Dialogo sui Farmaci n. 4/2009 PRESCRIVERE NEWS < 186 (Pagina 2 di 5)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dialogo sui Farmaci n. 4/2009 PRESCRIVERE NEWS < 186 (Pagina 2 di 5)"

Transcript

1 Dialogo sui Farmaci n. 4/2009 PRESCRIVERE NEWS < 186 (Pagina 1 di 5) PANITUMUMAB Indicazioni del nuovo principio attivo Come monoterapia per il trattamento di pazienti con carcinoma colorettale metastatico (mcrc) esprimenti il recettore per il fattore di crescita epidermico (EGFR) dopo fallimento di regimi chemioterapici contenenti fluoropirimidine, oxaliplatino e irinotecan, nel caso in cui i tumori presentino il gene KRAS (Kirsten sarcoma 2 viral oncogene homologue) non mutato (wild-type). Anticorpi monoclonali L01XC08 Vectibix AMGEN DOMPE ev 1 flac 20 mg/ml 5 ml 425* - 383,56** ev 1 flac 20 mg/ml 20 ml 1.700* ,25** Classe H Tipo di ricetta: OSP-1 Procedura di registrazione: centralizzata europea Il farmaco è inserito nel Registro AIFA dei farmaci oncologici sottoposti a monitoraggio IL PROFILO E entrato in commercio panitumumab, primo anticorpo totalmente umanizzato per il trattamento del carcinoma colorettale metastatico. Il dossier registrativo 7 riporta cinque studi, tutti in aperto a causa della tossicità dermatologica associata all uso del farmaco. Nello studio principale 8, condotto in pazienti con carcinoma metastatico, non selezionati in base alla mutazione del gene KRAS, panitumumab aggiunto alla miglior terapia di supporto (BSC), ha presentato un tempo libero da progressione della malattia (PFS) di 5 giorni superiore rispetto al gruppo di controllo che prevedeva la sola BSC (8 settimane rispetto 7,3 settimane). Un analisi retrospettiva dei dati di questo studio 14, ha concluso che i pazienti con gene KRAS non mutato sembrano presentare un PFS maggiore rispetto ai pazienti con gene mutato (12,3 settimane rispetto 7,4) 14, pertanto l EMEA ha limitato l uso del farmaco a questa popolazione. Non sono state osservate differenze statisticamente significative nella sopravvivenza globale (OS: 6,3 mesi con panitumumab vs 6 con BSC) 8. La maggior parte dei pazienti trattati con panitumumab ha manifestato reazioni avverse di tipo dermatologico, che includevano eritema (64%), prurito (57%), acne (59%), rash (53%) e paronichia o altri problemi a carico delle unghie (28%) 9. Altri effetti collaterali comuni sono diarrea, affaticamento, nausea, ipomagnesiemia, ipocalcemia, congiuntivite. Nello studio pivotal 8 il 28% dei pazienti ha presentato effetti avversi a carico dell apparato respiratorio (dispnea e tosse), rispetto al 20% dei pazienti con BSC. Il farmaco è stato approvato per l uso in monoterapia poichè l associazione con altri citostatici aumenta la tossicità senza migliorare l efficacia. L AIFA ha circoscritto l uso di panitumumab a soggetti intolleranti a cetuximab. IL NOSTRO GIUDIZIO L efficacia marginale dimostrata da panitumumab in termini di sopravvivenza globale e di sopravvivenza libera da malattia e la rilevante tossicità cutanea, talvolta grave, rendono incerto il ruolo del farmaco in terapia. COSTO Considerando il primo mese di terapia per un paziente di 65 kg e altezza 1,70 m (superficie corporea 1,75 m 2 ), panitumumab risulta più economico di cetuximab di ( 3.068,50 e 4.159,10). Nei mesi successivi è più economico di 700.

2 Dialogo sui Farmaci n. 4/2009 PRESCRIVERE NEWS < 186 (Pagina 2 di 5) panitumumab 6 mg/kg ogni 2 settiamane 3.068,50 cetuximab dose iniziale 400 mg/m2 + dosi successive 250 mg/m2 a settimana 4.159, ( ) VISTO DAGLI ALTRI Australian Prescriber 2008; 31: 138. Benchè il beneficio appaia marginale, panitumumab offre una opzione supplementare ai pazienti che non hanno risposto ad una chemioterapia standard. Manca un confronto con cetuximab. Butletí d Informaciò Terapeutica 2008; 20:52-3. Il trattamento in terza linea con panitumumab ha dato un beneficio clinico marginale. Manca un confronto con cetuximab. Crevif I dati di efficacia disponibili indicano che panitumumab non rappresenta una importante opzione terapeutica per i pazienti che hanno fallito i precedenti regimi terapeutici. La Revue Prescrire 2008; 301: Non siamo d accordo. L aggiunta di panitumumab ai trattamenti sintomatici non aumenta in maniera tangibile la sopravvivenza globale né la sopravvivenza libera da progressione della malattia. Inoltre panitumumab provoca effetti indesiderati in quasi la totalità dei pazienti, qualche volta gravi: tossicità cutanea, reazioni di ipersensibilità. The Medical Letter 2007; 12: Sembra offrire alcuni vantaggi di dosaggio rispetto a cetuximab, ma mancano confronti diretti tra i due farmaci. Come osservato con cetuximab, la tossicità dermatologica, anche grave, si verifica in quasi tutti i pazienti trattati con panitumumab. Scottish Medicines Consortium L uso del farmaco non è raccomandato. U.S. Departement Veterans Affaires Panitumumab non dovrebbe essere incluso nel prontuario nazionale, poichè il suo ruolo terapeutico non è ancora chiaro. Il termine tumori del colon-retto comprende le neoplasie del colon, della giunzione retto-sigmoidea e quelle del retto. In Europa, nel 2006, il carcinoma del colon retto è stato il responsabile di morti e sono stati i nuovi casi diagnosticati 1. I pazienti con forma metastatica (stadio IV) presentano una prognosi sfavorevole con una sopravvivenza a 5 anni pari al 8,1% 2. Il trattamento di prima linea del carcinoma del colonretto metastatico (mccr) è rappresentato da regimi terapeutici a base di: 5 fluorouracile + acido folinico (5-FU/LV) in associazione a irinotecan (schema FOLFIRI) o a oxaliplatino (schema FOLFOX) oppure una fluoropirimidina orale, come la capecitabina, associata a oxaliplatino (CapeOX) o tegafur associato a calcio folinato 2. Tutti gli schemi a base di flouropirimidine possono essere somministrati in combinazione a bevacizumab (5 mg/kg ogni 2 settimane), infatti l aggiunta dell anticorpo monoclonale ha permesso un guadagno netto di sopravvivenza (OS) pari a 4,7 mesi rispetto al regime a base di irinotecan, 5 fluorouracile bolo e leucovorin - IFL (p<0,001) 3 e, rispetto ai regimi di associazione contenenti oxaliplatino (FOLFOX e CapeOX), un guadagno di 1,4 mesi (p=0,0023), ma solo in termini di tempo libero da progressione della malattia (PFS) e non di OS 4. In seconda linea si utilizza un regime non impiegato in prima linea oppure, dopo fallimento di terapia contenente irinotecan, può essere impiegato cetuximab in combinazione con chemioterapia o in

3 Dialogo sui Farmaci n. 4/2009 PRESCRIVERE NEWS < 186 (Pagina 3 di 5) monoterapia nei pazienti intolleranti ad irinotecan 2. Recentemente le indicazioni terapeutiche di cetuximab sono state modificate allargando il suo impiego anche in prima linea in combinazione con chemioterapia nei pazienti affetti da carcinoma metastatico del colon-retto con espressione del EGFR e gene KRAS non mutato 5. Panitumumab si aggiunge a cetuximab, anticorpo monoclonale di origine murinica, come secondo farmaco diretto contro il recettore del fattore di crescita epidermica (EGFR). Il farmaco è un anticorpo monoclonale totalmente umanizzato che si lega con elevata affinità e specificità al EGFR, un recettore di membrana espresso sia sulle cellule epiteliali normali sia sulle cellule di molti tumori che promuove la proliferazione cellulare e l angiogenesi. Il legame di panitumumab con il recettore comporta l internalizzazione dello stesso, con conseguente inibizione della cascata di reazioni che portano alla replicazione cellulare, l induzione dell apoptosi e la diminuzione della produzione del fattore di crescita endoteliale. Posologia: 6 mg/kg ogni 14 giorni in infusione endovenosa di 60 minuti o 90 minuti se la dose è superiore a mg. La somministrazione endovena deve avvenire mediante una pompa per infusione e con una linea periferica o un catetere a permanenza, dotato di un filtro in linea di 0,2 o 0,22 micrometri a basso legame proteico 6. EFFICACIA Il dossier registrativo EMEA 7 riporta cinque studi: lo studio pivotal di fase III 8 con relativa estensione per valutare la sicurezza 9 e tre studi clinici di fase II non controllati, in aperto e a braccio singolo 7. Lo studio pivotal 8, un RCT in aperto multicentrico, ha valutato l efficacia e la sicurezza di panitumumab, alla dose di 6 mg/kg ogni due settimane, aggiunto alla miglior terapia di supporto (Best Supportive Care, BSC) rispetto alla sola BSC in pazienti con mccr in progressione radiologica durante o dopo trattamento con 2 o 3 regimi chemioterapici precedenti a base di una fluoropirimidina, irinotecan e oxaliplatino 7. La BSC poteva comprendere corticosteroidi, analgesici e terapie per migliorare la qualità della vita, esclusi gli agenti antineoplastici. Lo studio ha coinvolto 463 pazienti adulti, l 85% dei quali con ECOG Performance Status a tra 0 e 1. I pazienti dovevano risultare positivi al test immunoistochimico per la presenza del EGFR; in particolare il 75% dei pazienti inclusi presentava più a ECOG Performance Status: scala che indica la progressione di malattia con un punteggio che va da 0 = paziente totalmente attivo, senza limitazioni sulla qualità di vita legate alla malattia a 5 = decesso. del 10% di cellule tumorali esprimenti il recettore. I pazienti sono stati seguiti fino a progressione della malattia o allo sviluppo di tossicità considerata inaccettabile. Per i pazienti randomizzati a ricevere solo la BSC era data la possibilità, in caso di progressione della malattia, di entrare nel protocollo di studio cross-over, estensione dello studio pivotal, e ricevere l anticorpo monoclonale 8,9. Il parametro principale di efficacia è stato il tempo libero da progressione della malattia (PFS), tramite valutazione radiologica in cieco 8. End point secondario era la sopravvivenza globale (OS) 8. Alla prima visita programmata, dopo otto settimane, la percentuale di pazienti non in progressione è stata rispettivamente del 49% dei trattati con panitumumab rispetto al 30% per il braccio di controllo. Nel braccio di trattamento con l anticorpo monoclonale si è avuta una PFS mediana di 8 settimane (IC 95% 7,9-8,4) rispetto alle 7,3 settimane del braccio con BSC (IC 95% 7,1-7,7). Questa differenza di 5 giorni si è dimostrata statisticamente significativa, mentre non si sono osservate differenze statisticamente significative nella OS, misura di esito secondaria (OS mediana 6,3 mesi con panitimumab rispetto a 6 mesi per BSC; HR=1,0; IC 95% 0,82-1,22) 7,8,10. Alcuni studi hanno messo in evidenza che la presenza del gene KRAS mutato (Kristen sarcoma 2 viral oncogene homologue), il quale codifica per una proteina coinvolta nella trasduzione del segnale, è associata ad una mancanza di risposta agli inibitori del EGFR Pertanto si è resa necessaria un analisi retrospettiva per rilevare la presenza della mutazione del gene KRAS nella popolazione trattata 14. Su 427 (92%) pazienti seguiti nello studio pivotal si evince che l efficacia di panitumumab rispetto BSC in termini di PFS è significativamente maggiore nei pazienti con KRAS non mutato (PFS mediano di 12,3 settimane con panitumumab e 7,3 settimane con BSC; HR=0,45; IC 95% 0,34-0,59) rispetto a quelli che presentano una mutazione di questo gene (PFS mediano 7,4 settimane con panitumumab e 7,3 settimane con BSC; HR=0,99; IC 95% 0,73-1,36). La mutazione del gene KRAS è stata riscontrata in 184 pazienti su 427 sottoposti al test (43%) 14 rispettivamente in 84 pazienti su 208 trattati con l anticorpo monoclonale (40%) e in 100 pazienti su 219 trattati con la BSC (45%). Questo ha portato l EMEA a dare una autorizzazione limitata al trattamento dei pazienti con mcrc che esprimono l EGFR con KRAS non mutato 7. Lo studio pivotal ha inoltre valutato lo stato funzionale dei pazienti attraverso la scala FCSI b e la qualità della b Functional Assessment of Cancer Therapy Colonrectal Cancer Symptom Index FCSI: misura 9 sintomi clinicamente rilevanti quali: dolore, forza fisica, diarrea, gonfiore, crampi gastrici, appetito e perdita di peso, con un

4 Dialogo sui Farmaci n. 4/2009 PRESCRIVERE NEWS < 186 (Pagina 4 di 5) vita (scala EQ5D c ) 15. Nei pazienti senza progressione della malattia si è osservato un miglioramento dei sintomi sia per i trattati con panitumumab sia per i trattati con la sola BSC, mentre i punteggi relativi alla qualità della vita sono risultati migliori nel gruppo trattato rispetto al controllo. Nell EPAR sono inclusi inoltre tre studi di fase II non comparativi, in aperto, a singolo braccio. I primi due studi, condotti complessivamente su 179 pazienti, hanno valutato la monoterapia con panitumumab, 6 mg/kg ogni due settimane, considerando come misura di esito principale la risposta obiettiva durante le 16 settimane di trattamento 7. I risultati di una analisi sui primi 62 pazienti trattati nei 2 studi, con aspettativa di vita superiore a 20 settimane, ha registrato una risposta obiettiva parziale o totale pari a 7,7% (IC 95% 1,6-10,9) e 13,0% (IC 95% 2,8-33,6) secondo i criteri WHO d. Il terzo studio di fase II ha utilizzato uno schema di trattamento differente impiegando l anticorpo monoclonale alla dose di 2,5 mg/kg ogni 2 settimane 7. Anche in questo studio i 148 pazienti selezionati avevano già fallito un trattamento a base di fluoropirimidine. Dopo 8 settimane il 6,8% (IC 95% 3,3-12,1) dei pazienti ha avuto una risposta obiettiva misurata secondo i criteri RECIST e. punteggio che va da 0 = gravemente sintomatico a 100 = senza sintomi. La minima differenza rilevante da un punto di vista clinico è una variazione di 4 punti. c Euroqol Health Index - EQ5D: è formato essenzialmente da due parti: una Scala Analogica Visuale (VAS), che permette di assegnare un punteggio da 0 a 100 allo stato di salute percepito in generale; un sistema descrittivo composto da 5 dimensioni (movimento, cura di sé, attività abituali, dolore/fastidio e ansia/depressione) ognuna con 3 livelli di gravità (nessun problema, moderati problemi, gravi problemi), con un punteggio che va da 0 = decesso a 1 = piena salute. La minima differenza rilevante da un punto di vista clinico è una variazione di 0,08 punti. d WHO: Risposta completa: scomparsa della malattia; risposta parziale: decremento 50% della variazione del prodotto fra gli assi; malattia stabile: decremento < 50% e incremento < 25 % della variazione del prodotto fra gli assi; incremento 25% della variazione del prodotto fra gli assi. e Risposta Completa (RC) RECIST: scomparsa di tutte le lesioni, target e non target, e normalizzazione dei livelli sierici dei markers tumorali, confermate a distanza di almeno quattro settimane. Risposta Parziale (RP): diminuzione 30% della somma dei diametri maggiori delle lesioni target rispetto al valore iniziale e/o persistenza di almeno una lesione non target e/o persistenza di elevati livelli sierici dei markers tumorali, confermate a distanza di almeno quattro settimane. Progressione di Malattia (PM): aumento 20% della somma dei diametri maggiori delle lesioni target rispetto al minimo valore osservato e/o progressione inequivocabile delle preesistenti lesioni non target e/o comparsa di una o più nuove lesioni. Malattia Stabile (MS): condizione in cui la somma dei diametri SICUREZZA E TOLLERABILITÀ La sicurezza di panitumumab è stata valutata nell estensione cross-over dello studio pivotal a cui hanno partecipato 176 pazienti (38% della popolazione del pivotal), che hanno ricevuto almeno una dose di panitumumab, mediante visite ogni 2 settimane ed una visita di follow-up 4 settimane dopo l ultima somministrazione 19. Tutti i pazienti inclusi in tale studio 9 hanno presentato almeno un evento avverso. Il 92% (n= 162) dei pazienti ha presentato eventi avversi considerati correlati al farmaco; di questi, 32 pazienti (18%) hanno presentato un evento avverso di grado 3 o 4. In particolare eventi avversi di grado 4 si sono verificati in 3 pazienti: un caso di eritema grave, una insufficienza renale acuta ed una embolia polmonare. I più frequenti eventi avversi sono stati comunque quelli a carico della cute ed includevano eritema (64%), prurito (57%), acne (59%), rash (53%) e paronichia o altri problemi a carico delle unghie (28%) 9. Il tempo mediano di insorgenza di tossicità cutanea è stato di 14 giorni (0-72) ed il tempo mediano di insorgenza di tossicità cutanea severa è stato di 15 giorni (0-182). Questo dato è stato confermato anche nello studio pivotal 8 in cui il 90% dei pazienti trattati con panitumumab ha presentato tossicità cutanea rispetto al 9% di quelli trattati con BSC 8. Sette pazienti hanno sospeso il trattamento per eventi avversi gravi considerati correlati al farmaco 9. Il più frequente evento avverso grave correlato al trattamento è stata l ipomagnesiemia che si è manifestata in 51 pazienti (29%) ed è stata severa in tre pazienti (2%); l ipocalcemia si è riscontrata in 25 pazienti (14%). Per questo motivo i pazienti devono essere monitorati per ipomagnesemia ed ipocalcemia prima di iniziare il trattamento e quindi periodicamente fino a 8 settimane dopo il completamento della terapia 9. Effetti tossici oculari si sono verificati in 26 pazienti (15%) ed il più frequente di questi è stata congiuntivite, presentatasi in 14 pazienti (8%). Diarrea è comparsa in 15 pazienti (9%) e diarrea di grado 3 in un paziente 9. Il 28% dei pazienti trattati con panitumumab ha presentato eventi avversi a carico dell apparato respiratorio, soprattutto dispnea e tosse, rispetto al 20% dei pazienti con BSC. Si sono verificati 2 casi di fibrosi polmonare ed 1 caso di embolia polmonare. Un analisi dello studio pivotal ha valutato l associazione tra tossicità cutanea ed efficacia di panitumumab ed ha concluso che i pazienti che avevano presentato più gravi reazioni a carico della cute avevano avuto anche migliori esiti in termini di OS (HR=0,60; IC 95% 0,43-0,85) 16. Una più lunga maggiori delle lesioni target mostra una variazione inferiore a quella della RP e della PM, in assenza di lesioni di nuova insorgenza.

5 Dialogo sui Farmaci n. 4/2009 PRESCRIVERE NEWS < 186 (Pagina 5 di 5) PFS era invece associata a più severa tossicità cutanea solo nei pazienti con KRAS non mutato 16. STUDI IN CORSO Tra i 79 studi in corso con panitumumab, non ne risulta alcuno di confronto tra panitumumab e cetuximab 17. BIBLIOGRAFIA 1. Van Cutsem E, Oliveira J. Advanced colorectal cancer: ESMO clinical recommendations for diagnosis, treatment and follow-up. Annals of Oncology 2008; 19: ii33 ii Colon cancer. NCCN df 3. Hurwitz HI et al. Bevacizumab plus irinotecan, fluorouracil, and leucovorin for metastatic colorectal cancer. N Engl J Med 2004; 350: Saltz L et al. Bevacizumab in combination with oxaliplatin-based chemotherapy as first-line therapy in metastatic colorectal cancer: a randomized phase III study. J Clin Oncol 2008; 26: G.U. n. 147 del Vectibix. Riassunto delle caratteristiche del prodotto. 7. Vectibix. European Public Assessment Report EPAR- EMEA. bix/vectibix.htm (accesso del ). 8. Van Cutsem E et al. Open-label phase III trail of panitumumab plus best supportive care alone in patients with chemotherapy-refractory metastatic colorectal cancer. J Clin Oncol 2007; 25: Van Cutsem E et al. An open-label, single-arm study assessing safety and efficacy of panitumumab in patients with metastatic colorectal cancer refractory to standard chemotherapy. Ann Oncol 2008; 19: Ruthann MG et al. US Food and Drug Administration approval: panitumumab for epidermal growth factor receptor-expressing metastatic colorectal carcinoma with progression following fluoropyrimidine, oxaliplatin and irinotecan containing chemotherapy regimens. Clin Cancer Res 2008; 14: Karapetis CS et al. K-ras mutations and benefit from cetuximab in advanced colorectal cancer. N Engl J Med 2008; 359: Lièvre A et al. KRAS mutation status is predictive of response to cetuximab therapy in colorectal cancer. Cancer Res 2006; 66: Di Fiore F et al. Clinical relevance of KRAS mutation detection in metastatic colorectal cancer treated by Cetuximab plus chemotherapy. Br J Cancer 2007; 96: Amado RG et al. Wlid-Type KRAS is required for panitumumab efficacy in patients with metastatic colonrectal cancer. J Clin Oncol 2008; 26: Siena S et al. Association of progression-free survival with patient-reported outcome and survival: results from a randomised phase 3 trial of panitumumab. Br J Cancer 2007; 97: Peeters M et al. Association of Progression-free Survival, Overall Survival, and Patient-reported Outcomes by Skin Toxicity and KRAS Status in Patients Receiving Panitumumab Monotherapy. Cancer 2009; 115: International Clinical Trial Registry Platform. (accesso del ).

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di laurea in CTF Corso: Basi biochimiche dell azione dei farmaci Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Pisa, 27/03/2014 Samuela Fabiani

Dettagli

SCHEDA FARMACO. Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta

SCHEDA FARMACO. Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Indicazione terapeutica Classificazione: Spesa per paziente trattato (euro, posologia/durata)

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR Presentata da Dott. S. Ortu ASL 2 RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI PANITUMAB ATC L01XC08 (VECTIBIX ) In data febbraio 2010 Per le seguenti motivazioni (sintesi): Monoterapia per il trattamento di pazienti

Dettagli

Aggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto. Carmelo Lupo

Aggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto. Carmelo Lupo Aggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto Carmelo Lupo RAS-RAF signaling Activation of the RAS-RAF signaling cascade occurs via the following sequential steps 1 : Activation

Dettagli

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia La crescita tumorale Classification Evoluzione dei trattamenti RR OS Sites of therapy STAGE II In colon cancer patients

Dettagli

Anticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò

Anticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò Anticorpi monoclonali Anti-EGFR -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri Valentina Anrò Ruolo Biologico Epidermal Growth Factor Receptor Extracellular Domain Transmembrane Domain

Dettagli

Panitumumab. Raccomandazioni evidence-based. Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia)

Panitumumab. Raccomandazioni evidence-based. Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia) Raccomandazioni evidence-based Panitumumab Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione d uso n. 36 Ottobre 2014 Direzione

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO COME E QUANDO GLI ASPETTI TECNICI DEI PROTOCOLLI POSSONO-DEVONO ESSERE OGGETTO-ARGOMENTO DI DECISIONI ETICHE? Fausto Roila Oncologia Medica, Terni NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE

Dettagli

Tumore del colon-retto metastatico

Tumore del colon-retto metastatico Raccomandazioni d'uso Tumore del colon-retto metastatico Parte B: Cetuximab A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) per l'elaborazione di raccomandazioni evidence based Direzione Generale

Dettagli

NSCLC - stadio iiib/iv

NSCLC - stadio iiib/iv I TUMORI POLMONARI linee guida per la pratica clinica NSCLC - stadio iiib/iv quale trattamento per i pazienti anziani con malattia avanzata? Il carcinoma polmonare è un tumore frequente nell età avanzata.

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,

Dettagli

Terapia in fase Avanzata

Terapia in fase Avanzata IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO 14 OTTOBRE 2011, ROMA Terapia in fase Avanzata Maria Sofia Rosati Oncologia A Policlinico Umberto I Roma Numeri.. e persone!! ***Solo il 56% *50% dei pz con CRC è over 70 degli

Dettagli

Documento PTR n.212 relativo a:

Documento PTR n.212 relativo a: Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n.212 relativo a: PAZOPANIB Aprile 2014 Pazopanib Indicazioni registrate

Dettagli

Specialità: Avastin (Roche spa)

Specialità: Avastin (Roche spa) BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento di pazienti con carcinoma metastatico del colon e del retto in combinazione con chemioterapia a base di fluoropirimidine. (09-09-2008) Specialità: Avastin (Roche

Dettagli

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF) Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

Dettagli

LINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I

LINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale LINEE GUIDA ROL - COLON segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale Sostituisce carcinoma in situ o adenoma intramucoso. Stadio

Dettagli

Sinossi di studio clinico Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5

Sinossi di studio clinico Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5 Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5 Studio aperto randomizzato multicentrico di fase III di confronto tra il trattamento con Erlotinib (Tarceva ) e la chemioterapia nei pazienti affetti da carcinoma non a piccole

Dettagli

Tumore del colon-retto metastatico

Tumore del colon-retto metastatico Raccomandazioni d'uso Tumore del colon-retto metastatico Parte A: Bevacizumab A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) per l'elaborazione di raccomandazioni evidence based Direzione Generale

Dettagli

Principi attivi e indicazioni terapeutiche autorizzate sottoposte a payment by results, cost sharing e risk sharing. Data di inizio 24/07/2006

Principi attivi e indicazioni terapeutiche autorizzate sottoposte a payment by results, cost sharing e risk sharing. Data di inizio 24/07/2006 ALLEGATO A Principi attivi e indicazioni terapeutiche autorizzate sottoposte a payment by results, cost sharing e risk sharing Principio attivo ERLOTINIB (Tarceva ) SUNITINIB (Sutent ) SORAFENIB (Nexavar

Dettagli

FARMACEUTICA A.S.S. N.1 TRIESTINA COMPLESSA ASSISTENZA RIESTINA RESPONSABILE FF DOTT.. ABAA BA PETTINELLIETTINELLI

FARMACEUTICA A.S.S. N.1 TRIESTINA COMPLESSA ASSISTENZA RIESTINA RESPONSABILE FF DOTT.. ABAA BA PETTINELLIETTINELLI A CURA DELLA STRUTTURA COMPLESSA ASSISTENZA FARMACEUTICA A.S.S. N.1 TRIESTINA RIESTINA RESPONSABILE FF DOTT.. ABAA BA PETTINELLIETTINELLI NUMEROUMERO 25 OTTOBRE 2012 All interno: pag.2-5 Bevacizumab 1

Dettagli

Forma farmaceutica: 1 flaconcino da 50 ml, soluzione per infusione 2 mg/ml - Prezzo: euro 312.01

Forma farmaceutica: 1 flaconcino da 50 ml, soluzione per infusione 2 mg/ml - Prezzo: euro 312.01 CETUXIMAB per l'indicazione: trattamento di pazienti affetti da carcinoma metastatico del colon-retto con espressione del recettore per EGF e con gene KRAS non mutato (27-10-2009) Specialità: ERBITUX (Merck

Dettagli

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA G.Lazzari, G. Silvano S. C. Radioterapia Oncologica ASL TA/ 1 - Taranto Taranto, 21 gennaio 2005 BACKGROUND Le formulazioni orali di chemioterapia

Dettagli

Il punto di vista del clinico

Il punto di vista del clinico Il punto di vista del clinico Giulio Metro S.C. Oncologia Medica Ospedale Santa Maria della Misericordia, Azienda Ospedaliera di Perugia Registri di monitoraggio AIFA: stato dell arte ed esperienze a confronto

Dettagli

Appunti di genomica e oncologia Importanza clinica delle mutazioni KRAS

Appunti di genomica e oncologia Importanza clinica delle mutazioni KRAS Appunti di genomica e oncologia Importanza clinica delle mutazioni KRAS Cos è il carcinoma colorettale Le neoplasie maligne dell intestino crasso e del retto sono collettivamente note con il nome di carcinoma

Dettagli

Carcinoma della prostata: INCIDENZA

Carcinoma della prostata: INCIDENZA Outcomes in Localized Prostate Cancer: National Prostate Cancer Registry of Sweden Follow-up Study JNCI - J Natl Cancer Inst. 2010 Jul 7;102(13):919-20 Trento, 13/11/2010 Di cosa si tratta? E' uno studio

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici

Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici Percorsi e processi organizzativi nei trattamenti integrati dei tumori gastrointestinali Associazione Dossetti Roma, 25-26 ottobre 2011 Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici

Dettagli

BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel.

BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel. BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel. (09-09-2008) Specialità: Avastin(Roche spa) Forma farmaceutica:

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio

Dettagli

Neoplasie della mammella - 2

Neoplasie della mammella - 2 Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione

Dettagli

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore

Dettagli

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella! Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,

Dettagli

Premessa. Tratto da American Heart Journal 2004; 147: 705-712

Premessa. Tratto da American Heart Journal 2004; 147: 705-712 Effetti del cambiamento di terapia con statine sul raggiungimento delle concentrazioni lipidiche ottimali: lo studio Measuring Effective Reductions in Cholesterol Using Rosuvastatin Therapy (MERCURY I)

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON DATA DI AGGIORNAMENTO: MARZO 2012 Adenoma con displasia alto grado o severa (1) Escissione locale completa endoscopica in unica escissione (non piecemeal) Resezione

Dettagli

SCHEDA FARMACO. (a cura del Coordinamento HTA)

SCHEDA FARMACO. (a cura del Coordinamento HTA) SCHEDA FARMACO (a cura del Coordinamento HTA) Principio attivo, nome commerciale e ditta Forma farmaceutica Composizione qualitativa e quantitativa Associazione di trifluridina e tipiracil Ditta: Servier

Dettagli

Carcinoma colon-rettale metastatico RAS wild type. A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO)

Carcinoma colon-rettale metastatico RAS wild type. A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazioni evidence-based Panitumumab Carcinoma colon-rettale metastatico RAS wild type A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione d uso n. 36 Aggiornamento dicembre 2014

Dettagli

Trials clinici. Disegni di studio

Trials clinici. Disegni di studio Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

Avastin è utilizzato con altri medicinali antitumorali per il trattamento dei seguenti tipi di tumore negli adulti:

Avastin è utilizzato con altri medicinali antitumorali per il trattamento dei seguenti tipi di tumore negli adulti: EMA/175824/2015 EMEA/H/C/000582 Riassunto destinato al pubblico bevacizumab Questo è il riassunto della relazione pubblica europea di valutazione (EPAR) per. Illustra il modo in cui il comitato per i medicinali

Dettagli

Specialità: Avastin(Roche spa)

Specialità: Avastin(Roche spa) BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule, non resecabile, avanzato, metastatico o in ricaduta in aggiunta a chemioterapia a base

Dettagli

MINI SCHEDA HTA CRIZOTINIB (XALKORI )

MINI SCHEDA HTA CRIZOTINIB (XALKORI ) 1/7 MINI SCHEDA HTA CRIZOTINIB (XALKORI ) Nome Commerciale XALKORI Principio Attivo Crizotinib Ditta Produttrice Pfizer Italia Srl ATC L01XE16 Formulazione Capsule rigide Dosaggio 200 mg 250 mg Altri antineoplastici

Dettagli

MINI SCHEDA HTA AXITINIB (INLYTA )

MINI SCHEDA HTA AXITINIB (INLYTA ) 1/6 MINI SCHEDA HTA AXITINIB (INLYTA ) FARMACO IN ESAME Nome commerciale Inlyta Principio Attivo Axitinib Ditta Produttrice Pfizer Italia srl ATC L01XE17 Formulazione Compresse rivestite Dosaggio 1 mg

Dettagli

Specialità: Herceptin (Roche spa) Forma farmaceutica:

Specialità: Herceptin (Roche spa) Forma farmaceutica: TRASTUZUMAB per l'indicazione: in associazione ad un inibitore dell aromatasi nel trattamento di pazienti in postmenopausa affetti da carcinoma mammario metastatico positivo per i recettori ormonali, non

Dettagli

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Vectibix 20 mg/ml concentrato per soluzione per infusione. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni ml di

Dettagli

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015 Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Domanda #1 (codice domanda: n.641) : In epidemiologia, una variabile di confondimento è una variabile: A: associata sia alla

Dettagli

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Gli studi crossover Periodo 1 Periodo 2 R A N D O M A B A B Valutazione Tempo 1 0 1 1 2 0 2 1 Gli studi crossover Metodo epidemiologici per la clinica

Dettagli

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese Il

Dettagli

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO FAX: 0916552413 SITO WEB: www.gstu.it E-MAIL: gstu@gstu.it CRITERI

Dettagli

Tipo ricetta: OSP-2 Tipo di registrazione: procedura centralizzata europea

Tipo ricetta: OSP-2 Tipo di registrazione: procedura centralizzata europea SORAFENIB RUOLO INCERTO Inibitori della proteina chinasi L01XE05 Nexavar Bayer 200 mg 112 cpr riv 3.214,71 (prezzo ex factory IVA esclusa) Sconto obbligatorio sulle forniture cedute alle strutture pubbliche

Dettagli

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 490 dell 11 aprile 2011) Documento relativo a: LAPATINIB Settembre 2011 Indicazioni registrate Lapatinib Il lapatinib ha ricevuto la seguente estensione

Dettagli

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Negli ultimi anni c è stato un notevole cambiamento nella gestione diagnosticoterapeutica dei soggetti affetti da neoplasia

Dettagli

Years since Randomization No. at Risk 513 489

Years since Randomization No. at Risk 513 489 HER2Club in gastric cancer Obiettivi della terapia nel carcinoma gastrico metastatico e standard terapeutici. Carcinoma gastrico metastatico HER2-positivo: il ruolo di trastuzumab. Mario Scartozzi L ampliamento

Dettagli

Meccanismi di controllo della proliferazione cellulare

Meccanismi di controllo della proliferazione cellulare Meccanismi di controllo della proliferazione cellulare Il ciclo cellulare è regolato dall azione di PROTOONCOGENI e (attivatori della proliferazione cellulare) GENI ONCOSOPPRESSORI (inibitori del ciclo

Dettagli

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Antonio Palumbo Divisione di Ematologia Universitaria, Ospedale Molinette, Torino Per più di quattro

Dettagli

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SINOSSI DELLO STUDIO TITOLO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SPONSOR Sequenza ottimale di ormonoterapia in pazienti con carcinoma mammario metastatico ricadute dopo terapia

Dettagli

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? Informazioni per potenziali partecipanti Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? È ora di affrontare diversamente l amiloidosi AL? L amiloidosi AL è una malattia rara e spesso fatale causata dall accumulo

Dettagli

ABRAXANE (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino

ABRAXANE (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio ABRAXAN (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino Abraxane in associazione con gemcitabina è indicato per il trattamento di prima linea

Dettagli

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Comunicato stampa TUMORE DEL SENO: FUNZIONA LA TERAPIA "ACCELERATA" "IL 94% DEI PAZIENTI GUARISCE CON I TEMPI DI CURA PIU' BREVI" Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Via Malta,

Dettagli

Bevacizumab e Cetuximab nel cancro colorettale metastastico in donne e uomini: Studio Multicentrico Retrospettivo in Toscana

Bevacizumab e Cetuximab nel cancro colorettale metastastico in donne e uomini: Studio Multicentrico Retrospettivo in Toscana Bevacizumab e Cetuximab nel cancro colorettale metastastico in donne e uomini: Studio Multicentrico Retrospettivo in Toscana L. Bazzani, E. Terzuoli, S. Giorgi, G. Francini, L. Antonuzzo, F. Di Costanzo,

Dettagli

Nel tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico o non operabile (I linea di terapia)

Nel tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico o non operabile (I linea di terapia) Raccomandazioni evidence-based Afatinib Nel tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico o non operabile (I linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione

Dettagli

REPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014

REPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014 REPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014 Il Comitato Scientifico AIOM e SIAPEC-IAP ha organizzato per

Dettagli

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Erbitux 5 mg/ml soluzione per infusione 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni ml di soluzione per infusione

Dettagli

MINI SCHEDA HTA BEVACIZUMAB (AVASTIN ) INDICAZIONE CARCINOMA OVARICO

MINI SCHEDA HTA BEVACIZUMAB (AVASTIN ) INDICAZIONE CARCINOMA OVARICO 1/7 MINI SCHEDA HTA BEVACIZUMAB (AVASTIN ) INDICAZIONE CARCINOMA OVARICO Nome Commerciale Avastin Principio Attivo Bevacizumab Ditta Produttrice Roche ATC L01XC07 Formulazione Concentrato per soluzione

Dettagli

Questa la racconto Elidel e Protopic. Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007

Questa la racconto Elidel e Protopic. Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007 Questa la racconto Elidel e Protopic Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007 Questa la racconto Questionario online da giugno 2006 sul sito Internet www. altroconsumo.it Per utilizzatori di creme Elidel

Dettagli

Tossicita da chemioterapia e differenze di genere. Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole

Tossicita da chemioterapia e differenze di genere. Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole Tossicita da chemioterapia e differenze di genere Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole Tumori e genere:quali dati? Pochi dati prospettici e da trials clinici

Dettagli

Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza

Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza Domenico Motola Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Unità di farmacologia Università

Dettagli

la storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor

la storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche la storia di HER2 V. Martin 28 giugno 2011 HER2: Human Epidermal Receptor HER2 e carcinoma mammario alias c-erb, ERBB2, HER-

Dettagli

Titolo, oggetto e obiettivo del Progetto: Obiettivo Primario

Titolo, oggetto e obiettivo del Progetto: Obiettivo Primario Titolo, oggetto e obiettivo del Progetto: Studio clinico randomizzato, con gruppo di controllo, sull Agopuntura Tradizionale Cinese come Terapia di Supporto in pazienti sottoposti a trattamento Chemioterapico

Dettagli

SCHEDA FARMACO. (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro)

SCHEDA FARMACO. (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Dabrafenib (Tafinlar)

Dettagli

Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico

Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico C. Cocco 1, B. Caruso 1, E. Fiorio 2 1 Laboratorio Analisi (sede di BT) 2 Oncologia (sede di BT), AOUI,

Dettagli

IL RAZIONAMENTO DELLE RISORSE: COME AFFRONTARLO. Fausto Roila Oncologia Medica, Terni

IL RAZIONAMENTO DELLE RISORSE: COME AFFRONTARLO. Fausto Roila Oncologia Medica, Terni IL RAZIONAMENTO DELLE RISORSE: COME AFFRONTARLO Fausto Roila Oncologia Medica, Terni IL PROBLEMA - CRISI ECONOMICA DEI PAESI INDUSTRIALIZZATI - COSTI SEMPRE PIU ELEVATI DELLA INNOVAZIONE (nuove tecnologie,

Dettagli

LA TERAPIA FARMACOLOGICA

LA TERAPIA FARMACOLOGICA FATIGUE: INTERVENTISTI O MINIMALISTI? STATO DELL ARTE SULLE POSSIBILI TERAPIE LA TERAPIA FARMACOLOGICA Fausto Roila S.C. Oncologia, Terni FATIGUE DA CANCRO: DEFINIZIONE (NCCN) Sensazione soggettiva, stressante,

Dettagli

Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B.

Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B. O-CLL1 CHRONIC LYMPHOCYTIC LEUKEMIA PROGNOSTIC FACTOR PROJECT Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B. O-CLL1-PROTOCOL Sinossi O-CLL1-sinossi,

Dettagli

Comparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and outpatient services

Comparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and outpatient services Barbara Bini Phd Student, Laboratorio di Management e Sanità, Istituto di Management, scuola Superiore Sant Anna Comparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and

Dettagli

DIFETTI VISIVI NEI BAMBINI AFFETTI DALLA SINDROME DOWN

DIFETTI VISIVI NEI BAMBINI AFFETTI DALLA SINDROME DOWN DIFETTI VISIVI NEI BAMBINI AFFETTI DALLA SINDROME DOWN DADDY FADEL OPTOMETRISTA Nel 1866 John Langdon Down ha descritto per la prima volta la sindrome che porta il suo nome. Nel 1959 Lejeune et al. hanno

Dettagli

Nuovi farmaci orali nei tumori gastrointestinali

Nuovi farmaci orali nei tumori gastrointestinali Nuovi farmaci orali nei tumori gastrointestinali Sara De Dosso Istituto Oncologico della Svizzera Italiana Gruppo Interesse Oncologia Ticinese 20 novembre 2014 Outline Capecitabina, (S1) Regorafenib Sunitinib

Dettagli

RAZIONALE ED OBIETTIVI DIDATTICI

RAZIONALE ED OBIETTIVI DIDATTICI PRESIDENTI COMITATO ORGANIZZATORE Giovanni Battista D Errico COMITATO SCIENTIFICO Vincenzo Contursi Giovanni Battista D Errico SEGRETERIA SCIENTIFICA SIICP-Società Italiana Interdisciplinare per le Cure

Dettagli

per una buona salute Claudio Andreoli

per una buona salute Claudio Andreoli Alimentazione e stili di vita per una buona salute Claudio Andreoli «Uno stile di vita non corretto può aumentare il rischio di tumori o di malattie cardiache?» UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facolta

Dettagli

Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario. Arduino Verdecchia, Milena Sant

Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario. Arduino Verdecchia, Milena Sant Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario Arduino Verdecchia, Milena Sant MOTIVAZIONI E FINALITA L evidenza di efficacia di un trattamento su base di trials

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici. Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno

Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici. Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno Carcinoma del colon: Bevacizumab I e II linea Aflibercept II linea Panitumumab I, II, III linea Carcinoma

Dettagli

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per

Dettagli

ONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti

ONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW 2012 Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW - COME SI COLLABORA Lo studio ONCOVIEW ha l obiettivo di fornire un quadro esaustivo ed approfondito delle terapie farmacologiche

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE

LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE Gianna Regis qualche informazione Il tumore del polmone rappresenta la prima tra le cause di morte tumorale in termini di frequenza tra i maschi e la seconda tra

Dettagli

Trastuzumab emtansine (TDM-1)

Trastuzumab emtansine (TDM-1) Raccomandazioni evidence-based Trastuzumab emtansine (TDM-1) nel carcinoma della mammella avanzato A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione d uso n.33 (Pubblicato a ) Aggiornato

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

T.E.V. E CHEMIOTERAPIA. Dott. Pietro Masullo

T.E.V. E CHEMIOTERAPIA. Dott. Pietro Masullo T.E.V. E CHEMIOTERAPIA Dott. Pietro Masullo I MECCANISMI SONO MOLTEPLICI, SPESSO PRESENTI CONTEMPORANEAMENTE E NON ANCORA DEL TUTTO CHIARI LA CHEMIOTERAPIA PU0 AUMENTARE IL RISCHIO TEV ATTRAVERSO

Dettagli

Protocollo di studio clinico o epidemiologico

Protocollo di studio clinico o epidemiologico Protocollo di studio clinico o epidemiologico Esempi e struttura Esempio 1 (1) Titolo: gli eventi trombo-embolici nei pazienti con tumori a cellule germinali e trattati con chemioterapia Background: all

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in

Dettagli

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali

Dettagli

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO CERLiguria_Mod.10_Uso_Compassionevole RICHIESTA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER USO TERAPEUTICO DI MEDICINALE SOTTOPOSTO A SPERIMENTAZIONE CLINICA Si applica solo se

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US

Dettagli

Stefania Corso 17 ANNI. Una lotta durata una vita

Stefania Corso 17 ANNI. Una lotta durata una vita Stefania Corso 17 ANNI Una lotta durata una vita Stefania Corso, 17 anni Copyright 2015 Edizioni del Faro Gruppo Editoriale Tangram Srl Via Verdi, 9/A 38122 Trento www.edizionidelfaro.it info@edizionidelfaro.it

Dettagli

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara) Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati

Dettagli