Ospedale di Montecatone: CRITICITA E LINEE DI SVILUPPO
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- Beatrice Fiori
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1 Ospedale di Montecatone: CRITICITA E LINEE DI SVILUPPO Augusto Cavina «Per costruire insieme la sanità di domani» Teatro Osservanza-28 Ottobre 2011
2 MISSION Assicurare prestazioni clinico-riabilitative-reinserimento, di alta specializzazione a pazienti mielo-cerebrolesi Sviluppare la ricerca clinica e l innovazione assistenziale Ricoprire un ruolo rilevante nella formazione professionale
3 EPIDEMIOLOGIA MIELO E CEREBRO- LESIONI Incidenza delle mielolesioni traumatiche: casi per milione di ab/anno (indagine MS ISTUD 2010). Si stima un uguale numero di mielolesioni non traumatiche Incidenza delle gravi cerebro-lesioni in Emilia Romagna: circa 1300 casi/ anno ( dati GRACER)
4 DIPARTIMENTO CLINICO RIABILITATIVO E DELL INTEGRAZIONE AREA CRITICA UNITA SPINALE TERAPIA INTENSIVA 8 P.L. SUB-INTENSIVA 11 P.L. 88 P.L. UNITA GRAVI CEREBROLESIONI UNITA OPERATIVA POST-ACUTI DAY HOSPITAL 22 P.L 22 P.L. 8 P.L. Totale 158 P.L. Programma «ABILITAZIONE e VITA INDIPENDENTE»
5 LA RETE HUB & SPOKE PER LE ALTE SPECIALITA RIABILITATIVE Unità Spinale Integrata (USI): Gravi Mielolesioni (codice 28 Unità Spinali) DGR 136/2008 Unità Gravi Cerebrolesioni UGC: Gravi Cerebrolesioni Acquisite (codice 75 Neuroriabilitazione) DGR 2125/2005 Unità Gravi Disabilità Età Evolutiva UDGE (codice 75 Neuroriabilitazione) DGR 138/2008
6 Montecatone
7 Rete Hub&Spoke per gravi mielolesioni PIACENZA HUB
8 DATI DI ATTIVITA 2010 RICOVERI ORDINARI pz Mielolesi 67 pz Cerebrolesi 25 altri pazienti DAY HOSPITAL : 865 ricoveri 232 nuovi casi 167 post-acuti 64 nuovi casi 3 post-acuti PROVENIENZA: 48% Regione Emilia Romagna 52% Altre Regioni
9 Pz suddivisi per patologia Pazienti Dimessi Regime ORDINARIO Provenienza territoriale dei pazienti Anno 2010 Regione Emilia Romagna Fuori Regione Mielolesioni % 59% Cerebrolesio ni 83 70% 30% Altro 26 74% 26% 9
10 DURATA MEDIA RICOVERO E COSTI Giorni degenza Complessiva (Media) Giorni degenza Area Critica (Media) COSTO RICOVERO MIELOLESI ACUTI VENTILATI EURO CEREBROLESI ACUTI VENTILATI MIELOLESI ACUTI NON VENTILATI CEREBROLESI ACUTI NON VENTILATI EURO EURO EURO
11 SEDE DI DIMISSIONE 80% domicilio Mielolesi 20% 40% altra struttura domicilio Cerebrolesi 11
12 EQUILIBRIO di BILANCIO Esercizio Risultato di bilancio (previsione)
13 CRITICITA /LINEE DI SVILUPPO 1) Livello di integrazione dei percorsi assistenziali nella rete sanitaria regionale e con i territori extra-regionali 2) Attività di ricerca clinica e innovazione assistenziale, attività didattica 3) Carenza di spazi per le attività sanitarie e comfort per i pazienti e familiari 4) Livello autosufficienza diagnostica per immagini 5) Definizione modello organizzativo aziendale ed implementazione procedure di evidenza pubblica a garanzia ruolo pubblico di MRI 7) Equiparazione del trattamento economico e gestione del personale, in analogia ai dipendenti del SSN 8) Realizzazione delle condizioni per l attuazione degli investimenti e l equilibrio di bilancio 13
14 LINEE DI SVILUPPO (1) Consolidamento del modello di Unità Spinale Integrata (USI) in ambito regionale e sviluppo dei percorsi assistenziali integrati con particolare riferimento alla fase di reinserimento postdimissione, formalizzati in accordi con le tre AV Estensione del modello USI alle Regioni con un significativo numero di pazienti mielolesi trattati a Montecatone 14
15 STRUMENTI DI INTEGRAZIONE/ VALUTAZIONE DEI PERCORSI ASSISTENZIALI Codifica ICF dei pazienti alla dimissione Attività di consulenza in tele-medicina riabilitativa Implementazione registro mielolesioni 15
16 RICERCA E INNOVAZIONE ASSISTENZIALE (2) Implementazione di una infrastruttura per ricerca e innovazione Piano triennale per la ricerca clinica e innovazione assistenziale Piano di sviluppo del livello di integrazione inter-disciplinare e professionale 16
17 LINEE DI SVILUPPO (3-4) Programma di ammodernamento della struttura edilizia, degli impianti e lay-out funzionale Installazione di una apparecchiatura RMN Piano di recupero e valorizzazione del parco dell ospedale a supporto del percorso riabilitativo; migliore comfort per i pazienti e familiari; migliore livello di socializzazione. 17
18 SVILUPPO DELLA GOVERNANCE AZIENDALE (5) Approvazione entro 31/12/2011 del nuovo modello organizzativo aziendale Completamento implementazione delle procedure di evidenza pubblica, con particolare riferimento al reclutamento e gestione delle risorse umane, acquisizione di beni e servizi, entro il 31/12/2012 Sviluppo del sistema di incentivazione e valorizzazione professionale anche mediante la definizione di un nuovo contratto collettivo aziendale
19 Il Modello Organizzativo Assemblea dei Soci Consiglio di Amministrazione (3 membri) Presidente
20 Il Modello Organizzativo Direttore Generale Collegio di Direzione Funz. di Staff Resp. Area Amministrativa Direttore Sanitario Direttore Assistenza Servizi di supporto tecnicoamministrativi Dipartimento clinico - riabilitativo e dell Integrazione Governo Clinico e Integrazione
21 EQUILIBRIO DI BILANCIO (6) Efficienza nell uso delle risorse ed appropriatezza nei consumi Criteri di finanziamento per l attività di terapia intensiva e per l integrazione. 21
22 Montecatone, ottobre
23 PROPOSTA DI PARTNERSHIP PER PROGRAMMI DI RICERCA ED INNOVAZIONE Realizzazione di un Centro CIP/INAIL per l area centro-nord Italia 23
24 Pz suddivisi per tipologia DATI DI ATTIVITA Regime ORDINARIO N e tipologia pazienti Anno 2009 Anno 2010 Gennaio- Agosto 2011 Mielolesioni Cerebrolesioni Altro
25 DATI DI ATTIVITA DAY HOSPITAL Pazienti con codice 56 Anno 2010 Regione Emilia Romagna Fuori Regione NON TRAUMATICA 351 TRAUMATICA Totale
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