Le condanne anticipate nei processo civile di cognizione

Transcript

1 Giorgetta Basilico Le condanne anticipate nei processo civile di cognizione MVLTA PAVCIS AG Giuffré Editore

2 INDICE Prefazione ix Capitolo I INDAGINE SULLA NOZIONE E SULLA NATURA DELLA TUTELA ANTICIPATORIA Giorgetta Basilico 1. La tutela anticipatoria non giå come forma di tutela autonoma ma come tecnica processuale 1 2. La «variabilitå» delle forme processuali e la «relativitå storica»: la tecnica delpanticipazione nei vigente c.p.c Dagli accertamenti con prevalente funzione esecutiva alla tecnica deu'anticipazione Anticipazione e sommarietå: un binomio inscindibile alfinterno di un procedimento? L'oggetto dell'anticipazione. La funzione satisfattiva Tutela sommaria cautelare e tutela sommaria solo anticipatoria Segue: ancora sull'afferenza ad un processo a cognizione piena Segue: considerazioni conclusive sulla natura e sulla funzione dei provvedimenti attraverso i quali si applica la tecnica dell'anticipazione. Riflessioni sulla condanna generica e sulla condanna con riserva La sommarietå dei prowedimenti anticipatori: deve necessariamente corrispondere all'alternativa parzialitå/superficialitå dell'indagine? Considerazioni sulfanticipatorietå dei prowedimenti non contenziosi La sommarizzazione attraverso subprocedimenti ed il pericolo (reale?) di sommarizzazione del processo di cognizione Le misure anticipatorie ed il giudice unico di primo grado 70 Capitolo II L'ORDINANZA PER IL PAGAMENTO DELLE SOMME NON CONTESTATE Giorgetta Basilico 1. Il precedente normativo piu diretto: 1'art. 423 I co Differenze: formali o strutturali? 84

3 VI INDICE 2. Natura giuridica dell'istituto La posizione delle parti La legittimazione La preventiva costituzione Lo spatium temporis: il dies a quo e il dies ad quem per la proposizione dell'istanza e per la correlativa concessione dell'ordinanza La forma dell'istanza Il potere discrezionale del giudice nella concessione Il presupposto oggettivo: la non contestazione L'oggetto Natura della non contestazione Esclusione della natura negozialprivatistica Esclusione deltaccordo processuale Esclusione del riconoscimento della domanda Esclusione della confessione e delfafferenza, in generale, al contesto delle prove La non contestazione come comportamento processuale Distinzione da altri comportamenti processuali, sua irrilevanza all'esterno del processo e sua insindacabilitå aliunde L'efficacia di titolo esecutivo giudiziale La prosecuzione del processo e la pronuncia di una sentenza di condanna. Il fenomeno della successione dei titoli esecutivi. Cenno ad altri possibili esiti del processo L'ultrattivitå: non si tratta di stabilizzazione rna di mera soprawivenza del titolo esecutivo L'estinzione del processo dopo Fordinanza e gli effetti sostanziali della domanda La revoca e la modifica: significato del riferimento agli artt. 177 e 178 I co La revoca o la modifica che awengano su istanza di parte Segue: e disposte d'ufficio dal giudice Considerazioni conclusive sul rapporto revoca-esecuzione dell'ordinanza: si puo parlare di efficacia retroattiva? Sintesi conclusiva sulla funzione deh'istituto 199 Capitolo III L'ORDINANZA INGIUNTWA 1. Introduzione: genesi, ragione e pratica utilitå della norma I presupposti Crediti tutelabili Nozione di prova scritta L'istanza di parte: forma, contenuto, termini iniziale e finale di proponibilitå Il contenuto 256

4 INDICE VII 3.1. Premessa Discrezionalitå del giudice nell'adozione del prowedimento L'esecutorietå prowisoria L'ordinanza nei confronti dell'intimato contumace Sospensione e revoca dell'esecutorietå prowisoria Altri effetti deirordinanza ingiuntiva La revoca e la modifica I presupposti Gli effetti L'efficacia nei tempo Assorbimento/caducazione dell'ordinanza da parte della sentenza Conseguenze delfestinzione del giudizio o delfomessa costituzione dell'intimato contumace Cosa giudicata Ultrattivitå Inquadramento sistematico e profili funzionali del procedimento d'ingiunzione Premessa La disciplina pre-codicistica del procedimento monitorio Critica della tesi che equipara il decreto ingiuntivo non opposto alla sentenza di condanna passata in giudicato La preferibile tesi della preclusione pro iudicato. Cenni sui limiti oggettivi del giudicato civile La tesi della mera preclusione endoprocedimentale Conclusione: 1'ordinanza ingiuntiva é un prowedimento prowisorio di merito L'opposizione all'esecuzione promossa in forza deirordinanza ingiuntiva Profili applicativi Opposizione a decreto ingiuntivo Controversie soggette al rito del lavoro Procedure concorsuali 378 Capitolo IV L'ORDINANZA SUCCESSIVA ALLA CHIUSURA DELL'ISTRUZIONE 1. Premessa Origine, ragione e pratica utilitå della norma I dubbi di incostituzionalitå I presupposti L'esaurimento dell'istruzione 405

5 VIII INDICE 2.2. La prova raggiunta L'istanza di parte: legittimazione, forma e termini La previa proposizione di una domanda di condanna. Il problema delle domande dichiarative e costitutive Contenuto ed effetti Il contraddittorio Termini per la pronuncia Il dies a quo Il dies ad quem Doverositå del prowedimento Contenuto del prowedimento Liquidazione delle spese Esecutivitå Motivazione del prowedimento Relazioni endoprocedimentali Rapporti con la sentenza: revoca, modifica, assorbimento Rapporti con i precedenti prowedimenti anticipatori Conversione in sentenza Per estinzione del giudizio Per rinuncia delfintimato alla sentenza Efficacia deu"ordinanza convertitasi in sentenza Giudizio di impugnazione Profili applicativi Procedimento dinanzi al pretore ed al giudice di pace Controversie soggette al rito del lavoro Opposizione a decreto ingiuntivo Processo possessorio Processo contumaciale Processi con pluralitå di domande e/o di parti Processi di impugnazione Procedure concorsuali 567