BISOGNI RISORSE RESILIENZA. PROGETTO DI FORMAZIONE E SUPERVISIONE SUI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI- Carla Simoni
|
|
- Adamo Bianchi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BISOGNI RISORSE RESILIENZA PROGETTO DI FORMAZIONE E SUPERVISIONE SUI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI- Carla Simoni 1
2 LA STORIA DELLA SCIMMIA E DEL PESCE Un giorno una scimmia vide un pesce nuotare la scimmia non sapeva che il pesce vivesse nell acqua. Vedendo che il pesce non usciva dal lago, preoccupata che stesse per annegare, la scimmia, desiderando tanto aiutarlo, lo prese e lo tolse dall acqua»ti ho salvato!» disse la scimmia al pesce, ma questi dopo poco che era fuori 2 dall acqua morì.
3 I BISOGNI DELLA PERSONA Nel corso del secolo scorso la definizione del concetto di bisogno ha subito un evoluzione importante. Fino agli anni 40, si riconoscevano solamente i bisogni materiali dell essere umano. E solo a metà del secolo scorso che è stata riconosciuta la dimensione psicologica dei bisogni umani (amare e essere amato, capire, donare un senso, creare legami ) Le teorie dei bisogni considerano che la motivazione ad agire come suscitata dal desiderio di soddisfare competamente i bisogni. Le teorie più cnosciute sno quelle Maslow, Yves Saint- Arnaud,Herzberg. 3
4 I bisogni sono ciò che una persona deve possedere per crescere, svilupparsi, condurre una vita soddisfacente e avere una buona «salute». I bisogni sono universali, innati e propri della natura umana. In modo naturale, quotidianamente, i bisogni emergono spontaneamente e orientano l azione verso scopi precisi che si definiscono anche in rapporto con il contesto. Il raggiungimento di questi obiettivi permette la soddisfazione dei bisogni e ciò favorisce lo sviluppo della perosna in armonia con il contesto. 4
5 Esempio: Un bambino decide di prendere un gioco. Se prova un grande bisogno di sicurezza, darà molta importanza alle informazioni relative a Se prova un grande bisogno di esplorazione, darà molta importanza alle informazioni relative a 5
6 La persona ha bisogni materiali, sociali e psicologici. I bisogni psicologici o interni sembrano meno evidenti in relazione agli altri bisogni, ma è importante che coloro che vogliono aiutare gli altri li comprendano e ne riconoscano l importanza. L incapacità a identificare un bisogno, legittimarselo, o sopravvalutarne uno rispetto agli altri rischia di produrre, nel tempo, tristezza, scoraggiamento, depressione, senso di vuoto.
7 RICONOSCIMENTO DEL PROPRIO BISOGNO INDIVIDUARE LE DIFFERENTI MODALITA PER RISPONDERE AL BISOGNO/ CREARNE DELLE NUOVE SCEGLIERE LE MODALITA PIU ADEGUATE PER RISPONDERE AL PROPRIO BISOGNO IN RELAZIONE AL CONTESTO SVILUPPO DI RISORSE INTERNE 7
8 BAMBINI 3-6 ANNI BISOGNI COME LI COMUNICANO RISPOSTE RISORSE INTERNE SVILUPPATE Bisogno di accudimento Pianto, Parole. Cura fisica Vicinanza affettiva Ripetitività Attaccamento Fiducia in sè Appartenenza. Prevedibilità..
9 LAVORO DI GRUPPO 9
10 CIASCUNO DI NOI SVILUPPA, NELLA SUA RICERCA DI RISPOSTE AI SUOI BISOGNI DELLE RISORSE, ATTRAVERSO LE SUE RELAZIONI, LE SUE ATTIVITA E GLI ASPETTI PSICOLOGICI 10
11 IL MONDO DELLA PERSONA Le relazioni, le attività, gli aspetti psicologici rappresentano le dimensioni fondamentali del mondo della persona e possono essere rappresentati in tre verbi: IO HO (relzioni) IO FACCIO (attività, partecipazione sociale) IO SONO (aspetti psicologici) 11
12 IO HO I genitori Gli amici IO SVILUPPO appartenenza sostegno IO POSSO IO SVILUPPO Studiare iniziativa Lavorare senso di efficacia IO SONO IO SVILUPPO Valori La mia identità Credenze sentimenti Cultura 12
13 LA VULNERABILITA LA VULNERABILITA : indica la possibilità che una situazione, un evento traumatico o critico determinino risultati patologici, ma non è di per sé una garanzia di patologia. Vulnus, ferita. Fattori di rischio: rappresentano caratteristiche che aumentano lo stato di rischio Fattori protettivi: possono ridurre direttamente gli effetti del rischio, favorire le competenze e rafforzare l individuo nei confronti delle avversità, consolidando le sue capacità di coping e resilience.che prevengono, limitano e modulo la direzione degli 13 effetti della situazione o dell evento.
14 La vulnerabilità è una consizione determinata da tutte quelle situazioni della vita o eventi critici che provocano un disequilibrio tra le dimensioni del «Mondo della persona». IN SITUAZIONI DI VULNERABILITA ALCUNI FRA I BISOGNI FONDAMENTALI NON VENGONO SODDISFATTI E CI SONO DEI BISOGNI SPECIALI 14
15 ALCUNI FATTORI DI RISCHIO Disabilità patologie psichiche Violenze e maltrattamenti Prematurità Povertà Isolamento Basso livello socioculturale della famiglia Lutti Devianza familiare Disagio familiare Dipendenze familiari Psicopatologie familiari Life events acuti Conflittualità genitoriale Presenza di un solo genitore Migrazione Guerre e catastrofi naturali 15
16 IL MONDO DELLA PERSONA E LA RESILIENZA Le relazioni, le attività e gli aspetti psicologici ci permettono di sviluppare delle risorse. La capacità di utilizzare queste risorse diviene la RESILIENZA. 16
17 LA RESILIENZA NON è SOLAMENTE la capacità di gestirsi in una situazione difficile la capacità di resistere Ma un PROCESSO EVOLUTIVO che da alla persona la capacità di far fronte ad una situazione di difficoltà e uscirne trasformata con un nuovo percorso di vita. Teorici della resilienza: Emmy Werner; E.J. Antony; Michael Rutter;Normand Garmezy; Manciaux; Vanistendael; Cyrulnik; Grotberg; Malagutti. 17
18 CONCLUSIONE La resilienza non è solamente un tratto che si possiede o meno, ma un processo composto da comportamenti, pensieri, azioni, relazioni che possono essere appresi e sviluppati. Ruolo di chi svolge un lavoro psico-socioeducativo è sostenere nello sviluppo di resilienza e ciò è possibile solo partendo dalla conoscenza dei bisogni dei bambini. 18
19 LA TEORIA DELL ATTACCAMENTO «I legami sono per sempre». V. Cigoli 19
20 1. Legami d attaccamento positivi favoriscono la resilienza 2. I bambini che non hanno un legame di attaccamento positivo possono costruire legami di attaccamento sicuro con altri adulti di riferimento Riferimenti teorici:la teoria degli attaccamenti multipli (Shaffer, 1984; Van IJzendoorn, Sagi, Lambermon, 1992); studi sui possibili legami di attaccamento che si formano tra le educatrici del nido e i bambini loro affidati (Howes, Mattheson, Hamilton, 1994); studi sul legame tra la qualità di attccamento insegnante della scuola dell infanzia- bambino e la sua capacità di costruire relazioni con il gruppo pari (R. Pianta 1992; Linch e Cicchetti 1992) 20
CONVEGNO LA PSICOLOGIA POSITIVA Prospettive di ricerca, settori di intervento e sbocchi lavorativi. Padova, 26 Ottobre 2013
CONVEGNO LA PSICOLOGIA POSITIVA Prospettive di ricerca, settori di intervento e sbocchi lavorativi. Padova, 26 Ottobre 2013 IL PROCESSO DI RESILIENZA: CARATTERISTICHE E FATTORI CHE NE FAVORISCONO LO SVILUPPO
DettagliPROMUOVERE LA RESILIENZA (PER PROMUOVERE LA SALUTE MENTALE)
PROMUOVERE LA RESILIENZA (PER PROMUOVERE LA SALUTE MENTALE) Corso di aggiornamento Sulle Life Skills per insegnanti e personale ausiliario di Scuola Primaria Veroli Crocifisso dott.ssa Simonetta Ferrante-
DettagliLA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW
LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW La teoria dei bisogni di Maslow Tra il 1943 e il 1954 lo psicologo statunitense Abraham Maslow concepì il concetto di "gerarchia dei bisogni o necessità", divulgandola
DettagliPresentazione dei Progetti e dei Corsi di formazione realizzati per la Scuola Primaria
Presentazione dei Progetti e dei Corsi di formazione realizzati per la Scuola Primaria RESPONSABILI DEI PROGETTI E DEI CORSI DI FORMAZIONE: dott.ssa Mena Caso (Psicologa, Psicoterapeuta) cell. 32081422223
DettagliPROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011
PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ELENA SICA A CURA DI La proposta di un progetto di psicomotricità funzionale nasce
DettagliCondotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018
Condotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018 Adolescenza: da crisi evolutiva a processo di adattamento" Dott. Umberto Garofalo Psicologo Psicoterapeuta Responsabile
DettagliRuolo di Famiglia e Scuola nella prevenzione delle Dipendenze. Doriano Dal Cengio psicologo - psicoterapeuta Dipartimento Dipendenze ULSS 20
Ruolo di Famiglia e Scuola nella prevenzione delle Dipendenze Doriano Dal Cengio psicologo - psicoterapeuta Dipartimento Dipendenze ULSS 20 La Famiglia La Famiglia è un insieme di relazioni fra individui
DettagliLa resilienza: una storia di ordinaria e quotidiana "magia"
La resilienza: una storia di ordinaria e quotidiana "magia" Marco Ius Dottore di ricerca in Scienze Pedagogiche, dell Educazione e della Formazione Assegnista di ricerca Dipartimento Scienze dell Educazione,
DettagliPAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA
PROGETTO INTERCULTURALE/DOPOSCUOLA CENTRO ESTIVO CARRARA PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA PROGETTO MADRE / BAMBINO IMMIGRAZIONE CENTRO ESTIVO DISAGIO DOPOSCUOLA INTERCULTURA
DettagliRESILIENZA. Elementi chiave: condizione di avversità, manifestazione di adattamento positivo
E VULNERABILITÀ In fisica indica la proprietà dei materiali di riprendere la forma originaria dopo aver subito un colpo. In psicologia indica la capacità di un individuo o di un gruppo sociale di riuscire
DettagliQUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE...
Il sentirsi tristi e l avere un umore depresso in alcune fasi della vita è un esperienza molto più comune di quanto generalmente si pensa. Questi vissuti di per sé non indicano la presenza di un disturbo
DettagliPercorso di inserimento al Nido
Percorso di inserimento al Nido Educatrici di riferimento: Valeria Albertazzi e Toniato Alessandra PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima
DettagliQUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato
QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio A.01 e di emergenza, ecc.)
DettagliELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO -
AMBIENTAMENTO PROGETTO EDUCATIVO COLLEGIALITA FORMAZIONE DOCUMENTAZIONE SPAZI- AMBIENTE PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO
DettagliArea di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education
Progetto CCM Utilizzo della strategia di prevenzione di comunità nel settore delle sostanze d abuso Area di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education Referente: Azienda
DettagliMOTIVAZIONE AL LAVORO
MOTIVAZIONE AL LAVORO La motivazione è L insieme degli stimoli che determinano il comportamento umano; è una determinante dell essere umano attraverso la quale, avendo un bisogno, la donna/l uomo orientano
DettagliLABORATORI. Diocesi di Mazara del Vallo Ufficio Scuola IRC. Cristina Carnevale
LABORATORI Diocesi di Mazara del Vallo Ufficio Scuola IRC Corso diocesano di aggiornamento per gli Insegnanti di Religione Cattolica in servizio nelle scuole statali La programmazione educativa e didattica
DettagliIstituto Sabin a.s.2014-15
COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità
DettagliLeggere la complessità - analisi e valutazione del caso nel lavoro con bambini e famiglie
Leggere la complessità - analisi e valutazione del caso nel lavoro con bambini e famiglie 19 dicembre 2007 - Bologna Teresa Bertotti Centro per il Bambino Maltrattato e la cura della crisi familiare -
DettagliNOI COME ARCHIMEDE! -Il gioco euristico-
Nido Melo Fiorito Piazza della Repubblica n 03, 37050 Belfiore VR Tel. 331 5858966 www.scuolainfanziabelfiore.it Progetto educativo - didattico NOI COME ARCHIMEDE! -Il gioco euristico- Anno educativo 2014/2015
DettagliNessuna famiglia è un isola
Nessuna famiglia è un isola Famiglia Aperta Pisa 29 gennaio 2017 Silvia Grassi Bambini in cerca di famiglia spesso feriti da situazioni critiche psicologiche delle famiglie d origine da rendere più ricchi
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI. 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi
LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi INDAGINE SOCIALE Si colloca nella fase della rilevazione ma anche nella fase della diagnosi o valutazione, intesa come
DettagliBen-essere a scuola: l insegnante come base sicura. Rosalinda Cassibba Università degli Studi di Bari
Ben-essere a scuola: l insegnante come base sicura Rosalinda Cassibba Università degli Studi di Bari Teoria dell attaccamento Legame emotivo con adulti significativi Radice di uno sviluppo psicologico
DettagliBISOGNI E PULSIONI (1 di 2)
ISTINTI (2 di 3) Il primo a parlare di istinto fu James (1890) che lo considerava come la facoltà di agire in modo da produrre certi effetti finali senza aver preveduto e senza previa educazione ad agire
DettagliAltrettanto noto è il riconoscimento dei DCA come uno dei disagi maggiormente diffusi del nostro secolo
È ormai risaputo che la prima infanzia costituisce un momento di cruciale importanza in grado di influenzare tutto il successivo sviluppo dell individuo Altrettanto noto è il riconoscimento dei DCA come
DettagliTRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON
TRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON SINTESI ED ADATTAMENTO DEL SECONDO CAPITOLO: IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO E IL PROGETTO
DettagliDEVIANZA O DEVIANZE IN ADOLESCENZA?
PROGRAMMA HIPPOKRATES Rete di sostegno per la prevenzione della violenza in ambito scolastico Aosta 11-12 Settembre 2003 DEVIANZA O DEVIANZE IN ADOLESCENZA? Elena Cattelino Università degli Studi di Torino,
DettagliQUANDO PEDIATRA E PSICOLOGO SI INCONTRANO
QUANDO PEDIATRA E PSICOLOGO SI INCONTRANO DOTT.SSA LAMBERTI MADDALENA PSICOLOGA E PSICODIAGNOSTA UNITA OPERATIVA PSICOLOGIA OSPEDALIERA DEL P.O. DI MARCIANISE (CE) SOCIETA ITALIANA DI PEDIATRIA PREVENTIVA
DettagliA - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato
QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO - UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FER A) Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Cod grado di valutazione 1 2 3 4 A.01 Il
DettagliP.O.I. : scelta post-diploma PROFILO ORIENTATIVO INDIVIDUALE
P.O.I. : scelta post-diploma PROFILO ORIENTATIVO INDIVIDUALE 1. Mi sento sicuro di me stesso/a 2. Sono sempre pronto/a dare una mano a chi ha bisogno 3. Mi concentro fino alla fine su quello che sto facendo
DettagliCORSI DI FORMAZIONE COME GESTIRE I COLLOQUI CON I GENITORI
COME GESTIRE I COLLOQUI CON I GENITORI I colloqui sono un momento cruciale per la strutturazione del rapporto di collaborazione fra adulti; verranno analizzati i vari momenti e le varie tipologie di colloquio
DettagliIL RAPPORTO TRA TEORIA E PRASSI NEL SERVIZIO SOCIALE DAL PERCORSO UNIVERSITARIO IN POI
IL RAPPORTO TRA TEORIA E PRASSI NEL SERVIZIO SOCIALE DAL PERCORSO UNIVERSITARIO IN POI U N I V E R S I TA D E G L I S T U D I R O M A 3 7 M A G G I O 2 0 1 0 A N N U N Z I AT A B A R T O L O M E I di cosa
DettagliPROGETTO Azione "Prendere il volo" Progetto continuità per il passaggio dall'asilo Nido alla Scuola dell'infanzia Asti Sud(catalogo)
PROGETTO Azione 1.3.1 "Prendere il volo" Progetto continuità per il passaggio dall'asilo Nido alla Scuola dell'infanzia Asti Sud(catalogo) Regione Piemonte gruppo ASL Asti Progetto avviato nell'anno 2010
Dettagli"Curare con le fiabe " Laboratorio teatralesperenziale scarica
"Curare con le fiabe " Laboratorio teatralesperenziale scarica... per esplorare e conoscere le nostre qualità di bimbi e adulti attraverso: -RAPPRESENTAZIONE TEATRALE DI UNA FIABA Lo spettacolo come strumento
DettagliLo sportello IL PRIMO PASSO
Lo sportello IL PRIMO PASSO PROFILI GIURIDICI, SOCIALI E SANITARI DEL GIOCO D AZZARDO Firenze, 2 ottobre 2017 www.associazionepreludio.com Il Primo Passo Le Origini Informazione Sensibilizzazione Accoglienza
DettagliScuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado. La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi
Progetto Continuità Scuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi due eredità durevoli : Le radici e le ali: le une per non
DettagliLa soddisfazione dei bisogni e la retribuzione
La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione La retribuzione è la forma di ricompensa a cui il lavoratore presta maggiore attenzione, ma non è certamente l'unica. Gratificazioni personali Autonomia Equità
DettagliIl tossicodipendente e la sua famiglia
Il tossicodipendente e la sua famiglia Uno dei maggiori compiti evolutivi dell adolescente è quello di costruire la propria identità cercando anche di staccarsi dalla sua famiglia di origine, non sentendosi
DettagliGENITORI POSSIBILI : ITINERARI TERAPEUTICI TRA ATTACCAMENTO E DIPENDENZA
GENITORI POSSIBILI : ITINERARI TERAPEUTICI TRA ATTACCAMENTO E DIPENDENZA ISTITUZIONE GIAN FRANCO MINGUZZI BOLOGNA, 2 MARZO 2016 FABIO BERNARDI CLAUDIA BIANCHI GENITORI POSSIBILI Storia dei legami e delle
DettagliI bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015
I bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015 Autore Anne Destrebecq Prof. associato MED/45 UNIMI UOMO Entità biologica Entità psichica Entità sociale Entità spirituale INDISSOLUBILMENTE
DettagliIL PROCESSO DI REAZIONE ALLA DIAGNOSI NEI GENITORI DI BAMBINI CON EPILESSIA
IL PROCESSO DI REAZIONE ALLA DIAGNOSI NEI GENITORI DI BAMBINI CON EPILESSIA UN MODELLO DELLO STRESS E DELL ADATTAMENTO FAMILIARE LA DIAGNOSI EVENTO ACUTAMENTE DOLOROSO SPESSO INATTESO O NON IPOTIZZATO
DettagliBENVOLERSI MOTIVAZIONE GENERALI
BENVOLERSI MOTIVAZIONE GENERALI Cambiamenti sociali, culturali, e tecnologici rapidi hanno determinato un aumento delle forme di violenza precoce. Il fenomeno è legato alla perdita dell identità personale
DettagliDipendenza Affettiva
Dipendenza Affettiva 17 maggio 2015 Le origini Modalità difensiva arcaica Compensa e contrasta l angoscia principale di abbandono, perdita, vuoto, morte Per non provare l angoscia si cerca di preservare
DettagliLa scuola di fronte all Universo Famiglia
La scuola di fronte all Universo Famiglia 18 novembre 2017 Ombretta Zanon LabRIEF (Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare) Dipartimento FISPPA Università di Padova Alcuni pensieri
DettagliPotenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso
Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di
DettagliCentro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia
1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche
DettagliDott.ssa Nunzia Mottola. Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia
Dott.ssa Nunzia Mottola Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia John Bowlby e i suoi studi: J. Bowlby (1907-1990) psicoanalista britannico
DettagliBambini aggressivi e adulti in difficoltà Prof.ssa Liliana Dozza
Bambini aggressivi e adulti in difficoltà Prof.ssa Liliana Dozza Bressanone, 13 gennaio 2009 0-6 anni: comportamenti aggressivi Insegnanti e genitori s interrogano sulle scelte da compiere rispetto all
DettagliL insegnamento ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati di apprendimento:
FACOLTA : Psicologia CORSO DI LAUREA: Scienze e Tecniche Psicologiche INSEGNAMENTO:Psicologia dello Sviluppo Tipico e Atipico CFU: 9 NOME DOCENTE: Elena Camisasca SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Novedrate
DettagliTelefono Fax Sesso Femmina Data di Nascita 16/05/1956 Nazionalità
INFORMAZIONI PERSONALI MARIA VICIANI Telefono 051-6813673 Fax 051-6813664 e-mail marialuisa.viciani@ausl.bologna.it Sesso Femmina Data di Nascita 16/05/1956 Nazionalità POSIZIONE RICOPERTA DIRIGENTE PSICOLOGO
DettagliPrima di affrontare un colloquio con una persona sorda, indipendentemente dallo schema teorico di riferimento, è bene conoscere alcuni aspetti.
12 Metodologia del colloquio psicologico con la persona sorda a cura di Raffaella Carchio psicologa Prima di affrontare un colloquio con una persona sorda, indipendentemente dallo schema teorico di riferimento,
DettagliDENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
DENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI LUOGO DISVOLGIMENTO: COMUNE DI REGGIO CALABRIA- TERRITORIO SUD DELLA
DettagliDott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI
INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,
DettagliINSEGNAMENTO: PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI CFU: 9
FACOLTA : PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA: Scienze Pedagogiche INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI CFU: 9 NOME DOCENTE: CAMISASCA ELENA SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: NOVEDRATE
DettagliIL GIOCO DELLA COPPIA
IL GIOCO DELLA COPPIA E RAPPORTO DI COPPIA LA TEORIA PSICOLOGICA DELL La teoria dell'attaccamento ci fornisce una cornice evolutiva all'interno della quale è possibile comprendere meglio alcune dinamiche
DettagliAlcune evidenze sul bullismo
Alcune evidenze sul bullismo Spettatori e difensori Entrambi: Bassi livelli di aggressività Buona teoria della mente Buone capacità di regolazione emotiva Adeguata capacità di elaborazione dell informazione
DettagliQuali alternative all allontanamento dell adolescente?
Quali alternative all allontanamento dell adolescente? Bergamo 7 novembre 2014 giancarla panizza I compiti evolutivi dell adolescente Adolescere = crescere Individuazione e Separazione elaborazione del
DettagliInterventi precoci nei primi anni di vita
LA MUSICA COME STRUMENTO PER LO SVILUPPO DEL BAMBINO Stefano Gorini, Pediatra di famiglia, Rimini Coordinamento nazionale Nati per la Musica Modena 15 marzo 2014 Interventi precoci nei primi anni di vita
DettagliDANIELA DE MARCHI EDUCARE LA FAMIGLIA: IL LAVORO DI SOSTENERE. L ESPERIENZA DELLA COMUNITA A CICLO DIURNO don Luigi Guanella
DANIELA DE MARCHI EDUCARE LA FAMIGLIA: IL LAVORO DI SOSTENERE L ESPERIENZA DELLA COMUNITA A CICLO DIURNO don Luigi Guanella PERCHE? DAL SOSTEGNO AL MINORE AL SOSTEGNO AI GENITORI PERCHÉ RITENIAMO IMPORTANTE
DettagliAzienda Sanitaria Locale N 5 Spezzino. Educazione all affettività
Azienda Sanitaria Locale N 5 Spezzino S.C. Formazione e Promozione alla Salute Educazione all affettività PROGETTO D EDUCAZIONE ALLA SALUTE PER LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO DELLA SPEZIA - - - - - -
DettagliPROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA
PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA 08-09 05 90640-4 www.studiobernadette.it PROGETTO GENITORI Finalità Per meglio affrontare il bellissimo, ma anche difficile compito educativo i genitori hanno bisogno
DettagliLa continuità tra pratica e teoria
La continuità tra pratica e teoria Vignola 22 novembre 2014 Lucia Balduzzi Dipartimento di Scienze dell Educazione Università di Bologna Continuità Una parola logora? Rare pubblicazioni recenti sul tema;
DettagliFacoltà di Psicologia. Parole chiave per l elaborato finale
TEMI/ARGOMENTI PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE Parole-chiave Apprendimento Aspetti metodologici della ricerca Comunicazione e linguaggio Comunità e interventi nei contesti sociali Esempi strategie
DettagliVALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini
VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO Stress Lavoro Correlato Qualche definizione La parola STRESS deriva dal latino strictus, che significa stretto, serrato, compresso Come espressione anglosassone
DettagliQUESTIONARIO DI RILEVAZIONE
Gruppo di Coordinamento Pedagogico Provinciale La qualità percepita dalle famiglie dei bambini frequentanti i servizi educativi 0-3 anni nella provincia di Rimini QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE Gentili genitori,
DettagliPercorso di inserimento al Nido
PROGETTO NIDO FELICE Percorso di inserimento al Nido PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: - un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima importante esperienza di separazione dall
DettagliCirillo la famiglia del tossicodipendente. I ricercatori nell analisi del problema della tossicodipendenza, individuano questi dell eziopatogenesi:
Cirillo la famiglia del tossicodipendente Nel lavoro di Cirillo et al. (1996), il sintomo del giovane tossicomane da eroina è considerato in un'ottica trigenerazionale, che mira ad esplorare non solo le
DettagliValeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.
RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 15/05/2014 Come sviluppare resilienza Locus of control interno
DettagliPSICOTERAPIA DIADICA EVOLUTIVA (DDP)
Presentano PSICOTERAPIA DIADICA EVOLUTIVA (DDP) Interventi psicologici e approcci genitoriali con bambini e adolescenti che hanno vissuto traumi in età evolutiva e presentano difficoltà di attaccamento.
DettagliPratica clinica 3. Esercitarsi nel counselling ; raccogliere una storia clinica.
Pratica clinica 3. Esercitarsi nel counselling ; raccogliere una storia clinica. Obiettivo Imparare a fare del counselling e a raccogliere una storia clinica sull allattamento al seno. Durata media consigliata
DettagliPsicologia Positiva e Good Lives Model(GLM)
Psicologia Positiva e Good Lives Model(GLM) Dr.ssa Manattini Alessandra Modena, 24/10/2017 Psicologia Positiva La Psicologia Positiva è una prospettiva teorica ed applicativa della Psicologia nata dall
DettagliIL METODO FEUERSTEIN e la mediazione didattica a scuola
IL METODO FEUERSTEIN e la mediazione didattica a scuola Paola Vanini Docente, Ricercatrice presso IRRE - Emilia Romagna, Responsabile Centro Autorizzato Feuerstein IRRE - Emilia Romagna Responsabile scientifica
DettagliPATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA
PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni
DettagliLa Motivazione. Giovani e Impresa. La vita in azienda
La Motivazione Giovani e Impresa La vita in azienda 1 Scopo della presentazione Scoprire l energia che è in noi e che ci spinge ad agire Scala dei bisogni individuali Secondo MASLOW DI AUTOREALIZZAZIONE
DettagliLe conseguenze psicologiche dell aborto volontario. Dott.ssa Sara Pagnini
Le conseguenze psicologiche dell aborto volontario Dott.ssa Sara Pagnini L aborto è un fallimento di antichi sentimenti inconsci di maternità Il concepimento costituisce la realizzazione e l appagamento
DettagliCrisi, conflitti, sfide familiari: resilienza e complessità. Laura Fruggeri Corso di Laurea in Psicologia Università di Parma
Crisi, conflitti, sfide familiari: resilienza e complessità Laura Fruggeri Corso di Laurea in Psicologia Università di Parma Premesse Le famiglie sono unità che si articolano attraverso le differenze (di
DettagliLinee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati Dicembre 2014
Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati Dicembre 2014 L ADOZIONE realizza il diritto di tutti i bambini ad avere una famiglia 2 Paese al mondo per n di minori accolti
DettagliIl vissuto di gravidanza in contesti migratori
Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche Distretto di Fidenza. Centro di Salute Mentale Il vissuto di gravidanza in contesti migratori Parma 13/4/2013 dott. Marco Trevia
DettagliSPAZIO DEDICATO AI GENITORI: CHE COSA MI ASPETTO?
ITC C. Deganutti - Udine SPAZIO DEDICATO AI GENITORI PRIMO INCONTRO ESSERE GENITORI OGGI: AIUTARE I FIGLI NEL LORO PERCORSO DI CRESCITA Programma specifico FSE nr.. 13 Azione B Istituto: ITC C. Deganutti
Dettagli«CI SONO ANCH IO» PROGETTO RIVOLTO A FRATELLI/SORELLE DI PERSONE CON DISABILITÀ
«CI SONO ANCH IO» PROGETTO RIVOLTO A FRATELLI/SORELLE DI PERSONE CON DISABILITÀ «Le famiglie, se lasciate sole, possono percepire la disabilità come un masso che schiaccia qualunque azione, iniziativa
DettagliUniversità degli Studi di Parma Dipartimento di Psicologia. I mutamenti delle famiglie: dinamiche interpersonali e processi sociali.
Università degli Studi di Parma Dipartimento di Psicologia I mutamenti delle famiglie: dinamiche interpersonali e processi sociali Laura Fruggeri LE FUNZIONI FAMILIARI Garantire cura (protezione) Assicurare
DettagliCOSTRUZIONE E VITA DELLA COPPIA
LA PSICOLOGIA BIOPSICOSOCIALE COSTRUZIONE E VITA DELLA COPPIA 2 3 L'ARTE DI VIVERE IN COPPIA Il primo passo è convincersi che l'amore è un'arte, così come la vita è un'arte, se vogliamo sapere come amare
DettagliAspetti psicologici dell immigrazione. Dott. Lucio Maciocia. Frosinone, 30 settembre 2011
Aspetti psicologici dell immigrazione Dott. Lucio Maciocia Frosinone, 30 settembre 2011 Dott. Lucio Maciocia ASL FR 2 Dott. Lucio Maciocia ASL FR 3 Assimilazione dei gusti e delle mode Status symbol L
DettagliSalute Comunicazione Counseling. Arte e scienza della relazione di aiuto Dott. Emanuela Ceresani, sociologa e professional counselor
Salute Comunicazione Counseling Biologico SALUTE Psicologica-Affettiva Sociale-Relazionale Counseling nato e sviluppato negli Stati Uniti a partire dagli anni 40, si è regolarmente diffuso nella società
DettagliTRAUMA INFANTILE E RESILIENZA
+ Anno accademico 2015/2016 TRAUMA INFANTILE E RESILIENZA Dott. P. Cruciani Dott.ssa P. Szczepanczyk + TRAUMA INFANTILE (definizione) La parola trauma dal greco τραύμα che significa perforamento, trafittura
DettagliPROPOSTE DI LABORATORI MUSICALI ANNO SCOLASTICO 2009 2010 SCUOLA DELL INFANZIA
PROPOSTE DI LABORATORI MUSICALI ANNO SCOLASTICO 2009 2010 SCUOLA DELL INFANZIA L équipe de La Fabbrica dei Suoni ha predisposto i seguenti progetti musicali destinati ai bambini e alle bambine della Scuola
DettagliIl nido per una cultura dell infanzia Storia e normative. Dott.ssa Marzia Fratini Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata
Il nido per una cultura dell infanzia Storia e normative Dott.ssa Marzia Fratini Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata Motivazioni Ho scelto questo titolo per ricordare e ricordarsi
DettagliÈ uno stadio del ciclo di vita che comporta una serie di compiti di sviluppo specifici. (problemi da risolvere e difficoltà da superare)
L adolescenza Cos è l adolescenza? È uno stadio del ciclo di vita che comporta una serie di compiti di sviluppo specifici (problemi da risolvere e difficoltà da superare) non solo per il ragazzo ma anche
DettagliI bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente
I bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente Autore Anne Destrebecq Prof. associato MED/45 UNIMI UOMO Entità biologica Entità psichica Entità sociale Entità spirituale INDISSOLUBILMENTE INSERITA
DettagliComune di Venezia Direzione Sviluppo Organizzativo e Strumentale
Comune di Venezia Direzione Sviluppo Organizzativo e Strumentale file:///userfile:///users/claudia/movies/imovie%20theater.theater/archives%20servizi Educativi %2024FDB7CE-F199-4900-9EEB-D3BF747F37AB/%20Progetti%20aggiornati
DettagliUniversità per Stranieri D. Alighieri Facoltà di Scienze della Società e della Formazione d Area Mediterranea Insegnamento Metodi e Tecniche del
Università per Stranieri D. Alighieri Facoltà di Scienze della Società e della Formazione d Area Mediterranea Insegnamento Metodi e Tecniche del Servizio Sociale Docente: Prof. Dr. A. ANTONUCCIO Modello
Dettagli«LA RESILIENZA FAMILIARE»
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE «LA RESILIENZA FAMILIARE» Relatore: Chiar. mo Prof. MARCO BERNARDINI Candidato:
DettagliGli interventi in età precoce per lo sviluppo del bambino e il programma Nati per la Musica
Gli interventi in età precoce per lo sviluppo del bambino e il programma Nati per la Musica Stefano Gorini, Pediatra di famiglia, Rimini Coordinamento nazionale Nati per la Musica Fano 19 novembre 2016
DettagliUNITA DIDATTICA. Conoscenze
Titolo: La salute come benessere psico-fisico-sociale Codice: A1 SSoc Ore previste: 14 Il concetto di salute e le finalità della psicologia della salute L educazione alla salute ei comportamenti di prevenzione
DettagliP I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O
DettagliCorso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO
Centro Siciliano di Terapia della Famiglia Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO Moduli teorici 1 2 3 anno 1 Anno 160 ore 1 MODULO Il Centro Milanese di Terapia della Famiglia. La nascita
DettagliPLESSO DI VIA NIEVO PROGETTI DI ATTIVITA PSICOMOTORIA. presentati negli ultimi anni nella scuola dell infanzia di via Nievo:
PLESSO DI VIA NIEVO La scuola si avvale della presenza dell insegnante Anna Paola Sotgiu, specializzata in Psicomotricità Funzionale, secondo il metodo di J.Le Boulch, iscritta all Albo degli Psicomotricisti
Dettagli1. Tra rischio e trasgressione
23 gennaio 2015 ore 21.00 Oratorio di S. Stefano - Parabiago ADOLESCENZA: PROBLEMA O RISORSA? 1. Tra rischio e trasgressione dott.ssa Luisa Santoro NODI CRUCIALI DELLA CRESCITA Separazione dalla famiglia
Dettagli23/11/2015. Attrazione e relazioni intime. Capitolo Evoluzione e attrazione Il ruolo dei geni
Capitolo 10 10.2 Evoluzione e attrazione 10.2.1 Il ruolo dei geni Psicologia sociale evoluzionista: il comportamento sociale complesso come adattativo le persone cercano di capire se un/una potenziale
Dettagli