PROGETTI DIDATTICI PARCO REGIONALE FLUVIALE DEL TREBBIA 2016/2017
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1 PROGETTI DIDATTICI PARCO REGIONALE FLUVIALE DEL TREBBIA 2016/2017 Il Museo Civico di Storia Naturale tramite la Società di Scienze Naturali, presenta i progetti per l attività sul Parco del Trebbia da svolgersi nell anno scolastico 2016/2017. Sono stati suddivisi in attività mirate alla diverse fasce di età. PRIMARIA SECONDO CICLO E SECONDARIA DI PRIMO GRADO (se necessario, vengono specificati i destinatari). 1) I TERRAZZI DEL FIUME Obiettivi: conoscere gli aspetti fondamentali della morfologia fluviale, percorrendo idealmente il lungo tragitto del fiume dalla sorgente alla foce. In Aula Blu: mostrare ai ragazzi, attraverso diapositive, i principali aspetti morfologici del fiume, la sua importanza nell azione erosiva e di trasporto, arrivando a comprendere la formazione dei meandri e dei terrazzi fluviali. Sul Trebbia: durante l uscita, si osserverà l ambiente circostante, dove i ragazzi dovranno provare a riconoscere gli aspetti morfologici del fiume affrontati nella lezione in Museo, con compilazione di schede di verifica. Moduli: 1 lezione di 1 ore in Aula Blu e 1 uscita di 1 ore sul greto. 2) I CIOTTOLI RACCONTANO Obiettivi: attraverso lo studio dei ciottoli lungo il greto di un fiume, giungere alla lettura delle unità geologiche presenti a monte del corso d acqua. In Aula Blu: imparare ad osservare i ciottoli che si possono trovare sul greto di un fiume descrivendone le caratteristiche più evidenti come la forma, il colore, la granulometria e la durezza. Individuare la loro provenienza osservando il territorio circostante attraverso la lettura di una carta geologica. Sul Trebbia: durante l uscita i ragazzi dovranno raccogliere alcuni ciottoli dal greto del fiume e provare ad applicare ciò che è stato spiegato in Museo, annotare le proprie osservazioni su di una scheda ed eseguire semplici esperimenti di determinazione, come la prova della durezza e della reazione con reagenti. Moduli: 1lezione di 1 ore in Aula Blu e 1 uscita di 1 ore sul greto. 3) LA FLORA DEL PARCO Obiettivi: imparare a riconoscere le principali piante del parco distinguendo gli alberi dagli arbusti e dalle piante erbacee; comprendere le loro esigenze in termini di acqua, luce, nutrienti; introdurre il concetto di biodiversità. In Aula Blu: excursus dei principali habitat presenti nel Parco del Trebbia.
2 Sul Trebbia: osservazione dell ambiente, dei diversi habitat e delle piante che vi si trovano; comprensione degli adattamenti delle piante alle diverse situazioni ambientali; si individueranno le diverse tipologie di piante, arboree, arbustive, erbacee, si inviteranno i ragazzi a riflettere sulla biodiversità e sulla ricchezza di specie dell area; l attività, oltre a favorire il confronto nel gruppo e a sviluppare lo spirito di osservazione degli studenti dovrebbe anche stimolare le capacità di apprendimento. Moduli: 1 lezione di 1 ora in Aula Blu e 1 ora sul greto. 4) LA FAUNA DEL PARCO Obiettivi: Scoprire i principali rappresentanti della fauna del parco con le loro esigenze, le abitudini alimentari, gli ambienti che frequentano. In Aula Blu: dopo una breve introduzione riguardante il Parco del Trebbia, si illustreranno le specie faunistiche presenti dando maggior rilievo a quelle di interesse conservazionistico. Sul Trebbia: Osservazione dell ambiente e delle strutture che lo compongono, fotografia dei principali ambienti, ricerca delle tracce che lasciano sul territorio; realizzazione di un disegno o di un plastico con la collocazione degli animali negli ambienti di riferimento; attraverso un attività di riscontro delle nozioni apprese i ragazzi saranno chiamati a individuare la fauna del Parco Moduli: 1 lezione di 1 ora in Aula Blu e 1ora sul greto. 5) NATURALISTA PER UN GIORNO Obiettivi: Si propone ai ragazzi di effettuare una vera e propria campagna naturalistica, scientificamente valida sebbene calibrata in base all età dei ragazzi per comprendere come avvengono realmente le ricerche scientifiche. In Aula Blu: una breve introduzione teorica, durante la quale verranno mostrate le specie presenti sul territorio, ascoltati i versi e osservate le tracce che lasciano nell ambiente, il tutto per muoversi preparati alla ricerca della fauna e della vegetazione. Sul Trebbia : i ragazzi, come giovani naturalisti, si muoveranno sul campo raccogliendo dati, grazie ad apposite schede di campo semplificate ed anche eventuali reperti naturalistici. Moduli: 1 lezione di circa 1 ora e 1 ora di escursione e osservazione del materiale raccolto. 6) ECOLOGIA: ACQUA Obiettivi: ampliare le conoscenza sull acqua, scoprire le varie forme in cui si presenta e alcune caratteristiche chimiche e fisiche, scoprire un microcosmo in una goccia d acqua. In Aula Blu: con una serie di diapositive indagare l acqua nelle sue forme, perché l acqua è curiosa rispetto ad altri composti chimici, le forme nelle quali si presenta, conoscere il ciclo dell acqua; con alcuni semplici esperimenti indagare il suo muoversi nel suolo e collegarlo alla struttura del sottosuolo; illustrare alcune caratteristiche chimiche legate al particolare legame idrogeno che la caratterizza.
3 Sul Trebbia: osservazione dell acqua presente come fiume corrente o ferma in raccolte laterali al fiume, come rugiada o nella linfa dei vegetali; raccolta di alcuni campioni da osservare al microscopio; semplice attività ludica di verifica a squadre, con domande. In Aula Blu: osservazione di una goccia d acqua al microscopio ottico, ricerca di alcuni comuni microorganismi; osservazione delle loro capacità di spostamento, tramite semplici schede, individuare come si alimentano, effettuare varie considerazioni su questo mondo invisibile a occhio nudo. Moduli: 1 lezione di 2 ore in Aula Blu, 1 uscita di 2 ore al Parco, 1 lezione di 2 ore in Aula Blu. 7) ECOLOGIA: MACROINVERTEBRATI COME INDICATORI DI QUALITA DELLE ACQUE Obiettivi: conoscere alcuni aspetti dell ecologia degli ambienti umidi, sviluppare capacità di analisi a partire dai dati riscontrati negli esperimenti, imparare ad effettuare un indagine conoscitiva partendo da alcune conoscenze acquisite. In Aula Blu: lezione sull ecologia delle acque correnti, conoscenza delle principali caratteristiche degli ambienti fluviali e parafluviali, riconoscere le fonti di inquinamento e la capacità di resilienza del fiume; capire cosa si intende per macroinvertebrati e bioindicatori, analizzarne l utilizzo per conoscere la qualità delle acque. Sul Trebbia: raccolta dei campioni da analizzare, la tecnica utilizzata è quella del kick sampling che prevede l utilizzo del setaccio a maglia nota (0,6 mm) in senso controcorrente e l agitazione del substrato con i piedi allo scopo di convogliare gli organismi nella maglia; il materiale raccolto viene conservato in alcool etilico puro (70 ) in contenitori cilindrici di plastica per essere successivamente analizzato. In Aula Blu: facendo uso delle guide al riconoscimento dei macroinvertebrati e dello stereo microscopio, si analizzerà il materiale raccolto e lo si utilizzerà per assegnare un valore oggettivo, caratterizzante lo status di conservazione della componente macroinvertebrata, applicando l Indice Biotico Esteso (IBE); Il metodo fornisce una valutazione complessiva della qualità dell'ambiente acquatico. Moduli: 1 lezione di 1 ore in Aula Blu, 1 uscita di 2 ore al Parco, 1 lezione di 1 ore in Aula Blu. 8) BIODIVERSITA : CONSERVAZIONE DI FLORA E FAUNA AUTOCTONA Obiettivi: sensibilizzare i bambini al problema della diminuzione di biodiversità, all impoverimento, genetico, biologico, ecologico, produttivo e culturale; vedere il parco come un luogo di conservazione e valorizzazione della biodiversità ambientale. In Aula Blu: definire i concetti di biodiversità e capirne l'importanza. Stimolare i ragazzi ad individuare i diversi ambienti che li circondano utilizzando diapositive, portarli a comprendere l importanza della conservazione, al fine di tutelare la biodiversità ambientale; evidenziare come ogni elemento è in connessione con gli altri; comprendere l importanza di valorizzare le risorse ambientali e culturali locali.
4 Sul Trebbia: calati nella realtà i ragazzi saranno stimolati ad individuare sul territorio ciò che hanno compreso teoricamente in classe. Moduli: 1 lezione di 1 ore in Aula Blu e 1 uscita di 2 ore sul greto. 9) ACQUA E TERRITORIO E SOSTENIBILE L USO CHE FACCIAMO DEL FIUME? Obiettivi: acquisizione del concetto di sostenibilità e della sua applicazione a diversi comparti ecologici ed ambientali In Aula Blu: lezione sulla sostenibilità ambientale, come valutarla, quali parametri analizzare e come quantificarli; proporre alcuni esempi di valutazione di un uso sostenibile delle risorse, applicare i concetti acquisiti all'ecosistema fluviale. Sul Trebbia: collezionare osservazioni utili per poter valutare se l'uso del fiume Trebbia nelle zone pianeggianti è considerato sostenibile. Analizzare dati che verranno forniti dagli insegnanti, definire le criticità del sistema ed i punti di forza a favore della sostenibilità. Confrontare il diverso sfruttamento delle acque del fiume nei tratti montani, collinari e pianeggianti. Moduli: 1 lezione di 1 ore in Aula Blu e 1 uscita di 2 ore al Parco. 10) DISSESTO IDROGEOLOGICO (NUOVO) Obiettivi: portare i ragazzi alla scoperta di uno dei grossi problemi che colpiscono indistintamente sia il nostro territorio che il resto del mondo, il dissesto idrogeologico. Attraverso dei semplici esperimenti ed una presentazione modellata per la loro preparazione, saranno spiegati ai ragazzi i maggiori agenti distruttivi del territorio che condizionano la nostra esistenza. Questo permetterà ai ragazzi di capire meglio i fenomeni naturali che sempre più spesso causano danni. In Aula Blu: Nella prima parte una presentazione in power point a seguire esempi veri di come il dissesto possa colpire un territorio. A seguire alcuni piccoli esperimenti per dimostrare quello spiegato in precedenza Moduli: un incontro della durata di circa 1,30 ore. 11) L ACQUA NASCOSTA (disponibile da Marzo) Obiettivi: attraverso piccoli esperimenti di far comprendere che l uomo è principalmente acqua e che non tutta l acqua di cui è formato proviene dal bere. In Aula Blu: Il laboratorio si propone di spiegare che la maggior parte dell acqua è nascosta nel cibo che ingeriamo ed è legata ai complessi meccanismi metabolici che avvengono nel nostro corpo, che la presenza della stessa è importante anche nella digestione. Moduli: 1 lezione-laboratorio di circa 2 ore con esperimenti su frutta e verdura.
5 12) FORESTA IN MINIATURA Obiettivo: Scoprire la varietà delle forme di vita invertebrata. Imparare a raccogliere in natura reperti da osservare. In Aula Blu: Lezione frontale incentrata sull osservazione del microecosistema che si sviluppa attorno a noi nel mondo degli insetti. Ci si soffermerà ad osservare i microcosmi più complessi e la catena alimentare che li regola. Sul Trebbia: Uscita naturalistica incentrata sull osservazione degli insetti. Si raccoglieranno piccoli esemplari da osservare al microscopio prima di essere nuovamente liberati. Moduli: 1 ora di lezione e 1 ora di uscita e osservazione dei campioni. 13) FUNGHI E MUFFE Obiettivo: Il laboratorio si propone di illustrare il regno dei funghi in maniera semplice ed interattiva. In Aula Blu: si spiegheranno le strutture fungine, le loro funzioni, le modalità di sopravvivenza e le diverse tipologie degli stessi anche grazie ad un breve racconto. Verranno inoltre osservate delle muffe al microscopio. Moduli: 1 lezione di 1,30/2 ore. 14) ABOUT TREBBIA LABORATORIO IN LINGUA INGLESE (NUOVO) Obiettivi: scoprire l ambiente del fiume Trebbia sotto tutti i suoi aspetti naturalistici: flora, fauna e geologia. In Aula Blu: introduzione al concetto di biodiversità con focus sul fiume Trebbia: ecosistemi, animali, vegetazione e geologia (tramite presentazione PowerPoint) e osservazione di reperti litologici con piccoli esperimenti. Sul Trebbia: osservazione delle principali specie floristiche presenti, di tracce di animali e dei ciottoli che compongono il greto. Moduli: un incontro di circa 2 ore. 15) GENESI DELL APPENNINO SETTENTRIONALE (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: Conoscere quella che è stata la storia geologica di un terzo d Italia. I processi che hanno portato alla formazione dell Appennino settentrionale sono ancora in atto sotto i nostri occhi ed influenzano anche parzialmente la nostra esistenza. In Aula Blu: Si parlerà della struttura che ha l Appennino, di oceani e di fase continentale, fase marina, sedimentazione, terremoti e faglie. Si parlerà dello sviluppo dell oceano Terziario e della formazione della pianura padana. Si concluderà con
6 uno sguardo nel futuro su come sarà l Italia ed il Mediterraneo tra alcuni milioni di anni. Infine verranno proposti alcuni semplici esperimenti. Moduli: un incontro della durata di circa 2 ore. 16) SISMICA: TERREMOTI, PERCHÉ? (NUOVO) Obiettivi: spiegare ai ragazzi i principi base di come si formano i terremoti, cosa è la causa che li genera e come i loro effetti si ripercuotono sulle attività umane. I terremoti che sono la più grossa forza distruttiva conosciuta hanno origini lontane e con le dovute precauzioni se ne possono contenere i danni. Nella parte finale della presentazione faremo anche un rapido riassunto di quali sono stati i terremoti più devastanti e come in Giappone affrontano il problema; per avere in questo modo una visione più ampia possibile del fenomeno. L importanza del acquisizione di una coscienza ambientale e del rispetto della natura. In Aula Blu: Una presentazione in PowerPoint sarà suddivisa in una prima parte che spiegherà cosa sono e come si formano i terremoti, con particolare attenzione al nostro territorio. Una seconda mostrerà quali sono stati i più grandi sismi della nostra epoca e quali sono le procedure e le progettazioni più avanzate per mitigarne gli effetti. A seguire alcuni brevi e semplici esperimenti per meglio chiarire il concetto di onda sismica. Moduli: un incontro della durata di circa 1,30 ore. 17) STORIA DEL TERRITORIO PIACENZA E LA SUA CAMPAGNA NEI SECOLI (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: conoscere il territorio piacentino e la sua evoluzione nel tempo, dai romani fino a oggi. In Aula Blu: excursus storico sui mutamenti della campagna piacentina nei secoli: i primi insediamenti, l evoluzione delle tecniche agricole e i cambiamenti del paesaggio. Sul Trebbia: Uscita sul territorio circostante per osservazioni e considerazioni Moduli: un incontro di 1,30 2 ore
7 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO 1) IL FIUME COME ECOSISTEMA Obiettivi: conoscere alcuni aspetti dell ecologia del fiume, sviluppare la capacità di analisi, imparare ad effettuare un analisi conoscitiva partendo da alcune conoscenze acquisite. In Aula Blu: Ecosistemi in generale e loro componenti biotiche (copertura vegetale ) e abiotiche (alveo, sponde, zone umide perifluviali). Potere autodepurante. Gli ambienti acquatici marginali come serbatoio di biodiversità. Vegetazione ripariale. Sul Trebbia: Osservazioni. Campionamenti macroinvertebrati ed Escerichia coli. Compilazione taccuino di campagna. Moduli: 1lezione di 2 ore in Aula Blu e 1 uscita di 2 ore sul greto. 2) MORFOLOGIA DEL FIUME Obiettivi: Conoscenza delle caratteristiche dell ambiente Trebbia, delle problematiche ambientali che lo riguardano e delle strategie di tutela, oltre che delle tecniche operative di valutazione dei principali parametri di valutazione della qualità delle acque. In Aula Blu: Regimazione idraulica, popolazioni animali e vegetali, antropizzazione e cementificazione del territorio. Prevenzione e riduzione inquinamento dei corpi idrici inquinati. Normativa di tutela delle risorse idriche. Sul Trebbia: Esami chimici in loco per la determinazione della qualità delle acque (Ossigeno disciolto, COD, BOD; azoto ammoniacale e nitrico; durezza e durezza residua; ph, cloro DPD e cloruri; macroinvertebrati). Moduli: 1lezione di 2 ore in Aula Blu e 1 uscita di 2 ore al Parco. 3) LA FLORA DEL PARCO Obiettivi: imparare a riconoscere le principali piante del parco distinguendo gli alberi dagli arbusti e dalle piante erbacee; comprendere le loro esigenze in termini di acqua, luce, nutrienti; introdurre il concetto di biodiversità. In Aula Blu: excursus dei principali habitat presenti nel Parco del Trebbia. Sul Trebbia: osservazione dell ambiente, dei diversi habitat e delle piante che vi si trovano; comprensione degli adattamenti delle piante alle diverse situazioni ambientali; si individueranno le diverse tipologie di piante, arboree, arbustive, erbacee, si inviteranno i ragazzi a riflettere sulla biodiversità e sulla ricchezza di specie dell area; l attività, oltre a favorire il confronto nel gruppo e a sviluppare lo spirito di osservazione degli studenti dovrebbe anche stimolare le capacità di apprendimento. Moduli: 1 lezione di 1 ora in Aula Blu e 1 ora sul greto
8 4) LA FAUNA DEL PARCO Obiettivi: Scoprire i principali rappresentanti della fauna del parco con le loro esigenze, le abitudini alimentari, gli ambienti che frequentano. In Aula Blu: dopo una breve introduzione riguardante il Parco del Trebbia, si illustreranno le specie faunistiche presenti dando maggior rilievo a quelle di interesse conservazionistico. Sul Trebbia: Osservazione dell ambiente e delle strutture che lo compongono, fotografia dei principali ambienti, ricerca delle tracce che lasciano sul territorio; realizzazione di un disegno o di un plastico con la collocazione degli animali negli ambienti di riferimento; attraverso un attività di riscontro delle nozioni apprese i ragazzi saranno chiamati a individuare la fauna del Parco Moduli: 1 lezione di 1 ora in Aula Blu e 1ora sul greto. 5) ACQUA E TERRITORIO E SOSTENIBILE L USO CHE FACCIAMO DEL FIUME? Obiettivi: acquisizione del concetto di sostenibilità e della sua applicazione a diversi comparti ecologici ed ambientali In Aula Blu: lezione sulla sostenibilità ambientale, come valutarla, quali parametri analizzare e come quantificarli; proporre alcuni esempi di valutazione di un uso sostenibile delle risorse, applicare i concetti acquisiti all'ecosistema fluviale. Sul Trebbia: collezionare osservazioni utili per poter valutare se l'uso del fiume Trebbia nelle zone pianeggianti è considerato sostenibile. Analizzare dati che verranno forniti dagli insegnanti, definire le criticità del sistema ed i punti di forza a favore della sostenibilità. Confrontare il diverso sfruttamento delle acque del fiume nei tratti montani, collinari e pianeggianti. Moduli: 1 lezione di 2 ore in Aula Blu e 1 uscita di 2 ore sul greto. 6) NATURALISTA PER UN GIORNO Obiettivi: Si propone ai ragazzi di effettuare una vera e propria campagna naturalistica, scientificamente valida sebbene calibrata in base all età dei ragazzi per comprendere come avvengono realmente le ricerche scientifiche. In Aula Blu: una breve introduzione teorica, durante la quale verranno mostrate le specie presenti sul territorio, ascoltati i versi e osservate le tracce che lasciano nell ambiente, il tutto per muoversi preparati alla ricerca della fauna e della vegetazione. Sul Trebbia : i ragazzi, come giovani naturalisti, si muoveranno sul campo raccogliendo dati, grazie ad apposite schede di campo semplificate ed anche eventuali reperti naturalistici. Moduli: 1 lezione di 1 ora e 2,30 ore di escursione e osservazione del materiale raccolto.
9 7) AMBIENTE ACQUATICO: LE PIANTE COME INDICI DI QUALITA Obiettivi: trasmettere l importanza delle comunità vegetali nei fiumi, torrenti, canali e nelle acque ferme. Imparare a valutare la qualità di un corso d acqua sulla base delle piante che lo popolano, con semplici osservazioni e l uso di un indice, senza ricorrere a complesse analisi chimiche. In Aula Blu: verranno illustrate le principali caratteristiche delle piante acquatiche brevemente e la loro applicazione come bioindicatori. In laboratorio verranno osservate, le principali strutture che caratterizzano le piante acquatiche. Moduli: 1 lezione di 1,30 ore e 1 ora circa di osservazione dei campioni con un uscita di 1 ora sul territorio nelle stagioni opportune. 8) GENESI DELL APPENNINO SETTENTRIONALE (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: Conoscere quella che è stata la storia geologica di un terzo d Italia. I processi che hanno portato alla formazione dell Appennino settentrionale sono ancora in atto sotto i nostri occhi ed influenzano anche parzialmente la nostra esistenza. In Aula Blu: Si parlerà della struttura che ha l Appennino, di oceani e di fase continentale, fase marina, sedimentazione, terremoti e faglie. Si parlerà dello sviluppo dell oceano Terziario e della formazione della pianura padana. Si concluderà infine con uno sguardo nel futuro sul come sarà l Italia ed il Mediterraneo tra alcuni milioni di anni. Destinatari: scuola secondaria di primo grado. Moduli: un incontro della durata di circa 2 ore. 9) DISSESTO IDROGEOLOGICO (NUOVO) Obiettivi: portare i più ragazzi alla scoperta di uno dei grossi problemi che colpiscono indistintamente sia il nostro territorio che il resto del mondo, il dissesto idrogeologico. Attraverso dei semplici esperimenti ed una presentazione modellata per la loro preparazione, saranno spiegati ai ragazzi i maggiori agenti distruttivi del territorio che condizionano la nostra esistenza. Questo permetterà ai ragazzi di capire meglio i fenomeni naturali che sempre più spesso causano danni. In Aula Blu: Nella prima parte una presentazione in powerpoint a seguire esempi veri di come il dissesto possa colpire un territorio. A seguire alcuni piccoli esperimenti per dimostrare quello spiegato in precedenza. Moduli: un incontro della durata di circa 2 ore.
10 10) LA GEOLOGIA DEL PIACENTINO (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: Fare capire ai ragazzi che un territorio non è un entità astratta, sempre uguale ed uniforme; ma è composto da diverse realtà che si completano a vicenda e si uniscono come un puzzle. Questa visione detta anche Olistica rappresenta la completezza di una regione. In Aula Blu: Una presentazione in powerpoint divisa in capitoli che rappresentano i maggiori aspetti del territorio: geomorfologici, idrografici, geologici, tettonici ed antropici. Moduli: un incontro della durata di circa 2 ore. 11) STORIA DEL TERRITORIO PIACENZA E LA SUA CAMPAGNA NEI SECOLI (NUOVO da Gennaio) Obiettivi: conoscere il territorio piacentino e la sua evoluzione nel tempo, dai romani fino a oggi. In Aula Blu: excursus storico sui mutamenti della campagna piacentina nei secoli: i primi insediamenti, l evoluzione delle tecniche agricole e i cambiamenti del paesaggio. Sul Trebbia: Uscita sul territorio circostante per osservazioni e considerazioni Moduli: un incontro di 1,30 2 ore È possibile, previo accordo con gli operatori, preparare Laboratori mirati alla programmazione di classe.
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