Sviluppo delle abilità morfosintattiche: Una Prova di ripetizione di frasi per la valutazione del primo sviluppo grammaticale

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1 Micaela Capobianco PhD Sviluppo delle abilità morfosintattiche: Una Prova di ripetizione di frasi per la valutazione del primo sviluppo grammaticale (Devescovi & Caselli, 2001)

2 Lo sviluppo del linguaggio Tutti i bambini con sviluppo tipico acquisiscono le competenze di base della propria lingua entro i 3-4 anni di età: -Padroneggiano frasi complete e complesse sul piano grammaticale - Possiedono abilità discorsive :sostengono veri e propri discorsi in conversazioni con adulti e con i pari -Sono in grado di Narrare (personali,di fantasia)

3 Come il bambino costruisce la frase? mesi - Esplosione del vocabolario : incremento significativo lessico (circa 100 parole soglia minima, o massa critica) -Da enunciati di 1 parola a comparsa prime combinazioni di parole : sequenza di parole in assenza di morfemi liberi mesi - enunciati più lunghi, completi e complessi: grammaticalizzazione delle espressioni verbali (formazione di quegli aspetti che rendono il linguaggio verbale umano peculiare tra gli altri sistemi di comunicazione). Capacità socio-cognitive sottostanti: permanenza dell oggetto, teoria della mente

4 Che cos è una frase? Può essere definita come un asserzione completa e/o complessa che può essere giudicata vera o falsa E costituita da una struttura interna

5 Struttura interna di una frase Predicato: esplicita l azione, l agentività dell elemento a cui si riferisce (VERBO) Argomenti (uno o più): informazioni che aggiungiamo al predicato: uno stato, un attività, un identità, caratteristica etc.

6 Frasi complete (nucleare) Le frasi possono essere di: 1 Argomento: Il bimbo dorme 2 Argomenti Il bimbo dorme ancora Attività che attribuiamo ad un unica entità Predicato stabilisce relazione tra più entità

7 Items Prova di Ripetizione di frasi (TRF) (Devescovi e Caselli, 2001)

8 Frasi complesse Frasi binucleari: due frasi legate tra di loro da diversi connettivi: -frase coordinate: Mangio la pasta e esco di casa - Frase subordinata: Mangio la cioccolata perché è buona

9 La grammatica Lo studio della Grammatica viene distinto in due aspetti che la caratterizzano: La morfologia La sintassi morfosintassi

10 Morfologia La morfemi liberi sono gli elementi grammaticali -- funtori -- che possono essere separati dagli elementi lessicali,: articoli, preposizioni (semplici e articolate), pronomi, congiunzioni e connettivi. I morfemi legati specificano le modulazioni della struttura della parola: flessioni dei verbi, dei nomi e degli aggettivi (per il genere e il numero, ad es. rosso/rossa; rossi/rosse,studio,studiate).

11 Sintassi L insieme dei principi e regole che governano il modo in cui le parole e altri morfemi sono ordinati per formare una frase possibile in una data lingua. Frasi ammissibili o non: La porta della cucina e` rotta La della porta e` cucina rotta

12 Prime forme frasali: mesi Prima di produrre combinazioni di due parolei bambini percorrono una lunga fase con enunciati costituiti da parole singole in successione, chiamati anche enunciati monorematici (spesso legati semanticamente) e altre forme transizionali

13 Enunciati di 1 parola Questa fase chiamata anche presintattica o olofrastica è pertanto caratterizzata da sequenze verticali di atti linguistici che possiedono una specifica intenzione comunicativa e prosodia/intonazione

14 Forme transizionali Il ruolo delle combinazioni di gesti e parole (crossmodali) Svolgono un ruolo importante nel passaggio alle prime combinazioni di parole Tutti i bambini producono una certa quantità di combinazioni di gesti e parole prima di produrre enunciati di due parole

15 Lo sviluppo della costruzione della frase I bambini iniziano a combinare due o più parole parallelamente al fenomeno dell esplosione del vocabolario ( soglia minima ) e all uso cospicuo di combinazioni di gesti e parole

16

17 COMPLEMENTARE (&) le due modalità si riferiscono allo stesso referente per disambiguare/specificare il referente (NOMINAZIONE) C SUPPLEMENTARE (+) le due modalità possono riferirsi allo stesso referente o a due referenti diversi, ma ognuna aggiunge informazione all altra. (PREDICAZIONE) (Pizzuto e Capobianco, 2005; Capobianco, 2006; Capobianco et al., 2007; Goldin-Meadow e Butcher, 2001)

18 Ruolo predittivo delle comb.crossmodali (compl. e suppl.) R Square=,81 età di comparsa cross-suppl.(+) predice età comparsa 2 parole comparsa G+p F=, La frequenza d uso delle cross-compl.(&) tra i 12 e i 18 mesi predice il vocabolario e la complessità verbale a 2 anni (Capobianco, 2006; Capobianco,Devescovi,Pizzuto,2010)

19 Enunciati di 2 parole stile telegrafico Le prime combinazioni di parole sono strutturalmente costituite di due elementi di contenuto (all inizio prive di verbi), in assenza di elementi di morfologia libera (articoli, pronomi, congiunzioni) Es: mamma pappa, pappa più, bimbo pappa, brum papà es (GIA)

20 Enunciati di 2 parole stile telegrafico Le prime strutture fornite di predicato verbale sono definite nucleari e inizialmente composte da un verbo con un elemento nominale, soggetto e/o complemento e in assenza della morfologia libera. Frasi nucleari incomplete I primi verbi sono al presente indicativo e imperativo o participio passato usato in funzione aggettivale ( chiuso, rotto )

21 Enunciati di 2 parole stile telegrafico Le prime forme di ampliamento del nucleo sono costituite da aggettivi e da avverbi (modificatori) che forniscono informazioni aggiuntive sugli elementi nominali e verbali dell enunciato Strutture nucleari ampliate: ho comprato bimba bella io, ancora dorme bimbo

22 Trai 18 e i 24 mesi Periodo di sviluppo sensomotorio (0-2) Da intelligenza sensomotoria (pre-simbolica) a intelligenza simbolica (VI stadio Piaget) rappresentazioni mentali stabili della realtà (oggetti e se stesso)

23 Sviluppo della Permanenza dell oggetto rappresentazione mentale stabile dell oggetto Il bambino cerca l oggetto quando invisibile mediante una ricerca attiva

24 Ricerca attiva dell oggetto (scale piagetiane) Il b. cerca un oggetto in modo sistematico dopo una serie di spostamenti invisibili di occultamento (sotto tre schermi) es (DAV).

25 Linguaggio: indicatore comparsa consapevolezza di sé come rappresentazione mentale stabile - Forme verbali: uso proprio nome, parole deittiche (io, mio, me, etc.) - Forme non verbali: Indicare se stesso Individuazione parti diverse del proprio corpo es - Prova allo specchio

26 24-36 mesi: sviluppo forme complete e complesse Struttura Nucleare completa SNC Struttura Nucleare ampliata SNA Enunciato costituito da Verbo e dalla morfologia libera necessaria Struttura ampliata da modificatori (aggettivi) e/o espressioni avverbiali (di luogo, tempo, modo etc.) Voglio la bici mamma. Metto la minestra al fuoco. Voglio la mia bambola bella Mangio subito questa pappa

27 Come compaiono gli elementi di morfologia libera? Il primo articolo a comparire e più frequente è l articolo determinativo femminile la, meno l articolo il. Fino al compimento del 3 anno, le forme plurali ( i e le ) e l articolo lo / gli sono meno frequenti

28 Come compaiono gli elementi di morfologia libera? Gli articoli indeterminativi ( un, uno, una ) compaiono dopo quelli determinativi e hanno inizialmente funzione di numerali Per i pronomi personali, si segnala un uso precoce (18-24 mesi) del possessivo di prima persona (mio/mia,io)

29 Come compaiono gli elementi di morfologia libera? Le preposizioni che compaiono prima sono con =compagnia e a =luogo Le preposizioni bisillabiche ( sopra, sotto, dopo ) compaiono tardi.

30 Frasi binucleari: strutture complesse Presenza di due nuclei, quindi due frasi, legate tra loro da diversi connettivi: -Coordinate: prendo la bimba e vado in giardino - Subordinate: -Causali: prendo ciuccio perché è sporco All ultimo le subordinate ipotetiche (se): prendo questo gioco se vuoi mamma

31 SNA Clausola argomentale implicita CAI Clausola argomentale esplicite CAE Clausola Coordinata CC Clausola subordinata CS Clausola relativa CR (aggettivi) e/o espressioni avverbiali (di luogo, tempo, modo etc.) Frasi complesse Un verbo è argomento del verbo principale ed è di modo infinito, gerundio, participio) Un verbo argomento del verbo della principale. Il verbo della argomentale è di modo finito (indicativo, imperfetto, congiuntivo, imperativo) Clausola introdotta da un connettivo coordinante (e, ma..) Clausola introdotta un connettivo subordinante (causale/finale/temporale..) Clausola introdotta da un pronome relativo (che, a cui.) Mangio subito questa pappa Ti ho visto mangiare il gelato È uscito correndo Vedi che sta dormendo Hai visto mi sono tuffata Prendo il coniglietto e gli do l acqua Mangio la pappa perché è buona Guarda la nonna che dorme

32 Gli errori Fino ai 3-4 anni di età sia nella produzione spontanea che nella prova di ripetizione gli errori più frequenti sono di omissione più che di sostituzione

33 Gli errori Se ci sono quelli di sostituzione riguardano primariamente la regolarizzazione di forme irregolari (vieno,dicio) e gli errori di accordo,più che altro fra soggetto e verbo (aggiusta io,piango bimba), quasi mai tra articolo e nome.

34 Conversazioni, discorsi e narrazioni (3-4 aa) - Capacità conversazionali e argomentative con specifiche finalità comunicative (pragmatica).. - Capacità di mantenere l alternanza di turno nelle conversazioni, di combinare più di una replica in un turno e dare inizio ad un nuovo scambio - Uso di diversi espedienti linguistici adeguati ai format narrativi (storie personali e storie di fantasia, es. c era una volta )

35 Principali competenze socio-cognitive sotostanti Sono meno egocentrici: sviluppo della teoria della mente, dell empatia.. Strategie cognitive per controllare le loro emozioni ed il loro comportamento sociale Distacco situazione presente, valutazioni e interpretazioni su situazioni, personaggi delle storie (stati mentali,credenze e false credenze)

36 Un indice globale di sviluppo morfosintattico delle produzioni linguistiche è, sia in campo clinico che di ricerca, la Lunghezza Media dell Enunciato (LME), introdotta da Brown nel LME: N parole/ N Enunciati

37 La misura della LME presuppone che: un enunciato con un maggior numero di elementi può essere considerato più evoluto rispetto ad uno che ne contiene di meno. Il ritmo di crescita di LME è un buon indice dello sviluppo morfosintattico, almeno nelle prime fasi di sviluppo

38 Brown suddivide il ritmo di crescita morfosintattica in cinque stadi che vanno da una LME di 1,5 elementi in media (corrispondente ad una prevalenza di enunciati monorematici e telegrafici) ad una LME di 5,2 elementi in media (strutture complesse)

39 Sembra, quindi, che la LMEp possa essere un buon indice nei primi 2-3 anni di età, per rilevare l esplosione morfologica e lessicale, ma diventa inadeguata ad età successive, quando il costrutto frasale del bambino si modifica sul piano qualitativo, discorsivo e narrativo Due bambini possono avere la stessa LME, ma due livelli grammaticali molto diversi sul piano qualitativo questa macchina rotta qua la macchina è rotta

40 E importante considerare Tutti i bambini con sviluppo tipico entro i 3-4 anni producono tutte le strutture frasali e sono in grado di utilizzarle in modo flessibile all interno del discorso/narrazione. Grande variabilità individuale tra bambini evidenziabile più che altro nei primi stadi di sviluppo, più che successivamente: Late talker versus Late bloomers

41 A mesi Dati empirici evidenziano che alcuni bambini hanno ancora un vocabolario scarso e non fanno combinazioni di parole, tappa ormai raggiunta dalla maggior parte dei bambini di quest età

42 Evoluzione? La maggior parte dei bambini lenti recuperano entro i 3-4 anni Alcuni bambini lenti consolidano nel tempo la difficoltà verbale e a 4 anni presentano un disturbo del linguaggio

43 Discriminare a 2 aa (Thal e Tobias,1994) Late bloomers bambini che sbocciano tardi" che recuperano (in genere entro i tre anni) Late Talkers bambini parlatori tardivi" che non recuperano e consolidano il ritardo iniziale

44 Indici predittivi nei primi due anni di vita (Thal e Tobias, 2000) - Buona comprensione - Uso consistente di gesti comunicativi (ruolo compensatorio) - Componente verbale non sembra un fattore discriminante a questa età

45 La Comprensione Comprensione di parole e di frasi Comprensione Contestualizzata gli elementi linguistici di comprensione sono presenti nel contesto in cui si trova il bambino Comprensione Decontestualizzata gli elementi linguistici possono non sono presenti nel contesto in cui si trova il b. importante indicatore cognitivo

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