Dipartimento di Educazione Fisica
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- Feliciano Berardi
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1 Ministero Dell istruzione, Dell università e Della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Via IV Novembre 2 Tel Fax TRAVAGLIATO Codice Fiscale Scuola Secondaria di 1 grado Leonardo da Vinci Dipartimento di Educazione Fisica NUCLEI FONDANTI di Educazione Fisica Nel contesto scolastico, accanto alle valenze formative generali e comuni a tutte le Discipline, l Educazione Fisica fornisce un contributo privilegiato in due ambiti particolari dello sviluppo umano, che vengono, così, a costituire i CARDINI FONDAMENTALI nell'elaborazione di un curricolo : L'ACQUISIZIONE DI UN RICCO BAGAGLIO DI ABILITÀ MOTORIE: a partire dagli schemi motori di base, passando per le capacità coordinative, per poi espandersi in specifiche abilità tecniche sportive ed espressive, e diventare, nel tempo, elementi importanti di una vita attiva e gratificante. Per abilità si intendono le azioni che si apprendono, si strutturano, si perfezionano, attraverso un complesso di attività motorie significative. Sono dei saper fare di cui la persona diviene consapevole e che può utilizzare in vari contesti tutte le volte che ne ha bisogno. Più la persona è ricca di abilità, più è in grado di esprimersi e di adattarsi positivamente a situazioni sempre nuove e imprevedibili, che la vita quotidiana presenta, non solo nell'ambito specifico dell'attività fisica e sportiva, ma in ogni contesto, in cui si muove ed agisce anche con finalità diverse. LO SVILUPPO ED IL MANTENIMENTO DI UN ADEGUATO LIVELLO DI EFFICIENZA FISICA: come elemento fondamentale della salute dinamica e del ben-essere e come strumento fondamentale di prevenzione. Un buon livello di salute e benessere fornisce alle persone le risorse per affrontare con successo e con il giusto grado di fatica le attività quotidiane. Per garantire questa condizione ottimale di equilibrio psico-fisico, è necessario sviluppare alcune capacità condizionali, come la resistenza, la forza, la velocità, la mobilità articolare ed estensibilità muscolare. Gli stili di vita imperanti non offrono le giuste opportunità ai bambini, ai ragazzi e ai giovani (ma anche ai meno giovani) di sviluppare in modo libero e spontaneo le suddette capacità. Necessitano, dunque, interventi strutturati e regolari, con attività specifiche e sufficientemente intense, da praticare in modo sistematico per adeguati periodi di tempo. La conoscenza e l'applicazione di appropriate metodiche di lavoro consentono di far acquisire agli allievi uno stile di vita più sano ed una condizione fisica migliore, con importante valore di prevenzione di patologie fisiche e psicologiche oggi ampiamente diffuse.
2 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado e Obiettivi di Apprendimento corrispondenti (st1) L'alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. (sd1) Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell'età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni. (sd2) Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. (sd5) Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici. (st2) Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. (pa1) Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc). (pa2) Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri (pc1) Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport. (pc2) Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. (pc3) Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. (sa1) Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. (sa2) Saper utilizzare l'esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali. (sa3) Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. (sc1) Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. (sc2) Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra. (sd2) Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. (st3) Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair-play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. (pc4) Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. (sb2) Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. (sb3) Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all applicazione del regolamento di gioco. (sc3) Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. (sc4) Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l'altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta. (st4) Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello "star bene" in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. (pd2) Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all'esercizio fisico. (sd1) Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell'età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni. (sd2) Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. (sd5) Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i
3 benefici. (sd6) Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all'assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool). (st5) Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. (pd1) Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. (sd3) Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l'altrui sicurezza. (sd4) Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. (st6) È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune. (pc3) Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. (sc2) Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. (sc3) Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. (sc4) Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l'altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta. AMBIENTE di APPRENDIMENTO METODOLOGIE: verrà privilegiato l apprendimento in forma globale che tuttavia sarà alternato, secondo le esigenze, con quello analitico, soprattutto in relazione alla strutturazione di nuovi schemi motori, o alla revisione di quelli acquisiti non correttamente. STRUMENTI: verranno utilizzate le attrezzature esistenti interne ed esterne, codificate ed occasionali. Per una migliore comprensione della parte teorica verranno utilizzate mappe concettuali, schede illustrate, ciclostilati e filmati di avvenimenti sportivi, usufruendo anche del caricamento di file sul sito dell Istituto, in modo da rendere disponibile tutto il materiale non solo a scuola. CRITERI della VERIFICA e della VALUTAZIONE INDIVIDUAZIONE dei LIVELLI di PADRONANZA, SUFFICIENZA, CARENZA di ciascuna delle COMPETENZE: Verranno proposti e somministrati dei test motori d ingresso, con la finalità di determinare: Il livello di partenza di ogni singolo alunno, che sarà comunicato ad ogni famiglia tramite il quaderno delle comunicazioni. Il livello di partenza dell intero gruppo classe. La ripetizione dei suddetti test come verifica e le piccole gare all interno della classe offriranno la possibilità di monitorare l evoluzione della classe e di ogni singolo alunno e potranno, inoltre, fornire un feed-back sulla validità di quanto proposto ai ragazzi Le misurazioni oggettive (tempi e misure) saranno rilevate e classificate secondo 5 fasce di livello (Massima, Medio Massima, Media, Medio Bassa, Bassa) determinate dall analisi dei dati raccolti, negli anni scolastici precedenti, con i pari-età e sesso. I risultati di ciascuno saranno comunicati ad ogni singolo alunno e saranno oggetto di discussione al fine di stimolare l esigenza a confrontare le proprie prestazioni in senso orizzontale - con i propri compagni, rilevando la fascia di appartenenza - e verticale - monitorando l evolversi delle proprie performance nel tempo (autovalutazione). Le misurazioni non oggettive riguarderanno l osservazione sistematica durante ogni attività motoria, soprattutto per quanto riguarda l esecuzione di singoli gesti motori-sportivi e/o la pratica di attività di squadra. STRUMENTI di VALUTAZIONE (intermedia e finale): la valutazione avrà per oggetto i prodotti finali dei processi di apprendimento e di formazione, per cui si prenderanno in esame non solo il possesso di conoscenze e di abilità, ma anche la capacità di avvalersi di queste, ovvero le competenze acquisite ed il progresso maturato rispetto alla situazione iniziale.
4 Obiettivi di Apprendimento di Educazione Fisica Classe PRIMA Scuola Secondaria 1 Obiettivi di Apprendimento (p) al termine della classe quinta della scuola primaria (s) al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado (A) Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. (B) Il linguaggio del corpo come modalità comunicativa -espressiva. (C) Il gioco, lo sport, le regole e il fair play. (D) Salute e benessere, prevenzione e sicurezza. (pa1) Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc). (pa2) Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. (sb2) Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. (pc1) Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport. (pc2) Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. (pc3) Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. (pc4) Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. (sc1) Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. (sc2) Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. (sc3) Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. (pd1) Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. (pd2) Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all'esercizio fisico. (sd1) Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell'età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni. Attività da proporre. CAPACITA COORDINATIVE: Proposta di esercizi-giocoproblema che stimolino una o più capacità coordinative. Percezione, strutturaz. e rappresentaz. Spaziale. Percezione, strutturaz. e rappresentaz. Temporale Organizzazione Spazio Temporale. Equilibrio statico e dinamico. Coordinazione segmentaria. Coordinazione oculo-segmentaria. Lateralità. Coordinazione Dinamico-Generale. Osservazione, discussione, classificazione, rielaborazione, del gesto proprio, dei compagni, degli avversari in situazione di gioco. CAPACITA CONDIZIONALI: Resistenza. Forza. Velocità. Mobilità Articol. ed Estensib. Muscol. Giochi popolari. Giochi sportivi con regole adattate. SPORT di SQUADRA: Pallacanestro. Pallavolo. Pallamano. Rugby. Badminton. SPORT INDIVIDUALI (atletica leggera): Corsa campestre. Corsa veloce. Corsa ad ostacoli. Staffetta. Salto in alto. Salto in lungo. Lancio del vortex. Regolamenti sportivi. Il fair play e Il tifo sportivo. BREVI COMUNICAZIONI su: Conoscenza della terminologia specifica. Effetti del movimento sull organismo umano. Nozioni d igiene generale e di primo soccorso. I test d ingresso. Le fasce di livello dei test, analisi longitudinali delle proprie prestazioni, come verifica dei propri progressi. UTILIZZO di: Mappe concettuali. Schede illustrate. Videofilmati sportivi. (sd3) Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l'altrui sicurezza. OSSERVANZA di regole di comportamento finalizzate alla prevenzione e all incolumità propria e degli altri.
5 Obiettivi di Apprendimento di Educazione Fisica Classe SECONDA Scuola Secondaria 1 Obiettivi di Apprendimento (p) al termine della classe quinta della scuola primaria (s) al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado (A) Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. (B) Il linguaggio del corpo come modalità comunicativa -espressiva. (sa1) Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. (sa2) Saper utilizzare l'esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali. (sb2) Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Attività da proporre. Proposta di esercitazioni che stimolino una o più capacità coordinative contemporaneamente. Utilizzo di esercitazioni tecniche di sport affini e/o diversi al fine di rimarcare le somiglianze e/o le differenze. Osservazione, discussione, classificazione, rielaborazione, del gesto proprio, dei compagni, degli avversari in situazione di gioco. CAPACITA CONDIZIONALI: Resistenza. Forza. Velocità. Mobilità Articol. ed Estensib. Muscol. (C) Il gioco, lo sport, le regole e il fair play. (sc1) Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. (sc2) Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. (sc3) Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. (sc4) Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l'altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta. Giochi sportivi con regole adattate. SPORT di SQUADRA: Pallacanestro. Pallavolo. Pallamano. Rugby. Badminton. SPORT INDIVIDUALI (atletica leggera): Corsa campestre. Corsa veloce. Corsa ad ostacoli. Staffetta. Salto in alto. Salto in lungo. Getto del peso Lancio del vortex. (D) Salute e benessere, prevenzione e sicurezza. (pd2) Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all'esercizio fisico. (sd1) Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell'età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni. (sd2) Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. (sd4) Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. (sd5) Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici. Regolamenti sportivi. Il fair play e Il tifo sportivo. BREVI COMUNICAZIONI su: Conoscenza della terminologia specifica. Effetti del movimento sull organismo umano. Nozioni d igiene generale e di primo soccorso. I test d ingresso. Le fasce di livello dei test, analisi longitudinali delle proprie prestazioni, come verifica dei propri progressi. UTILIZZO di: Mappe concettuali. Schede illustrate. Dispensa sullo stretching e il rilassamento. Videofilmati sportivi. OSSERVANZA di regole di comportamento finalizzate alla prevenzione e all incolumità propria e degli altri, oltre all acquisizione della capacità di dosare l entità dello sforzo correlato alle proprie capacità.
6 Obiettivi di Apprendimento di Educazione Fisica Classe TERZA Scuola Secondaria 1 Obiettivi di Apprendimento (p) al termine della classe quinta della scuola primaria (s) al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado (A) Il corpo e la (sa3) Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali sua relazione funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni con lo spazio situazione sportiva. e il tempo. (B) Il linguaggio del corpo come modalità comunicativa -espressiva. (C) Il gioco, lo sport, le regole e il fair play. (sb3) Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all applicazione del regolamento di gioco. (sc1) Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. (sc2) Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. (sc3) Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. (sc4) Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l'altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta. Attività da proporre. Utilizzo di esercitazioni con variazioni spaziotemporali, in sopra e sottonumero, in condizioni facilitate o ostacolate. Gare di classe, d Istituto, fra diversi Istituti scolastici con particolare attenzione alla direzione di gara e ai gesti tecnici dell arbitro o dei vari giudici di gara della diverse discipline sportive CAPACITA CONDIZIONALI: Resistenza. Forza. Velocità. Mobilità Articol. ed Estensib. Muscol. SPORT di SQUADRA: Pallacanestro. Pallavolo. Pallamano. Rugby. Badminton. SPORT INDIVIDUALI (atletica leggera): Corsa campestre. Corsa veloce. Corsa ad ostacoli. Staffetta. Salto in alto. Salto in lungo. Getto del peso Lancio del vortex. (D) Salute e benessere, prevenzione e sicurezza. (pd2) Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all'esercizio fisico. (sd2) Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. (sd4) Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. (sd5) Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici. (sd6) Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all'assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool). Regolamenti sportivi. Il fair play e Il tifo sportivo. BREVI COMUNICAZIONI su: Conoscenza della terminologia specifica. Effetti del movimento sull organismo umano. Nozioni d igiene generale e di primo soccorso. I test d ingresso. Le fasce di livello dei test, analisi longitudinali delle proprie prestazioni, come verifica dei propri progressi. UTILIZZO di: Mappe concettuali. Schede illustrate. Dispensa sull alimentazione del giovane sportivo, cenni sugli integratori alimentari e sulle sostanze che creano dipendenza (alcool, fumo, doping, droghe) Videofilmati sportivi. OSSERVANZA di regole di comportamento finalizzate alla prevenzione e all incolumità propria e degli altri, oltre all acquisizione della capacità di dosare l entità dello sforzo correlato alle proprie capacità.
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