Lead Market Nuove opportunità per il mondo del lavoro. (a cura di Antonello Pezzini)

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1 Lead Market Nuove opportunità per il mondo del lavoro (a cura di Antonello Pezzini)

2 Lead Market I LM sono una delle iniziative più importanti per la politica d innovazione e per la competitività dell Unione Europea L Europa deve sviluppare mercati favorevoli all innovazione, in un modo da creare le condizioni, per facilitare la commercializzazione dei prodotti e dei servizi innovativi. L iniziativa adotta un approccio basato sulla concorrenza e sulla domanda. In tutti questi settori esiste un forte potenziale di mercato, con vantaggi economici soprattutto per le micro, piccole e medie imprese.

3 Nell Ue questi mercati hanno un grande valore economico e sociale In essi viene realizzato un giro d affari annuo di oltre 120 miliardi di euro e sono occupati 1,9 milioni di lavoratori Si potrebbe arrivare, nel 2020, ad un giro d affari di 300 miliardi di euro e ad oltre 3 milioni di posti di lavoro, nell Ue

4 Quali mercati per l'iniziativa Lead Market? Sanità online: Le tecnologie dell informazione e delle comunicazioni possono offrire ai pazienti, ai servizi sanitari e agli istituti di pagamento soluzioni di elevata qualità e con minor spesa. La standardizzazione dei formati di scambio delle informazioni, le certificazioni dei sistemi e l adozione di progetti dimostrativi, su vasta scala, potrebbero contribuire ad affrontare meglio i problemi derivanti da un Europa che invecchia. Tessuti tecnici: molto importanti per indumenti e attrezzature di protezione personale intelligenti (PPE: Personal Protective Equipment) Il mercato PPE dell Ue è attualmente stimato a 10 miliardi di euro ed ha un potenziale di crescita del 50%, circa, nei prossimi anni. Tutto il settore tessile verrebbe influenzato da effetti a catena.

5 Quali mercati per l'iniziativa Lead Market? Bioprodotti: L Europa è uno degli attori leader su questo mercato, giovandosi di conoscenze consolidate e di una posizione tecnologica e industriale d avanguardia. Tuttavia, il fatto che le proprietà dei prodotti non risultino chiare e la scarsa trasparenza del mercato, ostacolano, per ora, la rapida penetrazione dei prodotti. Per facilitare la diffusione dei bioprodotti, é necessario intensificare la comunicazione, la standardizzazione, l etichettatura e la certificazione. Energie rinnovabili: Lo sviluppo delle fonti rinnovabili è frenato, oggi, da costi elevati, da una bassa domanda, dalla frammentazione del mercato e dalle barriere amministrative. Accelerare l innovazione delle tecnologie a basso contenuto di carbonio ed eliminare le barriere, in materia di pianificazione e certificazione, è fondamentale per il settore.

6 Quali mercati per l'iniziativa Lead Market? Riciclaggio Il settore del riciclaggio ha un giro d affari di 24 miliardi di euro ed occupa circa mezzo milione di persone. Per liberare il significativo potenziale del settore occorre affrontare gli ostacoli che frenano lo sviluppo del mercato. Edilizia sostenibile: Gli edifici rappresentano la parte più grande del consume di energia finale totale dell Ue (42%) e producono il 35% circa di tutte le emissioni di gas serra. È dunque cruciale trovare soluzioni sostenibili.

7 Semplificare il contesto normativo ed accelerare la crescita della domanda Tener conto delle necessità dei mercati mondiali e delle preferenze dei clienti, in modo da massimizzare le potenzialità del mercato. Facilitare l'accettazione delle norme e degli approcci comunitari da parte dei mercati dei paesi terzi, in particolare nei settori della sicurezza e dell ambiente. Cercare di ridurre i costi d'immissione di nuovi prodotti e servizi, agevolando l'accesso al mercato e adottando misure che favoriscano l'aggregazione della domanda. E fondamentale incidere sui sistemi di formazione e sul rapporto scuola/lavoro

8 I PRINCIPALI STRUMENTI D'INTERVENTO Legislazione Appalti pubblici Standardizzazione, etichettatura e certificazione Strumenti complementari Servizi di sostegno alle imprese e all'innovazione, formazione e comunicazione

9 Supporto e incentivi finanziari La Banca europea per gli investimenti (BEI) Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) JEREMIE CIP (DG Impresa e Industria) - Ecoinnovazione PQ7 (Regioni della conoscenza) Fondi strutturali

10 Territorio socialmente responsabile Come realizzare un territorio socialmente responsabile (A cura di Antonello Pezzini)

11 Modelli economici in UE Modello finanziario Modello dell industria e della produzione Il passaggio dai settori tradizionali verso i nuovi settori è reso più agevole da un territorio socialmente responsabile (TSR)

12 Il capitale sociale Il capitale sociale di un Territorio Socialmente Responsabile (TSR) ha la possibilità di organizzare un processo di flessicurezza, che consenta di mantenere l occupazione e di orientarla verso i settori innovativi. Gennaio 2006 Riunione informale (consiglio flessicurezza)

13 Risorse di un territorio Risorse di un territorio Risorse critiche. Fra le numerose risorse che animano un territorio, alcune vengono definite critiche, perché sono in grado di incidere sullo sviluppo. Esse sono : 1- Le Istituzioni Locali, la loro organizzazione, la loro visione del futuro e lo stato di avanzamento del dibattito pubblico sulle politiche e sullo sviluppo.

14 Risorse di un territorio 2- Il tessuto imprenditoriale, la sua storia, la sua organizzazione,le sue caratteristiche. 3- Le infrastrutture del sapere e il relativo rapporto con il territorio. 3 Il Capitale sociale, cioè reti, visione a lungo, partecipazione, responsabilità condivise, fiducia, solidarietà

15 I Capitali I Capitali 1 Un esame più approfondito delle risorse disponibili in una Regione ci impone una distinzione tra: Capitale istituzionale, Capitale culturale, Capitale simbolico, Capitale psicosociale, Capitale cognitivo. Capitale istituzionale, si tratta delle capacità delle istituzioni formali di una Regione di concentrarsi sulla soluzione dei problemi, sulla loro capacità di azione, sulla rapidità del processo decisionale,

16 I Capitali 2 Capitale culturale, è costituito dal patrimonio di tradizioni, dai valori e dalle convinzioni, dalla lingua, dalle relazioni sociali e dalle modalità di comportamento[1 Capitale simbolico, rappresenta la capacità di mobilitazione delle energie, necessarie per costruire l evoluzione della regione e la potenzialità di immagine di riferimento per le imprese che

17 I Capitali 3 Capitale psicosociale, questo tipo di capitale si basa principalmente sul concetto di fiducia, sulla convinzione che vi è una comunità e che ha un potenziale sviluppo, e sulla consapevolezza che vi è la possibilità di organizzare una cooperazione con i gruppi e con le associazioni. Capitale cognitivo, è rappresentato dal know-how collettivo, in contrapposizione con il capitale umano dei singoli. Esso si sedimenta nelle organizzazioni che rappresentano le infrastrutture del sapere, nelle università,

18 Azioni delle autorità 1 Le autorità pubbliche dovrebbero: associare le forze economiche e sociali a monte dell'elaborazione dei progetti strategici di sviluppo territoriale, sviluppare sistemi educativi, università e scuole d eccellenza, essenziali per lo sviluppo economico e sociale del TSR, introdurre sempre più nella scelta degli investimenti pubblici e nella gestione dei Servizi di Interesse Generale (SIG) criteri di costo-efficacia, qualità, sviluppo sostenibile,

19 Azioni delle autorità 2 procedere a valutazioni periodiche dei piani di investimenti pubblici, assicurarsi prima del lancio dei progetti di investimenti pubblici che il piano di finanziamento sia garantito nella sua totalità, per quanto riguarda sia gli importi che le scadenze, assicurare che gli aiuti esterni per il finanziamento del progetto di investimenti pubblici siano effettivamente utilizzati entro i termini previsti,.

20 Azioni delle autorità 3 assicurarsi altresì che sul territorio esista un tessuto vitale di PMI, un tipo di imprese capaci di garantire il collegamento tra zone urbane, periurbane e rurali, preservando in queste ultime occupazione, reddito, popolazione e risorse fiscali, favorire il reinvestimento dei capitali e dei profitti al livello locale per la creazione di borse di progetti, l'acquisizione di imprese locali e di strumenti finanziari regionali per lo sviluppo di capitali e di capitale di rischio, senza pregiudicare il mercato

21 Azioni delle autorità 4 non allontanare troppo dal territorio che lo genera (trasferendolo a livelli sovraterritoriali) il gettito fiscale prodotto dalle imprese, senza nuocere alle necessità ridistributive del sistema di solidarietà impositiva aggiornare i rappresentanti politici locali in merito ai meccanismi attuali della pianificazione territoriale, rivolti ai servizi di interesse generale e alle infrastrutture di sostegno all'economia, per una gestione moderna dello sviluppo sostenibile delle

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