CUORE & ALIMENTAZIONE
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- Massimo Bassi
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1 5 Convegno Socio-Scientifico ASPEC Teatro «Antonio Ghirelli» - Salerno, 27 Giugno 2015 CUORE & ALIMENTAZIONE Annapaola Campana Unità Operativa di Oncoematologia Presidio Ospedaliero Pagani (SA)
2 CAUSE DI MORTE IN ITALIA
3 FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE NON MODIFICABILI MODIFICABILI ETA DISLIPIDEMIA SESSO IPERTENSIONE FAMILIARITA OBESITA DIABETE MELLITO STILE DI VITA (FUMO, SEDENTARIETA, ALIMENTAZIONE)
4 DIETA MEDITERRANEA COME PREVENZIONE Il termine, coniato negli anni Sessanta, indica un modello alimentare tipico dei paesi mediterranei. Prevede un elevato apporto di frutta, verdura, legumi, cereali, un moderato consumo di pesce, un basso consumo di carne rossa e l uso dell olio extravergine d oliva come condimento di elezione. Diversi studi hanno dimostrato l effetto cardioprotettivo della dieta mediterranea.
5 FRUTTA E VERDURA Consumarne ogni giorno 5 porzioni: 3 frutti da circa 150 gr. di peso 2 porzioni di verdure (50 gr. crude, 250 gr. cotte) Cosa contengono: Vitamine Sali minerali Acqua Fibre
6 CARBOIDRATI Privilegiare gli alimenti ricchi di amido, come pane, pasta, patate, polenta, cercando di utilizzare prodotti integrali ricchi di fibre. Questi alimenti hanno un alto valore energetico ma non contengono elevate quantità di grasso. Pasta, pane e riso vanno limitati in caso di sovrappeso o obesità!
7 LEGUMI Fagioli, piselli, ceci, fave e lenticchie rappresentano una fonte preziosa di proteine e sono privi di grasso, per questo possono sostituire la carne, soprattutto in associazione ai cereali! In assenza di disturbi gastrointestinali, se ne possono consumare anche 3 porzioni a settimana (50 gr. secchi, 120 gr. freschi)
8 PESCE L effetto protettivo è dovuto al tipo di grassi contenuti nel pesce (omega-3) che, in numerosi studi clinici, sono stati associati ad una riduzione del rischio cardiovascolare. Pertanto, bisognerebbe mangiare pesce 2-3 volte alla settimana, preferendo pesce azzurro: Merluzzo, Sardine, Acciughe, Sgombri, Pesce Spada, Tonno
9 CARNE Bisogna privilegiare le carni bianche e magre, come pollo, tacchino (senza pelle) e coniglio, limitando il consumo di carni rosse e grasse ed evitando le frattaglie. È preferibile la cottura alla griglia, alla piastra o al vapore, limitando tutti i piatti che necessitano di salse ricche di grassi. Non consumare carne tutti i giorni!
10 INSACCATI Il consumo di insaccati, come salsicce, wurstel, salame e mortadella. va limitato (1 volta a settimana). Preferire i salumi magri, come prosciutto crudo, speck, bresaola, ricordando comunque che anche questi ultimi hanno un alto contenuto di sale.
11 FORMAGGI Limitare il consumo di formaggi (1 volta a settimana), preferendo i formaggi freschi a basso contenuto di grassi (come la ricotta di mucca). I formaggi non vanno mangiati alla fine del pasto, ma vanno considerati sostitutivi della carne o del pesce.
12 Limitare il consumo di cibi con elevato contenuto di colesterolo, come le uova, a non più di due a settimana. Come i formaggi, sono anch esse sostitutive della carne o del pesce. UOVA
13 OLIO Utilizzare esclusivamente olio extra-vergine di oliva a crudo per condire e gli oli di semi (di mais e di girasole) per friggere (non più di 1 volta ogni 15 giorni)! Limitare il consumo di grassi di origine animale come il burro, il lardo, lo strutto e la panna, che contengono elevate quantità di grassi saturi. Ricordare che gli oli hanno un alto valore energetico!
14 DOLCI Ridurre il consumo di dolci, perché questi alimenti sono ricchi di grassi e zuccheri. Preferire i dolci fatti in casa, purché preparati con grassi vegetali e in quantità moderate. Limitare il consumo di dolci di produzione industriale.
15 SALE Limitare il consumo di sale, perché è noto che esso contribuisce ad aumentare la pressione arteriosa. Ridurre il sale aggiunto agli alimenti sia durante la cottura che prima del consumo, sostituendolo con spezie ed erbe aromatiche. Prestare attenzione al sale contenuto nei cibi confezionati (formaggi, pane, cibi in scatola, insaccati, alimenti conservati sotto sale, sott olio o in salamoia).
16 BERE ACQUA Si raccomanda di bere tutti i giorni 1,5 2 Litri di acqua oligominerale naturale, in particolare lontano dai pasti. Basta un bicchiere d acqua ogni ora!
17 BEVANDE ZUCCHERATE Limitare l uso di bevande zuccherate, preferendo spremute e succhi di frutta non zuccherati.
18 BEVANDE ALCOLICHE Controllare il consumo di bevande alcoliche: non più di 2-3 bicchieri di vino al giorno per gli uomini e 1-2 per le donne, tenendo conto che una lattina di birra o un bicchierino di liquore possono sostituire un bicchiere di vino. Vino e birra, consumati durante il pasto purché in quantità moderata, possono ridurre il rischio di infarto e ictus. L alcol aumenta la pressione arteriosa e, in quantità elevate, danneggia il fegato. Ricordare che l alcol ha interferenze con la maggior parte farmaci e può provocare effetti indesiderati.
19 PIRAMIDE ALIMENTARE
20 PIRAMIDE ATTIVITA FISICA
21 CONTROLLARE IL PESO E buona abitudine tenere sotto controllo il peso corporeo, almeno una volta ogni 15 giorni, per evitare di trovarsi con un eccesso ponderale da dover smaltire!
22 CIRCONFERENZA VITA E un indicatore del tessuto adiposo sottocutaneo addominale. L aumento di questa misura oltre i limiti, è associata all aumento del rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche.
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