DOTE UNICA LAVORO Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia

Transcript

1 DOTE UNICA LAVORO Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia

2 Una fotografia dell Italia Censis 2013 Il lavoro che manca: raddoppiato il tasso di disoccupazione: oggi al 12% 4,3 milioni non trovano lavoro 3,5 milioni sottoccupati pari al 25,9% di chi lavora in Italia: 1 italiano su 4 lavora con contratti a termine, occasionali, collaborazioni o finte partite Iva 1,6 milioni hanno smesso di cercare lavoro La fuga all estero si sono trasferiti (+28,8% dal 2011 al 2012): nel mila nel mila di cui il 72% per lavoro e il 20,4% per studio o formazione, il 7,6 per altro

3 Una fotografia dell Italia Censis 2013 Le aziende e gli imprenditori: diminuite le imprese gestite da italiani 4,4% le nuove attività gestite dalle donne (incremento dal 2011 al 2012) imprenditori nati all estero che hanno aperto partita Iva (+ 16,5% rispetto a 3 anni fa)

4 Milano capitale del nuovo Umanesimo 7 dicembre cardinal Angelo Scola

5 CAMPAGNA INFORMATIVA

6 Avanzamento di Dote Unica Lavoro Al 6 dicembre 2013 sono state assegnate doti. Altre sono in bozza AVANZAMENTO PER FASCE DISTRIBUZIONE DOTI Fascia 4 Fascia 1 1 INTENSITÀ BASSA N. DOTI ASSEGNATE RISORSE ASSEGNATE ,28 23% Fascia 3 8% Fascia 2 26% 2 INTENSITÀ MEDIA ,08 43% DISTRIBUZIONE DOTI PER TIPO OPERATORE 3 INTENSITÀ ALTA ,42 ALTRI APL ALTRO AIUTO ,66 CPI , Dati al 6/12/2013

7 Top Ten operatori OPERATORE N. SEDI ATTIVE N. DOTI ASSEGNATE RISORSE ASSEGNATE 1 OPERATORE 1 (APL) ,64 2 OPERATORE 2 (APL) , OPERATORE 3 (APL) OPERATORE 4 (APL) , ,77 5 OPERATORE 5 (APL) ,78 6 OPERATORE 6 (APL) , OPERATORE 7 (altro) OPERATORE 8 (CPI) OPERATORE 9 (altro) , , ,57 10 OPERATORE 10 (altro) ,08 Dati al 6/12/2013

8 Avanzamento per provincia N. SEDI ATTIVE N. DOTI ASSEGNATE RISORSE ASSEGNATE MILANO ,56 BRESCIA ,37 VARESE ,82 BERGAMO ,45 MONZA BR ,76 COMO ,36 PAVIA ,60 MANTOVA ,23 CREMONA ,52 LECCO ,69 LODI ,08 SONDRIO ,00 Dati al 6/12/2013

9 Femmina Distribuzione dei destinatari DESTINATARI PER GENERE DESTINATARI PER TITOLO DI STUDIO 46,88% Maschio 53,12% Laurea 12,92% Secondaria superiore 52,70% Post Laurea 0,01% Nessun titolo 4,58% Elementare 1,59% Secondaria inferiore 28,20% DESTINATARI PER ETÀ DESTINATARI PER CONDIZIONE OCCUPAZIONALE ,05% > 55 6,76% ,54% ,54% ,12% Occupati 33,79% Inoccupati 12,15% Disoccupati 54,06% Dati al 6/12/2013

10 I principi del Sistema Dote di Regione Lombardia Obiettivi principali delle politiche del lavoro di Regione Lombardia sono la valorizzazione del capitale umano e il miglioramento dell occupazione Centralità della persona Il cittadino è al centro del servizio: il focus si sposta dalla offerta di servizi di formazione e lavoro alla domanda delle persone Libertà di scelta Regione si fa garante della qualità e dell informazione dei servizi, ma è il cittadino che sceglie liberamente dove fruire il servizio Semplificazione Le politiche sono attuate con strumenti flessibili per semplificare l accesso ai servizi per le persone e la gestione per i beneficiari e l Amministrazione regionale: con i costi standard ci si concentra su qualità e risultato La DOTE rappresenta lo strumento innovativo attraverso cui si attuano delle politiche del lavoro in Regione Lombardia

11 Spesa (M ) Gli interventi attuati con il sistema Dote Dote formazione e lavoro 2009 Interventi anticrisi Formazione professionale Learning Week Inclusione sociale Formazione di specializzazione, continua e permanente 2 interventi 3 interventi (ammortizzati in deroga, mobilità, CIGS) 7 interventi (giovani IV- V anni) 5 interventi 7 interventi (detenuti, disabili, dispersione) 8 interventi (giovani, tassisti, forze di polizia, assistenti familiari) Spesa FSE ad oggi realizzata con sistema DOTE: 283 M

12 L evoluzione del modello dote: Dote Unica Lavoro Dote Unica Lavoro è il nuovo modello di politiche del lavoro di Regione Lombardia, unitario e sempre attivo Centralità della persona e servizi personalizzati Ogni persona può essere accompagnata lungo tutto l arco della sua vita attiva, accedendo a servizi personalizzati e ad una intensità di aiuto differenziata in relazione alla condizione specifica in cui si trova e sulla base delle esigenze che manifesta in termini di accesso al mercato del lavoro, qualificazione e riqualificazione Elevati standard di servizio Sono definiti standard univoci di qualità e di costo dei servizi e condizioni e modalità di rimborso focalizzate sui risultati occupazionali per assicurare qualità e raggiungimento degli obiettivi