Il naso e i seni paranasali: breve visita guidata alla conoscenza delle vie aeree superiori e dei loro più comuni problemi

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1 Fondazione «Lo sport per la vita» - Olimpiaeur Roma 23 Gennaio 2014 Il naso e i seni paranasali: breve visita guidata alla conoscenza delle vie aeree superiori e dei loro più comuni problemi Prof. Gianluca Bellocchi Direttore del Dipartimento Neuroscienze, Testa e Collo e della Unità Operativa di Otorinolaringoiatria Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini Roma

2 Funzioni del Naso Umidificazione, riscaldamento e «filtrazione» dell aria inspirata Percezione olfattoria Ventilazione seni paranasali

3 Funzioni dei Seni Paranasali Umidificazione e riscaldamento aria inspirata Regolazione della pressione endonasale Alleggerimento del cranio Risonanza Assorbimento di traumi Contribuiscono alla crescita facciale

4 Naso e Seni Paranasali - Anatomia

5 Naso e Seni Paranasali - Anatomia

6 Naso e Seni Paranasali - Anatomia

7 Naso e Seni Paranasali - Anatomia

8 Naso e Seni Paranasali - Anatomia

9 Naso e Seni Paranasali - Anatomia Schema del sistema di drenaggio

10 Naso e Seni Paranasali - Anatomia Sistema neurovascolare

11 L OSTRUZIONE RESPIRATORIA NASALE

12 Ostruzione Respiratoria Nasale Infezione Allergia Ipertrofia Adenoidea Ipertrofia Turbinati Deformità Naso-settale Sinusite Cronica Ematoma del Setto Nasale (Ascesso) Corpo Estraneo Neoplasia Atresia Coanale

13 DEFORMITA NASO-SETTALI

14 DEVIAZIONE DEL SETTO NASALE

15 DEVIAZIONE DEL SETTO NASALE TC

16 TERAPIA CHIRURGICA - SETTOPLASTICA

17 TERAPIA CHIRURGICA - SETTOPLASTICA

18 TERAPIA CHIRURGICA - SETTOPLASTICA

19 TERAPIA CHIRURGICA - SETTOPLASTICA

20 DEVIAZIONE DEL SETTO E DELLA PIRAMIDE NASALE

21 Paziente di 39 anni sottoposta a due precedenti interventi: 1) Correzione naso torto, gibbotomia; (1989) 2) Correzione recidiva naso torto, rimodellamento punta. (1997) Persistenza deviazione dei 2/3 inferiori della piramide nasale Deformità a V invertita Asimmetria punta nasale

22 Crollo dei 2/3 inferiori della piramide nasale Hanging columella Assenza di gran parte del setto Necessità di innesti strutturali di sostegno dalla conca Obiettivo: simmetria delle componenti anatomiche, regolarizzazione profilo

23 Prelievo di conca auricolare Assenza di una crus laterale e presenza di tessuto cicatriziale Correzione persistenza deviazione con spreader grafts

24 Aumento proiezione con onlay graft (Peck) + Ricostruzione crus laterale con cimba conca

25 RISULTATI (a 2 anni)

26 Recupero della simmetria e della funzione respiratoria

27 Recupero proiezione della punta e regolarizzazione profilo

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29 RINITI

30 RINITI ACUTE Raffreddore comune o coriza (virosi distrettuale da Rhinovirus, Coronavirus) Rinite sintomatica in corso di virosi respiratorie e malattie esantematiche Riniti acute mucopurulente o purulente : da germi piogeni Gram + e (Cocchi, Pseudomonas) sovrainfezioni di infezioni virali Riniti acute gonococciche e difteriche (rarissime)

31 RINITI CRONICHE Fattori favorenti la cronicizzazione: - Deficit immunologici - Diatesi essudativo-linfatica - Esposizione a fumo ed inquinanti ambientali - Stenosi congenite o acquisite delle fosse nasali

32 RINITI CRONICHE Semplici Mucopurulente Purulente Talora per fattori generali quali diatesi, dismetabolismi, disendocrinie, familiarità si riscontra un evoluzione verso patologie di tipo degenerativo definite rinopatie croniche ipertrofiche o atrofiche

33 RINOPATIE CRONICHE IPERTROFICHE Ipertrofia irreversibile della mucosa nasale da: Ostruzione cronica delle fosse nasali Irritazione cronica della mucosa da agenti esterni o climatici (inquinamanto, umidità) Abuso di vasocostrittori nasali (medicamentose) Fenomeni vasomotori di tipo neurodistonico

34 RINOPATIA CRONICA ATROFICA Consegue spesso a flogosi ad impronta necrotizzante (scarlattina, morbillo, difterite, eredolue) Inalazione di vapori o sostanze irritanti Condizioni generali scadute e malattie debilitanti Mucosa nasale pallida, secca ricoperta da secrezione crostosa Riduzione delle componenti vascolari e ghiandolari

35 RINITI CRONICHE SPECIFICHE Forme croniche granulomatose Manifestazione secondaria di malattie sistemiche Tubercolosi Sifilide Lebbra Rinoscleroma Sarcoidosi

36 IPERTROFIA TURBINATI

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39 RINO-SINUSITI

40 RINOSINUSITE ACUTA PROCESSO FLOGISTICO SINUSALE A PARTENZA NASALE* *Ad esclusione dei casi di sinusite mascellare di natura odontogena

41 L infiammazione rinosinusale è associata alle infezioni delle vie aeree superiori e si presenta nel 90% dei casi di raffreddore comune

42 Lo 0,5-2% dei comuni raffreddori (circa 1 miliardo di casi/anno negli USA) progredisce in una infezione batterica acuta dei seni paranasali

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44 DIAGNOSI Dolore/senso di pressione a carico del volto Congestione/senso di pienezza al volto Ostruzione/congestione nasale Rinorrea mucopurulenta anteroposteriore Iposmia/anosmia Febbre (sinusite acuta)

45 COMPLICANZE Ossee Oculo-orbitarie Cerebrali

46 TECNOLOGIE DIAGNOSTICHE Endoscopia

47 TECNOLOGIE DIAGNOSTICHE TC

48 TERAPIA FARMACOLOGICA Antiinfiammatori (cortisone, locale e generale) Antibiotici (selettivi) Fluidificanti del muco Antiistaminici Terapia termale (inalazioni, aerosol, docce nasali)

49 TERAPIA CHIRURGICA (Endoscopica) Chirurgia funzionale endoscopica (FESS) Riduzione volumetrica mucosa con radiofrequenze (o laser) Impiego del «Sinus Baloon»

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52 Turbinoplastica con radiofrequenze Il turbinato viene punto anteriormente e l energia viene erogata secondo il protocollo ad almeno ½ centimetro dalla mucosa per non danneggiarla Il calore sviluppato genera una lesione tissutale di dimensioni facilmente prevedibili e di forma ellissoidale in corrispondenza della punta del manipolo Il tessuto necrotico viene rimpiazzato da tessuto cicatriziale; ciò comporta una riduzione volumetrica del turbinato e il ripristino della funzionalità respiratoria dopo circa 3 settimane

53 VIDEOCHIRURGIA ENDOSCOPICA

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55 LE NUOVE CONFIGURAZIONI DELLE SALE OPERATORIE «DEDICATE»

56 In conclusione Il naso gioca un ruolo chiave nella respirazione umidificando, riscaldando e filtrando l aria inspirata, preservando così faringe, laringe e le basse vie respiratorie da irritazioni, infiammazioni ed infezioni, ventilando inoltre la tuba di Eustachio ed i seni paranasali Attraverso la percezione degli odori aggiunge un senso fondamentale per il piacere della vita ma anche per la sua sicurezza

57 In conclusione Mantenere una buona funzione nasale è quindi molto importante, specialmente quando si pratica anche sport Quando si avvertono disturbi persistenti della respirazione nasale, magari associati a cefalea e/o a frequenti episodi di faringite o bronchite il suggerimento è quindi quello di non aspettare e farsi controllare in tempi brevi da un otorinolaringoiatra

58 In conclusione

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