CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Applicazioni del metodo statistico Le Classificazioni Nosologiche

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1 CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA LEZIONI DI STATISTICA Applicazioni del metodo statistico Le Classificazioni Nosologiche

2 Classificazioni Nosologiche Evoluzione storica Francois Bossier del Lacroix detto Sauvages ( ) Saggio sulla classificazione sistematica delle malattie William Cullen ( ) Sinossi di Nosologia Metodica William Farr e Marc D Espine I Congresso Internazionale di Statistica (Bruxelles 1853) Jaques Bertillon( ) Riunione Ist.to Intern.di Statistica(Chicago 1893)

3 Classificazioni Nosologiche segue evoluzione storica Approvazione della I Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD = International Classification of Diseases) Decisione di revisione ogni 10 anni (Chicago 1893) I revisione (1900) successive revisioni: 1909,1920,1929,1938,1948,1955, = IX Revisione (= ICD IX) 1985 = X Revisione (= ICD X)

4 Classificazioni Nosologiche segue evoluzione storica A partire dal 1948 la Classificazione Internazionale delle Malattie,prima limitata alle cause di morte, è stata estesa alle statistiche di morbosità. L Italia ha adottato la Classificazione Internazionale a partire dal Dopo la seconda guerra mondiale il compito della revisione della Classificazione è stato affidato all OMS(Organizzazione Mondiale della sanità)

5 Classificazioni Nosologiche Nell ICD IX, che in molte strutture sanitarie è ancora in uso,le singole malattie (=voci nosologiche)sono indicate con un codice a 3 cifre(=numero nosologico)al quale qualche volta viene aggiunta una quarta cifra per indicare sottovoci Es. Tubercolosi polmonare = 010 Pleurite specificata come tubercolare = 012.1

6 Classificazioni Nosologiche Le malattie incluse nell ICD IX sono raggruppate in Settori Nosologici in base ai seguenti criteri: - criterio anatomo-patologico (es.malattie dell apparato digerente) - criterio etiologico (es.mal.infettive e parassitarie) - criterio misto (es.mal.delle ghiandole endocrine,della nutrizione e del metabolismo)

7 Classificazioni Nosologiche I Settori Nosologici dell ICD IX sono 17 ma l ultimo settore è suddiviso in due EXVII Accidenti,avvelenamenti e traumatismi secondo la causa esterna NXVII Accidenti,avvelenamenti e traumatismi secondo la natura delle lesioni

8 segue Classificazioni Nosologiche Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati Organizzazione Mondiale della Sanità Pubblicazione della International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems Tenth Revision ( ICD-10).

9 Classificazioni Nosologiche Principali novità della ICD-10: utilizzo di un codice alfanumerico al posto del classico codice numerico. Il primo carattere, costituito da una lettera, contraddistingue nella maggior parte dei casi un settore. La lettera U è resa disponibile per successive aggiunte e variazioni

10 segue Classificazioni Nosologiche: Principali novità della ICD-10 incremento del numero dei settori da 17 a 21. sono diventati parte integrante della Classificazione i settori relativi alle lesioni da cause esterne (Codici S e T) e il tipo di causa esterna che ha determinato le lesioni (Codice V)nonché i fattori che influenzano lo stato di salute e il ricorso ai servizi sanitari (Codice Z). le malattie del sistema nervoso e degli organi di senso sono state separate in tre settori: Malattie del sistema nervoso, Malattie dell occhio e degli annessi oculari e Malattie dell orecchio e dell apofisi mastoide

11 segue Classificazioni Nosologiche Principali novità della ICD-10 revisione radicale dei settori relativi ai Disturbi psichici e comportamentali, ai Traumatismi, avvelenamenti ed alcune altre conseguenze di cause esterne e alle Cause esterne di morbosità e mortalità creazione, alla fine di alcuni settori, di categorie per i disturbi iatrogeni ovvero per le condizioni morbose successive a interventi o procedure.

12 segue Classificazioni Nosologiche ICD 10 - Elenco dei settori nosologici I Alcune malattie infettive e parassitarie (A00-B99) II Tumori (C00-D48) III Malattie del sangue e degli organi ematopoietici (D50-D89) V Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche(e00- E90)

13 segue Classificazioni Nosologiche v VI VII VIII Disturbi psichici e comportamentali (F00-F99) Malattie del sistema nervoso (G00- G99) Malattie dell occhio e degli annessi oculari (H00-H59) Malattie dell orecchio e dell apofisi mastoide (H60-H95

14 segue Classificazioni Nosologiche: ICD 10 IX X XI XII XIII Malattie del sistema circolatorio (I00-I99) Malattie del sistema respiratorio (J00-J99) Malattie dell apparato digerente (K00-K93) Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo (L00-L99) Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo (M00-M99)

15 XIV XV XVI segue Classificazioni Nosologiche: ICD 10 Malattie dell apparato genito-urinario (N00-N99) Gravidanza, parto e puerperio (O00-O99) Alcune condizioni morbose che hanno origine nel periodo perinatale (P00-P96) XVII Malformazioni e deformazioni congenite, anomalie cromosomiche (Q00-Q99) XVIII Sintomi, segni e risultati anormali di esami clinici e di laboratorio, non classificati altrove (R00-R99)

16 segue Classificazioni Nosologiche: ICD 10 XIX Traumatismi, avvelenamenti ed alcune altre conseguenze di cause esterne (S00-T98) XX Cause esterne di morbosità e mortalità (V01-Y98) XXI Fattori influenzanti lo stato di salute e il ricorso ai servizi sanitari (Z00-Z99)

17 segue Classificazioni Nosologiche DRG (Diagnosis Related Groups) I DRG sono da tempo usati negli USA e di recente introdotti in Italia per il controllo della gestione dei servizi e per i pagamenti. Ai pazienti viene assegnato un codice ICD-9-CM. La classificazione ICD-9-CM (International Classification of Diseases 9 Clinical Modifcation) è un sistema multiassiale basato sulla struttura dell ICD-9. Le diagnosi vengono ripartite in circa 23 categorie diagnostiche principali ( MDC= Mayor Diagnostic Categories ), secondo uno schema basato sui sistemi organici o sulle malattie.

18 segue Classificazioni Nosologiche SNOMED (Systematized Nomenclature in Medicine) E una Classificazione multiassiale che tende a codificare le più importanti caratteristiche di un singolo caso clinico a ciascuna delle quali viene assegnato un codice di 5-6 cifre. E possibile combinare in modi diversi tra di loro i singoli codici utilizzati nella SNOMED

19 segue Classificazioni Nosologiche:SNOMED Elenco dei singoli assi della SNOMED Topografia+Morfologia+Etiologia+Funzione= Diagnosi Codici T + M + E + F = D Esempio:un caso di tbc polmonare Polmone(T-28000)+Granuloma(M-44060) +Myc.tubercolosis(E-2001)+Febbre(F ) = =Tubercolosi (D-0188) Slidetube.it

20 CLASSIFICAZIONE TNM PER LA STADIAZIONE DEI TUMORI MALIGNI ESEMPIO - neoplasie della TIROIDE T = tumore primitivo TX tumore primitivo non definito T0 non segni di tumore primitivo Tis carcinoma in situ T1 dimensione massima < 1cm limitato alla tiroide T2 dimensione massima > 1cm, ma < 4 cm limitato alla tiroide T3 dimensione massima > 4 cm limitato alla tiroide T4 qualunque dimensione, ma esteso oltre la capsula della tiroide

21 CLASSIFICAZIONE TNM PER LA STADIAZIONE DEI TUMORI MALIGNI N = linfonodi regionali NX = i linfonodi regionali non possono essere definiti N0 = assenza di linfonodi N1a = metastasi nei linfonodi cervicali omolaterali N1b = metastasi nei linfonodi bilaterali, mediani, controlaterali, cervicali o mediastinici

22 CLASSIFICAZIONE TNM PER LA STADIAZIONE DEI TUMORI MALIGNI M = metastasi a distanza MX = metastasi a distanza non accertabili M0 = metastasi a distanza assenti M1 = metastasi a distanza presenti

23 segue Classificazioni Nosologiche CONCLUSIONI Finalità delle Classificazioni Nosologiche: 1) standardizzazione delle terminologie (per confronti a livello nazionale e internazionale) 2)descrizione sintetica del quadro clinico(=stadiazione)per identificare i protocolli di trattamento e valutare i risultati della terapia

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