Tecniche di insilamento ottimali e sottoprodotti
|
|
- Umberto Marchi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 11 INFOBiogas Palaexpo, Verona 11 marzo 2015 Tecniche di insilamento ottimali e sottoprodotti Giorgio Borreani Dip. di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) Università degli Studi di Torino
2 Scelte strategiche per la produzione di insilati Fase di campo Fase di raccolta Fase di insilamento e stoccaggio
3 Conservazione mediante insilamento: una tecnica ad alta efficienza Principi: acidificazione naturale per fermentazione degli zuccheri del foraggio ad opera dei batteri lattici assenza di ossigeno (anaerobiosi)
4 Efficienza energetica dell insilamento degli stocchi di mais verso l imballatura % Energy Output Energy Input Energy [GJ/ha] Insilamento Imballatura secca (Fonte: Menardo et al., 2015 Bioenergy Res.)
5 Produzione biogas e metano stocchi conservati secchi o con l insilamento Materiale Produzione Biogas Metano (litrin/kg VS) CH4 (%) Stocchi freschi Insilato dopo 28 d Insilato dopo 141 d Stocchi secchi Gas production normalised to 0 C, kpa, and expressed as l N per kg of Volatile Solids (Fonte: Menardo et al., 2015 Bioenergy Res.)
6 Fasi a rischio insilamento Fermentativa anaerobica (a silo chiuso) Rischio fermentazione butirrica ad opera clostridi Consumo aerobica (a silo aperto) Rischio deterioramento aerobico (lieviti e muffe)
7 Il deterioramento aerobico Sintomi sviluppo di lieviti e muffe innalzamento temperatura Effetti perdite di prodotto oltre 30% s.s. luogo preferenziale di moltiplicazione di microrganismi dannosi e patogeni Foto Ernesto Tabacco
8 Incidenza del deterioramento aerobico in insilati di mais aziendali in Pianura Padana Periodo invernale Periodo estivo 29% 29% 42% 46% 44% 10% Det. aerobico > 10% Det. aerobico 2 10% Non deteriorato (Fonte: Borreani e Tabacco, 2012)
9 Perdite e diminuzione della qualità in silomais ben conservati e deteriorati Ottimo Insilato deteriorato medio molto Ceneri, % s.s. 3,17 3,44 4,75 NDF, % s.s. 41,0 45,7 52,6 ADF, % s.s. 21,1 23,7 32,4 Amido, % s.s. 36,6 35,5 29,6 Perdite s.s., % 5,0 13,1 39,5 (Borreani e Tabacco, 2010)
10 Le perdite di sostanza secca non sono solo nelle aree ammuffite Invisibile aree deteriorate Visibile aree ammuffite Insilato ben conservato
11 Come si determina lo stato di salute dell insilato durante la fase di consumo? Visibile Invisibile Zone marcescenti con muffe visibili Perdita totale valore energetico Deteriorato da lieviti o Acetobacter spp. Aumento della temperatura dell insilato Riduzione del valore energetico Insilato ben conservato Alto valore energetico
12 Relazione tra temperatura sul fronte dell insilato e conteggio di lieviti Conteggio lieviti Aree con muffe visibili Temperatura
13 Come l aria può penetrare nelle aree periferiche?
14 ... L aria può penetrare nelle aree periferiche fino a...
15 Come prevenire il deterioramento aerobico negli insilati Corretto avanzamento giornaliero del silo Compattazione del foraggio all insilamento Appesantimento della superficie e degli angoli Tipologie di film plastici per la copertura Additivi e inoculi
16 1. Avanzamento giornaliero del fronte di taglio Consumo settimanale misurato sulla parete del silo
17 Avanzamento minimo del fronte di taglio del silo per prevenire il deterioramento aerobico 30 Consumo invernale Avanzamento (cm/d) Inverno 15 cm/d o 105 cm/settimana Avanzamento (cm/d) Consumo estivo Sili con deterioramento Sili senza deterioramento Estate >23 cm/d o >160 cm/settimana
18 2. Compattazione del foraggio all insilamento Compattare fin dai primi strati Utilizzare macchine pesanti No ruote a bassa pressione Non uscire dalle pareti della trincea (NO panettone!!)
19 Non uscire dalle pareti!
20 Effetto della parete e della compattazione Insilato di mais: Consumo estivo 17 cm/giorno = 119 cm/sett.
21 Appesantimento del silo ghiaia (150 kg/m 2 ) gomme (30 kg/m 2 ) Silomais: Consumo estivo 15 cm/d = 105 cm/sett.
22 Tipologie di film plastici per la copertura degli insilati
23 Nuovi teli plastici a bassa permeabilità all ossigeno Spessore (µm) O 2 permeabilità (cm 3 /m 2 /24 h) a 23 C a 50 C Telo tradizionale (PE) Telo barriera O 2 (HOB) (da Borreani e Tabacco, 2014)
24 Effetto copertura: nuovi film barriera Film barriera (130 µm) Film polietilene (150 µm) Insilato di mais: Consumo estivo 18 cm/giorno = 126 cm/sett.
25 Silomais in trincea con teli barriera di nuova generazione Telo PE Telo alta barriera Photo by Ernesto Tabacco
26 Telo PE Silomais in trincea Photo by Ernesto Tabacco Telo alta barriera
27 Perdite di sostanza secca nella zona del cappello in funzione della distanza dalle pareti del silo Perdite s.s. (%) Distanza dalle pareti del silo (m) Telo HB Telo PE
28 Entità delle perdite per metro lineare di silo (silo tipo largo 20 m alto 5 m) Non Coperto perdite Arrivate al biogas Insilato ben conservato 59,3 t/m 67 t/m 10,7 t/m 3 t/m 3,3 t/m 1 m 11 t/m 56 t/m 4 m 56 t/m 70 t/m Arrivate dal campo al silo
29 Grazie per l attenzione!
OTTENERE IL MASSIMO DAL SILOMAIS LA GESTIONE DEL SILOMAIS DAL CAMPO ALLA TRINCEA
OTTENERE IL MASSIMO DAL SILOMAIS LA GESTIONE DEL SILOMAIS DAL CAMPO ALLA TRINCEA Campagna insilati Proposte 2014 INSILAMENTO Tecnica di conservazione del foraggio mediante acidificazione in assenza di
DettagliErbai di foraggere e cereali autunno-vernini: tecniche di raccolta e insilamento
Obbiettivo qualità dei foraggi e insilati - Padova 26 febbraio 2014 Erbai di foraggere e cereali autunno-vernini: tecniche di raccolta e insilamento Giorgio Borreani ed Ernesto Tabacco Dip. di Scienze
DettagliLactosan Gmbh & Co.KG. Ricerca & Sviluppo di Additivi per Insilati
Lactosan Gmbh & Co.KG Ricerca & Sviluppo di Additivi per Insilati 1 Additivi per Insilati Soluzioni specifiche per l ottenimento di insilati di qualità da varie tipologie di foraggio Alimentazione Produzione
DettagliFROM 2GAMMA THE INVENTOR OF OXYGEN BARRIER SILAGE FILM «LINEA DI TELI BARRIERA ALL OSSIGENO PER LA MASSIMA PROTEZIONE DEL TUO FORAGGIO»
«LINEA DI TELI BARRIERA ALL OSSIGENO PER LA MASSIMA PROTEZIONE DEL TUO FORAGGIO» Scienza e tecnologia avanzata al servizio degli allevatori SealPlus è la gamma di teli barriera all ossigeno con brevetto
DettagliInfluenza del deterioramento aerobico degli insilati di mais sulla qualità del latte destinato alla caseificazione di Grana Padano
28 AGRICOLTURA INFORMAZIONE TECNICA Influenza del deterioramento aerobico degli insilati di mais sulla qualità del latte destinato alla caseificazione di Grana Padano Giorgio Borreani, Ernesto Tabacco
DettagliSistemi foraggeri dinamici e cantieri di raccolta e conservazione Borreani G., Comino L., Tabacco E.
Sistemi foraggeri dinamici e cantieri di raccolta e conservazione Borreani G., Comino L., Tabacco E. Dip. Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) Università degli Studi di Torino Prezzo ( /t)
DettagliFienagione. Capitolo 22 Bittante et al. Fondamenti di zootecnica
Fienagione Obiettivi della tecnica: ridurre rapidamente l umidità del foraggio sino a livelli (14%) che inibiscono lo svolgersi delle reazioni chimiche di respirazione e putrefazione e la crescita di microrganismi
DettagliLinee guida per la realizzazione di un buon insilato di trinciato di mais
Linee guida per la realizzazione di un buon insilato di trinciato di mais Il Consorzio per la tutela del Formaggio Grana Padano sta seguendo due importanti progetti di ricerca finalizzati al miglioramento
DettagliOttimizzare la raccolta e la conservazione dei prati e degli erbai per ridurre i costi di alimentazione della vacca da latte
Come produrre più latte dai propri foraggi Piacenza 14 OTTOBRE 2011 Ottimizzare la raccolta e la conservazione dei prati e degli erbai per ridurre i costi di alimentazione della vacca da latte Giorgio
DettagliINSILATO INSILATO DI MAIS
INSILATO Definizione Prodotto che si ottiene dalla fermentazione controllata di foraggi ad elevato contenuto di acqua. Scelta dell epoca di taglio Prati polifiti spigatura incipiente Prati di leguminose
DettagliGino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia. Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene
Gino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene Biogas in Italia: un settore ancora in crescita 700 600 500 400 300 200 100 0 Numero impianti
DettagliCome si fa un buon insilato e quali inoculi utilizzare
DALLA PROGETTAZIONE DEL SILO AL SUO UTILIZZO Come si fa un buon insilato e quali inoculi utilizzare L insilamento permette di contenere le perdite complessive di conservazione al valore del 5%. Allo scopo
DettagliFILIERA DEL GRANA PADANO DOP
GLI AZIENDALI GESTIRE INSILATI DI MAIS PER LA FILIERA DEL GRANA PADANO DOP A cura di: Borreani, Ernesto Tabacco, Antonio Gallo, Giorgio Francesco Masoero, Angelo Stroppa. -1 INDICE PAG. 3 PAG. 5 PAG.
DettagliSilomais e sorgo, conoscere per scegliere nel segno della massima redditività agronomica
Obbiettivo qualità dei foraggi e insilati - Padova 26 febbraio 2014 Silomais e sorgo, conoscere per scegliere nel segno della massima redditività agronomica Giorgio Borreani ed Ernesto Tabacco Dip. di
DettagliProduzione di formaggio Grana Padano senza lisozima. Progetto GP-Lfree. G. Colombari* - G.A. Zapparoli* - M. Zanazzi* - A.
4 CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO AITeL Padova, 12 settembre 2014 Produzione di formaggio Grana Padano senza lisozima Progetto GP-Lfree G. Colombari* - G.A. Zapparoli* - M. Zanazzi* - A. Stroppa** * ERSAF
DettagliVALORIZZAZIONE DEI COPRODOTTI FOGLIE E COLLETTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS IN FERMENTATORI ANAEROBICI
VALORIZZAZIONE DEI COPRODOTTI FOGLIE E COLLETTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS IN FERMENTATORI ANAEROBICI Marco Silvagni Coordinatore Agricolo Eridania Sadam Minerva Nicola
DettagliDeterioramento aerobico degli insilati: implicazioni per la nutrizione delle bovine e per la qualità del latte e del formaggio
Deterioramento aerobico degli insilati: implicazioni per la nutrizione delle bovine e per la qualità del latte e del formaggio Fabio Abeni e Domenico Carminati Consiglio per la ricerca in agricoltura e
DettagliQualità delle biomasse di sorgo e triticale e rese in biogas
Incontro tecnico Sorgo e triticale da biomassa Qualità e rese energetiche Mercoledì 18 marzo 2015 Tecnopolo di Reggio Emilia Piazzale Europa, 1 Reggio Emilia di sorgo e triticale e rese in biogas Claudio
DettagliLe proposte di assistenza tecnica per la valorizzazione del allevamento della Piemontese
L allevamento semibrado della razza Piemontese: un allevamento ecosostenibile Asti, 14 novembre 215 Le proposte di assistenza tecnica per la valorizzazione del allevamento della Piemontese Daniele Giaccone
Dettaglicomponibile nontessuto copertura estate inverno raggi UV Flortex facile traspira resiste protegge insilati pastoni foraggi
nontessuto facile componibile estate raggi UV protegge pastoni copertura inverno Flortex foraggi traspira resiste insilati 16 Flortex 55/500 telo traspirante in polipropilene per la copertura degli insilati
DettagliIGW srl Innovative Green World Energy Environmental Engineering
IGW srl Innovative Green World Energy Environmental Engineering Sistema Certificato: Pagina 1 di 18 SOTTOPRODOTTO VEGETALE 1 Sottoprodotto della trasformazione del pomodoro Produzione di pomodoro Solido
DettagliIL PRIMO LABORATORIO PER IL BIOGAS IN ITALIA
IMPIANTI DI BIOGAS IL PRIMO LABORATORIO PER IL BIOGAS IN ITALIA Con il nostro laboratorio a Porto Mantovano, dedicato esclusivamente al mondo del biogas e perciò il primo della sua specie in Italia, vogliamo
DettagliLA PRODUZIONE DI BIOGAS DAGLI SCARTI DELLA GDO: PRIME VALUTAZIONI RIFERITE ALLA REALTÀ PIEMONTESE. P. Balsari D. Cuk
LA PRODUZIONE DI BIOGAS DAGLI SCARTI DELLA GDO: PRIME VALUTAZIONI RIFERITE ALLA REALTÀ PIEMONTESE P. Balsari D. Cuk paolo.balsari@unito.it LA POLITICA AMBIENTALE ED ENERGETICA DELL UNIONE EUROPEA Direttiva
DettagliEmissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino
Convegno Opportunità economica per una suinicoltura innovativa e sostenibile Tecnopolo di Reggio Emilia (RE), 25 novembre 2015 Laura Valli, Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA, Reggio Emilia Centro
DettagliGiuseppe Ciuffreda L evoluzione del biogas per un agricoltura più sostenibile Seminario - Bologna 6 luglio
Alcune valide alternative al mais per la produzione del biogas: il sorgo e i coprodotti della barbabietola da zucchero Giuseppe Ciuffreda L evoluzione del biogas per un agricoltura più sostenibile Seminario
DettagliTutolo, sottoprodotto del mais per uso energetico
CARATTERISTICHE QUALI-QUANTITATIVE DAL CAMPO ALLA TRINCEA Tutolo, sottoprodotto del mais per uso energetico di M. Blandino, M. Calcagno, C. Ferrero, C. Fabbri, C. Vanzetti, A. Reyneri Il mais è la coltura
DettagliLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO
LA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO COME COLTURA DEDICATA PER IL BIOGAS M. Caliceti G. Ciuffreda L. Rossi G. Bellettato Attualità della ricerca nel settore delle energie rinnovabili Ancona 17 dicembre 2010 Chi
Dettagliil sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica
il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto
DettagliDiete ad elevata degradabilità della fibra per bovine da latte ad alta produzione.
Diete ad elevata degradabilità della fibra per bovine da latte ad alta produzione. Mauro Spanghero Dipartimento di Scienze Animali Università di Udine Valore energetico NDF + Degradabilita NDF Ingestione
Dettaglisuperficiale interna 7,692 superficiale interna 0,130
Tipo di struttura: muro pietra da 45 Codice struttura M1 N. DESCRIZIONE STRATO s C a x 10-12 u x 10-12 R 1 Intonaco di calce e sabbia 25 0,800 32,000 1600 20,000 33,333 0,031 2 Muratura in pietra naturale
DettagliSeminario «Parte la difesa integrata obbligatoria (Direttiva CE 128/09) : la sperimentazione a servizio delle aziende agricole»
Seminario «Parte la difesa integrata obbligatoria (Direttiva CE 128/09) : la sperimentazione a servizio delle aziende agricole» Corte Benedettina, 19 febbraio 2014 Valutazione nutrizionale di insilati
DettagliSoia: possibile fonte proteica come trinciato integrale
SPECIALE SOIA INDICAZIONI SULL UTILIZZO DELLA PIANTA INTERA DA INSILATO Soia: possibile fonte proteica Prime esperienze aziendali hanno mostrato che la soia può essere raccolta e conservata mediante insilamento.
DettagliPiani foraggeri alla luce della nuova PAC
70^ FIERA INTERNAZIONALE DEL BOVINO DA LATTE 31 OTTOBRE 2015 Piani foraggeri alla luce della nuova PAC Giorgio Borreani Dip. Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) Università degli Studi di Torino
DettagliIl deterioramento aerobico degli insilati e le implicazioni per la qualità del latte e del formaggio. Fabio Abeni Domenico Carminati
Il deterioramento aerobico degli insilati e le implicazioni per la qualità del latte e del formaggio Fabio Abeni Domenico Carminati 1 La qualità e la sicurezza dei prodotti lattiero-caseari dipendono in
DettagliEnergia dalle Biomasse - Parte A
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia dalle Biomasse - Parte A Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it
DettagliFILIERA DEL GRANA PADANO DOP
GESTIRE GLI INSILATI AZIENDALI DI MAIS PER LA GRANA DI PADANO GESTIRE GLIFILIERA INSILATIDEL AZIENDALI MAIS PER LA FILIERA DEL GRANA PADANO DOP GESTIRE GLI INSILATI DI MAIS A curaaziendali di: Giorgio
DettagliClaudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA
Milano 21 giugno 2012 Sezione AMBIENTE ed ENERGIA il CRPA per le imprese Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA CCRPA Lab in sintesi Un ramo aziendale di CRPA dedicato alle imprese
DettagliEFFETTIVITÁ NELLA PRODUZIONE DI BIOGAS. Dove sono le riserve nell alimentazione e nella gestione di impianti di Biogas. dinametan : Foraggi e fatti
EFFETTIVITÁ NELLA PRODUZIONE DI BIOGAS Dove sono le riserve nell alimentazione e nella gestione di impianti di Biogas dinametan : Foraggi e fatti Una crescente pressione sulla redditivitá e l efficienza
DettagliGli alimenti per animali: classificazione. Il pastone di mais. Nel mais il primo aminoacido limitante e 1. Treonina 2. Lisina 3. Metionina 4.
Gli alimenti per animali: classificazione Il pastone di mais Nel mais il primo aminoacido limitante e 1. Treonina 2. Lisina 3. Metionina 4. Leucina Una miscela delle seguenti sostanze e sottoposta ad una
DettagliBIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA
BIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA Giuseppe Ciuffreda Sviluppo ed evoluzione della filiera del biogas/biometano La valorizzazione dei energetica di sottoprodotti
DettagliStoccaggio e spandimento dei reflui zootecnici: emissioni e nuove tecniche di riduzione
Stoccaggio e spandimento dei reflui zootecnici: emissioni e nuove tecniche di riduzione Fabrizio Gioelli, Elio Dinuccio, Paolo Balsari Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari (DiSAFA) Università
DettagliDIETE ALTERNATIVE PER PRODURRE BIOGAS
CONVEGNO DIETE ALTERNATIVE PER PRODURRE BIOGAS Nuove diete per il biogas: più valore dagli usi innovativi della biomassa e del digestato 5 marzo 2014 Bioenergy Italy, Cremona Lorella ROSSI Centro Ricerche
DettagliI Foraggi. Foraggi affienati Gli insilati
I Foraggi Foraggi affienati Gli insilati Classificazione degli alimenti FORAGGI: qualsiasi pianta erbacea, coltivata o spontanea, utilizzabile in alimentazione direttamente o indirettamente, fresca o conservata.
DettagliEsperienze sulla conservazione delle Energy Beet
Esperienze sulla conservazione delle Energy Beet G. Ciuffreda ENERGY BEET, SORGO E TRITICALE - NUOVE COLTURE COMPLEMENTARI AL MAIS PER MIGLIORARE LE RESE IN BIOGAS Conselve kws - 9 ottobre 2012 CHI È BETA
DettagliSistemi foraggeri per l azienda zootecnica da latte in Pianura Padana: gestione agronomica e costi. Borreani G., Tabacco E.
Sistemi foraggeri per l azienda zootecnica da latte in Pianura Padana: gestione agronomica e costi Borreani G., Tabacco E. Dip. Dip. Scienze Scienze Agrarie, Agrarie, Forestali Forestali ee Alimentari
DettagliQualità degli insilati aziendali: problematiche di gestione degli insilati di mais e di foraggere prative
Qualità degli insilati aziendali: problematiche di gestione degli insilati di mais e di foraggere prative Giorgio Borreani Dip. di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio Università di Torino
DettagliMICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I
MICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I Microbiologia degli Alimenti COSA STUDIA? La provenienza e il significato delle varie specie microbiche presenti nell alimento il loro comportamento durante i processi
DettagliColture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato. Verona, 5 Febbraio 2009
Colture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato Verona, 5 Febbraio 2009 Biogas: 5 anni di sperimentazione in Italia MAIS Dal 2005 abbiamo iniziato la sperimentazione in
Dettagli«Massimizzare il Reddito attraverso l Ottimizzazione dei Piani Agronomici» Qualità dei Foraggi Conservati
Qualità dei Foraggi Aziendali come definirla? «Massimizzare il Reddito attraverso l Ottimizzazione dei Piani Agronomici» Qualità dei Foraggi Conservati Antonio Gallo, Francesco Masoero (antonio.gallo@unicatt.it;
Dettaglithermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua
thermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua 153 potenza frigorifera 134,0 4928,0 kw refrigerante soluzione di acqua e Bromuro di Litio (LiBr) sorgenti di calore acqua
DettagliConservazione Insilamento Igiene dei mangimi Acidificazione. nutrizione sicura con. Lupro-Grain e Amasil NA
Conservazione Insilamento Igiene dei mangimi Acidificazione nutrizione sicura con Lupro-Grain e Amasil NA L importanza dell igiene e della conservazione dei mangimi L aumento globale del prezzo del mais
DettagliIl sorgo nella razione di vacche da latte: Esperienze pratiche negli allevamenti del Veneto
Il sorgo nella razione di vacche da latte: Esperienze pratiche negli allevamenti del Veneto Paolo Paparella Associazione Provinciale Allevatori di Padova Approccio Multisettoriale Strutturali Superficie,
DettagliCARATTERI CARATTERI TECNOLOGICI DI DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE
CHIUSURE OPACHE COMPORTAMENTO TERMO-IGROMETRICO CONDENSA SUPERFICIALE CARATTERI CARATTERI TECNOLOGICI DI DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE Gli ambienti devono essere ventilati, in maniera naturale o attraverso
DettagliFreddo, caldo e risparmio energetico
Freddo, caldo e risparmio energetico Il benessere nella casa di legno Erlacher Peter Naturno Libera Università Bolzano www.erlacher-peter.it Peter Erlacher, Naturno (BZ) Fisica tecnica & Edilizia sostenibile
DettagliAttività di ricerca su energia da e per i sistemi rurali
Tavola Rotonda Cagliari, 25 Novembre 2008 La ricerca scientifica nel settore della produzione di energia da biomasse in Sardegna Attività di ricerca su energia da e per i sistemi rurali Lelia Murgia Università
DettagliEdizioni L Informatore Agrario
www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi
DettagliLCA (Life Cycle Assessment Analisi LCA in allevamenti suinicoli da ingrasso
Allevamento suinicolo sostenibile Seminario tecnico LCA (Life Cycle Assessment Analisi LCA in allevamenti suinicoli da ingrasso Laura Valli, Stefano Pignedoli (CRPA Spa) LCA Tipologia di allevamenti Azienda
DettagliIl benessere nella casa di legno
Freddo, caldo e risparmio energetico Il benessere nella casa di legno Erlacher Peter Naturno www.erlacher-peter.it Peter Erlacher, Naturno (BZ) Fisica tecnica & Edilizia sostenibile PromoLegno Milano Riccione
DettagliValutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri
WORKSHOP SINERGIE Esperienze Condivise Mercoledì 16 marzo 2016 Valutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri Potenziale metanigeno effettivo Il potenziale
DettagliStudio delle dinamiche di fermentazione dei substrati. A. Formigoni & A. Palmonari
Studio delle dinamiche di fermentazione dei substrati A. Formigoni & A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 9 InfoBiogas- Montichiari- 24-1- 2013 Indici di efficienza biologica Utilizzo
DettagliAdditivi Inoculanti batterici per insilati, come e perchè
Gli inoculi per dominare le fermentazioni delle colture vegetali poste in trincea o in silo verticali. La scelta del prodotto. La conservazione Additivi Inoculanti batterici per insilati, come e perchè
DettagliVirtù e pecche nelle potenzialità della geotermia nell edilizia
Virtù e pecche nelle potenzialità della geotermia nell edilizia C. Alimonti, E. Soldo Dept. ICMA claudio.alimonti@uniroma1.it Il geoscambio o «shallow geothermal» Geotermia in edilizia = geoscambio o geotermia
DettagliCalcolo di una razione per bovini da latte
Come procedere Per formulare la razione bisona conoscere 1 Fabbisoni Capacità d inestione Caratteristiche deli alimenti Fabbisoni Capacità d inestione Caratteristiche deli alimenti Razione Come procedere
DettagliTSenergyGroup
TSenergyGroup 2015 1 Verona, 11 marzo 2015 Lo strippaggio: tecnologia, opportunità, adeguamento alle norme Luca Fortini BTS Biogas l.fortini@bts-biogas.com TSenergyGroup 2015 2 Indice 1. Informazioni generali
DettagliI film plastici in agricoltura tra opportunità e criticità
Giacomo Scarascia Mugnozza Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali Università di Bari I film plastici in agricoltura tra opportunità e criticità Bologna 12 Novembre
DettagliLa digeribilità dei sottoprodotti
Corso di Formazione Piacenza, 8 marzo 2012 La digeribilità dei sottoprodotti Andrea Formigoni andrea.formigoni@unibo.it La digeribilità dei sottoprodotti Andrea Formigoni andrea.formigoni@unibo.it Convegno
DettagliCREMONA - 5 NOVEMBRE 2008 VALUTAZIONE DEI FORAGGI LOMBARDI ANALISI CHIMICHE E NIR
Laboratorio Agroalimentare CREMONA - 5 NOVEMBRE 2008 VALUTAZIONE DEI FORAGGI LOMBARDI ANALISI CHIMICHE E NIR Dott. Nicoletta Rizzi LE ANALISI CHIMICHE Accreditate Sinal Umidità Proteine Sostanze grasse
Dettagli36 Caratteristiche soggette a variazioni senza preavviso. CARATTERISTICHE TECNICHE
VACUUM GRIPPER 500 SISTEMA DI PRESA CON GOMMA ESPANSA Adatta per oggetti di forma irregolare, anche con dimensioni inferiori a quelle del sistema di presa Pompa per vuoto integrata con Tecnologia COAX
DettagliDeterminazione degli acidi grassi su latte fresco e congelato: confronto tra la spettroscopia nel medio e vicino infrarosso Andrea Revello Chion Daniele Giaccone Associazione Regionale Allevatori del Piemonte
DettagliGli alimenti zootecnici
Gli alimenti zootecnici Classificazione, valutazione, produzione, uso Marcello Mundula 2016 www.produzionianimali.it Documento riutilizzabile con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale
DettagliALIMENTI ZOOTECNICI. Composizione chimica degli alimenti 28/10/2014. Carboidrati Proteine Sostanza organica Lipidi Vitamine. Sostanza secca (SS)
Composizione chimica degli alimenti Sostanza secca (SS) Carboidrati Proteine Sostanza organica Lipidi Vitamine Sostanza inorganica = minerali Umidità (H 2 O) 1 Foraggi Alimenti zootecnici verdi affienati
DettagliInquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA
COMBUSTIONE: principi Processo di ossidazione di sostanze contenenti C ed H condotto per ottenere energia termica (calore) C,H + O 2 calore + gas comb. COMBUSTIBILE + COMBURENTE CALORE + RESIDUI [ARIA]
DettagliFiliere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali
Filiere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali Impianto a Biomassa Impianto a Biomassa Si intende per biomassa "la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di
DettagliIl problema delle costruzioni: rapporto sui consumi e sulle prestazioni. Non solo energia: ovvero non c è solo l energia che passa per il contatore
Il problema delle costruzioni: rapporto sui consumi e sulle prestazioni Non solo energia: ovvero non c è solo l energia che passa per il contatore La valutazione della qualità ambientale in fase di progetto:
Dettagli5 INFO BIOGAS BIOGAS QUO VADIS? MONTICHIARI Centro Fiera Venerdi 23 Gennaio 2009. La biologia nel fermentatore: Come perdere e come guadagnare
5 INFO BIOGAS BIOGAS QUO VADIS? MONTICHIARI Centro Fiera Venerdi 23 Gennaio 2009 La biologia nel fermentatore: Come perdere e come guadagnare Dr. chim. Marlene Hölzl e Helmut Mittermair, B.T.S. Italia
DettagliServizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena. CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014
Servizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014 Potere metanigeno: fattori determinanti Genetica Digeribilità della fibra Contenuto di amido Stress
DettagliImpatti dei cambiamenti climatici a livello locale LIGURIA
CRES - Climaresilienti II INCONTRO: Misure di adattamento ai cambiamenti climatici Impatti dei cambiamenti climatici a livello locale LIGURIA Cosa è già cambiato Un riscaldamento globale medio di 0,74
DettagliGassificazione e motore Stirling L'esperienza dell'impianto di Castel d'aiano
Gassificazione e motore Stirling L'esperienza dell'impianto di Castel d'aiano Venerdì 28 maggio 2010 Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali Le prospettive della gassificazione
DettagliTUBO IN POLIETILENE TOP PE-XA CODICE PRODOTTO /59/64/65
373 TUBO IN POLIETILENE TOP PE-XA CODICE PRODOTTO 0080958/59/64/65 Il tubo in polietilene reticolato TOP Energy Expert è ottenuto con il sistema di reticolazione a perossidi, ed è classificato nel gruppo
DettagliIMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS MOBILE E MODULARE
ONE WORLD ITA IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS MOBILE E MODULARE Container fermentatore espandibile da 3 a 10 container IL CONCETTO REGIONALE PER IL RECUPERO ENERGETICO DEI RIFIUTI ORGANICI I rifiuti
DettagliL azienda come sistema integrato:
L azienda come sistema integrato: Prof. Francesco Masoero - Dott. Antonio Gallo Istituto di Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Facoltà di Agraria - Piacenza Si può sopravvivere agli alti costi delle
DettagliProf. Vincenzo Chiofalo. Consorzio di Ricerca Filiera Carni, Messina
Miglioramento quali-quantitativo della produzione di biomasse vegetali in asciutto ed in irriguo finalizzate sia all alimentazione animale che a fini energetici per l aumento della competitività Prof.
DettagliProgetto Mi.P.A.F. AREA PADANA : The Dairyland
Progetto Mi.P.A.F. Scenari di Adattamento dell Agricoltura Italiana ai Cambiamenti Climatici: AGROSCENARI Benvenuti AREA PADANA : The Dairyland Piacenza 15/01/2010 Facoltà di Agraria Università Cattolica
Dettaglicomfosystems Zehnder Comfoclima Ventilconvettori sotto pavimento
comfosystems Zehnder Comfoclima entilconvettori sotto pavimento I ventilconvettori sotto pavimento sono il corpo scaldante e raffreddante ideale per il completamento degli impianti radianti a pavimento
DettagliI punti critici nella sua produzione. I fattori che agiscono sulla qualità dell insilato di mais. Come l allevatore può operare per preservarla
Silomais I punti critici nella sua produzione di C.A. Sgoifo Rossi, R. Compiani, G. Baldi Gli autori sono del Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare,
DettagliDEUMIDIFICATORE INDUSTRIALE. Gas refrigerante R410A ecologico. Deumidostato digitale elettronico DRY 2500 ICE. Sonda umidità alta precisione
Gas refrigerante R410A ecologico Deumidostato digitale elettronico Sonda umidità alta precisione DEUMIDIFICATORE INDUSTRIALE DRY 2500 ICE DESCRIZIONE Deumidificatore industriale, eventualmente canalizzabile
DettagliInfluenza di Pseudomonas syringae pv. actinidiae sulla qualità e sulla conservazione dei kiwi
Misura 124.1 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare, e in quello forestale. Produrre kiwi in Piemonte nonostante la batteriosi: linee tecniche
DettagliEnergie rinnovabili. Tecnologia e impiantistica per l'utilizzo delle colture
Energie rinnovabili Tecnologia e impiantistica per l'utilizzo delle colture Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie a.a. 2011-12 3 CFU dott. Daniele Dell Antonia 3! Analisi tecnica!
DettagliPrestazioni garantite, massimi risultati! Il servizio TOTEM All-in
Prestazioni garantite, massimi risultati! Il servizio TOTEM All-in MODELLO TOTEM 10 TOTEM 20 TOTEM 25 POTENZA @ dati rilevati a potenza elettrica nominale e con acqua ingresso 70 C se non diversamente
DettagliDigestione anaerobica e aspetti igienico-sanitari
Digestione anaerobica e aspetti igienico-sanitari M. Petruccioli Dipartimento per l Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF), Università della Tuscia, Viterbo. petrucci@unitus.it
DettagliI FATTORI DI PROCESSO CHE INFLUENZANO LA DEFORMAZIONE DI PIASTRELLE E LASTRE CERAMICHE
Sassuolo, 9 luglio 2015 Convegno LE TENSIONI INDOTTE DA PRESSATURA E COTTURA NELLE PIASTRELLE CERAMICHE I FATTORI DI PROCESSO CHE INFLUENZANO LA DEFORMAZIONE DI PIASTRELLE E LASTRE CERAMICHE Benedetto
DettagliDoppi raccolti, opportunità per produrre più energia latte
ALIMENTAZIONE EFFETTO DELLA ROTAZIONE E DELLE DOPPIE COLTURE SU RESA PRODUTTIVA E UFL Doppi raccolti, opportunità per produrre più energia latte L agronomia deve tornare al servizio della zootecnia e la
DettagliKLIMASISTEM DEUMIDIFICATORE INDUSTRIALE DRY 2500 ICE
KLIMASISTEM DEUMIDIFICATORE INDUSTRIALE DRY 2500 ICE DESCRIZIONE Deumidificatore industriale, eventualmente canalizzabile ad installazione fissa, indicato per grandi ambienti. Deumidificatore adatto a
DettagliI FATTORI DI RIUSCITA DELLA PRESA DI SPUMA
DELLA PRESA DI SPUMA Dominique LEBOEUF, Œnologue Directeur SOEC La presa di spuma presenta molte similitudini con la fermentazione alcolica. L equazione globale di questa fermentazione è la stessa: C 6
DettagliQuantificazione delle emissioni di azoto e fosforo di allevamenti di vacche da latte e vitelloni
Veneto Agricoltura, Corte Benedettina 30 Gennaio 2012 Quantificazione delle emissioni di azoto e fosforo di allevamenti di vacche da latte e vitelloni Progetto LIFE09 ENV/IT/000208 - AQUA REGIONE VENETO
Dettagli1000+ Il Biogas.
Il Biogas www.biogas.it Cosa sono le biomasse? Per biomasse si intende un insieme di materiali d'origine vegetale, scarti da attività agricole, allevamento o industria del legno riutilizzati in apposite
DettagliLA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU
LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU Ing. Vita Tedesco Area tecnica ATO-R Torino, 27 aprile 2010 COS E LA DIGESTIONE ANAEROBICA È un processo biologico attraverso il quale in assenza di
DettagliASSOCIAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI MODENA - LABORATORIO ANALISI
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI MODENA - LABORATORIO ANALISI Si comunica che, a far data dal 01/01/2006, il LISTINO PREZZI in vigore è il seguente: Analisi veterinarie Prezzo euro consegna referto
Dettagli