioni formali relative al documento di valutazione. 2. Audit. Questa sezione è suddivisa in due categorie. La prima categoria, Dati identificativi, permette l inserimento delle informazioni necessarie ad identificare, il cantiere, l Impresa che ha presentato il POS, la data di presentazione e la posizione dell Impresa nell appalto, ovvero se è l Impresa Affidatario o un Impresa subappaltatrice. Nel caso l Impresa fosse una subappaltatrice, si attiva un campo di domanda per verificare de sono stati adempiuti dell Impresa Affidataria ex art. 97 comma 3 lett. B) del D.Lgs. 81. Nel caso in cui la risposta è NO, il documento viene respinto e quindi non sarà necessario procedere oltre con la compilazione della Check-List. La seconda categoria sviluppa concretamente la valutazione del POS tramite una serie di domande, ritenute estremamente importanti ai fini dell effettiva verifica della qualità dell elaborato, in modo da permettere al valutatore di verificare la presenza o meno dei contenuti minimi richiesti dall All. XV del D.Lgs. 81/08 (SI, NO, N/A) e l'eventuale livello di non conformità (critico, primario e secondario) riscontrato. Per ogni risposta assegnata, il modello aprirà un campo dove potranno essere inserite eventuali osservazioni/richieste ritenute necessarie per riportare il documento alla conformità richiesta e un ulteriore campo a risposta multipla utile per definire l eventuale livello della non conformità mediante tre indicatori: Critico, Primario, Secondario. Quest ultimo campo non comparirà nel caso in cui la valutazione iniziale sarà N/A (Non Attinente). Si intende come Critica la non conformità inerente errori e/o omissioni del piano operativo di sicurezza aventi elevato potenziale di causare rischi non accettabili durante l esecuzione dell opera. Ad esempio, deve essere intesa come critica il mancato inserimento dell'analisi dei rischi propri, riferite sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 4

5 alle specifiche fasi e sottofasi di lavoro dello specifico cantiere e la conseguente assenza di misure preventive e protettive atte a eliminare o ridurre al minimo i rischi sopra esplicitati. Si intende come Primaria la non conformità inerente errori e/o omissioni del piano operativo di sicurezza aventi un potenziale significativo di causare rischi non accettabili durante l esecuzione dell opera. Ad esempio, deve essere intesa come primaria la mancata, incompleta o generica individuazione dei fattori di rischio e delle relative misure preventive e protettive in una determinata lavorazione o fase di lavoro. Si intende come Secondaria la non conformità inerente errori e/o omissioni del piano operativo di sicurezza ma relativi a semplici refusi, dimenticanze, ecc., aventi potenziale pressoché nullo di causare rischi non accettabili durante l esecuzione dell opera. 3. Giudizio di Sintesi. La terza sezione della Check- List, contiene una scheda di sintesi dove viene formulato un giudizio finale sull elaborato "piano operativo di sicurezza" e le motivazioni sintetiche di tale giudizio. Nella stessa scheda il valutatore potrà giudicare il piano operativo di sicurezza: idoneo, idoneo con prescrizioni o inidoneo. Il piano operativo di sicurezza e coordinamento giudicato nella valutazione idoneo verrà formalmente accettato dal committente/ responsabile unico del procedimento/ responsabile dei lavori (nel caso della presenza di unica impresa) o dal CSE (nel caso della presenza di più imprese). Il piano operativo di sicurezza giudicato nella valutazione idoneo con prescrizioni dovrà essere integrato/completato dal Datore di Lavoro dell'impresa esecutrice eliminando le non conformità riscontrate, sottoposto ad una nuova valutazione e, solo dopo, potrà essere formalmente accettato dal committente/ responsabile unico del procedimento/ responsabile dei lavori (nel caso della presenza di unica impresa) o dal CSE (nel caso della presenza di più imprese). Il piano operativo di sicurezza giudicato nella valutazione inidoneo verrà formalmente respinto dal committente/responsabile unico del procedimento/responsabile dei lavori (nel caso della presenza di unica impresa) o dal CSE (nel caso della presenza di più imprese). Il Datore di Lavoro dell'impresa esecutrice dovrà redigere un nuovo documento eliminando le non conformità riscontrate e ripresentarlo per una nuova valutazione. sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 5

6 4. Nota al punto 19. Quest ultima sezione rappresenta un suggerimento per l Impresa che ha redatto un POS giudicato inidoneo. Il valutatore potrà decidere se allegare o meno tale nota, semplicemente selezionando la check-box che appare all inizio della sezione. Impostazione stampa PDF iauditor, permette di settare alcune impostazioni per la generazione del report PDF, tali da applicare determinate impostazioni di programmazione della Check-List. Di seguito si evidenziano le necessarie impostazioni coordinate con la programmazione della Check-List. In una qualsiasi schermata di Auditing selezionare nell angolo in basso a destra. Quindi apparirà la seguente schermata sulla quale selezioneremo PDF/Word Optiones. Nella successiva finestra selezionare Omit Options attivare gli switch per come indicato nelle seguenti immagini. sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 6

7 Ritornare alla precedente schermata PDF/Word Optiones tramite il tasto Back in alto a sinistra ed attivare la successiva finestra Footer Optiones, nella quale deselezionare lo switch Show Section Score, quindi ritornare alla schermata precedente. Impostare la Cover Page secondo le proprie esigenze, se si vuole stampare una copertina per il report. Sempre nella pagina PDF/Word Optiones, selezionare Title Page nella quale dovremo deselezionare lo switch Show Score, impostare le altre opzione secondo le proprie esigenze. Tornare quindi alla pagina precedente. La sezione Disclaimer page, permette di visualizzare o meno una pagina di premesse iniziali, le quali possono essere trascritte secondo le proprie esigenze attivando i campi Text che normalmente hanno un testo di default in inglese. Tornare quindi alla pagina precedente. sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 7

8 Nella sezione Table of Contents deselezionare il primo switch se non si desidera stampare una pagina di Indice (Consigliato), altrimenti deselezionare solo il secondo switch, evidenziato, per non stampare comunque il punteggio dell audit. Tornare quindi alla pagina precedente. La successiva sezione Audit prevede una serie di settaggi, per come rappresentato nelle seguenti immagini. sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 8

9 Ritornare quindi alla pagina precedente per l impostazione dell ultima sezione, Media. In questa sezione, considerato che l unica immagine allegata dovrebbe essere la copertina del POS, impostare il valore Media Per Row su 1. Adesso è possibile salvare queste impostazioni di stampa, attivando il selettore blu presente in ogni schermata in alto a sinistra per poterle richiamare quando si utilizza il Template. Per qualsiasi altra informazione e supporto relativo al Template, scrivete a mail@sebastianodimauroarchitetto.it. sebastiano di mauro!! Valutazione POS, Pagina 9