MOTIVAZIONE AL LAVORO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MOTIVAZIONE AL LAVORO"

Transcript

1 MOTIVAZIONE AL LAVORO

2 La motivazione è L insieme degli stimoli che determinano il comportamento umano; è una determinante dell essere umano attraverso la quale, avendo un bisogno, la donna/l uomo orientano il proprio comportamento in questo senso. 2

3 Assiomi sulla motivazione La motivazione non si può giudicare secondo il criterio giusto/sbagliato. La motivazione cambia a causa dell apprendimento e dei cambiamenti dell ambiente. Comportamenti e motivazione sono legati da una relazione non lineare 3

4 La motivazione al lavoro La sfida di tutte le organizzazioni è condurre-indurre i dipendenti a lavorare in funzione degli obiettivi dell organizzazione. (Simon, 1997) 4

5 TEORIE SULLA MOTIVAZIONE AL LAVORO Teoria dello sviluppo sequenziale dei bisogni di Maslow Teoria bifattoriale di Herzeberg Teoria della motivazione al successo di McClelland Teoria dell aspettativa di Vroom 5

6 Teoria dello sviluppo sequenziale dei bisogni di Maslow Secondo Maslow esiste una struttura gerarchica nella quale i bisogni si collocano secondo importanza. I bisogni primari polarizzano tutta l attenzione e lo sforzo dell individuo finché non sono soddisfatti. 6

7 Teoria dello sviluppo sequenziale dei bisogni di Maslow Scala dei Bisogni Bisogni di Autorealizzazione Bisogni di Stima Bisogni di Appartenenza Bisogni di Sicurezza Bisogni Fisiologici 7

8 Teoria dello sviluppo sequenziale dei bisogni di Maslow Occorre tener presente almeno 4 fattori: 1) i bisogni non si manifestano uno alla volta ma tendono a combinarsi 2) le variazioni personali sono molto rilevanti, nel senso che uno stesso bisogno ha valore diverso per molti individui 3) il rapporto tra i vari bisogni può generare tensioni e conflitti 4) sulle manifestazioni dei bisogni e sulle vie scelte per soddisfarli influiscono fattori di apprendimento e condizioni socioculturali. 8

9 Teoria dello sviluppo sequenziale dei bisogni di Maslow Il significato generale della gerarchia di Maslow: Un individuo, perché possa veramente autorealizzarsi, dare il massimo di se stesso, deve soddisfare tutti i bisogni della piramide 9

10 Teoria bifattoriale di Herzeberg fattori igienici I fattori igienici, riconducibili a fattori di contesto, sono elementi come la retribuzione, le relazioni interpersonali, la sicurezza, il livello retributivo, le politiche organizzative, gestionali dell impresa, ecc. fattori motivanti I fattori motivanti, riconducibili a contenuti specifici del lavoro, sono elementi come la discrezionalità, il raggiungimento degli obiettivi, gli elementi sfidanti, la crescita di competenze, ecc. 10

11 I fattori igienici u Servono a garantire solo un normale livello di soddisfazione; si limitano a rimuovere l insoddisfazione derivante dalla mancata gratificazione dei bisogni primari. 11

12 I fattori motivanti u Costituiscono importanti input motivazionali in grado di portare il lavoratore al raggiungimento di elevati livelli di soddisfazione, anche a beneficio delle esigenze organizzative. 12

13 Il disagio dei fattori igienici e motivanti u Se non soddisfatti, i fattori igienici producono grande insoddisfazione. u Se non soddisfatti, i fattori motivanti producono insoddisfazione minore, ma è solo la loro presenza che genera motivazione in senso pieno. 13

14 Le implicazioni u Se per assurdo, un organizzazione tende a soddisfare solo i fattori igienici, escludendo quelli motivanti, i lavoratori saranno mossi solo dalla sicurezza e dal salario. u Se un organizzazione è capace di soddisfare bisogni di carattere superiore, allora dovrà continuare ad adoperarsi per garantire quelle condizioni che determinano la piena motivazione. 14

15 Teoria della motivazione al successo di McClelland Egli afferma che sebbene l uomo avverta numerosi bisogni, uno degli elementi critici nel determinare i livelli individuali di performance è costituito dal bisogno di successo 15

16 Il bisogno di successo è un bisogno acquisito, non innato. E il desiderio di fare le cose nel modo migliore, di conseguire risultati sempre più avanzati, di ricercare e misurarsi con situazioni di complessità crescente. Il bisogno di successo non rappresenta l unico motivo rilevante nell ambiente di lavoro. Bisogno di affiliazione: l esigenza di stabilire, mantenere e promuovere relazioni affettive positive con altre persone. Bisogno di potere: l esigenza di controllare e di influenzare gli altri non come potere personale ma come strumento per far evolvere l organizzazione alla quale si appartiene. 16

17 LA TEORIA DELL ASPETTATIVA DI VROOM La teoria dell aspettativa è una teoria cognitiva che parte dal presupposto che l uomo sia un decisore fortemente razionale e cosciente, che sia motivato all attività di lavoro La teoria ritiene che la motivazione a tenere un certo comportamento lavorativo dipende da: Risultati del lavoro Valenza (il valore associato dal singolo a ciascun risultato) La strumentalità (il grado di relazione tra la prestazione lavorativa e il conseguimento del risultato atteso) L aspettativa La forza (l ammontare dello sforzo e la pressione all interno dell individuo, ad essere motivato) 17

La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione

La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione La retribuzione è la forma di ricompensa a cui il lavoratore presta maggiore attenzione, ma non è certamente l'unica. Gratificazioni personali Autonomia Equità

Dettagli

Persone, motivazioni e competenze

Persone, motivazioni e competenze Costa G., GianecchiniM., 2009, Risorse Umane. Persone, relazioni e valore(2 edizione), McGraw-Hill, Milano Capitolo 3 Persone, motivazioni e competenze Il ciclo del valore delle risorse umane Relazioni

Dettagli

VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA

VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA 1 1. Introduzione alle differenze individuali 2. Valori e Credenze 3. Bisogni 4. Atteggiamenti 5. Capacità 6. Soddisfazione lavorativa

Dettagli

La motivazione. (Parte prima) Stefano Consiglio

La motivazione. (Parte prima) Stefano Consiglio La motivazione (Parte prima) Stefano Consiglio Non esiste nulla di più pratico di una buona teoria! Struttura lezione Concetti di base: Prestazione Capacità Motivazione Le teorie della motivazione Le teorie

Dettagli

Per "motivazione" s'intende il perché, la causa o il "motivo" di un'azione o

Per motivazione s'intende il perché, la causa o il motivo di un'azione o MOTIVAZIONE Per "motivazione" s'intende il perché, la causa o il "motivo" di un'azione o di un comportamento. Si tende a confondere, come generici sinonimi, "motivazioni", "istinti", "pulsioni" in modo

Dettagli

LA RISORSA UMANA COME VARIABILE. l elemento cruciale

LA RISORSA UMANA COME VARIABILE. l elemento cruciale LA RISORSA UMANA COME VARIABILE FONDAMENTALE l elemento cruciale RISORSE UMANE Nell ambito del lavoro le risorse umane sono l elemento cruciale La principale tecnologia di un organizzazione è La principale

Dettagli

LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW

LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW La teoria dei bisogni di Maslow Tra il 1943 e il 1954 lo psicologo statunitense Abraham Maslow concepì il concetto di "gerarchia dei bisogni o necessità", divulgandola

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 Il Comportamento Razionale: Razionalità assoluta Razionalità limitata Processo Decisionale Razionale 3 1. Noti: Obiettivi espliciti

Dettagli

Lezione 7. La microstruttura organizzativa. Il job design e la motivazione

Lezione 7. La microstruttura organizzativa. Il job design e la motivazione Lezione 7 La microstruttura organizzativa Il job design e la motivazione 1 UN MODELLO DI PROGETTAZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO D IMPRESA Obiettivi e strategia Ambiente Cultura Macro Struttura 1. Formalizzazione

Dettagli

Etimologia un movimento, quindi il dirigersi di un soggetto verso un oggetto desiderato, verso uno scopo

Etimologia un movimento, quindi il dirigersi di un soggetto verso un oggetto desiderato, verso uno scopo Etimologia motivazione (dal latino motus) indica un movimento, quindi il dirigersi di un soggetto verso un oggetto desiderato, verso uno scopo: la dinamica del desiderio implica una spinta, che può essere

Dettagli

Intelligenza Emotiva e Leadership Efficace. Performance Technology Solutions 2014 Tutti i diritti riservati 1

Intelligenza Emotiva e Leadership Efficace. Performance Technology Solutions 2014 Tutti i diritti riservati 1 Intelligenza Emotiva e Leadership Efficace Performance Technology Solutions 2014 Tutti i diritti riservati 1 Evoluzione del concetto di Intelligenza Emotiva (IE) Gardner (1983) è stato il primo ad introdurre

Dettagli

Emozioni e stati d animo

Emozioni e stati d animo Emozioni e stati d animo Alcune definizioni Affetto: ampia gamma di sentimenti che le persone provano Emozioni: intensi sentimenti rivolti a qualcuno o a qualcosa Stati d animo: sentimenti meno intensi

Dettagli

STRESS LAVORO CORRELATO

STRESS LAVORO CORRELATO STRESS LAVORO CORRELATO Stress e valutazione del rischio CREMONA 24 febbraio 2009 Cos è lo Stress Lo stress è una condizione fisica o psicologica che insorge in una persona quando si trova ad affrontare

Dettagli

SPORT E MOTIVAZIONE. di Luisa Ghianda

SPORT E MOTIVAZIONE. di Luisa Ghianda SPORT E MOTIVAZIONE di Luisa Ghianda I comportamenti umani sono mossi da dinamiche motivazionali. Maslow (1908-1970), rinomato psicologo statunitense, è noto per aver studiato i bisogni umani. La piramide

Dettagli

LA MOTIVAZIONE DEI COLLABORATORI

LA MOTIVAZIONE DEI COLLABORATORI LA MOTIVAZIONE DEI COLLABORATORI Come motivare un T.E.A.M. 1 2 COSA E LA MOTIVAZIONE Dal latino MOTUS motivazione indica un movimento, quindi il dirigersi di un Soggetto verso un oggetto desiderato, verso

Dettagli

Lezione 3. Gli attori individuali: la razionalità, le competenze, la motivazione. Attori collettivi: gruppi, potere, stakeholder (cenni)

Lezione 3. Gli attori individuali: la razionalità, le competenze, la motivazione. Attori collettivi: gruppi, potere, stakeholder (cenni) Lezione 3 Gli attori individuali: la razionalità, le competenze, la motivazione Attori collettivi: gruppi, potere, stakeholder (cenni) Le tre dimensioni dell organizzazione Adesso siamo qui Rela azioni

Dettagli

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership

Dettagli

IL RUOLO DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO NEL S.P.D.C.

IL RUOLO DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO NEL S.P.D.C. AZIENDA USL ROMA H DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE IL RUOLO DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO NEL S.P.D.C. PROCESSI DI COMUNICAZIONE CON LA PROPRIA EQUIPE ASSISTENZIALE IN PSICHIATRIA Roccia Daniele RUOLO E

Dettagli

UNA PERSONALITÀ BEN STRUTTURATA

UNA PERSONALITÀ BEN STRUTTURATA INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE LA STRUTTURA DELL IO PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 LA STRUTTURA DELL IO -------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Scienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento

Scienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento Cosa farò da grande? A cura di: Prof.ssa Filomena De Lumè, associato Psicologia dello sviluppo Dott.ssa Francesca Borgia, laurea in Metodologia dell Intervento Psicologico Dott.ssa Arianna Mignozzi, laurea

Dettagli

I bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015

I bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015 I bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015 Autore Anne Destrebecq Prof. associato MED/45 UNIMI UOMO Entità biologica Entità psichica Entità sociale Entità spirituale INDISSOLUBILMENTE

Dettagli

ANALISI DELLE POSIZIONI

ANALISI DELLE POSIZIONI ANALISI DELLE POSIZIONI L analisi delle posizioni rappresenta un focus strategico per la funzione RU; tutte le attività di GRU poggiano sull analisi delle posizioni in quanto rappresentano uno strumento

Dettagli

Questionario Benessere Organizzativo

Questionario Benessere Organizzativo 1 PREMESSA Nelle domande che seguono viene richiesto di esprimere la propria valutazione attraverso una scala sempre identica che impiega 6 classi in ordine crescente. L intervistato per ogni domanda e/o

Dettagli

Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare i li SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA

Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare i li SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA OSPEDALE: CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO San Giovanni Rotondo ( Foggia) Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare

Dettagli

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo L efficacia della psicoterapia Dott. Giuseppe Bontempo EFFICACIA ovvero la capacità di raggiungere l'obiettivo prefissato EFFICIENZA APPROPRIATEZZA QUALITA PROFILI ECONOMETRICI COSTI /BENEFICI Al fine

Dettagli

Innovazione e Direzione delle Imprese AA ORGANIZZARE I PROCESSI DI INNOVAZIONE E L'ORGANIZZAZIONE CREATIVA

Innovazione e Direzione delle Imprese AA ORGANIZZARE I PROCESSI DI INNOVAZIONE E L'ORGANIZZAZIONE CREATIVA Innovazione e Direzione delle Imprese AA. 2014-2015 ORGANIZZARE I PROCESSI DI INNOVAZIONE E L'ORGANIZZAZIONE CREATIVA Componential theory of Organizational Creativity (1) CONTESTO DI LAVORO Motivazione

Dettagli

JEROME SEYMOUR BRUNER

JEROME SEYMOUR BRUNER TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE II) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 JEROME SEYMOUR BRUNER--------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Individui & Organizzazioni

Individui & Organizzazioni Individui & Organizzazioni Per approfondimenti sul tema: Costa G. e Gubitta P., Organizzazione aziendale, McGraw-Hill, 2004, cap. 2 Tomasi D. (a cura di), Organizzazione d azienda, Giappichelli, 2006,

Dettagli

IL MODELLO CAF GENERALITA E STRUTTURA

IL MODELLO CAF GENERALITA E STRUTTURA 1 IL MODELLO CAF GENERALITA E STRUTTURA Il Modello CAF - Struttura 2 2 Il Modello CAF Lo sviluppo negli elementi di dettaglio 3 Le nove caselle rappresentano i criteri in base ai quali valutare il percorso

Dettagli

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI MANUALE PER TUTORI AZIENDALI Regione Piemonte Direzione Istruzione, Formazione, Professionale e Lavoro Settore Attività Formative Settore Standard Formativi Qualità e Orientamento Professionale ACCOMPAGNARE

Dettagli

Il comportamento del consumatore. Agenda

Il comportamento del consumatore. Agenda Il comportamento del consumatore Prof. Francesco Paoletti Corso di laurea in Scienze della comunicazione Università di Milano - Bicocca Agenda Come opera il consumatore nel processo di acquisto? Quali

Dettagli

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca La vocazione professionale e la carriera accademica Report della prima fase di ricerca 1 Obiettivi dell indagine Il focus della nostra ricerca è la vocazione professionale: l esperienza di una passione

Dettagli

LA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE

LA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE LA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE 1 La diversificazione nel tempo: il dopoguerra Lo sviluppo dall impresa moderna ha comportato una diversificazione in termini: geografici; catena del valore; gamma di prodotti.

Dettagli

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE POSIZIONI COME SUPPORTO GESTIONALE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI INDIVIDUI E LO SVILUPPO DELL ORGANIZZAZIONE

LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE POSIZIONI COME SUPPORTO GESTIONALE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI INDIVIDUI E LO SVILUPPO DELL ORGANIZZAZIONE Università degli Studi di Firenze Facoltà di Psicologia Dipartimento di Psicologia Laboratorio di Psicologia per la Ricerca sull Imprenditorialità, Innovazione, Integrazione (LA.PS.R.I3) Prof. Carlo Odoardi

Dettagli

La gestione delle risorse umane

La gestione delle risorse umane Corso di Economia e gestione delle imprese e Marketing A.A. 2015-2016 Lezione 7 La gestione delle risorse umane La collocazione della funzione «Direzione del Personale» Funzione aziendale (allo stesso

Dettagli

ALLEGATO C. Sistema permanente di valutazione valutazione dell apporto individuale

ALLEGATO C. Sistema permanente di valutazione valutazione dell apporto individuale ALLEGATO C Sistema permanente di valutazione valutazione dell apporto individuale SCHEDE DI VALUTAZIONE INDIVIDUALI Il presente allegato rappresenta il risultato della procedura di concertazione di cui

Dettagli

FATTORI PSICOSOCIALI E RILEVAZIONE DEI BISOGNI DEGLI UTENTI

FATTORI PSICOSOCIALI E RILEVAZIONE DEI BISOGNI DEGLI UTENTI FATTORI PSICOSOCIALI E RILEVAZIONE DEI BISOGNI DEGLI UTENTI Edificio salubre Un edificio può essere definito salutare, confortevole ed efficiente dal punto di vista energetico se non causa né aggrava malattie

Dettagli

POLITICA AZIENDALE DESTRI S.R.L.

POLITICA AZIENDALE DESTRI S.R.L. Pag. 1 di 5 DESTRI S.R.L. Destri S.r.l., consapevole dell importanza della Qualità del servizio reso ai propri clienti, del miglioramento della Sicurezza dei propri lavoratori e della protezione dell ambiente,

Dettagli

«Procedimento atto a garantire, sul piano teorico e pratico, il soddisfacente risultato di un lavoro o di un comportamento»

«Procedimento atto a garantire, sul piano teorico e pratico, il soddisfacente risultato di un lavoro o di un comportamento» METODO PER LA PIANIFICAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DELL ASSISTENZA DEFINIZIONE DI METODO: (dizionario italiano): «Procedimento atto a garantire, sul piano teorico e pratico, il soddisfacente risultato di

Dettagli

UD 7.3. La disoccupazione

UD 7.3. La disoccupazione UD 7.3. La disoccupazione Inquadramento generale Questa unità didattica ha l obiettivo di analizzare il mercato del lavoro e in particolare il grave fenomeno della disoccupazione. Vedremo come vengono

Dettagli

Motivazione e performance nelle organizzazioni

Motivazione e performance nelle organizzazioni UNIVERSITÀ TELEMATICA INTERNAZIONALE UNINETTUNO FACOLTÀ DI PSICOLOGIA Corso di Laurea in Discipline Psicosociali Elaborato finale In Psicologia del Lavoro Titolo tesi Motivazione e performance nelle organizzazioni

Dettagli

La vendita e la gestione della rete di vendita CAP 9

La vendita e la gestione della rete di vendita CAP 9 La vendita e la gestione della rete di vendita CAP 9 La vendita e la gestione della rete di vendita 1. Il ruolo della vendita e le varie tipologie di forza vendita 2. Il cliente 3. Il processo di vendita

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Pagina 1 di 6 Il presente sistema di valutazione è finalizzato allo sviluppo ed al miglioramento della gestione della risorsa rappresentata dalle

Dettagli

Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO

Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO Cognome e Nome Area Profilo professionale Periodo spettanza* Percentuale *in caso di assunzione/cessazione in corso d'anno specificare SCHEDA_DIR

Dettagli

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU. Lezione novembre 2010

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU. Lezione novembre 2010 Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU Lezione 20 29 novembre 2010 Argomenti trattati Caratteristiche del consumatore - variabili sociali: opinion

Dettagli

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva PSICOLOGIA COGNITIVA Che cosa studia la psicologia sociale? Doise (1982) ha individuato quattro diversi livelli in cui lo studio della psicologia si colloca a seconda della natura delle variabili coinvolte

Dettagli

LE COMPETENZE ESPERTE ED AVANZATE DELL INFERMIERE DI AREA CRITICA Un indagine Aniarti tra gli infermieri italiani. Spangaro S. e Peressoni L.

LE COMPETENZE ESPERTE ED AVANZATE DELL INFERMIERE DI AREA CRITICA Un indagine Aniarti tra gli infermieri italiani. Spangaro S. e Peressoni L. LE COMPETENZE ESPERTE ED AVANZATE DELL INFERMIERE DI AREA CRITICA Un indagine Aniarti tra gli infermieri italiani Spangaro S. e Peressoni L. La competenza è alla base di una buona prestazione professionale,

Dettagli

Movimento Cristiano Lavoratori. Lavorare di domenica migliora la vita?

Movimento Cristiano Lavoratori. Lavorare di domenica migliora la vita? Movimento Cristiano Lavoratori Lavorare di domenica migliora la vita? Il fatto Oggi, sempre più spesso ai lavoratori vengono richieste prestazioni lavorative in giorno domenicale, anche se ciò non è dovuto

Dettagli

Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili

Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili ASP 7 - SER.T Vittoria Responsabile progetto Dott. Giuseppe Mustile Referenti progetto Dott.ssa Delizia Di Stefano Dott.ssa Melania

Dettagli

Il sistema qualità la qualità in un azienda di servizi riflessioni sulla qualità nell attivit attività del Medico Competente

Il sistema qualità la qualità in un azienda di servizi riflessioni sulla qualità nell attivit attività del Medico Competente Qualità nella prevenzione Applicazione del Sistema Qualità (ISO 9002) in una società di servizi per la prevenzione e sicurezza del lavoro Il sistema qualità la qualità in un azienda di servizi riflessioni

Dettagli

Dott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI

Dott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,

Dettagli

"Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009

Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico Trento, 5 giugno 2009 "Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009 Il ruolo del Dirigente sportivo Il ruolo del Dirigente sportivo è in costante evoluzione, soprattutto nel periodo attuale in cui

Dettagli

L interazione sociale. Roberto Pedersini

L interazione sociale. Roberto Pedersini L interazione sociale Roberto Pedersini Azione, relazione, interazione sociale Secondo Weber, per azione sociale si deve [ ] intendere un agire che sia riferito secondo il suo senso, intenzionato dall

Dettagli

CEM. lavorazioni stradali. costruzioni civili. ristrutturazioni. manutenzioni. movimento terra CEM.

CEM. lavorazioni stradali. costruzioni civili. ristrutturazioni. manutenzioni. movimento terra CEM. lavorazioni stradali costruzioni civili ristrutturazioni manutenzioni movimento terra CEM www.rentalweb.it www.rentalweb.it L azienda La RENTAL-CEM è un azienda attenta alla Qualità come caratteristica

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché

Dettagli

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 PROF. FRANCESCO MARANGON Dipartimento di Scienze Economiche Come è descritto in microeconomia il problema di scelta del Secondo l ottica consequenzialista la scelta tra

Dettagli

INTEGRATING THINKING & REPORTING

INTEGRATING THINKING & REPORTING INTEGRATING THINKING & REPORTING IN PRACTICE ROMA, UNIVERSITÀ LUISS 17 NOVEMBRE 2016 UN ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE I NUMERI DEL GRUPPO Fatturato al pubblico (Mld ) 13,18 Numero Punti di Vendita 3.004

Dettagli

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie SSIS Lazio 2006-2007 Indirizzi Tecnologico ed Economico-Giuridico Corso di Storia della Pedagogia Momenti e problemi della pedagogia del Novecento 03. Il comportamentismo: le teorie Prof.ssa Eleonora Guglielman

Dettagli

ICS Erasmo da Rotterdam Via Giovanni XXIII n CISLIANO Tel./Fax

ICS Erasmo da Rotterdam Via Giovanni XXIII n CISLIANO Tel./Fax ICS Erasmo da Rotterdam Via Giovanni XXIII n.8 20080 CISLIANO www.albaciscuole.gov.it Tel./Fax02.9018574 info@albaciscuole.gov.it MAIL miic86900d@istruzione.it PEC: miic86900d@pec.istruzione.it C.F. 90015600159

Dettagli

VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini

VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO Stress Lavoro Correlato Qualche definizione La parola STRESS deriva dal latino strictus, che significa stretto, serrato, compresso Come espressione anglosassone

Dettagli

SMILE PUGLIA agenzia per la formazione e lo sviluppo locale. IL PIACERE DI LAVORARE idee e strumenti per vivere le relazioni in azienda con serenità

SMILE PUGLIA agenzia per la formazione e lo sviluppo locale. IL PIACERE DI LAVORARE idee e strumenti per vivere le relazioni in azienda con serenità SMILE PUGLIA agenzia per la formazione e lo sviluppo locale organizza il percorso formativo IL PIACERE DI LAVORARE idee e strumenti per vivere le relazioni in azienda con serenità Nella formazione non

Dettagli

Invecchiamento delle risorse umane

Invecchiamento delle risorse umane Invecchiamento delle risorse umane nelle RSA Brescia 28 gennaio 2016 BRESCIA 22 settembre 2015 Il programma «Space cowboys» del gruppo Mercedes Ritorno al lavoro Nella Daimler nel 2014 sono rientrati oltre

Dettagli

Lezione 1. Il sistema di pianificazione e controllo

Lezione 1. Il sistema di pianificazione e controllo Lezione 1 Il sistema di pianificazione e controllo Partiamo dall esperienza comune Mission: Conseguire la laurea Pianificazione (obiettivi di lungo periodo) - Facoltà - Corso di laurea - Piano di studi

Dettagli

METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE In sede di adeguamento del Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi al D.lgs. n. 150/2009, avvenuto con deliberazione G.C. n. 86/2010,

Dettagli

QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato

QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio A.01 e di emergenza, ecc.)

Dettagli

La Qualità nel settore turistico

La Qualità nel settore turistico La Qualità nel settore turistico La Qualità nel settore turistico Il numero di viaggiatori internazionali è in continuo aumento. Questa progressiva e significativa crescita è da attribuire al fatto che

Dettagli

Metodologie di valutazione del rischio stress lavoro-correlato in ambiente bancario

Metodologie di valutazione del rischio stress lavoro-correlato in ambiente bancario Padova, 17 novembre 2010 Metodologie di valutazione del rischio stress lavoro-correlato in ambiente bancario Ing. Luigi Rossi Resp.le Servizio Prevenzione e Protezione Gruppo BPVi Banca Popolare di Vicenza

Dettagli

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 AGENDA le tecniche di vendita La tua strategia di vendita 2 Le slide di questo corso puoi scaricarle nel sito: www.wearelab.com www.brunobruni.it 3 BREVE RIEPILOGO Cambio

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 03 (ED.03) TERMINI E DEFINIZIONI

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 03 (ED.03) TERMINI E DEFINIZIONI INDICE 3.1 Termini e Definizioni 3.2 Acronimi 3.3 Modifiche Redatto da Controllato ed approvato da Ida Ceserani Achille Caputi Data 24 aprile 2008 Pagina 1 di 6 3.1 Termini e definizioni Nel Manuale della

Dettagli

La motivazione a cura di Carmencita Mastroianni

La motivazione a cura di Carmencita Mastroianni La teoria di Maslow sulla motivazione Abraham Maslow, famoso psicologo, è uno dei massimi teorici della motivazione, studiandone l importanza e il ruolo nel comportamento umano, ma anche la struttura.

Dettagli

Performance Pay and Productivity Edward P. Lazear

Performance Pay and Productivity Edward P. Lazear Performance Pay and Productivity Edward P. Lazear Safelite Glass Corporation data set Corso di Economia del lavoro cod.20152 Classe 31 gruppo 9 A.A. 2010/2011 Partiamo da una domanda Quanto è sensibile

Dettagli

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA 2007-2013 - ASSE E Progetto Performance PA Ambito B - Linea 2 Modelli e strumenti per il miglioramento dei processi di gestione del personale Seminario Il sistema di

Dettagli

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato - CISA RIVOLI SETTORE AMMINISTRATIVO A) Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Media ponderata Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e A.,7 di

Dettagli

Salute sicurezza ambiente: uno sguardo al futuro. Cairo M. tte organizzativo? Dott.ssa Denise Marenco, HR Sito di Cairo Montenotte (SV)

Salute sicurezza ambiente: uno sguardo al futuro. Cairo M. tte organizzativo? Dott.ssa Denise Marenco, HR Sito di Cairo Montenotte (SV) Salute sicurezza ambiente: uno sguardo al futuro Come aumentare il benessere organizzativo? Cairo M. tte 2009-2010 Dott.ssa Denise Marenco, HR Sito di Cairo Montenotte (SV) Una risposta: Attraverso un

Dettagli

La motivazione del personale 2013

La motivazione del personale 2013 La motivazione del personale 2013 Federica Bandini Concetto fondamentale Necessario garantire continua compatibilità tra: Esigenze del sistema organizzativo (ente) Esigenze di individui e gruppi Assicurare

Dettagli

Economia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali

Economia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali Economia e Organizzazione aziendale L analisi funzionale delle attività interne all impresa Funzioni gestionali 1 Attività in gruppi omogenei DIREZIONALI: attuate dai componenti della direzione dell impresa.

Dettagli

L innovazione comincia dalle persone La gestione delle risorse umane nella P A Etica, responsabilità, motivazione e performance

L innovazione comincia dalle persone La gestione delle risorse umane nella P A Etica, responsabilità, motivazione e performance In collaborazione con L innovazione comincia dalle persone La gestione delle risorse umane nella P A Etica, responsabilità, motivazione e performance Antonio Meola Segretario generale del Comune di Firenze

Dettagli

Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali. La struttura sociale. Stefania Fragapane A.A

Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali. La struttura sociale. Stefania Fragapane A.A Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali La struttura sociale Stefania Fragapane A.A. 2012-2013 La struttura sociale è l ambiente in cui i soggetti interagiscono Livelli di una struttura

Dettagli

GUIDA STRESS LAVORO CORRELATO. dott.ssa Valentina Gozzi

GUIDA STRESS LAVORO CORRELATO. dott.ssa Valentina Gozzi GUIDA STRESS LAVORO CORRELATO dott.ssa Valentina Gozzi COSTI DELLO STRESS DA LAVORO 20 MILIARDI DI EURO OGNI ANNO! Nell'Unione Europea, lo stress legato al lavoro è il secondo problema di salute più comune

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO AL PERIODO DI PROVA DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO RELATIVO AL PERIODO DI PROVA DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO RELATIVO AL PERIODO DI PROVA DEL PERSONALE DIPENDENTE Fonti contrattuali - art. 15 del CCNL del personale del comparto del Servizio Sanitario Nazionale siglato in data 01.09.1995; - art. 14

Dettagli

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Cos è il Counseling Il counseling è una metodologia che

Dettagli

Occupazione e disoccupazione

Occupazione e disoccupazione Lezione 20 1 Occupazione e disoccupazione L occupazione ha una fortissima importanza sociale, e pone molti problemi di rilevazione. In questa lezione vediamo come la definizione di occupazione fa emergere

Dettagli

ESERCITAZIONE DI: DIRIGENTI SCOLASTICI

ESERCITAZIONE DI: DIRIGENTI SCOLASTICI ESERCITAZIONE DI: DIRIGENTI SCOLASTICI N : DS14 [Prevenzione e gestione dello stress-lavoro-correlato nella Scuola (ai sensi del DL 81/2008). Ruolo, doveri inadempienze e rischi per il Dirigente Scolastico.

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE RISPOSTE SUDDIVISE PER GENERE: uomini donne

VALUTAZIONE DELLE RISPOSTE SUDDIVISE PER GENERE: uomini donne A.01 - Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e di emergenza, ecc.) A.02 - Ho ricevuto informazione e formazione appropriate sui rischi connessi alla mia attività lavorativa

Dettagli

I progetti della cooperazione: DAL CONFRONTO ALLO SVILUPPO DI NUOVI PERCORSI

I progetti della cooperazione: DAL CONFRONTO ALLO SVILUPPO DI NUOVI PERCORSI Seminario FONDO CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO 27 giugno 2012 I progetti della cooperazione: DAL CONFRONTO ALLO SVILUPPO DI NUOVI PERCORSI Katiuscia Iannone Coop. Soc. CITTATTIVA 27 GIUGNO

Dettagli

CRITERI E MODALITA PER LA RICERCA, LA SELEZIONE E L INSERIMENTO DEL PERSONALE.

CRITERI E MODALITA PER LA RICERCA, LA SELEZIONE E L INSERIMENTO DEL PERSONALE. CRITERI E MODALITA PER LA RICERCA, LA SELEZIONE E L INSERIMENTO DEL PERSONALE. PRINCIPI GENERALI La So.G.Aer. S.p.A. procede al reclutamento del personale, nel rispetto della normativa vigente, sulla base

Dettagli

La Carta dei servizi e le strategie aziendali

La Carta dei servizi e le strategie aziendali La Carta dei servizi e le strategie aziendali Carlo Favaretti Direttore Generale, APSS - Trento LA COSTRUZIONE PARTECIPATA DELLA CARTA DEI SERVIZI IN SANITÀ L esperienza dell Azienda Provinciale per i

Dettagli

IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE: le variabili personali, sociali e psicologiche

IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE: le variabili personali, sociali e psicologiche IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE: le variabili personali, sociali e psicologiche 1. BACKGROUND Chi acquista? Quando acquista? Perché acquista? Quando acquista? Chi consuma? Quando consuma? Perché consuma?

Dettagli

Via G. Garibaldi, Bergamo, tel fax P.I

Via G. Garibaldi, Bergamo, tel fax P.I Pro Sat - Focus Group Impiegati cat. A e B Via G. Garibaldi, 24 24122 Bergamo, tel.035.235335 fax 035.235798 info@idmconsulting.org P.I. 03373300163 1 LE PRIORITÀ 2 LE PRIORITA DEL CAMBIAMENTO L AGIRE

Dettagli

Tema1. Lavoro valori e gratificazioni

Tema1. Lavoro valori e gratificazioni Tema1. Lavoro valori e gratificazioni Lavoro come realizzazione e sviluppo personale, per la possibilità di autorealizzarsi, di crescere personalmente, di trovare gratificazione nelle proprie realizzazioni,

Dettagli

STRESS LAVORO CORRELATO Valutazione del rischio psicosociale

STRESS LAVORO CORRELATO Valutazione del rischio psicosociale STRESS LAVORO CORRELATO Valutazione del rischio psicosociale 1) Stress: significati e caratteristiche 2) Metodo e strumenti utilizzati per la valutazione 3) Applicazione in ASL Risultati 4) Report Direzione

Dettagli

ANEP MARCHE Monica Rizzieri

ANEP MARCHE Monica Rizzieri Monica Rizzieri 1 Nel campo della salute mentale, recovery si riferisce a un processo attivo, dinamico e altamente individuale attraverso cui una persona assume la responsabilità della propria vita, e

Dettagli

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti)

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti) OBIETTIVI B e D (Questionario rivolto ai corsisti) Domanda n. : Nell ultimo anno ha partecipato ad altri corsi di formazione oltre quello sul quale le chiediamo di esprimere le sue opinioni? Sì, ho partecipato

Dettagli

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione Identità e socializzazione 1 Ogni società deve assicurare la propria continuità nel tempo. È necessario, quindi, che essa disponga di pratiche e istituzioni, atte a trasmettere almeno una parte del patrimonio

Dettagli

Il VALORE : dal mondo economico a quello sanitario: significato e generazione del valore nelle aziende sanitarie

Il VALORE : dal mondo economico a quello sanitario: significato e generazione del valore nelle aziende sanitarie Il VALORE : dal mondo economico a quello sanitario: significato e generazione del valore nelle aziende sanitarie Agenda Premessa Il VALORE : dal mondo economico a quello sanitario Creazione del valore

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA PRATICA

LINEE GUIDA PER LA PRATICA Adopted as APA Policy by the APA Council of Representatives in August, 2013 LINEE GUIDA PER LA PRATICA PSICOLOGICA CON GLI ANZIANI. (GUIDELINES FOR PSYCHOLOGICAL PRACTICE WITH OLDER ADULTS) Sono un aggiornamento

Dettagli

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO 2015 2017 Approvato con deliberazione G.C. n. 36 del 12/03/2015 PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2015-2017

Dettagli

Allineare il concetto di QdV al paradigma dei Sostegni

Allineare il concetto di QdV al paradigma dei Sostegni 21 febbraio 2008 - Roma Paradigma dei Sostegni e Qualità della Vita Allineare il concetto di QdV al paradigma dei Sostegni Verso i modelli evidence-based In collaboration with: Mauro Leoni (Fondazione

Dettagli

COUNSELING NUTRIZIONALE

COUNSELING NUTRIZIONALE ALIMENTAZIONE E COUNSELING COUNSELING NUTRIZIONALE GALLIENO MARRI Il counseling nutrizionale permette il superamento della dieta come semplice strumento di dimagrimento, ma la rende quella che dovrebbe

Dettagli