Soluzioni 3. Alla prova! ITALIANO. Copia gratuita allegata al volume Alla prova! ITALIANO 3. Carla Tondelli. Terza Classe Scuola Secondaria di I Grado

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1 Carla Tondelli Alla prova! ITALIANO Soluzioni 3 Copia gratuita allegata al volume Alla prova! ITALIANO 3 Terza Classe Scuola Secondaria di I Grado mista Testo conforme alla legge n. 133, art. 5 in materia di edizione e/o online. Airone

2 Indice Alla prova! 3 Presentazione p. 3 Parte prima 3 Come preparare gli alunni alla prova nazionale d esame? 3 La prova nazionale di italiano valuta la padronanza linguistica. Ma cosa si intende per padronanza linguistica? 4 Quali sono gli oggetti linguistici che si intendono valutare? 7 Quali sono i processi di lettura che si intendono valutare? 8 Parte seconda 10 Correzione 2a tappa 10 Correzione 3a tappa 11 Correzione 4a tappa 12 Correzione 5a tappa 13 Correzione prova 2009 (6a tappa) Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi Indicazioni per la valutazione della prova nazionale La valutazione complessiva della prova A + B + C 16 Correzione prova 2010 (7a tappa) 17 Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi Tabella: dalla correzione alla valutazione 19 Correzione prova 2011 (8a tappa) 20 Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi Correzione prova 2012 (9a tappa) 22 Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi Correzione prova 2013 (10a tappa) 30 Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi Copyright (2011) by Airone airone.editore@tiscali.it Impaginazione: Sergio Olimbo

3 Presentazione Soluzioni Alla prova! 3 Il presente fascicolo, ad uso degli insegnanti, è diviso in due parti. PARTE PRIMA PARTE SECONDA Sono chiarite le finalità e le modalità di utilizzo dell opera e vengono presentati i presupposti teorici e metodologici che stanno alla base delle prove nazionali predisposte dall INVALSI. Può essere utile per l insegnante avere a disposizione una sintesi significativa dei documenti che esplicitano ambito e finalità dell insegnamento scolastico della lingua italiana, nonché gli oggetti e i processi che si intendono valutare con la prova nazionale. Vengono fornite le soluzioni delle prove 2009 e 2010 (cap. 6 e 7 del volume per gli alunni) con strumenti adeguati per una veloce correzione e valutazione. Parte prima COME PREPARARE GLI ALUNNI ALLA PROVA NAZIONALE D ESAME? È evidente che la vera preparazione è quella che si svolge durante l intero anno scolastico attraverso le lezioni e le attività che l insegnante ritiene più valide in base alla propria formazione, alla propria esperienza e alla situazione della classe e del singolo alunno. Perciò il fascicolo Alla prova! si propone semplicemente di preparare gli alunni ad acquisire dimestichezza con le diverse tipologie di prova, con il genere di quesiti che verranno loro proposti, con i procedimenti logici da seguire. Per ogni tipologia (A. comprensione testo narrativo, B. comprensione testo espositivoinformativo, C. conoscenze grammaticali), vengono fornite 4 prove graduate che possono essere proposte agli alunni per esercitazioni individuali o collettive, a casa o a scuola (cap. 2,3,4). Al termine di ogni esercitazione, l alunno viene invitato a confrontare le proprie soluzioni con quelle corrette, al fine di favorire l autovalutazione e il recupero delle conoscenze non ancora sicure. Il 5 capitolo contiene una prova completa quella proposta in occasione dell esame di stato 2008 parzialmente guidata e fornita di soluzioni per l autocorrezione. Il 6 e 7 capitolo forniscono invece le prove complete degli esami 2009 e 2010 senza alcun aiuto e senza le soluzioni, che vengono allegate solo in questo fascicolo: l insegnante potrà utilizzare le prove come esercitazioni, come simulazioni della prova d esame o come verifiche da utilizzare per la valutazione. 3

4 Soluzioni - Alla prova! 3 LA PROVA NAZIONALE DI ITALIANO VALUTA LA PADRONANZA LINGUISTICA. MA COSA SI INTENDE PER PADRONANZA LINGUISTICA? (tratto dal QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO, 2009) 1. La padronanza linguistica : che cosa è possibile valutare La padronanza linguistica, una delle competenze di base che la scuola deve fornire, consiste nel possesso ben strutturato di una lingua assieme alla capacità di servirsene per i vari scopi comunicativi e si esplica in tre àmbiti: I interazione verbale (= comunicare verbalmente in vari contesti); II lettura (= comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo); III scrittura (= produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi). La padronanza linguistica può essere articolata in un certo numero di conoscenze e competenze, organizzate gerarchicamente e strettamente interdipendenti (le più elementari, come ad esempio la competenza grammaticale, condizionano infatti fortemente le superiori, come, ad esempio, la competenza testuale). Si distinguerà qui semplicemente tra conoscenze, le informazioni, i dati di cui si dispone, e competenze, vale a dire le capacità di selezionare, far interagire ed elaborare conoscenze per la comprensione e la valutazione di una porzione della realtà (nel nostro caso, un testo), o per la soluzione di un problema. Per motivi di tipo essenzialmente tecnico, è difficile, in una valutazione di tipo censuario, valutare l interazione verbale e anche la scrittura autonoma. Quindi le prove Invalsi valuteranno la competenza di lettura, intesa come comprensione, interpretazione e valutazione del testo scritto, e le conoscenze lessicali e grammaticali, il cui apprendimento è previsto nelle indicazioni curricolari dei vari gradi di scuola, necessarie al suo sviluppo. L ambito della lettura comprende anche la competenza del testo letterario, cioè quel possesso e impiego degli strumenti per la fruizione e l apprezzamento estetico del testo letterario (figure del significante, in particolare fonetico e metrico, e del significato; strutture narrative e poetiche; specifici effetti espressivi, ecc.). Questa competenza del testo letterario svolge del resto un ruolo importante nei curricula di italiano della scuola secondaria di I e II grado. 2. Competenza di lettura Oggetto precipuo delle prove di valutazione Invalsi di italiano sono quelle sotto-competenze della padronanza linguistica che intervengono nell àmbito II sopra citato, quello della lettura. Lettura, leggere sono termini polivalenti, che vengono abitualmente applicati ad attività eterogenee accomunate dal denominatore generale del ricavare informazioni percorrendo con lo sguardo dei segni di qualche codice (linguistico, figurativo o altro) inscritti su un particolare supporto. Queste attività si possono effettuare: i) su codici molto diversi; i testi passibili di lettura sono eterogenei per contenuto, lunghezza e organizzazione, anche limitandosi ai soli codici linguistici o linguisticoiconici; ii) secondo scopi diversi e molteplici, organizzati gerarchicamente in scopi principali e subordinati; ad esempio, per: a) scoprire di quale argomento e sottoargomenti tratta il testo (è la lettura esplorativa ), b) cercare informazioni, dati specifici (è la lettura di ricerca-dati, o di ricerca-temi ), c) capire in maniera approfondita i contenuti del testo e il ragionamento dell autore (è la lettura analitico-argomentativa ), d) capire in maniera approfondita come è formalmente fatto il testo e valutarne gli aspetti formali (è la lettura analitico-formale ), 4

5 La prova nazionale di italiano e) riflettere sul testo e valutarne i contenuti (è la lettura riflessiva e valutativa ); iii) secondo diversi modi di lettura funzionali agli scopi perseguiti dalla lettura. Noi distingueremo, per i compiti di valutazione, tra le seguenti tre sottocompetenze (d ora in poi, per brevità, le definiremo competenze, ma sono comunque sottese alla più generale competenza di lettura), che riteniamo costitutive della capacità di lettura: i) la competenza testuale, ii) la competenza grammaticale, iii) la competenza lessicale. È evidente che queste competenze vanno acquisite gradualmente nei successivi livelli scolastici. Anche il punto di arrivo dell esame di Stato a conclusione della secondaria di 2 grado non sarà che una tappa di un percorso, di un apprendimento in progredire. Quello che si intende valutare, dunque, è un certo grado di competenza relativo ad un determinato livello nel curriculum dell allievo. 2.1 Competenza testuale Per competenza testuale relativa alla lettura si intende la capacità di individuare, a partire dalla lettera del testo in una determinata situazione comunicativa e da conoscenze di carattere generale, l insieme di informazioni che il testo veicola, assieme al modo in cui queste informazioni sono veicolate: in altri termini, l organizzazione logico-concettuale e, più in generale, formale del testo stesso. La costruzione delle prove si basa su una riflessione sui processi di comprensione, interpretazione e valutazione del testo ritenuti fondamentali ai diversi livelli di scolarità. Per comprendere, interpretare e valutare un testo, il lettore deve essere in grado di coglierne l intenzione comunicativa, il suo senso globale e i suoi significati particolari, il genere cui appartiene. A tal fine è necessaria una competenza testuale che si esplica nei seguenti processi: 1) il saper cogliere e tener conto dei fenomeni di coesione testuale, cioè dei segnali linguistici che indicano l organizzazione del testo, in particolare connettivi e coesivi, ma anche titolazione, scansione in capoversi e paragrafi, rilievi grafici ecc.; 2) il saper cogliere e tener conto dei fenomeni locali che contribuiscono alla coerenza testuale, in particolare la modalità di successione e la gerarchia delle informazioni, la differenza tra informazioni in primo piano o sullo sfondo comunicativo, i legami logico-semantici tra frasi o periodi (ad esempio, legami di conseguenza, opposizione, similarità, generalizzazione, esemplificazione ecc.); 3) il saper operare le inferenze (ricavando cioè i contenuti impliciti) pertinenti alla comprensione del testo (ad esempio: La moglie di Luca è partita -> Inferenza: Luca è sposato); 4) il riconoscimento del registro linguistico, determinato dalle scelte morfosintattiche e lessicali dominanti. Per la secondaria di secondo grado, in riferimento in particolare al testo letterario, saranno indicatori di questa competenza anche il riconoscimento e l interpretazione dei principali procedimenti retorici o in generale espressivi. 2.2 Competenza grammaticale La competenza grammaticale consiste in primo luogo nella padronanza delle regole grafiche e interpuntive e delle strutture morfosintattiche dell italiano. Essa è un pre-requisito fondamentale per la comprensione delle frasi e dei testi a tal punto che ha senso proporre di valutare la competenza grammaticale due volte, da una parte indirettamente per i suoi effetti sulla competenza di lettura e dall altra direttamente come insieme autonomo di competenze, e, a monte, di conoscenze. 5

6 Soluzioni - Alla prova! 3 La valutazione delle conoscenze e delle competenze grammaticali non può non tener conto della pluralità, nella scuola italiana, di modelli teorici di riferimento per l insegnamento della grammatica e della conseguente mancanza di una terminologia unitaria. I quesiti verteranno dunque sulle conoscenze grammaticali imprescindibili ai fini di una comprensione approfondita e critica dei testi, avendo come oggetto di indagine la struttura morfosintattica della frase, unità sintattico-semantico fondamentale. Per competenza grammaticale relativa alla lettura si intende dunque la capacità di individuare le strutture morfosintattiche della frase e le strutture interpuntive in funzione della loro pertinenza testuale, dal punto di vista cioè del loro apporto alla costruzione e configurazione dei significati del testo. Sarà dunque oggetto di valutazione il saper riconoscere e utilizzare efficacemente nella comunicazione: a) le forme e i valori della morfologia verbale, con particolare attenzione alle funzioni modali, temporali e aspettuali; b) le forme e i valori del sistema pronominale, con particolare attenzione alla funzione deittica (es. Prendi questo: il pronome indica un oggetto individuabile solo in un certo contesto), anaforica (es. Sono nato a Genova: per questo amo il mare: il pronome questo si riferisce a ciò che è stato detto prima), cataforica (es. Questo volevo dirti: mi hai deluso: il pronome questo si riferisce a ciò che segue); c) le tradizionali parti del discorso, con attenzione alle loro caratteristiche morfologiche, alle potenzialità sintattiche e al valore semantico che assumono nel testo; d) le principali funzioni sintattiche, con particolare attenzione a soggetto, predicato, oggetto diretto e indiretto, e alle funzioni attributive, predicative e appositive; e) i rapporti logico-semantici tra sintagmi (principali complementi) e tra frasi (principali tipi di coordinate e subordinate); f) i valori sintattici cioè di segnalazione tra i segmenti costituivi della frase e del periodo e prosodici cioè di segnalazione di pause, cambiamento di intonazione per esprimere attesa, sorpresa della punteggiatura. 2.3 Competenza lessicale La padronanza attiva di un ricco patrimonio lessicale costituisce un indice fondamentale, forse quello di più immediata percezione, per valutare la produzione linguistica di un individuo. Al lessico attivo, quello delle parole normalmente utilizzate nella propria produzione linguistica, si affianca un più ampio e meno determinato insieme di parole conosciute ma che non vengono in genere utilizzate, ad esempio perché non vengono in mente quando si parla o scrive. Si tratta del lessico passivo, che può comprendere anche il lessico inferito dal contesto. Per competenza lessicale relativa alla lettura si intende specificamente la capacità di individuare il significato di un vocabolo che è pertinente in un determinato contesto e le relazioni di significato tra vocaboli in vari punti del testo. È evidente che più ampio e articolato è il lessico attivo e più esteso quello passivo, più elevata (cioè di grado elevato) sarà la competenza lessicale di lettura: molto più agevole sarà ad esempio isolare ed interpretare contestualmente le parole nuove. Nella competenza lessicale di lettura intervengono comunque in maniera determinante i seguenti processi: a) il saper selezionare a partire dal contesto immediato, ma anche dall insieme delle informazioni del testo, la particolare accezione di significato pertinente; b) il saper formulare ipotesi sul possibile significato o per lo meno sull area di significato di vocaboli non noti a partire dal contesto immediato, ma anche dall insieme delle informazioni del testo; 6

7 Quali sono gli oggetti linguistici c) il saper individuare i legami semantici (sinonimia, contrasto, iponimia, iperonimia ecc.) e morfologici (derivazione, alterazione ecc.) tra vocaboli nel testo; d) il saper individuare i diversi campi semantici del testo, la loro strutturazione interna e le relazioni tra di essi. QUALI SONO GLI OGGETTI LINGUISTICI CHE SI INTENDONO VALUTARE? (dal sito Invalsi) 1. Competenza / Conoscenze grammaticali ORTOGRAFIA E PUNTEGGIATURA Divisione delle parole in sillabe; divisione delle parole («ce l hai», «gliel hanno» ecc.); uso specifico e non distintivo delle lettere c e q; uso dell accento e dell apostrofo (ma cautela: sono egualmente corretti «sé stesso» e «se stesso»); uso dell h; nessi consonantici complessi, consonanti doppie, resa grafica di omofoni, uso della lettera i nella formazione dei plurali (-ce/-cie; -ge/-gie ma cautela: l alternanza è attualmente piuttosto fluida) e nei digrammi (sc, n/gn, l/gl ). Segnali interpuntivi e loro funzioni: i) scansione dei sintagmi, delle frasi, dei periodi; ii) articolazione e gerarchia informativa. MORFOLOGIA E SINTASSI Categorie grammaticali (lessicali: verbo, sostantivo, aggettivo, avverbio; e funzionali: articolo, pronome, preposizione, congiunzione). Funzioni sintattiche (soggetto e oggetto sintattici, funzione predicativa, copulativa, attributiva, appositiva), rapporti di reggenza, accordo. Aspetti sintattici della punteggiatura. 2. Competenza lessicale LESSICO Aspetti morfologici del significato (derivazione, alterazione, composizione); significato contestuale delle parole, relazioni di significato tra parole (sinonimia e antonimia; iponimia e iperonimia; campi semantici); uso figurato del lessico. 3. Competenza testuale COMPRENSIONE LOCALE E GLOBALE DEL TESTO Parafrasi, sintesi, confronto di contenuti testuali; riconoscimento della gerarchia tra le informazioni esplicite, riconoscimento delle informazioni implicite essenziali per la comprensione del testo. Individuazione del tema del testo e interpretazione del suo significato complessivo. Individuazione di elementi specifici del testo (ad esempio personaggi e loro azioni e funzioni, caratteristiche dell ambiente, contesto di riferimento ecc.). ORGANIZZAZIONE LOGICA ENTRO E OLTRE LA FRASE Relazioni interne alla frase: tempo, spazio, causa, fine, condizione, mezzo, modo, (s)vantaggio, comparazione ecc.; relazioni tra i significati di frasi indipendenti o porzioni di testo: motivazione, consecuzione, riformulazione, esemplificazione, opposizione, particolarizzazione, generalizzazione, successione temporale ecc. Individuazione dei riferimenti pronominali, di anafore e in genere degli elementi di coesione del testo. ASPETTI FORMALI E RETORICI Disposizione (tipo)grafica del testo (anche per quanto riguarda i testi non continui), varietà di registro; principali figure retoriche (metafora, metonimia, similitudine; climax, chiasmo; ambiguità, ironia, iperbole); principali forme metriche. Elementi di narratologia, generi testuali. Modelli strutturali propri dei testi non continui. (Gli aspetti retorici sono testati esclusivamente nelle prove della scuola secondaria) 7

8 Soluzioni - Alla prova! 3 QUALI SONO I PROCESSI DI LETTURA CHE SI INTENDONO VALUTARE? PROCESSI DI LETTURA SUI QUALI SONO COSTRUITI I QUESITI in base alle più recenti indagini internazionali IEA-PIRLS 2006 Indagine internazionale che valuta la competenza di lettura a livello di quarto anno della scuola primaria OCSE-PISA Indagine internazionale che valuta la competenza di lettura degli studenti di quindici anni Ricavare informazioni e concetti esplicitamente espressi nel testo Esempi: identificare l informazione congruente con lo scopo specifico della lettura trovare idee specifiche cercare definizioni di parole o espressioni identificare l ambiente di una storia trovare la frase o l idea principale (quando sia esplicitamente espressa) Individuare informazioni Descrizione: gli studenti devono mettere in relazione le informazioni date nella domanda con le informazioni corrispondenti nel testo, espresse in forma letterale o sinonimica, e utilizzarle per individuare la nuova informazione che è richiesta. Nei compiti che fanno riferimento a questo tipo di processo, il ritrovamento di informazioni è basato sul testo stesso e sulle informazioni esplicitamente date in esso. Lo studente deve cogliere o identificare uno o più elementi essenziali del quesito posto: personaggi, luogo/tempo, contesto ecc. e quindi cercare una corrispondenza che può essere alla lettera o in forma di sinonimia. Il ritrovamento di informazioni può implicare vari gradi di ambiguità. I differenti livelli di prestazione associati a questo processo di comprensione possono esser misurati variando sistematicamente gli elementi che concorrono alla difficoltà del compito. Fare semplici inferenze Esempi: inferire che un evento ne ha provocato un altro dedurre qual è il punto conclusivo di una serie di argomentazioni determinare il referente di un pronome identificare le generalizzazioni fatte in un testo descrivere la relazione fra due personaggi Interpretare e integrare informazioni e concetti Esempi: individuare il messaggio o il tema fondamentale di un testo Comprendere il significato generale del testo Descrizione: per questo tipo di operazione, il lettore deve considerare il testo come un tutto o in un ampia prospettiva. Per dimostrare di esserne in grado, agli studenti si può richiedere di identificare l argomento principale o il messaggio o lo scopo fondamentale del testo. Esempi di compiti che implicano questo tipo di processo sono la scelta o la creazione di un titolo per il testo, o anche la sintesi della tesi proposta dal testo; la spiegazione dell ordine di semplici istruzioni, o l identificazione delle dimensioni principali di un grafico o di una tabella. Altri esempi comprendono la richiesta allo studente di descrivere il protagonista o il contesto d una storia, di identificare il tema o il messaggio di un testo letterario, o di spiegare lo scopo o l uso d una mappa o di una figura. Lo stabilire quale sia l idea principale implica di stabilire una gerarchia tra idee e scegliere la più comprensiva o quella predominante. Sviluppare un interpretazione Descrizione: questo tipo di processo implica una comprensione logica, poiché i lettori devono elaborare il modo in cui l informazione è organizzata nel testo. Essi devono dimostrare di comprendere la coerenza del testo. In alcuni casi, per sviluppare un interpretazione i lettori devono processare una sequenza di almeno due proposizioni basandosi su fenomeni di coesione locale, che può esser segnata dalla presenza di marcatori come l uso di primo e secondo per indicare una sequenzialità. In casi più difficili, (ad es., per indicare relazioni di causa ed effetto) può 8 Individuare informazioni date nel testo Elaborare una comprensione globale del testo e sviluppare un interpretazione

9 Quali sono i processi di lettura Riflettere sul contenuto e sulla forma del testo e valutarli considerare possibili alternative alle azioni dei personaggi trovare somiglianze e differenze tra le informazioni date da uno o più testi inferire il tono e il livello emotivo di una storia interpretare l informazione del testo riconducendola a situazioni di vita reale Analizzare e valutare il contenuto, la lingua e gli elementi testuali Esempi: valutare la possibilità che gli eventi descritti possano realmente accadere descrivere il modo in cui l autore ha costruito un finale a sorpresa giudicare la completezza o la chiarezza delle informazioni fornite da un testo individuare il punto di vista dell autore sul tema centrale non esserci alcun marcatore esplicito. Esempi di compiti che coinvolgono questo tipo di processo sono il cogliere congruenze e divergenze tra informazioni, di trarre inferenze e identificare ed elencare argomenti di prova a sostegno d una tesi. Anche il richiedere agli studenti di cogliere le intenzioni dell autore e di individuare gli elementi nel testo a sostegno della propria interpretazione rientra in questo genere di processo. Riflettere sul contenuto del testo e valutarlo Descrizione: il lettore deve qui collegare le informazioni date in un testo con conoscenze provenienti da altre fonti (enciclopedia, altri testi ecc.). Egli deve anche giudicare le affermazioni fatte nel testo in rapporto alla sua personale conoscenza delle cose. Spesso ai lettori si richiede di articolare e difendere i propri punti di vista. Per far questo, i lettori devono esser capaci di sviluppare una comprensione approfondita di quanto si dice e si intende nel testo, devono cioè raccogliere gli elementi a sostegno di una certa posizione all interno del testo e confrontarli con altre fonti d informazione, ricorrendo sia a conoscenze generali che specifiche e ragionando astrattamente. Esempi di compiti che implicano questo tipo di processo di comprensione includono il fornire prove o argomenti presi da fonti diverse dal testo, valutando la pertinenza di particolari informazioni o prove. La conoscenza esterna al testo necessaria per il confronto può provenire dalle conoscenze personali dello studente, da altri testi forniti nella prova di valutazione o da idee direttamente espresse nella domanda. Riflettere sulla forma del testo e valutarla Descrizione: i compiti che implicano questo tipo di processo richiedono al lettore di assumere una posizione distaccata dal testo, di considerarlo da un punto di vista oggettivo e di valutarne la qualità e l appropriatezza. Il saper cogliere la struttura testuale, il genere e il registro giocano qui un ruolo importante. Il valutare quanto sia stato abile l autore nel tratteggiare certi personaggi o nel persuadere il lettore dipende non solo dalle conoscenze sostanziali, ma anche dal saper cogliere le sfumature del linguaggio, ad esempio comprendere che la scelta di un particolare aggettivo dà colore all interpretazione. Esempi di compiti che rientrano in questa categoria comprendono lo stabilire l adeguatezza di un particolare testo ad uno specifico scopo e il saper valutare l uso che un certo autore fa di particolari caratteristiche testuali e procedimenti costruttivi per raggiungere un determinato obiettivo. Si può anche chiedere agli studenti di descrivere o commentare il registro linguistico o lo stile di un autore. 9

10 Parte seconda Correzione 2a tappa 1. LA RISPOSTA Domanda La risposta giusta 1. B 2. A 3. C 4. D 5. B 2. COME I PRIMI UOMINI BIANCHI ARRIVARONO DAGLI CHEYENNE Domanda La risposta giusta A1. C A2. A A3. D A4. C A5. C A6. C A7. A A8. D A9. B A10. D Domanda 3. VIA DE MAGAZZINI La risposta giusta 1. A 2. B 3. Durante la malattia della mamma. 4. B 5. C 6. D 7. Un centinaio/cento. 8. B 9. La guerra. 10. Mario, Renzo, Vanda, Corinna, Gualtiero, Giulio. 11. D 12. C 13. Pane e frutta. 14. B 15. Le caccia dentro il fazzoletto e le imprigiona sotto il bicchiere capovolto. 16. B 17. C 18. B 19. A 20. D 4. IL DONO Domanda La risposta giusta 1. C 2. B 3. D 4. A 5. C 6. A 7. B 8. C 9. D 10. C 10

11 Correzione 3a tappa Correzione 3a tappa 1. STARE COMODI NELLE SCARPE SPORTIVE Domanda 3. LA CUCINA SOLARE La risposta giusta Domanda La risposta giusta 1. D 1. B 2. D 3. A 4. D 5. C 2. B 3. C 4. B 5. C 6. D 7. C Domanda 2. I CANI La risposta giusta 8. A 9. B 10. C 1. B 4. LE ARMI DELLA POLIZIA SCIENTIFICA 2. D Domanda La risposta giusta 3. B 4. C 5. C 6. A 7. D 8. C 9. C 10. A 1. B 2. A 3. C 4. B 5. C 6. B 7. A 8. D 9. C 10. D 11

12 Soluzioni - Alla prova! 3 Correzione 4a tappa ESERCITAZIONE 1 ESERCITAZIONE 3 La risposta giusta 1. B 2. C 3. A 4. B 5. D 6. D 7. Fosse stato avvisato 8. D La risposta giusta 1. A 2. Sono stata assalita da un tremendo senso di colpa per non essere rimasta con te 3. B 4. Avessi perso 5. D 6. C 7. C 8. B 9. B 9. C 10. A 10. Domenica scorsa, appena alzato, pensai che mi sarei messo a studiare dopo un ora così avrei finito presto. ESERCITAZIONE 2 ESERCITAZIONE 4 La risposta giusta 1. A 2. C 3. B 4. B 5. C 6. A 7. D 8. A 9. A 10. D La risposta giusta 1. Vi, ve, li, mi, alcuni, voi, li, tutto, me, li Durante l inverno, un branco di lupi era 2. stato visto più volte intorno al villaggio dagli abitanti dal piccolo paese di montagna 1. Pronome (relativo); 2. Aggettivo (esclamativo); 3. Congiunzione; Pronome (interrogativo) 4. Avessi saputo 5. D 6. A 7. B 8. D 9. C Il tuo amico a cui hai prestato il mio CD è un tipo affidabile? 10. oppure È affidabile il tuo amico a cui hai prestato il mio CD? 12

13 Correzione 5a tappa Correzione 5a tappa TESTO NARRATIVO Risposta corretta A1. D CONOSCENZE GRAMMATICALI B1. fossi venuto Risposta corretta A2. si mimetizza, si finge morta, aspetta, nemmeno respira B2. B A3. preda (accettabile anche riccio) B3. Mai, subito A4. C A5. A B4. da cui (dal quale)/ di cui (della quale) A6. B A7. D B5. la regina Elisabetta I; nuotare A8. C B6. A A9. B A10. A B7. D A11. (Dopotutto) un riccio non vale tanto spreco di trovate [prima parte] / e neppure tanta ostinazione [seconda parte] B8. che / perché A12. C A13. prudente, compunto, strano, ottuso (accettabili anche circospetto, goffo, lento, impacciato) A14. C B9. 1. Giovanna mi chiese quando sarebbe venuto il medico. 2. Alcuni turisti mi hanno chiesto quale fosse la strada più breve per il Duomo. A15. D B10. B 13

14 Soluzioni - Alla prova! 3 Correzione prova 2009 (6a tappa) Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi 2009 A. Il buon nome Domanda Soluzioni Cosa si valuta? A1. A Competenza lessicale. Riconoscere il significato di parole ed espressioni. A2. C Comprensione locale del testo. Individuare informazioni date nel testo. A3. B Organizzazione logica entro e oltre la frase. Comprendere nessi espliciti. A4. C Organizzazione logica entro e oltre la frase. Comprendere relazioni tra i significati di frasi. A5. C Organizzazione logica entro e oltre la frase. Comprendere nessi sintattici e testuali espliciti. A6. A Competenza lessicale. Individuare il significato nel contesto di parole ed espressioni. A7. C Aspetti formali e retorici. Individuare i significati veicolati dall uso di particolari termini e di artifici grafici. A8. D Organizzazione logica entro e oltre la frase. Individuare l oggetto di un riferimento anaforico. A9. B A10. A A11. D A12. A A13. B Comprensione locale del testo. Sviluppare un interpretazione integrando informazioni e concetti. Comprensione locale del testo. Individuare il significato nel contesto dei segni d interpunzione. Comprensione locale del testo. Sviluppare un interpretazione integrando informazioni e concetti. Comprensione locale del testo. Sviluppare un interpretazione integrando informazioni e concetti. Comprensione locale del testo. Sviluppare un interpretazione integrando informazioni e concetti. A14. C Comprensione globale del testo. Elaborare un interpretazione globale del testo. A15. B Comprensione locale del testo. Individuare informazioni date nel testo. A16. D Comprensione globale del testo. Elaborare un interpretazione globale del testo. A17. C Comprensione globale del testo. Elaborare un interpretazione globale del testo. 14

15 Correzione prova 2009 (6a tappa) B. Consigli per il domani Soluzioni Cosa si valuta? B1. B Comprensione locale del testo. Fare semplici inferenze. B2. C Organizzazione logica entro e oltre la frase. Comprendere nessi sintattici impliciti. B3. A Competenza lessicale. Individuare il significato nel contesto di parole ed espressioni. B4. D Comprensione locale del testo. Sviluppare un interpretazione, integrando informazioni e concetti. B5. C Comprensione locale del testo. Individuare informazioni date nel testo. B6. A Comprensione locale del testo. Comprendere le relazioni tra il significato di frasi. B7. B Organizzazione logica entro e oltre la frase. Comprendere, nel contesto, l uso figurato del lessico. B8. C Competenza lessicale locale del testo. Individuare informazioni date nel testo. B9. D Competenza lessicale. Riconoscere il significato di parole ed espressioni. B10. A Comprensione locale del testo. Individuare informazioni date nel testo. B11. C Organizzazione logica entro e oltre la frase. Esplicitare una frase implicita. B12. B Comprensione globale del testo. Elaborare un interpretazione globale del testo. B13. D Comprensione globale del testo. Elaborare un interpretazione globale del testo. C. Grammatica Soluzioni Cosa si valuta? C1. C Ortografia e punteggiatura: riconoscere la funzione dei segni di punteggiatura nell articolazione della frase e del periodo. C2. A Morfologia e sintassi: riconoscere le categorie grammaticali (pronome). C3. D Morfologia e sintassi: riconoscere le forme verbali (voce passiva). C4. B Morfologia e sintassi: riconoscere le forme verbali. C5. A C6. D C7. C C8. B C9. C Morfologia e sintassi: riconoscere le funzioni logico-sintattiche in una frase (complemento di modo). Morfologia e sintassi: saper distinguere le proposizioni di un periodo e riconoscere i rapporti di reggenza. Morfologia e sintassi: saper riconoscere le principali tipologie di frasi subordinate in un periodo (sub. temporale). Morfologia e sintassi: riconoscere il significato e la funzione dei connettivi nell articolazione del periodo. Morfologia e sintassi: riconoscere il significato e la funzione dei connettivi nell articolazione del periodo. C10. B Morfologia e sintassi: riconoscere la funzione comunicativa di un enunciato. 15

16 Soluzioni - Alla prova! 3 INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA NAZIONALE 2009 Il fascicolo di Italiano della Prova nazionale si compone di due parti: la prima parte richiede la lettura di due testi, uno di carattere letterario e uno di carattere informativo, seguiti rispettivamente da 17 e 13 domande, che ne verificano la comprensione; la seconda parte si compone di 10 quesiti, che hanno per oggetto la riflessione sulla lingua italiana (grammatica). Tutte le domande sono a scelta multipla con quattro alternative di risposta. Il punteggio grezzo teorico oscilla dunque fra 0 (nessuna risposta corretta) e 40 (tutte le risposte corrette). Per l attribuzione di un punteggio di 60/100 (sufficienza), si propone il criterio del raggiungimento, da parte dell alunno, di almeno 7 risposte corrette alle domande relative al testo letterario, 5 risposte corrette alle domande relative al testo informativo e 4 risposte corrette alle domande di grammatica. In alternativa, nel caso in cui il candidato non abbia raggiunto il criterio di sufficienza secondo la modalità suddetta, per ottenere un punteggio di 60/100 dovrà aver fornito almeno risposte corrette (pari al 55%- 60% di risposte esatte sul totale degli item), qualunque sia la natura e la combinazione di esse. Una volta identificata la soglia della sufficienza, il prospetto che segue indica in che modo attribuire i punteggi per gli alunni che si collochino al di sotto e al di sopra di tale soglia. LA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA PROVA A+B+C NUMERO RISPOSTE CORRETTE PUNTI (:10 PER OTTENERE UN PUNTEGGIO IN DECIMI) Da 1 a 3 10 Da 4 a 6 20 Da 7 a 9 30 Da 10 a Da 13 a risposte corrette così composte: 7 testo letterario, 5 testo informativo, 4 grammatica (in alternativa: risposte corrette di qualunque natura) Da 1 a 6 risposte corrette alle restanti 24 domande (oppure da 25 a 28 risposte corrette di qualunque natura) Da 7 a 12 risposte corrette alle restanti 24 domande (oppure da 29 a 32 risposte corrette di qualunque natura) Da 13 a 18 risposte corrette alle restanti 24 domande oppure da 33 a 36 risposte corrette di qualunque natura) Da 19 a 24 risposte corrette alle restanti 24 domande (oppure da 37 a 40 risposte corrette di qualunque natura)

17 Correzione prova 2010 (7a tappa) Correzione prova 2010 (7a tappa) La Prova nazionale si compone di tre parti: 1) comprensione di un testo di carattere letterario: 20 domande; 2) comprensione di un testo di carattere informativo: 17 domande; 3) grammatica: 12 domande. La maggior parte delle domande sono a scelta multipla con quattro alternative di risposta; alcune sono però a risposta aperta univoca. Alla sezione di Italiano della Prova nazionale sono attribuiti massimo 50 punti e altrettanti alla sezione di Matematica. La sezione di Italiano si articola in due parti: blocco A (massimo 30 punti) e blocco B (massimo 20 punti). Per ottenere i 30 punti del blocco A l alunno deve rispondere correttamente a un sottoinsieme di domande che sono state identificate seguendo i seguenti criteri: 1) relativa facilità (il 50% o più degli alunni ha risposto correttamente in sede di pretest); 2) copertura equilibrata di tutte e tre le parti del fascicolo di Italiano; 3) coerenza sia con le Indicazioni Nazionali sia con le prassi più diffuse a livello d insegnamento nelle scuole. PROVA NAZIONALE 2010 BLOCCO A BLOCCO B NUMERO DOMANDE testo letterario A2, A3, A7a-e, A8, A9, A11, A12, A13, A14a-e, A16, A20 A1, A4, A5, A6, A10, A15, A17, A18, A19 20 testo informativo B1, B2, B3, B4a-c, B7, B12, B14, B15a-h B5, B6, B8, B9, B10, B11, B13, B16, B17 17 grammatica C1, C3, C4, C8, C10a C2a, C2b, C5, C6, C7, C9, C10b 12 numero domande punteggio

18 Soluzioni - Alla prova! 3 Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi 2010 A. Le estati del rancore Domanda Risposta corretta Criteri attribuzione punti: blocco A1. C B A2. C A A3. D A A4. C B A5. B B A6. B B A7. a A7. b Narratore Narratore A corretta se l alunno A7. c Amico ha risposto esattamente ad A7. d Narratore almeno A7. e Amico 4 item su 5 A8. A A A9. D A A10. B B A11. D A A12. A A A13. A A A14. a A14. b Sì No A corretta se l alunno A14. c Sì ha risposto esattamente ad A14. d No almeno A14. e Sì 4 item su 5 A15. B B A16. D A A17. B B A18. essere amico di un altro. Accettabile anche: amico / essere amico / amico di un altro. A19. A B A20. C A B B. Foreste e desertificazione Domanda Risposta corretta Criteri attribuzione punti: gruppo B1. C A B2. B A B3. C A B4. a B4. b No cons Cons A corretta se l alunno ha risposto B4. c Cons esattamente ad almeno 4 item su 5 B5. A B B6. C B B7. C A B8. B B B9. D B B10. A B B11. D B B12. A A B13. A B B14. B A B15. a Vero B15. b Vero B15. c Falso B15. d Falso B15. e Vero B15. f Falso B15. g Vero B15. h Falso A corretta se l alunno ha risposto esattamente ad almeno 6 item su 8 B16. D B B17. A B 18

19 Correzione prova 2010 (7a tappa) C. Grammatica Domanda Risposta corretta Criteri attribuzione punti: 0 = risposta errata 1 = risposta corretta Gruppo C1. C A C2. a Soggetto. Accettabile anche: argomento soggetto B C2. b Complemento oggetto. Accettabile anche: argomento oggetto / complemento diretto C3. A A C4. abbia fatto A C5. A B C6. B B C7. entro un anno avrebbero inviato una forza di pace B C8. D A C9. C B B C10. a che ho comprato il mese scorso. Sono accettabili eventuali piccole variazioni della frase precedente purché ci sia il pronome relativo che A C10. b di cui / della quale ti ho parlato. Sono accettabili eventuali piccole variazioni della frase precedente purché ci sia il pronome relativo di cui o della quale B Tabella: dalla correzione alla valutazione Blocco A Punti 0 risposte corrette 0 Da 1 a 4 risposte corrette 5 Da 5 a 8 risposte corrette 10 Da 9 a 12 risposte corrette 15 Da 13 a 16 risposte corrette 20 Da 17 a 20 risposte corrette 25 Da 21 a 24 risposte corrette 30 Blocco B Punti 0 risposte corrette 0 Da 1 a 5 risposte corrette 2 Da 6 a 10 risposte corrette 5 Da 11 a 15 risposte corrette 10 Da 16 a 20 risposte corrette 15 Da 21 a 25 risposte corrette 20 Totale blocco A e blocco B 50 19

20 Soluzioni - Alla prova! 3 Correzione prova 2011 (8a tappa) Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi 2010/2011 A. Soluzioni A1. B A2. B A3. Piazza Duomo A4. Gradinata A5. Discutere/Fumare/Stare con i grandi A6. C A7. una signorina della seconda mi aveva guardato A8fis. A8abb. A8fam. occhi chiari o grigi/bruna/bellissima cappellinovestita di verde e azzurro/alti tacchi figlia di un colonnello A9. D A10. Mi misi dietro a lei/a tutte le uscite la accompagnavo/ripassavo sotto le sue finestre/le scrissi una lettera A11. C A12. B A13. D A14. C A15. A A16. A A17. B A18. D A19. A 20

21 Correzione prova 2011 (8a tappa) B. Risposta corretta C. Risposta corretta B1. D C1. B B2. i gurppi editoriali compreso quello al quale appartengo C2. A B3. A B4. B B5. A B6. D B7. A C3. C4. un modello (avanzatissimo di treno ad alta velocita ) sono arrivato molto presto=p per trovare un posto al cinema=subordinata di 1 grado e vedere il film= coordinata alla subordinata di cui mi avevano parlato così bene= subordinata di 2 grado alla coordinata B8. C B9. A B10. D B11. alla pubblicita nei giornali /alla pubblicita nei programmi tv B12. D C5. D C6. f/f/v/v/f C7. base/derivata/derivata/base/derivata/derivata/b ase/derivata C8. A B13. usata/non usata/usata/usata B14. A B15. B B16. C C9. 1 avessimo prenotato = congiuntivo trapassato 2 partiremmo = condizionale presente 3.temo= indicativo presente 4 sia = congiuntivo presente 5 trovare = infinito presente 6 telefona = imperativo (presente) B17. D B18. a4/b2/c3/d1 C10. a. un elenco / b. un discorso diretto/ c. una conseguenza B19. B C11. 2/2/1/1 21

22 Soluzioni - Alla prova! 3 Correzione prova 2012 (9a tappa) Criteri di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi 2011/

23 Correzione prova 2012 (9a tappa) 23

24 Soluzioni - Alla prova! 3 Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi 2011/

25 Correzione prova 2012 (9a tappa) 25

26 26 Soluzioni - Alla prova! 3

27 Correzione prova 2012 (9a tappa) 27

28 28 Soluzioni - Alla prova! 3

29 Correzione prova 2012 (9a tappa) 29

30 Soluzioni - Alla prova! 1 Correzione prova 2013 (10a tappa) Griglia di correzione - ITALIANO - Prova nazionale Invalsi 2012/2013 Un rumorino crudele Testo A 30

31 Correzione prova 2013 (10a tappa) 31

32 Soluzioni - Alla prova! 1 La scuola della vita Parte prima Testo B 32

33 Correzione prova 2013 (10a tappa) Grammatica Parte Seconda 33

34

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