TESTAMENTO BIOLOGICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TESTAMENTO BIOLOGICO"

Transcript

1 23 Maggio 2009 Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Massa Carrara Titolo evento ETICA DI FINE VITA TESTAMENTO BIOLOGICO Mariella Immacolato Specialista in Reumatologia Specialista in Ematologia Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Direttore U.O. Medicina Legale Massa-Carrara Presidente Comitato Etico Locale Direttivo Consulta di Bioetica Milano Prof. ADO di Bioetica facoltà Med. e Chir.Università Di Pisa Docente medicina assicurativa Univ. Siena Direttivo Consulta di Bioetica di Milano Commissione Regionale di Bioetica Componente gruppo di lavoro THE HINXTON GROUP an International Consortium on Stem Cells, Ethics & Law.

2 ore 20:10 Eluana Englaro e' morta Il cardine della vicenda Englaro e delle sentenze della Cassazione del e della Corte di Appello di Milano del è il "CONSENSO INFORMATO" e cioè il fatto che il paziente può accettare o rifiutare qualsiasi tipo di intervento che gli viene proposto. In altre parole, la libertà di scienza e coscienza del medico resta intatta, ma il paziente può dire NO a quanto ritiene "invasivo e questo NO lo può far valere anche quando diventa incapace.

3 Eluana Englaro è morta dopo oltre 17anni di SVP. Il padre ha chiesto dal 97 la sospensione della nutrizione - idratazione artificiale per rispettare la volontà della figlia

4 Il primo presidente della Suprema Corte ha detto: con la sentenza su Eluana Englaro è stata riconosciuta la natura inviolabile dei diritti che si fondano sull autodeterminazione, purché questa si esplichi nel consenso, anche quando la scelta da compiere riguarda la vita stessa della persona,

5 Inviolabilità del diritto all autodeterminazione escludendo che le decisioni relative alla soggettiva modalità di intendere e condurre una esistenza dignitosa possono essere condizionate dall interferenza dell interesse pubblico.

6 Il caso Englaro Per il primo presidente della Cassazione, Vincenzo Carbone, quindi: La giurisprudenza ha consolidato il proprio orientamento inteso al pieno riconoscimento del diritto delle persone ad autodeterminarsi Da Repubblica sabato 31 Gennaio 2009

7 Piergiorgio Welby nato il 26 dicembre Affetto dall età di 16 anni da distrofia muscolare, malattia che gli impediva di parlare e di compiere qualsiasi movimento. Il 20 dicembre 2006 è morto, sotto sedazione, dopo che gli è stato staccato il respiratore, secondo la sua volontà

8 DIRETTIVE ANTICIPATE Testamento biologico o living will (volontà del vivente o direttive anticipate di trattamento) Dichiarazione scritta con la quale un soggetto, nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, esprime la sua volontà sui trattamenti medici, in particolare, su quelli che intende rifiutare, nel caso in cui fosse incapace di esprimere il proprio consenso/rifiuto informato e si trovasse in determinate situazioni cliniche irreversibili.

9 DIRETTIVE ANTICIPATE La prima legge in materia risale al 1976 ed è relativa al Self Determination Act dello stato della California In seguito, quasi tutti gli altri stati hanno emanato una legislazione dettagliata

10 DIRETTIVE ANTICIPATE I modelli più diffusi in America sono: Living will Una persona capace di intendere e volere formula un atto scritto dando delle indicazioni sul tipo di trattamento terapeutico o assistenziale da compiere, qualora si venisse a trovare nell incapacità di esprimere autonomamente la propria volontà Proxy directives Gli interessati nominano un procuratore che, consapevole dei loro desideri, compirà le scelte più opportune nel caso in cui essi non siano più in grado di farlo direttamente

11 PROXY DIRECTIVES Poteri principali del rappresentante : esprimere il consenso/rifiuto informato alle cure scegliere il medico curante scegliere la struttura sanitaria stabilire il ricovero autorizzare le dimissioni

12 PROXY DIRECTIVES Le decisioni del rappresentante devono essere prese in conformità alla volontà del Rappresentato e, in mancanza, del best interest del paziente. In caso contrario, verrà pronunciata la revoca giudiziale del mandato

13 CASO CRUZAN Il 5 novembre 1990 il Congresso Federale degli Stati Uniti ha approvato il Patient Self Determination Act, in base al quale le varie strutture sanitarie hanno l obbligo di informare i pazienti sulla possibilità di redigere delle direttive anticipate

14 Molti altri Paesi (Canada, Danimarca, Spagna, Olanda, ecc.) hanno riconosciuto validità al testamento biologico (oggi sono 46 Paesi)

15 Testamento biologico o living will (volontà del vivente o direttive anticipate di trattamento) Dall ampia giurisprudenza statale e federale via succedutasi si ricavano i seguenti punti fermi: la nutrizione e l idratazione sono trattamenti sanitari e per essere attuati devono essere preceduti dal consenso informato del paziente; il paziente capace e cosciente può rifiutare il trattamento di sostegno vitale anche se dal rifiuto consegue la morte; il rifiuto di qualsiasi trattamento espresso attraverso il living will nel caso di paziente incosciente va rispettato; nel caso di assenza di documenti che testimoniano la volontà del paziente, divenuto incapace, la decisione clinica viene presa con il fiduciario (substituted judgement) che è di solito un familiare.

16 SITUAZIONE IN ALCUNI PAESI EUROPEI In Europa la situazione è differente perché molti stati membri dell Unione Europea, diversamente da quanto accade nel mondo di lingua inglese che fa riferimento al common law con una sorta di riluttanza per la legislazione, seguono la tradizione continentale che rimanda al modello codicistico ed hanno una legge statale che regola i casi considerati e il testamento biologico. Al riguardo, comunque, ci sono esperienze molto diverse.

17 Testamento biologico in EUROPA Paesi bassi e Olanda (legge 2001),Belgio (legge 2002): inserite nella legislazione eutanasica Danimarca, Finlandia:( L. 92) inserite nella legislazione sui diritti del paziente e la sua autonomia. Spagna: legge sui diritti dei pazienti n.41del 2003 Germania: dal 2003, epoca della sent. della Corte Suprema federale che ha stabilito la legittimità e la vincolatività della Patient verfügung volontà del paziente- riconducendola al diritto all autodeterminazione della persona Francia: legge 2005 sui diritti del malato e alla fine della vita Inghilterra: non vi è una legge, ma è un istituto

18 Testamento biologico Mentre negli Stati Uniti vale il criterio dell autonomia, con la supremazia della volontà del paziente, in Gran Bretagna più che questo criterio ha prevalso considerazioni circa lo interesse del paziente. Forse anche per questa ragione, in Gran Bretagna non vi è una specifica legislazione sul testamento biologico, ed anzi c è riluttanza ad interventi generali in questo senso. Vi è comunque una consolidata giurisprudenza che legittima il living will, ossia la dichiarazione con cui l interessato esprime in modo vincolante il proprio parere.

19 sospensione della nutrizione e idratazione artificiale In molti Paesi Europei tendenzialmente la sospensione della nutrizione e idratazione artificiale, nei casi di malattia terminale, è possibile laddove è richiesta dal paziente prima di divenire incapace attraverso le direttive anticipate, riconosciute dalla legge.

20 Testamento biologico vs Eutanasia Il primo dato di rilievo che emerge dall analisi comparata delle diverse legislazione è che, in tutti questi paesi, il riconoscimento giuridico del testamento biologico non ha spianato la strada slippery slope- all eutanasia. Anzi dal punto di vista normativo le due previsioni sono nettamente distinte trovando il testamento biologico sì fondamento nel principio di autodeterminazione, ma nella sua accezione di consenso informato, ovvero il paziente ha il diritto di scegliere tra cure alternative o di rifiutare una cura che non desidera.

21 Testamento biologico vs Eutanasia E bene sottolineare che il testamento biologico da la stessa facoltà di decidere sulle cure del consenso informato e non amplia in alcun modo questo diritto nella direzione non consentita dalla normativa vigente,dai codici di deontologia medica e dalle leges artis. Nell iter legislativo, la discussione sulla validità del testamento biologico, nei vari paesi citati, non è quindi stata posta in connessione con la questione dell eutanasia, ma con quella dell esercizio del diritto all autodeterminazione nelle situazioni di sopravvenuta incapacità.

22 Il Testamento biologico è la realizzazione completa del consenso informato ed è a favore dei cittadini Ed è CON e NON contro i medici L esistenza di direttive anticipate scritte dal paziente stesso costituiscono per l appunto l un supporto straordinario nei momenti decisivi come quelli relativi a un eventuale interruzione delle terapie

23 Road map dei diritti inalienabili di ogni individuo malato Tra il 2003 e il 2004 l Università di Milano Bicocca ha svolto un indagine, attraverso un questionario, per stabilire le opinioni più diffuse tra medici di varie discipline e giudici in merito ad alcune questioni etiche: consenso informato, inizio e fine vita, manipolazioni genetiche. Da sottolineare la bassa percentuale di risposta ai questionari inviati (in media del 19%) : con punte negative dovute ai medici di famiglia (7%) e ai giudici (10%) difficoltà a esprimere opinioni dove la legge non abbia messo punti fermi e non fraintendibili scarsa abitudine a partecipare a ricerche e imbarazzo di fronte a questioni cui pochi hanno pensato a sufficienza

24 Sospensione della nutrizione artificiale Anche nei giudici si rilevano le stesse incertezze Favorevoli alla sospensione Non favorevoli

25 Living will (200 medici) % 35% giudici su 60 darebbero ragione ai medici che le ignorano Vincolante Non vincolante

26 SITUAZIONE In Italia è da anni CHE SI DISCUTE sul TESTAMENTO BIOLOGICO. L attuale proposta di legge, in discussione, che limita il diritto al rifiuto di qualsiasi trattamento ed è per la non vincolatività delle Volontà anticipate, svuota dall interno il significato e l efficacia del testamento biologico facendo carta straccia della volontà individuale per imporre una soluzione obbligata e incostituzionale (l'impossibilità di rifiutarsi di essere nutriti e idratati artificialmente) ITALIANA

27 CONVENZIONE DI OVIEDO (Oviedo, 4 aprile 1997; ratificata dal nostro Paese con la Legge del 28 marzo 2001, n.145) Art. 9 : I desideri precedentemente espressi in relazione ad un intervento medico da parte di un paziente che, al momento dell intervento, non è in grado di esprimere la sua volontà, saranno tenuti in considerazione

28 COMITATO NAZIONALE PER LA BIOETICA Viene riconosciuto, per la prima volta in Italia, il valore del testamento biologico diritto di una persona ad esprimere i propri orientamenti sulle cure che vorrebbe ricevere se, durante la malattia, si venisse a trovare nell impossibilità di esprimersi

29 COMITATO NAZIONALE PER LA BIOETICA 18 dicembre 2003 votazione finale Il Comitato Nazionale ha dato il proprio assenso definitivo al documento intitolato Dichiarazioni anticipate di trattamento, in cui il punto fondamentale riguarda la posizione del medico che potrà, da un lato, rifiutare di eseguire le volontà del paziente, ma, dall altro, dovrà spiegarne formalmente le ragioni

30 CODICE DEONTOLOGICO RIFIUTO DELLE CURE DI PERSONA CAPACE CDM 2006 Capo IV; Art. 35 (Acquisizione del consenso) In ogni caso, in presenza di documentato rifiuto di persona capace, il medico deve desistere dai conseguenti atti diagnostici e/o curativi, non essendo consentito alcun trattamento medico contro la volontà della persona

31 RIFIUTO/SOSPENSIONE DELLE CURE di PERSONA INCAPACE CDM 06 Art. 35 Il medico deve intervenire, in scienza e coscienza, nei confronti del paziente incapace, nel rispetto della dignità della persona e della qualità della vita, evitando ogni accanimento terapeutico, tenendo conto delle precedenti volontà del paziente

32 ACCANIMENTO TERAPEUTICO C.D.M Art. 16 (Accanimento diagnostico terapeutico) Il medico anche tenendo conto delle volontà del paziente laddove espresse, deve astenersi dall ostinazione in trattamenti diagnostici e terapeutici, da cui non si possa fondatamente attendere un BENEFICIO PER LA SALUTE DEL MALATO E/O UN MIGLIORAMNETO DELLA QUALITA DELLA VITA

33 ACCANIMENTO TERAPEUTICO Corpus Hippocraticum intorno 410 a.c. dall Arte : innanzitutto definirò ciò che ritengo sia la medicina: liberare i malati dalle sofferenze, contenere la violenza delle malattie e non curare chi è ormai sopraffatto dal male sapendo che questo non può farlo la medicina

34 RIFIUTO DELLE CURE E DIRETTIVE ANTICIPATE C.D.M Capo IV (Informazione e consenso) Art. 38 Autonomia del cittadino e direttive anticipate Il medico deve attenersi, nell ambito dell autonomia e indipendenza che caratterizza la professione, alla volontà liberamente espressa della persona di curarsi e deve agire nel rispetto della dignità, della libertà e autonomia della stessa. Il medico, se il paziente non è in grado di esprimere la propria volontà, deve tener conto nelle proprie scelte di quanto precedentemente manifestato dallo stesso in modo certo e documentato

35 Il Nuovo CDM del : UN PASSO AVANTI VERSO UN MAGGIORE RAFFORZAMENTO DEL DIRITTO DI AUTONOMIA Rafforza il principio del rispetto della volontà del paziente, anche quando e incapace riconoscendo esplicitamente il valore delle direttive anticipate di trattamento art. 38 Il medico, se il paziente non è in grado di esprimere la propria volontà, deve tenere conto nelle proprie scelte di quanto precedentemente manifestato dallo stesso in modo certo e documentato. No ad ogni forma di accanimento terapeutico apertura alla sospensione delle cure salvavita nei malati incapaci irrimediabilmente compromessi

36 Testamento Biologico, caso Modena. Scacchetti (univ. Modena): Aperta prospettiva sul testamento biologico Il caso di Modena: la signora V. S., affetta da SLA, ha chiesto e ottenuto dal giudice tutelare Guido Stanzani che il marito fosse nominato suo amministratore di sostegno con il mandato di far rispettare fino alla fine il suo rifiuto della tracheotomia, andando incontro alla morte.

37 Testamento Biologico, caso Modena. Scacchetti (univ. Modena): Aperta prospettiva sul testamento biologico L interpretazione data dal giudice tutelare di Modena il troverà applicazione in tutti quei casi in cui giudici tutelari di altre città riterranno di poter interpretare la norma allo stesso modo. Così Maria Grazia Scacchetti, prof. alla facoltà di Giurisprudenza dell università di Modena, è tra le prime a sostenere l applicabilità dell articolo 408 del codice civile sull Amministratore di sostegno alle questioni riguardanti il testamento biologico.

38 Conclusioni Non è compito dei medici imporre le proprie convinzioni etiche o religiose a chi si affida alle loro cure. Il malato ha diritto a trattamenti appropriati, basati sulla più aggiornata evidenza scientifica, alla massima sicurezza e al rispetto delle sue decisioni.

39 Se vogliamo aiutare qualcuno, dobbiamo prima capire cosa desidera. Questo è il segreto dell assistenza. Søren Kierkegaard

Riflessioni etiche e medico legali sulla tematica del fine vita

Riflessioni etiche e medico legali sulla tematica del fine vita Riflessioni etiche e medico legali sulla tematica del fine vita Ilaria Sandretti Infermiera specialista in emergenza e urgenza.c. Pronto Soccorso ed Emergenza Territoriale Sud - Azienda USL di Bologna

Dettagli

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERA

PROPOSTA DI DELIBERA COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERA Oggetto: ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA Il consiglio comunale di Como Premesso che: - Con l espressione testamento biologico (o anche

Dettagli

MOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA

MOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA MOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA data 8 aprile 2015 4 MOZIONE In base all art. 23 e 27 del regolamento del consiglio comunale di Ancona Al sig. Sindaco e al sig. Presidente del Consiglio

Dettagli

SONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico")

SONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - testamento biologico) SONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico") effettuato tra i chirurghi italiani delle varie branche e delle diverse specialità per conto del Collegio Italiano

Dettagli

Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG. Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro

Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG. Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro CONVENZIONE SUI DIRITTI UMANI E LA BIOMEDICINA (CONVENZIONE DI OVIEDO, 4 aprile

Dettagli

Direttive Anticipate di Trattamento esperienza sul campo nella realtà di Pisa. Paolo Malacarne Rianimazione Ospedale Pisa

Direttive Anticipate di Trattamento esperienza sul campo nella realtà di Pisa. Paolo Malacarne Rianimazione Ospedale Pisa Direttive Anticipate di Trattamento esperienza sul campo nella realtà di Pisa Paolo Malacarne Rianimazione Ospedale Pisa D.A.T. Provincia di Pisa Come è nata l idea e come è stata concretizzata Come è

Dettagli

Margine d azione d malato ed il suo bisogno di cure

Margine d azione d malato ed il suo bisogno di cure Margine d azione d tra l autonomia l del malato ed il suo bisogno di cure Le dichiarazioni anticipate di trattamento nelle cure palliative: problema o risorsa? Vipiteno-Sterzing 29 ottobre 2005 Giovanni

Dettagli

dichiarazione anticipata di trattamento Testamento biologico Contesto giuridico in Italia

dichiarazione anticipata di trattamento Testamento biologico Contesto giuridico in Italia La dichiarazione anticipata di trattamento (alias Testamento biologico, o più variamente testamento di vita, direttive anticipate, volontà previe di trattamento) è l espressione della volontà da parte

Dettagli

Ddl Calabrò 26 marzo 2009 - Senato

Ddl Calabrò 26 marzo 2009 - Senato Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento Ddl Calabrò 26 marzo 2009 - Senato Riconosce e tutela la vita umana, quale diritto inviolabile

Dettagli

Info: Susanna Pietra-3406676706 susanna.pietra@gmail.com Ufficio stampa chiesa valdese di piazza Cavour

Info: Susanna Pietra-3406676706 susanna.pietra@gmail.com Ufficio stampa chiesa valdese di piazza Cavour APERTO AL PUBBLICO OGNI MERCOLEDÌ ORE 18 UNO SPORTELLO PER DEPOSITARE IL PROPRIO TESTAMENTO BIOLOGICO PRESSO LA CHIESA EVANGELICA VALDESE DI ROMA PIAZZA CAVOUR Il diritto alla vita comprende anche il diritto

Dettagli

Giampaolo Azzoni. Dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT)

Giampaolo Azzoni. Dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) Giampaolo Azzoni Dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) Perché si pone il problema delle DAT 1. Straordinari progressi della bio-medicina 2. Emancipazione del paziente nei rapporti con il medico

Dettagli

CIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali

CIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali Istituto Oncologico Marchigiano onlus CIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali dott. Marco Nocchi Regione Marche Servizio Politiche Sociali 1 LA BIOETICA tra nascere

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

ETICA DELLA VITA: RIFLESSIONI ETICHE SU UN CASO CLINICO CASO CLINICO

ETICA DELLA VITA: RIFLESSIONI ETICHE SU UN CASO CLINICO CASO CLINICO ETICA DELLA VITA: RIFLESSIONI ETICHE SU UN CASO CLINICO CASO CLINICO SOGGETTO DI SESSO MASCHILE, ETÀ 42 ANNI, AFFETTO DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA (SLA), RICOVERATO D URGENZA NEL REPARTO DI RIANIMAZIONE

Dettagli

DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO

DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO INTRODUZIONE attualità del problema in campo sociale (con una forte componente culturale) in campo medico in campo bioetico in campo legislativo in Italia, documento

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI (Approvato 1 ART. 1 - Istituzione Il Registro dei Testamenti Biologici ha lo scopo di rendere accessibili

Dettagli

Ogg.: Istituzione del Registro dei testamenti biologici. Approvazione del relativo Regolamento comunale.

Ogg.: Istituzione del Registro dei testamenti biologici. Approvazione del relativo Regolamento comunale. DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO Ogg.: Istituzione del Registro dei testamenti biologici. Approvazione del relativo Regolamento comunale. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: Con l espressione testamento biologico

Dettagli

1 OGGETTO N. 3 MOZIONE PER ISTITUZIONE DEL REGISTRO TELEMATICO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI

1 OGGETTO N. 3 MOZIONE PER ISTITUZIONE DEL REGISTRO TELEMATICO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI 1 MOZIONE PER ISTITUZIONE DEL REGISTRO TELEMATICO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI OBBLIGATORI (TESTAMENTO BIOLOGICO). I Consiglieri comunali Lododivo Zanetti, Valentina Ancarani,

Dettagli

1. La presente legge, tenendo conto dei princìpi di cui agli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione:

1. La presente legge, tenendo conto dei princìpi di cui agli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione: Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento Art. 1. (Tutela della vita e della salute) 1. La presente legge, tenendo conto dei princìpi

Dettagli

COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine

COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine Cod. Fisc. 81001610302 Part. IVA 00524150307 tel. 0431 371127 fax 0431 379284 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA ANNO 2012 N. 12 del Reg.

Dettagli

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le

Dettagli

Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL

Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Premessa L INAIL, con una nota, in risposta ad un quesito dell Ordine dei Consulenti del lavoro (prot. n. 60010 del

Dettagli

Dossier informativo a cura della sezione pisana della Consulta di Bioetica Onlus

Dossier informativo a cura della sezione pisana della Consulta di Bioetica Onlus Dossier informativo a cura della sezione pisana della Consulta di Bioetica Onlus Autodeterminazione alla fine della vita: che ne è del testamento biologico? Pisa, 1 febbraio 2012 1 Nota introduttiva La

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

Convegno: La Sclerosi sistemica Progressiva I progressi diagnostici e terapeutici nel 2016

Convegno: La Sclerosi sistemica Progressiva I progressi diagnostici e terapeutici nel 2016 S.C. Medicina Interna : prof. Marco Scudeletti Rapallo: Hotel Europa - 16 gennaio 2016 Convegno: La Sclerosi sistemica Progressiva I progressi diagnostici e terapeutici nel 2016 Il Ruolo del Paziente Informato.

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

^mo\1mentoi. Movimento 5 Stelle. GruppoAssembleare Regione Emilia-Romagna RISOLUZIONE. L'Assemblea Legislativa deiremilia-romagna.

^mo\1mentoi. Movimento 5 Stelle. GruppoAssembleare Regione Emilia-Romagna RISOLUZIONE. L'Assemblea Legislativa deiremilia-romagna. ^mo\1mentoi Movimento 5 Stelle Gruppo Assembleare Alla Presidente dell' della cons. Simonetta Saliera RISOLUZIONE L'Assemblea Legislativa deiremilia-romagna Premesso che con l'espressione "testamento biologico"

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LABRIOLA, RAMPI, ROSTAN. Modifiche alla legge 19 febbraio 2004, n. 40, recante norme

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LABRIOLA, RAMPI, ROSTAN. Modifiche alla legge 19 febbraio 2004, n. 40, recante norme Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2337 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LABRIOLA, RAMPI, ROSTAN Modifiche alla legge 19 febbraio 2004, n. 40, recante norme in materia

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto

Dettagli

Come e perché compilare la Dichiarazione Anticipata di Trattamento (DAT) a cura della Provincia di Pisa

Come e perché compilare la Dichiarazione Anticipata di Trattamento (DAT) a cura della Provincia di Pisa Come e perché compilare la Dichiarazione Anticipata di Trattamento (DAT) a cura della Provincia di Pisa Perché la Provincia istituisce il Registro delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento? La Provincia

Dettagli

Si richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita.

Si richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita. PILLOLE DI GIURISPRUDENZA Colaci.it Si richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita. Sentenza n.1740 del

Dettagli

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI)

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27.. del 4 maggio 2015 INDICE

Dettagli

Successione e Pratiche Testamentarie

Successione e Pratiche Testamentarie Successione e Pratiche Testamentarie La scelta dell Amministratore di Sostegno Incontro di Sensibilizzazione Progetto AdS- Brescia Nel nostro sistema giuridico possiamo sostanzialmente individuare due

Dettagli

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE Esiste l immagine del disabile intellettivo come persona adulta nella mia mente? Quali sono i maggiori ostacoli che i famigliari/ operatori incontrano nella costruzione di un

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

I giudizi sull esperienza universitaria

I giudizi sull esperienza universitaria . I giudizi sull esperienza universitaria Tra i laureati si rileva una generale soddisfazione per l esperienza universitaria nei suoi diversi aspetti. Sono molto apprezzati il corso di studio inteso come

Dettagli

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016 Decreto Ministero della Salute 2.11.2015 pubblicato su GURI SG n.300 del 28.12.2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti" Coordinatore del Comitato

Dettagli

Comitato Etico ASL Napoli 2 Nord (istituito con delibera n. 161 del 22/02/2010) STATUTO COMITATO ETICO ASL NAPOLI 2 NORD

Comitato Etico ASL Napoli 2 Nord (istituito con delibera n. 161 del 22/02/2010) STATUTO COMITATO ETICO ASL NAPOLI 2 NORD STATUTO COMITATO ETICO ASL NAPOLI 2 NORD ART.1 Finalità del Comitato Etico ART.2 Funzioni ART.3 Composizione e durata ART.4 Regolamento ART.5 Presidente ART 6 Segretario ART.7 Segreteria ART.8 Disposizioni

Dettagli

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Roma, 24 Luglio 2007. Circolare n. 107

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Roma, 24 Luglio 2007. Circolare n. 107 Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Roma, 24 Luglio 2007 Circolare n. 107 OGGETTO: Regolamentazione comunitaria: periodi figurativi, periodi di residenza e pensione di SOMMARIO: Premessa - parte

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In

Dettagli

La vendita dei Prodotti Assicurativi

La vendita dei Prodotti Assicurativi La vendita dei Prodotti Assicurativi I prodotti assicurativi formano sempre di più oggetto di campagne di vendita. Vogliamo fornire ai colleghi una breve nota che riepiloghi i punti essenziali della normativa

Dettagli

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA REGOLAMENTO PER IL PROCEDIMENTO DI DISPENSA DISCIPLINATO DAGLI ARTT. 12-13 - 14 D. LGS. n. 96/2001 (approvato con delibera del 9 luglio 2012) * * * Il Consiglio

Dettagli

( A cura dell Avv. Valter Marchetti, Osservatorio Giuridico La Previdenza )

( A cura dell Avv. Valter Marchetti, Osservatorio Giuridico La Previdenza ) Pagina1 1 Relazione interpersonale medico e paziente: consenso informato, ( A cura dell, Osservatorio Giuridico La Previdenza ) Nel rapporto tra medico e paziente, nel rispetto dell inviolabile principio

Dettagli

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO COPIA PRIVA DI VALORE LEGALE COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI TESTAMENTO BIOLOGICO

Dettagli

Haus der Musik 5000 Aarau

Haus der Musik 5000 Aarau 09.095 Decreto federale sulla promozione della formazione musicale dei giovani (Controprogetto allʼiniziativa popolare "gioventù + musica") del 15 marzo 2012 ARGOMENTI PRO Argomenti per il nuovo articolo

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO RISOLUZIONE N. 190/E Roma, 08 maggio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Art. 10, comma 1, nn. 2) e 9), D.P.R. n. 633 del 1972. Esenzioni IVA. Regime dell Intermediazione nell ambito

Dettagli

COMPONENTE IMPRESCINDIBILE DELLA PROFESSIONALITA DI TUTTI GLI OPERATORI. Corso OSS 2012 - ETICA - Dott.ssa Marina Pecorale

COMPONENTE IMPRESCINDIBILE DELLA PROFESSIONALITA DI TUTTI GLI OPERATORI. Corso OSS 2012 - ETICA - Dott.ssa Marina Pecorale COMPONENTE IMPRESCINDIBILE DELLA PROFESSIONALITA DI TUTTI GLI OPERATORI RISPETTARE L UOMO NELLA SUA DIGNITA PERSONALE, NEI SUOI DIRITTI E DOVERI, NEI SUOI BISOGNI FONDAMENTALI L uomo è un valore in sé,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente

RISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente RISOLUZIONE N. 8/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 13 gennaio 2012 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Rettifica di valore degli immobili inseriti nella dichiarazione

Dettagli

Nel sistema privatistico, i soggetti si caratterizzano per la loro autonomia e per la posizione di parità innanzi alla legge.

Nel sistema privatistico, i soggetti si caratterizzano per la loro autonomia e per la posizione di parità innanzi alla legge. Codice Civile Il Codice civile è il principale corpus normativo del diritto privato, ossia quella branca del diritto che regola i rapporti giuridici tra i privati cittadini, sia nella sfera personale e

Dettagli

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà La Dignità L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà Essa pone la persona al centro delle sue azioni istituendo la cittadinanza dell Unione e

Dettagli

La Convenzione sui diritti dell infanzia

La Convenzione sui diritti dell infanzia NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre

Dettagli

Direttive anticipate di trattamento - testamento biologico

Direttive anticipate di trattamento - testamento biologico Diocesi Bolzano-Bressanone Diözese Bozen-Brixen Diozeja Balsan-Porsenù Direttive anticipate di trattamento - testamento biologico La presa di posizione del Servizo Hospice Premessa La seguente esposizione

Dettagli

ART. 1 (Tutela della vita e della salute).

ART. 1 (Tutela della vita e della salute). ART. 1 (Tutela della vita e della salute). 1. La presente legge, tenendo conto dei principi di cui agli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione: a) riconosce e tutela la vita umana, quale diritto inviolabile

Dettagli

Roma, 15 febbraio 2013. Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati

Roma, 15 febbraio 2013. Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati Roma, 15 febbraio 2013 Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati - Oggetto: sulla possibilità di intraprendere azioni legali in merito alle trattenute operate sull indennità giudiziaria in caso

Dettagli

Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata

Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata 18 giugno 2013 - Aula Magna Clinica del Lavoro Premessa La gestione e la regolamentazione

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 MODALITÀ DI RICHIESTA DEL CONSENSO INFORMATO...2 3 STRUMENTI DI REGISTRAZIONE...5

SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 MODALITÀ DI RICHIESTA DEL CONSENSO INFORMATO...2 3 STRUMENTI DI REGISTRAZIONE...5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 MODALITÀ DI RICHIESTA DEL CONSENSO INFORMATO...2 2.1 INFORMATIVA DA FORNIRE AL PAZIENTE AL FINE DEL CONSENSO... 2 2.2 CONSENSO INFORMATO... 3 3 STRUMENTI

Dettagli

- Oggetto: sulla possibilità per i magistrati di chiedere anticipazioni sul trattamento di fine servizio.

- Oggetto: sulla possibilità per i magistrati di chiedere anticipazioni sul trattamento di fine servizio. Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati - Oggetto: sulla possibilità per i magistrati di chiedere anticipazioni sul trattamento di fine servizio. E stato chiesto se, ed eventualmente con quali

Dettagli

Consenso Informato e Privacy

Consenso Informato e Privacy Consenso Informato e Privacy Consenso e Privacy sono le basi fondanti del moderno concetto di Medicina e una cura di qualità non può prescindere da essi, così come la stessa etica e deontologia degli interventi

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

LE SINGOLE AZIONI CIVILI: L AZIONE DI ACCERTAMENTO

LE SINGOLE AZIONI CIVILI: L AZIONE DI ACCERTAMENTO LE SINGOLE AZIONI CIVILI: L AZIONE DI ACCERTAMENTO PROF. ANGELO SCALA Indice 1 LE SINGOLE AZIONI CIVILI: L AZIONE DI ACCERTAMENTO ---------------------------------------------- 3 Per il proficuo studio

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

INFERMIERE E PERCORSO FORMATIVO Storia, prospettive e metodi. Busca, 14 dicembre 2006 Ivana Tallone

INFERMIERE E PERCORSO FORMATIVO Storia, prospettive e metodi. Busca, 14 dicembre 2006 Ivana Tallone INFERMIERE E PERCORSO FORMATIVO Storia, prospettive e metodi Busca, 14 dicembre 2006 Ivana Tallone La storia 1925: prima legge italiana per la formazione 1940: definizione di funzioni e compiti dell infermiera

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1. PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni

Dettagli

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Arezzo, 18 marzo 2006 Ordine dei Medici, Viale Giotto 134 Dott.

Dettagli

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni CONVEGNO CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni Pordenone, 14 settembre 2013 Lo psicologo considera suo dovere accrescere le conoscenze

Dettagli

16/05/2012. La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino. Roma, 10 Maggio 2012

16/05/2012. La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino. Roma, 10 Maggio 2012 La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino Roma, 10 Maggio 2012 1 Dichiarazione di trasparenza/interessi: Carlo Tomino, dirigente Le opinioni espresse in questa

Dettagli

CIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006

CIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006 CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui

Dettagli

Esiste una bioetica del quotidiano?

Esiste una bioetica del quotidiano? Esiste una bioetica del quotidiano? Bologna, 28 gennaio 2011 Sandro Spinsanti Istituto Giano, Roma Come definire il buon medico dal punto di vista della bioetica? bioetica=biodiritto=biopolitica? Bioetica:

Dettagli

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. Riferimenti legislativi 1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADESIONE E L AFFILIAZIONE A SLOW FOOD

REGOLAMENTO PER L ADESIONE E L AFFILIAZIONE A SLOW FOOD REGOLAMENTO PER L ADESIONE E L AFFILIAZIONE A SLOW FOOD Soggetti aventi diritto all iscrizione all Associazione Art.1 Sono soggetti aventi diritto all iscrizione all Associazione tutte le persone fisiche

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 44 del 24 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli

Dettagli

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare

Dettagli

Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI

Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI 1 Premessa Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del Comitato per gli Investimenti di Sunshine Capital Investments

Dettagli

CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO

CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO 1 CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO Bruna Albertini, Paola Maria Braggion, Giuseppe Gennari, Silvia Giani, Ines Marini, Angelo

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 94 DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 94 DEL CONSIGLIO COMUNALE copia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 94 DEL CONSIGLIO COMUNALE PROT. N. 0035671 / AMMCCMO0400075 - seduta pubblica - MOZIONE N. 75 PRESENTATA IN DATA 28.09.2011 DALLA CONSIGLIERA BAZZANELLA + 11 CONSIGLIERI

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA D ITALIA Commissione Permanente Igiene e Sanità

SENATO DELLA REPUBBLICA D ITALIA Commissione Permanente Igiene e Sanità SENATO DELLA REPUBBLICA D ITALIA Commissione Permanente Igiene e Sanità Indagine conoscitiva sul percorso nascita e sulla situazione dei punti nascita, con riguardo all individuazione di criticità specifiche

Dettagli

Le principali domande sulla tabella in approvazione

Le principali domande sulla tabella in approvazione Le principali domande sulla tabella in approvazione D. Cosa regolamenta la tabella in approvazione? R. La tabella definisce i criteri per valutare il c.d. danno biologico permanente (si veda lo schema

Dettagli

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?...

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?... Giugno 946, nasce la Repubblica Leggi il testo poi osserva la tabella con i dati del referendum e rispondi alle domande. Dopo la guerra era necessario creare uno Stato nuovo in cui venissero riconosciuti

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del

Dettagli

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE O R I G I N A L E DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE L anno duemilanove il giorno ventotto del mese di aprile alle ore 16:50, nella sede comunale, convocata dal Sindaco, si è riunita la Giunta Municipale.

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

Comune di Montemurlo

Comune di Montemurlo Comune di Montemurlo Provincia di Prato Regolamento comunale sul registro delle unioni civili (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 71 del 26/11/2014) INDICE ART. 1 (Definizioni) pag. 2 ART.

Dettagli

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA Prima della firma della Convenzione de L Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale (1995), in Polonia l adozione era regolata

Dettagli