LE AGEVOLAZIONI SPETTANTI A FAVORE DELLE COOPERATIVE EDILIZIE DI ABITAZIONE. Dott. Fabrizio Pescatori Dottore Commercialista Revisore Legale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE AGEVOLAZIONI SPETTANTI A FAVORE DELLE COOPERATIVE EDILIZIE DI ABITAZIONE. Dott. Fabrizio Pescatori Dottore Commercialista Revisore Legale"

Transcript

1 LE AGEVOLAZIONI SPETTANTI A FAVORE DELLE COOPERATIVE EDILIZIE DI ABITAZIONE Dott. Fabrizio Pescatori Dottore Commercialista Revisore Legale

2 1 Imposta sul reddito delle società COOPERATIVA EDILIZIA A MUTUALITA PREVALENTE A PROPRIETA DIVISA Le cooperative edilizie sono caratterizzate dal seguente regime fiscale: Esclusione in ogni caso dal reddito imponibile della quota minima di utili destinati a riserva legale; Esenzione da imposte e deducibilità del 3% dell utile destinato ai fondi mutualistici; Inapplicabilità dell art. 12, L. 904 del l agevolazione va indica nel modello Unico tra le variazioni in diminuzione al risultato economico di quella parte di utile destinato dall assemblea ordinaria alle riserve indivisibili. L accantonamento a riserva indivisibile può avvenire sia in sede di bilancio con imputazione a conto economico, sia in sede di destinazione dell utile di esercizio per la quota del 30% degli utili annuali. L IRES dovuta va determinata applicando l aliquota del 27,5% su: la parte di utile che residua dopo avere escluso la quota non tassabile in base alle disposizioni indicate; le variazioni nette effettuate in dichiarazione dei redditi.

3 2 IresDL , n.138 L , n. 148 Riduzione delle agevolazioni previsti artt. 36 bis, ter e quater: laquotadiutiliimponibilivieneaumentatadal30%al40%; Il 10% degli utili netti annuali destinati a riserva legale obbligatoria concorre a formare il reddito imponibile; Regime fiscale dal Acconti calcolati con le nuove disposizioni normative.

4 IresDL , n.138 L , n. 148 COOPERATIVA A MUTUALITA' PREVALENTE CALCOLO IRES A)Utile ante imposte 1.000,00 B) Variazioni in aumento 14,00 costi non deducibili C)Varaum1/10 risobbl 30,00 (A*30%)*10% D)Iressu variazaumento 12,10 (B+C)*27,5% E)Differenza 987,90 A-D F)Iresutile imponibile 110,00 (A*40%)*27,5% G)Utile civilistico (Mod. Unico) 877,90 A-D-F H)Quota utili non imponibili 500,40 (G*57%) I)3% ai Fondi Mutualistici 26,34 (G*3%) L) Quota utile imponibile fiscale 351,16 (G-H-I) ovvero (G*40%) M)Variazioni in aumento 44,00 B+C N)Variazioni aumento per IRES 48,84 (D+F)*40% O)Imponibile fiscale 444,00 L+M+N P)IRES 122,10 O*27,5% Q)Iressu variazioni in aumento 12,10 D R) Ires sull'utile netto ires variazione 110,00 F S)IRES Totale 122,10 Q+R 3

5 4 Imposta sul reddito delle società Cooperativa edilizia a proprietà indivisa variazioni tipiche: L agenzia delle Entrate con Risoluzione 7/E , ha chiarito in modo inequivocabile che gli immobili abitativi non sono qualificabili ne come immobili strumentali (non sono impiegati per l attività tipicamente imprenditoriale), ne come immobili merce (non costituiscono oggetto di cessione). I redditi degli immobili concorrono alla determinazione della base imponibile ai sensi dell art. 90 TUIR, non in base al conto profitti e perdite, ma in base ai redditi fondiari:

6 5 Imposta sul reddito delle società Sulla base delle rendite catastali rivalutate; ovvero in base al canone di locazione (o godimento) risultante dal contratto di locazione se maggiore e ridotto delle spese di manutenzione ordinaria. Tale deduzione non può essere > del 15% del canone di locazione. L art. 90, co. 2, Tuir stabilisce che le spese e gli altri componenti negativi relativi ad immobili abitativi non sono deducibili Nel Modello Unico 2012 indicheremo al rigo: RF 11: i redditi determinati in base alle risultanze catastali rivalutate del 5% o al canone di locazione se superiori ridotte delle spese di manutenzione ordinaria effettivamente sostenuto e nel limite del 15% del canone stesso; RF 12 le spese e gli altri componenti negativi relativi agli immobili di cui al rigo RF 11(compresi anche gli interessi passivi per mutui); RF 39 i proventi degli immobili relativi al rigo RF 11 (ricavi per canoni d uso, spese condominiali, rendita catastale unità abitative e pertinenze, importo degli interessi in dipendenza di mutui ipotecari determinati in proporzione al valore degli immobili assegnati ai soci e nei limiti di euro per unità immobiliare costruita.

7 Riporto delle perdite fiscali (art. 84 TUIR) La perdita fiscale incorpora un beneficio fiscale futuro per la possibilità di deduzione dai futuri redditi imponibili. 6 Limiti al riporto delle perdite: riporto entro 80% del reddito realizzato in ciascun esercizio (art. 84, co. 1, primo periodo, TUIR); cooperative con agevolazioni fiscali, la perdita è riportabile per l ammontare che eccede l utile che non ha concorso alla formazione del reddito negli esercizi precedenti (art. 84, co. 1, secondo periodo).

8 7 IRAP COOPERATIVA EDILIZIA A MUTUALITA' PREVALENTE A PROPRIETA INDIVISA Base imponibile: Si applica il metodo retributivo: Retribuzioni corrisposte al personale dipendente, ed assimilati, compensi erogati per collaborazioni a progetto ed occasionali (art. 10, co 1, D.Lgs. 446 del 1997); Per l eventuale attività diversa dalla caratteristica (realizzazione ed assegnazione in godimento dell unità immobiliare) la base imponibile è quella delle società commerciali, ovvero conteggiando i costi ed i ricavi commerciali e, per i costi promiscui un importo corrispondente al rapporto tra l ammontare dei ricavi e proventi commerciali ed il totale dei ricavi e proventi(commerciali e non). Ne consegue che la base imponibile della gestione caratteristica è ridotta della quota riferibile alla attività non caratteristica.(art. 10, co 2, D.Lgs. 446 del 1997)

9 8 IRAP COOPERATIVA EDILIZIA A MUTUALITA' PREVALENTE A PROPRIETA DIVISA Base imponibile: Si applica il metodo retributivo: Valgono le stesse considerazioni ma con limiti sul metodo retributivo: Retribuzioni corrisposte al personale dipendente, ed assimilati, compensi erogati per collaborazioni a progetto ed occasionali; Cir. 141/E del , la quale chiarisce che il metodo retributivo si applica fino alla suddivisione della titolarità degli immobili che coincide con il rogito notarile per il trasferimento della proprietà ai soci assegnatari. (art. 10, co2,d.lgs.446del1997). Ne consegue che nel caso di più lotti deve ritenersi corretto procedere all applicazione della disciplina in discorso distintamente per più lotti.

10 9 STUDIO DI SETTORE COOPERATIVA A MUTUALITA' PREVALENTE Art 2, Decreto Ministeriale , stabilisce che gli studi di settore non si applicano a: Società cooperative e consorzi che operano esclusivamente a favore di imprese socie; nei confronti di cooperative costituite da utenti non imprenditori che operano esclusivamente a favore degli utenti stessi. La norma si applica alle cooperative edilizie che operano a favore dei soci e nel caso di attività svolta in via non esclusiva in sede di contraddittorio con il contribuente, qualora ricorrano i presupposti ex art. 14 DPR 601/73

11 10 CONTRASTO ALL EVASIONE CIRCOLARE 21/E L AF e MISE possono effettuare insieme verifiche sulla mutualità prevalente nell ambito del controllo fiscale. I nuclei di verifica possono prevedere la partecipazione di funzionari abilitati a svolgere l attività di vigilanza mutualistica; L AF può richiedere l intervento del MISE e quest ultimo deve nominare un suo funzionario in possesso dei requisiti di abilitazione di revisore cooperativo: INDICATORI DI RISCHIO PER L AF SONO: cooperative edilizie di abitazione; crediti iva riportati per diverse annualità; perdite di esercizio sistemiche.

12 11 Unità immobiliari ad uso abitativo e non Abitazione di tipo signorile Abitazione di tipo civile Abitazione di tipo economico Abitazione di tipo popolare Abitazione di tipo ultrapopolare Abitazione di tipo rurale Abitazione in villini Abitazione in villa Castelli, palazzi di pregio artistico e storici Ufficio e studi privati Abitazione ed alloggi tipici dei luoghi A/1 A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 A/7 A/8 A/9 A/10 A/11

REGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES

REGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES REGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI AGEVOLAZIONI FISCALI DELLE CO- OPERATIVE DEDUCIBILITÀ DELLE SOMME DE- STINATE ALLE RISERVE INDIVISIBILI NORME DI ESENZIONE

Dettagli

Direzione Regionale della Puglia. La nuova IRAP. Settore Servizi e Consulenza Ufficio Fiscalità delle imprese e Finanziaria

Direzione Regionale della Puglia. La nuova IRAP. Settore Servizi e Consulenza Ufficio Fiscalità delle imprese e Finanziaria Direzione Regionale della Puglia La nuova IRAP Settore Servizi e Consulenza Ufficio Fiscalità delle imprese e Finanziaria LA NUOVA IRAP Le regole per la dichiarazione 2009 - Le aliquote per la Regione

Dettagli

Le novità del modello Unico ENC

Le novità del modello Unico ENC Variazioni in aumento L articolo 3, comma 16-quater del D.L. 16/2012, ha modificato l articolo 102, comma 6, del TUIR eliminando la disposizione in base alla quale per i beni ceduti, nonché per quelli

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 58 10.06.2015 Deducibilità dell Irap riferita al costo del lavoro Ex art. 2, D.L. N. 201/2011 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico

Dettagli

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 29/05/2017 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE

Dettagli

NOVITA IN MATERIA DI IRAP. 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare

NOVITA IN MATERIA DI IRAP. 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare NOVITA IN MATERIA DI IRAP 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare RIDUZIONE ALIQUOTA IRAP ALIQUOTA RIDOTTA PER AGRICOLTURA RIPARAMETRAZIONE VALORI CORRELATI ALL ALIQUOTA IRAP RIPARAMETRAZIONE DEDUZIONI

Dettagli

Indice. Base imponibile. Voci che concorrono in ogni caso a formare il valore della produzione netta

Indice. Base imponibile. Voci che concorrono in ogni caso a formare il valore della produzione netta Indice Capitolo 1- La determinazione della base imponibile Irap per i soggetti IRES: il principio di derivazione dal bilancio pag.9 Società di capitali Principio di inerenza Base imponibile Voci di corrispondenza

Dettagli

Modello UNICO Alcuni quadri rilevanti

Modello UNICO Alcuni quadri rilevanti Modello UNICO Alcuni quadri rilevanti QUADRO RF 106 E SS PROSPETTO DEL PN Capitale sociale: esplicitare le somme trasferite riguardanti i fondi pubblici per le quali la legge ha permesso l imputazione

Dettagli

Temi speciali di bilancio

Temi speciali di bilancio Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Le imposte Riferimenti PRINCIPIO CONTABILE n. 25 (da fare tutto) DOCUMENTO INTERPRETATIVO AL P.C. 25 (N.2) (da fare: 1-15, 18-42) 2 Le imposte

Dettagli

Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A

Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A A. A. 2 0 1 6-2017 D O T T. S S A L A U R A M U L A S Imposta sul reddito delle società (IRES) riferimenti

Dettagli

L IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone

L IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone L IRAP Relatore: dott. Francesco Barone IRAP PER I SOGGETTI IRES La base imponibile è data dalla differenza tra il valore e i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell art. 2425 c.c. con

Dettagli

ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE. dott. Carlo Cappelluti

ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE. dott. Carlo Cappelluti ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE dott. Carlo Cappelluti LA SOCIETA ALFA SRL RILEVA, AL 31 DICEMBRE 2014, UN RISULTATO PRE-IMPOSTE PARI AD EURO 52.400 SI PROVVEDA ALLA COMPILAZIONE

Dettagli

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO 5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività

Dettagli

RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA. Rif. dispensa

RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA. Rif. dispensa RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA Rif. dispensa 1. Le valutazioni di bilancio nel Codice Civile Sono prioritariamente individuati dall art 2426 del Codice Civile

Dettagli

Circolare N.133 del 12 ottobre DL 138/2011. Ecco cosa cambia per le cooperative

Circolare N.133 del 12 ottobre DL 138/2011. Ecco cosa cambia per le cooperative Circolare N.133 del 12 ottobre 2011 DL 138/2011. Ecco cosa cambia per le cooperative DL 138/2011: ecco cosa cambia per le cooperative Gentile cliente, con la presente, desideriamo informarla che con la

Dettagli

L IRAP NEGLI ENTI LOCALI

L IRAP NEGLI ENTI LOCALI S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE L IRAP NEGLI ENTI LOCALI Dott. Alessandro Nonini 12 Ottobre 2010 - Auditorium di Milano PRESUPPOSTI OGGETTIVO: esercizio abituale di un attività autonomamente organizzata

Dettagli

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - - - - - * * * * - - - - - TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Il presente approfondimento

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 44 03.12.2014 Immobiliari di gestione Disciplina contabile e fiscale Categoria: Immobili Sottocategoria: Patrimonio Sono immobiliari di gestione le società

Dettagli

In pratica, gli importi Irap versati come acconti dell'esercizio vanno confrontati con l'importo Irap effettivamente dovuto per l'esercizio stesso.

In pratica, gli importi Irap versati come acconti dell'esercizio vanno confrontati con l'importo Irap effettivamente dovuto per l'esercizio stesso. Focus di pratica professionale di Francesco Facchini Quadro RF: le variazioni in diminuzione Premessa Il presente intervento ha lo scopo di procedere all analisi di alcune fra le principali variazioni

Dettagli

Deducibilità IMU e TASI

Deducibilità IMU e TASI Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 140 04.05.2015 Deducibilità IMU e TASI Categoria: Imposte locali Sottocategoria: IMU La Legge di Stabilità 2014 ha introdotto la possibilità di

Dettagli

Seminario sugli aspetti fiscali del bilancio

Seminario sugli aspetti fiscali del bilancio Seminario sugli aspetti fiscali del bilancio Riccardo Cimini Ricercatore di Economia Aziendale rcimini@unitus.it A.A. 2016/2017 1 Tipologia Imposte indirette Imposte dirette Imposte comunali sugli immobili

Dettagli

Lezione ottava IRPEF. L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima)

Lezione ottava IRPEF. L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima) Lezione ottava IRPEF L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima) 1 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce i redditi delle persone fisiche 2 UNITA IMPOSITIVA INDIVIDUO Sono soggetti

Dettagli

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche Reddito d impresa L art. 29, in particolare, specifica che è considerato reddito d impresa quello conseguente allo svolgimento di attività artigianali,

Dettagli

I.R.E.S. Imposta sul reddito delle società art D.P.R. 917/86 Tuir

I.R.E.S. Imposta sul reddito delle società art D.P.R. 917/86 Tuir PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA I.R.E.S. Imposta sul reddito delle società art.72 161 D.P.R. 917/86 Tuir 1 I.R.E.S. ha sostituito l I.R.P.E.G. si applica a S.p.a.,S.a.p.a.,S.r.l.,cooperative,

Dettagli

UNICO Modello WK05U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello WK05U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 69.0. - Servizi forniti da dottori commercialisti 69.0. - Servizi forniti da ragionieri e periti commerciali 69.0.30 - Attività dei consulenti del lavoro barrare la casella corrispondente al codice di

Dettagli

Roma,09 aprile Oggetto: Disciplina IRES dei ristorni assegnati ai soci di società cooperative

Roma,09 aprile Oggetto: Disciplina IRES dei ristorni assegnati ai soci di società cooperative CIRCOLARE N. 35/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,09 aprile 2008 Oggetto: Disciplina IRES dei ristorni assegnati ai soci di società cooperative La presente circolare fornisce chiarimenti

Dettagli

La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata

La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata Luca Ambroso (Commercialista in Torino) La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata 1 L assegnazione di beni ai soci L assegnazione può comportare da parte della Società nei confronti dei soci principalmente:

Dettagli

Professionista che cessa l attivita

Professionista che cessa l attivita Professionista che cessa l attivita Circ. 11/07 > deve cessare la partita IVA Soluzione non condivisibile, ma le alternative non sono chiare: Quadro RL ma problema IRAP Quadro RE anche in assenza di partita

Dettagli

Dall utile di bilancio al reddito fiscale. Dott. Antonino Barbagallo

Dall utile di bilancio al reddito fiscale. Dott. Antonino Barbagallo Dall utile di bilancio al reddito fiscale Dott. Antonino Barbagallo 1 Le imposte Una società di capitali è soggetta a due tipi di imposte sul reddito: IRES (imposta sul reddito delle società) si determina

Dettagli

CIRCOLARE N. 11 / 2016.

CIRCOLARE N. 11 / 2016. Egregi CLIENTI - Loro SEDI Treviso, 21 ottobre 2016. CIRCOLARE N. 11 / 2016. Agevolazioni fiscali connesse agli acquisti, costruzioni e ristrutturazioni di abitazioni da destinare alla locazione (e non)

Dettagli

Voce Conto economico VA = variazioni in aumento VD = variazioni in diminuzione. VA adeguamento studi/parametri VA assegnazione beni merce ai soci

Voce Conto economico VA = variazioni in aumento VD = variazioni in diminuzione. VA adeguamento studi/parametri VA assegnazione beni merce ai soci Si analizzano, a partire dalle voci del Conto Economico, le principali variazioni fiscali ai fini IRES e IRAP (metodo da bilancio). Si precisa che talune voci di CE sono irrilevanti ai fini IRAP; per tali

Dettagli

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Al 31/12/2008 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri,

Dettagli

D.L. 13/08/2011 N Nuova Tassazione Società Cooperative

D.L. 13/08/2011 N Nuova Tassazione Società Cooperative D.L. 13/08/2011 N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative Le novità sono contenute nei commi da 36-bis al 36-quater dell art. 2 del D.L. 138/2011, i quali prevedono quanto segue: 36-bis. In anticipazione

Dettagli

Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.)

Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.) Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.) Chi paga l : Proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) su fabbricati,

Dettagli

Lo scorporo del terreno nel leasing immobiliare

Lo scorporo del terreno nel leasing immobiliare Lo scorporo del terreno nel leasing immobiliare Premessa Lo scorporo del terreno dal costo del fabbricato è obbligatorio anche nel caso in cui l acquisto dell immobile avvenga mediante la stipula di un

Dettagli

- Il reddito d impresa- a) Norme generali, costi ricavi e valutazioni-determinazione del reddito d impresa; b) componenti positivi e

- Il reddito d impresa- a) Norme generali, costi ricavi e valutazioni-determinazione del reddito d impresa; b) componenti positivi e - Il reddito d impresa- a) Norme generali, costi ricavi e valutazioni-determinazione del reddito d impresa; b) componenti positivi e negativi-ammortamenti e accantonamenti-le valutazioni secondo le norme

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 289 17.10.2014 Canoni di locazione non percepiti Il credito d imposta per gli immobili ad uso abitativo. Categoria: Contribuenti Sottocategoria:

Dettagli

Focus mensile fiscalità

Focus mensile fiscalità Focus mensile fiscalità ASSEGNAZIONE AGEVOLATA BENI AI SOCI TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE Stefano SPINA, Commercialista 3 febbraio 2016 ANALISI DI CONVENIENZA REGIMI A CONFRONTO SOCIETA COMMERCIALE

Dettagli

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR)  Partita Iva Codice Fiscale IL COMUNE DI SCARLINO - PER L'ACCONTO IMU 2013 - INFORMA: che il versamento della rata di acconto deve essere calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni fissate con atto di C.C. n. 33 del 28.09.2012,

Dettagli

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE PERMANENTI variazioni fiscali definitive che non verranno riassorbite in successivi esercizi (es. costi definitivamente non deducibili; ricavi

Dettagli

MODELLO UNICO-2012: TRE SITUAZIONI COMUNI DA APPROFONDIRE CREDITO IMPOSTA PER CANONI DI LOCAZIONE NON PERCEPITI

MODELLO UNICO-2012: TRE SITUAZIONI COMUNI DA APPROFONDIRE CREDITO IMPOSTA PER CANONI DI LOCAZIONE NON PERCEPITI MODELLO UNICO-2012: TRE SITUAZIONI COMUNI DA APPROFONDIRE CREDITO IMPOSTA PER CANONI DI LOCAZIONE NON PERCEPITI La disciplina in oggetto (art.26 del TUIR) permette al Contribuente ( Persona fisica o società)

Dettagli

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,

Dettagli

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012;

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012; Diritto Tributario Redditi d impresa ARTICOLI DEL TUIR Artt. 55-66 del TUIR BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012; G. Marongiu e A. Marcheselli,

Dettagli

IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE

IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE (aggiornamento a seguito dell entrata in vigore dal 1 gennaio 2016 della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 (in G.U. n. 302 del 30.12.2015 Suppl. ordinario n. 70) Le sotto elencate

Dettagli

FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI

FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI Le novità nei bilanci 2016, con la possibilità di scaricare file excel che riportano 2 esempi di calcolo della deducibilità degli

Dettagli

Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO. Le imposte. Le imposte valutazione e fonti

Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO. Le imposte. Le imposte valutazione e fonti Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le imposte Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla

Dettagli

COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F

COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F. 00344340500 DESCRIZIONE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Presupposto Le fonti della Imposta municipale propria, detta IMU, sono: decreto

Dettagli

Settore finanziario Ufficio Tributi. Vademecum I.M.U

Settore finanziario Ufficio Tributi. Vademecum I.M.U Settore finanziario Ufficio Tributi Vademecum I.M.U Nova Milanese, marzo 2012 Presupposto dell IMU Possesso di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli; Non rileva l utilizzo; Possesso da parte

Dettagli

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR)  Partita Iva Codice Fiscale IL COMUNE DI SCARLINO - PER L'IMU 2012 - INFORMA: che, l'art. 13 del D.L. n. 201/2011 ha introdotto in via sperimentale l IMU (Imposta municipale propria). In attesa della delibera comunale di approvazione

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 319 05.11.2014 Stabilità 2015: le novità in materia di Irap La nuova deduzione Irap dal 2015 e la conferma delle vecchie aliquote per il 2014.

Dettagli

Anno 2013 N. RF114. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N. RF114. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N. RF114 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 10 OGGETTO COOPERATIVE - DETERMINAZIONE DELL IRES DAL 2012 RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 31/05/2013 ART. 2 C. 36-BIS

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 4 10.03.2016 730: novità oneri detraibili e deducibili 2 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate con la Circolare n 3/E del 2 marzo 2016

Dettagli

ESTROMISSIONE AGEVOLATA DI BENI: GLI IMMOBILI SINTESI OPERATIVA. La Legge 28 Dicembre 2015 N.208 nel comma 115 dell articolo 1 così statuisce:

ESTROMISSIONE AGEVOLATA DI BENI: GLI IMMOBILI SINTESI OPERATIVA. La Legge 28 Dicembre 2015 N.208 nel comma 115 dell articolo 1 così statuisce: ESTROMISSIONE AGEVOLATA DI BENI: GLI IMMOBILI SINTESI OPERATIVA. La Legge 28 Dicembre 2015 N.208 nel comma 115 dell articolo 1 così statuisce: Le società a) in nome collettivo, b) in accomandita semplice,

Dettagli

LA MANOVRA ANTICRISI LA MINI DEDUZIONE DELL IRAP: ulteriori chiarimenti

LA MANOVRA ANTICRISI LA MINI DEDUZIONE DELL IRAP: ulteriori chiarimenti LA MANOVRA ANTICRISI LA MINI DEDUZIONE DELL IRAP: ulteriori chiarimenti L Agenzia delle Entrate ha fornito con la circolare n. 16/E del 14 aprile del 2009 alcuni chiarimenti sui criteri di deducibilità

Dettagli

Secondarie,00. ,00 Altre attività soggette a studi Altre attività non soggette a studi Aggi o ricavi fissi Ricavi,00

Secondarie,00. ,00 Altre attività soggette a studi Altre attività non soggette a studi Aggi o ricavi fissi Ricavi,00 0..60 - Riparazione e manutenzione di trattori agricoli DOMICILIO FISCALE QUADRO A Personale addetto all attività A0 A0 A0 A0 A05 A06 A07 A08 Comune = inizio di attività entro sei mesi dalla data di cessazione

Dettagli

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE. Soggetti passivi

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE. Soggetti passivi INFORMATIVA I.U.C. 2014 IMPOSTA UNICA COMUNALE La Legge di Stabilità 2014 n. 147 del 27 dicembre 2013 (articolo 1 commi da 639 a 731) ha istituito, a partire dal 1/01/2014, l Imposta Unica Comunale (I.U.C.)

Dettagli

IL REALIZZO DI ATTIVITA PER IMPOSTE ANTICIPATE DA PARTE DELLE IMPRESE IN CRISI

IL REALIZZO DI ATTIVITA PER IMPOSTE ANTICIPATE DA PARTE DELLE IMPRESE IN CRISI IL REALIZZO DI ATTIVITA PER IMPOSTE ANTICIPATE DA PARTE DELLE IMPRESE IN CRISI Tavole sinottiche a cura di Giulio Andreani Professore di diritto tributario alla Scuola Superiore dell Economia e delle Finanze

Dettagli

Siena, da novembre WEEKEND

Siena, da novembre WEEKEND Siena, da novembre 2013 5 WEEKEND OBIETTIVI Il Master consente al professionista di ripercorrere, con la guida autorevole degli Esperti del Sole 24 ORE, la disciplina del bilancio d esercizio e della tassazione

Dettagli

I chiarimenti degli esperti

I chiarimenti degli esperti Gianluca Cristofori (Dottore Commercialista) I chiarimenti degli esperti 1 Errata imputazione economico -temporale di componenti negativi di reddito Nell eventualità in cui a causa di errori materiali

Dettagli

CIRCOLARE n. 3 del 15/01/2013 ISTANZA DI RIMBORSO IRES/IRPEF COLLEGATA ALL INDEDUCIBILITA DELL IRAP SULLE SPESE DEI DIPENDENTI

CIRCOLARE n. 3 del 15/01/2013 ISTANZA DI RIMBORSO IRES/IRPEF COLLEGATA ALL INDEDUCIBILITA DELL IRAP SULLE SPESE DEI DIPENDENTI CIRCOLARE n. 3 del 15/01/2013 ISTANZA DI RIMBORSO IRES/IRPEF COLLEGATA ALL INDEDUCIBILITA DELL IRAP SULLE SPESE DEI DIPENDENTI INDICE 1. PREMESSA 2. IL RIMBORSO IRPEF/IRES 2.1 I soggetti interessati 2.2

Dettagli

L ACE e le modifiche all IRAP

L ACE e le modifiche all IRAP 27 gennaio 2012 L ACE e le modifiche all IRAP dr. prof. Franco Vernassa 1 Indice L Aiuto alla Crescita Economica (ACE) I tre interventi all IRAP 2 27 gennaio 2012 L Aiuto alla Crescita Economica (ACE)

Dettagli

Studio Casabona Consulenza Aziendale Fiscale Societaria Giovanni Casabona - Dottore Commercialista Revisore Contabile CIRCOLARE INFORMATIVA N.

Studio Casabona Consulenza Aziendale Fiscale Societaria Giovanni Casabona - Dottore Commercialista Revisore Contabile CIRCOLARE INFORMATIVA N. CIRCOLARE INFORMATIVA N. 01/05 Gentile Cliente, La legge Finanziaria per il 2005 è stata approvata in data 29.12.2004, e pubblicata sulla G.U. del 31.12.2004. Data la consistenza e l importanza delle novità

Dettagli

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012 INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI ALFA S.P.A. - PERIODO DI IMPOSTA 2014 SVOLGIMENTO CALCOLI RELATIVI

Dettagli

LE NOVITÀ SULLE SOCIETÀ DI COMODO

LE NOVITÀ SULLE SOCIETÀ DI COMODO LE NOVITÀ SULLE SOCIETÀ DI COMODO Tavole sinottiche a cura di Angelo Tubelli Studio Tributario e Societario Andreani dottore commercialista 1 Le modifiche alla disciplina delle società di comodo Novità

Dettagli

Comune di Gualdo Tadino Provincia di Perugia

Comune di Gualdo Tadino Provincia di Perugia ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU 2016 COSI COME APPROVATE DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE n. 6 del 30-04-2016. Tipologia di immobile Aliquote IMU 2016 Abitazione principale e pertinenze (escluse categorie

Dettagli

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL FAX

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL FAX STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI 21100 VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL 0332-288494-288522 - FAX 0332-234241 segreteria2@studiocastelli.com Varese, 8 giugno 2009 OGGETTO: Rimborso IRAP anni precedenti

Dettagli

UNICO Modello YK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello YK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 69.0.0 - Attività degli studi legali DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività QUADRO B Unità locale destinata all esercizio dell attività A0 A0 A03 A04 A05 A06

Dettagli

Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.)

Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.) COMUNE DI MASSA E COZZILE (PROVINCIA DI PISTOIA) SETTORE FINANZIARIO E CONTABILE Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.) Presupposto impositivo: proprietà o altro

Dettagli

DICHIARAZIONI FISCALI STUDI DI SETTORE

DICHIARAZIONI FISCALI STUDI DI SETTORE SOMMARIO Caratteristiche generali Natura e funzione degli studi di settore pag. 1 Il regime probatorio degli studi di settore» 2 L accertamento analitico-induttivo in base agli studi di settore» 4 L accertamento

Dettagli

NUOVO MODELLO IRAP 2009 D. Lgs , n Provv. Ag. Entrate L , n. 244

NUOVO MODELLO IRAP 2009 D. Lgs , n Provv. Ag. Entrate L , n. 244 SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI SOGGETTI IRPEF SENZA OPZIONE SOGGETTI IRPEF CON OPZIONE E SOGGETTI IRES FILMATO Video Fisco 22.4.29 Info al n. 376-77513 NUOVO MODELLO IRAP 29 D. Lgs. 15.12.1997, n. 446 - Provv.

Dettagli

La rilevazione delle imposte

La rilevazione delle imposte La rilevazione delle imposte Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla base della determinazione di tutte le altre

Dettagli

UNICO Modello WK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO Modello WK04U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività 69.0.0 - Attività degli studi legali DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività A0 A0 Comune Lavoro dipendente a tempo pieno o a tempo parziale Pensionato Altre

Dettagli

NOVITÀ PER I REDDITI FONDIARI E ACCONTO IMU 2013. Dott. Stefano Spina

NOVITÀ PER I REDDITI FONDIARI E ACCONTO IMU 2013. Dott. Stefano Spina NOVITÀ PER I REDDITI FONDIARI E ACCONTO IMU 2013 Dott. Stefano Spina IMPOSTE DIRETTE NOVITÀ OPZIONE PER LA CEDOLARE SECCA Contratti in essere al 7.4.2011 Opzione in sede di UNICO 2012 Conferma mediante

Dettagli

CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI

CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI Do#. Pietro Ungari L ires, è l imposta sui redditi delle società di capitali relativa al reddito maturato nell esercizio, insieme all Irap

Dettagli

Circolare n. 18. Del 17 giugno Contribuenti minimi - Svolgimento di attività con studio di settore - Proroga dei termini di versamento INDICE

Circolare n. 18. Del 17 giugno Contribuenti minimi - Svolgimento di attività con studio di settore - Proroga dei termini di versamento INDICE Circolare n. 18 Del 17 giugno 2013 Contribuenti minimi - Svolgimento di attività con studio di settore - Proroga dei termini di versamento INDICE 1 Premessa...2 2 Contribuenti interessati...2 2.1 Contribuenti

Dettagli

Le ultime novità sull assegnazione dei beni ai soci alla luce della circolare 37/E

Le ultime novità sull assegnazione dei beni ai soci alla luce della circolare 37/E Le ultime novità sull assegnazione dei beni ai soci alla luce della circolare 37/E Dott. Mauro Nicola Appuntamento con l Esperto, 28 settembre 2016 Riserve e assegnazione L assegnazione dei beni ai soci

Dettagli

COMUNE DI CAPO D ORLANDO

COMUNE DI CAPO D ORLANDO COMUNE DI CAPO D ORLANDO Imposta Municipale Propria ANNO 2013 Art.13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011 n. 214) Decreto Legislativo 14 marzo 2011 n. 23 Decreto

Dettagli

Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO... 7

Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO... 7 Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO... 7 1.1. Contribuenti soggetti agli studi e contribuenti esclusi... 7 1.2. Contribuenti che dichiarano ricavi o compensi superiori a euro 5.164.569... 7 1.3. Inizio e cessazione

Dettagli

REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008

REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 a cura Dott. Antonio Gigliotti Secondo quanto precisato dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 275/E

Dettagli

COMUNE DI CASTELFIORENTINO (Provincia di Firenze) IMU GUIDA ANNO 2014 SCADENZE: 16 GIUGNO 2014 ACCONTO 16 DICEMBRE 2014 SALDO CHI DEVE PAGARE:

COMUNE DI CASTELFIORENTINO (Provincia di Firenze) IMU GUIDA ANNO 2014 SCADENZE: 16 GIUGNO 2014 ACCONTO 16 DICEMBRE 2014 SALDO CHI DEVE PAGARE: COMUNE DI CASTELFIORENTINO (Provincia di Firenze) IMU GUIDA ANNO 2014 SCADENZE: 16 GIUGNO 2014 ACCONTO 16 DICEMBRE 2014 SALDO CHI DEVE PAGARE: ABITAZIONI PRINCIPALI E PERTINENZE CLASSIFICATI IN A/1 (Abitazioni

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 46 del 14 ottobre 2011 La manovra di Ferragosto (DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di IRES INDICE 1 Premessa... 2

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DIRITTO TRIBUTARIO Dr. Maurizio Tambascia REDDITI DI LAVORO AUTONOMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO. 1 - DEFINIZIONE. Il reddito di lavoro autonomo è quello derivante dall esercizio di attività lavorative

Dettagli

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI NUOVA TASSAZIONE DELLE IMPRESE MINORI Con apposite modifiche

Dettagli

IMU Settore Tributi

IMU Settore Tributi IMU 2014 Settore Tributi IMU 2014 Deve pagare l Imu 2014 chi possiede immobili, escluse le abitazioni principali (prima casa), secondo le modalità e i termini stabiliti dalla vigente normativa e dal relativo

Dettagli

Deducibilità degli ammortamenti e dei canoni leasing relativi agli immobili

Deducibilità degli ammortamenti e dei canoni leasing relativi agli immobili Deducibilità degli ammortamenti e dei canoni leasing relativi agli immobili Articolo 36, comma 7, del D.L. n.223/2006 Ai fini del calcolo delle quote di ammortamento deducibili il costo complessivo dei

Dettagli

BOZZA SPECIFICHE TECNICHE IRAP SP

BOZZA SPECIFICHE TECNICHE IRAP SP BOZZA SPECIFICHE TECNICHE IRAP SP ALLEGATO B Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP Società di Persone Allegato B CONTETO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DATI DEL MODELLO IRAP SOCIETA

Dettagli

IMU, IVA, acconti: conferme e novità di fine estate

IMU, IVA, acconti: conferme e novità di fine estate IMU, IVA, acconti: conferme e novità di fine estate Con la conversione in legge del DL n. 76/2013 (legge n. 99/2013) e con la pubblicazione del DL n. 102/2013 il Governo, dopo la pausa estiva: i) ha confermato

Dettagli

bozza 13/06/2012 UNICO 2012 Modello VK05U ntrate genzia Studi di settore QUADRO A Personale addetto all attività

bozza 13/06/2012 UNICO 2012 Modello VK05U ntrate genzia Studi di settore QUADRO A Personale addetto all attività DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività QUADRO B Unità locale destinata all esercizio dell attività B00 B01 B02 B03 B04 B05 B06 69.20.11 - Servizi forniti da

Dettagli

La tassazione di terreni e fabbricati in UNICO di Nicola Forte

La tassazione di terreni e fabbricati in UNICO di Nicola Forte La tassazione di terreni e fabbricati in UNICO 2013 di Nicola Forte Le modifiche normative intervenute nel corso del 2012 in materia di criteri di tassazione dei terreni e dei fabbricati hanno un effetto

Dettagli

Studi di settore Sommario

Studi di settore Sommario Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO 1.1. Contribuenti soggetti agli studi e contribuenti esclusi 1.2. Contribuenti che dichiarano ricavi o compensi superiori a euro 5.164.569 1.3. Inizio e cessazione dell attività

Dettagli

IL QUADRO RF E LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO D IMPRESA. Dott. Enrico ZANETTI

IL QUADRO RF E LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO D IMPRESA. Dott. Enrico ZANETTI IL QUADRO RF E LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO D IMPRESA Dott. Enrico ZANETTI Dottore Commercialista, Coordinatore Ufficio Studi di Presidenza CNDCEC Diretta 9 maggio 2011 CESSIONE LEASING IMMOBILIARE TELEFISCO

Dettagli

Indice PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ...

Indice PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ... PROFILO DELL AUTORE... 3 PRESENTAZIONE... 11 PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ... 15 1. La natura delle operazioni

Dettagli

DECRETO SALVA ITALIA: NOVITA IN MATERIA DI IMU

DECRETO SALVA ITALIA: NOVITA IN MATERIA DI IMU DECRETO SALVA ITALIA: NOVITA IN MATERIA DI IMU Il D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 Decreto Salva Italia, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 ha anticipato all anno 2012 l introduzione

Dettagli

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE INFORMATIVA I.U.C. 2014 IMPOSTA UNICA COMUNALE La Legge di Stabilità 2014 n. 147 del 27 dicembre 2013 (articolo 1 commi da 639 a 731) ha istituito, a partire dal 1/01/2014, l Imposta Unica Comunale (I.U.C.)

Dettagli

UNICO SC 2015: la deduzione degli interessi passivi Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners

UNICO SC 2015: la deduzione degli interessi passivi Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners UNICO SC 2015: la deduzione degli interessi passivi Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " FISCO I soggetti IRES, in sede di calcolo

Dettagli

SOCIETA DI COMODO. Venerdì 6 Luglio Trieste

SOCIETA DI COMODO. Venerdì 6 Luglio Trieste SOCIETA DI COMODO E ALTRE NOVITA FISCALI Venerdì 6 Luglio 2012 - Trieste PERDITE FISCALI Norma in vigore dal 2010 2 NUOVO REGIME delle PERDITE FISCALI IRES Contrasto alle imprese in perdita sistemica -

Dettagli

Ai sensi dell art. 14, D.Lgs. n. 23/2011 così come risultante dopo le modifiche apportate dall art. 1, comma 715, Finanziaria 2014:

Ai sensi dell art. 14, D.Lgs. n. 23/2011 così come risultante dopo le modifiche apportate dall art. 1, comma 715, Finanziaria 2014: INFORMATIVA N. 142 14 MAGGIO 2015 DICHIARAZIONI LA DEDUCIBILITÀ DELL IMU 2014 Art. 14, D.Lgs. n. 23/2011 Art. 1, comma 508, Legge n. 190/2014 Art. 1, comma 9-quater, DL n. 4/2015 Circolare Agenzia Entrate

Dettagli

L ASSEGNAZIONE AGEVOLATA DEI BENI AI SOCI Art. 1, commi da 115 a 120, Legge n. 208/2015

L ASSEGNAZIONE AGEVOLATA DEI BENI AI SOCI Art. 1, commi da 115 a 120, Legge n. 208/2015 L ASSEGNAZIONE AGEVOLATA DEI BENI AI SOCI Art. 1, commi da 115 a 120, Legge n. 208/2015 L art. 1, commi da 115 a 120, della L. n. 208/2015 (Finanziaria 2016) ripropone la possibilità di assegnare ai soci,

Dettagli

CITTA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di MANTOVA Ufficio Tributi ***

CITTA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di MANTOVA Ufficio Tributi *** INFORMATIVA IMU 2012 Il così detto Decreto Salva Italia ha introdotto in via sperimentale l IMU (Imposta Municipale Propria). La normativa prevede il versamento dell acconto con le aliquote base e il saldo

Dettagli