Il Nuovo Ordinamento Contabile Il nuovo approccio metodologico e le soluzioni tecniche. Copyright 2014 Kibernetes s.r.l Tutti i diritti riservati
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1 Il Nuovo Ordinamento Contabile Il nuovo approccio metodologico e le soluzioni tecniche Treviso, 22 maggio 2014 Mantova, 27 maggio 2014 Piacenza, 29 maggio 2014
2 Agenda dei lavori h Benvenuto e inizio dei lavori h Le novità normative del Nuovo Ordinamento Contabile e lo scenario per il 2015 h Le attività propedeutiche all'avvio del Nuovo Ordinamento Contabile e la loro pianificazione h Le scelte progettuali di Kibernetes ed il software Nuovo Ordinamento Contabile h Coffee Break h La riclassificazione del Bilancio ed il calcolo dei residui h L approccio organizzativo per la formazione sul software e i servizi di formazione Kibernetes h Sessione di domande e risposte h Light lunch
3 OBIETTIVO: arrivare preparati alla scadenza per l avvio del NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE 3
4 Un Progetto per gestire la complessità Affrontare un cambiamento di grande portata, come il passaggio a partire dal 2015 al Nuovo Ordinamento Contabile, richiede adeguata preparazione. Si tratta di una vera rivoluzione nell attuale sistema di Contabilità e nell Organizzazione degli Enti interessati.
5 Per arrivare preparati Il Nuovo Ordinamento Contabile La proposta di Kibernetes per affrontare il cambiamento Non solo software ma un progetto per gestire la complessità
6 La complessità del cambiamento Europa Armonizzazione contabile Associazioni e fusioni Enti locali Trasparenza Digitalizzazione Nuovi profili di responsabilità
7 Armonizzazione dei sistemi contabili Il punto sulla normativa
8 La normativa di riferimento Decreto correttivo e integrativo del D.Lgs. 118 (approvato dal Consiglio dei Ministri, ma ancora in discussione) e versione aggiornata dei Principi Contabili relativi al Decreto
9 Normativa: ultime notizie Dopo l intesa in Conferenza, il provvedimento è stato assegnato alla Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale e alla 5 Commissione Bilancio, che dovranno esprimersi entro il prossimo 14 luglio.
10 Decreto correttivo e integrativo del D.Lgs. 118 Disciplina per il 2015 le modalità di transizione dall attuale alla nuova metodologia contabile. Definisce le regole per la gestione a regime del nuovo ordinamento contabile
11 Gli step per l avvio del Nuovo Ordinamento Contabile 2014 Lavoro preparatorio 2015 Gestione transitoria 2016 Gestione a regime
12 La gestione transitoria 2015 (1 di 2) 1. Redazione del bilancio di previsione (e pluriennale) autorizzatorio secondo gli schemi vigenti nel 2014 (dl 77/95) 2. ma anche redazione, a fini conoscitivi, del bilancio di previsione armonizzato secondo i nuovi schemi previsti dal D.Lgs. 118
13 La gestione transitoria 2015 (2 di 2) Applicazione del principio della competenza potenziata per la gestione corrente delle operazioni contabili
14 La gestione a regime dal 2016 (1 di 2) Adozione integrale del nuovo principio della programmazione (a partire dal D.U.P.) Redazione del Bilancio consolidato (entro 30/06/17)
15 La gestione a regime dal 2016 (2 di 2) adozione della contabilità economico patrimoniale sistema di indicatori di efficienza, efficacia, qualità noc
16 Il lavoro preparatorio per arrivare pronti al via
17 Il lavoro preparatorio per il 2015 Entro Gennaio 2015 dovremo necessariamente aver concluso una serie di attività propedeutiche per consentire una corretta applicazione delle nuove regole.
18 Il lavoro preparatorio per il 2015 Riclassificare ristrutturare Riclassificare e ristrutturare il bilancio con un corretto ed efficace approccio metodologico ed organizzativo
19 Il lavoro preparatorio per il 2015 Effettuare l analisi degli impegni relativi alle opere pubbliche applicando la logica dei cronoprogrammi
20 Il lavoro preparatorio per il 2015 Eliminare gli impegni a residuo cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate per consentire di stabilire correttamente gli stanziamenti di competenza e cassa
21 Il lavoro preparatorio per il 2015 Calcolare l entità di 2 nuove poste di bilancio: Fondo pluriennale vincolato Fondo crediti di dubbia e difficile esazione
22 Il lavoro preparatorio per il 2015 Una nota importante: occorre partire da una situazione veritiera, ma soprattutto aggiornata dello stato patrimoniale
23 Il progetto del Software Progetto Ente Contabilità N.O.C.
24 Un nuovo software Un progetto condotto da Kibernetes insieme a un team composto da: Ragionieri Clienti del software Kibernetes Ragionieri e dirigenti in sperimentazione che usano software di altri fornitori Università di Padova
25 Un nuovo software: l obiettivo Capire le criticità della nuova metodologia contabile Individuare le risposte operative più semplici, efficaci e sicure
26 Progetto Ente Contabilità N.O.C. un software completamente nuovo e non un aggiornamento del precedente
27 perché la contabilità cambia strutturalmente ed è inefficiente far convivere forzatamente sistemi contabili così diversi
28 Un nuovo software ma vi rassicuriamo, con la nostra soluzione il valore della relazione storica dei dati è salvaguardato
29 E in più, una proposta tecnologica innovativa
30 Il nuovo software sarà offerto in modalità CLOUD
31 I principali vantaggi del Cloud Velocità dell aggiornamento la versione più aggiornata del software, disponibile in «tempo reale» senza bisogno di supporto IT per l'aggiornamento Maggiore sicurezza la sicurezza dei dati è garantita dall infrastruttura Kibernetes. L Ente non dovrà più preoccuparsi di back up e di manutenzione dei dati Accesso al software in più modalità si potrà accedere al software via web, con il proprio PC, il tablet o lo smartphone
32 I principali vantaggi del Cloud Maggiore protezione dei dati sono utilizzate comunicazioni sicure e implementati adeguati sistemi per impedire l accesso non autorizzato ai dati Assistenza dedicata e continuo monitoraggio Monitoraggio ed evoluzione costante del sistema eseguito da un Team esperto Immediatezza nei tempi di intervento Le prestazioni sono costantemente monitorate anche da sistemi automatici
33 Affrontare il picco di lavoro Si passa al Nuovo Ordinamento TUTTI e TUTTI CONTEMPORANEAMENTE Con il CLOUD non serve tempo per: 1. Installare i frequenti aggiornamenti software 2. adeguare gli impianti 3. diagnosticare i problemi di impianto
34 Ma non solo CLOUD La soluzione CLOUD, sebbene preferibile, non è la sola opzione. È possibile: 1. migrare l installazione sulla vostra struttura 2. prevedere anche in fase iniziale l installazione in sede, previo verifica rispondenza di requisiti specifici.
35 Un nuovo software Cosa vedremo oggi sul software: La gestione della riclassificazione del bilancio La revisione straordinaria dei residui La gestione a regime della Competenza Potenziata e dei Fondi Pluriennali Vincolati
36 Un nuovo software cioè tutto ciò che serve per il lavoro preparatorio e per l esercizio transitorio 2015
37 La riclassificazione del bilancio Aspetti operativi e soluzione software
38 La riclassificazione del bilancio Non è un semplice cambio di etichette: il bilancio va riprogettato
39 La riclassificazione del bilancio Il nuovo bilancio dovrà essere: coerente con i profili di responsabilità funzionale all analisi dei costi e ricavi analitico in funzione del piano dei conti generale delle P.A.
40 La riclassificazione del bilancio Il nuovo bilancio è stato pensato come una matrice di Piano questo tipo: dei conti Organi istituzionali Segreteria Gestione economica Polizia locale Sport e tempo libero Interventi per le famiglie Retribuzioni X X X X X X Giornali e riviste X X X X X X Armi e materiale per usi militari X Organi e incarichi istituzionali X Utenze e canoni X X X X X X Manutenzione ordinaria X X Dove le X rappresentano i capitoli
41 La riclassificazione del bilancio Si evidenzierà una situazione di questo tipo Piano dei conti Organi istituzionali Segreteria Gestione economica Polizia locale Sport e tempo libero Interventi per le famiglie Retribuzioni X X X X X X Giornali e riviste O X O O O O Armi e materiale per usi militari X Organi e incarichi istituzionali X Utenze e canoni O X O X X O Manutenzione ordinaria X X Dove: X = capitolo già esistente O = capitolo attualmente non esistente
42 La riclassificazione del bilancio Diffidiamo degli automatismi!
43 La riclassificazione del bilancio L approccio: ottimizzare gli automatismi senza perdere l intelligenza del processo offrire la massima libertà di scelta nella classificazione dell Ufficio Ragioneria
44 La revisione dei residui e l applicazione della competenza potenziata Aspetti operativi e soluzione software
45 Il principio della competenza potenziata Il principio della competenza finanziaria ( potenziata ) prescrive che: Le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili al momento della nascita dell obbligazione, imputandole all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza
46 Il principio della competenza potenziata Facciamo un esempio: Nel 2015 viene decisa la costruzione di un auditorium Costo 700 da quadro economico Finanziato con contributo regionale erogazione di 350 nel 2015 erogazione di 350 nel 2016
47 Il principio della competenza potenziata Costruzione Auditorium Come è oggi Quadro economico Importi Bilancio di previsione 2015 Progettazione 50 I stralcio lavori 300 II stralcio lavori 300 Collaudo 50 Entrate Spese CAP. XX Finanz. Regionale Realizzazione Auditorium CAP. YY Realizzazione Auditorium TOTALE 700
48 Il principio della competenza potenziata Costruzione Auditorium Come sarà domani Quadro economico Importi Esigibili nel 2015 Progettazione Cronoprogramma Esigibili nel 2016 Esigibili nel 2017 Esigibili nel 2018 I stralcio lavori II stralcio lavori Collaudo TOTALE Importo dei lavori da Quadro Economico
49 Il principio della competenza potenziata CRONOPROGRAMMA Totale Bilancio di previsione Totale Entrate Spese CAP. XX Finanz. Regionale Realizzazione Auditorium CAP. YY Realizzazione Auditorium Orizzonte del bilancio di previsione 2015 (triennale)
50 Il principio della competenza potenziata Totale Entrate Spese FPV per spese in c/capitale CAP. XX Finanz. Regionale Realizzazione Auditorium CAP. YY Realizzazione Auditorium FPV al 31/12/nn Realizzazione Auditorium
51 Il principio della competenza potenziata Totale FPV per spese in c/capitale Entrate Spese CAP. XX Finanz. Regionale Realizzazione Auditorium CAP. YY Realizzazione Auditorium FPV al 31/12/nn Realizzazione Auditorium Accertamenti Impegni
52 La formazione metodologica e normativa
53 La formazione metodologica e normativa A chi la proponiamo? A tutti i clienti che non hanno aderito ai nostri master plus o master basic o ad altre analoghe iniziative
54 La formazione metodologica e normativa Che cos è? E una formazione specifica sulla problematica del Nuovo Ordinamento Contabile in 2 sessioni di una giornata ciascuna
55 La formazione metodologica e normativa Perché è necessaria? Perché serve ad apprendere e condividere un metodo di lavoro efficace nella fase preparatoria e di avvio del Nuovo Ordinamento Contabile
56 La formazione metodologica e normativa Quali figure professionali sono interessate? i responsabili e gli operatori dell ufficio ragioneria gli assessori al bilancio (prima sessione) i responsabili dell ufficio tecnico (seconda sessione)
57 La formazione metodologica e normativa I^ sessione Riclassificazione del bilancio finanziario e introduzione del bilancio di cassa Obiettivo: fornire gli strumenti teorici e pratici per redigere il bilancio di previsione armonizzato 2015
58 La formazione metodologica e normativa II^ sessione Il principio della competenza potenziata e la riclassificazione straordinaria dei residui Obiettivo: fornire gli strumenti teorici e pratici per effettuare la revisione straordinaria dei residui ed applicare il principio della competenza potenziata
59 La formazione di base sul nuovo software applicativo
60 La formazione di base sul nuovo software A chi la proponiamo? A tutti i nostri clienti, responsabili ed operatori dell ufficio ragioneria che utilizzeranno il software Progetto Ente Contabilità N.O.C.
61 La formazione di base sul nuovo software Che cos è? E la formazione sulle modalità di utilizzo dello strumento software in 2 sessioni in aula di mezza giornata ciascuna
62 La formazione di base sul nuovo software Perché la formazione in aula? Perché nel particolare contesto, ottimizzare i tempi, avere la possibilità di interagire con il docente ma anche di confrontarsi con i colleghi costituiscono forma ottimale per l apprendimento
63 Una proposta personalizzata
64 Una proposta personalizzata sulle esigenze dell Ente Kibernetes, in base alla conoscenza Cliente e alla propria esperienza, propone la scelta più adatta e più funzionale alle esigenze dell Ente Modalità di installazione In Cloud In House, su server dell Ente Nuovo Software Progetto Ente N.O.C. Nuovo software del Nuovo Ordinamento Contabile Formazione metodologica Formazione normativa e metodologica (solo per chi non partecipa al percorso Master) Formazione sul software Formazione sullo strumento software (per tutti i Clienti)
65 La pianificazione delle attività
66 La pianificazione delle attività Proposte Commerciali Contatti personalizzati presso il Comune Formazione sul software 2 sessioni programmate in diverse sedi A partire dai prossimi giorni Dal 15 al 30 settembre Dal 1 ottobre al 15 novembre Formazione metodologica 2 sessioni programmate in diverse sedi
67 Domande e risposte Ci sono domande?
68 Grazie per l attenzione
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