TRIBUNALE DI FOGGIA ARTICOLAZIONE TERRITORIALE DI LUCERA ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI VENDITA DI IMMOBILI ALL INCANTO

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1 TRIBUNALE DI FOGGIA ARTICOLAZIONE TERRITORIALE DI LUCERA ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI VENDITA DI IMMOBILI ALL INCANTO Il notaio delegato Rocco DI TARANTO avvisa che su delega del Giudice dell Esecuzione, dottor Marco FERRUCCI, nella procedura di espropriazione immobiliare iscritta al n 74 anno 1985 R.G.Es., riunita alla n 28 anno 1988 R.G.Es., con ordinanza depositata in data 23 gennaio 2004, ha disposto la vendita ai pubblici incanti dei seguenti immobili, costituenti DUE LOTTI LOTTO I DESCRIZIONE: Complesso immobiliare costituito da due capannoni industriali, cabina elettrica, pozzo e cisterne interrate, oltre relativo terreno circostante, ubicato nel Comune di Poggio Imperiale, località Quadrone Fucicchia, nella zona destinata ad attività industriale e artigianale, con accesso dalla strada provinciale Lesina-Ripalta, a quattro (4) chilometri dallo svincolo autostradale, e precisamente: A) capannone in muratura di tufo, avente una superficie lorda di mq 700, ed un'altezza di m 3,50; cabina in muratura per la trasformazione dell'energia elettrica, avente una superficie lorda di mq 21, ed un'altezza di m 8; pozzo artesiano profondo circa m 20; due pozzi neri interrati; cisterna interrata; struttura in tufo (da demolire); nonchè mq 1939 di terreno di pertinenza, recintato su tre lati, con accesso dal cancello comune che si apre sulla strada provinciale Lesina-Ripalta (la superficie complessiva, inclusa l'area di sedime dei fabbricati, è di mq 2660); B) capannone in cemento armato avente una superficie lorda di mq 403, ed un'altezza di m 3,25; pozzo nero; struttura in tufo (da demolire); nonchè mq 1977 di terreno di pertinenza, recintato su tre lati, con accesso dal cancello comune che si apre sulla strada provinciale Lesina-Ripalta (la superficie complessiva, inclusa l'area di sedime del fabbricato, è di mq 2380). CONFINI: Il tutto confinante con strada provinciale Lesina-Ripalta, con le particelle 5, 140 e 83 del foglio 4. DATI CATASTALI: Censiti nel catasto fabbricati del Comune di Poggio Imperiale, con le seguenti indicazioni: foglio 4 - particella 84 - subalterno 1 Strada Provinciale Lesina, piano T, categoria D/1, rendita catastale euro 7.204,57; foglio 4 - particella 84 - subalterno 3 Strada Provinciale Lesina, piano T-1, categoria D/1, rendita catastale euro 387,34; foglio 4 - particella 4 Strada Provinciale Lesina, piano T, categoria C/2, classe 3, consistenza mq 398, rendita catastale euro

2 1.130,52; nonchè nel catasto terreni del Comune di Poggio Imperiale, in partita 1, con le seguenti indicazioni: foglio 4 - particella 84 ha ente urbano; foglio 4 - particella 4 ha ente urbano; SITUAZIONE URBANISTICA: il capannone e la cabina elettrica descritti al punto A sono stati edificati in forza della licenza edilizia 16, rilasciata il 19 dicembre 1969 dal sindaco del Comune di Poggio Imperiale; la superficie della cabina elettrica non corrisponde a quella dichiarata nella licenza edilizia approvata (metri 3 x 5), risultando attualmente di metri 4,15 x 5,05; la dislocazione dei cespiti è difforme rispetto a quella di progetto; infine il pozzo artesiano, i pozzi neri, la cisterna, il manufatto in tufo e la recinzione non sono stati autorizzati, nè risulta sia stata presentata relativa istanza di condono edilizio; il capannone descritto al punto B risulta abusivo, ma è oggetto della pratica in sanatoria 9/86, protocollo 403 del 3 febbraio Detta sanatoria ha ottenuto il parere della commissione edilizia il 23 febbraio 1989, in relazione all'ammissibilità dell'istanza, con riserva di parare favorevole da parte dell'ufficio urbanistico regionale. La pratica è stata inviata a Bari il 1 febbraio 1990; al 16 febbraio 1994, data di perizia, si era in attesa del nulla osta regionale;. entrambi i capannoni sono ineriti nell'insula industriale, zona produttiva D. NOTA BENE: Si precisa che tutto quanto indicato nel presente lotto risulta gravato di livello in favore del Comune di Poggio Imperiale; inoltre l'originaria particella 4 del foglio 4, in catasto terreni, identificante l'area su cui insiste il capannone di cui al punto B), risulta gravata di servitù di elettrodotto in favore dell'ente Nazionale per l'energia ELettrica per una superficie di metri lineari dieci (ml 10), in forza di scrittura privata autenticata nelle firme dal notaio Franco FORMICA il 18 settembre 1970 e il 12 ottobre 1970, trascritta a Lucera il 19 ottobre 1970, nn.23333/242632; Il quarto incanto fissato per il giorno 9 agosto 2013 è andato deserto, pertanto: PREZZO BASE RIDOTTO: euro ,95. OFFERTE MINIME IN AUMENTO di euro: 1.093,37.

3 LOTTO II DESCRIZIONE: Comproprietà di un mezzo (1/2) di fabbricato sito in Lesina, con accesso da Via Torino, 65, e Via Campania, composto di due piani fuori terra, terrazzo e attiguo giardino in uso esclusivo, e precisamente: - giardino della superficie di mq 95,26 circa, recintato su tre (3) lati; - piano terra composto di due vani, oltre cucina, corridoio, bagno, ripostiglio e scala di accesso al primo piano, avente il tutto una superficie di mq 100,74; - primo piano composto di un vano oltre pianerottolo, avente la superficie di mq 39,85, e terrazzo della superficie di mq 60,88, oltre balconi privi di ringhiera. CONFINI: Il tutto confinante con Via Campania, proprietà privata, con Via Torino, salvo altri. DATI CATASTALI: censito nel catasto fabbricati del Comune di Lesina, con le seguenti indicazioni: foglio 39 - particelle 477 e 478, graffate Via Torino n.65 piano T-1, categoria A/3, classe 1, vani 5,5, rendita catastale euro 298,25; SITUAZIONE URBANISTICA: La costruzione relativa al piano terra è stata autorizzata con la pratica edilizia 104, protocollo 5445 del 17 dicembre 1969, dal sindaco del Comune di Lesina; la relativa abitabilità è stata certificata il 15 aprile Il primo piano, non autorizzato, è stato oggetto di contestazione (costruzione in difformità); la giunta regionale ha ingiunto al proprietario di pagare la somma di lire italiane , pari a euro 1.742,78, per la sanatoria dell'opera abusiva, se il primo piano fosse rientrato nelle norme urbanistiche vigenti. Al 16 settembre 1994, data di perizia, la costruzione appare ammissibile, ma dalla risultanze dell'ufficio tecnico comunale non è stato possibile accertare il versamento o meno della citata sanzione, e comunque non sono state rintracciate pratiche di condono edilizio intestate al debitore esecutato. Il quarto incanto fissato per il giorno 9 agosto 2013 è andato deserto, pertanto: PREZZO BASE RIDOTTO: euro ,35. OFFERTE MINIME IN AUMENTO di euro: 164,70. Si avverte che, relativamente a tutti i lotti in vendita, non risulta trascritta nè volturata, nè è in atti, la dichiarazione di successione relativa ad uno dei danti causa della attuale ditta proprietaria.

4 GLI EVENTUALI ONERI AI SENSI DELLA NORMATIVA URBANISTICA VIGENTE SARANNO A CARICO DELL AGGIUDICATARIO. La vendita avrà luogo innanzi al Notaio Delegato Rocco DI TARANTO il giorno 29 giugno 2015 alle ore 10.30, presso il proprio studio in Troia - Via Regina Margherita, 95 (telefono telefax e.mail rditaranto@libero.it). Tutte le altre attività che, a norma degli artt. 576 e segg. C.p.c., avrebbero dovuto essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell Esecuzione o dal Cancelliere o dal Giudice dell Esecuzione, saranno effettuate presso la sede del notaio delegato Rocco DI TARANTO, in Troia, alla Via Regina Margherita, 95. Ciascun concorrente il giorno 26 giugno 2015 ed entro le ore dovrà depositare, presso la sede del notaio delegato Rocco DI TARANTO, in in Troia, alla Via Regina Margherita, 95, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al notaio delegato Rocco DI TARANTO, il 10% ed il 20% del prezzo base di asta, rispettivamente a titolo di cauzione e per spese di trasferimento, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all asta munita di marca da bollo da euro 16,00. Il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, dovrà essere depositato entro giorni trenta dall aggiudicazione, con le modalità di cui sopra, dedotta la somma corrispondente all eventuale complessivo credito fondiario della SEZIONE CREDITO FONDIARIO che dovrà essere versata entro il termine di trenta giorni dall aggiudicazione direttamente all Istituto creditore a norma dell art. 41 D.L. 385/93, presso la suindicata sede del notaio delegato, unitamente ad apposita istanza intesa ad ottenere eventuali agevolazioni fiscali. Le spese per la cancellazione della trascrizione dei pignoramenti immobiliari e delle iscrizioni ipotecarie nonchè delle volture catastali saranno a carico dell aggiudicatario. L offerente, se persona fisica, dovrà produrre un estratto dell Ufficio dello Stato Civile del Comune presso il quale il matrimonio fu celebrato e registrato, relativo al regime patrimoniale della famiglia, ovvero certificato di stato libero. L offerente persona giuridica dovrà produrre certificato di vigenza di data non anteriore ai tre mesi. L immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si appartiene ai proprietari e come risulta dai certificati catastali ed ipotecari e dalla relazione di stima in atti. Troia, li 10 aprile 2015 TARANTO IL NOTAIO DELEGATO Rocco DI

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