Cambio Euro - Dollaro e Indice Assoluto del Dollaro. Ricerca delle sinergie utili alla formulazione di previsioni sul mercato valutario

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Cambio Euro - Dollaro e Indice Assoluto del Dollaro. Ricerca delle sinergie utili alla formulazione di previsioni sul mercato valutario"

Transcript

1 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Ricerca delle sinergie utili alla formulazione di previsioni sul mercato valutario Di Corrado M. Cantore Fondatore e Managing Director di TK Trading Knowledge s.r.l. Rapporto di Cambio Euro/ Dollaro Premesse e conclusioni. Da ormai alcuni mesi il rapporto di cambio Euro-Dollaro si trova confinato in una fase di consolidamento posto tra 1,28 e 1,34 Dollari per Euro. Il quadro generale del mercato valutario e in particolar modo del cambio Euro-Dollaro e dell'indice Assoluto del Dollaro che rappresenta la moneta americana nei confronti di tutte le altre divise presenta alcuni aspetti di ordine tecnico che depongono maggiormente verso una fase di nuovo rafforzamento del Dollaro che potrebbe avviarsi superando al ribasso dapprima livello di 1,28 e successivamente di 1, 27 Dollari per Euro. Al presentarsi di questi cedimenti diverrebbe ragionevole confidare sulla prosecuzione del movimento di rafforzamento del Dollaro fino ad un obiettivo posto in zona 1,20 1,21 Dollari per Euro. Questo livello è particolarmente importante in quanto risponde ad un ritracciamento dell'ampia onda di rafforzamento del Dollaro sviluppatasi, prevalentemente per operazione di Carry Trade tra il 2001 e il Sulla base di questo scenario che si presenta dal lavoro di seguito esposto al cedimento del livello di 1,27 si ritiene opportuno chiudere ogni operazione di protezione valutaria contro l'indebolimento del Dollaro verso Euro avviate a protezione di portafogli espressi in Dollari sia via ETF sia verso Fondo di Investimento ed anzi in quella circostanza si potranno mettere in campo anche operazioni di carattere speculativo volte al raggiungimento di un obbiettivo collocabile in zona 1, 21 Dollari per Euro. Il comportamento ciclico del mercato valutario rende ragionevole lo sviluppo di questa azione di rafforzamento del Dollaro

2 2 già nelle prossime settimane e giungiamo alla formulazione di queste attese esaminando in parallelo l'andamento del cambio Euro-Dollaro con l'indice Assoluto del Dollaro e come al solito, riportiamo in evidenza le annotazioni scritte sulle diverse figure che andiamo ora commentare partendo dalla situazione di lungo periodo del cambio Euro-Dollaro e che ci porta alla seguente conclusione complessiva. In conclusione sulla base delle considerazioni fin qui sviluppate in merito all'indice Assoluto della Dollaro ed al rapporto di cambio Euro-Dollaro sì può pertanto ritenere che il cambio possa proseguire senza dare particolari indicazioni in termini di rafforzamento del Dollaro verso Euro fino a livello di 1,28-1,27 Dollari per Euro e questo movimento comporterebbe una crescita dell'indice Assoluto della Dollaro fino ai massimi recenti posti in zona 84,4-84,5 punti. Il raggiungimento di questi due obiettivi da parte dei due mercati in osservazione potrebbe favorire una fase di stabilizzazione di alcuni giorni in attesa di assistere ad un successivo strappo di forte rafforzamento del Dollaro su Euro che verrebbe letto contestualmente con il cedimento del livello di 1,27 Dollari per Euro e di superamento di 84,5 punti da parte dell'indice Assoluto del Dollaro. In quella circostanza si potrà confidare su un rafforzamento del Dollaro verso Euro fino a 1,21 Dollari per Euro e su una crescita dell'indice Assoluto del Dollaro fino 88 punti. Figura 1) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Il rapporto di cambio Euro-Dollaro ha visto una fase di fortissimo rafforzamento dell Euro sul Dollaro negli anni intercorrenti dal 2001 al 2008 conseguente alla posta in atto di numerose operazioni di Carry Trade composte da un funding in Dollari e dall'investimento di questi fondi sul mercato del reddito fisso europeo, italiano compreso, che in quel periodo presentava degli elevati tassi di rendimento. Come ben si ricorda il sistematico acquisto di Euro contro Dollari, utili per il successivo acquisto di titoli di reddito fisso europei, ha portato il cambio a raddoppiare le sue quotazioni passando dal 0,8 Dollari per Euro del 2001 a 1,6 Dollari per Euro nel Con la crisi cosiddetta dei mutui sub prime americani si procedette a un massiccio unwinding delle citate operazioni di Carry Trade con l'effetto valutario del tutto opposto a quello osservato nei precedenti 7 anni. Si trattava in sostanza di cedere Euro, realizzati con la vendita dei titoli di stato europei, e acquistare Dollari per rimborsare i finanziamenti in Dollari accesi per finanziare le operazioni di Carry Trade. L'effetto di questo massiccio unwinding (smontaggio) delle operazioni fu di portare il cambio Euro-Dollaro ad un recupero del Dollaro su Euro esattamente del 50% di quanto perso nei precedenti anni. Da 0,80 Dollari per Euro del 2001 si passò a 1,6 nel 2008 per giungere già nel 2009 in zona 1,20 Dollari per Euro circa. Sono importanti questi riferimenti di cambio poiché, in base a quanto vado ora ad esporre, sono elevate le probabilità di rivedere nuovamente questo rapporto di cambio 1,20-1,21 Dollari per Euro.

3 3 Figura 2) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: Sia al livello di 1,20 Dollari per Euro sia al livello di 1,28 Dollari per Euro il cambio ha dato un segnale di rimbalzo a favore dell' Euro che tuttavia è da interpretarsi debole se posto in relazione alla ampiezza della precedente flessione da 1,64 a 1,20. In questo contesto di dinamiche di lungo periodo del cambio Euro-Dollaro dobbiamo prendere atto fin da ora di una relazione piuttosto tiepida che il cambio ha messo in atto nell'estate del 2012 in presenza di rivisitazione di questo livello tecnico di 1,21 Dollari per Euro. Si osserva infatti in figura 2 come la reazione, positiva dell'euro sul Dollaro in questa circostanza sia stata di gran lunga inferiore rispetto alla reazione avvenuta due anni prima quando nel Giugno del 2010 il cambio raggiunse per la prima volta esattamente questo livello di ritracciamento del 50% dell'onda di crescita Si osserva infatti in figura 2 come a distanza di pochi giorni dalla rivisitazione del livello di 1, 21 Dollari per Euro il cambio abbia superato la evolvente parabolica di resistenza di colore blu senza con questo imprimere un movimento particolarmente rialzista per l'euro. La stessa considerazione la si deve fare in relazione al superamento delle evolvente parabolica rossa di resistenza di più lungo periodo che ha espresso un segnale decisamente molto modesto sul cambio. Non possiamo non leggere questi tiepidi segnali di rafforzamento dell Euro sul Dollaro come una debolezza intrinseca del cambio volta di conseguenza maggiormente ad un orientamento di rafforzamento del Dollaro su Euro e che non un movimento di segno contrario. L' Euro ha infatti vissuto due "situazioni tecniche" molto particolari, e potenzialmente molto favorevoli, che avrebbero potuto imprimere un movimento rialzista significativo che non sì è manifestato. In termini meramente tecnici credo si possa aggiungere quanto espresso in figura 3 laddove, come recita la annotazione: Al livello di 1,26 Dollari per Euro si era prodotto un segnale rialzista particolarmente potente dovuto alla contestuale superamento della Evolvente Parabolica Blu da parte dell Indicatore RSI e della Evolvente Parabolica Blu da parte del cambio. L assenza di una significativa crescita dell Euro in questa circostanza particolarmente chiara esprime capacità di crescita di medio periodo dell Euro sul Dollaro piuttosto modeste.

4 4 Figura 3) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: Al livello di 1,26 Dollari per Euro si era prodotto un segnale rialzista particolarmente potente dovuto alla contestuale superamento della Evolvente Parabolica Blu da parte dell Indicatore RSI e della Evolvente Parabolica Blu da parte del cambio. L assenza di una significativa crescita dell Euro in questa circostanza particolarmente chiara esprime capacità di crescita di medio periodo dell Euro sul Dollaro piuttosto modeste. Figura 4) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: Il perfetto rispetto della evolvente parabolica superiore di resistenza da parte dell Indicatore RSI aggiunge un elemento tecnico importante circa la possibilità di rafforzamento dell Euro sul Dollaro e rafforza l attesa di rivisitazione della trend line verde o del minimo in zona 121 Dollari per Euro.

5 5 Figura 5) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: Il Cambio vive da alcuni mesi una situazione di generale incertezza e si trova confinato in un triangolo linearenon lineare costituito da una trend line di resistenza superiore e da una evolvente parabolica di supporto inferiore assai regolare. All abbandono di questa struttura di indecisione ci si potrà attendere un movimento piuttosto convincente Quanto alla situazione attuale di più breve termine del cambio in esame possiamo riferirci a quanto descritto in figura 5 laddove, si legge sa seguente annotazione: Il Cambio vive da alcuni mesi una situazione di generale incertezza e si trova confinato in un triangolo lineare- non lineare costituito da una trend line di resistenza superiore e da una evolvente parabolica di supporto inferiore assai regolare. All'abbandono di questa struttura di indecisione ci si potrà attendere un movimento piuttosto convincente La sola lettura tecnica di questa situazione di indecisione di breve periodo potrebbe deporre in linea teorica sia a favore sia di una fase positiva al superamento della trend line verde sia ad una azione correttiva alla violazione della evolvente paraboliche inferiore concava. Non possiamo di certo non considerare queste due probabilità di sviluppo del cambio ma l'insieme di considerazioni che emergono su questo lavoro depongono maggiormente a favore di un cedimento del supporto esercitato dalle evolvente parabolica concava componente il canale parabolico orientato positivamente con l'effetto di vedere flettere il cambio fino al livello obiettivo collocabile in zona 1,21 Dollari per Euro. In figura si osserva la scarsa reazione positiva dimostrata dall'euro all'abbandono della resistenza formata dalla evolvente parabolica blu e proprio questa percezione di una bassa capacità di reazione (sinonimo di potenziale crescita) dell Euro sul Dollaro contribuisce alla maturazione di una visione correttiva dell Euro in direzione del livello posto al più volte citato cambio di 1,20-1,21 Dollari per Euro.

6 6 Figura 6) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: La Analisi Chartistica Algoritmica (Analisi Chartistica non lineare applicata ad un Indicatore Algoritmico quale l Indicatore RSI) conferma e rafforza questa situazione di indecisione che potrebbe evolvere in termini di significativo rafforzamento del Dollaro verso Euro fin verso l obiettivo posto a 1,21 Dollari per Euro in caso di cedimento sotto il trigger level posto a 1,27 1,28 Dollari per Euro La situazione di indecisione che è doveroso considerare come caratterizzante la fase attuale e che come tale lascia spazio sia ad un movimento di crescita che ad un movimento correttivo si basa anche sulle importanti considerazioni che emergono dalla applicazione della Analisi Chartistico Algoritmica al cambio. In particolar modo ben si osserva il rigore con il quale il cambio sta riconoscendo il supporto esercitato dalle evolvente parabolica rossa ma più ancora rigore con il quale il suo indicatore RSI sta riconoscendo da parte sua il supporto esercitato dalla evolvente parabolica rossa posta sullo stesso. In queste situazioni si deve pertanto confidare su una fase di temporanea permanenza del rapporto di cambio sui livelli attuali con la consapevolezza tuttavia che in caso di cedimento sotto questi due supporti parabolici, proprio per il rigore con il quale sono stati fin qui rispettati, si potrà attendere una azione correttiva rilevante e comunque tale da portare il cambio al più volte citato obiettivo posto al livello di 1,21 Dollari per Euro. Da quanto fin qui emerso in tema di analisi del rapporto di cambio Euro-Dollaro si può tentare la formulazione di una previsione circa la ragionevole evoluzione del cambio Euro-Dollaro nei termini richiamati nella seguente annotazione: In Conclusione l'eventuale cedimento sotto 1,28 Dollari per Euro fornirebbe un primo segnale di allerta che richiede una conferma con il successivo cedimento sotto 1,27. Il manifestarsi di questo doppio evento suggerirebbe di chiudere ogni posizione di copertura valutaria contro il rischio di indebolimento del Dollaro su Euro e fornirebbe anche una indicazione per la assunzione di posizioni short sull' Euro con obiettivo 1,21 Dollari per Euro Verifichiamo ora la sussistenza di altri segnali di carattere tecnico che possano confermare o modificare questa previsione ponendo intanto fin da subito attenzione al comportamento ciclico del cambio Euro-Dollaro come descritto in figura 8.

7 7 Figura 7) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: In Conclusione l'eventuale cedimento sotto 1,28 Dollari per Euro fornirebbe un primo segnale di allerta che richiede una conferma con il successivo cedimento sotto 1,27. Il manifestarsi di questo doppio evento suggerirebbe di chiudere ogni posizione di copertura valutaria contro il rischio di indebolimento del Dollaro su Euro e fornirebbe anche una indicazione per la assunzione di posizioni short sull' Euro con obiettivo 1,21 Dollari per Euro Figura 8) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: Il comportamento ciclico del Cambio Euro - Dollaro evidenzia l'approssimarsi di un cluster temporale laddove potrebbe raggiungere il livello di allerta posto 1,28 Dollari per Euro e al contempo l Indice Assoluto del Dollaro potrebbe raggiungere il livello di allerta posto a 84,2 punti L'esame del comportamento ciclico del rapporto di cambio Euro-Dollaro evidenzia il suo avvicinamento ad un prossimo cluster temporale che dovrebbe svilupparsi nelle prossime settimane. Da parte mia tendo a non riporre eccessiva fiducia sulle indicazioni che fornisce l'analisi ciclica di lungo periodo in quanto contrariamente a quanto vorrebbe si verificasse da parte della analisi ciclica, non sempre i mercati in ignorano i fatti di economia reale per seguire gli andamenti ciclici mettiamola così.

8 8 Non di meno è interessante riflettere sul possibile accadimento che qualora il rapporto di cambio dovesse cedere il livello di 1, 27 Dollari per Euro esattamente in presenza di un cluster temporale così come indicato in figura 8 allora in quella circostanza il cluster temporale acquisirebbe un valore segnaletico aggiuntivo a quanto già si osserva come il ricorso gli altri metodi di analisi tecnica. Non poniamo quindi eccessiva fiducia a questo comportamento ma nondimeno se l'euro dovesse dare segni di cedimento in presenza di questo cluster avremo certamente una indicazione in più per chiudere posizioni di difesa contro rischio di indebolimento del Dollaro verso Euro ed anzi invertire le posizioni assumendo forse anche posizioni speculative di breve diretta all'obiettivo di 1, 21 Dollari per Euro. La tendenza di fondo volta ad un possibile rafforzamento del Dollaro su Euro trova una conferma anche dall'esame dell'indice Assoluto del Dollaro così come proposto nelle figure che seguono. Figura 9) Indice Assoluto del Dollaro Figura 10) Indice Assoluto del Dollaro in figura 9 e con un maggior dettaglio in figura 10 si osserva una impostazione orientata in modo blandamente positivo dell'indice Assoluto del Dollaro e in virtù di questo orientamento si può pensare ad assistere a questa fase di nuovo rafforzamento del Dollaro su Euro che potrebbe dispiegarsi al cedimento delle livello di 1,27 Dollari per Euro.

9 9 L'aspetto tuttavia maggiormente importante che si coglie dalle due figure riguarda il rigore con il quale l'indice sta riconoscendo la evolvente parabolica concava blu di supporto di figura 10 la quale sta in qualche modo guidando il l'indice alla visitazione del livello di resistenza prestato dalla seconda evolvente parabolica blu di resistenza posta in posizione quasi orizzontale. Segnaliamo questo evento in quanto potrebbe costituire una resistenza del tutto omogenea con la situazione presente in zona 1,27-1,28 Dollari per Euro da parte del cambio in esame. Voglio meglio precisare questo aspetto secondo il quale l'eventuale superamento di questa evolvente parabolica blu di resistenza con il contestuale cedimento sotto il livello di 1,27 Dollari per Euro aprirebbe quello scenario di rivelante rafforzamento del Dollaro su Euro fino al livello obiettivo che andiamo a posizionare in zona 1,20-1,21. Per quanto evidente l'eventuale avvio di un movimento di segno contrario e tale da portare l'indice Assoluto del Dollaro a violare al ribasso le evolvente parabolica blu annullerebbe le considerazioni che stiamo oggi sviluppando e aprirebbe un meno probabile scenario di nuovo rilevante indebolimento del Dollaro che tuttavia allo stato delle cose non rientra nelle mie previsioni. Figura 11) Indice Assoluto del Dollaro Figura 12) Indice Assoluto del Dollaro L'Indice Assoluto del Dollaro contribuisce a fornire importanti indicazioni relative alle dinamiche del Dollaro americano verso ogni altra divisa e a questo riguardo è interessante osservare in figura 11 il posizionamento dell'ultimo strappo

10 10 rialzista dell'indice esattamente su un ritracciamento del 50% dell'onda di riferimento indicate in figura; parallelamente in figura 12 si osserva il rigoroso rispetto da parte dell'indice di alcune indicazioni di Analisi Chartistico Algoritmiche. Proprio da questa analisi si ritiene che l'indice Assoluto del Dollaro possa raggiungere con una certa facilità il livello di 84,2-84,5 punti ma che a quel livello possa incontrare delle difficoltà nel proseguire ulteriormente rialzo. Trasferendo queste considerazioni dall'indice Assoluto del Dollaro al rapporto di cambio Euro-Dollaro sì può quindi dire che il cambio possa raggiungere il livello di 1,28 1,27 Dollari per Euro ma solo in presenza di un netto cedimento di questo livello si potrà confidare su un movimento rialzista importante che se da un lato vede il raggiungimento del livello di 1,21 Dollari per Euro dall'altro lato potrebbe vedere la riproiezione al rialzo dell'indice Assoluto del Dollaro della fase di movimento blandamente laterale come descritto in figura 12. Figura 13) Indice Assoluto del Dollaro Annotazione: Il comportamento ciclico dell'indice Assoluto del Dollaro e a fortiori del Cambio Euro-Dollaro evidenzia l'approssimarsi di un cluster temporale laddove l'indice Assoluto del Dollaro potrebbe raggiungere il livello di allerta posto a 84,2 punti (e il cambio Euro Dollar a 1,28 Dollari per Euro.

11 11 Figura 14) Indice Assoluto del Dollaro Figura 15) Indice Assoluto del Dollaro In conclusione sulla base delle considerazioni fin qui sviluppate in merito all'indice Assoluto del Dollaro ed anche al rapporto di cambio Euro-Dollaro sì può pertanto ritenere che il cambio possa proseguire senza dare particolari indicazioni in termini di rafforzamento del Dollaro verso Euro fino a livello di 1,28-1,27 Dollari per Euro e questo movimento comporterebbe una crescita dell'indice Assoluto del Dollaro fino ai massimi recenti posti in zona 84,4-84,5 punti.

12 12 Il raggiungimento di questi due obiettivi da parte dei due mercati in osservazione potrebbe favorire una fase di stabilizzazione di alcuni giorni in attesa di assistere ad un successivo strappo di forte rafforzamento del Dollaro su Euro che verrebbe letto contestualmente con il cedimento del livello di 1,27 Dollari per Euro e di superamento di 84,5 punti dell'indice Assoluto del Dollaro. In quella circostanza si potrà confidare su un rafforzamento del Dollaro verso Euro fino a 1,21 Dollari per Euro e su una crescita dell'indice Assoluto del Dollaro fino 88 punti. Quanto qui descritto costituisce quindi la previsione di massima sintesi che possiamo maturare sul fronte del mercato valutario e di questo rapporto di cambio in particolare e la lettura nel dettaglio dei seguenti grafici del cambio Euro-Dollaro tratti dal consueto e familiare sito russo con la evidenziazione del buono rispetto dei livelli di ritracciamento di Fibonacci applicate varie Onde di Riferimento rafforza questa previsione e come tale ci pone nella condizione di predisporci più a seguire una fase di rafforzamento del Dollaro su Euro rispetto ad una fase di direzione opposta. Figura 16) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: In Conclusione l'eventuale cedimento sotto 1,28 Dollari per Euro fornirebbe un primo segnale di allerta che richiede una conferma con il successivo cedimento sotto 1,27. Il manifestarsi di questo doppio evento suggerirebbe di chiudere ogni posizione di copertura valutaria contro il rischio di indebolimento del Dollaro su Euro e fornirebbe anche una indicazione per la assunzione di posizioni short sull' Euro con obiettivo 1,21 Dollari per Euro Figura 17) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro

13 13 Figura 18) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Annotazione: In Conclusione l'eventuale cedimento sotto 1,28 Dollari per Euro fornirebbe un primo segnale di allerta che richiede una conferma con il successivo cedimento sotto 1,27. Il manifestarsi di questo doppio evento suggerirebbe di chiudere ogni posizione di copertura valutaria contro il rischio di indebolimento del Dollaro su Euro e fornirebbe anche una indicazione per la assunzione di posizioni short sull' Euro con obiettivo 1,21 Dollari per Euro Figura 19) Rapporto di cambio Euro/ Dollaro Quanto contenuto nel presente documento ha valore meramente illustrativo della efficacia previsionale e segnaletica delle Evolventi Paraboliche applicate ai Mercati Finanziari e né l Autore né la Società TK Trading Knowledge si assumono alcuna responsabilità su eventuali danni in cui i Lettori possano incorrere seguendo quanto qui indicato, così come in altri elaborati previsionali della Società TK Trading Knowledge quali TK s Sentiment Outlook, TK s Update e TK s Tableau de Bord o nell utilizzo dei Prodotti Software OR-Parvol, ParVol-32, ParVol-Suite, ParVol-TS, e PoiFig. Il presente documento è coperto dalla legge sulla tutela della proprietà intellettuale ed è distribuito a livello nominativo dalla Società TK Trading Knowledge e ai destinatari viene fatto espresso divieto di trasferirlo nella sua interezza o in parte sotto ogni forma ad altri soggetti senza il preventivo consenso scritto della Società TK Trading Knowledge. Il mancato rispetto di questo principio potrà essere considerato violazione alla legge del Copyright e del diritto d autore e la Società TK Trading Knowledge si riserva di fare valere i propri diritti nelle opportune sedi.

La delicata situazione tecnica del mercato azionario americano

La delicata situazione tecnica del mercato azionario americano From Technical Analysis To Technical Forecasting Segnali che potrebbero portare alla chiusura di posizioni su Fondi di Investimento USA Al 27 Gennaio 2014 Di Corrado M. Cantore corrado.cantore@tk-it.it

Dettagli

Ipotesi di evoluzione dell'indice DAX al raggiungimento dei massimi del 2000 e del 2007

Ipotesi di evoluzione dell'indice DAX al raggiungimento dei massimi del 2000 e del 2007 From Technical Analysis To Technical Forecasting Ricerca dei segnali di direzionalità, individuazione obiettivi di prezzo e conseguenti interventi operativi. Addendum al TK s Sentiment Outlook 24 del 15

Dettagli

Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016

Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016 FTSE MIB ANALYSIS Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016 La paura della Brexit ha fatto precipitare le quotazione del Ftse mib che in cinque sedute è passato da 18.000 a

Dettagli

Mercato Azionario Giapponese - Correzione elevata ma puntuale

Mercato Azionario Giapponese - Correzione elevata ma puntuale 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Mercato Azionario Giapponese - Correzione elevata ma puntuale La analisi della flessione di Maggio Giugno 2013 fornisce interessanti spunti per nuovi

Dettagli

Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre

Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre MERCATO AZIONARIO- SP500 Come ci aspettavamo il mercato americano è sceso anche la scorsa settimana, tuttavia lo ha fatto in un modo più significativo del

Dettagli

Prospettive dei Titoli Bancari e Assicurativi in Italia e In Europa

Prospettive dei Titoli Bancari e Assicurativi in Italia e In Europa 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Prospettive dei Titoli Bancari e Assicurativi in Italia e In Europa E preferibile investire sui singoli titoli Italiani o su ETF degli Indici Europei?

Dettagli

Analisi tecnica di base: La teoria di DOW

Analisi tecnica di base: La teoria di DOW Analisi tecnica di base: La teoria di DOW Italian Trading Forum 2011 Analisi tecnica e teoria di Dow Tutta l analisi tecnica si basa sul principio che i prezzi scontano tutto e che le aspettative degli

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

Gli indici generali del mercato azionario Italiano

Gli indici generali del mercato azionario Italiano 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Contenuti segnaletici dei diversi indici generali; FTSE MIB, Comit, Il Sole 24 Ore, M.S.C.I. Italy, Mediobanca Di Corrado M. Cantore corrado.cantore@tk-it.it

Dettagli

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio)

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio) Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio) Prima un breve cenno alla situazione Macroeconomica che interessa questi 2 mercati- Anche qui ha pesato

Dettagli

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento...

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... 4 GLI INDICI DI LIQUIDITA L analisi procede con la costruzione

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK

COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK di Francesco Fabi Trader Professionista e Responsabile di Joe Ross Trading Educators Italia PREMESSA Il Ross Hook è una delle formazioni grafiche che sono

Dettagli

Analisi dell oro. Dal 1980 al 2008

Analisi dell oro. Dal 1980 al 2008 Analisi dell oro Dal 1980 al 2008 La fase discendente dei prezzi dell oro iniziata nel 1979 si conclude nell agosto del 1999, dopo 20 anni quando tocca il suo minimo ventennale a quota 252. Dopo un tentativo

Dettagli

Capitolo 4.2. Analisi tecnica: Fibonacci

Capitolo 4.2. Analisi tecnica: Fibonacci 1 Capitolo 4.2 Analisi tecnica: Fibonacci 0 Contenuti ANALISI TECNICA: FIBONACCI L analisi di Fibonacci mira a identificare i potenziali livelli di supporto e di resistenza futuri basati sui trend dei

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

Iniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 3646 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx

Iniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 3646 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx (22-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni, che serve soprattutto per comprendere meglio cosa pensano i grossi Operatori in Opzioni sui Sottostanti per i prossimi giorni

Dettagli

Attese sulla evoluzione dell Oro e di altri Metalli Preziosi. L Oro a 1200 Dollari l Oncia è da vendere o da comprare? Di Corrado M.

Attese sulla evoluzione dell Oro e di altri Metalli Preziosi. L Oro a 1200 Dollari l Oncia è da vendere o da comprare? Di Corrado M. 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting e di altri Metalli Preziosi L Oro a 1200 Dollari l Oncia è da vendere o da comprare? Di Corrado M. Cantore Fondatore e Managing Director di TK Trading

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

Technical View (01/10/2015)

Technical View (01/10/2015) Technical View (01/10/2015) 1 Indice azionario Europa (STOXX600) Lo STOXX600 è tornato a ritestare la trend line dinamica che passa a 330/340 punti disegnando una sorta di doppio minimo. Crediamo che da

Dettagli

Per non sbagliare compra Fiat e Generali Parte 2

Per non sbagliare compra Fiat e Generali Parte 2 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Per non sbagliare compra Fiat e Generali Parte 2 E ancora valido oggi il proverbio degli anni 80 che nelle fasi di crescita suggeriva l acquisto di Fiat

Dettagli

Analisi settimanale N15 Settimana 7-11 gennaio 2013

Analisi settimanale N15 Settimana 7-11 gennaio 2013 Analisi settimanale N15 Settimana 7-11 gennaio 2013 MERCATO AZIONARIO- SP500 La scorsa settimana è stata caratterizzata da un forte rialzo che ci attendevamo come culmine del Ciclo iniziato nella seconda

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Investimento su Titolo Telecom Italia Cosa fare ora?

Investimento su Titolo Telecom Italia Cosa fare ora? 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Dopo il perfetto raggiungimento dell obiettivo di due settimane fa posto a 0.75 Euro cosa attenderci ora? Alla data del 21 Ottobre 2013 Di Corrado M.

Dettagli

Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno.

Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno. CICLI Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno. Partiamo dal Dax future (dati a 15 minuti): Questa sembra la situazione più probabile, con una durata

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Report settimanale. 27-31 gennaio 2014. by David Carli

Report settimanale. 27-31 gennaio 2014. by David Carli Report settimanale 27-31 gennaio 2014 by David Carli Aud-Usd, sembra avviato verso un target di medio periodo in area 0.8000/0.8050. L ultimo rimbalzo si è spento sulla resistenza e il cross ha ripreso

Dettagli

Report settimanale. 20-24 gennaio 2014. by David Carli

Report settimanale. 20-24 gennaio 2014. by David Carli Report settimanale 20-24 gennaio 2014 by David Carli Il segnale ribassista formatosi sulla resistenza (che risulterà più chiara se vista su time frame settimanale) di Aud- Cad si è rivelato veritiero facendo

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Report settimanale. 6-10 gennaio 2014. by David Carli

Report settimanale. 6-10 gennaio 2014. by David Carli Report settimanale 6-10 gennaio 2014 by David Carli Quello che avevo ipotizzato su Aud-Chf si è realizzato (non perché sia un veggente ma perché il mercato ha voluto invertire la sua rotta) e si è completato

Dettagli

Analisi settimanale N1 Settimana 24-29 settembre

Analisi settimanale N1 Settimana 24-29 settembre Analisi settimanale N1 Settimana 24-29 settembre MERCATO AZIONARIO Il mercato azionario sta sperimentando un forte trend al rialzo, che tuttavia potrebbe subire una pausa di qualche settimana. Il grafico

Dettagli

Come orari con Eventi importanti per oggi ricordo:

Come orari con Eventi importanti per oggi ricordo: Vediamo di essere più precisi a livello di Trading Intraday rispetto a quanto scritto nei Report di ieri sera, alla luce dei movimenti delle prime ore di questa mattinata. Come orari con Eventi importanti

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Il credito in Toscana. III trimestre 2015

Il credito in Toscana. III trimestre 2015 Il credito in Toscana III trimestre 215 Firenze, Febbraio 21 8.3 9.3 1.3 11.3 L andamento dei prestiti 1 I prestiti a imprese e famiglie Continuano anche nel periodo in esame i segnali di miglioramento

Dettagli

Le tecniche di trading basate sulle Bande di Bollinger. Michele Maggi. Rimini, 1-2 dicembre 2005

Le tecniche di trading basate sulle Bande di Bollinger. Michele Maggi. Rimini, 1-2 dicembre 2005 Le tecniche di trading basate sulle Bande di Bollinger Michele Maggi Rimini, 1-2 dicembre 2005 Trading con le Bande di Bollinger Capire la logica delle Bande di Bollinger Comprendere il funzionamento degli

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO «FOCUS» ANIA: R.C. AUTO Numero 0 Ottobre 2003 STATISTICA TRIMESTRALE R.C. AUTO (Dati al 30 giugno 2003) EXECUTIVE SUMMARY. Con questo numero zero, il Servizio Statistiche e Studi Attuariali dell ANIA avvia

Dettagli

STRATEGIA DI TRADING SUL CROSS EUR-JPY

STRATEGIA DI TRADING SUL CROSS EUR-JPY STRATEGIA DI TRADING SUL CROSS EUR-JPY INFORMAZIONI Strategia basata sul semplice utilizzo di due medie mobili esponenziali che useremo solamente per entrare in direzione del trend. Utilizzeremo due grafici

Dettagli

SEMPLICE STRATEGIA DI INVESTIMENTO SUL FOREX

SEMPLICE STRATEGIA DI INVESTIMENTO SUL FOREX Titolo SEMPLICE STRATEGIA DI INVESTIMENTO SUL FOREX Autore Dove Investire Sito internet http://www.doveinvestire.com ATTENZIONE: tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Le strategie riportate

Dettagli

Analisi settimanale N2 Settimana 1-6 Settembre

Analisi settimanale N2 Settimana 1-6 Settembre Analisi settimanale N2 Settimana 1-6 Settembre MERCATO AZIONARIO In linea con le considerazioni svolte nell analisi della settimana scorsa confermo la visione laterale sul mercato azionario. Come si vede

Dettagli

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 478 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 24 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Una bolla pronta a scoppiare? Le parole di un esperto

Dettagli

(8-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni

(8-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni (8-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni, che serve soprattutto per comprendere meglio cosa pensano i grossi Operatori in Opzioni sui Sottostanti per i prossimi giorni e

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite Numero di compravendite Numero di compravendite Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 1 G E N O V A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 1 1.. Evoluzione delle compravendite Settore

Dettagli

Con lo SP 500 e il DAX sui massimi assoluti, cosa può succedere ora?

Con lo SP 500 e il DAX sui massimi assoluti, cosa può succedere ora? 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Doverosa ricerca di doverosi segnali a protezione di posizioni doverosamente long - Al Di Corrado M. Cantore corrado.cantore@tk-it.it Fondatore e Managing

Dettagli

LA LEGGE DEI GRAFICI THE LAW OF CHARTS DI JOE ROSS

LA LEGGE DEI GRAFICI THE LAW OF CHARTS DI JOE ROSS LA LEGGE DEI GRAFICI THE LAW OF CHARTS DI JOE ROSS FORMAZIONI 1-2-3 HIGHS AND LOWS Un tipico 1-2-3 high si forma alla fine di un trend rialzista. Tipicamente, i prezzi faranno un massimo finale (1), procederanno

Dettagli

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Intraday guida passo passo per operare su time frame H1 e 5/15/30 min v.1.2 29 Novembre 2011 19:30 Premessa Per fare trading ci vuole la giusta mentalità

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

Circolare N.29 del 14 Febbraio 2013. Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti?

Circolare N.29 del 14 Febbraio 2013. Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Circolare N.29 del 14 Febbraio 2013 Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che le

Dettagli

Dott. Francesco Caruso. www.francescocaruso.ch. Copyright 2010- All Rights Reserved

Dott. Francesco Caruso. www.francescocaruso.ch. Copyright 2010- All Rights Reserved Francesco Caruso Individuazione del trend e dei punti di intervento: utilizzo combinato di RSI, medie e tecniche di stop TOL Expo Milano, 30 Ottobre 2009 Copyright 2010- All Rights Reserved PROGRAMMA DELLA

Dettagli

Report di Analisi Tecnica Azioni Italia 19 Aprile 2015

Report di Analisi Tecnica Azioni Italia 19 Aprile 2015 Report di Analisi Tecnica Azioni Italia 19 Aprile 2015 L obiettivo dei report di analisi tecnica non è quello di prevedere i movimenti dei prezzi,ma quello di poter definire una strategia operativa,individuare

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti.

Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti. Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti. 1 ANGRISANI: Grazie, Presidente. Innanzi tutto vorrei rivolgere un saluto all Assemblea dei Delegati,

Dettagli

Come Creare una Strategia di Trading di Successo

Come Creare una Strategia di Trading di Successo Come Creare una Strategia di Trading di Successo PARTE SECONDA: TIME FRAME PER IL PROPRIO TRADING Questo articolo continua la nostra serie relativa al processo multilivello di creazione di una strategia

Dettagli

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015)

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) STOXX600 Europe Lo STOXX600 ha superato l importante resistenza toccata nel 2007 a quota 400, confermando le nostre previsioni di un mese fa. Il trend di medio-lungo periodo

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Analisi settimanale N10 Settimana 26-30 Novembre

Analisi settimanale N10 Settimana 26-30 Novembre Analisi settimanale N10 Settimana 26-30 Novembre MERCATO AZIONARIO- SP500 Il rimbalzo che potrebbe riportare il prezzo in area 1445 per la fine dell anno sembra essere iniziato nella settimana appena trascorsa.

Dettagli

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A Ma g g i o 2 0 0 3 di G i u s e p p e A i e l l o 1. L andamento

Dettagli

Analisi Tecnica Indici

Analisi Tecnica Indici Analisi Tecnica Indici FTSEMIB.In settimana l indice (21515) si muove in maniera confusa rimanendo sempre all interno del range 22450-21350. I livelli tecnici non cambiano rispetto il report della scorsa

Dettagli

Come si seleziona un fondo di investimento

Come si seleziona un fondo di investimento Come si seleziona un fondo di investimento Francesco Caruso è autore di MIB 50000 Un percorso conoscitivo sulla natura interiore dei mercati e svolge la sua attività di analisi su indici, titoli, ETF,

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 8 agosto A cura dell

Dettagli

Relatore: Pietro Paciello. Email: info@uptrend.it. Rimini, 17 Maggio 2012

Relatore: Pietro Paciello. Email: info@uptrend.it. Rimini, 17 Maggio 2012 Relatore: Pietro Paciello Email: info@uptrend.it Rimini, 17 Maggio 2012 Supertrend Il concetto di supporto e resistenza costituisce uno dei principi più importanti in assoluto per l'analisi tecnica e

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 LE OPZIONI - Definizione Le opzioni sono contratti finanziari che danno al compratore il diritto, ma non il dovere, di comprare,

Dettagli

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti NOTA PER LA STAMPA DOCUMENTO DELL ABI A GOVERNO, AUTORITA E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti Non è cambiato lo spread per i tassi

Dettagli

Pagina n. 1. Introduzione e Istruzioni al Sito. www.pd90trading.com. Ci trovi anche su: E-Book Introduttivo all utilizzo del sito

Pagina n. 1. Introduzione e Istruzioni al Sito. www.pd90trading.com. Ci trovi anche su: E-Book Introduttivo all utilizzo del sito Pagina n. 1 Introduzione e Istruzioni al Sito Ci trovi anche su: Pagina n. 2 A coloro che vogliono avere Risultati costanti nel tempo A coloro che vogliono fare della Borsa la fonte di denaro principale

Dettagli

Relatore: Pietro Paciello Moderatore: Emerick De Narda. Email: info@uptrend.it

Relatore: Pietro Paciello Moderatore: Emerick De Narda. Email: info@uptrend.it Relatore: Pietro Paciello Moderatore: Emerick De Narda Email: info@uptrend.it Rimini, 17 Maggio 2012 Relatore: Pietro Paciello Moderatore: Giuseppe Di Vittorio Email: info@uptrend.it Rimini, 17 Maggio

Dettagli

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le

Dettagli

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

DAILY 14.01.2015. mercoledì 14 gennaio 2015-1 -

DAILY 14.01.2015. mercoledì 14 gennaio 2015-1 - DAILY 14.01.2015 mercoledì 14 gennaio 2015-1 - Aumenta l attesa Nella giornata di ieri il Dax-future è uscito al rialzo dalla figura triangolare descritta da diversi giorni. Adesso è giusto verificare

Dettagli

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN www.previsioniborsa.net 3 Lezione METODO CICLICO IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN Questo modello ciclico teorico (vedi figura sotto) ci serve per pianificare la nostra operativita e prevedere quando il mercato

Dettagli

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA MARZO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2.

Dettagli

Risparmio e Investimento

Risparmio e Investimento Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide

Dettagli

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Dati a cura di Sauro Spignoli Responsabile Osservatorio Economico Confesercenti Il mercato immobiliare, dopo

Dettagli

Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009)

Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009) Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009) SINTESI Premessa L indagine che segue è stata realizzata per la Sezione Immobiliare che comprende anche le Agenzie Immobiliari senesi aderenti a Confindustria

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

Report settimanale. 3-7 marzo 2014. by David Carli

Report settimanale. 3-7 marzo 2014. by David Carli Report settimanale 3-7 marzo 2014 by David Carli Faccio una breve introduzione a quello che potrebbe accadere nel mercato forex e, purtroppo, non solo. I venti di guerra di Crimea (mi sembra di essere

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord

Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord Testata: AGENORD data: 17 aprile 2013 FRANCHISING: LAVORO PER 5000 NUOVI OCCUPATI NEL 2013 aprile 17, 2013 agenord (AGENORD) Milano, 17 apr. La creazione di

Dettagli

DOW JONES grafico daily. Aggiornamento del 17/03/13

DOW JONES grafico daily. Aggiornamento del 17/03/13 DOW JONES grafico daily Se per S&P500 la correzione è stata breve quella sul Dow Jones è stata inesistente, un consolidamento sui massimi è stato sufficiente per assorbire le prese di beneficio e riprendere

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione ATTIVITÀ FINANZIARIE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il settore dell intermediazione monetaria e finanziaria ha acquistato rilevanza nel corso degli ultimi vent anni:

Dettagli

ABN Valuta Plus su Peso Messicano

ABN Valuta Plus su Peso Messicano ABN Valuta Plus su Peso Messicano La scelta di diversificare gli investimenti in valute estere è dettata spesso dalla effettiva imprevedibilità nei tassi di cambio. Questa considerazione fa sì che il beneficio

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

Per non sbagliare compra Fiat e Generali.

Per non sbagliare compra Fiat e Generali. 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting Per non sbagliare compra Fiat e Generali. E ancora valido oggi il proverbio degli anni 80 che nelle fasi di crescita suggeriva l acquisto di Fiat e Generali?

Dettagli

Dimensione Trading (www.dimensionetrading.com) Weekly: analisi statica

Dimensione Trading (www.dimensionetrading.com) Weekly: analisi statica Dimensione Trading (www.dimensionetrading.com) Eur/Usd: analisi valida per la settimana dal giorno 24/08 al giorno 28/08 Weekly: analisi statica Condizione generale di periodo. Come atteso, il mercato

Dettagli

RISOLUZIONE N.1/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003

RISOLUZIONE N.1/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003 RISOLUZIONE N.1/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003 Oggetto: Istanza d interpello - Art. 11, legge 27-7-2000, n. 212. INPDAP- IVA-Trattamento fiscale applicabile ai mutui

Dettagli

Ecco il risultato attuale per l S&P500 (dati giornalieri a partire dai minimi del 24 giugno 2013):

Ecco il risultato attuale per l S&P500 (dati giornalieri a partire dai minimi del 24 giugno 2013): Vediamo di fare un analisi frattale sul mercato Usa per cercare di individuare i potenziali sviluppi su questi mercati. E il seguito dell analogo report pubblicato 1 settimana fa per i mercati Europei.

Dettagli

La ricchezza immateriale. Giornata della proprietà intellettuale. Intervento del Presidente del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro

La ricchezza immateriale. Giornata della proprietà intellettuale. Intervento del Presidente del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro La ricchezza immateriale Giornata della proprietà intellettuale Intervento del Presidente del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro On. Prof. Antonio Marzano CNEL Roma, 29 aprile 2011 1. La Ricchezza

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 10 novembre 2014 Verso quota 0% I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento trend di miglioramento in corso da alcuni mesi: le variazioni annue dello stock

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli