Approccio fisiatrico alla patologia della colonna Rita Barone
|
|
- Tiziano Paolini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Congresso Nazionale Congiunto SIMMESN e SIMGePeD Malattie genetico-metaboliche tra tecnologia e assistenza Ottobre 2011, Bologna Approccio fisiatrico alla patologia della colonna Rita Barone
2 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi in disabilità dello sviluppo Causa importante di disabilità per incidenza e severità Frequente in soggetti con disabilità motoria Paralisi Cerebrale Malattie Neuromuscolari Spina Bifida Condiziona il controllo posturale, compromette le abilità adattive e sociali e la qualità di vita
3 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi in disabilità dello sviluppo Paradigmi Scoliosi in patologia neurologica/neuromuscolare Trattamento Conservativo Fisioterapia/idrokinesiterapia Ortesi Sistemi Posturali
4 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi in disabilità dello sviluppo Valutazione Clinica Osservazione Alterazioni Morfologiche Asse Frontale e Sagittale Misurazione Angolo di Rotazione del Tronco Rigidità della Curva Deambulazione, equilibrio, controllo posturale Anomalie Tronco (pectus excavatum) Ante/Retroversione bacino Eterometria arti inferiori
5 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi in disabilità dello sviluppo Valutazione Qualitativa/Quantitativa Strumenti Standardizzati disponibili per scoliosi idiopatica
6 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Trunk Aesthetic Clinical Evaluation Scala per la valutazione dell asimmetria Sviluppata su 160 adolescenti con scoliosi idiopatica Definisce livelli di variazione significativa per osservazioni intra- ed interindividuali 4 sottoscale : spalle, scapole, tronco, bacino Grading Asimmetria: 1-3 (lieve-severa)
7 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Valutazione Quantitativa Asimmetria: Scala TRACE (2009)
8 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Monitoraggio radiologico Angolo di Cobb Rx-Colonna Ogni anno se < Ogni 6 mesi se > 20
9 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi in disabilità dello sviluppo E una deformazione complessa che coinvolge una curvatura laterale e rotatoria della colonna. E causa di deficit posturale (anche da seduto); accorciamento del tronco; deficit cardio-respiratorio.
10 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi in Paralisi Cerebrale Infantile Prevalenza: 15 80% Esordio: < 10 anni di età Carattere Progressivo fino ad età adulta Trattamento chirurgico: 1/7 Incidenza correlata al grado di disabilità motoria e cognitiva Frequenza diversa in base a topografia della PC (30% delle tetraplegie; 10% delle diplegie)
11 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Aspetti Clinici Scoliosi Primitive Le scoliosi di origine centrale derivano da movimenti complessi sui 3 piani (prevalenza di alcuni schemi patologici) Riflessi/pattern motori patologici causano inclinazione del tronco sul piano frontale, flessoestensione sul piano sagittale e rotazione sul piano orizzontale.
12 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Aspetti Clinici Scoliosi Primitive Disequilibrio tra pattern motori asimmetrici (riflessi tonico asimmetrico del collo, riflessi di Galant) e simmetrici (riflesso tonicolabirintico, tonico lombare)
13
14
15
16 Scoliosi in PCI Prevale nelle forme simmetriche Emiplegia (asimmetria) Tono, Forza, Resistenza Range Articolare Pattern Motori Equilibrio Controllo motorio Iniziativa motoria Disturbo lateralizzazione Deficit sensoriali - gnosici Tetraplegia (simmetria) Patterns primitivi/patologici Simmetrici (reazioni di raddrizzamento, risposta startle, reazioni positive di supporto)
17 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Etiopatogenesi Scoliosi Primitive 1. Fattori Neurologici Centrali Organizzazione posturale, competenze antigravitarie, allineamento, equilibrio, coordinazione motoria, tono muscolare 2. Fattori Biomeccanici Periferici Forza muscolare, rigidità, geometria ossea 3. Altri fattori genetici, metabolici, ormonali
18 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Scoliosi Secondarie Alterazione dell allineamento pelvico sul piano frontale (obliquità pelvica) in genere causata da lussazione congenita dell anca.
19
20 Scoliosi associata a rotazione del capo persistente Frequente in tetraparesi spastiche-discinetiche. E associata a spasmi in estensione/torsione Deviazione omolaterale di capo, occhi e tronco Plagiocefalia Destabilizzazione posturale (inefficacia ortesi e sistemi posturali)
21 Distrofia Muscolare di Duchenne Incidenza: 15-70% Severità: gradi Cobb Sviluppo scoliosi coincide in genere con perdita della deambulazione Progressione rapida (2.1 gradi per mese), anche da adulti La capacità vitale è un possibile indicatore della progressione Scoliosi in malattie neuromuscolari
22 Scoliosi in malattie neuromuscolari Aspetti Clinici Valutare relazione temporale tra perdita forza muscolare (forme iposteniche) e sviluppo di retrazioni muscolari (forme con retrazioni prevalenti) Le retrazioni conferiscono protezione passiva verso la scoliosi. Valutazione clinica pattern motori verticali e orizzontali Trofismo mm paravertebrali (studi RM/TC) preservato nelle forme con retrazioni prevalenti Valutazione età scheletrica: prognosi severa in insorgenza precoce della scoliosi
23 Scoliosi in malattie neuromuscolari Aspetti Clinici Ipostenia senza retrazioni: allineamento spinale possibile prima dello sviluppo di deformità scoliotica strutturale. Durante questo periodo di transizione, è indicato l uso del corsetto Ipostenia con retrazioni: non allineamento spinale. Non indicazione al corsetto.
24 Scoliosi in malattie neuromuscolari Trattamento Conservativo con Ortesi: timing Considerare gli effetti negativi che scoliosi e corsetto possono avere sull abilità di deambulazione residua. L efficacia dell ortesi è dipendente dalla riducibilità delle curve principale (dorso-lombare) e secondaria (cervicale).
25 Il mantenimento della deambulazione previene una progressione rapida della scoliosi in DMD Corsetto ed ortesi non prevengono lo sviluppo o la progressione della scoliosi in DMD. In assenza di chirurgia, le ortesi e la FKT possono migliorare la postura seduta e prevenire lesioni da decubito
26 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Proposte Terapeutiche Programmazione ortesi e sistemi di seduta Fisioterapia Condivisione del progetto con il paziente e la sua famiglia Collaborazione multispecialistica Obiettivi Ridurre la progressione e il dolore Mantenere la postura e capacità ventilatoria
27 Principi Generali del trattamento con Ortesi Corsetto Angolo di Cobb < Deficit postura seduta Corsetti Rigidi (es. TLSO) Scoliosi in disabilità dello sviluppo Utilizzato in Spina Bifida e PC Non indicati nelle malattie neuromuscolari (riduzione CV)
28 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Principi Generali del trattamento con Ortesi Ortesi in disabilità neuromuscolari Gauchois Brace preserva la respirazione toracica Corsetto Statico-Equilibrato preserva la respirazione diaframmatica (meno compromessa nella malattie neuromuscolari) indicato nella correzione della cifosi dorsale (presa sternale) e della lordosi lombare (presa addominale)
29 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Principi Generali del trattamento con Ortesi Corsetto Statico-Equilibrato
30 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Grado di correzione ottenuto con ortesi Bilanciamento curve scoliotiche rispetto all asse capo-pelvi Compliance al trattamento Mantenimento funzione respiratoria
31 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Principi Generali del trattamento con Ortesi Tecnologia CAD/CAM assistita Modelli realizzati su misure ottenute con sistemi ottici applicati ai pazienti Elaborazione attraverso software appropriati
32 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Sistemi Posturali da Seduto Sistema sottovuoto per la misurazione dell impronta Il paziente viene fatto sedere sull unità posturale di prova. Il tecnico valuta la postura più comoda e corretta. L impronta è riportata su PC con un digitalizzatore a penna ottica.
33 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Sistemi Posturali da Seduto Sostituiscono il corsetto in relazione alla severità/progressione della patologia Sistemi Basculanti Supporti anatomici di contenimento
34 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Corsetti personalizzati ad elementi multipli
35 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Principi Generali del trattamento fisioterapico Rinforzo statico, isometrico e simmetrico Muscoli erettori del rachide Muscoli interscapolari Muscoli addominali e glutei (stabilizzazione bacino) Tecniche basate su: uso di resistenza, uso di piani instabili, controllo respiratorio, esercizi dentro e fuori dal corsetto
36 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Proposte Terapeutiche Fisioterapia Aumenta il controllo posturale per mantenere l allineamento del tronco Mantenimento mobilità toracica e ventilazione Contrasta effetti negativi delle ortesi Insegna corretta utilizzazione delle ortesi Obiettivi del trattamento Ridurre la progressione e il dolore Mantenere la postura
37 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Principi Generali del trattamento fisioterapico Rieducazione posturale globale Massaggi, stretching, posture Rieducazione propriocettiva (mantenimento posizione corretta su piano fisso o su piano instabile) Tonificazione muscolare (segmentaria/globale)
38 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Principi Generali del trattamento fisioterapico Generalizzazione degli apprendimenti Mantenimento Posturale Prolungamento azione rieducativa
39 Scoliosi in disabilità dello sviluppo IDROKINESITERAPIA
40 Favorire l acquisizione del meccanismo posturale riflesso
41 Favorire le reazioni di raddrizzamento del tronco
42 Favorire le funzioni prassiche
43 Esercizi per il tronco sul tappeto galleggiante
44 Esercizi per il tronco sul tappeto galleggiante
45
46 Scoliosi in disabilità dello sviluppo Sindrome di Noonan Scoliosi nel 30% della popolazione studiata Si associa frequentemente a deformità toracica o toraco-lombare Esordio precoce e progressione rapida Trattamento chirurgico nel 60% dei pazienti
47
48
49 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi nelle Disabilità dello Sviluppo Conoscenza della patologia di base al fne di selezionare il metodo di trattamento e conoscere i rischi specifici delle singole procedure
50 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna
51
52 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi nelle Disabilità dello Sviluppo Conclusioni (1) Obiettivi Principali: limitare la deformità e mantenere la qualità di vita. Richiede la gestione di un team multispecialistico Non efficacia della fisioterapia isolata Uso combinato di fisioterapia, ortesi e ausili Valutare effetto su funzione respiratoria, dolore e faticabilità muscolare. Valutare effetto sulle funzioni neuromotorie (deambulazione,manipolazione)
53 Approccio Fisiatrico alla Patologia della Colonna Scoliosi nelle Disabilità dello Sviluppo Conclusioni (2) Conoscenza della patologia di base al fine di selezionare il metodo di trattamento e conoscere i rischi specifici delle singole procedure Valutazione dati sull efficacia a lungo-termine della chirurgia spinale e il rischio chirurgico in specifiche patologie
54 Ringraziamenti Dr. Angelo Casa - Idrokinesiterapia Dr.ssa Letizia Scuderi - FKT
MA BISOGNA SAPERE MOLTO
OSEREI AFFERMARE CHE: IL MASSIMO DEI RISULTATI SI PUO OTTENERE SOLO DALL IMPOSSIBILITA DI SAPERE TUTTO, PER CUI E INDISPENSABILE CONOSCERE POCO, MA BISOGNA SAPERE MOLTO PER ARRIVARE A CONOSCERE QUEL POCO.
DettagliFISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA
FISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA ONTOGENESI CONTROLLO POSTURALE Meccanismi interni di controllo Meccanismi esterni (s. postura) REQUISITI COMFORT FUNZIONALITA STABILITA
DettagliMETODO MEZIERES. Programma corso formazione. Riabilitazione Morfologico Posturale
Programma corso formazione Moduli base ed avanzato Contenuti: obiettivi generali del Metodo Mézières METODO MEZIERES Riabilitazione Morfologico Posturale la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche
DettagliIl ruolo del Pediatra di famiglia nella diagnosi della scoliosi idiopatica. dr. Federico Freschi Pediatra di famiglia di Genova 1 febbraio 2014
Il ruolo del Pediatra di famiglia nella diagnosi della scoliosi idiopatica dr. Federico Freschi Pediatra di famiglia di Genova 1 febbraio 2014 LA SCOLIOSI Se ascolto dimentico Se vedo ricordo Se faccio
DettagliMetodo Mezieres. programma corso. Contenuti:
programma corso Contenuti: Metodo Mezieres obiettivi generali del Metodo Mézières la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche e funzionali il riflesso antalgico a priori ed a posteriori fisiologia
DettagliCorso di Idrokinesiterapia ANIK. Metodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico. Primo modulo
Corso di Idrokinesiterapia ANIK Metodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico Primo modulo Scopi e Finalità Breve storia Leggi fisiche Concetto di A.S.P.in Idrokinesiterapia e la sua logica di applicazione
DettagliMetodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico. Programma Primo Modulo
Metodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico Programma Primo Modulo 1 Giorno Ora Lezione Minuti Argomento 08.30 09.00 T 30 Scopi e finalità 09.00 10.00 T 60 Breve storia. Leggi fisiche 10.00 10.30
Dettagli19/04/2012. U.T.E. Novate M.se. Anno Accademico Dr. Lucchesi Giampaolo. Scoliosi. Deviazione della colonna vertebrale sull asse frontale
U.T.E. Novate M.se Anno Accademico 2011-2012 Dr. Lucchesi Giampaolo Scoliosi Deviazione della colonna vertebrale sull asse frontale 1 Scoliosi Insieme all inclinazione laterale c è sempre anche una rotazione
DettagliCorso FAD. Promozione della salute, prevenzione, diagnosi e trattamento della scoliosi idiopatica. Unità 2
Corso FAD Promozione della salute, prevenzione, diagnosi e trattamento della scoliosi idiopatica Unità 2 TUTORIAL TERZA PARTE: STRUMENTI E METODI PER LA CORRETTA DIAGNOSI Giovanni Galeoto, Julita Sansoni
DettagliLA SCOLIOSI. a cura della Dott.ssa Marta Alberti. dottore di ricerca in Scienze dell Esercizio Fisico ed del Movimento Umano.
LA SCOLIOSI a cura della Dott.ssa Marta Alberti dottore di ricerca in Scienze dell Esercizio Fisico ed del Movimento Umano alberti.marti@gmail.com tel. 3491042802 OBIETTIVI DEL CORSO (30 ore) L intento
DettagliRITARDO MOTORIO e PSICOMOTORIO
RITARDO MOTORIO e PSICOMOTORIO U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Sezione di Neuroscienze dello Sviluppo IRCCS G. Gaslini Ritardo motorio
DettagliBologna settembre Formazione Continua in Spinometria. Seconda sessione pratica. La refertazione. Dr. Romildo Don
Bologna 13-14 settembre 2014 Formazione Continua in Spinometria Seconda sessione pratica La refertazione Dr. Romildo Don REFERTAZIONE DELL ESAME SPINOMETRICO TAKE HOME MESSAGES PRIMA DELL ESAME 1.LE FONDAMENTA
DettagliSMARTEREHAB / LIVELLO 2
CREDITI ECM SMARTEREHAB / LIVELLO 2 Programma completo Modulo 1 - Arto superiore Giorno 1 (Spalla) 9.00 REVISIONE DEL SISTEMA A 4 STADI DI SMARTERehab 9.15 REVISIONE DELLE 5 SOTTO-CLASSIFICAZIONI DI SMARTERehab
DettagliMalformazioni Vertebrali Difetto di segmentazione barra laterale (scoliosi) anteriore (cifosi) posteriore (lordosi, lordo-scoliosi) totale (no deformità,, limitazione movimento) Difetto di formazione completo
DettagliTrattamento delle deformità del rachide: Scoliosi e Ipercifosi, un approccio Evidence Based
Trattamento delle deformità del rachide: Scoliosi e Ipercifosi, un approccio Evidence Based Docenti OMT: Filippo Maselli, Denis Pennella, Fabio Cataldi Sede: Date: Hotel Excelsior Costo: Euro 500 26 e
DettagliESERCIZI DI RECLUTAMENTO DEGLI ESTENSORI ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO MANTENIMENTO DELLA PARTICOLLARITA ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA FORZA ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA STABILITA MERCOLEDI
DettagliLa scoliosi WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ
La scoliosi WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Corso di Radiologia La scoliosi La scoliosi Introduzione Definizione Classificazione ed eziopatogenesi Esame clinico Aspetti radiologici Trattamento conservativo
DettagliCORSO MEZIERES DOCENTI SEMINARIO A - 1 GIORNO I FONDAMENTI ED IL METODO TOTALE TEORIA PRATICA Registrazione dei partecipanti 15'
CORSO MEZIERES TEMPI DOCENTI SEMINARIO A - 1 GIORNO I FONDAMENTI ED IL METODO 8.45 Registrazione dei partecipanti 15' 9.00 Presentazione e Storia 15' 9.15 Cos'è il Mézières: concetti base La forma determina
DettagliPRINCIPALI ALTERAZIONI DELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO IN ETA EVOLUTIVA. Prof. Calogero Stefanelli
PRINCIPALI ALTERAZIONI DELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO IN ETA EVOLUTIVA Prof. Calogero Stefanelli Si tratta di deformità in genere transitorie, correggibili volontariamente, non sostenute da alterazioni
DettagliRachide. Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione assile di sostegno del tronco:
Rachide Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione assile di sostegno del tronco: Porzione scheletrica: CV-> vertebre intervallate ai dischi intervertebrali Porzione articolare : articolazioni
DettagliRachide. Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione di sostegno del tronco
Rachide Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione di sostegno del tronco Porzione scheletrica: CV-> vertebre intervallate ai dischi intervertebrali Porzione articolare : articolazioni corpovertebrali
DettagliTERAPIA MANUALE MODULO 1 INTRODUTTIVO
TERAPIA MANUALE MODULO 1 INTRODUTTIVO ABSTRACT Il primo modulo è dedicato allo studio dell anatomia e della fisiologia dei sistemi fasciali in funzione delle nuove ricerche scientifiche, dei sistemi articolari
DettagliRiabilitazione nella revisione femorale
Riabilitazione nella revisione femorale Interventi di revisione di uno stelo femorale Tre obiettivi eliminare il dolore, ristabilire la funzione e l integrità ossea, assicurare una stabile fissazione della
DettagliLa neuroriabilitazione in età evolutiva
La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione Caso clinico PCI-2 Nato alla 32
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia Direttore: Prof. Alberto Corradi LE OSTEOTOMIE VERTEBRALI NEL TRATTAMENTO DELLE
DettagliLA CIFOSI (NON SOLO) GIOVANILE TRATTAMENTO CON TUINA ED ESERCIZIO PSICOFISICO - QIGONG
associazioneqi@gmail.com INTRODUZIONE La colonna vertebrale normale, se osservata lateralmente, non è una linea dritta. La porzione toracica della colonna ha una fisiologica curva a convessità posteriore
DettagliScoliosi. Scoliosi Deviazione della colonna vertebrale sull asse frontale. Scoliosi. Patogenesi. Forme funzionali. Forme organiche 26/04/2012
U.T.E. Anno Accademico 2010/11 ORTOPEDIA Lezione 6 Altre patologie ortopediche Dott. Daniele Casalini 1 2 Deviazione della colonna vertebrale sull asse frontale Insieme all inclinazione laterale c è sempre
DettagliQuando crescono guardiamoli, non solo in faccia. Casali gp specialista fisiatra Castelnovo Elena fisioterapista
Quando crescono guardiamoli, non solo in faccia. Casali gp specialista fisiatra Castelnovo Elena fisioterapista Ronca Giulia fisioterapista SCOLIOSI EVOLUTIVA COME RICONOSCERLA? BASTA GUARDARLI.. SPOGLIATI
DettagliRACHIDE. Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione assile di sostegno del tronco:
RACHIDE Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione assile di sostegno del tronco: Porzione scheletrica: CV-> vertebre intervallate ai dischi intervertebrali Porzione articolare : articolazioni
DettagliTITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE ALLA POSTURA
TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE ALLA POSTURA TEMATICA: prevenzione e cura delle alterazioni morfo-funzionali dell eta evolutiva (scoliosi,dorso curvo, piede piatto etc.) ; ANALISI DEL CONTESTO PIANIFICAZIONE
DettagliLE DEFORMITA DELLA COLONNA SCOLIOSI E CIFOSI
LE DEFORMITA DELLA COLONNA SCOLIOSI E CIFOSI E CIFOSI La colonna vertebrale presenta fisiologicamente una serie di curve sul piano sagittale (laterale), mentre normalmente non presenta curve sul piano
DettagliRIPARAZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA IN ARTROSCOPIA: PROTOCOLLO RIABILITATIVO
RIPARAZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA IN ARTROSCOPIA: PROTOCOLLO RIABILITATIVO L'intento di questo protocollo è quello di fornire al fisioterapista ed al paziente le linee guida per la riabilitazione
DettagliDiagramma dei moduli del corso di Kinetic Control
Kinetic Control fornisce un percorso di formazione post-graduate per la valutazione e la rieducazione delle disfunzioni della stabilità e del movimento non controllato Kinetic Control fornisce corsi di
DettagliNUOVO SISTEMA DI POSTURA MODULARE PER SOGGETTI CON DEFICIT DI. Ing. Luca Lucibello ITOP Officine Ortopediche
NUOVO SISTEMA DI POSTURA MODULARE PER SOGGETTI CON DEFICIT DI CONTROLLO DEL TRONCO Ing. Luca Lucibello ITOP Officine Ortopediche DEFINIZIONI DI POSTURA posizione nello spazio dei diversi segmenti (angoli
DettagliCorso Ginnastica Posturale
Corso Ginnastica Posturale - 4/5 Maggio 2019 MODULO 1-18/19 Maggio 2019 MODULO 2-8 / 9 Giugno 2019 MODULO 3-29/30 Giugno 2019 MODULO 4 4 Maggio SEDE DEL CORSO : BARI DOCENTE : Elmiro Trombino 9.00 registrazione
DettagliPatologie Neuromotorie
La disabilità in età evolutiva Patologie Neuromotorie Antonella Pini Malattie Neuromuscolari dell Età Evolutiva U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile, Direttore Dr. Giuseppe Gobbi Dipartimento di Neuroscienze
DettagliSaper interpretare lo schema del passo dell amputato
«Approfondimenti riabilitativi e tecnologici per il recupero della persona Amputata d arto inferiore» San Maurizio Canavese (To) 10 11 ottobre 2014 Saper interpretare lo schema del passo dell amputato
DettagliLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE
LA PARALISI CEREBRALE INFANTILE Rappresenta una delle malattie neuromotorie più frequenti in età pediatrica causata da un danno al sistema nervoso centrale Ad esempio per ischemia, emorraggia Con significative
DettagliMEDIA E PATOLOGIE ORTOPEDICHE
MEDIA E PATOLOGIE ORTOPEDICHE ORTOPEDIA E MEDIA COMPUTERS ED ALTRI APPARATI MULTIMEDIALI VIDEOGIOCHI SOGGETTI ADULTI: posizioni scorrette mantenute a lungo ADOLESCENTI: scoliosi e cifosi da atteggiamento
DettagliLE ORTESI DEL RACHIDE
I CONGRESSO REGIONALE S.I.M.F.E.R. SICILIA LE PATOLOGIE DELLE COLONNA VERTEBRALE Siracusa, 10-11 settembre 2009 LE ORTESI DEL RACHIDE Dott. Salvatore Boccaccio si prescrive : busto in stoffa con stecche
DettagliUniversità degli Studi di Pisa. Corso di Laurea in Scienze Motorie. Spinal Mouse. Elena Castellini
Università degli Studi di Pisa Corso di Laurea in Scienze Motorie Spinal Mouse Tecnologie e strumentazioni biomediche Elena Castellini 1 Test Morfologico Colonna Vertebrale Corpo (a/p e l/l) Piede 2 3
DettagliFISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA PATOLOGICA REQUISITI POSTURA CONTROLLO POSTURALE ONTOGENESI. E.Occhi: Clinica della postura seduta 10/02/2018
FISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA POSTURA Atteggiamento assunto in un dato momento da un soggetto nello spazio, definito dalla disposizione nello spazio dei diversi segmenti
DettagliInquadramento clinico della lombalgia. Dott. D. Tornese
Inquadramento clinico della lombalgia Dott. D. Tornese Evoluzione della razza umana (filogenesi) Ominide quadrupede lordosi cervicale + cifosi dorso-lombare Passaggio dalla posizione quadrupede a quella
DettagliFISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA
FISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA Occhi E. POSTURA Atteggiamento assunto in un dato momento da un soggetto nello spazio, definito dalla disposizione nello spazio dei diversi
DettagliLo stato posturale è relativo alle condizioni biologiche dell osso e delle cartilagini articolari e meccaniche del sistema articolare, all attività
Lo stato posturale è relativo alle condizioni biologiche dell osso e delle cartilagini articolari e meccaniche del sistema articolare, all attività muscolare, al controllo nervoso, all apporto di ossigeno
DettagliPatologie Pediatriche Croniche
UNIVERSITÀ D EG LI STUDI - AZIENDA USL - CHIETI - www.unich.it/cliped/ Department of Women and Children s Health (Head: Prof. Francesco Chiarelli) Patologie Pediatriche Croniche Terapia Occupazionale Dr
DettagliConvegno Nazionale. L'importanza dei vaccini
Convegno Nazionale Polio e post-polio L'importanza dei vaccini Venerdì 14 settembre 2018 LA RIABILITAZIONE NELLA PARALISI POLIOMIELITICA E NELLA SINDROME POST POLIO L ESPERIENZA DELL'OSPEDALE RIABILITATIVO
DettagliINDICE GENERALE. Prefazione Introduzione
III INDICE GENERALE Prefazione Introduzione VII IX CAP. 1 PRINCIPI DI BIOMECCANICA 1 1.1. Cinematica e Cinetica 1 1.1.1 Concetto di forza 1 1.1.2 Conposizione di forze 2 1.1.3 Coppia 3 1.1.4 Scomposizione
DettagliLo scheletro assile 2.
Lo scheletro assile 2 www.fisiokinesiterapia.biz La colonna Colonna vertebrale, pilastro vertebrale centrale del corpo. Posizione in rapporto alla regione. Contenitore e protezione di porzioni del sistema
DettagliVALUTAZIONE CLINICO-STRUMENTALE DELL EFFICACIA ED EFFICIENZA DI UN SISTEMA DI POSTURA
Dr.ssa Maria Colombo Medico Fisiatra Dr.ssa Daniela Biacchi Medico Fisiatra Centro di riabilitazione Villa Beretta (Costa Masnaga LC), U.O. di Riabilitazione e Recupero funzionale - Ospedale Valduce VALUTAZIONE
DettagliPOSIZIONI ANOMALE DEL CAPO
POSIZIONI ANOMALE DEL CAPO Torcicollo oculare Posizione anomala della testa secondo tre assi : verticale orizzontale obliquo Secondo l asse orizzontale elevazione o abbassamento Secondo asse verticale
DettagliTema: PREPARAZIONE FISICA Titolo: PROTOCOLLI DI LAVORO
Tema: PREPARAZIONE FISICA Titolo: PROTOCOLLI DI LAVORO FISICO NELLA PER POTER STABILIRE DEI PROTOCOLLI DI LAVORO E NECESSARIO AVERE BEN CHIARO: 1. SPORT 2. CARATTERISTICHE DELLO SPORT (IMPEGNO FISIOLOGICO)
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA. Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa Direttore: Prof. Giulia Letizia Mauro
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa Direttore: Prof. Giulia Letizia Mauro LE PATOLOGIE D INTERESSE CHIRURGICO DEL RACHIDE PIETRO
DettagliLA SCOLIOSI IDIOPATICA A cura del dott. Gaetano Anania Casa di Cura Ulivella e Glicini - Firenze
LA SCOLIOSI IDIOPATICA A cura del dott. Gaetano Anania Casa di Cura Ulivella e Glicini - Firenze Viene definita come scoliosi idiopatica una o più curvature patologiche della colonna vertebrale che invece
DettagliFISIOLOGIA E BIOMECCANICA. Occhi E.
FISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA Occhi E. POSTURA Atteggiamento assunto in un dato momento da un soggetto nello spazio, definito dalla disposizione nello spazio dei diversi
DettagliMETODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E BIOTECNOLOGICHE Corso di laurea in Fisioterapia Anno accademico 2016/2017-3 anno METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA 8 CFU - 1 semestre Docenti titolari
Dettaglimobilizzazione distretto della spalla (revisione 1)
mobilizzazione distretto della spalla (revisione 1) clavicola: -mobilizzazione globale -mobilizzazione sterno-claveare -trazione sterno-claveare (presa crociata e non) - mobilizzazione acromion-claveare
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO MODULO LOMBARE Settembre Giorno I
PROGRAMMA DEL CORSO MODULO LOMBARE 22-23 Settembre 2018 Giorno I 8.30 Registrazione partecipanti 9.00 Introduzione al corso 9.10 Revisione regole di Ragionamento Clinico 9.20 Presentazione Diagramma di
DettagliLa riabilitazione cardiologica dopo rivascolarizzazione Come si programma e si misura l efficacia di un training fisico personalizzato
www.fisiokinesiterapia.biz La riabilitazione cardiologica dopo rivascolarizzazione Come si programma e si misura l efficacia di un training fisico personalizzato Premessa (1) Da un censimento delle strutture
Dettagli05/2014 SUPPORT ANATOMIC HELIOS
05/2014 SUPPORT ANATOMIC HELIOS Le innovazioni nell ambito dei sistemi posturali sono finalizzati ad introdurre facilitazioni nel controllo e nella gestione delle deformità, nella prevenzione dei picchi
DettagliLe attività di riabilitazione motoria
FONDAZIONE OPERA SAN CAMILLO PRESIDIO SANITARIO SAN CAMILLO OSPEDALE SPECIALIZZATO IN RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Le attività di riabilitazione motoria dott.ssa Rubin Elena; dott.ssa De Ceglia Alessandra
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO SCIENZE E TECNICHE FISIOTERAPICHE(6 CFU)
Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO SCIENZE E TECNICHE FISIOTERAPICHE(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione relativamente
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO DMSO TECHNIQUE. (Dinamic Movement - Science - Osteopathy)
CORSO DI PERFEZIONAMENTO in DMSO TECHNIQUE (Dinamic Movement - Science - Osteopathy) DMSO TECHNIQUE (Dinamic Movement - Science - Osteopathy) COS E? La tecnica osteopatica e chinesiologica denominata DMSO
DettagliSUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Alberto Falcone
SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE Alberto Falcone Dott. Scienze Motorie, Fisioterapista, Trainer albertofalcone86@gmail.com Ginnastica
DettagliVALUTAZIONE e SCHEDA POSTURALE
VALUTAZIONE e SCHEDA POSTURALE CORSO DI TECNICA DEL FITNESS Dott. Ft. Marin Luca Professore a Contratto Corso di Laurea in Scienze Motorie dell Università degli Studi di Pavia ATTEGGIAMENTO Viene definito
DettagliGuarda la pelvi e scopri le curve
Guarda la pelvi e scopri le curve Roussouly P, Nnadi C. Eur Spine J. 2010 Nov;19(11):1824-36. Epub 2010 Jun 22. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez/20567858 Abstract L'allineamento sagittale riveste
DettagliANNO DELLA PREVENZIONE DELLA SCOLIOSI
2015 ANNO DELLA PREVENZIONE DELLA SCOLIOSI PERCORSO TERAPEUTICO ALTAMENTE SPECIALISTICO PER LA RIABILITAZIONE FUNZIONALE E PREVENTIVA CHE COMPRENDE DUE AREE DI INTERVENTO TERAPEUTICO: Area ortopedica Area
DettagliCorso di Laurea in Fisioterapia Anno Accademico Calendario delle Lezioni I anno 2 semestre
Corso di Laurea in Fisioterapia Anno Accademico 2018-2019 Calendario delle Lezioni I anno 2 semestre Insegnamento Modulo CFU Basi Fisiopatologiche delle Malattie Scienze del Movimento Patologia e Fisiopatologia
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 3 METODOLOGIA 3 Lo sviluppo della forza nel pallavolista Concetti generali relativi alle strategie di prevenzione del sovraccarico funzionale OBIETTIVO GENERALE
DettagliComiso Struttura Complessa di. Fisiatra Dr.ssa Sara Lanza. Ospedale Regina Margherita. Medicina Fisica e Riabilitazione
Azienda sanitaria provinciale Ospedale Regina Margherita Comiso Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitazione La Riabilitazione della cervicalgia degenerativa Fisiatra Dr.ssa Sara Lanza Rachide
DettagliConvegno lavorativo. Riabilitazione della Spalla integrata con protocolli di Taping Neuro Muscolare. Forlì 12 Febbraio 2010
Convegno lavorativo Riabilitazione della Spalla integrata con protocolli di Taping Neuro Muscolare Forlì 12 Febbraio 2010 Gestione della spalla nel paziente Parkinsoniano Mft. Stefano Della Foglia Ft.
DettagliE A LTER E A R ZIO I NI I DEL E L APPARA R TO LOCO C MO M TORE R E NEL E LE PATOLOGIE I E N EU E R U O R MO M TORI R E I
LE ALTERAZIONI DELL APPARATO LOCOMOTORE NELLE PATOLOGIE NEUROMOTORIE (PREV. IN ETA EVOLUTIVA) A.TIRELLI ALTERAZIONI DEL MOVIMENTO IN ETA EVOLUTIVA (malatie neurologiche o reumatiche, miopatie) Paralisi
DettagliRachide normale. Piano frontale (coronale) Piano sagittale. Piano assiale
Le Scoliosi Rachide normale Piano frontale (coronale) Piano sagittale Piano assiale Rachide normale Piano frontale (coronale) Assenza di deviazioni laterali rispetto alla linea mediana Rachide normale
DettagliProgramma Evento Formativo
8:30 9:00 REGISTRAZIONE DEI E CONSEGNA DELLA MODULISTICA ECM 9:00 10:00 Il Sistema Miofasciale: Definizione di Fascia -Fascia superficiale -Fascia Profonda -Skin Ligaments -Fascia e Propriocezione -Fascia
DettagliIl percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista
Il percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista Ft. Giacomo Innorta Servizio Di Fisioterapia 1 Chirurgo Ortopedico Oncologo
DettagliProgramma Evento Formativo
TITOLO: APPROCCIO MIOFASCIALE ALLE DISFUNZIONI DEL CONTROLLO MOTORIO ORARI: 1^ GIORNATA: dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00 2^ GIORNATA: dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle
Dettagli01/05/ /01/1980 Provincia di Venezia Servizio riabilitazione Mestre Fisioterapista
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome FILOMENA COLLU Indirizzo CANNAREGIO 1071, 30121 VENEZIA Telefono +39 041717084 Fax E-mail meluzane@hotmail.it Nazionalità Italiana Data
DettagliProgramma Evento Formativo
TITOLO: APPROCCIO MIOFASCIALE ALLE DISFUNZIONI DEL CONTROLLO MOTORIO ORARI: 1^ GIORNATA: dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00 2^ GIORNATA: dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle
DettagliIl taping neuromuscolare applicato ai nuotatori di alto livello
Il taping neuromuscolare applicato ai nuotatori di alto livello Il tnm è una tecnica basata sui processi naturali di guarigione naturale del corpo infatti favorisce una migliore circolazione sanguigna
DettagliCurriculum vitae del dott. Francesco Turturro
Curriculum vitae del dott. Francesco Turturro Dati personali Nome Francesco Turturro Data nascita 13 Aprile 1952 Luogo di nascita Giovinazzo (Ba) Incarico attuale Dirigente Medico I Livello, UOC Ortopedia
DettagliORTESI ELASTICHE per il Parkinson
10/2015 ORTESI ELASTICHE per il Parkinson INDICAZIONI ElastiCare è un'innovativa famiglia di ortesi studiata e sviluppata per aderire intimamente al corpo del paziente ed adattarsi alla morfologia del
DettagliIl bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare
Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare Dott. Francesco Motta Direttore S.C. Ortopedia Pediatrica Ospedale dei
Dettaglispinometria formetric
spinometria formetric veloce affidabile senza impiego di raggi X unica nel suo genere ANALISI POSTURALE E VALUTAZIONE DELLA COLONNA VERTEBRALE Un ampio spettro applicativo Indicazioni cliniche La precisione
DettagliValeria Baldassarre Medico chirurgo Specializzata in Medicina Fisica e Riabilitazione. U.O. Medicina Fisica e Riabilitazione
Curriculum Vitae Informazioni personali Nome/ Cognome Settore professionale Esperienza professionale Date Valeria Baldassarre Medico chirurgo Specializzata in Medicina Fisica e Riabilitazione Asur Marche
DettagliPoliomelite paralitica e sindrome post-polio
Poliomelite paralitica e sindrome post-polio Dr Bruno DANZI Palazzo dei Capitani, Malcesine 25 settembre 2010 Decorso naturale della polio 100 Malattia acuta 80 Funzione (%) 60 40 15 anni 40/50 anni Recupero
DettagliDEVIAZIONI DELLA COLONNA VERTEBRALE: SCOLIOSI E CIFOSI. G. Martucci, A. Martucci SCOLIOSI
DEVIAZIONI DELLA COLONNA VERTEBRALE: SCOLIOSI E CIFOSI G. Martucci, A. Martucci SCOLIOSI Introduzione Sono ormai molti anni che nella società il problema delle deformità vertebrali nei bambini e negli
DettagliCSAIn ente di promozione sportiva con riconoscimento CONI Direttore dei Corsi di Formazione Salvatore Gallo
www.csainapoli.it CSAIn ente di promozione sportiva con riconoscimento CONI Direttore dei Corsi di Formazione Salvatore Gallo CORSI Body Building I Livello FITNESS E BODY BUILIDING PARTE TEORICO-SCENTIFICA
DettagliTNM e SMA III. FT Gualtiero Bertuccioli UONPIA Rimini Dr. C. Antolini UOPIA Rimini DR. Maltoni Paola UORM Forlì
TNM e SMA III FT Gualtiero Bertuccioli UONPIA Rimini Dr. C. Antolini UOPIA Rimini DR. Maltoni Paola UORM Forlì Slide di presentazione caso clinico Atrofie Muscolari Spinali Spettro di malattie ereditarie
DettagliRilevazione dei vizi posturali più comuni nei ragazzi in età scolare
Rilevazione dei vizi posturali più comuni nei ragazzi in età scolare Andrea Bergna DO MROI 6 Maggio 2013 Obiettivo Screening muscolo-scheletrico per valutare i paramorfismi vertebrali e degli arti inferiori.
DettagliComune di Verona 1998/1999
Progetto terza età - Comune di Verona Comune di Verona 1998/1999 Programma dei corsi di attività motoria del Progetto terza età Revisione e redazione dei programmi a cura della commissione terza età della
DettagliWWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ. Scoliosi
WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Scoliosi La scoliosi é una curvatura vertebrale strutturata che non sparisce quando si corregge l inclinazione del bacino nè quando il soggetto si flette in avanti. Una componente
DettagliTITOLO DEL CORSO. Corso BASE di Aquatic Manual Therapy
TITOLO DEL CORSO Corso BASE di Aquatic Manual Therapy PROGRAMMA Lingua: Italiano Il corso, della durata di sei giorni (articolati in due moduli di tre giorni consecutivi), verrà tenuto dal docente Riccardo
DettagliL Aquila 20 01 2016. Dott. Marco Pasta
L Aquila 20 01 2016 Dott. Marco Pasta IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO NELL OSTEOARTROSI CONTENUTI Importanza del trattamento riabilitativo Efficacia Pompage Efficacia RPG Casi clinici IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO
DettagliTerapia Adeli. Metodo russo di correzione di dinamica e statica
Terapia Adeli Metodo russo di correzione di dinamica e statica Obbietivi del metodo Formazione di un centro motorio alternativo nel cervello Miglioramento di dinamica e statica Correzione della posizione
DettagliLa neuroriabilitazione in età evolutiva
La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione Caso clinico PCI-1 Nato alla 32
DettagliSCELTA E PRESCRIZIONE ANZIANO OSTEOPOROTICO
Manfredonia FOGGIA 15-17 17 novembre 2010 Regiohotel Manfredi Presidente del Corso: Pietro Fiore SCELTA E PRESCRIZIONE ORTESICA NEL SOGGETTO ANZIANO OSTEOPOROTICO Dott. Pierguido Conte Direttore Medicina
DettagliXVII Giornata mondiale Alzheimer
XVII Giornata mondiale Alzheimer I DISTURBI DELLA DEAMBULAZIONE -Sintomi cognitivi -Sintomi non cognitivi -Stato funzionale SINTOMI NON COGNITIVI 90% DEI PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA UNA DELLE MAGGIORI
DettagliFisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di
Regolamento dei piani di studio A006067 3042-11-12 COORTE 2012 Fisioterapia (abilitante alla professione sanit Anno di definizione/revisione 2012 Schema di piano Facoltà GEN - INDIRIZZO GENERALE MEDICINA
DettagliLA RIABILITAZIONE DELLA CAVIGLIA NEL RUNNING: DALLA VALUTAZIONE DELL'APPOGGIO ALLA CORREZIONE DEI PATTERN DI MOVIMENTO DELLA CORSA
LA RIABILITAZIONE DELLA CAVIGLIA NEL RUNNING: DALLA VALUTAZIONE DELL'APPOGGIO ALLA CORREZIONE DEI PATTERN DI MOVIMENTO DELLA CORSA Ft. D. Nappo, F. Quaggio Tutor e docenti UNIMIB DSM Fisioterapia Gruppo
Dettagli