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1 twinsys Tecnica chirurgica

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3 Contenuto Introduzione 4 1. Indicazioni e controindicazioni 6 2. Pianificazione preoperatoria 8 3. Tecnica chirurgica Impianto di uno stelo twinsys non cementato Impianto dello stelo twinsys cementato Impianto di revisione con stelo twinsys Lungo Impianti Dati tecnici Elenco impianti Strumenti Strumentario twinsys 3a gen A Strumentario Univ. di stelo retto A Lucidi di misurazione Simboli 34 Osservazione Prima d utilizzare un impianto di Mathys Ltd Bettlach, si prega di familiarizzarsi con l applicazione degli strumenti e con la tecnica chirurgica legata al prodotto nonché con gli avvertimenti, le note di sicurezza e le raccomandazioni del foglio d istruzioni. Leggete attentamente le informazioni Mathys per gli utenti e procedete secondo la tecnica chirurgica raccomandata. Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 3

4 Introduzione Oggi, l'impianto di un'articolazione d'anca artificiale è considerato un intervento di routine. La chirurgia dell'anca si pone tre obiettivi principali: alleviare il dolore dell'anca malata, ripristinare l'anatomia del paziente, migliorare l'escursione del movimento e rimuovere una protesi allentata o danneggiata prima che l'articolazione subisca un danno irreversibile. A causa dell'aumento delle aspettative di vita, il numero delle protesi totali d'anca è in costante crescita in tutto il mondo. Per prevenire complicazioni è indispensabile potersi avvalere di una tecnica chirurgica stabile. Muoversi e condurre una vita attiva: questa è la massima a cui è fedele Mathys da oltre 50 anni. Solo questo modo di vedere ci permette di conseguire il nostro obiettivo: restituire a più persone possibili una vita attiva e permettere loro di mantenerla. Gli steli twinsys ci aiutano a realizzare questo obiettivo. 4 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

5 Filosofia Il sistema twinsys è stato progettato per trattare quasi tutte le indicazioni protesiche dell'articolazione coxofemorale. Il portfolio del sistema twinsys si basa su uno stelo retto protesico monoblocco, disponibile in versione cementata e versione con rivestimento in idrossiapatite (HA) non cementata. La filosofia dello stelo si fonda in origine sulla filosofia dello stelo retto Müller ed è stata ulteriormente sviluppata da un gruppo di autori francesi. Grazie alla forma a tripla conicità dello stelo, le forze di taglio vengono convertite in forze di compressione, riducendo così il rischio di abbassamento post-operatoria (subsidence). Il design dello stelo e il materiale scelto Ti6Al4V consentono una distribuzione prossimale delle forze quasi naturale nell'osso attraverso la spongiosa precedentemente compressa. Lo stelo twinsys Lungo equivale nell'area prossimale alla versione laterale non cementata con un collo aggiuntivo. Nella parte distale lo stelo è più lungo e scanalato e lascia quindi al chirurgo una possibilità di scelta laddove non è certo a proposito del fissaggio del twinsys non cementato, specialmente nei casi di perdita minima di osso metafisario ma di diafisi intatta. Il twinsys cementato è uno stelo retto protesico monoblocco realizzato in acciaio inossidabile (FeCrNiMnMoNbN). E proposto in versione standard e versione laterale. Lo stelo è sottodimensionato di 1 mm per lato rispetto alla raspa ed offre abbastanza spazio per un manto di cemento omogeneamente distribuito. La geometria a triplo cono dello stelo converte le forze di taglio in forze compressive, rendendo quindi possibile un ottimo alloggiamento dello stelo nel manto di cemento. L abbassassamento post-operatorio viene pertanto ridotto al minimo. La superficie lucidata a specchio assorbe i micromovimenti dell'interfaccia impianto / manto di cemento e riduce quindi il rischio di allentamenti. Sulla base della filosofia francese (paradosso francese) stelo perfettamente lucidato abbinato a manto di cemento sottile non è richiesto alcun dispositivo di centratura. Skinner et al. (2003) sono persino riusciti a dimostrare che la tecnica di cementazione di un manto sottile non è peggiore e può produrre risultati a lungo termine migliori di quanto lasci supporre il design dell'attuale didattica di un manto di cemento spesso. La sezione trasversale rettangolare arrotondata garantisce la stabilità dello stelo rispetto alle forze di rotazione che su di esso agiscono. Il sistema twinsys è usato nell'artroplastica totale d'anca (THA) dal Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 5

6 1. Indicazioni e controindicazioni twinsys non cementato twinsys XS non cementato Indicazioni Malattia degenerativa articolare, come coxartrite primaria o secondaria Perdita di sostanza a un stadio avanzato e / o perdita funzionale dell articolazione dell anca causate da artrosi degenerativa o post-traumatica o da artrite reumatoide Necrosi avascolare della testa femorale o frattura del collo femorale Fallimento di un precedente intervento chirurgico, osteosintesi, ricostruzione dell articolazione, artrodesi, emiartroplastica o protesi totale dell anca Revisioni con lieve perdita di sostanza ossea Displasia dell'anca Controindicazioni Sostanza ossea insufficiente e osso di scadente qualità che potrebbero compromettere un ancoraggio stabile dell impianto Infezione acuta o cronica, sia locale che sistemica (o esistenza di anamnesi corrispondente) Allergia al materiale che deve essere impiantato, in particolare al metallo (es., cobalto, cromo, nickel, ecc.) Severe patologie muscolari, nervose o vascolari, che potrebbero mettere a rischio la funzionalità dell impianto Pazienti che potrebbero essere sottoposti con successo a diverso tipo di chirurgia o trattamento ricostruttivo 6 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

7 twinsys Lungo non cementato Indicazioni Malattia degenerativa articolare, come coxartrite primaria o secondaria Perdita di sostanza a un stadio avanzato e / o perdita funzionale dell articolazione dell anca causate da artrosi degenerativa o post-traumatica o da artrite reumatoide Necrosi avascolare della testa femorale o frattura del collo femorale Fallimento di un precedente intervento chirurgico, osteosintesi, ricostruzione dell articolazione, artrodesi, emiartroplastica o sostituzione totale dell anca Revisioni con lieve perdita di sostanza ossea twinsys cementato Indicazioni Malattia degenerativa articolare, come coxartrite primaria o secondaria Perdita di sostanza a un stadio avanzato e / o perdita funzionale dell articolazione dell anca causate da artrosi degenerativa o post-traumatica o da artrite reumatoide Necrosi avascolare della testa femorale o frattura del collo femorale Fallimento di un precedente intervento chirurgico, osteosintesi, ricostruzione dell articolazione, artrodesi, emiartroplastica o sostituzione totale dell anca Revisioni con lieve perdita di sostanza ossea Displasia dell'anca Controindicazioni Sostanza ossea insufficiente e osso di scadente qualità che potrebbero compromettere un ancoraggio stabile dell impianto Infezione acuta o cronica, sia locale che sistemica (o esistenza di anamnesi corrispondente) Allergia al materiale che deve essere impiantato, in particolare al metallo (es., cobalto, cromo, nickel, ecc.) Severe patologie muscolari, nervose o vascolari, che potrebbero mettere a rischio la funzionalità dell impianto Pazienti che potrebbero essere sottoposti con successo a diverso tipo di chirurgia o trattamento ricostruttivo Controindicazioni Sostanza ossea insufficiente e osso di scadente qualità che potrebbero compromettere un ancoraggio stabile dell impianto Infezione acuta o cronica, sia locale che sistemica (o esistenza di anamnesi corrispondente) Allergia al materiale che deve essere impiantato, in particolare al metallo (es., cobalto, cromo, nickel, ecc.) Severe patologie muscolari, nervose o vascolari, che potrebbero mettere a rischio la funzionalità dell impianto Pazienti che potrebbero essere sottoposti, con successo, a diverso tipo di chirurgia o trattamento ricostruttivo Per informazioni più dettagliate consultare le istruzioni d'uso o contattare il proprio rappresentante Mathys. Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 7

8 2. Pianificazione preoperatoria La pianificazione preoperatoria è importante al fine di definire il centro di rotazione, la posizione corretta della componente acetabolare, l'ancoraggio ottimale dello stelo nella cavità midollare nonché la misura dello stelo e la rispettiva posizione. Una volta definiti tali riferimenti sarà possibile ottenere un arto di lunghezza identica. Per la pianificazione preoperatoria si utilizzano radiografie o sistemi di pianificazione digitali in proiezione A-P e laterale. Esempio con l'utilizzo di radiografie Si raccomanda una radiografia diretta del bacino con una distanza pellicola obiettivo di 120 cm, corrispondente a una scala di ingrandimento di 1,15:1. Fig. 1 Definizione del centro di rotazione Per definire il centro di rotazione dell'anca malata occorre procedere attuando le seguenti fasi: Tracciare la linea verticale facendola passare attraverso il centro della sinfisi. Tracciare l'orizzontale in modo che sia tangente agli apici delle due tuberosità ischiatiche. Determinare il centro di rotazione della testa sul lato sano. Tracciare la verticale A, che corrisponde alla distanza tra le linee orizzontali delle tuberosità ischiatiche e il centro di rotazione. Tracciare la linea B, delimitata medialmente dalla U radiologica. Le distanze A e B determinate sulla metà sana vengono infine trasferite sulla metà del bacino da operare (corrispondenti a A' e B'). 8 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

9 Fig. 2 Definizione del cotile La posizione del cotile viene definita sulla base del contorno del cotile, il centro di rotazione precedentemente definito, la posizione della U radiologica e l'angolo di inclinazione richiesto. Selezionare la corretta misura del cotile mediante il lucido per radiografia. Trasferendo A' e B', disegnare il cotile nell acetabolo con un inclinazione di 40 tenendo conto del centro di rotazione. Identificare la successiva posizione d impianto rispetto ai punti di riferimento ossei (goccia di Kohler, copertura craniolaterale, osteofiti). Allineare il foglio di calcolo parallelamente all'asse mediano e tracciare i contorni del bacino e il centro di rotazione. Tenendo in considerazione il centro di rotazione, determinare la taglia del cotile acetabolare e trasferire il corretto contorno del cotile sul foglio. Posizionare il foglio di calcolo sul lato sano con corrispondenza possibilmente esatta delle due metà del bacino. Riprodurre sul foglio il femore sano con linea tratteggiata. Fig. 3 Pianificazione dello stelo twinsys Determinare la misura dello stelo posizionando i lucidi della protesi sul femore da operare. Il lucido deve essere allineato con il centro di rotazione e l'asse mediano. A questo punto è possibile tracciare lo stelo della misura definita sul foglio di calcolo. Fig. 4 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 9

10 Disegnare lo stelo di misura appropriata usando il lucido nella stessa posizione di abduzione / adduzione del femore del lato sano disegnato con linea tratteggiata. Data la geometria conica dello stelo, lo stelo per anca pianificato non dovrebbe essere a contatto con la corticale femorale interna a livello della diafisi femorale sotto il piccolo trocantere. Fig. 5 Osservazione: La taglia corretta dello steloè la taglia che riempie la cavità femorale fino a 1 2 mm di distanza dalla corticale femorale interna (manicotto compattato di osso). Disegnare il femore da operare sullo stelo selezionato. Misurare le distanze tra l'estremità prossimale del cono dello stelo e il piccolo trocantere ed anche la distanza tra la spalla dello stelo e il grande trocantere. Tracciare il piano di resezione e determinare l'interfaccia tra il massiccio trocanterico e la delimitazione laterale della protesi. Fig Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

11 3. Tecnica chirurgica In ortopedia, nel corso di parecchi anni, si sono affermate varie tecniche chirurgiche con approcci all'articolazione dell'anca convenzionali e standardizzati, che dipendono dall'orientamento della resezione e dalla posizione del paziente. Negli ultimi anni invece l'approccio all'articolazione dell'anca è stato caratterizzato dallo sviluppo di un gran numero di tecniche mini-invasive. Per l'impianto del sistema twinsys è possibile avvalersi di approcci chirurgici diversi. La scelta di una tecnica specifica dovrebbe basarsi sull'esperienza e le preferenze individuali del chirurgo operatore. Osteotomia femorale Eseguire la resezione del collo come da pianificazione preoperatoria. Con l'uso di leve di Hohmann smusse procedere quindi all'esposizione del collo. In presenza di condizioni anatomiche ristrette si raccomanda l'esecuzione dell'osteotomia del collo in due fasi. La prima fase consiste nel rimuovere un segmento di osso discoidale. Dopodiché si rimuove la testa del femore con un estrattore per testa. Si raccomanda la preparazione dell acetabolo e l impianto del cotile prima di procedere all impianto dello stelo twinsys. Esposizione dell'acetabolo Preparazione dell'acetabolo e impianto della componente cotiloidea. Per consentire il successivo impianto ortogrado del sistema twinsys, è necessaria un'adeguata apertura laterale del canale femorale (Fig. 7). Fig. 7 Lo scalpello iniziatore per anca in dotazione (Fig. 8) deve quindi essere posizionato lateralmente sulla fossa trocanterica e con delicati colpi di martello fatto avanzare in parallelo alla corticale femorale dorso-laterale. A questo punto occorre già prevedere la futura anteversione dello stelo di circa 10. Poiché la spongiosa del canale femorale prossimale non deve essere rimossa completamente, ma solo antero-posteriormente e medio-lateralmente nella regione prossimale, si consiglia di inserire lo scalpello iniziatore per anca facendolo avanzare di soli 1 2 cm prossimalmente nella cavità midollare. Fig. 8 In caso di dubbio, è possibile utilizzare una curette per tastare la corticale femorale laterale interna. In tal modo si riduce il rischio che l'impianto si disponga in varo o in valgo. Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 11

12 L ulteriore ampliamento della cavità midollare con l alesatore facilita l inserimento e la centratura delle successive raspe (Fig. 9). È indispensabile mantenere l'alesatore in una posizione centrale all'interno della cavità midollare. La corticale femorale interna laterale funge di nuovo da struttura di guida per l'alesaggio ortogonale. In questo procedimento la spongiosa non deve essere rimossa completamente. Fig. 9 Durante l ampliamento della cavità midollare con lo scalpello iniziatore per e durante l inserimento dell alesatore stretto e delle raspe accertarsi che gli strumenti siano correttamente allineati con l asse femorale. Si consiglia di tastare in senso circolare la cavità midollare con una curette a punta arrotondata per verificare la posizione intramidollare. In tal modo si evita il rischio di successive posizioni in varo o in valgo dell impianto. Agganciare e bloccare sull'impugnatura per raspa la raspa più piccola (Fig. 10). Fig. 10 A questo punto si procede con la raspa allargando progressivamente la cavità femorale fino a farla corrispondere con la struttura dello stelo. Si consiglia di cominciare con la raspa più piccola passando gradualmente alle più grandi, fino alla misura definita in fase preoperatoria (Fig. 11). Introdurre le raspe lungo la corticale laterale con colpi di martello delicatamente dosati. Fig. 11 Osservazione La tecnica di brocciatura con compattazione dovrebbe consentire la formazione di un involucro di osso spongioso che impedisce allo stelo di entrare a contatto con la corticale all'interno del canale femorale. L'anteversione fisiologica del paziente deve essere rispettata. 12 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

13 Durante il progressivo ampliamento della cavità midollare con le raspe di misura crescente occorre accertarsi che il senso di avanzamento corrisponda con l'asse femorale (Fig. 12). Per prevenire la potenziale protrusione dell'impianto finale, ogni raspa deve essere anche inserita completamente fino all altezza del piano di resezione. Fig. 12 Fig. 13 Quando la raspa di misura più grande, inserita con moderati colpi di martello, non affonda più nell'osso e quando viene a trovarsi all altezza dell osteotomia femorale, è possibile sganciare la raspa dall'impugnatura per raspa (Fig. 13). Se la raspa impiantata è più piccola della taglia dello stelo del lucido, l'allentamento precoce della raspa durante la preparazione del femore potrebbe essere attribuito a: 1) asse di inserimento non corretto, o in direzione varo / valgo o in direzione rotazionale, 2) femore a forma di tulipano, che può necessitare di alesatura diafisaria distale, o 3) spongiosa molto densa che si riscontra comunemente in pazienti giovani. Una taglia più grande di quella del lucido potrebbe dipendere da: 1) spongiosa di qualità meccanica scadente, 2) frattura, o 3) malallineamento. I risultati intraoperatori dovrebbero essere confrontati con i dati della pianificazione preoperatoria. Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 13

14 Applicare quindi sulla raspa il cono di prova (standard o lateralizzante) richiesto e posizionare la testa di prova selezionata (Fig. 14). Prima di eseguire la prova di riduzione, si consiglia di controllare la profondità di affondamento facendo riferimento alla misurazione fatta con la pianificazione preoperatoria. La taglia finale della testa deve corrispondere al diametro interno del cotile. Fig. 14 Prova di riduzione dello stelo (Fig. 15). Fig. 15 Dopo la riduzione del femore, controllare l'escursione completa dell arto prestando particolare attenzione che, con un adeguato tensionamento dei tessuti molli, non si verifichi alcuna lussazione mediante movimenti di intrarotazione ed extrarotazione sia in estensione che in flessione (Fig. 16). Fig Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

15 3.1 Impianto di uno stelo twinsys non cementato Dopo la rimozione della raspa non lavare né asciugare la cavità midollare per facilitare la successiva stabilità rotazionale e assiale deve essere di nuovo Osservazione: Prima di rimuovere la raspa, la osteointegrazione. Il tempo che intercorre tra verificata. A tale scopo ricollegare l'impugnatura la rimozione della raspa e l impianto dello stelo per raspa e provare a ruotare la raspa. Se la raspa originale non cementato deve essere il più breve si muove, occorre usare la taglia della raspa successiva. possibile. Avvitare lo stelo della taglia corrispondente all ultima raspa usata sul posizionatore per steli con portavite e impiantarlo nella cavità ossea precedentemente preparata (Fig. 17). Fig. 17 Osservazione Il posizionatore per steli con portavite va utilizzato esclusivamente per l impattamento dell impianto. In alternativa, è possibile impiantare lo stelo usando l'impattatore con offset o l'impattatore per asta MIS con sfera. Osservazione L'introduzione deve essere agevole fino a quando lo stelo sporge di 2 o 3 cm al di sopra della linea di resezione del collo. Fig. 18 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 15

16 Una volta raggiunto il grado di affondamento voluto (Fig. 18), staccare lo stelo dal posizionatore per steli con portavite, ruotando in senso antiorario la ruota dentata (Fig. 19). Fig. 19 Se lo stelo impiantato è più piccolo di quello del lucido, il precoce allentamento della raspa durante la preparazione del femore potrebbe essere attribuito a: (1) asse di inserimento non corretto, o in direzione varo / valgo o in direzione rotazionale, (2) femore a forma di tulipano, che può necessitare di alesatura diafisaria distale, o (3) spongiosa molto densa che si riscontra comunemente in pazienti giovani. Una misura più grande di quella del lucido potrebbe dipendere da: (1) spongiosa di qualità meccanica scadente, (2) frattura, o (3) malallineamento. I risultati intraoperatori dovrebbero essere confrontati con i dati della pianificazione preoperatoria. Fig. 20 Il design della raspa, specificamente ottimizzato per l'ancoraggio dello stelo, corrisponde sostanzialmente all'impianto di base. Tuttavia, il rivestimento dello stelo non rappresenta il pressfit dello stelo, che è di ca 150 µm su ciascun lato. Ciò richiede una distanza adeguata dal margine dell'osso corticale per consentire l'inserimento dello stelo alla profondità pianificata. Con la testa di prova corretta è possibile eseguire un'altra riduzione di prova allo scopo di verificare l'escursione del movimento e la tensione dei legamenti con impianto in posizione (Fig. 20, 21). La misura definitiva della testa deve corrispondere al diametro interno del cotile. 16 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

17 Per evitare complicazioni a livello di interfaccia stelo / testa, pulire accuratamente il cono, asciugarlo e con cautela applicare la testa definitiva della protesi (Fig. 22). Ridurre l'articolazione. Fig. 21 Irrigare l'area articolare. Applicare un drenaggio Redon. Reinserire per via transossea i piccoli glutei sul grande trocantere con robusti punti di sutura. Chiudere la ferita a strati. Fig. 22 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 17

18 3.2 Impianto dello stelo twinsys cementato Il procedimento chirurgico per lo stelo cementato è identico a quello dello stelo non cementato fino alla fase della prova di riduzione dopo la raspatura. Fino a questo momento è possibile selezionare in sede intraoperatoria il tipo di ancoraggio e il corrispondente impianto. Rispetto alla raspa corrispondente, lo stelo cementato è sottodimensionato di 1 mm su ogni lato per garantire un manto di cemento omogeneo. 1 cm sotto l apice della protesi viene applicato un tappo endomidollare che può essere di spongiosa autologa, polietilene o di materiale sintetico riassorbibile (Fig. 23). Gli strumenti per la determinazione ed il posizionamento del tappo midollare non si trovano nello strumentario standard, pertanto devono essere acquistati separatamente. Fig. 23 Pulizia della cavità midollare con curette o spazzolino per canale midollare, nonché abbondante irrigazione o lavaggio a getto d acqua (Fig. 24). Successivamente accurata aspirazione e asciugatura del distretto osseo. Contemporanea miscelazione del cemento osseo. Fig Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

19 Inserimento del tubo di sfiato e applicazione retrograda del cemento osseo miscelato (Fig. 25). Fig. 25 Avvitare lo stelo cementato, corrispondente all ultima raspa utilizzata, sul posizionatore per steli con portavite * (Fig. 26). Osservazione Il posizionatore per steli con portavite va utilizzato esclusivamente per l impattamento dell impianto. Fig. 26 In alternativa, è possibile impiantare lo stelo usando l'impattatore con offset o l'impattatore per asta MIS con sfera. * Attenzione: Lo stelo cementato, misure da 9 a 11, non è provvisto di filetto e pertanto non può essere utilizzato con il posizionatore per steli con portavite. È possibile utilizzare uno strumento adeguato quale l'impattatore con offset. Introdurre in modo continuo e lento lo stelo cementato selezionato fino alla posizione definitiva. Allo stesso tempo rimuovere il tubo di sfiato con cautela (Fig. 27). Fig. 27 Eliminare completamente il cemento osseo in eccesso che fuoriesce dalla parte prossimale del femore. Tenere lo stelo in posizione stabile fino al completo indurimento del cemento osseo. Quindi staccare lo stelo dal posizionatore, ruotando in senso antiorario l apposita ruota dentata. Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 19

20 Con la testa di prova corretta è possibile eseguire un'altra riduzione di prova allo scopo di verificare l'escursione del movimento e la tensione dei legamenti con impianto in posizione (Fig. 28, 29). La misura definitiva della testa deve corrispondere al diametro interno del cotile. Fig. 28 Fig. 29 Per evitare complicazioni a livello di interfaccia stelo / testa, pulire accuratamente il cono, asciugarlo e con cautela applicare la testa definitiva della protesi (Fig. 30). Ridurre l'articolazione. Irrigare l'area articolare. Applicare un drenaggio Redon. Reinserire per via transossea i piccoli glutei sul grande trocantere con robusti punti di sutura. Chiudere la ferita a strati. Fig Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

21 3.3 Impianto di revisione con stelo twinsys Lungo Questa tecnica chirurgica illustra l esecuzione di un ventrale che dorsale. Non si consiglia un osteotomia impianto di revisione di una protesi totale d anca trocanterica, in quanto eseguire una fissazione con via d accesso transgluteale. Sono tuttavia trocanterica interna affidabile può rivelarsi difficoltoso. possibili anche altre vie d accesso. Con un letto osseo relativamente ben conservato, è possibile eseguire la sostituzione della componente femorale dal lato prossimale, con approccio sia Approccio laterale longitudinale, dopo sezione del tratto ileotibiale. Distaccare le parti ventrali del gluteo minimo dal grande trocantere in posizione sottoperiostea. Esporre il tessuto rigenerato della capsula articolare cicatrizzata (Fig. 31). Fig. 31 Dopo aver praticato un ampia finestratura della capsula articolare, lussare l articolazione, preparare e liberare la sede protesica con una sgorbia Luer e uno scalpello, in particolare nella regione del grande trocantere, al fine di prevenire una frattura del trocantere durante la rimozione della protesi (Fig. 32, 33). Fig. 32 Fig. 33 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 21

22 Usare scalpelli e curette specifici per eliminare attentamente eventuali residui di cemento osseo, tessuto connettivo e tessuto di granulazione dalla sede dell osso, quindi lavare accuratamente tale sede (Fig. 34). Fig. 34 Proseguendo l apertura con la raspa si faciliterà in seguito l introduzione ed il centraggio della raspa per steli lunghi (Fig. 35). Per evitare la necrosi della testa, è consigliabile usare manualmente la raspa stretta per la protesi. Fig. 35 Allargare la cavità midollare gradualmente con l impiego di raspe per steli lunghi ** di misura crescente fino a raggiungere la taglia determinata in fase preoperatoria (Fig. 36). Ogni raspa deve essere introdotta completamente fino all altezza del piano di resezione. Togliere l impugnatura. Fig. 36 ** Per twinsys Lungo sono disponibili le raspe delle misure da 12 a Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

23 Posizionare la fresa per sperone della giusta misura sulla raspa twinsys per steli lunghi e, con cautela, fresare manualmente l osso dello sperone fino a livellarlo (Fig. 37). Fig. 37 Posizionare il cono di prova twinsys per steli lunghi sulla raspa per steli lunghi e applicare la testa di prova selezionata. Prima di eseguire la riduzione di prova si consiglia di confrontare la profondità raggiunta con le misurazioni di riferimento preoperatorie (Fig. 38). La taglia finale della testa deve corrispondere al diametro interno del cotile. Fig. 38 Dopo la riduzione del femore, controllare l'escursione completa dell arto. Si consiglia di prestare particolare attenzione alla tendenza alla lussazione dell articolazione durante i movimenti di intra- ed extrarotazione in estensione e in flessione, cercando di ottenere una tensione omogenea sui tessuti molli (Fig. 39). Fig. 39 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 23

24 Avvitare lo stelo Lungo della giusta misura al posizionatore per steli con portavite e ancorarlo nella sede dell impianto precedentemente preparata (Fig. 40). Osservazione Il posizionatore per steli con portavite va utilizzato esclusivamente per l impattamento dell impianto. In alternativa, è possibile impiantare lo stelo usando l'impattatore con offset o l'impattatore per asta MIS con sfera. Fig. 40 Per controllare l escursione del movimento, la tendenza alla lussazione e la tensione dei legamenti con protesi impiantata è possibile eseguire un altra riduzione di prova con la testa di prova corretta. Per evitare complicazioni a livello di interfaccia stelo / testa, pulire e asciugare accuratamente il cono e con cautela applicare la testa definitiva della protesi (Fig. 41). Ridurre l'articolazione. Fig. 41 Irrigare l'area articolare. Inserire un drenaggio Redon. Reinserire per via transossea i piccoli glutei sul grande trocantere con robusti punti di sutura. Chiudere la ferita a strati. 24 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

25 4. Impianti 4.1 Dati tecnici Misura L W O N non cem. cem. non cem. cem. Standard Laterale Standard Laterale 7XS 125 n / a 9,6 n / a 35,6 34,4 8XS 130 n / a 10,6 n / a 36,1 34,4 9XS 135 n / a 11,6 n / a 36,6 34,4 10XS 140 n / a 12,6 n / a 37,1 34, ,6 9,8 40,3 46,1 39,4 43, ,6 10,8 40,8 46,6 39,4 43, ,6 11,8 41,3 47,1 39,4 43, ,6 12,8 41,8 47,6 39,4 43, ,6 13,8 42,3 48,1 39,4 43, ,6 14,8 42,8 48,6 39,4 43, ,6 15,8 43,3 49,1 39,4 43, ,6 16,8 43,8 49,6 39,4 43, n / a 19,6 n / a 44, ,4 43, n / a 20,6 n / a 44,7 50,5 39,4 43,6 12 Lo 180 n / a 14,6 n / a 47,7 46,7 13 Lo 190 n / a 15,6 n / a 48,1 46,7 14 Lo 200 n / a 16,6 n / a 48,6 46,7 15 Lo 210 n / a 17,6 n / a 49,1 46,7 Tutte le misure sono indicate in mm Misura centrale della testa M N R Glossario O Offset W Larghezza L Lunghezza stelo R Linea di resezione N Lunghezza collo L 75 mm W Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 25

26 Offset Dimensione Lateral 46,1 46,6 47,1 47,6 48,1 48,6 49,1 49, ,5 Standard 40,3 40,8 41,3 41,8 42,3 42,8 43,3 43,8 44,2 44,7 XS 35,7 36,2 36,7 37,2 Lungo 47,6 48,1 48,6 49,1 Offset Laterale Standard XS Lungo Taglie di impianto 26 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

27 4.2 Elenco impianti Stelo twinsys non cementato Misura Standard Laterale XS Lungo Materiale: Ti6Al4V, Ca5 (OH) (PO4)3 Cono: 12 / 14 mm Angolo CCD: 134 Non cementato Standard Non cementato XS Non cementato Laterale Non cementato Lungo Stelo twinsys cementato Misura Standard Laterale NG NG NG NG NG NG Materiale: FeCrNiMnMoNbN Cono: 12 / 14 mm Angolo CCD: 134 NG = Lo stelo twinsys cementato, non è provvisto di filetto e pertanto non può essere utilizzato con il posizionatore per steli con portavite ( ). È possibile utilizzare uno strumento adeguato quale l'impattatore twinsys con offset ( ). Cementato Standard Cementato Laterale Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 27

28 5. Strumenti 5.1 Strumentario twinsys 3a gen A N d'art Inserto twinsys N d'art Vassoio twinsys Immagine non disponibile / N d'art Coperchio twinsys 28 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

29 Strumentario twinsys 3a gen A N d'art. Descrizione Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura 16 N d'art. Adattatore anteversione p / posiz. di steli N d'art Posizionatore p / steli c /portavite N d'art. Descrizione Cono di prova standard twinsys Cono di prova twinsys laterale N d'art Impattatore per filettare Strumentario twinsys optional N d'art. Descrizione Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura 18 N d'art Impattatore per asta MIS con sfera N d'art Impattatore twinsys con offset Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 29

30 Strumentario twinsys Lungo optional N d'art. Descrizione Fresa twinsys p / lo sperone di Merkel 30 mm Fresa twinsys p / lo sperone di Merkel 40 mm N d'art. Descrizione Raspa twinsys lunga 12 / Raspa twinsys lunga 13 / Raspa twinsys lunga 14 / Raspa twinsys lunga 15 / 188 N d'art Cono di prova steli lunghi twinsys Strumentario twinsys XS optional N d'art Cono di prova twinsys XS N d'art. Denominazione Raspa twinsys MIS, misura Raspa twinsys MIS, misura 8 Per poter impiantare uno stelo retto twinsys è necessario anche lo strumentario universale per steli retti con N d'art A. 30 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

31 5.2 Strumentario Univ. di stelo retto A N d'art Instr. Univ. p / inserto di stelo retto N d'art Instr. Univ. p / vassoio di stelo retto Immagine non disponibile / N d'art Instr. Univ. p / coperchio di stelo retto Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 31

32 Strumentario standard N d'art Regolo lunghezza 20 N d'art Attacco p / impattatore per testa N d'art Impugnatura per raspa MIS II retto twinsys N d'art Scalpello iniziatore silicone N d'art Impattatore per testa silicone N d'art. Descrizione Testa di prova SC XRO 28 S Testa di prova SC XRO 28 M Testa di prova SC XRO 28 L Testa di prova SC XRO 32 S Testa di prova SC XRO 32 M Testa di prova SC XRO 32 L Testa di prova SC XRO 36 S Testa di prova SC XRO 36 M Testa di prova SC XRO 36 L N d'art Alesatore stretto N d'art Alesatore d'apertura per steli retti N d'art Estrattore curvo silicone 32 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

33 Strumentario optional N d'art. Descrizione Attacco p / impattatore Attacco p / impattatore Attacco p / impattatore 32 N d'art Impugn. per raspa MIS II offset twinsys N d'art Alesatore p / apertura optimys curvo N d'art. Descrizione Adattatore twinsys doppio offset destro Adattatore twinsys doppio offset sin. N d'art. Porta-raspa twinsys DO Woodpecker sin twinsys DO Woodpecker dex. N d'art Adattatore di raspa per Specht retto N d'art. Descrizione Testa di prova SC XRO 28 XL Testa di prova SC XRO 28 XXL Testa di prova SC XRO 32 XL Testa di prova SC XRO 32 XXL Testa di prova SC XRO 36 XL Testa di prova SC XRO 36 XXL N d'art Scalpello iniziatore MIS Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera 33

34 5.3 Lucidi di misurazione N. d'art. Descrizione Misura twinsys non cementato Standard twinsys non cementato Laterale twinsys non cementato standard / laterale 17 / twinsys non cementato XS twinsys non cementato Lungo twinsys cementato Standard twinsys cementato Laterale Simboli Fabbricante Corretto Non corretto Attenzione 34 Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 Casella postale 2544 Bettlach Svizzera

35

36 Australia Mathys Orthopaedics Pty Ltd Lane Cove West, NSW 2066 Tel: info.au@mathysmedical.com Japan Mathys KK Tokyo Tel: info.jp@mathysmedical.com Austria Mathys Orthopädie GmbH 2351 Wiener Neudorf Tel: info.at@mathysmedical.com New Zealand Mathys Ltd. Auckland Tel: info.nz@mathysmedical.com Belgium Mathys Orthopaedics Belux N.V.-S.A Leuven Tel: info.be@mathysmedical.com Netherlands Mathys Orthopaedics B.V PH Veenendaal Tel: info.nl@mathysmedical.com France Mathys Orthopédie S.A.S Gerzat Tel: info.fr@mathysmedical.com P. R. China Mathys (Shanghai) Medical Device Trading Co., Ltd Shanghai, Tel: info.cn@mathysmedical.com Germany Mathys Orthopädie GmbH «Centre of Excellence Sales» Bochum Bochum Tel: sales.de@mathysmedical.com Hotline: (MATHYS) «Centre of Excellence Ceramics» Mörsdorf Mörsdorf/Thür. Tel: info.de@mathysmedical.com «Centre of Excellence Production» Hermsdorf Hermsdorf Tel: info.de@mathysmedical.com Local Marketing Partners in over 30 countries worldwide Switzerland Mathys (Schweiz) GmbH 2544 Bettlach Tel: info@mathysmedical.com United Kingdom Mathys Orthopaedics Ltd Alton, Hampshire GU34 2QL Tel: info.uk@mathysmedical.com N d art DV Mathys Ltd Bettlach Mathys Ltd Bettlach Robert Mathys Strasse 5 P. O. Box 2544 Bettlach Switzerland

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