Industrial Consulting for Change

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Industrial Consulting for Change"

Transcript

1

2 200 Group structure Manufacturing Commercial RIRI SA ITALY Tirano Riri Industries SWITZERLAND Mendrisio RiriSA ITALY Riri Commerciale FRANCE Riri France GERMANY Riri Gmbh USA Riri Usa ITALY Padova Riri Industries CHINA Riri Shangai HONG KONG Riri Hong Kong 2

3 Buttons Zippers Blanking Polishing Electroplating Special treatments (e.g. rubber surface) Plastic teeth moulding Tape weaving Tape dyeing Teeth casting Sliders/pullers moulding Polishing Electroplating Assembly Ironing Assembly / finishing The production value chain: high level of vertical integration 3

4 Selection of new products 4

5 Ottimizzazione processo galvanico del trattamento di Stagno Cobalto Laura De Dea Meet Minitab /03/200 5

6 Team Charter Business Case: Il progetto ha il duplice scopo da un lato di migliorare l efficienza del Bagno galvanico SnCo riducendone la difettosità e il costo della non qualità (scarti, rilavorazioni, reclami) e, dall altro, valutare la possibilità di ridurre o sostituire l utilizzo di tale bagno al fine sia di eliminare il rischio di esposizione all elemento cobalto (cancerogeno) per gli operatori, sia essere in linea con le direttive europee ed internazionali circa la limitazione nell uso di sostanze pericolose (es. Normativa REACH). Definizione del problema e stima COPQ: L affidabilità del bagno galvanico di Sn Co non è in linea con gli Standard qualitativi e di efficienza richiesti: al 3/2/2008 l inaffidabilità del bagno, calcolata sulla base dei pezzi non conformi sui pezzi lavorati, era pari all,46%. Composizione Gruppo: Project Leader (GB/BB): Laura De Dea Coach (BB/MBB): Project Champion: Team Members: Define (/3) Cinzia Coppini e Michele Zincani Michele Zincani Davide Carraro (P.O.) Stefano Piccin Paolo Lazzarin Vanni Stefanello Ernesto Violato Definizione dell obiettivo: L obiettivo è la diminuzione della percentuale di pezzi non conformi sui pz prodotti da.46% a 0.8% entro il 3/2/2009. Inoltre il secondo obiettivo è quello di valutare i costi di un nuovo bagno in palladio come alternativa non cancerogena al bagno attuale. In Scope / Out of Scope (RING): In scope: Processo di trattamento galvanico, prodotti con Cobalto Out of scope: programmazione, UT Milestones: Define Measure Analyze Improve Control 6/09/09 30/0/09 5//09 2/ /200 6

7 Identificare i CTQ del progetto Define (2/3) Cliente Commenti Caratteristiche più rilevanti per il cliente (CTQs) Key Questions Quali gruppi di clienti sono scopo primario per il progetto? Assemblaggi Pezzi difettosi per colore/macchia/tenuta % pz nc/pz prodotti Assemblaggi, C.Q. confezionamento C.Q. confezionamento Trattamenti Pezzi difettosi per colore Rilavorazioni (efficienza di reparto) Problemi per la salute (cobalto cancerogeno) % pz nc/pz prodotti Lead time di reparto Riduzione costi per la sicurezza Metodi usati per capire i bisogni del cliente. Metodo reattivo Quale CTQ sarà l obiettivo primario del progetto? Programmazione Riprogrammazione e ribilanciamento degli ordini N ordini rilavorati/totale ordini % (pz nc) / (pz prodotti ) (in SnCo) Commerciale OTD reclami % ordini reclamati per SnCo/totale ordini SnCo Inserire come indicatori secondari il lead time e la monetizzazione dell indicatore primario 7

8 Define (3/3) S Fornitore M.V. Stampi N I Input Semilavorati Bagni galvanici N NVA P Processo Ricevimento sml O Output Prodotto galvanizzato Acqua da depurare C Cliente assemblaggi C.Q. confezionamento Key Questions Quali sono gli estremi del processo? Inizio: Fine: Ricevimento sml M.V. Fornitori bagni galvanici Fornitori Impianto Impianto di Depurazione Fornitori Energia elettrica Programma ambiente Parametri di Processo ( C, h) SOP SOP N Impianto Operatore Acque da imp.di N depurazione C corrente Preparazione carico NVA barili Analisi del bagno e VA Set-up ciclo Ciclo di lavoro VA NVA NVA scarico asciugatura Sostanze aerodisperse Prodotto rilavorato Prodotto scartato Programm. Prod. commerciale Cliente finale Trattamenti Impianto di depurazione Cosa è incluso negli obiettivi di progetto? Incluso: Escluso: Processo di trattamento galvanico, verifica del bagno Programmazione, UT La process map è stata approvata dalle persone chiave? SI Medico Aggiunta prodotti C chimici C Monitoraggi ambientali 7 8 NVA NVA controllo M.V. Da approfondire in analyze la fase relativa all analisi del bagno 8

9 Measure (/6) Clarify Data CTQ Standard di Performance CTQ Definizione operativa Project Y - Measure Descrizione della misura LSL Caratteristiche di performance dei CTQ USL Target Difetto Unit / Opp N pz NC/n pz lavorati (in SnCo) Rapporto tra pezzi non conformi e pezzi prodotti % 0%,46% 0,8% >.46% < > Lead time reparto Tempo di attraversamento di reparto dal momento di apertura della fase di trattamento galvanico al momento di chiusura della fase tempo < > 0,53 h 8 h > 0,53 h < > COPQ Valore dei pezzi non conformi valutato in base alla gravità della non conformità > < > Nella parte di valutazione dei COPQ si è tenuto conto del costo delle non conformità così come viene calcolato ad oggi, cioè calcolato in base al prezzo di vendita dell articolo parametrizzato alla gravità della non conformità. 9

10 Measure (2/6) Sarà obiettivo del 200 implementare questo sistema di rilevamento del COPQ da tenere monitorato con un piano di controllo e valutato almeno trimestralmente. 0

11 Ishikawa / Matrice I/O selezione X critiche Measure (3/6) Key Questions Come si identificano le possibili cause (X)? Tramite hishikawa e matrice I/O Quali sono le principali cause che si presume abbiano impatto xulla Y? La tolleranza delle concentrazioni, l errore di impostazione programma e l inattività del bagno Quali metodi sono stati usati per verificare le cause? Da tenere sotto controllo l avvio di produzione dopo periodi di inattività del bagno e aumentare la frequenza dei controlli della concentrazione del bagno Su quali variabili X mi concentrerò nelle prox fasi? Concentrazione formulazione del bagno; inattività del bagno e aumento della frequenza dei controlli del bagno

12 Raccolta dati time series Measure (4/6) 3,00% Time Series Plot of %pz nc su pz lavorati 2,50% %pz nc su pz lavorati 2,00%,50%,00% 0,50% 0,00% anno mese 2008 FEB 2008 APR 2008 GIU 2008 AGO 2008 OTT 2008 DIC 2009 FEB 2009 APR 2009 GIU 2009 AGO 2009 OTT Dall analisi dell andamento mensile si può notare un andamento stagionale : si hanno 2 picchi a gennaio, presumibilmente dovuti all inattività del bagno a fine anno (chiusura natalizia) ed inoltre una maggiore incidenza delle non conformità nei primi mesi dell anno. 2

13 Raccolta dati summary Measure (5/6) Summary for %pz nc su pz lavorati A nderson-darling Normality Test A -Squared 0,64 P-V alue 0,084 Mean 0,0322 StDev 0, V ariance 0, Skew ness,40 Kurtosis,2304 N 22 0,40% 0,80%,20%,60% 2,00% 2,40% 2,80% Minimum 0,00232 st Q uartile 0,00704 Median 0, rd Q uartile 0,0406 Maximum 0, % C onfidence Interv al for Mean 0, , % C onfidence Interv al for Median 0, , % Confidence Intervals 95% C onfidence Interv al for StDev 0, ,00975 Mean Median 0,80% 0,90%,00%,0%,20%,30%,40% Distribuzione estesa del fenomeno; La distribuzione risulta normale (P- Value> 0.05); c è un punto di fuori controllo (2,95% di gen08); Nel 95% dei casi quando la mediana cade tra 0,82% a,23% 3

14 Capability del Processo Attuale Measure (6/6) La process capability in base ai dati in possesso da gennaio 2008 a ottobre 2009, viene calcolata nel seguente modo: Key Questions Attuale livello di performance del processo. Base Sigma: 3.6 Potenzialità:.2 Qual è la forma del processo (per i dati continui)? DPMO= (494790/ *)*000000= Rendimento %= 98.73% Il processo lavora pertanto a circa 3.6 Sigma Cp= (USL-LSL)/6s= (3.6s*2)/6s=.2 Quali sono le principali statistiche descrittive del processo? Center: (ie: Mean, Median, etc) Spread: (ie: Std Dev, Span,etc) Effettuare analisi per individuare ed eliminare le cause speciali che portano il processo fuori controllo 4

15 Analisi Processo / NVA e VA tasks: Fonti di Variazione, Analisi delle Cause dei Difetti Analyze (/5) X misurabili: -Aggiunta di prodotti chimici; -Temperatura, Tempo, Corrente X Noise : -concentrazione componenti bagno galvanico; -Temperatura ambiente; -Umidità; -Operatore; -Acque dell impianto di depurazione; -Semilavorati prima del trattamento SOP: -Setup ciclo; -Ciclo di lavoro; -Aggiunte dei prodotti chimici Con la mappatura del processo si è individuato un importante punto di controllo critico nella fase iniziale:la fase di analisi del bagno. E critico perché: -Manca un controllo puntuale della concentrazione del bagno; -L analisi deve essere effettuata all esterno (tempi lunghi di risposta e possibile fermo impianto o produzione nc); -L analisi deve essere fatta con maggiore frequenza data l instabilità del bagno; -Concentrazioni non corrette portano a realizzare un prodotto non conforme. 5

16 Analisi Dati: Fonti di Variazione, Analisi delle Cause dei Difetti Analyze (2/5) Analizzando i dati del primo e secondo semestre , si riscontra una differenza di distribuzione dei dati. I dati sono comunque, per tutti e 4 i semestri, non normali. Ora approfondiamo il confronto facendo un Test for Equal Variances ( Levene s Test ) 6

17 Analisi Dati: Fonti di Variazione, Analisi delle Cause dei Difetti Analyze (3/5) La varianza del processo è diminuita dal semestre 2008 al 2 semestre Le varianze dei 4 periodi sono differenti (p-value < 0.05) Oltre alla varianza, col Mood median Test anche la mediana del 2 semestre 2009 è più bassa rispetto agli altri semestri. Le due analisi fatte ci indicano che c è stata una variazione nel processo tra i 4 semestri analizzati. 7

18 Analisi Dati: Fonti di Variazione, Analisi delle Cause dei Difetti Analyze (4/5) Da analisi con carta di controllo P, si può notare che vi sono delle differenze tra i vari semestri. Si evidenzia un miglioramento nel 2 semestre Per tutti e 4 i semestri analizzati dei punti di fuori controllo sui quali è necessario investigare. 8

19 Analisi Dati: Fonti di Variazione, Analisi delle Cause dei Difetti Analyze (5/5) 9

20 FMEA Improve (/4) 20

21 Analisi costi/benefici soluzione alternativa Improve (2/4) Prove con il bagno di palladio nero: -sono state condotte nella nostra galvanica partendo da un deposito di 0,2 mm fino ad arrivare a 0,05 e 0,08 mm. -hanno dato esiti positivi: tutti i barili lavorati sono risultati conformi. Da tali prove è emerso che: -Lo spessore di 0,05 mm garantisce un sufficiente deposito protettivo; -Il bagno lavora ad una temperatura di circa 24 C differentemente dal bagno in SnCo che lavorava a 40 C; -Il tempo per il trattamento è di 5 minuti contro i 2 del trattamento di SnCo. Sulla base dei dati è stata fatta un analisi dei costi del trattamento in palladio, tenendo conto di: -Costo palladio -Costo di gestione impianto (tempo ciclo, acqua, elettricità, manutenzione, anodi, additivi e anodi); -Quantità prodotta nell anno; -Costo finitura SnCo; -Costo finitura Pd; -Venduto totale anno Confronto tra fatturato con trattamento SnCo e con trattamento Pd Utilizzando il Pd anziché lo Sn Co si avrebbe avuto un incremento di fatturato superiore ai grazie alla maggiore stabilità del bagno in Pd e ai minori costi legati a scarti e rilavorazioni. 2

22 Analisi costi/benefici soluzione alternativa Improve (3/4) La sostituzione del bagno in SnCo con il bagno in Pd porterebbe i seguenti benefici: -Maggiore sicurezza per i lavoratori; -Aumento dell efficienza del reparto, dovuta ad una maggiore stabilità del bagno che permette di: -Ridurre i tempi e i costi legati a rilavorazioni e scarti; -Ridurre i tempi legati alle aggiunte di prodotti chimici per ristabilizzare il bagno galvanico; -Rispetto delle normative internazioni, europee e nazionali circa la limitazione all uso di sostanze pericolose e la loro completa eliminazione; -Immagine aziendale di attenzione verso gli aspetti ambientali e di sicurezza. Nel caso in cui verrà valutata positivamente l introduzione di questo nuovo trattamento in sostituzione di quello cancerogeno in SnCo, verrà avviato un nuovo progetto per definire gli step di realizzazione, le persone coinvolte, le tempistiche e il piano per tenere sotto controllo il nuovo processo. 22

23 Lista di azioni per migliorare y=f(x. Xn) Improve (4/4) -Aumentare la frequenza dei controlli del bagno di stagno cobalto passando da un controllo a cadenza variabile ad un controllo settimanale; -Strutturare una raccolta dati accurata che permetta di tenere sotto controllo i parametri di processo, comprese le aggiunte di componenti ai bagni galvanici; -Richiesta di strumentazione di controllo per effettuare la verifica della composizione del bagno all interno e non dover mandare i campioni ad un laboratorio esterno, riducendo così sia i tempi di attesa dei risultati che le possibilità di errore nelle analisi; -Avvio di un nuovo progetto per il trattamento in palladio qualora venisse approvata l introduzione di tale alternativa non cancerogena allo stagno cobalto; entro marzo ci sarà un incontro con il responsabile commerciale per presentargli il progetto e decidere se e come procedere con l introduzione della finitura in palladio. Key Questions Quali cambiamenti del processo chiave sono stati proposti? - Aumento della frequenza dei controlli della composizione del bagno galvanico; - Introduzione di una raccolta dati accurata Con quali altri processi è stato effettuato il benchmarking? Come sarà testato l impatto di questi cambiamenti? Con il monitoraggio dell indicatore primario, l analisi dei reclami cliente e il controllo del lead time di reparto 23

24 Capability del nuovo processo Control (/4) Il DPMO di partenza era il nuovo, calcolato da novembre a febbraio, è 647,7 pari ad un rendimento del 99,93% Il costo delle non conformità è passato da ,03 nel 2008 a ,49 nel Il costo medio mensile è passato da al mese nel 2008 a 2278 al mese nel Analizzando poi i dati da novembre a febbraio abbiamo avuto un costo di nc di 652,65 con un valore medio mensile di 63,6, quindi nettamente migliore rispetto ai dati precedenti. Reclami cliente: nel secondo semestre 2009 e primi mesi del 200 non ci sono stati né reclami né segnalazioni da parte dei clienti relative a non conformità sulla finitura in stagno cobalto L aumento della conoscenza del processo produttivo, una maggior accuratezza nei controlli del bagno e un aumento della frequenza degli stessi, anche se non ancora ottimale, ha permesso di tenere più sotto controllo la composizione del bagno galvanico e ridurre il quantitativo di pezzi non conformi realizzati, aumentando così l efficienza del processo, riducendo i costi di non qualità e rispondendo alle esigenze del cliente 24

25 Control Charts Control (2/4) I-MR Chart of Cobalto g/l I-MR Chart of Stagno g/l 3,0 UC L=2,884 2,00 5 UC L=2,054 Individual Value 2,5 2,0,5 6 _ X=2,5 LC L=,46 Individual Value,75,50,25,00 _ X=,469 LC L=0, Observation Observation Moving Range,00 0,75 0,50 0,25 UC L=0,902 MR=0,276 Moving Range 0,8 0,6 0,4 0,2 UC L=0,788 MR=0,22 0,00 LC L=0 0,0 LC L= Observation Observation Proportion 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0,0 0, _ P=0,0889 UCL=0,047 _ LCL=0,0856 _ UCL=0,0249 P=0,026 UCL=0,00669 P=0,00622 _ LCL=0,083 UCL=0,00403 P=0,00364 _ LCL=0,00575 UCL=0,00040 P=0,00037 LCL=0,00325 LCL=0, Settimana Tests performed with unequal sample sizes P Chart of pz non conformi by Sem pmedio LCL UCL Stadio 0, , , , , , ,0259 0, , , , , , , , * I dati relativi al 200 sono relativi al periodo che va da gennaio a metà febbraio 200. Si nota un miglioramento nel secondo semestre 2009 che viene confermato dai dati positivi dei primi mesi del

26 Control Charts Control (3/4) Il piano di controllo realizzato e condiviso con il process owner servirà per tenere sotto controllo nel tempo il processo e intervenire tempestivamente in caso di deriva dai limiti sia di controllo che di specifica. 26

27 Saving Control (4/4) Saving legati al progetto: Riduzione costo delle non conformità del trattamento SnCo: Da ,03 nel 2008 a ,49 nel 2009: saving di tra 2008 e 2009 Il costo medio mensile è passato da al mese nel 2008 a 2278 al mese nel Analizzando poi i dati da novembre a febbraio abbiamo avuto un costo di nc di 652,65 con un valore medio mensile di 63,6. Tenendo sotto controllo il processo potrei avrei un saving maggiore a quanto riscontrato nell anno precedente, indicativamente di Sostituzione bagno galvanico utilizzando il palladio Partendo da un costo del materiale di base di 3 volte tanto, la maggiore stabilità del bagno in Pd e i minori costi associati a scarti e rilavorazioni, permetterebbe di avere un incremento di fatturato superiore ai

Progetto di riduzione Scarti Linea di produzione pasta lunga. Plant: Pastificio italiano

Progetto di riduzione Scarti Linea di produzione pasta lunga. Plant: Pastificio italiano Progetto di riduzione Scarti Linea di produzione pasta lunga Plant: Pastificio italiano FASE DI DEFINE Creare una Project Charter RIDUZIONE SCARTI AL 6% High-level map of the process SIPOC Definire il

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DI AZOTO PER LA MICRONIZZAZIONE

OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DI AZOTO PER LA MICRONIZZAZIONE AZIENDA: Olon S.p.A. Gruppo Chimico: P&R GB: Fascella Simone UN PROGETTO DI EFFICIENZA ENERGETICA REALIZZATO CON IL s SIGMA 3 Workshop SPICE3-6 Maggio 2014 OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DI AZOTO PER LA MICRONIZZAZIONE

Dettagli

SPC FACILE. Statistical Process Control

SPC FACILE. Statistical Process Control SPC FACILE Statistical Process Control Come tenere sotto controllo i tuoi processi e non generare scarti senza essere un ingegnere nucleare anche se sei negato in matematica Cosa vedremo in questo corso:

Dettagli

MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK

MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK CHIARA ROZZA Lean Six Sigma Project Manager Assago, 16 Marzo 211 NOLEGGIO BENI BENI ICT ICT IN IN BNP BNP PARIBAS NOLEGGIO

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio IL RUOLO DELLA STATISTICA NELL ANALISI QUANTITATIVA DEL RISCHIO

Metodologie statistiche per l analisi del rischio IL RUOLO DELLA STATISTICA NELL ANALISI QUANTITATIVA DEL RISCHIO Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio IL RUOLO DELLA STATISTICA NELL ANALISI QUANTITATIVA DEL RISCHIO Facoltà di Medicina Veterinaria,

Dettagli

LEAN E IMPATTI SULLE PRESTAZIONI AZIENDALI. Castellanza, 12 Gennaio 2018

LEAN E IMPATTI SULLE PRESTAZIONI AZIENDALI. Castellanza, 12 Gennaio 2018 LEAN E IMPATTI SULLE PRESTAZIONI AZIENDALI Castellanza, 12 Gennaio 2018 Settore: apparati elettromeccanici Settore: farmaceutico 60 50 Index 1.45 Index 1.63 Index 1.73 Index 1.71 Index 1.51 400 USD *MM

Dettagli

ALLEGATO N. 16 ESEMPIO DI PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE

ALLEGATO N. 16 ESEMPIO DI PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE ALLEGATO N. 16 ESEMPIO DI PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE Indice

Dettagli

L applicazione del metodo Six Sigma in una piccola azienda

L applicazione del metodo Six Sigma in una piccola azienda Torino, novembre 206 L applicazione del metodo Six Sigma in una piccola azienda (Pier Giorgio DELLA ROLE Master Black Belt) Introduzione Anche se il Six Sigma è stato implementato con successo in molte

Dettagli

Riduzione scarti processo di produzione di un componente in materiale termoplastico tramite metodologia DMAIC

Riduzione scarti processo di produzione di un componente in materiale termoplastico tramite metodologia DMAIC Riduzione scarti processo di produzione di un componente in materiale termoplastico tramite metodologia DMAIC www.cesap.com 1 Define Measure Analyze Improve Control PROJECT CHARTER Titolo del Progetto:

Dettagli

TRW Automotive Italia! "! #$ % & '

TRW Automotive Italia! ! #$ % & ' TRW Automotive Italia! "! #$ % & ' 1 ' & - ' ) * ) +, -. /, -, - ' * + 2 2 & - 1 1 & 2' / 3 ' / 4 & / & 5 6++ + +. 0, - - + 3 7 # 3 & - 1 -, ' - * -, ), 8&' ) I P O 9: +2 ; ; ? >9 =

Dettagli

Corso di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Paola Demartini Activity Based Management Il passaggio dall ABC all ABM L ABC è un sistema di calcolo dei costi L ABM è un sistema di controllo direzionale ATTIVITA

Dettagli

Applicazione del metodo Six Sigma all'ottimizzazione della produttività di un impianto di chimica fine

Applicazione del metodo Six Sigma all'ottimizzazione della produttività di un impianto di chimica fine 4 Workshop Internazionale del Programma T.A.C.E.C. Milano, 20 luglio 2010 Applicazione del metodo Six Sigma all'ottimizzazione della produttività di un impianto di chimica fine Stefano Billi Production

Dettagli

IL RUOLO DEI METODI STATISTICI NELL INGEGNERIA

IL RUOLO DEI METODI STATISTICI NELL INGEGNERIA Metodi Statistici e robabilistici per l Ingegneria IL RUOLO DEI METODI STATISTICI NELL INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile Facoltà di Ingegneria, Università di adova Docente: Dott. L. Corain

Dettagli

L AFFIDABILITA NELLA FASE DI PRODUZIONE

L AFFIDABILITA NELLA FASE DI PRODUZIONE 9. L AFFIDABILITA NELLA FASE DI PRODUZIONE Ed.1 del 14/09/98 Rev. 3 del 08/09/00 AFFIDABILITA' DI COMPONENTI E SCHEDE ELETTRONICHE-sez 9 1 L AFFIDABILITA IN PRODUZIONE ATTIVITA CHIAVE PER L AFFIDABILITA

Dettagli

L AFFIDABILITA NELLA FASE DI PRODUZIONE

L AFFIDABILITA NELLA FASE DI PRODUZIONE 9. L AFFIDABILITA NELLA FASE DI PRODUZIONE Ed.1 del 14/09/98 Rev. 3 del 08/09/00 AFFIDABILITA' DI COMPONENTI E SCHEDE ELETTRONICHE-sez 9 1 L AFFIDABILITA IN PRODUZIONE ATTIVITA CHIAVE PER L AFFIDABILITA

Dettagli

IL DIGITAL DMAIC APPLICATO AL WORLD CLASS OPERATIONS MANAGEMENT:

IL DIGITAL DMAIC APPLICATO AL WORLD CLASS OPERATIONS MANAGEMENT: IL DIGITAL DMAIC APPLICATO AL WORLD CLASS OPERATIONS MANAGEMENT: LE TECNICHE DIGITALI A SUPPORTO DEI PIANI DI MIGLIORAMENTO CONTINUO ING. MAURIZIO MONTAGNA 30 Ottobre 2018 1 L ORO non sono i dati, ma la

Dettagli

Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali Le attività commerciali

Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali Le attività commerciali Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali Le attività commerciali Antonio Catalani Indice dai problemi alle soluzioni come individuare le opportunità di crescita nell ambito commerciale

Dettagli

Il MES per l Industria 4.0

Il MES per l Industria 4.0 Il MES per l Industria 4.0 Controllo e monitoraggio della produzione Tracciabilità di prodotto e di processo Gestione della qualità Flessibilità e adattbilità ad ogni modello produttivo Gest PROD EBoard

Dettagli

Le prestazioni interne Stati di un sistema produttivo e misura della produttività

Le prestazioni interne Stati di un sistema produttivo e misura della produttività Le prestazioni interne Stati di un sistema produttivo e misura della produttività 1 Il quadro delle prestazioni Produttività Qualità Servizio Flessibilità Capitale Di progetto Personalizzazione Di prodotto

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE LEAN SIX SIGMA Corso di base

CORSO DI FORMAZIONE LEAN SIX SIGMA Corso di base Fondazione dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania CORSO DI FORMAZIONE LEAN SIX SIGMA Corso di base CORSO DI FORMAZIONE LEAN SIX SIGMA Corso

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 AREA COMUNE SERVIZI PER LE IMPRESE Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Tecnico del controllo della qualità 4 Settore Economico Professionale Area

Dettagli

BPR Business Process Reengineering

BPR Business Process Reengineering BPR Business Process Reengineering Paolo A. Catti Politecnico di Milano BPR - Riproduzione riservata Agenda BPR Richiami teorici e framework metodologico Mappatura dei processi aziendali Analisi delle

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna

Dettagli

Misura e gestione della qualità Lezione 11. R. Secchi

Misura e gestione della qualità Lezione 11. R. Secchi Misura e gestione della qualità Lezione 11 R. Secchi Agenda Dimensioni della qualità Evoluzione del management della qualità 2 Dimensioni della qualità Conformità Affidabilità/Durata Usabilità (user friendly)

Dettagli

TECNICO CONTROLLO QUALITÀ (SETTORE METALMECCANICO)

TECNICO CONTROLLO QUALITÀ (SETTORE METALMECCANICO) TECNICO CONTROLLO QUALITÀ (SETTORE METALMECCANICO) identificativo scheda: 08-008 stato scheda: Validata sintetica Il Tecnico al controllo qualità sviluppa ed implementa un sistema qualità aziendale funzionale

Dettagli

La valutazione delle performance aziendali

La valutazione delle performance aziendali La valutazione delle performance aziendali Gli indicatori: Critical Success Factors (CSF), Key Peformance Indicators (KPI), Management Accounting Richiamo alla Balanced Scorecard 27 ottobre 2016 Ordine

Dettagli

Da: Stefano Tonchia Università di Udine Progettare e gestire il sistema aziendale di misurazione delle prestazioni.

Da: Stefano Tonchia Università di Udine Progettare e gestire il sistema aziendale di misurazione delle prestazioni. Strumenti di controllo costi-qualità Da: Stefano Tonchia Università di Udine Progettare e gestire il sistema aziendale di misurazione delle prestazioni. Controllo costi Le difficoltà di un accurato e affidabile

Dettagli

Contabilità industriale: modelli vecchi e nuovi

Contabilità industriale: modelli vecchi e nuovi Contabilità industriale: modelli vecchi e nuovi sul piano applicativo: i modelli vecchi sono: generalizzabili stabili nel tempo + semplici onerosi + precisi (ampio riferim. a valori effettivi) + attendibili

Dettagli

Sez.6 Misurazioni, analisi e miglioramento

Sez.6 Misurazioni, analisi e miglioramento Pagina 1 di 6 Sez.6 Misurazioni, analisi e miglioramento 6.1 REQUISITI GENERALI L ACA determina, pianifica ed attua i processi di misurazione, di monitoraggio, di analisi e di miglioramento per garantire

Dettagli

Integrazione e interdipendenza tra cliente e fornitore lungo tutta la Supply Chain: l esperienza di BAXI S.p.A.

Integrazione e interdipendenza tra cliente e fornitore lungo tutta la Supply Chain: l esperienza di BAXI S.p.A. Benchmak sulla Supply Chain delle Aziende Industriali Italiane Padova, 1 Dicembre 2005 Integrazione e interdipendenza tra cliente e fornitore lungo tutta la Supply Chain: l esperienza di BAXI S.p.A. ALBERTO

Dettagli

Controllo di qualità di prodotto. iguzzini illuminazione srl

Controllo di qualità di prodotto. iguzzini illuminazione srl Controllo di qualità di prodotto iguzzini illuminazione srl Tipologia dei Controlli e Collaudi sui Prodotti Collaudo Accettazione (CQ) Autocontrollo in Produzione (Produzione) Ispezioni di Linea (CQ) Verifiche

Dettagli

LE NUOVE SERIE DESTAGIONALIZZATE DEL COMMERCIO CON L ESTERO

LE NUOVE SERIE DESTAGIONALIZZATE DEL COMMERCIO CON L ESTERO Roma, 16 marzo 2012 LE NUOVE SERIE DESTAGIONALIZZATE DEL COMMERCIO CON L ESTERO 1. Premessa La revisione annuale dei modelli di destagionalizzazione applicati alle serie storiche del commercio con l estero,

Dettagli

Controllo statistico di processo (Statistical Process Control, SPC) come strumento per l implementazione del QbD

Controllo statistico di processo (Statistical Process Control, SPC) come strumento per l implementazione del QbD Applicazione del Quality by Design (QbD) nella produzione dei medicinali 27 Aprile 2015 Controllo statistico di processo (Statistical Process Control, SPC) come strumento per l implementazione del QbD

Dettagli

RIRI sa. Case History. Processi lampo con RuleDesigner!

RIRI sa. Case History. Processi lampo con RuleDesigner! Case History RIRI sa Processi lampo con RuleDesigner! Collaborazione intra e inter-aziendale Gestione e automazione documentale CRM (Customer Relationship Management) BPM (Business Process Management)

Dettagli

Informazioni di contatto: Tel: Mob:

Informazioni di contatto: Tel: Mob: Premio Innovazione 4.0 per A&T 2017 Azienda: Interpump Hydraulics Indirizzo: Via A. Mingozzi, 640012 Calderara di Reno (BO) ITALY Abstract a cura di: Alberto Ori, responsabile controllo qualità Informazioni

Dettagli

Operations Management Team

Operations Management Team Operations Management Team www.omteam.it OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche OpEx in Pharma www.omteam.it 2 Le Nuove Sfide del Settore Farmaceutico L'industria farmaceutica

Dettagli

La qualità come leva per il miglioramento della competitività nella distribuzione intermedia del farmaco

La qualità come leva per il miglioramento della competitività nella distribuzione intermedia del farmaco La qualità come leva per il miglioramento della competitività nella distribuzione intermedia del farmaco Milano Hotel Michelangelo, 9 Novembre 2011 Milano Hotel Michelangelo, 9 Novembre 2011 L. Penuti

Dettagli

MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK

MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK CARLO GROSSI - Direttore Generale Locatrice Italiana CHIARA ROZZA - Lean Six Sigma Project Manager Milano, 7 Aprile 2011 NOLEGGIO

Dettagli

BI & CPM SOLUTION CASE STUDY

BI & CPM SOLUTION CASE STUDY Gruppo STULZ BI & CPM SOLUTION CASE STUDY Servizi a supporto della governance aziendale GRUPPO STULZ Il Gruppo STULZ STULZ è leader mondiale nella fornitura di soluzioni ad alta efficienza energetica e

Dettagli

ASPETTI DI VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA GESTIONALE NEL SETTORE COMPONENTISTICA AUTOMOBILISTICA

ASPETTI DI VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA GESTIONALE NEL SETTORE COMPONENTISTICA AUTOMOBILISTICA ASPETTI DI VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA GESTIONALE NEL SETTORE COMPONENTISTICA AUTOMOBILISTICA QUADERNI GIFRAM Prof. Ing. Francesco GUERRA 2012 1 QUADERNI GIFRAM I quaderni della Gifram rappresentano una

Dettagli

Progetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto

Progetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto Progetto Mattone Internazionale PFN - Piano di Formazione Nazionale Modulo III Corso B La gestione del progetto Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto Genova, 14 ottobre 2013 Stefano

Dettagli

Laboratorio INDICATORI DI PROCESSO Misurare e confrontarsi per migliorare e competere

Laboratorio INDICATORI DI PROCESSO Misurare e confrontarsi per migliorare e competere Iniziativa della Delegazione di Cittadella in collaborazione con Fòrema e sponsorizzata dall azienda La Meccanica di Reffo. Laboratorio INDICATORI DI PROCESSO Misurare e confrontarsi per migliorare e competere

Dettagli

I costi della qualita. A cura di Gianfilippo Macchi

I costi della qualita. A cura di Gianfilippo Macchi I costi della qualita 1 I costi della non qualità I costi di non qualità, detti anche COPQ (Cost of Poor Quality) sono quei costi imputabili alle scadenti performances dei processi produttivi e/o di servizio

Dettagli

FARO S.p.A. Chi Siamo

FARO S.p.A. Chi Siamo La Lean in : O P S FARO S.p.A. Chi Siamo Fondata nel 1948, FARO SpA progetta e produce apparecchiature destinate al costruttore di riuniti odontoiatrici, agli studi dentistici ed ai laboratori odontotecnici.

Dettagli

Prova scritta di Affidabilità dei sistemi e controllo statistico di qualità. 3 Giugno 2013

Prova scritta di Affidabilità dei sistemi e controllo statistico di qualità. 3 Giugno 2013 Prova scritta di Affidabilità dei sistemi e controllo statistico di qualità 3 Giugno 013 1. Nella costruzione di una catapulta sono stati individuati 6 fattori: l elevazione anteriore, l asola nel fulcro

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Corso di Gestione dell Informazione Aziendale. Casi Aziendali GIA-E01

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Corso di Gestione dell Informazione Aziendale. Casi Aziendali GIA-E01 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Gestione dell Informazione Aziendale prof. Paolo Aymon Casi Aziendali (esercitazione n. 1 sistema di controllo manageriale - struttura funzionale e indicatori)

Dettagli

Prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica. 7 Dicembre 2012

Prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica. 7 Dicembre 2012 Prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica 7 Dicembre. Un ingegnere vuole investigare se le caratteristiche di una superficie metallica sono influenzate dal tipo di pittura usata e dal tempo

Dettagli

Industrial Management School. Workshop Lean Six Sigma Assago, 6 Dicembre 2018

Industrial Management School. Workshop Lean Six Sigma Assago, 6 Dicembre 2018 Workshop Lean Six Sigma Assago, 6 Dicembre 2018 1 Perché il Workshop Lean Six Sigma per il settore farmaceutico? 2 Alcune domande frequenti sul Lean Six Sigma Che cos è il Six Sigma? Perchè mi serve il

Dettagli

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA Ottobre 2015 ooo A cura dell Ufficio Prezzi Camera di Commercio di Perugia Indice Introduzione pag. 5 I prezzi del GPL nel I semestre 2015 - Sintesi

Dettagli

Alessio Di Angelantonio 2

Alessio Di Angelantonio 2 La Norma ISO 10014 è destinata al top management aziendale e ha lo scopo di fornire allo stesso una guida per realizzare benefici finanziari ed economici attraverso l applicazione dei Principi di Gestione

Dettagli

COMMENTO RELATIVO ALL ANALISI DEI DATI DI BTEX IN LOCALITÀ PANZANO (MONFALCONE) 01 MAGGIO 30 GIUGNO 2018

COMMENTO RELATIVO ALL ANALISI DEI DATI DI BTEX IN LOCALITÀ PANZANO (MONFALCONE) 01 MAGGIO 30 GIUGNO 2018 COMMENTO RELATIVO ALL ANALISI DEI DATI DI BTEX IN LOCALITÀ PANZANO (MONFALCONE) 01 MAGGIO 30 GIUGNO 2018 Premessa Nella presente relazione vengono riportati i dati inerenti alle concentrazioni di BTEX

Dettagli

EPICK la tua piattaforma GRC PRINCIPALI REFERENZE. EPICK REFERENZE_IT Pag. 1/6

EPICK la tua piattaforma GRC PRINCIPALI REFERENZE. EPICK REFERENZE_IT Pag. 1/6 PRINCIPALI REFERENZE EPICK REFERENZE_IT Pag. 1/6 PREMESSA Questo documento illustra alcune delle referenze più significative riguardanti l impiego della piattaforma e dei servizi di consulenza specialistica

Dettagli

ADESIVI PER IMBALLAGGIO ALIMENTARE: R&D al tempo dei NIAS

ADESIVI PER IMBALLAGGIO ALIMENTARE: R&D al tempo dei NIAS 5 CNGRESS SCIENTIFIC NAZINALE Food Contact Expert Desenzano, 22 23 giugno 2015 ADESIVI PER IMBALLAGGI ALIMENTARE: R&D al tempo dei NIAS Rel. Dott.ssa Boara Maddalena ADESIVI per imballaggio flessibile

Dettagli

LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI - BASSANO DEL GRAPPA - VI PROCEDURA n 10.2 Gestione delle Non Conformità e delle Azioni Correttive

LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI - BASSANO DEL GRAPPA - VI PROCEDURA n 10.2 Gestione delle Non Conformità e delle Azioni Correttive Pagina n 1 di Revisione Data revisione Descrizione modifiche 00 16/11/2002 Prima stesura 01 31.03.2005 Revisione cartiglio. Introduzione matrice delle revisioni. Archiviazione documentazione Unificazione

Dettagli

Prova scritta di Affidabilità dei sistemi e Controllo statistico di qualità. 11 Giugno 2014

Prova scritta di Affidabilità dei sistemi e Controllo statistico di qualità. 11 Giugno 2014 Prova scritta di Affidabilità dei sistemi e Controllo statistico di qualità 11 Giugno 2014 1. Supponiamo che un sistema sia formato da 3 blocchi connessi in parallelo. Il tempo di vita del sistema A è

Dettagli

APPENDICE A: Tabella Process Sigma (I)

APPENDICE A: Tabella Process Sigma (I) APPENDICE A: Tabella Process Sigma (I) 203 APPENDICE A: Tabella Process Sigma (II) 204 APPENDICE B: Tipologie di variabili Lo schema sottostante è utile per la corretta scelta degli indicatori durante

Dettagli

ORGANIZZAZIONE E QUALITA DELL ASSISTENZA (Scienze infermieristiche e ostetriche MED 47)

ORGANIZZAZIONE E QUALITA DELL ASSISTENZA (Scienze infermieristiche e ostetriche MED 47) ORGANIZZAZIONE E QUALITA DELL ASSISTENZA (Scienze infermieristiche e ostetriche MED 47) MISURARE PROCESSI E PRODOTTI: GLI INDICATORI Ost. Caterina Bruschi DALLA MISSION AI PRODOTTI/SERVIZI L accreditamento

Dettagli

La Gestione dei Progetti: Metodi snelli di Project Management

La Gestione dei Progetti: Metodi snelli di Project Management La Gestione dei Progetti: Metodi snelli di Project Management Annibale Francesco Iannice f.iannice@jmac.it annibale.iannice@unibo.it CIEG - Università di Bologna: Organizzazione e Gestione dei Progetti

Dettagli

Operations Management Team

Operations Management Team Operations Management Team www.omteam.it 1 OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Process Analysis & Improvement www.omteam.it 2 L Operations Management Team Nasce

Dettagli

Operations Management Team

Operations Management Team Operations Management Team www.omteam.it 1 OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Process Analysis & Improvement www.omteam.it 2 L Operations Management Team Nasce

Dettagli

27 GIUGNO PROVA PRATICA. LAUREA SPECIALISTICA - Settore INDUSTRIALE CLASSE 34/S

27 GIUGNO PROVA PRATICA. LAUREA SPECIALISTICA - Settore INDUSTRIALE CLASSE 34/S 27 GIUGNO 2007 - PROVA PRATICA LAUREA SPECIALISTICA - Settore INDUSTRIALE CLASSE 34/S N. 3 quesiti Nell ambito del Sistema di Gestione dell Energia di una azienda il candidato esegua la caratterizzazione

Dettagli

PIANO DI ADEGUAMENTO DEL SISTEMA QUALITA ALLA NUOVA UNI 9001:2015

PIANO DI ADEGUAMENTO DEL SISTEMA QUALITA ALLA NUOVA UNI 9001:2015 PIANO DI ADEGUAMENTO DEL SISTEMA QUALITA ALLA NUOVA UNI 9001:2015 Sistema Note ARGOMENTO Topics DOCUMENTI TIMING RESPONSABILITA (2) - Riferimenti Normativi (4.2) Parti Interessate (5.2) - Politica *Le

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2014 Pubblicato in data 21 luglio 2014 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

Anno Rapporto ambientale

Anno Rapporto ambientale Anno 2016 Rapporto ambientale 1 ANNO 2016 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

Operations Management Team

Operations Management Team Operations Management Team www.omteam.it OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Benchmark www.omteam.it 2 Le Nuove Sfide del Settore Farmaceutico L'industria farmaceutica

Dettagli

Organizzazione Aziendale... 3 Lean Management... 3 Logistica e Supply Chain... 4 Gestione della Produzione... 5 Gestione della Manutenzione...

Organizzazione Aziendale... 3 Lean Management... 3 Logistica e Supply Chain... 4 Gestione della Produzione... 5 Gestione della Manutenzione... Pagina: 2 INDICE... 3 Lean Management... 3 Logistica e Supply Chain... 4... 5 Manutenzione... 8 Pagina: 3 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE LEAN MANAGEMENT Lean nello Sviluppo Prodotto Il corso Lean nello Sviluppo

Dettagli

CASE HISTORY INDUSTRY PER L ENGINEERING SIPA. beantech. IT moves your business

CASE HISTORY INDUSTRY PER L ENGINEERING SIPA. beantech. IT moves your business CASE HISTORY INDUSTRY PER L ENGINEERING SIPA beantech IT moves your business SETTORE Engineering DIPENDENTI 1200 FATTURATO 2017 200 milioni PAESE Italia Chi è SIPA - Zoppas Industries SIPA è una azienda

Dettagli

Previsione della produzione. L esperienza del GSE.

Previsione della produzione. L esperienza del GSE. Previsione della produzione. L esperienza del GSE. Gennaro Niglio, Direttore Previsione e Gestione Energia Milano, 8 maggio 2014-1 - CONTENUTI Contenuti La previsione del GSE. L attività di ottimizzazione

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2013 Pubblicato in data 22 luglio 2013 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

Liquid Filling per il settore Petrolifero

Liquid Filling per il settore Petrolifero Liquid Filling per il settore Petrolifero Processo di miscelazione e confezionamento degli oli lubrificanti e problematiche connesse alla determinazione del corretto quantitativo di riempimento per le

Dettagli

Design for Six Sigma

Design for Six Sigma `` 6σ Design for Six Sigma. Concetti fondamentali. Programma di formazione Pier Giorgio DELLA ROLE i_dfss08.ppt Metodologia Six Sigma Il programma completo DMAIC DFSS Define Measure Analyse Improve Control

Dettagli

DIGITAL 4 NON PROFIT

DIGITAL 4 NON PROFIT DIGITAL 4 NON PROFIT Best Social Startup - Guida al Pitch 16 SETTEMBRE 2017 IL PITCH Il Pitch è il veicolo di promozione del progetto, che deve contenere le informazioni necessarie a divulgare e rendere

Dettagli

I Visitatori dei Musei Statali della Campania Anno 2007

I Visitatori dei Musei Statali della Campania Anno 2007 I Visitatori dei Musei Statali della Campania Anno 2007 (marzo 2008) (codice prodotto OSPN07-R03-D01) Copyright 2007 Osservatorio del Turismo della Campania Tutti i diritti riservati Osservatorio Del Turismo

Dettagli

DI CONFORMITA NEI PRODUTTIVI. Prof. Marcantonio Catelani Scuola di Ingegneria - Dipartimento di Ingegneria dell Informazione - Firenze

DI CONFORMITA NEI PRODUTTIVI. Prof. Marcantonio Catelani Scuola di Ingegneria - Dipartimento di Ingegneria dell Informazione - Firenze VERIFICHE DI CONFORMITA NEI PROCESSI PRODUTTIVI Prof. Marcantonio Catelani Scuola di Ingegneria - Dipartimento di Ingegneria dell Informazione - Firenze marcantonio.catelani@unifi.it 1 Qualità secondo

Dettagli

Uno strumento flessibile per la misurazione delle prestazioni nel settore tessile-fashion

Uno strumento flessibile per la misurazione delle prestazioni nel settore tessile-fashion Uno strumento flessibile per la misurazione delle prestazioni nel settore tessile-fashion Barbara Resta, Stefano Dotti CELS Research Group on Industrial Engineering, Logistics and Service operations -

Dettagli

Organizzazione aziendale Lezione 18 Ingegneria dei processi. Ing. Marco Greco Tel

Organizzazione aziendale Lezione 18 Ingegneria dei processi. Ing. Marco Greco Tel Organizzazione aziendale Lezione 18 Ingegneria dei processi Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 UMC Congratulazioni ad Andrea Amicizia, Gianmarco Pantano e Simone Corsi (SAG) per la vittoria

Dettagli

Le misure di prestazione dei sistemi produttivi

Le misure di prestazione dei sistemi produttivi Le misure di prestazione dei sistemi produttivi Lucidi per per gli gli allievi del del corso di di Gestione della Produzione Industriale del del II II anno Prestazioni e condizioni operative LEVE DI DI

Dettagli

Tirocini formativi e di orientamento: andamento e soddisfazione dei tirocinanti

Tirocini formativi e di orientamento: andamento e soddisfazione dei tirocinanti Tirocini formativi e di orientamento: andamento e soddisfazione dei tirocinanti Marco Pascolini Esperto del Servizio osservatorio mercato del lavoro Rapporto Il mercato 2015 del lavoro Servizio in FVG

Dettagli

DI CONFORMITA NEI PRODUTTIVI. Prof. Marcantonio Catelani Scuola di Ingegneria - Dipartimento di Ingegneria dell Informazione - Firenze

DI CONFORMITA NEI PRODUTTIVI. Prof. Marcantonio Catelani Scuola di Ingegneria - Dipartimento di Ingegneria dell Informazione - Firenze VERIFICHE DI CONFORMITA NEI PROCESSI PRODUTTIVI Prof. Marcantonio Catelani Scuola di Ingegneria - Dipartimento di Ingegneria dell Informazione - Firenze marcantonio.catelani@unifi.it 1 Qualità secondo

Dettagli

ESERCITAZIONE - Analisi della domanda

ESERCITAZIONE - Analisi della domanda Impianti Industriali ESERCITAZIONE - Analisi della domanda Prof. Ing. Augusto Bianchini Ing. Jessica Rossi DIN Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Bologna AGENDA Analisi della

Dettagli

Misura della produttività Lezione 6. R. Secchi

Misura della produttività Lezione 6. R. Secchi Misura della produttività Lezione 6 R. Secchi 2 Andamento della produttività Benefici della produttività 3 Produttività e tecnologia 4 Indice Definizione di produttività Produttività dei fattori e produttività

Dettagli

Il portafoglio modello in oggetto supporta una linea GPF Absolute Return con investimento azionario flessibile tra 0-100%.

Il portafoglio modello in oggetto supporta una linea GPF Absolute Return con investimento azionario flessibile tra 0-100%. L offerta di prodotti a ritorno assoluto punta su proporre un buon equilibrio tra risultati e rischi corsi, sfruttando tipicamente la capacità di gestire attivamente il trade-off rendimento-rischio. Il

Dettagli

Venezia, 08/10/2015 Diego Taioli. M a c c h i n a R o t o c a l c o

Venezia, 08/10/2015 Diego Taioli. M a c c h i n a R o t o c a l c o Venezia, 08/10/2015 Diego Taioli M a c c h i n a R o t o c a l c o 1 P R O G E T T A R E IL P R O D O T T O DEL F U T U R O N E L B 2 B 2 Indice Uteco Group: Introduzione Settore di Riferimento Processo

Dettagli

Approvato in Consiglio di Amministrazione e presentato all Assemblea dei Soci insieme al Bilancio di Esercizio.

Approvato in Consiglio di Amministrazione e presentato all Assemblea dei Soci insieme al Bilancio di Esercizio. Strumento di gestione, rendicontazione, comunicazione. Approvato in Consiglio di Amministrazione e presentato all Assemblea dei Soci insieme al Bilancio di Esercizio. Verificato da un ente terzo in conformità

Dettagli

Sicurezza, Qualità delle cure, Accountability: Il ruolo delle Professioni Sanitarie - La corretta informazione sanitaria in rete Firenze 29 novembre

Sicurezza, Qualità delle cure, Accountability: Il ruolo delle Professioni Sanitarie - La corretta informazione sanitaria in rete Firenze 29 novembre Sicurezza, Qualità delle cure, Accountability: Il ruolo delle Professioni Sanitarie - La corretta informazione sanitaria in rete Firenze 29 novembre 2018 Roberto Virgili LEAN THINKING Affrontare la produzione

Dettagli

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa Davide Vierzi L approccio al controllo di gestione Il controllo di gestione spesso non è sistematico Le cause sono molteplici: Può essere oneroso Non

Dettagli

INSIGHTFUL CONSULTING LEAN SIX SIGMA

INSIGHTFUL CONSULTING LEAN SIX SIGMA CORSO DI FORMAZIONE PER GREEN BELT I Green Belt sono una figura importantissima nell implementazione della Lean Six Sigma: essi ricoprono il ruolo, part time, di Project Leader dei progetti di miglioramento

Dettagli

COME SI REALIZZA INNOVAZIONE NELLA PRODUZIONE DI MATERIALI? Consiste nella valutazione dei costibenefici

COME SI REALIZZA INNOVAZIONE NELLA PRODUZIONE DI MATERIALI? Consiste nella valutazione dei costibenefici COME SI REALIZZA INNOVAZIONE NELLA PRODUZIONE DI MATERIALI? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI INNOVAZIONE NELLA PRODUZIONE

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO Facoltà di Medicina Veterinaria,

Dettagli

Torrente Tavollo 117

Torrente Tavollo 117 117 Torrente Tavollo Torrente Tavollo TIl monitoraggio del torrente Tavollo, nell arco del 2003, porta alla definizione di uno Stato Ecologico del Corso d Acqua (SECA) di classe 4 nella stazione Tavollo

Dettagli

REPORT NAZIONALE DI MONITORAGGIO VALUTATIVO SULLE ATTIVITA FORMATIVE FINANZIATE TRAMITE IL CONTO DI SISTEMA ANNO 2014

REPORT NAZIONALE DI MONITORAGGIO VALUTATIVO SULLE ATTIVITA FORMATIVE FINANZIATE TRAMITE IL CONTO DI SISTEMA ANNO 2014 REPORT NAZIONALE DI MONITORAGGIO VALUTATIVO SULLE ATTIVITA FORMATIVE FINANZIATE TRAMITE IL CONTO DI SISTEMA ANNO 2014 6 Luglio 2015 Rapporto curato da Guido Capaldo e dall Ufficio Monitoraggio Valutativo

Dettagli

Il metodo GQM utilizzato da Motorola nel 1992

Il metodo GQM utilizzato da Motorola nel 1992 Giuseppe Santucci Qualità nella Produzione del Software Un esempio di metriche di qualità Motorola Quality Policy for Software Development & Strumenti di supporto all'utilizzo delle metriche 07_GQM.1 Il

Dettagli

Sviluppo Sostenibile. mtm consulting s.r.l. Azienda: Studio del ciclo di vita del servizio di consulenza. Ns. Rif.: LCA mtm consulting s.r.l.

Sviluppo Sostenibile. mtm consulting s.r.l. Azienda: Studio del ciclo di vita del servizio di consulenza. Ns. Rif.: LCA mtm consulting s.r.l. Sviluppo Sostenibile Azienda: mtm consulting s.r.l. Oggetto: Studio del ciclo di vita del servizio di consulenza Autori: mtm consulting s.r.l. Ns. Rif.: LCA mtm consulting s.r.l. Data prima emissione:

Dettagli

Business Analytics - La matematica che crea valore PROGETTO ROCQ. Ricerca Operativa nel Controllo Qualita. Relatore: Matteo Moretti per Lumson S.p.

Business Analytics - La matematica che crea valore PROGETTO ROCQ. Ricerca Operativa nel Controllo Qualita. Relatore: Matteo Moretti per Lumson S.p. PROGETTO ROCQ Ricerca Operativa nel Controllo Qualita Storia 1975 Anno fondazione azienda 1985 Design e produzione della prima collezione completa 1991 Progettazione e produzione di dispensing system e

Dettagli

IL PROGETTO EAEVE GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA Anna Mazzi

IL PROGETTO EAEVE GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA Anna Mazzi 3 dicembre 2018 Aula Magna Pentagono Agripolis Corso di Studi in Medicina Veterinaria ASSEMBLEA SETTIMANA DEL MIGLIORAMENTO PER LA DIDATTICA IL PROGETTO EAEVE Anna Mazzi Il contesto Ø Requisiti ministeriali

Dettagli

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE VIABILITA RELAZIONE CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE VIABILITA RELAZIONE CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI PROVINCIA DI CASERTA SETTORE VIABILITA' OGGETTO: COMMITTENTE: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA MESSA IN SICUREZZA DEI TRATTI PUNTUALI DELLE STRADE DI PROPRIETA PROVINCIALI SOSTITUZIONE DEI DISPOSITIVI

Dettagli

SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE

SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE Allegato 1) Assessorato Scuola. Formazione professionale. Università e ricerca. Lavoro SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE SCHEDA DESCRITTIVA STANDARD PROFESSIONALI DELLA QUALIFICA AREA PROFESSIONALE SVILUPPO

Dettagli

Int Arch Occup Environ Health Elena Farina Journal Club 13 settembre 2011

Int Arch Occup Environ Health Elena Farina Journal Club 13 settembre 2011 An effectiveness evaluation of a multifaceted preventive intervention on occupational injuries in foundries: a 13-year follow-up study with interrupted time series analysis Int Arch Occup Environ Health

Dettagli

Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati

Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati 1 Benincà Holding Fatturato: 40 ML Dipendenti: 130 Filiali: 11 2 Vision & Mission

Dettagli