Il mercato FM in Italia. Marzo 2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il mercato FM in Italia. Marzo 2010"

Transcript

1 Marzo 2010

2 Indice 1. Introduzione 2. Lato offerta 3. Lato domanda 4. Elementi di raccordo 5. Conclusioni 2

3 Introduzione Questo documento offre, in forma sintetica, uno sguardo d insieme sul mercato del Facility Management in Italia. È costituito da due sezioni principali, una dedicata al lato offerta, l altra dedicata al lato domanda, più una sezione di raccordo, necessaria a rendere confrontabili i valori quantitativi determinati con metodologie di stima differenti. 3

4 1. Introduzione 2. Lato offerta Obiettivi Risultati Metodologia 3. Lato domanda 4. Elementi di raccordo 5. Conclusioni 4

5 Obiettivi L analisi del segmento offerta è finalizzata, in via preliminare, alla stima di: fatturato annuo complessivo; valore aggiunto annuo complessivo; numero totale di addetti; attribuibili agli operatori attivi sul mercato FM Italiano. Tali stime sono, infatti, necessarie al calcolo dell incidenza (%) di: valore aggiunto realizzato nel settore FM; occupazione nel settore FM; rispettivamente sul PIL e sul totale dell occupazione dei settori industria e servizi. 5

6 Risultati Dimensioni assolute: Fatturato complessivo operatori FM Totale addetti riferibili a operatori FM Valore aggiunto attribuibile a operatori FM 32,4 miliardi di euro unità 13,4 miliardi di euro Dimensioni relative: Incidenza sul fatturato complessivo dei settori industria e servizi 1,11% Incidenza sul totale degli addetti dei settori industria e servizi 3,34% Incidenza del valore aggiunto FM sul PIL 1,05% Come termini di paragone, i contributi al PIL (in termini di valore aggiunto) riferibili ai prodotti della trasformazione industriale e alla locazione di fabbricati sono, 17,5% e 9,7%, rispettivamente. 6

7 Metodologia (1/3) Il perimetro dell analisi è dato da operatori che erogano e/o gestiscono servizi all edificio, allo spazio, alle persone. Le fonti utilizzate sono di due tipi: a livello micro: bilanci societari; a livello macro: dati di contabilità nazionale ISTAT (annuari statistici e indagini sulla struttura produttiva nazionale). L'approccio è basato sulla classificazione delle attività economiche ATECO ( ). 7

8 Metodologia (2/3) Principali step: 1. Costruzione delle griglie di riferimento (g): il dataset di IFMA Italia viene filtrato "orizzontalmente" attraverso la classificazione ATECO e "verticalmente" in base al numero di dipendenti, ottenendo 4 griglie relative a: fatturato (g1), n di imprese (g2), n dipendenti (g3), valore aggiunto (g4); 2. Individuazione all'interno dei dati ISTAT delle griglie di confronto (G1, G2, G3, G4); 3. Confronto cella per cella: determinazione della probabilità attraverso cui è possibile passare dalle informazioni in (g) a quelle in (G). 8

9 1. Introduzione 2. Lato offerta 3. Lato domanda Obiettivi Risultati Metodologia 4. Elementi di raccordo 5. Conclusioni 9

10 Obiettivi L analisi del segmento domanda è finalizzata alla determinazione delle dimensioni del mercato del Facility Management in Italia. Tali dimensioni sono espresse in termini di: mercato potenziale: valorizzazione, sulla base dei costi delle Facility, dei metri quadri del patrimonio immobiliare (aziendale) di riferimento; parte effettiva: porzione del mercato potenziale corrispondente al valore dei servizi esternalizzati a operatori del mercato FM; parte aggredibile: porzione del mercato potenziale corrispondente al valore dei servizi erogati internamente (dalle aziende) senza ricorso a fornitori esterni. 10

11 Risultati Dimensioni assolute: Mercato potenziale 42,8 miliardi di euro % di esternalizzazione 64% Mercato effettivo Mercato aggredibile 27,4 miliardi di euro 15,4 miliardi di euro Nota: nella valorizzazione non sono stati inclusi i servizi di fornitura di utility, economato e il servizio di ristorazione. 11

12 Metodologia (1/2) Le fonti utilizzate sono di due tipi: dimensioni del patrimonio immobiliare: dati ISTAT (8 censimento Industria e Servizi); costi dei servizi: risultati dei progetti di Benchmarking IFMA Italia. Ai fini della valorizzazione del mercato sono stati considerati: servizi di governo, pulizia, manutenzioni (impiantistiche ed edili), reception e vigilanza, gestione documentale, altro (gestione lay out e traslochi interni, gestione flotte auto, ) 12

13 Metodologia (2/2) Principali step: 1. definizione metri quadri di riferimento (complessivi e per destinazione d uso); 2. stima della spesa unitaria (per mq) per le Facility e della spesa complessiva, in funzione della destinazione d uso; 3. determinazione del mercato potenziale; 4. stima della % di esternalizzazione dei servizi in funzione della destinazione d uso; 5. calcolo del mercato effettivo per destinazione d uso e complessivo; 6. calcolo del mercato aggredibile (per differenza). 13

14 1. Introduzione 2. Lato offerta 3. Lato domanda 4. Elementi di raccordo Obiettivi Transazioni tra operatori FM Servizio di ristorazione 5. Conclusioni 14

15 Obiettivi Al fine di rendere confrontabili i valori provenienti dalle stime dei due lati del mercato del Facility Management in Italia, è necessario considerare i due aspetti seguenti: Una parte del fatturato complessivo realizzato dagli operatori FM è relativa a transazioni interne al settore (accordi di subfornitura). Una parte del fatturato complessivo realizzato dagli operatori FM è relativa a fornitori del servizio di ristorazione (non incluso ai fini del calcolo del valore del mercato effettivo). Occorre, dunque, depurare in maniera opportuna il valore del fatturato complessivo. 15

16 Transazioni tra operatori FM e ristorazione Dimensioni assolute: Volume delle transazioni tra operatori FM 1,44 miliardi di euro Di cui: - riferibile ai primi 10 operatori (per fatturato) 1,09 miliardi di euro - riferibile ad altri operatori FM 0,35 miliardi di euro Fatturato attribuibile al servizio di ristorazione 3,25 miliardi di euro 16

17 1. Introduzione 2. Lato offerta 3. Lato domanda 4. Elementi di raccordo 5. Conclusioni Sintesi Osservazioni finali 17

18 Sintesi Lato domanda: Dimensioni del mercato FM effettivo 27,4 miliardi di euro Lato offerta: Fatturato complessivo operatori FM Fatturato complessivo "netto" operatori FM Fatturato complessivo "netto" operatori FM (esclusa ristorazione) 32,4 miliardi di euro 31 miliardi di euro 27,7 miliardi di euro 18

19 Osservazioni finali Il mercato FM in Italia è ancora caratterizzato da elevati livelli di frammentazione (come è possibile dedurre, tra l altro, dalla distribuzione del fatturato complessivo attribuibile alle transazioni tra operatori). In effetti, il fatturato realizzato dai global outsourcer è pari al 15% del fatturato complessivo (4,8 miliardi di euro). Scomposizione fatturato operatori FM (valori in miliardi di euro) Di questi, 3,5 miliardi di euro sono riferibili a servizi di Facility Management. 27,6 4,8 0,9 2,6 Infine, solo il 26% del fatturato derivante da servizi di FM è attribuibile a contratti di Integrated Facility Management. 1,3 altri operatori FM global outsourcer contratti di IFM servizi di FM altro 19

20 Partner Sostenitori 20

Caratteristiche e prospettive del Mercato del Facility Management in Italia

Caratteristiche e prospettive del Mercato del Facility Management in Italia Caratteristiche e prospettive del Mercato del Facility Management in Italia Mariantonietta Lisena Direttore Generale IFMA Italia Bologna 23 maggio 2012 AGENDA Il Mercato del Facility Management in Italia

Dettagli

3 a SESSIONE. Prof. Arch. Silvano Curcio RELAZIONE DI INQUADRAMENTO. La filiera dei servizi integrati di Facility Management

3 a SESSIONE. Prof. Arch. Silvano Curcio RELAZIONE DI INQUADRAMENTO. La filiera dei servizi integrati di Facility Management 3 a SESSIONE RELAZIONE DI INQUADRAMENTO Prof. Arch. Silvano Curcio La filiera dei servizi integrati di Facility Management IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il patrimonio immobiliare: una risorsa "attiva" Il

Dettagli

Stima preliminare del PIL I trimestre 2009

Stima preliminare del PIL I trimestre 2009 5 maggio 2009 Stima preliminare del PIL I trimestre 2009 In conformità con i requisiti del programma SDDS del Fondo monetario internazionale, l Istat diffonde un calendario annuale dei comunicati stampa

Dettagli

Report di analisi. Il Facility Management nel Settore Bancario

Report di analisi. Il Facility Management nel Settore Bancario Report di analisi Il Facility Management nel Settore Bancario Sintesi dei principali risultati Il Report di analisi nella versione completa è riservatoaisoliaderentialcompetencecenterabi sul Facility Manangement

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL PIL

STIMA PRELIMINARE DEL PIL 6 agosto 2014 II trimestre 2014 STIMA PRELIMINARE DEL PIL Nel secondo trimestre del 2014 il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, corretto per gli effetti

Dettagli

Indagine sulla fiducia delle imprese di servizi di mercato febbraio 2011

Indagine sulla fiducia delle imprese di servizi di mercato febbraio 2011 24 Febbraio 2011 Indagine sulla fiducia delle imprese di servizi di mercato febbraio 2011 Nel mese di febbraio 2011 l indice destagionalizzato del clima di fiducia delle imprese dei servizi di mercato,

Dettagli

Il valore aggiunto del turismo in Piemonte. Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte

Il valore aggiunto del turismo in Piemonte. Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte Il valore aggiunto del turismo in Piemonte Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte 22 maggio 2008 Il valore aggiunto del turismo in Piemonte Carlo Alberto Dondona - Istituto di Ricerche Economico

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL PIL

STIMA PRELIMINARE DEL PIL 12 agosto II trimestre STIMA PRELIMINARE DEL PIL Nel secondo trimestre del il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE. L ambiente e l impresa: alcune definizioni PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE. L ambiente e l impresa: alcune definizioni PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE L ambiente e l impresa: alcune definizioni PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO Struttura della lezione Alcune definizioni: ambiente, mercato microambiente, macroambiente industria/settore,

Dettagli

Il mercato Italiano del Private Equity e Venture Capital nel 2010

Il mercato Italiano del Private Equity e Venture Capital nel 2010 Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Il mercato Italiano del Private Equity e Venture Capital nel 2010 Anna Gervasoni Direttore Generale Convegno Annuale Milano, 21 marzo 2011 I numeri

Dettagli

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI 27 novembre 2014 Anno 2012 STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI Nel 2012, le imprese attive dell industria e dei servizi di mercato sono 4,4 milioni e occupano

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL PIL

STIMA PRELIMINARE DEL PIL 12 febbraio 2016 IV trimestre STIMA PRELIMINARE DEL PIL Nel quarto trimestre del il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di

Dettagli

settore del diporto livello nazionale settore nautico nel mondo

settore del diporto livello nazionale settore nautico nel mondo PREMESSA Il rapporto, basato sulle fonti di UCINA, prende in esame i seguenti punti: a) l andamento del settore del diporto a livello nazionale, con un particolare approfondimento sulla produzione complessiva

Dettagli

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI 10 giugno 2013 I trimestre 2013 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel primo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo (PIL),

Dettagli

Il Facility Management nel Settore Bancario

Il Facility Management nel Settore Bancario Il Facility Management nel Settore Bancario Roma, 9 dicembre 2013 MARCO IACONIS Coordinatore Competence Center ABI sul Facility Management Agenda Banche e FM: scenario di riferimento Il Report di analisi

Dettagli

pluriparametrici di stima

pluriparametrici di stima I procedimenti pluriparametrici di stima 01.IV.2011 Perché impiegare modelli pluriparametrici p del valore? Il caso più importante stime in contesti in cui è impossibile pervenire ad un campione di transazioni

Dettagli

L analisi macroeconomica in TIM

L analisi macroeconomica in TIM Osservatorio Congiunturale 17 marzo 216 Strategy & Innovation Strategic Planning Agenda Obiettivo dell attività Output Work in progress 2 L analisi macroeconomica nel processo aziendale di Telecom Italia

Dettagli

Il Facility Management nel Settore Bancario

Il Facility Management nel Settore Bancario Il Facility Management nel Settore Bancario Roma, 14 marzo 2013 MARCO IACONIS Coordinatore Competence Center ABI sul Facility Management Agenda Banche e FM: scenario di riferimento Il Report di analisi

Dettagli

Il sistema di controllo. L analisi degli scostamenti (ricavi)

Il sistema di controllo. L analisi degli scostamenti (ricavi) Il sistema di controllo L analisi degli scostamenti (ricavi) SCOPO n Comprendere l andamento della gestione e cosa non ha funzionato rispetto a quanto preventivato n Correggere la gestione n Correggere

Dettagli

Premessa e obiettivo del progetto (1/4)

Premessa e obiettivo del progetto (1/4) Premessa e obiettivo del progetto (1/4) Premessa 1995 2015 Nel corso degli ultimi 20 anni le Valutazioni Aziendali vengono effettuate non più solamente da un punto di vista economico, ma considerando congiuntamente

Dettagli

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili Capitolo 10 Stima delle aree fabbricabili 10.1 Stima delle aree fabbricabili Per area edificabile (o fabbricabile) si intende una porzione di terreno atta alla costruzione di un fabbricato civile o industriale.

Dettagli

Osservatorio congiunturale GEI: Il settore delle costruzioni

Osservatorio congiunturale GEI: Il settore delle costruzioni Osservatorio congiunturale GEI: Il settore delle costruzioni Giovanna Altieri ANCE-Direzione Affari Economici e Centro Studi 17 marzo 2016 Economia italiana fuori dalla recessione PIL - Valori concatenati

Dettagli

IL SOMMERSO NEI CONTESTI ECONOMICI TERRITORIALI: PRODUZIONE, LAVORO, IMPRESE

IL SOMMERSO NEI CONTESTI ECONOMICI TERRITORIALI: PRODUZIONE, LAVORO, IMPRESE SVIMEZ Associazione per lo sviluppo dell industria nel Mezzogiorno IL SOMMERSO NEI CONTESTI ECONOMICI TERRITORIALI: PRODUZIONE, LAVORO, IMPRESE Roma, novembre 2003 Quaderno n. 22 di "Informazioni SVIMEZ"

Dettagli

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili Capitolo 10 Stima delle aree fabbricabili 10.1 Stima delle aree fabbricabili Per area edificabile (o fabbricabile) si intende una porzione di terreno atta alla costruzione di un fabbricato civile o industriale.

Dettagli

Assistenza e sanità in FVG attraverso la lettura integrata dei dati censuari su imprese, istituzioni pubbliche e non profit

Assistenza e sanità in FVG attraverso la lettura integrata dei dati censuari su imprese, istituzioni pubbliche e non profit Trieste, 26 settembre 2014 Assistenza e sanità in FVG attraverso la lettura integrata dei dati censuari su imprese, istituzioni pubbliche e non profit Gianluca Brogi ISTAT Sede Friuli Venezia Giulia Articolo

Dettagli

L indotto di Expo 2015

L indotto di Expo 2015 Progetto di ricerca per Camera di Commercio Milano ed Expo 2015 S.p.A. L indotto di Expo 2015 Analisi di impatto economico Milano, 20 Dicembre 2013 Alberto Dell Acqua, Senior Professor SDA Bocconi Giacomo

Dettagli

S M E INA N RI R O SU S L U L L E

S M E INA N RI R O SU S L U L L E SEMINARIO SULLE POLITICHE DI RIDUZIONE DEL DEBITO PUBBLICO LA COMPONENTE IMMOBILIARE Roma 25 ottobre 2012 I FATTORI ABILITANTI 2 RUOLO DEGLI EETT 1. Gli EETT hanno le chiavi del governo del territorio

Dettagli

Occupazione e professionalità nelle imprese venete di ricerca e selezione del personale

Occupazione e professionalità nelle imprese venete di ricerca e selezione del personale Università degli Studi di Padova Servizio Stage e Mondo del Lavoro Occupazione e professionalità nelle imprese venete di ricerca e selezione del personale Padova, 28 Marzo 2007 a cura di: Osservatorio

Dettagli

pluriparametrici di stima

pluriparametrici di stima I procedimenti pluriparametrici di stima 29.X.2013 Perché impiegare modelli pluriparametrici p del valore? Il caso più importante stime in contesti in cui è impossibile pervenire ad un campione di transazioni

Dettagli

AIFI. Il mercato italiano del private equity e venture capital nel I semestre Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

AIFI. Il mercato italiano del private equity e venture capital nel I semestre Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Il mercato italiano del private equity e venture capital nel I semestre 2013 Innocenzo Cipolletta Presidente Milano, 1 ottobre 2013 Qualche segnale

Dettagli

GLI INVESTIMENTI E IL MERCATO IMMOBILIARE: UN

GLI INVESTIMENTI E IL MERCATO IMMOBILIARE: UN GLI INVESTIMENTI E IL MERCATO IMMOBILIARE: UN QUADRO INTRODUTTIVO Lara Maini 10 marzo 2014 AGENDA DELL INTERVENTO L investimento immobiliare Lo stock immobiliare italiano e le compravendite Il settore

Dettagli

Indagine sulla fiducia delle imprese di servizi di mercato gennaio 2011

Indagine sulla fiducia delle imprese di servizi di mercato gennaio 2011 31 Gennaio 2011 Indagine sulla fiducia delle imprese di servizi di mercato gennaio 2011 Si avvia con questa nota la diffusione da parte dell Istat degli indicatori di clima di fiducia delle imprese dei

Dettagli

Sono disponibili 3 diverse tipologie di prodotto, ognuna con un livello di dettaglio e approfondimento differente: E R-REPORT PLUS E R-REPORT EVIEW

Sono disponibili 3 diverse tipologie di prodotto, ognuna con un livello di dettaglio e approfondimento differente: E R-REPORT PLUS E R-REPORT EVIEW Ribes E-Report Essere partner per tutte le esigenze conoscitive e informative dei suoi clienti fornendo informazioni di elevata qualità e affidabilità e servizi innovativi a valore aggiunto a supporto

Dettagli

I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia. Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia

I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia. Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia INDICE o o o La situazione attuale Attività delle costruzioni e sistema finanziario

Dettagli

SOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE 2016

SOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE 2016 SOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE 2016 Attività 1.4.1del POR FESR 2014-2020 D.G.R. 11/2016 Regione Emilia-Romagna Gli strumenti della Regione rivolti alle nuove imprese POR FESR 2007-2013

Dettagli

QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1 (fac-simile)

QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1 (fac-simile) QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1 (fac-simile) La compilazione del questionario per ogni impresa/consorzio partecipante al progetto va effettuata esclusivamente on-line ed è obbligatoria. Le risposte saranno

Dettagli

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI Estratto dall Osservatorio Congiunturale sull Industria delle Costruzioni Luglio 2016 a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi ESTRATTO

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA Rapporto sul settore turistico della Campania realizzato da SRM, Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, in collaborazione con

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 Sintesi Grafica Febbraio 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 LE PREVISIONI Nel quarto trimestre del

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG40U

STUDIO DI SETTORE VG40U A L L E G AT O 41 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG40U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG40U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

EDILIZIA SOCIALE ED EFFICIENZA ENERGETICA. 7 aprile 2016 Urban Center Bologna

EDILIZIA SOCIALE ED EFFICIENZA ENERGETICA. 7 aprile 2016 Urban Center Bologna EDILIZIA SOCIALE ED EFFICIENZA ENERGETICA 7 aprile 2016 Urban Center Bologna EDILIZIA SOCIALE ED EFFICIENZA ENERGETICA 2 à EFFICIENTAMENTO PATRIMONIO IMMOBILIARE RESIDENZIALE Epoca di costruzione (anni)

Dettagli

In provincia di Padova. Sintesi dei principali indicatori. Anno 2016

In provincia di Padova. Sintesi dei principali indicatori. Anno 2016 La dinamica del turismo In provincia di Padova Sintesi dei principali indicatori Anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017 Servizio Statistica Regione Veneto e Istat Arrivi e presenze: -per

Dettagli

Contenuti informativi e processo produttivo

Contenuti informativi e processo produttivo Verso il censimento continuo delle Istituzioni pubbliche Contenuti informativi e processo produttivo Manlio Calzaroni Istat - Direzione Centrale delle rilevazioni censuarie e dei registri statistici Roma,

Dettagli

Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico

Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L ENERGIA E L AMBIENTE Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico Marco Citterio, Gaetano

Dettagli

Concorrenza in Italia:

Concorrenza in Italia: Concorrenza in Italia: benefici per famiglie e imprese. Una simulazione Paolo Onofri Milano, 30 gennaio 2008 Alcuni settori problematici secondo l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Energia

Dettagli

SPESA STORICA E FABBISOGNI STANDARD. METODOLOGIA ED APPLICAZIONE

SPESA STORICA E FABBISOGNI STANDARD. METODOLOGIA ED APPLICAZIONE SPESA STORICA E FABBISOGNI STANDARD. METODOLOGIA ED APPLICAZIONE FOCUS: FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA A cura di PAOLO MAZZEO SOSE SPA 1. IL PESO DELLE FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA 2. IL CALCOLO DEI

Dettagli

Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di trasformazione del comparto vitivinicolo

Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di trasformazione del comparto vitivinicolo Panel agroalimentare Indagini monografiche Panel Agroalimentare Ismea Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di trasformazione del comparto vitivinicolo Aprile 2007 Introduzione

Dettagli

La congiuntura dell edilizia in provincia di Pisa

La congiuntura dell edilizia in provincia di Pisa La congiuntura dell edilizia in provincia di Pisa Anno 2013 Pisa, 5 settembre 2014. Ancora un anno da dimenticare per la filiera edile. Non solo la produzione nazionale del settore segna un ulteriore calo

Dettagli

Guida ai dati dei comuni della provincia di Padova contenuti nel portale Starnet

Guida ai dati dei comuni della provincia di Padova contenuti nel portale Starnet Guida ai dati dei comuni della provincia di Padova contenuti nel portale Starnet 1 2 Guida ai dati dei comuni della provincia di Padova contenuti nel portale Starnet Si riportano di seguito alcune indicazioni

Dettagli

8 Benchmarking IFMA Italia Strumenti di. valutazione dei servizi

8 Benchmarking IFMA Italia Strumenti di. valutazione dei servizi 8 Benchmarking IFMA Italia Strumenti di valutazione dei servizi Il Caso Edison - Dall Analisi interna al processo di outsourcing 14 Febbraio 2013 Alferio Paolillo Head of Facility Management & Services

Dettagli

Impostazioni progettuali dello stabilimento

Impostazioni progettuali dello stabilimento Impianti industriali Unità 1 Impostazioni progettuali dello stabilimento Impostazioni progettuali dello stabilimento Studio del mercato e del prodotto Ubicazione di un impianto industriale Impianti generali

Dettagli

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0 Direzione Affari Economici e Centro Studi INDICI ISTAT DEI COSTI DI COSTRUZIONE DI TRONCHI STRADALI Aggiornamento a febbraio 2016 L indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto di strada

Dettagli

La congiuntura dell indotto Pharmintech

La congiuntura dell indotto Pharmintech Executive summary La congiuntura dell indotto Pharmintech (stima II semestre 8 e previsioni I semestre 9) 1. Introduzione Il sondaggio effettuato dall Ufficio Studi dell Osservatorio Pharmintech per individuare

Dettagli

L expertise di ISR nel settore lapideo

L expertise di ISR nel settore lapideo Istituto di Studi e Ricerche L expertise di nel settore lapideo Daniele Mocchi Ricercatore economico Gruppo di lavoro GEI sull economia locale Pietrasanta, 7 novembre 2012 1 Chi è? Istituto di Studi e

Dettagli

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO 28 aprile 2011 Aprile 2011 FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO Nel mese di aprile 2011 l indice destagionalizzato del clima di fiducia sale per le imprese del commercio (da 100,8 di marzo

Dettagli

La spesa per R&S delle imprese appare concentrata in quelle più grandi (con oltre 500 addetti) che coprono oltre il 70% del totale.

La spesa per R&S delle imprese appare concentrata in quelle più grandi (con oltre 500 addetti) che coprono oltre il 70% del totale. Oltre il 50 per cento della spesa nazionale in Ricerca e Sviluppo (R&S) e sostenuta dalle imprese. Questo e quanto emerso dal rapporto La Ricerca e Sviluppo in Italia nel 2005, diffuso oggi dall Istat,

Dettagli

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI 20 novembre 2015 III trimestre 2015 PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI Dati provvisori Nel terzo trimestre 2015, l'indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori diminuisce dello 0,3% rispetto al

Dettagli

Piano di Miglioramento Prime indicazione in ordine agli effetti sulla spesa degli enti del sistema pubblico provinciale

Piano di Miglioramento Prime indicazione in ordine agli effetti sulla spesa degli enti del sistema pubblico provinciale Piano di Miglioramento Prime indicazione in ordine agli effetti sulla spesa degli enti del sistema pubblico provinciale Provincia Autonoma di Trento Trento, luglio 2012 Piano di miglioramento 2 Deloitte

Dettagli

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO 26 Aprile 2012. Aprile 2012 FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO Nel mese di aprile, l indice destagionalizzato del clima di fiducia scende sia nelle imprese dei servizi, sia in quelle del

Dettagli

Corrente, il mondo italiano dell energia

Corrente, il mondo italiano dell energia Corrente, il mondo italiano dell energia il GSE - Gestore dei Servizi Energetici su indicazione del MiSE - Ministero dello Sviluppo Economico, ha dato vita all iniziativa CORRENTE. CORRENTE è un portale

Dettagli

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO 29 marzo 2011 Marzo 2011 FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO Nel mese di marzo 2011 l indice del clima di fiducia scende sia per le imprese dei servizi sia, in misura più limitata, per quelle

Dettagli

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI 4 marzo 2016 IV trimestre 2015 PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI Dati definitivi Nel quarto trimestre 2015, l'indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori diminuisce dello 0,1% rispetto al trimestre

Dettagli

Area Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile

Area Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile Area Internazionalizzazione Servizio di orientamento individuale (1) Scheda facsimile Riservato Pagina 1 Spett.le Oggetto: Valutazione preliminare Committente: Settore: progettazione e produzione arredamenti

Dettagli

Capitolo 12. Contabilità nazionale

Capitolo 12. Contabilità nazionale Capitolo 12 Contabilità nazionale 12. Contabilità nazionale Per saperne di più... f ISTAT. I.stat: il tuo accesso diretto alla statistica italiana. Roma. http://dati.istat.i f ISTAT. Contabilità nazionale.

Dettagli

PSN PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: AGRICOLTURA, FORESTE E PESCA

PSN PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: AGRICOLTURA, FORESTE E PESCA PSN 2017-2019 PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: AGRICOLTURA, FORESTE E PESCA Istat Direzione centrale per lo Sviluppo e il coordinamento della Rete territoriale e del Sistema statistico nazionale Esigenze Cuis

Dettagli

Valore di costo. Procedimenti sintetici

Valore di costo. Procedimenti sintetici Valore di costo. Procedimenti sintetici Docente: Prof. Stefano Stanghellini Collaboratore: Arch. Alessandro Mascarello Il mercato delle costruzioni LE PRINCIPALI FONTI INFORMATIVE Istituti di ricerca CRESME,

Dettagli

II trimestre 2014 INDICATORI DEL LAVORO NELLE IMPRESE

II trimestre 2014 INDICATORI DEL LAVORO NELLE IMPRESE 16 settembre 2014 II trimestre 2014 INDICATORI DEL LAVORO NELLE IMPRESE Nel secondo trimestre 2014 nel complesso dell'industria e dei servizi di mercato il monte ore lavorate diminuisce, in termini destagionalizzati,

Dettagli

Lo sviluppo dell industria dei manufatti in materie plastiche compostabili

Lo sviluppo dell industria dei manufatti in materie plastiche compostabili Lo sviluppo dell industria dei manufatti in materie plastiche compostabili Paolo Arcelli Direttore Plastic Consult Roma, 30 novembre 2016 Preparato per: Plastic Consult Principali servizi della divisione

Dettagli

ente bilaterale lavanderie industriali

ente bilaterale lavanderie industriali ente bilaterale lavanderie industriali L Ente Bilaterale Lavanderie Industriali è un associazione senza scopo di lucro costituita nel 1999 dalla AUIL Associazione Unitaria Industrie di Lavanderia e dalle

Dettagli

Determinazione dei valori del costo di riferimento e del PUN di cui l articolo 4, comma 1, lettera b), del decreto 5 aprile 2013 per l anno 2013

Determinazione dei valori del costo di riferimento e del PUN di cui l articolo 4, comma 1, lettera b), del decreto 5 aprile 2013 per l anno 2013 Determinazione 31 luglio 2014 n. 14/2014 Determinazione dei valori del costo di riferimento e del PUN di cui l articolo 4, comma 1, lettera b), del decreto 5 aprile 2013 per l anno 2013 IL DIRETTORE DELLA

Dettagli

2. Individuazione dei settori. 3. Fonti.

2. Individuazione dei settori. 3. Fonti. D.P.R. 21 settembre 1995, n. 472. Regolamento di attuazione dell art. 10 della L. 29 dicembre 1993, n. 580, concernente i criteri generali per la ripartizione dei consiglieri delle camere di commercio,

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Valore di costo Procedimenti sintetici

Valore di costo Procedimenti sintetici Valutazione estimativa del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini Clasa a.a. 2011/12 Valore di costo Procedimenti sintetici Collaboratrice arch. Valeria Ruaro Il mercato delle costruzioni LE PRINCIPALI

Dettagli

Allegato tecnico a) al Decreto del Ministero della Salute del 21 giugno 2016 Allegato tecnico a)

Allegato tecnico a) al Decreto del Ministero della Salute del 21 giugno 2016 Allegato tecnico a) Allegato tecnico a) a) Metodologia per l'individuazione dei costi e per la determinazione dei ricavi delle Aziende Ospedaliere (AO), delle Aziende Ospedaliere Universitarie (AOU) e degli Istituti di Ricovero

Dettagli

ICI, IMU, TARSU, TIA, TARES, TARI

ICI, IMU, TARSU, TIA, TARES, TARI Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato 11/11/2013 Dal 2011 al 2014 cambia ogni anno l imposizione immobiliare per le imprese, con la camaleontica selva di ICI,, TARSU, TIA, TARES, TARI e TASI;

Dettagli

Gruppo Sicura. 1.3 miliardi di euro di giro d affari complessivo. ed oltre dipendenti.

Gruppo Sicura. 1.3 miliardi di euro di giro d affari complessivo. ed oltre dipendenti. Company Profile Gruppo Sicura GRUPPO SICURA da Gennaio 2009 è entrato a far parte di Manutencoop Facility Management S.p.A., capofila di un Gruppo attivo nella gestione e nell erogazione di servizi integrati,

Dettagli

ASSOBETON Primo rapporto del comparto dell edilizia industrializzata in calcestruzzo Informazioni di sintesi

ASSOBETON Primo rapporto del comparto dell edilizia industrializzata in calcestruzzo Informazioni di sintesi ASSOBETON Primo rapporto del comparto dell edilizia industrializzata in calcestruzzo Milano, 11 giugno 2010 Premessa Nel presente documento vengono esposti i risultati e le informazioni relative all analisi

Dettagli

Determinazione 29 aprile 2015 n. 7/2015

Determinazione 29 aprile 2015 n. 7/2015 Determinazione 29 aprile 2015 n. 7/2015 Determinazione dei valori del costo di riferimento e del PUN di cui l articolo 4, comma 1, lettera b), del decreto 5 aprile 2013 per l anno 2014 IL DIRETTORE DELLA

Dettagli

I CONTI NAZIONALI SECONDO LA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE

I CONTI NAZIONALI SECONDO LA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE 19 Anni 2000-2010 I CONTI NAZIONALI SECONDO LA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE Come stabilito in sede europea, l Istat pubblica le nuove serie dei conti nazionali elaborate in base alle

Dettagli

Circolare 6 agosto 2015, n. 59282

Circolare 6 agosto 2015, n. 59282 Circolare 6 agosto 2015, n. 59282 Criteri e modalità di concessione delle agevolazioni di cui alla legge n. 181/1989 in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione delle aree

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. L Utile Netto è pari a 5,7 milioni di euro rispetto ai 2,3 milioni al 31 marzo 2007, con un incremento pari al 143,8%.

COMUNICATO STAMPA. L Utile Netto è pari a 5,7 milioni di euro rispetto ai 2,3 milioni al 31 marzo 2007, con un incremento pari al 143,8%. COMUNICATO STAMPA Manutencoop Facility Management S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2008 Ricavi pari a 173,9 milioni di euro (rispetto

Dettagli

Città a confronto 2008

Città a confronto 2008 Comune di - Servizio Statistica e Ricerca a confronto 2008 un analisi sulle 14 maggiori città italiane Novembre 2009 Studi ed elaborazione dati per la programmazione Servizio Statistica e Ricerca Comune

Dettagli

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO

FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO 26 Ottobre Ottobre FIDUCIA DELLE IMPRESE DEI SERVIZI E DEL COMMERCIO Nel mese di ottobre l indice destagionalizzato del clima di fiducia sale nelle imprese dei servizi, ma scende in quelle del commercio

Dettagli

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO 11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,

Dettagli

L indotto di Expo 2015

L indotto di Expo 2015 Progetto di ricerca per Camera di Commercio Milano ed Expo 215 S.p.A. L indotto di Expo 215 Risultati del monitoraggio sull evoluzione dell indotto di Expo 215 (dati al 31 Dicembre 215) Milano, 5 Maggio

Dettagli

Centostazioni: BPM. Logica Organizzativa nella gestione delle autorizzazioni agli interventi edili sulle stazioni ferroviarie. Lucio Mario Chezzi

Centostazioni: BPM. Logica Organizzativa nella gestione delle autorizzazioni agli interventi edili sulle stazioni ferroviarie. Lucio Mario Chezzi Centostazioni: BPM Logica Organizzativa nella gestione delle autorizzazioni agli interventi edili sulle stazioni ferroviarie Roma 26-3-2013 Lucio Mario Chezzi Responsabile Direzione Sistemi Informativi

Dettagli

La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale

La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale 1 Preessa La Banca d Italia fornisce periodicamente informazioni di dettaglio sul debito ( e ) delle Amministrazioni pubbliche e locali.

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna Area Programmazione e Gestione del Territorio ALLEGATO 1 DETERMINAZIONE VALORI DI RIFERIMENTO DELLE AREE INSERITE NEGLI STRUMENTI URBANISTICI, AI FINI

Dettagli

AREE PIP STICCIANO SCALO

AREE PIP STICCIANO SCALO Settore 4 Servizi Tecnici e al Patrimonio OGGETTO: Determinazione quantità, qualità e prezzo di cessione aree ex art. 14 L. 131/1983 Anno 2014. In base alla rilevazione del valore attuale dei terreni di

Dettagli

DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE

DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE STRUTTURE ORGANIZZATIVE AREA GOVERNANCE COMPETENZE Supporto

Dettagli

Riserviamo alle Società del Gruppo risorse per il loro core business

Riserviamo alle Società del Gruppo risorse per il loro core business Riserviamo alle Società del Gruppo risorse per il loro core business IL CASO BCC SOLUTIONS UNA BEST PRACTICE NEL SETTORE BANCARIO MILANO, 14 FEBBRAIO 2013 RELATORE : ING. FRANCO GUGLIOTTA 2 Il Gruppo Bancario

Dettagli

Risultati attività mappatura dei processi tecnico-amministrativi

Risultati attività mappatura dei processi tecnico-amministrativi Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Risultati attività mappatura dei processi tecnico-amministrativi Venezia, Palazzo Franchetti 13 luglio 2007 Sulla scorta di quanto previsto dalla DGR 2846/06,

Dettagli

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Università Kore Enna, aprile - maggio 2016 L economia siciliana e la lunga crisi Giuseppe Ciaccio Divisione Analisi e ricerca economica

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 26 maggio 2016 Marzo 2016 COMMERCIO AL DETTAGLIO A marzo 2016 le vendite al dettaglio registrano variazioni congiunturali negative dello 0,6% in valore e dello 0,8% in volume. Le vendite di prodotti alimentari

Dettagli

AREE PIP STICCIANO SCALO

AREE PIP STICCIANO SCALO C O M U N E D I R O C C A S T R A D A ( P R O V I N C I A D I G R O S S E T O ) Roccastrada, lì 07.06.2012 OGGETTO: Determinazione quantità, qualità e prezzo di cessione aree ex art. 14 L. 131/1983 Anno

Dettagli

I VERI NUMERI DELL IMU

I VERI NUMERI DELL IMU a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente 65 I VERI NUMERI DELL IMU Chi ci guadagna e chi ci perde 7 maggio 2013 L imposta comunale sugli immobili

Dettagli

Strumenti di analisi e consulenza. Roma, 5 luglio 2016

Strumenti di analisi e consulenza. Roma, 5 luglio 2016 Strumenti di analisi e consulenza Roma, 5 luglio 2016 2 Analisi e Consulenza alle imprese La valutazione del merito creditizio delle imprese inizia con la raccolta delle informazioni: dati di bilancio,

Dettagli

Valutazione economica dell integrazione della comunità cinese a Prato: una analisi basata sulla SAM Provinciale bi-etnica

Valutazione economica dell integrazione della comunità cinese a Prato: una analisi basata sulla SAM Provinciale bi-etnica Valutazione economica dell integrazione della comunità cinese a Prato: una analisi basata sulla SAM Provinciale bi-etnica Stefano Rosignoli - IRPET XXXVII Conferenza scientifica annuale AISRe Ancona, 22

Dettagli

AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE

AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE TERMINI DI PRESENTAZIONE La presentazione avviene mediante la procedura a sportello, fino ad esaurimento risorse. BENEFICIARI 1) Microimprese

Dettagli