Zoonosi da parassiti metazoi
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- Silvio Pinna
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1 Evento Formativo ECM SIVEMP Amatrice, 11 maggio 2012 Zoonosi da parassiti metazoi Valerio Giaccone Dipartimento di Medicina animale, Produzioni e Salute Università di Padova
2 Scopo lezione Fornire aggiornamenti sulle zoonosi alimentari causate da parassiti metazoi
3 Cisticercosi
4 Muscolo suino con cisticercosi generalizzata
5 Ciclo della teniosi
6 Tenie e ospiti Taenia saginata (uomo) e Cysticercus bovis (bovino) Taenia solium, T. saginata asiatica (uomo) e Cysticercus cellulosae (suino)
7 Epidemiologia Difficile da stabilire direttamente anche nei paesi occidentali Dalla vendita di tenicidi prevalenze tra 0,01% e 10% della popolazione
8 Epidemiologia In paesi poveri (Africa) si può arrivare fino al 70% della popolazione (es. Etiopia)
9 Epidemiologia Cisticercosi bovina in paesi industrializzati 0,007% - 6,8%, con forti oscillazioni tra zona e zona
10 Epidemiologia Cisticercosi bovina quasi sempre non massiva e correlata ad accesso dei bovini a pascoli e acque libere
11 Taenia saginata asiatica È una variante genomica di T. saginata ma con differenze morfologiche e biochimiche da quella
12 Taenia saginata asiatica Diffusa in Asia, si contrae mangiando crudi fegato e altri visceri di suino
13 Taenia saginata asiatica Pochi dati, ma in Vietnam è più diffusa di T. saginata
14 Echinococcosi idatidosi
15 Prevalenza MTA 2010 The EU Summary Report Trends and Sources of Zoonoses and Zoonotic Agents and Food-borne Outbreaks in 2010
16 Ciclo echinococcosi/idatidosi Uomo è ospite paratenico
17 Prevalenza idatidosi Prevalenza UE 0,2/10 5 ab.
18 Idatidosi ai macelli 2008
19 Idatidosi ai macelli 2010
20 Idatidosi umana per età
21 Fasciolosi
22 Ciclo vitale di Fasciola
23 Angiocolite catarrale cronica
24 Distomatosi epatica
25 Distomatosi epatica
26 Danni La distomatosi dei ruminanti causa danni per 2 miliardi di dollari in USA per i sequestri
27 Due specie Fasciola hepatica diffusa in tutto il mondo Fasciola gigantica presente in Africa, Sudest asiatico, Medio Oriente.
28 Nell uomo la malattia è indotta dall alta alta diffusione della fasciolosi animale
29 Ciclo della fasciolosi
30 Nell uomo fino a 1992, stimati meno di 2000 casi/anno Oggi stime che oscillano tra 2,4 e 17 milioni di casi l annol
31 Si contrae da vegetali crudi inquinati per via idrica dalle deiezioni di animali infestati
32 Sintomi umani Dati dalla migrazione dei parassiti nel fegato dolori addominali, febbre moderata, dimagrimento
33 Epidemiologia Situazione ancora oscura, ma è certo che la fasciolosi colpisce soprattutto i paesi poveri (Perù,, Bolivia, Vietnam)
34 Epidemiologia La maggior parte dei casi è causata da F. hepatica ma in Vietnam prevale Fasciola gigantica
35 Anisakiasi (anisakidosi)
36 Anisakidosi Zoonosi che l uomo l contrae mangiando pesci o cefalopodi crudi infestati da larve di nematodi (Anisakidae o Raphidascarididae)
37 Larve L3 di anisakidi
38 Laboratorio di Ittiopatologia, Dip. Sanità Pubblica Veterinaria e Patologia Animale Bologna
39 Anisakidae Anisakis, Pseudoterranova, Contracaecum patogeni,... Hysterothylacium al momento non patogeno per l uomol
40 Anisakidosi I due parassiti più sovente agenti di anisakidosi sono... Anisakis simplex e Pseudoterranova decipiens
41 Anisakis simplex Gruppo di più sottospecie A. simplex sensu stricto (in Atlantico) Anisakis pegreffi (in Mediterraneo)
42 Le larve anisakidi migrano facilmente fuori dell intestino se il pesce viene refrigerato ancora non eviscerato
43 Le larve anisakidi passano facilmente nel pesce che mangia un altro pesce Maggior rischio anisakidosi nei pesci di grande taglia
44 Anisakidosi Quasi sempre è causata da larve mangiate vive e vitali ma segnalati casi di reazioni allergiche da larve morte
45 Anisakidosi Sintomi di gastrite o enterite (per lesioni locali) peritonite o altri sintomi in caso di perforazione intestinale
46 Ciclo dell anisakidosi
47 Le larve anisakidi non parassitano tutti i pesci con la stessa prevalenza si localizzano in organi diversi secondo la specie di pesce
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50 Ispezione Il comportamento ispettivo è dettato dal Regolamento CE n. 853/04 All. III, sez. VIII, cap. V, lettera D Regolamento CE n. 2074/05
51 Reg. 853/04 (I) Gli OSA garantiscono che i prodotti della pesca siano sottoposti a controllo visivo per gli endoparassiti visibili prima dell'immissione sul mercato
52 Reg. 853/04 (II) È vietato immettere sul mercato per il consumo umano i prodotti della pesca manifestamente infestati da parassiti
53 In pratica in HACCP l OSA l effettua un regolare controllo delle partite ed esclude lui dal consumo quelle manifestamente infestate
54 E il VU di AUSL? Il VU di Stato, periodicamente, verifica che l OSA l faccia quello che deve fare
55 Reg. 2074/05 Questo Regolamento fornisce ulteriori indicazioni e spiegazioni agli OSA per fare il controllo delle larve anisakidi
56 Reg. 2074/05 Definisce un parassita visibile un parassita o un gruppo di parassiti che per dimensioni, colore o struttura è chiaramente distinguibile nei tessuti dei pesce
57 Reg. 2074/05 Definisce controllo visivo un esame non distruttivo di pesci o prodotti della pesca, effettuato a occhio nudo,, in buone condizioni di illuminazione e, in casi specifici, anche mediante speratura
58 Reg. 2074/05 Definisce un parassita visibile un parassita o un gruppo di parassiti che per dimensioni, colore o struttura è chiaramente distinguibile nei tessuti dei pesce
59 Reg. 2074/05 In fase di produzione, i controlli visivi per le larve anisakidi devono essere fatti da personale qualificato
60 Reg. 2074/05 I controlli visivi vanno fatti osservando cavità addominale, fegato e gonadi destinati al consumo umano
61 Reg. 2074/05 Se i pesci sono eviscerati a mano è il lavorante che effettua il controllo durante l eviscerazionel
62 Reg. 2074/05 Se i pesci sono eviscerati a macchina si fa un controllo a campione su dieci esemplari non eviscerati
63 Reg. 2074/05 Per pesci piatti o filetti di pesce il controllo va fatto con speratura ( osservando il pesce controluce in una camera buia )
64 Reg. 1276/11 Ha modificato l Allegato l III del Reg. CE 853 dando indicazioni su cosa deve fare l OSA l in caso di anisakidosi
65 A cosa si applica Prodotti ittici derivati da pesci pinnati o cefalopodi da consumarsi crudi, marinati, salati o comunque non trattati
66 L OSA si assicura che il materiale crudo o il prodotto finito siano congelati in modo da devitalizzare i parassiti vivi
67 Congelare a - 20 C C per almeno 24 ore - 35 C C per almeno 15 ore
68 Deroga a congelare NO per prodotti destinati a cottura >60 C C per 1 minuto NO se congelati per i tempi detti prima
69 Deroga a congelare NO si i prodotti ittici provengono da zone di pesca dove non sussistono pericoli di anisakidosi dei pesci
70 Però la deroga al congelamento va autorizzata dalle ASC se sussistono concreti dati epidemiologici a favore
71 Alla vendita I prodotti vanno accompagnati da attestazione dell OSA che indica il tipo di congelamento eseguito
72 Una nuova zoonosi: gnatostomosi
73 Cos è? La gnatostomosi è una zoonosi veicolata da alimenti infestati da differenti specie del genere Gnatostoma
74 Cos è? Endemica in Asia e America centrale colpisce gli autoctoni e i turisti di passaggio in quelle regioni
75 Cos è? È una sindrome da larva migrans che colpisce in primis la cute e poi anche organi profondi, con serie complicanze cliniche
76 Gnatostoma Il genere comprende 12 specie tra cui G. spinigerum Ciclo vitale complesso che passa per 2 ospiti intermedi
77 Ospiti intermedi 1 piccoli crostacei mangiati da 2 pesci, rane, rettili, uccelli e animali di piccola taglia
78 Ospiti definitivi Gatti, cani e altri carnivori UOMO ospite accidentale e paratenico
79 Infestazione 1 L uomo si infesta mangiando crude o poco cotte le carni dei 2 2 ospiti intermedi
80 Infestazione 2 Dallo stomaco le larve migrano verso cute o altri organi interni sindrome da larva migrans cutanea o viscerale
81 Larve cutanee Due sintomi principali edemi diffusi della cute, intermittenti e un cordone serpiginoso dato dalla migrazione
82 Esempio di edema diffuso
83 Larve viscerali Possono interessare fegato, pancreas, stomaco, intestino ma anche il sistema nervoso (meningite, encefalite, mielite)
84 Alimenti a rischio Soprattutto le preparazioni a base di pesce crudo ( (ceviche) e soprattutto le anguille
85 Opistorchiasi e clonorchiasi
86 Cosa sono? Sono zoonosi da trematodi Opistorchis viverrini e Clonorchis sinensis
87 Distribuzione 1 Endemici in Asia e Europa Est sono un pericolo zoonosico anche in altre parti del mondo
88 Distribuzione 1 C. sinensis è diffuso in Cina, Corea e Vietnam O. viverrini è endemico in Thailandia, Laos, Cambogia
89 Distribuzione 2 C. sinensis infesta 35 milioni di persone (15 milioni in Cina) O. viverrini infesta 8 10 milioni di persone
90 Distribuzione 3 Si stima che i due parassiti infestino, nel mondo oltre 600 milioni di persone
91 Cosa sono? I due parassiti hanno ciclo vitale molto simile fra loro con tre ospiti intermedi e uomo come ospite definitivo
92 Ciclo vitale di Clonorchis
93 Infestazione 1 L uomo si infesta mangiando pesci crudi o poco cotti che contengono le metacercarie infestanti
94 Infestazione 2 Le larve passano ad adulti nel duodeno e arrivano ai dotti biliari del fegato
95 Infestazione 3 Possono essere infestati anche coledoco e cistifellea Clonorchis vive per 26 anni, Opistorchis almeno per 10 anni
96 Forme silenti Sono la maggior parte dei casi, date da pochi parassiti Decorrono senza sintomi, segnalate solo da epatomegalia
97 Forme moderate Fino a parassiti/persona Astenia, febbre, diarrea, dolori addominali, flatulenza, rush
98 Clonorchiasi grave Si può arrivare oltre i parassiti/persona Forti dolori addominali acuti
99 Opistorchiasi grave Ittero ostruttivo, cirrosi, angiocolite colecistite, peritonite biliare
100 Complicazioni Per entrambi i parassiti la più seria è il carcinoma delle vie biliari
101 Opistorchis felineus È diffuso soprattutto in Russia e a volte in paesi di Est Europa Le forme acute causano sintomi di epatite
102 Paragonimiasi
103 Cos è? Zoonosi provocata nell uomo da trematodi del genere Paragonimus (15 specie, tra cui P. westermani)
104 Paragonimus P. westermani è diffuso un po in tutto il globo mentre P. heterotremus causa zoonosi in Cina, Laos, Vietnam
105 Ciclo vitale di Paragonimus
106 Infestazione 1 L uomo si infesta mangiando crudi o poco cotti crostacei di acqua dolce
107 Infestazione 2 Le metacercarie schiudono in intestino e migrano in cavità fino ad arrivare ai polmoni
108 Infestazione 3 Gli adulti vivono nelle vie respiratorie dell uomo e le uova sono emesse con tosse e sputo
109 Forme cliniche 1 Da larva migrans viscerale in peritoneo, muscoli e Sistema Nervoso centrale
110 Forme cliniche 2 Nel polmone emorragie, broncopolmonite e bronchite con emissione di catarro brunastro o sanguinolento
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