ISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA A.S

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1 ISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA A.S CLASSE SECONDA A PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA E CITTADINANZA E COSTITUZIONE OBIETTIVI EDUCATIVI Promuovere l educazione a rapporti corretti basati sul rispetto e sulla collaborazione Consolidare il concetto di sé. Sviluppare la socializzazione. Acquisire il senso della responsabilità e dell autonomia. Accettare le diversità. Raggiungere l autocontrollo. Saper valutare i propri comportamenti. OBIETTIVI GENERALI: Compito dell educazione linguistica, mediante l insegnamento dell italiano, è quello di educare all espressione e alla comunicazione verbale, promuovendo e sviluppando le capacità potenziali dell alunno attraverso attività espressive, creative e critiche. Gli apprendimenti linguistici vanno riferiti alle abilità di base (ascoltare, parlare, leggere, scrivere) ed alle varie funzioni e usi del linguaggio (informare, persuadere, raccontare, esprimere sentimenti e stati d animo, interrogare, impostare semplici ragionamenti ed argomentarli, partecipare a discussioni). L obiettivo principale verte sulla progressiva acquisizione o sul consolidamento di una padronanza della lingua italiana, in modo che possa essere utilizzata non soltanto come lingua veicolare di argomenti di studio, ma come mezzo espressivo di vita quotidiana. A tale scopo ci si avvarrà anche della grammatica contrastiva e di una stretta collaborazione con i docenti di lingua spagnola. OBIETTIVI DIDATTICO-DISCIPLINARI DI ITALIANO ASCOLTARE -Ascoltare in modo attento per un tempo stabilito (media durata) -Comprendere il significato globale di un messaggio -Comprendere le caratteristiche della tipologia testuale presentata -Riconoscere l intenzione comunicativa di un messaggio anche quando non è esplicitata -Riconoscere le caratteristiche specifiche del linguaggio -Riconoscere informazioni implicite

2 PARLARE LEGGERE SCRIVERE RIFLETTERE SULLA LINGUA -Utilizzare il registro linguistico adatto alla situazione comunicativa -Rispondere in modo pertinente a domande su avvenimenti, situazioni di un testo letto o ascoltato -Raccontare una storia con chiarezza, riferire un esperienza, un problema personale in modo chiaro e completo -Esporre riflessioni sulle tematiche e i contenuti di un testo letto confrontando opinioni e punti di vista -Commentare un testo letterario -Effettuare collegamenti con le proprie conoscenze -Leggere in modo corretto e scorrevole -Riconoscere la struttura del testo in base alla funzione e allo scopo -Dividere un testo in sequenze e riconoscerle -Individuare il sistema dei personaggi, i luoghi e i tempi della narrazione -Riconoscere l intenzione comunicativa -Riconoscere le caratteristiche formali e linguistiche di un testo poetico -Comporre testi organizzati coesi e coerenti -Comporre testi sviluppando contenuti adeguati allo scopo e al destinatario -Usare le norme ortografiche, grammaticali e sintattiche -Usare adeguatamente la punteggiatura -Usare un lessico adeguato -Usare un adeguata impostazione grafica del testo -Prendere appunti durante l ascolto di un testo o una comunicazione complessa, un dialogo -Riassumere, schematizzare, semplificare -Riconoscere un codice e le sue regole -Riconoscere gli elementi che compongono una comunicazione -Riconoscere gli elementi fondamentali della frase semplice -Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazioni e registri linguistici (connettivi, funzioni linguistiche ) ANTOLOGIA Testo in adozione: C.Luccarelli, S.Brugnolini, L.Scelfo, Viaggio nell immaginario, Vol.2, 2009, Palermo, G.B. Palumbo & C. Editore. La Lettera Il Diario L autobiografia Il testo narrativo: il romanzo d avventura, il giallo il racconto fantastico Le cronache di viaggio Testi giornalistici Testi poetici

3 LETTERATURA Testo in adozione: C.Luccarelli, S.Brugnolini, L.Scelfo, Viaggio nell immaginario, 2009, Palermo, G.B. Palumbo & C. Editore. Dalle Origini al duecento Il Trecento Dal Quattrocento al Settecento. GRAMMATICA Testo in adozione: M. Sensini: Parole come strumenti, Voll. A e B, A.Mondadori Editore, Milano Si ripassano le seguenti parti del volume: Analisi Grammaticale pronome verbo (tutti i tempi di tutti i Modi finiti ed indefiniti, nelle forme attiva e passiva); -preposizione; avverbio; congiunzione. -Sintassi della frase semplice Il soggetto; Il predicato ( verbale e nominale); L attributo e l apposizione;; I Complementi: oggetto; di specificazione; di termine; di denominazione; d agente e di causa efficiente; tutti i complementi di luogo; c. di origine e provenienza; i complementi di tempo; di causa; di fine o scopo; di mezzo, di modo; di compagnia e unione; di vocazione; di materia; di argomento; di limitazione; di qualità; di età, di colpa, di pena; il complemento partitivo; il complemento di vantaggio e svantaggio; il complemento Predicativo del Soggetto e dell Oggetto. Comunicazione, Ortografia e Punteggiatura, Lessico, Scrittura e videoscrittura Il Riassunto; Il Diario; La Lettera L autobiografia La Relazione-Tema in classe (introduzione) OBIETTIVI DIDATTICO-DISCIPLINARI DI STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE CONOSCENZA DEGLI EVENTI STORICI CAPACITÀ DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI -Sa collocare correttamente i fatti nel tempo -Sa collocare gli eventi nello spazio -Conoscere gli aspetti essenziali dei quadri storico-sociali studiati -Sa selezionare informazioni dal testo -Sa confrontare, guidato, le società e civiltà studiate -Sa comprendere e stabilire relazioni di causa-effetto fra gli eventi -Sa costruire mappe e schemi -Sa classificare le informazioni secondo un criterio dato -Sa riconoscere nel passato motivi di riflessione sul presente

4 DEI FONDAMENTI E DELLE ISTITUZIONI DELLA VITA SOCIALE E POLITICA -Sa individuare le istituzioni delle varie civiltà e la loro evoluzione -Sa confrontare istituzioni e forme di governo, cogliendo analogie e differenze E USO DEI LINGUAGGI E DEGLI STRUMENTI SPECIFICI -Comprendere il testo e selezionare le informazioni con domande guida -Sa riordinare informazioni e fenomeni -Sa riconoscere e utilizzare il lessico specifico -Sa ricavare informazioni da carte, immagini, tabelle e fonti scritte, -Sa realizzare linee del tempo, tabelle, mappe concettuali e schemi riassuntivi. Testo in Adozione: Brusa-Guarracino-De Bernardi, Il nuovo racconto delle grandi trasformazioni, vol II, Bruno mondadori Editore, CONTENUTI L Europa nel Quattrocento Il Rinascimento L espansione coloniale e lo stato moderno Riforma e Controriforma Il Settecento L Illuminismo La Rivoluzione Francese Napoleone Bonaparte La Prima Rivoluzione Industriale CITTADINANZA E COSTITUZIONE Le varie forme di governo dello Stato: Repubblica Parlamentare e Presidenziale, Monarchia Costituzionale, Regimi totalitari; Gli Organismi dell Unione Europea; I Diritti alla Cittadinanza. OBIETTIVI DIDATTICO-DISCIPLINARI DI GEOGRAFIA DELL AMBIENTE FISICO E UMANO ANCHE ATTRAVERSO L OSSERVAZIONE -Sa analizzare mediante l osservazione diretta/indiretta un territorio dell Europa per conoscere e comprendere la sua organizzazione -Riconosce il movimento naturale della popolazione, i suoi principali indici di misurazione e i flussi migratori USO DEGLI STRUMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA -Sa leggere e orientarsi su carte e mappe, -sa leggere e interpretare statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, foto aeree e da satellite -Sa costruire un modello descrittivo di

5 uno Stato DELLE RELAZIONI TRA SITUAZIONI AMBIENTALI, CULTURALI, SOCIO- POLITICHE -Riconoscere le trasformazioni apportate dall uomo sul territorio -Sa individuare aspetti e problemi dell interazione uomo-ambiente nel tempo ED USO DEL LINGUAGGIO -Comprendere utilizzare il linguaggio specifico -Sa operare sintesi sugli argomenti trattati -Sa ricavare informazioni da carte, immagini, tabelle -Sa interpretare grafici e tabelle -Sa applicare la metodologia di studio appresa Testo in adozione: Morelli-Scelne, Terra nostra Vol. 2, Mursia Editrice, CONTENUTI L Europa: L Europa e l Unione La Regione Iberica; La Regione Franco-Germanica; La Regione Britannica; La Regione Scandinava e Baltica; La Regione Centro-orientale; La Regione Mediterraneo-Balcanica; La Regione Russa. Barcellona, 10 ottobre 2016 La docente: Erica Pedevilla