La corretta manutenzione per prevenire il rischio legionella. Dr. Raffaello Maffi

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Livia Poli
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1 La corretta manutenzione per prevenire il rischio legionella Dr. Raffaello Maffi 10 dicembre

2 Durante le attività di controllo e vigilanza all interno delle piscine si effettua inoltre attività di prevenzione della legionella. Le legionelle sono batteri ubiquitari che si sviluppano in ambiente umido, in condizioni favorite da temperature comprese tra i 30 e 45 C, ristagno, presenza di biofilm e incrostazioni di calcare. L ambiente ideale è rappresentato pertanto da serbatoi di acqua, condutture idrauliche, impianti di condizionamento. 2

Le legionelle sono batteri ubiquitari che si sviluppano in ambiente umido, in condizioni favorite da

3 La legionellosi viene normalmente acquisita per via respiratoria mediante inalazione di goccioline di aerosol contenente i batteri (da doccie, condizionatori con umidificazione, ecc.) Clinicamente l infezione decorre con un quadro di tipo influenzale (febbre di Pontiac) o con la manifestazione clinica più tipica e grave, la polmonite. 3

4 La vigilanza per la prevenzione della legionella si esplica sia mediante la verifica della corretta applicazione delle procedure di autocontrollo (con particolare riferimento alle operazioni di prevenzione, controllo e manutenzione degli impianti di produzione e distribuzione dell acqua calda sanitaria e degli impianti di condizionamento dell aria), sia mediante il monitoraggio diretto con prelievi di campioni d acqua dal circuito idrosanitario delle strutture. 4

manutenzione degli impianti di produzione e distribuzione dell acqua calda sanitaria e degli impianti di

5 Casi di legionellosi in provincia di Bergamo

6 Per una corretta manutenzione è necessario: -Una conoscenza dell impianto da parte dell operatore abilitato ad effettuare manovre ordinarie/straordinarie (formazione); - Possedere uno schema dettagliato dell impianto (anno di costruzione, certificazioni, caratteristiche delle macchine, ecc); -Piano degli interventi ordinari e straordinari sull impianto con la loro periodicità ( calibrato sul tipo di impianto); -Dialogo con la proprietà dell impianto stesso al fine di pianificare gli interventi di manutenzione straordinaria (programmazione pluriennale); 6

caratteristiche delle macchine, ecc); -Piano degli interventi ordinari e straordinari sull impianto con la loro periodicità ( calibrato sul

7 Per una corretta manutenzione è necessario: Una conoscenza dell impianto da parte dell operatore abilitato ad effettuare manovre ordinarie/straordinarie (formazione) vuol dire: - Ruolo strategico della formazione per quell operatore o operatori che effettuano manovre sull impianto (anche manovre di monitoraggio); - Conoscenza tecnica dell impianto, come funziona, quali i tempi di risposta, quale le performance, quali i punti critici ; - Attivazione di Assistenza tecnica di secondo livello qualificata ( no fai da te), generalmente è in carico a coloro che hanno realizzato l impianto; - 7

impianto (anche manovre di monitoraggio); - Conoscenza tecnica dell impianto, come funziona, quali i tempi di risposta, quale le performance, quali

8 Per una corretta manutenzione è necessario: Possedere uno schema dettagliato dell impianto (anno di costruzione, certificazione, caratteristiche delle macchine, ecc); vuol dire: -Possedere tutte le certificazioni di installazione dell impianto; - L importanza dei libretti di manutenzione con le caratteristiche tecniche di ogni macchina o apparato costituente l impianto; -Uno schema dettagliato dell impianto con indicazione di eventuali punti critici da presidiare con particolare attenzione ( autocontrollo); -Poiché spesso durante i cambi di gestione questa documentazione va persa. farne più copie; - 8

caratteristiche tecniche di ogni macchina o apparato costituente l impianto; -Uno schema dettagliato dell impianto con indicazione di eventuali punti

9 Per una corretta manutenzione è necessario: Piano degli interventi ordinari e straordinari sull impianto con la loro periodicità ( calibrato sul tipo di impianto) vuol dire: -Partendo dalla conoscenza dell impianto, dal suo utilizzo durante l anno, realizzare un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria indicando quali gli attori abilitati ad effettuare tali attività; -Ovviamente tracciare gli interventi eseguiti; -Analizzare gli esiti delle manutenzioni in particolar modo lo stato in cui vengono rinvenute le parti sostituite al fine di ottimizzare le frequenze di manutenzione (ottimizzare i costi di gestione); - 9

straordinaria indicando quali gli attori abilitati ad effettuare tali attività; -Ovviamente tracciare gli interventi eseguiti; -Analizzare gli esiti delle

10 Per una corretta manutenzione è necessario: Dialogo con la proprietà dell impianto stesso al fine di pianificare gli interventi di manutenzione straordinaria (programmazione pluriennale) vuol dire: -Dalla nostra esperienza emerge un gran bisogno di dialogo tra la proprietà dell impianto e il gestore che hanno come unico obiettivo quello di fornire un servizio PERFETTO sotto ogni punto di vista in favore all utente; -Il dialogo è fondamentale per programmare un calendario di interventi di manutenzione straordinari che per la loro natura hanno bisogno di essere pensati e finanziati molto prima della loro effettiva esecuzione, evitando di rincorrere le emergenze - 10

obiettivo quello di fornire un servizio PERFETTO sotto ogni punto di vista in favore all utente; -Il dialogo è fondamentale per programmare un calendario di interventi

11 Grazie 11

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