MARCHI E BREVETTI METODOLOGIE VALUTATIVE

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1 MARCHI E BREVETTI METODOLOGIE VALUTATIVE Verona, 10 dicembre 2014 Fabrizio Novella

2 PREDOMINANZA DEL VALORE DEI MARCHI E DEI BREVETTI ALL INTERNO DEGLI INTANGIBLES ISCRIZIONE IN BILANCIO RILEVANZA DI UNA CORRETTA VALUTAZIONE ECONOMICA METODOLOGIE DI VALUTAZIONE ESEMPI DI VALUTAZIONE

3 PREDOMINANZA DEL VALORE DEI MARCHI E DEI BREVETTI ALL INTERNO DEGLI INTANGIBLES Mld USD (+40%) Mld USD (-20%) Mld USD (-4%) CLASSIFICA BRAND TOP Fonte dati: Millward Brown Optimor

4 Marchi e brevetti nel capitale intangibile dell azienda Fonte: G.V. Smith, Trademark Valuation, 1997

5 ISCRIZIONE IN BILANCIO - ART c.c. Punti B.I ART c.c. Iscrizione al costo di acquisto o di produzione - OIC N.24 - IAS 38 (Impairment test, Fair Value) Tipologie: - Costi di impianto e ampliamento - Costi di ricerca e sviluppo - Brevetti - Pubblicità - Avviamento - Marchi - Licenze Possono essere venduti separatamente dall azienda

6 VALORIZZAZIONE A BILANCIO Proprietà Industriale Acquistata sul mercato Prodotta internamente Corrispettivo pagato Stipendi e salari del personale R&S Costi materiali e servizi R&S Eventuali int. Passivi per finanziamenti Q.P. spese generali Consulenza, ideazione grafica

7 RILEVANZA DI UNA CORRETTA VALUTAZIONE ECONOMICA Applicazioni: - Trasferimento/cessione del marchio/brevetto (con o senza azienda) - Liquidazione di società e vendita delle privative industriali - Determinazione di congrui tassi di royalties (licenza d uso, affitto di ramo d azienda) - Conferimento di marchio/brevetto (creazione nuova società, operazioni di spin-off) - Impairment test (per la redazione dei bilanci di società che applicano gli IAS) - Quantificazione del danno economico effettivo in azioni di difesa dalla contraffazione - Sale and Lease Back (per i marchi) - Pegno ipoteca ed usufrutto

8 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 1 Comparabili transazioni di 6 Metodo delle royalties comparabili Mercato (brevetti) 2 Costo Storico residuale 5 Moltiplicatori di mercato (Quotate) 4 Costo di sostituzione o rimpiazzo (brevetti) 3 Attualizzazione dei risultati diff.li o del PREMIUM PRICE

9 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 1. Comparabili transazioni di mercato (brevetti) + Valore di riferimento di transazioni commerciali per brevetti comparabili. - Il mercato non è aperto, spesso il reale valore di queste vendite è tenuto nascosto.

10 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 2. Costo storico residuale + Valore dei costi capitalizzati quali spese di brevettazione/ottenimento marchio, eventuali ore lavorate, costi di ricerca e sviluppo. Permette di stimare il valore degli intangibles mediante l analisi dei costi (espressi in moneta corrente), sostenuti per la realizzazione del bene e tenuto conto della residua = vita utile. - Deflattivo. Costo storico Annullamento effetto inflazione mediante rivalutazione Eliminazione dal costo storico delle rettifiche di ammortamenti o investimenti di mantenimento = = = Costo sostenuto per la realizzazione del bene Costo storico rivalutato Costo storico residuale

11 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 3. Metodo di attualizzazione dei risultati differenziali o del Premium Price + Tale metodo si basa sull assunto che un determinato intangibile sia in grado di dare un vantaggio stimabile, in via differenziale, rispetto a situazioni di aziende che non utilizzano quel determinato bene. - La sua applicazione comporta problematiche complesse quali la stima del beneficio economico prospettico, la sua durata e l individuazione del tasso di attualizzazione. Si procede alla determinazione del reddito differenziale conseguibile per mezzo del dato bene immateriale, cioè alla determinazione del maggior margine di profitto imputabile direttamente al bene intangibile considerato che poi, tenuto conto dei maggiori costi, viene attualizzato. Il valore V sarà quindi così determinato: n -t V = Σ R x (1 + i) i=1 n = vita utile presunta R= reddito differenziale i= tasso di attualizzazione dei flussi di reddito differenziale

12 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 4. Costo di riproduzione (Brevetti) + Costo che si dovrebbe sostenere per ottenere know-how adeguato al brevetto oggetto di valutazione. (Strumenti necessari, figure professionali adeguate, costi prototipazione, ore/uomo necessarie) - Difficoltà di determinazione del know-how necessario Il costo di riproduzione calcolato va rettificato per tenere conto dello stato d uso del bene. Ciò deve essere fatto mediante l utilizzo di un coefficiente proporzionale tra la vita residua del bene e vita totale. Il valore finale V sarà pertanto: Cr = Costo di riproduzione Vr = Vita residua del bene Vt = Vita Utile del bene V = Cr X Vr Vt

13 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 5. Moltiplicatori di mercato (Interbrand) + Consiste nel valutare l intangible mediante opportuni moltiplicatori reddituali desumibili dal mercato. - Risulta Valido solo per aziende quotate operanti nel medesimo settore e richiede disponibilità di dati di mercato confrontabili. Utilizzato prevalentemente come metodo di controllo

14 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 6. Metodo dei tassi di royalty comparabili (R/R) + Stima delle royalties che si ricaverebbero dalla concessione in licenza d uso del bene a terzi, per un periodo definito, attualizzato con un coefficiente che tenga conto dello specifico rischio del settore in cui viene utilizzata la privativa. La scelta del tasso di royalty da utilizzare rappresenta il punto fondamentale di questa metodologia, bisogna infatti fare riferimento ad un numero significativo di transazioni ufficiali, al fine di individuare una forbice di valori espressiva della categoria di intangible da valutare. - Determinazione di un congruo tasso di sconto (rischio) in assenza di reddito prodotti (newco).

15 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE 6. Metodo dei tassi di royalty comparabili (R/R) Le fasi per l applicazione del metodo sono le seguenti: a) identificazione die tassi di royalty comparabili; b) valutazione della forza del marchio rispetto a quelli delle transazioni comparabili; c) scelta del tasso di royalty all interno del range individuato d) stima della vita residua del bene e) Stima del tasso di crescita del fatturato g f) Stima del tasso di rischio da utilizzare per l attualizzazione Il valore del bene (BI) sarà quindi pari a: n r = Tasso di royalty S = Ricavi attesi BI = Σ (r x Si Ci) vi i=1 C = Costo conservazione del bene v = Coefficiente di attualizzazione calcolato in base al tasso i

16 Valutazione di un portfolio brevetti METODO DEL COSTO DI RIPRODUZIONE Composizione portfolio brevettuale della Rossi S.p.A. Riferimenti legali Brevetto ALFA (EU) BrevettoGAMMA (EU) Brevetto BETA (EU) Data deposito domanda 10/01/ /02/ /08/2002 Rilascio brevetto 15/12/ /01/ /03/2006 Vita utile brevetto (20 anni) Anzianità brevetti in anni 7,3 8,2 7,7 Vita utile media residua in anni 12,7 11,8 12,3 Vita utile residua media del portfolio in anni 12,3 Indice di efficacia residua = 0,615

17 Valutazione di un portfolio brevetti METODO DEL COSTO DI RIPRODUZIONE Costi di progettazione Costo annuo Team progettisti Anni di progettazione Costo dei materiali V = Totale costi x Indice di efficacia residua= *0,615 = Euro Costo materiali per brevetto Costi di prototipazione Costo per brevetto (CMO team prot. X ore impiegate) Costi delle procedure di brevettazione Costi del consulente + tasse (CM per brevetto)

18 Valutazione di un portfolio brevetti METODO DEL PREMIUM PRICE Anno Ricavi Rossi S.p.A. Vantaggio diff.le brevetti Diff.le attualizzato Il reddito considerato è quello fornito nei piani aziendali Reddito Impresa = Reddito dei brevetti Fattore di sconto dei redditi 5%<Vi <50% Totale Euro

19 Valutazione di un portfolio brevetti Range di valutazione 560 Euro/mgl < V < 570 Euro/mgl (Euro/Mgl)

20 Valutazione di un marchio con il metodo R/R Ricavi attesi Anno Royalties attualizzate Ricavi attesi Anno Royalties attualizzate Fattore di sconto delle royalties 3%<Vi <22% Possibili scenari Variabili: Tasso di crescita del fatturato Royalties Valore massimo Valore minimo 5% 3% 2,5% 2,5% V = 450 Euro/Mgl Valore del marchio

21 CENNI DI VALUTAZIONE DEGLI INTANGIBLES CON METODOLOGIA DCF a) La valutazione DCF (Discounted Cash Flow) considera il valore degli intangibles esclusivamente per i flussi di cassa futuri che da questi saranno generati. b) Come tasso di sconto viene considerato il WACC (Weighted Average Costo of Capital) ovvero il costo medio ponderato del capitale proprio. WACC= Ke E + Kd (1-t) D (D+E) (D+E) Ke = Ke = E = D = Kd= t = Kf= mrp= Kf+Bmrp Risk free rate + tasso aggiuntivo dell'azionario Patrimonio Netto (Equity) Totale Passivo-patrimonio netto (Debt) Costo dell'indebitamento (Interessi su finanziamenti) Aliquota fiscale (Tax Rate) Risk free rate (Es. Bot. Semestrale) Premio per il rischio aziendale (Market risk premium) c) Si determina il profilo di rischio dei flussi di cassa di pertinenza dei singoli beni immateriali (da 0 a 10) per l assegnazione di un rating. Il rating permette di stabilire un coefficiente di correzione del β medio di settore da utilizzare per la stima del capitale dei beni da valutare.

22 CENNI DI VALUTAZIONE DEGLI INTANGIBLES CON METODOLOGIA DCF d) I flussi futuri vengono scontati una volta con il WACC standard ed una volta con il WACC rettificato del coefficiente β relativo agli intangibles; dalla loro differenza emerge il valore da attribuire a tutti i beni immateriali dell impresa.

23 CENNI SU PROTOCOLLO DI INTESA ABI-CRUI-CONFINDUSTRIA-MSE 21/10/2008 1) La griglia di valutazione predisposta da MISE-UIBM-ABI-CRUI e Confindustria rappresenta un approccio strutturato alla valutazione di un invenzione brevettata basato sul metodo Rating-ranking. 2) Si propone di valutare in modo sistemico la capacità del brevetto (o del portafoglio brevetti) di contribuire alla generazione di redditività e valore per l impresa. 3) La griglia è alla base di una serie di azioni recenti finalizzate a favorire l accesso al finanziamento di PMI innovative dotati di titoli di proprietà industriale: a) Fondo Nazionale per l Innovazione b) Misura Brevetti +

24 SOCIETA ITALIANA BREVETTI S.P.A Fondata nel 1882 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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