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1 Liceo scientifico linguistico Statale Giordano Bruno Melzo (Mi) DOCUMENTO del CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. B Corso Liceo Scientifico Sede di Melzo Melzo, 15 maggio 2015

2 SOMMARIO PARTE PRIMA. NOTIZIE SULLA CLASSE B Alunni Docenti Tabella 1. Totale degli alunni Tabella 2. Provenienza scolastica degli alunni Tabella 3. Provenienza geografica degli alunni Tabella 4. Scrutinio dell anno precedente Tabella 5. Composizione del Consiglio di classe e continuità didattica PARTE SECONDA. GLI OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il programma di Lettere Italiane Il programma di Lettere Latine Il programma di Lingua Inglese Il programma di Storia Il programma di Filosofia Il programma di Matematica Il programma di Fisica Il programma di Scienze Naturali Il programma di Disegno e Storia dell arte Il programma di Educazione Fisica Il programma di Religione PARTE TERZA. I PROGRAMMI D'ESAME pag. 2

3 PARTE PRIMA Notizie sulla classe pag. 3

4 PARTE PRIMA. NOTIZIE SULLA CLASSE Alunni Tabella 1. Totale degli alunni Tot.alunni Maschi Femmine Tabella 2. Provenienza scolastica degli alunni Dalla Sez. B Da altre sezioni 16 0 Tabella 3. Provenienza geografica degli alunni Comuni n. alunni Bussero 1 Caponago 3 Gorgonzola 1 Liscate 2 Melzo 5 Messina 1 Settala 1 Trezzano Rosa 1 Truccazzano 1 Tabella 4. Scrutinio dell anno precedente Promossi Altro Giudizio sospeso pag. 4

5 Docenti Tabella 5. Composizione del Consiglio di classe e continuità didattica Docente Materia Continuità didattica Sacchi Martino Storia/Filosofia (coordinatore) Dalla terza Tenti Gigliola Lettere italiane / latine Dalla terza Facchini Massimo Matematica/Fisica Dalla terza D Orsi Patrizia Scienze Dalla prima Ravanelli Sandra Inglese Dalla prima Resentini Maurizio Ed.Fisica Dalla prima Calvi Flavia Arte Dalla prima Baiano Rosanna Religione Dalla prima pag. 5

6 PARTE SECONDA Gli obiettivi del consiglio di classe pag. 6

7 A. FINALITA TRASVERSALI I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. (art. 2 comma 2 del regolamento recante Revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d arte; l uso costante del laboratorio per l insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Le conoscenze sono i contenuti delle singole materie; le competenze mettono in grado lo studente di applicare le conoscenze in contesti controllati e fissati dall insegnante; le capacità mettono in grado lo studente di usare le conoscenze in contesti nuovi e reali. Il primo livello del dialogo educativo consiste quindi nella acquisizione dei contenuti con metodologia adeguata alle esigenze di ciascuna disciplina. Uso corretto e adeguato del linguaggio, sia nelle formulazioni verbali (orali e scritte) sia in quelle matematiche, per affrontare, analizzare e risolvere i problemi delle singole discipline. Il livello delle capacità in particolare viene evidenziato nella valorizzazione della rielaborazione autonoma, intesa sia come capacità di collegare le conoscenze acquisite sulla base delle competenze assimilate, sia come capacità di costruire percorsi inter e intra disciplinari, sia infine di affrontare situazioni nuove e non controllate dall insegnante sulla base delle conoscenze e competenze acquisite preventivamente. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell indagine di tipo umanistico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell individuare e risolvere problemi di varia natura; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; pag. 7

8 aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Ciascun docente, nell'ambito della propria disciplina, si impegna a formulare obiettivi didattici e disciplinari coerenti con quelli trasversali individuati dal Consiglio. Gli obiettivi disciplinari saranno esplicitati nel piano di lavoro dei singoli docenti STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO Si concordano la metodologia e l uso degli strumenti di verifica secondo le due tabelle sottostanti Tabella Metodologia Materia Religione Lez. frontale Lez. guidata Ric. individ. Str. audiovisivi Italiano Lez. frontale Lez. guidata Ric. individ Lav. di gruppo Str. audiovisivi Latino Lez. frontale Lez. guidata Ric. individ Lav. di gruppo Inglese Lez. frontale Lez. guidata Lav. a coppia Laboratorio e Str. audiovisivi Storia Lez. frontale Lez. guidata Ric. individ. Lav. di gruppo Str. Audiovisivi e Str. multimed. Filosofia Lez. frontale Lez. guidata Ric. individ. Lav. di gruppo Str. audiovisivi e Str. multimed. Scienze Lez. frontale Ric. Individ. Lav. di gruppo Laboratorio e Str. multimed. Fisica Lez. frontale Lez. guidata Lav. di gruppo Laboratorio e Str. multimed. Matematica Lez. frontale Lez. guidata Lav. di gruppo Laboratorio di informatica Disegno e storia dell arte Lez. frontale Lez. guidata Strumenti multimedialie e LIM Ed. Fisica Lez. frontale Lez. guidata Lav. di gruppo Str. audiovisivi Tabella strumenti di verifica Materia Religione Interrogazioni Questionari elaborati scritti Italiano Interrogazioni Relazioni Questionari Esercizi elaborati scritti pag. 8

9 Latino Interrogazioni Questionari Esercizi elaborati scritti Inglese Interrogazioni Questionari Esercizi elaborati scritti Storia Interrogazioni Relazioni Questionari Esercizi elaborati scritti Filosofia Interrogazioni Relazioni Questionari Esercizi elaborati scritti Scienze Interrogazioni Relazioni Questionari Esercizi elaborati scritti Fisica Interrogazioni Relazioni Questionari Esercizi elaborati scritti Matematica Interrogazioni Esercizi elaborati scritti Disegno Interrogazioni Questionari Esercizi Ed. Fisica Questionari Esercizi Elaborato scritto/grafico Nella valutazione i docenti intendono tener conto della distinzione in conoscenze, competenze e capacità. In particolare per la valutazione delle prove scritte, si accetta il principio dell analisi frazionata dell elaborato sulla base di una griglia dettagliata che varia da materia a materia e da prova a prova. Naturalmente gli studenti saranno messi a conoscenza di volta in volta della griglia utilizzata. Per quanto riguarda invece la valutazione delle verifiche orali, si accetta il principio della valutazione sintetica che tenga presente anch essa delle stesse categorie generali (conoscenze, competenze, capacità). ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Le attività di recupero si svolgono secondo le procedure e le metodologie adottate nel Liceo: SPORTELLO HELP; CORSO DI RECUPERO, STUDIO INDIVIDUALE. Per la loro descrizione si rinvia al testo del POF (anno scolastico 2014/2015). ATTIVITÀ INTEGRATIVE Durante il corso dell'anno sono state svolte le seguenti attività integrative: Visione del film «Il giovane favoloso» sulla vita di Giacomo Leopardi Partecipazione alle riprese del programma televisivo «Che tempo che fa» presso gli studi della Rai in via Mecenate per assistere all intervista con Giacomo Rizzolatti, scopritore dei neuroni a specchio, con Stromail, Verdone e Paoli Poli Visita della mostra «L uomo e la terra di Van Gogh» a Palazzo Reale. Visione dello spettacolo teatrale «Sei personaggi in cerca d autore» diprandello Partecipazione al laboratorio CUSMIBIo per la individuazione degli OGM Partecipazione allo spettacolo teatrale «Vergine madre» di Lucilla Giagnoni. Simulazione prima prova di Italiano (5 ore) Simulazione prova scritta di Matematica ( 5 ore) Simulazione terze prove Esperienze riguardanti il calcolo della resistività del terreno, della trasmissione di onde sismiche e del calcolo del valore del campo magnetico terrestre in collaborazione con il dipartimento della facoltà di Geologia dell Università di Milano Partecipazione di alcuni studenti alle Olimpiadi della fisica. Viaggio di istruzione a Venezia pag. 9

10 TERZE PROVE Sono state effettuate tre simulazioni di terza prova, di cui una all'interno della simulazione generale dell'esame di stato. Le simulazioni sono state effettuate tutte adottando la tipologia B, secondo la seguente modalità: 10 domande distribuite su 4 (quattro) materie, scegliendo di volta in volta quali materie avessero 3 (tre) domande e auli 2 (due). Il tempo a disposizione degli studenti è sempre stato di due ore e mezzo. In appendice sono riportati i testi delle prove effettuate. PROFITTO DELLA CLASSE Il profitto risulta piuttosto nettamente diviso tra area umanistica e area scientifica. Nella prima complessivamente i risultati finali sono adeguati, anche se in alcuni casi sono stati raggiunti con una certa fatica, a seconda delle competenze linguistiche dei singoli studenti e soprattutto della loro capacità espositiva nelle varie materie. Nell'area scientifica invece si segnalano invece in molto studenti maggiori difficoltà, dovute in parte a lacune pregresse mai colmate in parte a scarso studio. Solo verso la fine dell'anno un maggior studio, forse legato alla consapevolezza degli esami da superare, ha spinto questi ragazzi a un lavoro più serio e a risultati più accettabili. In ogni caso rimane da segnalare la presenza di un gruppetto di persone, per quanto ristretto, che ha lavorato con serietà e impegno per tutto il triennio ottenendo risultati lusinghieri pag. 10

11 Parte terza i programmi d'esame pag. 11

12 LETTERE ITALIANE Docente: Tenti Gigliola TESTO ADOTTATO R. LUPERINI, P. CATALDI, L. MARCHIANI, F. MARCHESE, Il nuovo La Scrittura e l interpretazione, voll. 2/III, 3/I-III, Palumbo. Secondo quanto stabilito nei Consigli di Materia si sono considerati OBIETTIVI SPECIFICI AREA LETTERARIA: - Conoscere la storia letteraria: possedere informazioni generali e particolari sul contesto culturale, storico, sociale e di pensiero in cui una produzione letteraria nasce, su autori, opere, generi letterari in prosa e poesia - Acquisire gli strumenti adeguati per comprendere e interpretare un testo letterario - Operare collegamenti tra testi, autori, contesti e generi; attuare raffronti tra diverse discipline a indirizzo umanistico - Sviluppare autonome capacità critiche ed interpretative e sostenerle in modo argomentativo AREA LINGUISTICA Padroneggiare la comunicazione sia scritta che orale utilizzando varie modalità (tema, analisi testuale,saggio breve, articolo di giornale) Acquisire e sviluppare un bagaglio lessicale vario, specifico ed appropriato Utilizzare diversi registri espressivi adeguandoli al contesto, agli scopi ed al destinatario della comunicazione CONTENUTI o G. LEOPARDI: La vita; Le lettere; Il sistema filosofico leopardiano ; La poetica; Le Operette morali:- Dialogo di un folletto e di uno gnomo; - La scommessa di Prometeo; - Dialogo di Torquato tasso d e del suo Genio familiare; - Dialogo della Natura e di un Islandese; - Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez; - Cantico del gallo silvestre; - Dal Dialogo di Plotino e di Porfirio: il suicidio e la solidarietà; - Dialogo di un venditore d almanacchi e di un passeggere; - Dialogo di Tristano e di un amico; I Canti : - L infinito; - A Silvia; - Canto notturno di un pastore errante dell Asia; - La quiete dopo la tempesta; - Il sabato del villaggio; - A se stesso; - La ginestra, o il fiore del deserto: vv pag. 12

13 Dal liberalismo all imperialismo: Naturalismo e Simbolismo ( ) o I luoghi, i tempi, le parole-chiave: imperialismo, Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo; o Baudelaire e le due linee della poesia europea: il simbolismo e l allegorismo: I fiori del male: -L albatro; - Corrispondenze. o La crisi del letterato tradizionale in Italia dalla Scapigliatura al Decadentismo; - La Scapigliatura lombarda e piemontese: primo movimento di avanguardia? - Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti; o G. VERGA: La vita e le opere; La fase romantica dell apprendistato catanese: da romanzo patriottico al romanzo d amore; La fase tardoromantica e scapigliata; L adesione al Verismo e il ciclo dei Vinti : la poetica e il problema della conversione ; - Dedicatoria a Salvatore Farina; - Lettera a Salvatore Paola Verdura sul ciclo della Marea; - Prefazione ai Malavoglia; - Una lettera a Capuana: rifiuto della messa in scena e melanconia soffocante nei Malavoglia; Vita dei campi: - Rosso Malpelo; - La Lupa; - Fantasticheria; Novelle rusticane: - La roba; - Libertà Lettura integrale de I Malavoglia o di Mastro don Gesualdo; Il Decadentismo in Italia: o G. PASCOLI: La vita: tra il nido e la poesia; La poetica del Fanciullino: - il fanciullino (alcuni stralci essenziali); Myricae: - Lavandare; - X Agosto; - L assiuolo; - Temporale; - Novembre; Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno o G. D ANNUNZIO: La vita inimitabile di un mito di massa; L ideologia e la poetica; Le poesie: da Alcyone: - La sera fiesolana; - La pioggia nel pineto; Lettura integrale de Ilpiacere ; Altri romanzi; Il teatro L età dell imperialismo: le avanguardie ( ) pag. 13

14 o L area cronologica e i concetti-chiave: imperialismo, avanguardie, generazione degli anni Ottanta ; o Le avanguardie in Europa: le caratteristiche comuni; o La tendenza all avanguardia in Italia: i crepuscolari e la vergogna della poesia: o S. CORAZZINI: da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale; o G. GOZZANO: da I colloqui: Invernale; o L avanguardia futurista: i manifesti di Marinetti e la storia del movimento: o F.T. MARINETTI: Manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista; dai nuovi poeti futuristi: Sì,sì, così, l aurora sul mare o L. PIRANDELLO: Il posto di Pirandello nell immaginario novecentesco e nella letteratura europea; La formazione, le varie fasi dell attività artistica, la vita e le opere La cultura letteraria, filosofica e psicologica di Pirandello; Il relativismo filosofico e la poetica dell umorismo; i personaggi e le maschere nude. dal umorismo: la differenza fra umorismo e comicità: l esempio della vecchia imbellettata (Parte seconda, cap.ii); Le caratteristiche principali dell arte umoristica di Pirandello; I romanzi umoristici: Il fu Mattia Pascal (lettura integrale); Uno, nessuno, centomila ; Le Novelle per un anno: - Il treno ha fischiato; - Tu ridi; - La signora Frola e il signor Ponza, suo genero; - La patente. Gli scritti teatrali e le prime opere drammatiche: la fase del grottesco; Sei personaggi in cerca d autore; - La Prefazione del 1925; Enrico IV ; I miti teatrali: I giganti della montagna o I. SVEVO: la vita e le opere; la cultura e la poetica; caratteri dei romanzi sveviani; vicenda, temi e soluzioni formali in Una vita; Senilità: un quadrilatero perfetto di personaggi, il tema del desiderio e quello dell educazione; La coscienza di Zeno, grande romanzo d avanguardia; Lettura integrale di uno dei romanzi a scelta o G. UNGARETTI e la religione della parola. La vita, la formazione, la poetica; dal'allegria: - In memoria; - I fiumi; - Veglia; - San Martino del Carso; - Mattina; - Soldati; - Commiato dasentimento del tempo: - La madre; pag. 14

15 dail dolore: - Non gridate più o U. SABA e la poesia onesta. La vita, la formazione, la poetica; dacasa e campagna: - A mia moglie; datrieste e una donna: - Città vecchia; dacuor morituro: - Preghiera alla madre; daparole: - Parole; damediterranee: - Amai o E. MONTALE: la vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica; daossi di seppia: - Non chiederci la parola; - Spesso il male di vivere ho incontrato; dale occasioni: - La casa dei doganieri dala bufera e altro: - A mia madre; - La primavera hitleriana dasatura: - Ho sceso, dandoti il braccio o L Ermetismo: caratteri generali. o S. QUASIMODO: dagiorno dopo giorno: Milano, agosto 1943 o C. PAVESE: il realismo mitico e simbolico; dalavorare stanca: - I mari del Sud; - Incontro; - Lavorare stanca; - Antenati; Lettura integrale de La luna e i falò o Il Neorealismo letterario e cinematografico: caratteri generali. - R. Rossellini, Roma città aperta. Programma di Divina Commedia Lettura, analisi e commento dei seguenti canti del Paradiso: I; III; VI; XV; XVII; XXX; XXXIII. METODOLOGIA E STRUMENTI Le metodologie didattiche utilizzate sono state: LEZIONE FRONTALE presentazione dell argomento da parte del docente per favorire la sistemazione e le sintesi dei contenuti e concetti fondamentali DISCUSSIONE occasione di chiarimento di eventuali dubbi, ripasso ma anche approfondimento sulla base di domande e problemi sollevati dagli allievi pag. 15

16 ANALISI DEL TESTO lettura, parafrasi, esame delle strutture compositive del testo letterario, applicazione pratica ed esemplificativa dei contenuti teorici relativi alla poetica ed al pensiero di un autore UTILIZZO DI STRUMENTI DIDATTICI: Come strumenti potranno essere utilizzati, oltre ai libri di testo in uso: web, videocassette, CD-rom, riviste culturali, fotocopie distribuite dalla docente come ulteriore ampliamento di testi letterari o critici ATTIVITA INTEGRATIVE: visione di film e spettacoli teatrali VERIFICHE E VALUTAZIONI Sono state effettuate: - almeno due verifiche per l orale a quadrimestre : interrogazioni tradizionali (orali); domande a risposta semplice o multipla, breve trattazione di argomenti, ecc. ( da svolgere per iscritto); - due verifiche per lo scritto nel I quadrimestre; tre nel II (tema di argomento generale e storico, analisi testuale, saggio breve, articolo di giornale) CRITERI DI VALUTAZIONE Con le verifiche orali si è inteso accertare: - La conoscenza dei contenuti - La chiarezza espositiva - La padronanza del linguaggio comune e specialistico - La capacità di orientarsi all interno di un periodo storico-letterario con una certa sicurezza - La capacità di esprimere giudizi autonomi - La capacità di collegamento e rielaborazione dei concetti e dei contenuti Gli obiettivi minimi per il conseguimento della sufficienza individuati dal Consiglio di materia sono stati i seguenti: 1. Conoscere i caratteri generali di epoche ed autori 2. Comprendere ed analizzare un testo nelle sue linee essenziali 3. Individuare i rapporti più significativi tra testi noti e contesti 4. Esprimersi con pertinenza, chiarezza ed ordine, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. Nelle verifiche scritte si sono tenuti in considerazione i seguenti elementi: - L uso corretto di sintassi, lessico, ortografia, punteggiatura (padronanza della lingua italiana e del linguaggio specifico della disciplina) - La focalizzazione degli argomenti (pertinenza dei contenuti) - La quantità e qualità delle informazioni presentate (completezza e correttezza dei contenuti) - La capacità di organizzazione logica del discorso (coerenza e coesione testuale) - Le abilità argomentative (capacità logico-critiche) - La rielaborazione concettuale ( ) - La dimostrazione di autonomia critico-interpretativa ( ) (i primi quattro sono stati considerati obiettivi minimi) Per quanto concerne la valutazione delle prove scritte, si precisa che essa è stata effettuata anche sulla base di griglie di valutazione che tengono conto dei criteri elencati sopra e che vengono di pag. 16

17 seguito allegate. In particolare, tali griglie comprendono indicatori legati alla specificità della tipologia testuale. GRIGLIE DI CORREZIONE IN DECIMI PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA A : ANALISI DEL TESTO INDICATORI VALORE PUNTEGGIO I - ASPETTI FORMALI Coerenza logica e coesione generale 0 2 Correttezza ortografica, morfologica e sintattica Proprietà e ricchezza lessicale 0 1 Resa stilistica II - ASPETTI CONTENUTISTICI Comprensione: comprensione globale e /o puntuale 0 1 Analisi: riconoscimento delle strutture e approfondimento 0 2 dei contenuti richiesti Contestualizzazione/approfondimento: abilità critica ed 0-2 interpretativa VALUTAZIONE COMPLESSIVA TIPOLOGE: B C D INDICATORI VALORE PUNTEGGIO Conoscenza degli argomenti Coerenza logica e coesione generale 0 1 Correttezza sintattica e morfologica 0 2 Correttezza ortografica e grafica 0 1 Proprietà e ricchezza lessicale 0 1 Approfondimento e sviluppo degli argomenti 0 1 Abilità critico/interpretativa Resa stilistica Tip. B : Adeguatezza alla tipologia testuale Tip.C D : attinenza alla traccia VALUTAZIONE COMPLESSIVA Nella valutazione complessiva si è tenuto conto anche: della partecipazione al lavoro in classe dell impegno nell applicazione individuale della puntualità e continuità dimostrate nel corso dell anno di studio dei progressi attuati in itinere PROFITTO DELLA CLASSE La classe ha partecipato all attività didattica in modo disomogeneo. pag. 17

18 Qualche studente ha lavorato con impegno nel corso di tutto l a.s. conseguendo un profitto discreto e, in un caso, buono. Tali allievi dimostrano di possedere una preparazione completa unita alla capacità di esporre gli argomenti in modo corretto e appropriato, con un sufficiente grado di rielaborazione critica. La maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi minimi, in alcuni casi compensando le difficoltà rivelate nella produzione scritta con l impegno nello studio. Qualche allievo, infine, ha seguito la proposta didattica con scarso interesse ed impegno discontinuo. Il profitto di questi studenti risulta appena sufficiente o scarso, e comunque non ha fatto rilevare significativi progressi rispetto alle difficoltà evidenziate fin dal primo quadrimestre. pag. 18

19 LETTERE LATINE Docente: Tenti Gigliola TESTO ADOTTATO L. CANALI, Camena, voll.2 e 3, Einaudi Scuola. OBIETTIVI DIDATTICI AREA LETTERARIA Conoscere la storia letteraria: possedere informazioni generali e particolari su contesti storico-culturali, autori, opere, generi letterari in prosa ed in poesia Saper collocare un testo ed un autore nel suo contesto storico-culturale e giustificare la presenza di un opera in relazione alla poetica di un autore; attuare confronti e collegamenti fra più autori e contesti; individuare raffronti con altre letterature Comprendere un testo a livello linguistico e contenutistico estrapolandone tematiche e problematiche ed acquisire familiarità con le caratteristiche formali e stilistiche tipiche di un determinato genere letterario od autore AREA LINGUISTICA Conoscere le strutture sintattiche e morfologiche della lingua latina Saper tradurre con l ausilio del vocabolario testi non noti in lingua originale, utilizzando una forma fedele, efficace e moderna Esprimersi con pertinenza, chiarezza, coerenza ed organicità sia nell orale sia nello scritto, utilizzando una forma fluida, corretta ed appropriata nel lessico specifico della disciplina. ARGOMENTI SVOLTI Lo svolgimento dei programmi di letteratura latina e di autori ha seguito un percorso incentrato su alcuni temi che ha consentito di evitare una trattazione meramente cronologica e di approfondire alcuni autori e testi significativi, anche da un punto di vista pluridisciplinare: Seneca (La riflessione sul tempo e sulla morte; L importanza della scientianaturae ); L epigramma e la satira: Marziale e Giovenale (La rappresentazione comico-satirica della donna; L intellettuale-cliente); Quintiliano; Tacito ( Civiltà e barbarie ); Il romanzo antico : Petronio e Apuleio Di ogni epoca o corrente letteraria sono stati considerati la periodizzazione, i caratteri stilistici e contenutistici fondamentali. Di ogni autore significativo sono stati analizzati la vita, le opere, il pensiero, la poetica. I testi segnalati con * sono stati svolti in latino, gli altri in traduzione italiana o in latino con traduzione a fronte. L ETA GIULIO-CLAUDIA FEDRO e la tradizione della favola Dalle Fabulae: - Il lupo e l agnello (I,1); - La mucca, la capretta, la pecora e il leone (I,5); - Tiberio e lo schiavo (II,5); - Esopo e la lanterna (III, 19). SENECA: la vita; i Dialoghi; i Trattati; pag. 19

20 le Lettere a Lucilio; lo stile della prosa senecana; le tragedie; l Apokolokyntosis dalleepistulae ad Lucilium: - Il tempo unico vero possesso dell uomo (1, 1-5)* ; - La percezione della fuga del tempo (49) [con analisi del testo]; - Non conta quanto, ma come si vive (93, 1-4)*; - L attesa della morte: vivere e saper vivere (77); - Il suicidio, atto estremo di libertà (70, 14-19)*; - La vecchiaia (12, 5-9)*; dalde brevitate vitae: -Non perder tempo! (1, 1-4)*; Dalla Consolatio ad Marciam: - La morte non è un male (19, 4-6)*; Il bene della morte (20, 1-2; 22) [con testo a fronte]; dallenaturalesquaestiones: - Praefatio (I); - Contro la paura della morte (VI, 32, 4-5)*; dalde tranquillitate animi: - Il ruolo del saggio (4-5); dal Deprovidentia: - I colpi dell avversa fortuna e l indifferenza del saggio (2, 1-12). PERSIO: la vita e le opere; dalla satira all esame di coscienza; stile e gusto di Persio dallesatire: - Il prologo giambico (Choliambi); - Il giovin signore (III, 1-31; 52-9; ) ; - Il bene più prezioso: la libertà (V, 1-76). LUCANO: la vita e le opere; ilbellum civile: contenuto, impostazione e struttura; ideologia e rapporti con l epos virgiliana; i personaggi del Bellum civile; lo stile dalbellum civile: - Protasi ed elogio di Nerone (I, 1-66) ; - Il sogno di Pompeo (III, 1-45) ; - L evocazione dei morti (VI, ) ; - Cesare davanti alla testa di Pompeo (IX, ). PETRONIO: la questione dell autore del Satyricon; contenuto dell opera; la questione del genere letterario; il realismo petroniano: dalsatyricon: - Encolpio e le cause della corrotta eloquenza (1-5) ; - Trimalchione al bagno (28-29,1)*; - Il carpe diem di Trimalchione (34) ; - Streghe e lupi mannari (61 63) ; - Il monumento di Trimalchione (71-72); - La matrona di Efeso ( ); - L epos nel Satyricon: il Bellum civile (119, 1-19); - Il testamento di Eumolpo (141). pag. 20

21 L ETA DEI FLAVI QUINTILIANO: La vita e le opere; I rimedi alla corruzione dell eloquenza; Il programma educativo di Quintiliano; L oratore e il principe Dall Insitutio oratoria: - L equilibrio nell educazione: il buon maestro (2,2,1-15); - Sconforto di padre (VI, proemium10-14); - Greci e Latini a confronto: Demostene e Cicerone (10, 85-94; ). MARZIALE: notizie biografiche e cronologia delle opere; l epigramma come poesia realistica; il meccanismo dell arguzia; Liber de spectaculis 1; 2: - Il Colosseo; - Roma restituita a se stessa gliepigrammata: - L orgoglio del poeta (I,1); - Poesia lasciva e vita onesta (I,4) ; - Lamentele del poeta cliente (I,107)* ; - L unguento di Fabullo (III, 12)*; - Non si inganna Proserpina (III, 43) [con testo a fronte]; - L avaro (V, 32) ; - In morte di Erotion (V, 34)*; - In lode di Domiziano (VIII, 36); - Epigramma, epica e tragedia (X,4)*; - Ritrattazione (X, 72); - Roma e Bilbili (XII, 18). L ETA DI NERVA E DI TRAIANO GIOVENALE: La vita e le opeere; le satire dell indignatio: il secondo Giovenale; lo stile satirico sublime dallesatire: - Via da Roma! (III, ) ; - L epos imperiale del rombo (IV, con analisi del testo); - Le donne (VI, 25-59; ); - La moglie bella (6, )*; - La suocera (6, )*; - L intellettuale (6, )*; - Vanitas vanitatum (X, 1-72; ; ). TACITO: la vita e le opere; le cause della decadenza dell oratoria: Il Dialogus de oratoribus; L Agricola; La Germania; Le Historiae e gli Annales; daldialogus de oratoribus: - Tempo presente e mancanza di oratori (1-3) ; - Elogio dell attività poetica (11-13); dall Agricola: - La conciliazione di libertà e principato sotto Nerva e Traiano (1-3) ; pag. 21

22 - Denuncia dell imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro (30-32) ; dalla Germania: - I confini della Germania (1)*; - Sobrietà e virtù dei Germani (4-7; 18-20) ; - La religiosità (9 con analisi del testo); - Schiavi e liberti (25)*; - Le cerimonie funebri (27)*; - Il compiacimento di Tacito per le discordie intestine fra i Germani (33)*; dalle Historiae:- La storiografia sotto la repubblica e sotto il principato (1,1-3); - Il discorso repubblicano di Galba a Pisone (1, 15)*; - Presentazione di un imperatore mancato (1, 17-18) ; - La rivolta germanica contro i Romani (IV, 63-66); - Roma e i Giudei (V, 2-5); dagli Annales: - La visita alla selva di Teutoburgo (I, 60-62) ; - Le imprese di Germanico e l invidia di Tiberio (II, 23-26); - La fine di Messalina, la meretrice imperiale (XI, 34-38); - L assassinio di Britannico (XIII, 15-17); - Seneca si congeda da Nerone (XIV, 51-56). L ETA DEGLI ANTONINI APULEIO: la vita; il De magia; i Florida e le opere filosofiche; le Metamorfosi. Dalle Metamorfosi : - L inizio del romanzo (1, 1); - La Metamorfosi fatale (3, 23-26; - La favola di Amore e Psiche (lettura integrale in traduzione); - La preghiera a Iside e la redenzione finale (11, 1-6). LA LETTERATURA CRISTIANA DEL IV E DEL V SEC. AGOSTINO: la vita; le opere. Dalle Confessiones: Il furto delle pere (II, 4, 9; 6, 12 con testo a fronte). Dal De civitate Dei: La città terrena e la città celeste (XIV, 28)*. Dal De doctrina christiana: Cose da godere e cose da usare (I, 3-5). METODOLOGIA E STRUMENTI Le metodologie didattiche utilizzate sono state: LEZIONE FRONTALE: presentazione dell argomento da parte del docente per favorire la sistemazione e le sintesi dei contenuti e concetti fondamentali DISCUSSIONE: occasione di chiarimento di eventuali dubbi, ripasso ma anche approfondimento sulla base di domande e problemi sollevati dagli allievi ANALISI DEL TESTO: lettura, esame delle strutture compositive del testo letterario, applicazione pratica ed esemplificativa dei contenuti teorici relativi alla poetica ed al pensiero di un autore; in particolare, per i testi in latino, è stata sempre svolta in classe l analisi delle strutture sintattiche, anche per segnalare le particolari scelte stilistico-lessicali dei diversi autori; per i testi letti in italiano, a volte si è lavorato in modo comparativo con il testo a fronte; UTILIZZO DI STRUMENTI DIDATTICI: come strumenti sono state utilizzate, oltre ai libri di testo in uso, fotocopie distribuite dalla docente come ulteriore ampliamento di testi letterari. pag. 22

23 VERIFICHE E VALUTAZIONI Sono state effettuate: almeno due valutazioni per l orale a quadrimestre: interrogazioni tradizionali (orali); domande a risposta aperta, breve trattazione di argomenti, ecc. (da svolgere per iscritto) due prove scritte nel I quadrimestre: versioni di testi non noti; tre nel II: traduzioni, analisi testuali e morfosintattiche di testi noti. CRITERI DI VALUTAZIONE Nell orale si è mirato ad appurare: La conoscenza dei contenuti La capacità di orientarsi su un testo in lingua La padronanza del lessico latino La capacità di istituire agili confronti linguistici tra italiano e latino La capacità di collegamento tra autori, generi e contesto storico-letterario Le potenzialità di autonomia critica Nelle verifiche scritte si è tenuto conto: della comprensione del testo latino della capacità di riconoscere il costrutto periodale delle conoscenze di morfologia, sintassi dei casi, sintassi del periodo delle capacità di resa corretta della traduzione della specificità delle scelte lessicali attuate dell abilità di gusto stilistico Per il conseguimento della sufficienza, in linea con quanto deciso dal Consiglio di Materia, sono stati considerati Obiettivi Minimi : o Conoscere e riconoscere le principali strutture morfosintattiche o Comprendere e tradurre testi non noti in lingua originale senza gravi fraintendimenti semantici o Conoscere i caratteri generali di epoche ed autori o Comprendere, tradurre ed analizzare un testo noto nelle sue linee essenziali o Individuare i rapporti più significativi fra testi noti e contesti o Ricostruire, nelle linee essenziali, i rapporti fra gli autori più significativi e fra i testi noti o Esprimersi con pertinenza, chiarezza ed ordine, utilizzando il linguaggio specifico della materia. La valutazione complessiva ha tenuto anche conto di: Partecipazione all attività in classe Impegno profuso nel lavoro individuale Puntualità e continuità nell attività didattica Progressi attuati nel corso dell anno PROFITTO DELLA CLASSE Il 50% circa degli alunni ha conseguito un profitto complessivamente sufficiente, anche se alcuni di questi studenti hanno raggiunto gli obiettivi minimi grazie alle valutazioni positive ottenute nelle prove orali del secondo quadrimestre, che hanno compensato le difficoltà manifestate nella traduzione e interpretazione autonoma del testo latino e, in taluni casi, uno studio non sempre costante e una partecipazione per lo più passiva e poco motivata. Circa il 30% degli alunni ha fatto pag. 23

24 registrare un profitto discreto e il restante 20% buono o ottimo. Questi ultimi infatti hanno dimostrato di possedere valide capacità analitiche e sintetiche e si sono impegnati con assiduità e serietà nello studio nel corso di tutto l a.s.. pag. 24

25 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: RAVANELLI SANDRA Libro di testo: ONLY CONNECT (from The Early Romantic Age to the Present Age) di M. Spiazzi M. Tavella Zanichelli OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI Con riferimento agli obiettivi trasversali concordati dal CdC per l area umanistica, sono stati individuati i seguenti obiettivi disciplinari specifici: Conoscenza dei contenuti (contesto storico-letterario dei secoli XIX e XX, testi letterari in prosa e poesia) Competenza nell analizzare un testo letterario (commento, individuazione delle tematiche, analisi formale) Competenza nell usare la lingua scritta e orale con correttezza, scorrevolezza e precisione terminologica (accuracy / fluency) Capacità di organizzare i contenuti (coherence / cohesion) Capacità di operare collegamenti tra l opera letteraria e il suo contesto storico e culturale Capacità di rielaborare i contenuti proposti in modo personale e di operare collegamenti all interno della disciplina e tra più discipline. METODOLOGIA VERIFICA VALUTAZIONE L attività didattica ha privilegiato l approccio al testo letterario che ha comunque offerto lo spunto per approfondimenti di carattere linguistico. Di ogni testo in prosa e poesia sono state analizzate le componenti strutturali ed è stata curata in modo particolare la comprensione, attraverso attività guidate. Le verifiche scritte (test di comprensione e conoscenza con risposte aperte, commento ad un testo dato, componimento in cui lo studente sviluppa argomentazioni con coerenza e competenza) e orali (interrogazioni) hanno accertato l acquisizione dei contenuti disciplinari. Le simulazioni di Terza Prova hanno privilegiato la tipologia B ed hanno tenuto conto dei medesimi criteri di valutazione (competenze linguistiche, conoscenza dei contenuti e capacità di rielaborazione) adottati nelle verifiche scritte. La valutazione delle prove orali e scritte ha tenuto conto della correttezza e fluidità nell esposizione, della conoscenza dei contenuti e delle capacità di rielaborazione. PROFITTO RAGGIUNTO DALLA CLASSE La competenza linguistica degli studenti è pienamente sufficiente nella maggior parte dei casi, così come la preparazione sui temi letterari. Alcuni studenti hanno evidenziato discrete capacità di rielaborazione dei contenuti anche grazie ad un impegno costante e ad un metodo di lavoro adeguato. Gli obiettivi prefissati in termini di conoscenze e competenze sono stati complessivamente raggiunti da tutti. pag. 25

26 I contenuti didattici THE EARLY ROMANTIC AGE: Historical and social Context; The World Picture; The Literary Context William Blake: works: o The Lamb (from Songs of Innocence ) o The Tyger (from Songs of Experience ) o London (from Songs of Experience ) The Gothic Novel: general aspects o Mary Shelley: works o Walton and Frankenstein (from Frankenstein Letter 4 ) o The Creation of the monster (from Frankenstein chapter 5 ) THE ENGLISH ROMANTIC PERIOD: historical and social background The Romantic Literary Movement: general aspects William Wordsworth: works: o o o A certain colouring of imagination (extract from Preface to the Second Edition of Lyrical Ballads ) Daffodils (from Poems in Two Volumes ) Composed upon Westminster Bridge (from Sonnets ) Samuel Taylor Coleridge: works: o The Rime of the ancient Mariner (Part l Part III Part IV Part VII) Percy Bysshe Shelley: works: o Ode to the West Wind John Keats: works: o o Ode on a Grecian Urn La Belle Dame sans Merci pag. 26

27 The Novel of Manners: Jane Austen: works: o Mr and Mrs Bennet (from Pride and Prejudice chapter 1) o Darcy s Proposal (from Pride and Prejudice Ch. XXXIV) THE VICTORIAN AGE: historical and social background The Victorian Novel Charles Dickens: works: o Oliver wants some more (from Oliver Twist chapter 2) o The enemies of the system (from Oliver Twist Chapter 3) o Shall I ever forget those lessons? (from David Copperfield chapter 4) o Nothing but Facts (from Hard Times Book 1, Chapter 1) o Coketown (from Hard Times Book 1, chapter 5) Emily Brontё: works: o Wuthering Heights chapter 1 o Catherine s ghost (from Wuthering heights chapter 3) o Catherine s resolution (from Wuthering heights chapter 9) Robert Louis Stevenson: works: o The Carew murder case (from The strange case of DR Jekyll and Mr Hyde chapter 4) o Jekyll s experiment (from The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde chapter 10) Victorian Poetry: general features Robert Browning: works: o Porphyria s Lover (from Dramatic Lyrics ) THE AESTHETIC MOVEMENT Oscar Wilde: works: o The Picture of Dorian Gray : the Preface o Basil Hallward (from The Picture of Dorian Gray chapter 1) o Dorian s hedonism (from The Picture of Dorian Gray chapter 11) o Dorian s death (from The Picture of Dorian Gray chapter 20) o Mother s worries (from The Importance of Being Earnest, Act 1) pag. 27

28 o The story of a hanging (from The Ballad of Reading Gaol parts 1,2, 3, 4, 5) THE MODERN AGE Britain and World War I The Twenties and the Thirties The Second World War Modern Poetry Thomas Stearns Eliot: works: o The Burial of the Dead (from The Waste Land section 1) o The Fire Sermon (from The Waste Land section 3) o What the Thunder said (from The Waste Land section 5) o This is the dead land (The Hollow Men ) o The Journey of the Magi (from Ariel Poems ) Wystan Hugh Auden: works: o o Funeral Blues (from Another Time, II, Lighter Poems ) September 1, 1939 (from Another Time, III, Occasional Poems ) Modern Novel James Joyce: works: o Eveline (from Dubliners ) o She was fast asleep (from The Dead - Dubliners) o Where was he? (from A Portrait of the Artist as a young Man chapter 4) Virginia Woolf: works: My dear, stand still (from To the Lighthouse part 1, chapter 5) Aldous Huxley: works: o The conditioning centre (from Brave new World chapter 2) o George Orwell: works: o Old Major s speech (from Animal Farm chapter 1) o The Execution (from Animal Farm chapter 7) o Newspeak (from Nineteen Eighty-Four chapter 5) pag. 28

29 MATEMATICA E FISICA Docente: Massimo Facchini TESTI ADOTTATI : Matematica Blu Volume 3 Bergamini-Trifono-Barozzi Zanichelli Fisica :L Amaldi per i licei scientifici.blu volume 3 Ugo Amaldi Z Zanichelli o OBIETTIVI GENERALI, CONTENUTI,METODOLOGIA. 1. OBIETTIVI DIDATTICI - Comprensione degli argomenti trattati; - Capacità di esporre con logica e pertinenza espressiva; - Capacità di rielaborazione personale; - Saper usare le conoscenze acquisite per risolvere problemi o per procedere ad un lavoro autonomo di approfondimento critico; - Saper collegare le conoscenze dei diversi ambiti disciplinari. 1. L obiettivo principale per la MATEMATICA è stato quello di far acquisire agli studenti tutti quei concetti relativi all Analisi Infinitesimale indispensabili per poter impostare e risolvere problemi di tipo algebrico e trascendente cercando di rendere lo studente stesso sempre più autonomo nell operare e nell effettuare collegamenti. 2. L obiettivo principale per FISICA è stato quello di sensibilizzare gli studenti all apprendimento di tutti quei concetti di ELETTROCINETICA ed ELETTROMAGNETISMO e di saperli esporre con attenta analisi del fenomeno, buone capacità di sintesi e proprietà di linguaggio. 2. ARGOMENTI SVOLTI MATEMATICA. Definizioni di limite finito e infinito al tendere di x al finito o all infinito. Esercizi tramite l uso della definizione. Calcolo di Limite anche con le forme indeterminate principali e secondarie. Esercizi di vario tipo con limiti notevoli. pag. 29

30 Problemi analitici e trigonometrici con limiti. Continuità e discontinuità di una funzione. Esercizi con i punti di discontinuità Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Derivata di una funzione e suo significato geometrico. Continuità delle funzioni derivabili ( Dimostrazione).Derivate successive. Applicazioni alla fisica: Velocità,Accelerazione, f.e.m. indotta, Intensità di corrente. Derivate di funzioni elementari. Derivata della funzione composta (Dimostrazione).Derivata della funzione inversa.operazioni sulle derivate.teorema della somma,prodotto, quoziente ( Dimostrazioni) Derivate delle funzioni del tipo y=[f(x)]^g(x). Teoremi di Rolle,Cauchy,Lagrange, ( Dimostrazioni) De L Hopital. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Funzioni crescenti e decrescenti e teorema relativo (Dimostrazione).Massimi e Minimi relativi e assoluti di una funzione. Condizione necessaria per la ricerca degli estremanti di una funzione derivabile.( Dimostrazione) Concavità e convessità di una curva in un punto. Teorema del segno della derivata seconda (Dimostrazione).Ricerca dei massimi e minimi mediante lo studio del segno della derivata seconda (dimostrazione) Problemi di massimo e minimo di geometria piana e solida. Studio dell andamento di una funzione. Teoria degli asintoti:orizzontali verticali,obliqui. Esercizi vari sullo studio di funzioni algebriche razionali,irrazionali e trascendenti. Discussione di sistemi misti che prevedono uno studio di funzione. CALCOLO INTEGRALE Integrale definito e suo significato geometrico. La funzione integrale e il teorema ditorricelli/barrow (Dimostrazione). Le funzioni primitive ( elementari, riconducibili,per sostituzione, per parti e primitive delle funzioni razionali fratte) Proprietà dell integrale definito. Teorema del valor medio (Dimostrazione). Teorema di Guldino. Applicazioni del calcolo integrale al calcolo di aree di trapezoidi rispetto ad entrambi gli assi cartesiani volumi e superfici di rotazione attorno all asse x e y. Equazioni differenziali e loro utilizzo per i calcoli dello sfasamento della corrente rispetto alla differenza di potenziale nei circuiti elementari a corrente alternata. Calcolo della lunghezza di una linea. pag. 30

31 CALCOLO COMBINATORIO e PROBABILITÀ Disposizioni, permutazioni e combinazioni semplici. Teorema per il calcolo del numero delle disposizioni semplici e con ripetizione. Permutazioni e Combinazioni semplici e con ripetizione Coefficienti binomiali e loro proprietà. Ripasso progressioni aritmetiche e geometriche. Serie convergenti e divergenti. Concetto di evento. Probabilità classica e calcolo combinatorio. Concezione statistica e soggettiva della probabilità. L Impostazione assiomatica della probabilità. La somma logica degli eventi e il prodotto logico degli stessi. La Probabilità condizionata.la probabilità composta. Il problema delle prove ripetute. Il Teorema di Bayes. STATISTICA Come assemblare i dati statistici. Frequenza assoluta, relativa e cumulata. Serie statistiche e seriazioni. Rappresentazione grafica dei dati tramite optogramma,istogramma, Torta, diagramma cartesiano. Media aritmetica, geometrica, ponderata, quadratica media, la mediana e la moda. Scarto semplice medio e la deviazione standard. FISICA ELETTROSTATICA Elettrizzazione per strofinio,contatto induzione e fenomeno dell induzione completa. Differenze fra conduttori elettrici, isolanti e semiconduttori. Elettroscopio a foglie e sue funzioni. Elettroforo di Volta. 1 q1q 2 Legge di Coulomb nel vuoto e nel mezzo. ( F 2 4 ) 0 r r Giustificazione di E=0 all interno di un conduttore carico in equilibrio elettrostatico. Giustificazione della distribuzione delle cariche in eccesso sulla superficie di un conduttore. Campo elettrico generato da una o più cariche e campo elettrico uniforme.. Esperienza di Millikan. Calcolo del lavoro elettrico, dell energia potenziale e del potenziale. Discussione sull elettrone lanciato perpendicolarmente, parallelamente pag. 31

32 oppure formante un angolo qualsiasi rispetto alle linee di forza di un campo elettrico. Conservatività del campo elettrico (Circuitazione di E). Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Teorema di Coulomb. Potere dispersivo delle punte. Flusso elettrico attraverso una superficie aperta e chiusa. (Teorema di Gauss con dimostrazione in un caso particolare). Capacità di un conduttore sferico. Capacità di un condensatore piano. Polarizzazione del dielettrico. Elettroscopio condensatore. Collegamento di condensatori in serie e parallelo. Calcolo del lavoro di carica e densità di energia del campo elettrico fra le piastre di un condensatore. Calcolo di q=q(t) e i=i(t) sia per la carica che per la scarica di un condensatore. Calcolo della forza di attrazione fra le armature di un condensatore. ELETTROCINETICA Corrente elettrica continua e composizione di un circuito elettrico. Inserimento di strumenti di misura (voltmetro e amperometro). Leggi di Ohm. Variazione della resistività di un conduttore. Superconduttori.. Collegamento di resistenze in serie e in parallelo. Reostato - potenziometro e shunt. Energia elettrica e sua trasformazione in energia termica(effetto Joule). Meccanismo di produzione degli elettroni da un metallo. Effetto termoionico. Effetto Volta e Seebeck. Descrizione e funzionamento del diodo a valvola. Semiconduttori e loro modalità di conduzione. Diodo a cristallo. Conducibilità nei gas a pressione atmosferica e rarefatti. MAGNETOSTATICA Interpretazione del magnetismo a livello atomico. Principali differenze tra campo elettrico e magnetico. Calcolo del campo magnetico terrestre. Angoli di inclinazione e declinazione magnetica. Introduzione del vettore B mediante la forza esercitata su un conduttore percorso da corrente e immerso in un campo magnetico. pag. 32

33 v (regola della mano sinistra). Definizione di Circuitazione di B e dimostrazione del teorema della circuitazione di Ampere). Giustificazione di B=k*i/d per un filo percorso da corrente ( Legge di BIOT-SAVART). Giustificazione di B all interno di un solenoide percorso da corrente. Forza fra fili paralleli e percorsi da corrente.azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente ( principio di funzionamento del motore elettrico). Flusso magnetico attraverso una superficie aperta e teorema di Gauss per il magnetismo e flusso concatenato con una linea. Permeabilità magnetica e classificazione delle sostanze in relazione alla magnetizzazione. Legame fra i vettori intensità magnetica H, intensità di magnetizzazione M e induzione magnetica B. Ciclo di isteresi magnetica. Forza di Lorentz ( F B q ) e moto di una particella lanciata in un campo magnetico in vari modi. ( utilizzo della regola della mano sinistra) Esperienza di Thomson. Effetto Hall. ELETTROMAGNETISMO Legge di Faraday/Neumann (calcolo del valore della f.e.m per una spira in movimento in un campo d di magnetico f.e.m= B v l ed anche f.e.m= f.e.m=dt L ). dt Legge di Lenz e sua interpretazione tramite il bilancio energetico. Induttanza di un circuito e calcolo nel caso del circuito contenente un solenoide. Fenomeno dell autoinduzione e calcolo dell extracorrente di chiusura e di apertura in un circuito R-L alimentato in corrente continua. Bilancio energetico durante la chiusura (calcolo dell energia intrinseca della corrente in termini di campo magnetico). Descrizione e funzionamento del più semplice generatore di corrente alternata e pulsante. Funzionamento del trasformatore. Calcolo del valore efficace di una corrente alternata. Discussione dei circuiti a corrente alternata: R-L-C Calcolo matematico dei vari sfasamenti fra tensione applicata e corrente circolante. Discussione dei circuiti RL-RC-RLC. Dimostrazione della potenza dissipata tramite la relazione di Galileo Ferraris Legge di Faraday/Neumann per il campo indotto. Teorema della circuitazione di Ampere Maxwell Calcolo della corrente di spostamento. pag. 33

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