Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download ""

Transcript

1 ALIMENTAZIONE COME CAUSA O PREVENZIONE DELLA MALATTIA? Carcinoma della mammella Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette Alba 23 settembre 2009

2 CA MAMMELLA La prevalenza di cancro mammario cresce nel mondo con l industrializzazione e urbanizzazione e sta aumentando nei paesi meno sviluppati come l Africa, nl Asia e l America Latina. Il tumore della mammella è ormono relato ma i fattori che modificano il rischio di questo tipo di tumore in premonopausa o postmenopausa non sono gli stessi WCRF: Food, Nutrition, Physical Activity and the Prevention of Cancer: C a Global Perspective

3

4

5 CA MAMMELLA WCRF Gli ormoni giocano un ruolo importante nella progressione del tumore perchè modulano la struttura e la crescita delle cellule dell epitelio tumorale. STILI DI VITA CHE INFLUISCONO NELLA PATOGENESI DEL CA MAMMELLA L'attività fisica probabilmente è un fattore protettivo in menopausa, mentre c'è una evidenza limitata che protegga anche in epoca premenopusale. Coldititz GA et al: Physical activity and risk of breast cancer in premenopausal women. Br J Cancer 2003;89: C è una forte evidenza che le bevande alcoliche siano una causa di tumore della mammella in tutti i periodi della vita Hamajima N et al: Br J Cancer 2002;87: Smith W et al: Jama 1998;279:535-40

6 Meccanismi che legano la dieta e il rischio di carcinoma mammario stile di vita e dieta dieta ipercalorica occidentale proteine animali IGF-I zuccheri raffinati & grassi saturi resistenza IGFBP 1 e 2 IGF-I insulinica basse libero obesita estrogeni Estrogeni liberi iperandrogenismo & SHBG bassa Proliferazione

7 MECCANISMO D AZIONE OBESITA E ADIPOSITA ADDOMINALE - Modulazione ormonale incremento IGF-1, insulina, leptina fattori di crescita cellulare sintesi di estrogeni (il T.A. è il maggior sito di sintesi di estrogeni negli uomini e nelle donne post-menopausa) - Attivazione infiammatoria gli adipociti producono fattori pro-infiammatori i soggetti obesi hanno elevate concentrazioni ematiche di TNFα,, IL-6, PCR La leptina agisce come citochina infiammatoria L infiammazione cronica è fattore favorente la carcinogenesi

8 RUOLO ORMONALE E METABOLICO Metabolic syndrome Serum insulin High fat intake weight Growth factors BC risk and BC recurrence Body Alcool Serum androgens Estrogens BMI Sedentary life style Berrino et al: Hormonal and metabolic and factors in breast cancer Europ Journ Clinical Nutri 2002

9 ALTRI FATTORI NUTRIZIONALI CHE POSSONO INCREMENTARE IL RISCHIO DI CANCRO - Obesità - Quantità di tessuto adiposo in regione addominale - Altezza - Attività fisica

10 MECCANISMO D AZIONE ALTEZZA - L altezza in età adulta è correlata con il tasso di crescita durante la vita fetale e infanzia - Il numero di divisioni cellulari e lo stato di nutrizione durante infanzia e adolescenza possono alterare il micro-ambiente ormonale e influenzare i fattori di crescita, insulina, estrogeni - Gli individui molto alti hanno avuto un maggior numero di divisioni cellulari stimolate da IGF-1 1 e GH maggior potenziale per errori durante la replicazione cellulare

11 Incremento peso/ca mammella WCRF Un aumento del peso alla nascita è proabilmente una causa di tumore alla mammella in età premenopausale Un aumento di peso in età adulta è proabilmente una causa di tumore alla mammella in età postmenopausale L'evidenza che il tessuto adiposo addominale è una causa di tumore alla mammella postmenopausale è valida Ci sono evidenze limitate che suggeriscono che i grassi assunti con la dieta siano correlati con l'insorgenza di tumore alla mammella.

12

13 Ca mammella/consumo di alcool (WCRF) Numerosi studi hanno messo in evidenza la correlazione fra consumo di alcol e insorgenza di tumore alla mammella (25 studi di coorte, 29 studi caso-controllo). Metanalisi di coorte mostrano che 10 gr. di etanolo al giorno determinano un aumento del 10% del rischio Meta-analisi di caso-controllo mostrano che 10 gr di etanolo al giorno determinano un aumento del rischio del 6% (1 bicchiere di vino al giorno) I metaboliti dell' alcool, come l'acetaldeide possono essere carcinogenetici, inoltre gli effetti dell'alcool possono essere mediati attraverso la produzione di prostaglandine, perossidazione lipidica e la generazione dei ROS Van Den Brandt et al: Am J Epidemiology 2008; 152:514-27

14

15

16 Ruolo della dieta nella prevenzione del cancro mammario Ridurre l apporto calorico e il consumo di alimenti con alto indice glicemico, come farine raffinate, patate, riso bianco, fiocchi di mais, zucchero; Ridurre l utilizzo di grassi saturi, privilegiando grassi vegetali non raffinati, come l olio extravergine d oliva e i semi oleaginosi; Ridurre l apporto di proteine, soprattutto quelle di origine animale, a eccezione del pesce e sostituirle con proteine vegetali ( soia ) Privilegiare alimenti dal potere altamente saziante, come cereali integrali, legumi e verdura

17 Correlazione fra consumo di grassi e mortalità per cancro al seno

18 FATTORI NUTRIZIONALI CONSIDERATI PROTETTIVI ATTIVITA FISICA - Riduzione resistenza insulinica - Riduzione quantità di tessuto adiposo - Riduzione secrezione di estrogeni e androgeni - Ridotto tempo di transito intestinale riduzione esposizione cellulare alla bile e possibili carcinogeni Stimolazione attività pancreatica esocrina

19

20 Effetti dell attivita fisica Migliora l utilizzazione l metabolica dei nutrienti (in particolare è utile nei soggetti che hanno un glicemia, insulinemia, colesterolemia, trigliceridemia) Riduce il rischio di mortalità Migliora le prestazioni cardio-respiratorie respiratorie Riduce il rischio di osteoporosi (preserva la massa ossea) Promuove l autopercezione l fisica,il il livello di benessere psicologico, l autostima, favorendo la riduzione dell ansia e dello stress

21 L esercizio fisico e tumore della mammella Molti studi hanno dimostrato una diminuizione del rischio di tumore della mammella con un aumento dell'attività fisica. Meta analisi di studi caso-controllo controllo mostrano una diminuizione del 10% del rischio di cancro al seno con circa 7 ore alla settimana di attività fisica CONCLUSIONI WCRF: Premenopausa:c' c'è una evidenza limitata che l'attività fisica protegge contro il cancro al seno in premenopausa. Postmenopausa: ampia evidenza dagli studi prospettici che alti livelli di attivià fisica proteggono per il tumore al seno in post-menopausa

22 CONCLUSIONI Si può concludere che: le bevande alcoliche, il sovrappeso e la presenza di tessuto adiposo addominale sono correlati con l insorgenza di tumore della mammella l impostazione dietetica corretta deve cercare di ridurre i livelli di insulina privilegiando gli alimenti integrali rispetto alle farine raffinate; ; ridurre l assunzione l di grassi; aumentaa umentare il consumo di alimenti vegetali

Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette

Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette Sindrome metabolica e tumori: risultati WCRF Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette Prevalenza Ca Mammella La prevalenza di cancro mammario cresce nel mondo con l industrializzazione

Dettagli

Carcinoma mammario e sue recidive

Carcinoma mammario e sue recidive Fattori ormonali, metabolici, nutrizionali e carcinoma mammario Sindrome metabolica Insulina Fattori di crescita Carcinoma mammario e sue recidive Grassi ed alcol nella dieta Ormoni sessuali Sedentarietà

Dettagli

Nutrizione, una strategia di salute

Nutrizione, una strategia di salute Nutrizione, una strategia di salute Dr. M. Giannotti Lucca ottobre 2015 Il Centro Donna è una struttura dove si concentrano le attività sanitarie rivolte alle donne per la prevenzione, diagnosi e terapia

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Alimentazione e cancro Relatore:dott Emanuela Romagnoli 15 gennaio 2014 Aula Piccolotto Osp S. Maria del Prato FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI NON MODIFICABILI

Dettagli

OBESITA. 11 Aprile 2013

OBESITA. 11 Aprile 2013 OBESITA 11 Aprile 2013 L obesità è una patologia cronica caratterizzata dall eccessivo accumulo di tessuto adiposo nell organismo ed è causata da fattori ereditari e non ereditari che determinano un introito

Dettagli

Patrizia Pasanisi, MD, MSc. Counseling nutrizionale nei pazienti sopravvissuti alla neoplasia mammaria

Patrizia Pasanisi, MD, MSc. Counseling nutrizionale nei pazienti sopravvissuti alla neoplasia mammaria Patrizia Pasanisi, MD, MSc Counseling nutrizionale nei pazienti sopravvissuti alla neoplasia mammaria Fattori ormonali, metabolici e nutrizionali e carcinoma mammario Sindrome metabolica Insulina Fattori

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

Progetto Mediet, Progetto Diana Siracusa, 6/8 Maggio 2009

Progetto Mediet, Progetto Diana Siracusa, 6/8 Maggio 2009 ARNAS Ospedale Civico e Benfratelli, G. Di Cristina e M. Ascoli, Palermo U. O. Oncologia Sperimentale Dipartimento Oncologico M. Ascoli XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM

Dettagli

LATTE E DERIVATI E TUMORE. Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano

LATTE E DERIVATI E TUMORE. Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano LATTE E DERIVATI E TUMORE Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano MEDIE (g/die) DI CONSUMO DI LATTICINI IN ITALIA: INDAGINE INRAN-SCAI 2005

Dettagli

Prevenzione e Stili di vita. Genetic nursing. Giovanna Iula

Prevenzione e Stili di vita. Genetic nursing. Giovanna Iula Prevenzione e Stili di vita Genetic nursing Giovanna Iula Carcinomi eredo familiari mammari ed ovarici. Sorveglianza. Farmacoprevenzione. Profilassi chirurgica.stili di vita Stili di vita coinvolti nella

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

La prevenzione nutrizionale del cancro: le azioni del Sian sulla popolazione. Patrizia Pasanisi, MD, MSc

La prevenzione nutrizionale del cancro: le azioni del Sian sulla popolazione. Patrizia Pasanisi, MD, MSc La prevenzione nutrizionale del cancro: le azioni del Sian sulla popolazione Patrizia Pasanisi, MD, MSc 'Il tumore come malattia genetica' oncogeni antioncogeni geni dell'apoptosi del riparo del DNA del

Dettagli

Il Progetto DIANA e l esperienza di Cascina Rosa: principi nutrizionali nell attività di prevenzione sui pazienti

Il Progetto DIANA e l esperienza di Cascina Rosa: principi nutrizionali nell attività di prevenzione sui pazienti Il Progetto DIANA e l esperienza di Cascina Rosa: principi nutrizionali nell attività di prevenzione sui pazienti Patrizia Pasanisi, MD, MSc La dieta influenza l iniziazione e la promozione dei tumori

Dettagli

Dieta mediterranea e cancro

Dieta mediterranea e cancro Dieta mediterranea e cancro Cristina Bosetti Dipartimento Epidemiologia Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", Milano Corso di aggiornamento X-Files in Nutrizione Clinica ed Artificiale Oncologica

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SALUTE

ALIMENTAZIONE E SALUTE Istituto Arrigo Serpieri BOLOGNA Franco Minardi ALIMENTAZIONE E SALUTE 27 aprile 2013 BOLOGNA Definizione di tumore Cos è il tumore: proliferazione a partire da una cellula Tipi di proliferazione: controllata

Dettagli

Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa

Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa L uomo ha sempre cercato di addomesticare i cavalli a seconda delle esigenze che più gli convenivano, sia per il lavoro che per il divertimento,

Dettagli

CUORE & ALIMENTAZIONE

CUORE & ALIMENTAZIONE 5 Convegno Socio-Scientifico ASPEC Teatro «Antonio Ghirelli» - Salerno, 27 Giugno 2015 CUORE & ALIMENTAZIONE Annapaola Campana Unità Operativa di Oncoematologia Presidio Ospedaliero Pagani (SA) CAUSE DI

Dettagli

Shift work and chronic disease: the epidemiological evidence

Shift work and chronic disease: the epidemiological evidence Shift work and chronic disease: the epidemiological evidence X-S. Wang, M. E. G. Armstrong, B. J. Cairns, T. J. Key and R. C. Travis Cancer Epidemiology Unit, University of Oxford, Oxford, UK. Occupational

Dettagli

Consapevoli e sani. 1. Mantenete il peso corporeo entro valori normali. 2. Fate almeno 30 minuti di movimento al giorno.

Consapevoli e sani. 1. Mantenete il peso corporeo entro valori normali. 2. Fate almeno 30 minuti di movimento al giorno. Dieci suggerimenti della Lega svizzera contro il cancro Consapevoli e sani Un'alimentazione sana e movimento sufficiente possono ridurre il rischio di ammalarsi di cancro. Non è mai troppo tardi per iniziare

Dettagli

Presentazione, Francesco Totti Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla prima edizione

Presentazione, Francesco Totti Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla prima edizione Indice VII Presentazione, Francesco Totti Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla prima edizione XIII XV XVII parte prima Alimentazione, benessere e salute 1. Le regole fondamentali 3 Perché bisogna

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

PREVENZIONE: Tumori del Seno

PREVENZIONE: Tumori del Seno PREVENZIONE: Tumori del Seno Francesco Paolo Pantano (Chirurgo Oncologo) Il tumore al seno rappresenta il 27% dei tumori del sesso femminile. Ogni anno vi sono circa 36.000 nuovi casi distribuiti nelle

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

1. Iperlipidemie. 2.2. Fabbisogno di lipidi

1. Iperlipidemie. 2.2. Fabbisogno di lipidi ,3(5/,3,'(0,( 1. Iperlipidemie Le iperlipidemie, ed in particolar modo l ipercolesterolemia, rappresentano sicuramente il più riconosciuto ed importante fattore di rischio per l insorgenza dell aterosclerosi

Dettagli

STUDI D INTERVENTO E PREVENZIONE PRIMARIA: I PROGETTI DIANA

STUDI D INTERVENTO E PREVENZIONE PRIMARIA: I PROGETTI DIANA XIV Riunione Associazione Italiana Registri Tumori ARTIUM STUDI D INTERVENTO E PREVENZIONE PRIMARIA: I PROGETTI DIANA Villarini Anna Dipartimento di Medicina Predittiva e per la Prevenzione Istituto Nazionale

Dettagli

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30

Dettagli

ALIMETAZIONE DA 6 A 12 MESI

ALIMETAZIONE DA 6 A 12 MESI ALIMETAZIONE DA 6 A 12 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Armanda Frassinetti Dietista - Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 La abitudini alimentari della famiglia acquisite nei primi anni di vita

Dettagli

Presentazione, Francesco Totti Prefazione

Presentazione, Francesco Totti Prefazione Indice VII Presentazione, Francesco Totti Prefazione XIII XV PARTE PRIMA Alimentazione, benessere e salute 1. Le regole fondamentali 3 Perché bisogna mangiare 3 Che cosa bisogna mangiare 4 Quanto bisogna

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

ALIMENTAZIONE, STILE DI VITA E CANCRO Valverde (CT), 9 Maggio 2009

ALIMENTAZIONE, STILE DI VITA E CANCRO Valverde (CT), 9 Maggio 2009 ALIMENTAZIONE, STILE DI VITA E CANCRO Valverde (CT), 9 Maggio 2009 Relatori: Dott. Massimiliano Berretta Oncologo, Dir. I livello, Istituto Nazionale Tumori CRO (Aviano) Prof. Salvatore Berretta Ordinario

Dettagli

La prevenzione del tumore al seno con l alimentazione: i progetti DIANA

La prevenzione del tumore al seno con l alimentazione: i progetti DIANA La prevenzione del tumore al seno con l alimentazione: i progetti DIANA Anna Villarini Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale Tumori - Milano Fattori metabolici, ormonali e

Dettagli

.Morire di fatica e di fame

.Morire di fatica e di fame .Morire di fatica e di fame cause di mortalità indigenza malattie infettive ed epidemie morti per parto e guerre Il cancro era raro e si pensava che l origine fosse genetico o virale e si rapportasse poco

Dettagli

Alimentazione per la prevenzione del cancro. Franco Berrino, Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale deitumori Milano

Alimentazione per la prevenzione del cancro. Franco Berrino, Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale deitumori Milano Alimentazione per la prevenzione del cancro Franco Berrino, Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale deitumori Milano Meccanismi con cui l alimentazione influenza l incidenza

Dettagli

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati. DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

FAME, APPETITO E SAZIETA

FAME, APPETITO E SAZIETA FAME, APPETITO E SAZIETA 1 FAME Necessità di un organismo ad assumere cibo Nel sistema nervoso centrale, a livello ipotalamico, si distinguono due zone il centro della fame il centro della sazietà La prima

Dettagli

Salute Infanzia e Adolescenza

Salute Infanzia e Adolescenza Salute Infanzia e Adolescenza Modena 11 ottobre 2005 Migliorare il contesto ambientale, sociale e di cura Paola Pace Pediatra di Libera Scelta in Associazione LA SALUTE È non solo assenza di malattia,

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1. Rapporto n. DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013

RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1. Rapporto n. DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013 RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1 Rapporto n. NOME: DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013 CODICE CAMPIONE: RICEVUTO DAL LABORATORIO IL: TIPO DI ANALISI: Discriminazione

Dettagli

Alterazioni processo infiammatorio

Alterazioni processo infiammatorio Obesità Ipertensione Aterosclerosi Malattie cardiovascolari Alterazioni processo infiammatorio Cancro MAMMELLA, COLON, ENDOMETRIO, PANCREAS, PROSTATA I lipidi influenzano le varie tappe della cancerogenesi

Dettagli

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? http://digilander.libero.it/riminisportmedicina riminisportmedicina@libero.it MEDICINA dello SPORT e PROMOZIONE dell ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? dr. Eugenio Albini Tutte le più

Dettagli

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE Paziente: Mario Rossi Cod. Prodotto: 00000 Codice Accettazione: 00000 CCV: 000 Data: 24/12/2015 CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI

Dettagli

Alimentazione e Cancro: origini, cause e prevenzione

Alimentazione e Cancro: origini, cause e prevenzione Alimentazione e Cancro: origini, cause e prevenzione 4 dicembre 2014 Palazzo Reale, Milano Dottor Claudio Verusio - Dottor Maurizio Tomirotti CD CIPOMO Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999)

Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999) Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999) Fattore % fumo di tabacco (attivo) 29-31 alcol 4-6 dieta 20-50 infezioni (parassiti, batteri, virus) 10-20

Dettagli

ENDOCRINOPATIE E ATTIVITA FISICA: OBESITA. Pavarin Camilla - Dietista S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo

ENDOCRINOPATIE E ATTIVITA FISICA: OBESITA. Pavarin Camilla - Dietista S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo ENDOCRINOPATIE E ATTIVITA FISICA: OBESITA Pavarin Camilla - Dietista S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo La situazione nutrizionale e le abitudini alimentari hanno un impatto

Dettagli

Una caloria è una caloria! sarà poi vero??? Da un punto di vista ormonale NON TUTTE LE CALORIE SONO UGUALI!!!

Una caloria è una caloria! sarà poi vero??? Da un punto di vista ormonale NON TUTTE LE CALORIE SONO UGUALI!!! Una caloria è una caloria! sarà poi vero??? Il concetto che una caloria è una caloria sta alla base di molte delle strategie proposte per perdere peso In accordo al principio: si mangia troppo ci si muove

Dettagli

Concentrazione plasmatica di lipidi e colesterolo e rischio di tumore del colon-retto: uno studio caso-coorte coorte in EPIC- Italia

Concentrazione plasmatica di lipidi e colesterolo e rischio di tumore del colon-retto: uno studio caso-coorte coorte in EPIC- Italia XXXVI Congresso Annuale AIE Bari, 29-3 Ottobre 202 Concentrazione plasmatica di lipidi e colesterolo e rischio di tumore del colon-retto: uno studio caso-coorte coorte in EPIC- Italia Claudia Agnoli Unità

Dettagli

Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari

Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari È una iniziativa Diversity & Inclusion Sandoz Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari Introduzione: Le malattie cardiovascolari

Dettagli

STEATOSI EPATICA: malattia emergente CORSO ECM

STEATOSI EPATICA: malattia emergente CORSO ECM 10 MAGGIO 2014, ore 08:30 Centro Analisi Monza MONZA (MB) STEATOSI EPATICA: malattia emergente CORSO ECM Specialista in Medicina Interna Numero pazienti esaminati 340 15,88 84,12 Maschi Femmine Analisi

Dettagli

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9 Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 10 ASL LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI Il problema dell obesità e del sovrappeso nei bambini ha acquisito negli ultimi anni un importanza crescente, sia per

Dettagli

Il tumore della mammella: Stili di Vita

Il tumore della mammella: Stili di Vita Il tumore della mammella: Stili di Vita Studi in corso in Piemonte A. Pezzana SoSD Dietetica e Nutrizione clinica Presidio ospedaliero Torino Nord Emergenza San Giovanni Bosco A.S.L. TO2 Azienda Sanitaria

Dettagli

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Mercoledì 30 novembre 2011 Bolzano Via Cesare Battisti, 27 Il cibo influenza: La salute La composizione corporea La velocità

Dettagli

DIETA MEDITERRANEA. strategie alimentari per il benessere e la disabilità - Formia 15 ottobre 2011 - Dieta Mediterranea

DIETA MEDITERRANEA. strategie alimentari per il benessere e la disabilità - Formia 15 ottobre 2011 - Dieta Mediterranea DIETA MEDITERRANEA strategie alimentari per il benessere e la disabilità - Formia 15 ottobre 2011 - Dieta Mediterranea come prevenzione delle malattie neurodegenerative disabilitanti Dr Amedeo Schipani

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il Diabete nell'età adulta Relatore: Dr. Ferruccio D'Incau Data: 19 marzo 2014 Sede: Aula Piccolotto Ospedale di Feltre Il Diabete mellito è una patologia

Dettagli

Fabbisogno energetico e sue componenti

Fabbisogno energetico e sue componenti Fabbisogno energetico e sue componenti WHO (1985) come: l apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengano un livello di attività fisica

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

Metti in tavola cibo e salute: i principi per una sana alimentazione

Metti in tavola cibo e salute: i principi per una sana alimentazione Metti in tavola cibo e salute: i principi per una sana alimentazione Giornata Nazionale della Previdenza Milano 18 maggio 2013 Lucilla Titta Ricercatrice e nutrizionista IEO per Fondazione Umberto Veronesi

Dettagli

Serena Missori Specialista in Endocrinologia. U.O. D Geriatria Ospedale S. Andrea Roma II Facoltà di Medicina Università La Sapienza di Roma

Serena Missori Specialista in Endocrinologia. U.O. D Geriatria Ospedale S. Andrea Roma II Facoltà di Medicina Università La Sapienza di Roma Serena Missori Specialista in Endocrinologia U.O. D Geriatria Ospedale S. Andrea Roma II Facoltà di Medicina Università La Sapienza di Roma IL FULCRO della SM è l'obesita' CENTRALE SINDROME METABOLICA

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: 2016 LE 12 REGOLE DEL CUORE CONSIGLI NUTRIZIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA

Dettagli

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano Principali Ipotesi su Alimentazione e Cancro

Dettagli

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica Questo modulo è proposto in versione ridotta a scopi dimostrativi! e non rappresenta l effettiva durata del prodotto finale Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica Stefania Agrigento

Dettagli

Prevenzione diagnosi precoce come cambia la storia della malattia tumorale in italia. Sergio Fava Oncologia medica Legnano

Prevenzione diagnosi precoce come cambia la storia della malattia tumorale in italia. Sergio Fava Oncologia medica Legnano Prevenzione diagnosi precoce come cambia la storia della malattia tumorale in italia Sergio Fava Oncologia medica Legnano Oncologia Medica E'una disciplina che derivata dalla Medicina Interna e dalla Oncologia

Dettagli

Sempre in salute in bici

Sempre in salute in bici Sempre in salute in bici Giorgio Pasetto Dottore in Scienze Motorie Consigliere Comunale del Comune di Verona La nostra società ha visto nell arco degli ultimi dieci/quindici anni una evoluzione continua

Dettagli

DIETA E STILI DI VITA

DIETA E STILI DI VITA Salute del bambino e sicurezza alimentare: analisi del rischio di d adenti chimici e fattori associati a stili di vita ISS Roma 22-23 23 giugno 2005 DIETA E STILI DI VITA Marco Silano, M.D. Dipartimento

Dettagli

La frutta secca, un alternativa alimentare ideale. Alessandra Bordoni Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università di Bologna

La frutta secca, un alternativa alimentare ideale. Alessandra Bordoni Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università di Bologna La frutta secca, un alternativa alimentare ideale Alessandra Bordoni Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università di Bologna Cos è la frutta secca Frutti oleosi (noci, nocciole, mandorle, ecc) (in

Dettagli

I TUMORI prevenire circa un terzo dei casi di tumore

I TUMORI prevenire circa un terzo dei casi di tumore I TUMORI Il Rapporto Mondiale dell Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, dell Organizzazione Mondiale della Sanità, evidenzia come il cancro sia divenuto uno dei maggiori problemi per la sanità

Dettagli

A cosa serve l energia che prendiamo dagli alimenti?

A cosa serve l energia che prendiamo dagli alimenti? UNA DIETA EQUILIBRATA MIGLIORA LA VITA CONSIGLI PER UN ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE ALOMAR (Associazione Lombarda Malati Reumatici) Intervento a cura di: Dr.ssa Armanda Frassinetti SS Igiene Nutrizione Milano,

Dettagli

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano Cibo e salute tra innovazione e tradizione Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano il cibo è salute sostentamento della vita prevenzione delle malattie da carenza ottimizzazione delle funzioni

Dettagli

Modelli dietetici: Evidenze scientifiche ed epidemiologiche

Modelli dietetici: Evidenze scientifiche ed epidemiologiche Modelli dietetici: Evidenze scientifiche ed epidemiologiche Valeria del Balzo Unità di Ricerca di Scienza dell Alimentazione e Nutrizione Umana Dipartimento di Medicina Sperimentale Sapienza Università

Dettagli

21 novembre 2013 CENTRO SOCIALE ONCOLOGICO TRIESTE Perché non ingrassare

21 novembre 2013 CENTRO SOCIALE ONCOLOGICO TRIESTE Perché non ingrassare PROGETTO GUADAGNARE IN SALUTE SEMPRE 21 novembre 2013 CENTRO SOCIALE ONCOLOGICO TRIESTE Perché non ingrassare Dott. Paola Sbisà Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione indirizzo Dietetico Trieste

Dettagli

RISULTATI E CORRELAZIONI CLINICHE

RISULTATI E CORRELAZIONI CLINICHE AMBIENTE E SALUTE: Il progetto PREVIENI Interferenti endocrini, ambiente e salute riproduttiva Roma, 25 ottobre 2011 Aula Magna Rettorato Sapienza Università di Roma RISULTATI E CORRELAZIONI CLINICHE Francesca

Dettagli

PROF. Mauro SERAFINI. Head Functional Food and Metabolic Stress Prevention Laboratory CRA-NUT, Roma

PROF. Mauro SERAFINI. Head Functional Food and Metabolic Stress Prevention Laboratory CRA-NUT, Roma PROF. Mauro SERAFINI Head Functional Food and Metabolic Stress Prevention Laboratory CRA-NUT, Roma Faculty of Food Technology and Biotechnology, Università Zagabria 1 Il danno da cibo: lo stress metabolico

Dettagli

L OLIO EXTRAVERGINE di OLIVA

L OLIO EXTRAVERGINE di OLIVA Medicina di Antonio Capurso Professore Ordinario di Geriatria e Gerontologia Università di Bari L OLIO EXTRAVERGINE di OLIVA e I TUMORI TIMORI E SPERANZE Tumore è una parola che incute paura. Quando si

Dettagli

Nel periodo successivo al dopoguerra si assistette ad ulteriori importanti cambiamenti legati alle abitudini alimentari, tra cui:

Nel periodo successivo al dopoguerra si assistette ad ulteriori importanti cambiamenti legati alle abitudini alimentari, tra cui: EVOLUZIONE DELL INDUSTRIA DEL CIBO E POSSIBILI CAUSE CORRELATE ALLE PATOLOGIE CRONICHE DEGENERATIVE: IL RUOLO DELL INDUSTRIA DEL BIOLOGICO NELLA RISCOPERTA DEI CIBI PERDUTI Il boom delle industrie alimentari

Dettagli

Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri

Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Una fonte autorevole di informazioni epidemiologiche

Dettagli

A PESCARA. NASTRO ROSA 2011 Campagna di prevenzione dei tumori del seno

A PESCARA. NASTRO ROSA 2011 Campagna di prevenzione dei tumori del seno A PESCARA NASTRO ROSA 2011 Campagna di prevenzione dei tumori del seno LILT La LILT è l unico ente pubblico su base associativa impegnato nella lotta contro i tumori dal 1922 e operante sul territorio

Dettagli

Biologo Nutrizionista Ricercatrice Dipartimento oncologia sperimentale IEO Milano XXXII. Giornata Mondiale dell Alimentazione Formia, 16 ottobre 2013

Biologo Nutrizionista Ricercatrice Dipartimento oncologia sperimentale IEO Milano XXXII. Giornata Mondiale dell Alimentazione Formia, 16 ottobre 2013 XXXII Giornata Mondiale dell Alimentazione Formia, 16 ottobre 2013 Biologo Nutrizionista Ricercatrice Dipartimento oncologia sperimentale IEO Milano SmartFood: progetto di ricerca e divulgazione scientifica

Dettagli

Fattori di stile di vita legati al rischio di ammalare di carcinoma della mammella

Fattori di stile di vita legati al rischio di ammalare di carcinoma della mammella Fattori di stile di vita legati al rischio di ammalare di carcinoma della mammella A cura del Dr.G.antonini Avere figli: parità Le donne che hanno avuto figli o che hanno avuto il loro primo figlio dopo

Dettagli

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

Prevenzione & Salute

Prevenzione & Salute Prevenzione & Salute La salute comincia a tavola! Scoprilo insieme a Faschim. 1 Argomento ALIMENTAZIONE CORRETTA Ecco il primo degli appuntamenti in cui si parla dei vantaggi di una dieta diversificata

Dettagli

P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione

P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione II Giornata Signora Dieta Mediterranea: più di 50 anni ma non li dimostra Lunedì 14 dicembre 2009 CAMERA DEI DEPUTATI Palazzo Marini Sala delle Conferenze Via

Dettagli

UN APPROCCIO COMPLETAMENTE NATURALE PER GESTIRE LA FAME E IL PESO? CanDiet. La soluzione!

UN APPROCCIO COMPLETAMENTE NATURALE PER GESTIRE LA FAME E IL PESO? CanDiet. La soluzione! UN APPROCCIO COMPLETAMENTE NATURALE PER GESTIRE LA FAME E IL PESO? CanDiet La soluzione! Conviene far studi sui regimi (alimentari) più opportuni per gli uomini ancora in salute. Ippocrate Il secondo millennio

Dettagli

RAPPORTO FRA STILI DI VITA E TUMORE DELLA MAMMELLA E DEL COLON

RAPPORTO FRA STILI DI VITA E TUMORE DELLA MAMMELLA E DEL COLON RAPPORTO FRA STILI DI VITA E TUMORE DELLA MAMMELLA E DEL COLON Drssa. Daniela Marenco Rete Oncologica Piemonte e Valle d Aosta SOC Oncologia ASLCN2 Alba-Bra 1 Prevenzione primaria: eliminare, o almeno

Dettagli

ALIMENTAZIONE E TUMORE DELLA MAMMELLA essere in forma...ti con gusto NUTRIZIONE E TUMORE DELLA MAMMELLA

ALIMENTAZIONE E TUMORE DELLA MAMMELLA essere in forma...ti con gusto NUTRIZIONE E TUMORE DELLA MAMMELLA ALIMENTAZIONE E TUMORE DELLA MAMMELLA essere in forma...ti con gusto NUTRIZIONE E TUMORE DELLA MAMMELLA medico Specialista in Medicina Interna Nutrizione Clinica Associazione Nazionale Donne Operate al

Dettagli

IL MANIFESTO DELLA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO

IL MANIFESTO DELLA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO IL MANIFESTO DELLA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO Con un adeguata e opportuna anticipazione diagnostica le possibilità di vincere il tumore al seno salgono ad oltre il 90% 1. Scegli attentamente la tua

Dettagli

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...

Dettagli

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata

Dettagli

Condizioni di salute e stili di vita in Lombardia - Anno 2013

Condizioni di salute e stili di vita in Lombardia - Anno 2013 Lombardia Indagini Flash N 0 / 3 marzo 2014 Condizioni di salute e stili di vita in Lombardia - Anno 2013 Nel corso del 2013 Éupolis Lombardia ha effettuato, su richiesta della Direzione Generale Salute

Dettagli

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo esiste oggi un problema di fame nel mondo? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che in passato? le aree del

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

IL TUMORE DELLA MAMMELLA EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO. Dott. Francesco Braccioni

IL TUMORE DELLA MAMMELLA EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO. Dott. Francesco Braccioni IL TUMORE DELLA MAMMELLA EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO Dott. Francesco Braccioni LE DIMENSIONI DEL PROBLEMA E il tumore più frequente nelle donne e quello che provoca più decessi Solo in alcuni paesi

Dettagli

A cosa serve lo iodio?

A cosa serve lo iodio? Iodio e Salute Che cos è lo iodio? Lo iodio, dal greco iodes (violetto), è un elemento (come l ossigeno, l idrogeno, il calcio ecc) diffuso nell ambiente in diverse forme chimiche. Lo iodio presente nelle

Dettagli

Se vuoi saperne di più vai su: www.stivi.net

Se vuoi saperne di più vai su: www.stivi.net L alimentazione sana fa parte di uno stile di vita sano: un insieme di comportamenti che ti permettono di vivere in salute, allontanando il rischio di malattia. Questo opuscolo è stato realizzato e distribuito

Dettagli

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto A.S. 2008-2009 I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Dietista Dott.ssa Barbara Corradini Dipartimento di Sanità

Dettagli

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito. LA CONTA DEI CARBOIDRATI (CHO) La conta dei CHO è un metodo consigliabile a tutti i pz diabetici di tipo 1 e 2. E particolarmente utile per i pz in terapia insulinica (multiiniettiva o con il microinfusore)

Dettagli

Anna Crispo Istitituto Nazionale dei Tumori Fondazione «G. Pascale», Napoli

Anna Crispo Istitituto Nazionale dei Tumori Fondazione «G. Pascale», Napoli Anna Crispo Istitituto Nazionale dei Tumori Fondazione «G. Pascale», Napoli VALUTAZIONE DEL PESO E CONTROLLO DELLA GLICEMIA NEI DIVERSI SOTTOTIPI MOLECOLARI DEL CANCRO DELLA MAMMELLA. Background Negli

Dettagli