INDICE SOMMARIO I I PRINCIPI. CAPITOLO 1 IL DIRITTO ALLA SALUTE: I PRINCIPI COSTITUZIONALI di Rosario Ferrara

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1 INDICE SOMMARIO Presentazione XI Gli autori XXV Abbreviazioni XXVII I I PRINCIPI CAPITOLO 1 IL DIRITTO ALLA SALUTE: I PRINCIPI COSTITUZIONALI di Rosario Ferrara 1. Alle origini del problema Il diritto alla salute nella «società del rischio» L art. 32 della Costituzione: considerazioni introduttive Segue: norma precettiva oppure programmatica? Il diritto alla salute e le libertà economiche: il bilanciamento dei valori costituzionali Le «nuove frontiere» del diritto alla salute: la tutela dell ambiente (e del consumatore) nelle società complesse del capitalismo maturo Profili ricostruttivi e conclusivi: tra etica e diritto CAPITOLO 2 PROFILI INTERNAZIONALI ED EUROPEI DEL DIRITTO ALLA SALUTE di Alberto Oddenino 1. Introduzione La enunciazione del diritto alla salute nel diritto internazionale La dimensione universale La dimensione regionale I contenuti applicativi del diritto internazionale alla salute L interrelazione con altri diritti I contenuti applicativi generali L applicazione in ambiti particolari di rilievo internazionalistico Il diritto alla salute come eccezione ad altri principi Il monitoraggio e la promozione del diritto alla salute Il monitoraggio nel Secondo Patto del Lo Special Rapporteur delle NU sul diritto alla salute Coordinamento, monitoraggio e promozione: il ruolo dell OMS La tutela della salute nell Unione europea Le competenze dell UE in materia sanitaria Rilievo diretto e indiretto e natura fondamentale Salute e Governance europea Conclusioni XIX

2 II STRUTTURE, PRESTAZIONI, DIRITTI CAPITOLO 1 IL SERVIZIO SANITARIO. PROFILI ORGANIZZATIVI di Alessandro Crosetti 1. Premessa Evoluzione storica della sanità nella legislazione italiana fino all avvento della Costituzione Entrata in vigore della Costituzione e istituzione del Servizio sanitario nazionale Gli interventi di riforma e la modifica del Titolo V della Costituzione L organizzazione del SSN. L assetto delle competenze ed i livelli dell amministrazione sanitaria Lo Stato Le regioni e le ASL Gli enti locali e le associazioni di volontariato Il diritto all assistenza sanitaria e le diverse tipologie delle prestazioni sanitarie Assistenza generica Assistenza specialistica Assistenza ospedaliera Assistenza riabilitativa Assistenza psichiatrica Assistenza tossicologica Assistenza a favore degli invalidi Assistenza a favore della famiglia e della maternità Le attività di vigilanza e di controllo in campo igienico-sanitario Il finanziamento del servizio sanitario Le forme di gestione del servizio: l assistenza diretta e gli altri modelli organizzativi indiretti: convenzioni, autorizzazioni, accreditamenti, accordi contrattuali, sperimentazioni gestionali Gli altri soggetti erogatori: aziende ospedaliere e universitarie, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico Il servizio farmaceutico: origine, evoluzione e assetto pubblicistico Le farmacie pubbliche comunali Il controllo della spesa farmaceutica: le parziali liberalizzazioni Le classificazioni dei medicinali. La nozione di specialità medicinale. I medicinali omeopatici La normativa comunitaria sulle autorizzazioni, le immissioni in commercio, le sperimentazioni, produzioni, importazioni e distribuzione di medicinali La distribuzione territoriale delle farmacie e conseguente assegnazione Titolarità e forme di gestione delle farmacie L Europa, le professioni ed il mercato farmaceutico della concorrenza CAPITOLO 2 FIGURE PROFESSIONALI E RAPPORTI DI LAVORO 2.1. IL PERSONALE DEL COMPARTO SANITÀ di Fabrizia Santini 1. Il personale del comparto sanità La riforma del Titolo V della Costituzione: riflessi sulla disciplina del rapporto di lavoro Il coordinamento regionale XX

3 3. Le fonti di disciplina del rapporto di lavoro La contrattazione collettiva: peculiarità La classificazione del personale Le professioni sanitarie La disciplina del rapporto di lavoro L attribuzione di posizione organizzativa, ovvero la middle dirigenza Progressioni economiche e compensi incentivanti L orario di lavoro Il lavoro flessibile nelle aziende sanitarie Profili di responsabilità La responsabilità disciplinare Segue: la responsabilità civile e penale del personale sanitario per danni derivanti da fatto proprio e da attività in équipe. Cenni CAPITOLO 2 FIGURE PROFESSIONALI E RAPPORTI DI LAVORO 2.2. LA DIRIGENZA SANITARIA di Fiorella Lunardon 1. Dirigenza sanitaria e riforma del pubblico impiego: il quadro normativo La normativa generale: il processo di privatizzazione dal d. lgs. n. 29/1993 al d. lgs. n. 165/2001 ed oltre La normativa speciale: il d. lgs. n. 502/ I momenti di collegamento La doppia specialità della dirigenza sanitaria L interazione tra le fonti legale e contrattuale collettiva Il rapporto tra dirigente ed organizzazione Segue: la funzione organizzativa nel comparto sanità. Il dirigente generale della ASL e il c.d. atto aziendale di diritto privato La disciplina del rapporto di lavoro Fasce e ruoli dirigenziali L accesso alla dirigenza. Differenza e resistenza alle omologazioni con il settore privato Requisiti e procedure di accesso Gli elementi accidentali del contratto: prova e termine Il conferimento degli incarichi In particolare, il rapporto tra provvedimento di conferimento dell incarico e contratto individuale L inapplicabilità al dirigente pubblico dell art cod. civ Segue: la mobilità interna del dirigente pubblico Valutazione dei dirigenti e revoca dell incarico (rinvio) Il trattamento economico e l orario di lavoro Il recesso dal rapporto dirigenziale pubblico L art. 21 del d. lgs. n. 165 del Responsabilità dirigenziale, inosservanza delle direttive e mancato raggiungimento degli obiettivi Disciplina e conseguenze del recesso: è opportuna nel settore pubblico una graduazione dei livelli di tutela in considerazione della differenza del contenuto degli incarichi? L arbitrato sul licenziamento del dirigente pubblico privatizzato I correttivi proponibili per favorire, per il futuro, l ulteriore omologazione esterna (tra pubblico e privato) ed interna (tra le diverse amministrazioni) della disciplina dirigenziale. 376 XXI

4 CAPITOLO 3 LA CONFIGURAZIONE DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE DEGLI UTENTI di Carlo Emanuele Gallo 1. La pretesa dell utente nei confronti del Servizio sanitario nazionale I rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione La disciplina dell organizzazione e dell azione della pubblica amministrazione Il pluralismo degli interessi pubblici e privati La qualificazione delle posizioni soggettive: i diritti soggettivi e gli interessi legittimi L accesso alle strutture private e le cure all estero Le cure agli indigenti e alle persone senza fissa dimora Il diritto all assistenza degli stranieri immigrati in Italia L accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore La disciplina del fine vita e l obbligatorietà di nutrizione ed idratazione artificiali Le tecniche di tutela giurisdizionale CAPITOLO 4 I LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI NELLA SANITÀ di Viviana Molaschi SEZIONE I. SANITÀ, RAPPORTI DI PRESTAZIONE E SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE 1. Premessa: l oggetto dell indagine Considerazioni preliminari sulla riconducibilità della sanità alla categoria dei servizi sociali. La morfologia del servizio sanitario I rapporti di prestazione nella sanità: una ricostruzione in chiave pubblicistica Carattere «finanziariamente condizionato» e «contenuto essenziale» del diritto alla salute. Le incertezze di dottrina e giurisprudenza sulla qualificazione delle situazioni giuridiche soggettive degli utenti del Servizio sanitario nazionale Brevi considerazioni sulla configurazione di ulteriori situazioni giuridiche soggettive nell ambito dei rapporti di prestazione nella sanità: obblighi e libertà SEZIONE II. I LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI NELLA SANITÀ 6. La nascita dei «livelli essenziali delle prestazioni»: i Lea sanitari prima della modifica del Titolo V della Costituzione. Il concetto di «appropriatezza» La definizione dei Lea sanitari nel d.p.c.m. 29 novembre Lea e prestazioni socio-sanitarie. Le previsioni del d. lgs. n. 502/1992 e del d.p.c.m. 14 febbraio Segue: l integrazione socio-sanitaria nel d.p.c.m. 29 novembre Confronto con il d.p.c.m. 14 febbraio «Livelli essenziali delle prestazioni» e Lea sanitari alla luce dell evoluzione normativa e della giurisprudenza successive alla modifica costituzionale del La c.d. «accezione in chiave organizzativa» dei «livelli essenziali» Segue: l «appropriatezza organizzativa» dei Lea. Osservazioni sull «appropriatezza temporale» delle prestazioni sanitarie: il problema delle liste d attesa SEZIONE III. LIVELLI ESSENZIALI E RAPPORTI DI PRESTAZIONE. L IMPATTO DEI LIVELLI ESSENZIALI SULLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE DEGLI UTENTI 13. Considerazioni sulla peculiare rilevanza dei «livelli essenziali delle prestazioni» nei rapporti di prestazione che si instaurano nell ambito dei servizi sociali XXII

5 14. Segue: ulteriori precisazioni sulle situazioni giuridiche soggettive degli utenti «Livelli essenziali delle prestazioni» e situazioni giuridiche soggettive degli utenti: spunti ricostruttivi. Cenni sulla possibile incidenza dei «livelli essenziali» sul rapporto tra atti di organizzazione e posizioni giuridiche soggettive Riflessioni sulle tecniche di definizione dei «livelli essenziali delle prestazioni»: la necessità di un approccio «multidimensionale». «Livelli essenziali» e ricorso per l efficienza delle amministrazioni Notazioni critiche sulla fonte utilizzata per la determinazione dei «livelli» Alcune problematiche a monte : l omessa definizione dei «livelli essenziali» e il mancato inserimento di una prestazione nei «livelli» Configurazione dei «livelli» e situazioni giuridiche soggettive: prestazioni autorizzate, prestazioni individualizzate e prestazioni miste. Rapporti umani e Lea sanitari «Livelli essenziali delle prestazioni», obblighi e libertà. Considerazioni sintetiche sull organizational ethics CAPITOLO 5 I COMITATI ETICI NEL SISTEMA SANITARIO di Cristina Videtta 1. Considerazioni introduttive Il Comitato nazionale per la bioetica I comitati etici in Italia: la loro origine Segue: composizione dei comitati etici e garanzie di indipendenza Segue: i pareri del comitato etico CAPITOLO 6 LA CARTELLA CLINICA TRA DIRITTO ALL INFORMAZIONE E DIRITTO ALLA PRIVACY di Claudia Sartoretti 1. Introduzione La cartella clinica tra diritto di accesso e tutela della riservatezza. Considerazioni generali Segue: diritto alla privacy e diritto all accesso: un complesso e difficile equilibrio Spunti conclusivi CAPITOLO 7 LA DISCIPLINA DEI FARMACI di Maria Pia Genesin 1. Il sistema delle fonti di disciplina dei farmaci La Farmacopea europea e la Farmacopea ufficiale della Repubblica italiana Il concetto giuridico di medicinale: la contrapposizione fra la nozione c.d. per presentazione e quella c.d. per funzione L ambito di applicazione della disciplina in materia di farmaci Le tipologie di procedimenti autorizzatori alla immissione in commercio dei medicinali di produzione industriale: la procedura centralizzata L uso compassionevole dei medicinali La procedura di mutuo riconoscimento e la procedura decentrata Le procedure autorizzatorie a livello nazionale: l autorizzazione alla immissione in commercio, l autorizzazione alla produzione e all importazione di medicinali, l autorizzazione alla distribuzione all ingrosso di medicinali L Agenzia europea per i medicinali e l Agenzia italiana del farmaco L etichettatura dei farmaci XXIII

6 6. La classificazione dei medicinali ai fini della fornitura La pubblicità dei farmaci Il sistema nazionale di farmacovigilanza I medicinali generici I medicinali omeopatici e antroposofici I medicinali tradizionali di origine vegetale o fitoterapici tradizionali Indice delle voci XXIV