II. Caratterizzazione dei bacini idrografici e analisi dell'impatto esercitato dall'attività antropica
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1 II. Caratterizzazione dei bacini idrografici e analisi dell'impatto esercitato dall'attività antropica II.1 Rilevamento delle caratteristiche dei bacini idrografici comprendenti corpi idrici significativi o di particolare interesse (di competenza dell'autorità di bacino in collaborazione con le regioni) SCHEDA 1 - CARATTERISTICHE BACINI IDROGRAFICI 1.A IDENTIFICAZIONE Bacino idrografico (1) ANAPO Codice Tipologia del bacino (2) Regionale Localizzazione geografica (3 e 4) Estensione longitudinale: Est min ,84 Est max Estensione latitudinale: Nord min ,57 Nord max Estensione altitudinale: Quota min 0 m s.l.m. Quota max , , m s.l.m. Superficie totale (km 2 ) 454,24 Regione/Provincia Codice Superficie (km 2 ) % riferita alla superficie totale autonoma interessate Regione/Provincia bacino/parte di bacino(5) del bacino Sicilia R19 454, Note 1) Per la scheda 1, così come per le altre schede allegate al presente decreto, per l'assegnazione dei codici dei bacini si fa riferimento al punto 2 della parte generale. 2) Tipologia: Nazionale, Interregionale, Transfrontaliero, Regionale. Indicare inoltre se il bacino è Sperimentale o situato in aree dichiarate ad elevato rischio ambientale (ai sensi della L. 183/89 e della L. 349/86). 3) Localizzazione geografica: delimitazione dei punti estremi del bacino o della parte di bacino di competenza. 4) Allegare una rappresentazione cartografica del bacino a scala non superiore a 1: con l'indicazione del reticolo idrografico principale, dei limiti di bacino o sua parte, dei sottobacini che lo compongono. 5) Dimensioni della parte pertinente alla regione o provincia autonoma (nel qual caso indicare anche la percentuale del territorio interessato rispetto alla superficie totale del bacino interessato). Scheda1_19091_15
2 Decreto Min. Amb Informazioni sullo stato di qualità dei corpi idrici e sulla classificazione delle acque 1.B - CARATTERISTICHE GEOLOGICHE, IDROGEOLOGICHE E CLIMATICHE GENERALI DEL BACINO Le Regioni, le Province autonome o le autorità di bacino competenti forniscono una relazione sintetica contenente le informazioni richieste, anche avvalendosi di studi e informazioni già esistenti. Condizioni geologiche. Fornire in sintesi le principali caratteristiche geologiche del bacino o della parte identificata dalla scheda in termini di tipologia dei substrati (calcareo, siliceo, organico), indicando inoltre situazioni di deterioramento dello stato dei suoli e desertificazione che possano influire sullo stato quali-quantitativo delle risorse idriche. Il bacino del Fiume Anapo ricade sul tavolato calcareo-marnoso della formazione Miocenica della Valle di Noto, costituita da grossi banchi di calcari teneri che si trasformano, verso il basso, in depositi di calcari marnosi e di marne calcaree stratificati con giacitura sub-orizzontale o debolmente inclinata. Questa serie calcarea giace sui terreni del substrato marnoso, formato dalle marne del F. Tellaro riferiti al Miocene Inferiore, che affiorano nel fondovalle e nelle sponde dell alto corso del fiume Anapo. In corrispondenza della dorsale di Monte Lauro e dei versanti prossimi del centro abitato di Palazzolo Acreide si trovano in affioramento estese colate di lave basaltiche e banchi di tufi vulcanici Condizioni idrologiche. Fornire una sintesi delle principali caratteristiche ideologiche: regimi di flusso, apporti e deflussi in termini volumetrici totali medi annui considerando trasferimenti e captazioni. Indicare problemi di salinità e zone interessate, segnalandone nella rappresentazione cartografica del bacino o della sua parte. Le informazioni soggette a significative variazioni stagionali devono essere rappresentate mediante elaborazioni grafiche con opportuna scelta degli intervalli temporali. Il bacino del Fiume Anapo ricade nel versante orientale della Sicilia e si estende per circa 454,24 km 2 interessando il territorio della provincia di Siracusa. Il bacino confina con il bacino del F. Ciane a sud, con il bacino del F. Irminio ad ovest, con il bacino del F. S. Leonardo a nord-ovest e con alcuni bacini minori a nord. Nel bacino ricadono i centri abitati di Buccheri, Buscemi, Carlentini, Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino, Sortino ed in minima parte di Canicattini Bagni e Buccheri. Il fiume Anapo nasce nel territorio di Palazzolo Acreide dalle sorgenti di Guffari sul Monte Lauro (m 986) e riceve le acque di numerosi affluenti tra i quali, nel tratto di monte, il Fosso Fiumarola e il Fosso Nocella, nel tratto medio Cava Grande che nasce presso M. Rigoria a nord del centro abitato di Ferla. Il fiume Anapo dopo un percorso di 53 km, scorrendo verso oriente, sfocia in mare nel Porto Grande di Siracusa a fianco del fiume Ciane. Il Fiume Ciane nasce dalle sorgenti presso Testa Pisana, in territorio di Siracusa e si sviluppa per circa 7 km e riceve, in prossimità della foce, le acque del V.ne Cavadonna, che, prima di congiungersi con il F. Ciane, è stato inalveato mediante la costruzione di un canale, denominato Mammaiabica che, lungo il tratto finale, corre parallelamente al corso del F. Ciane fin quasi alla foce. Il bacino è caratterizzato da numerose sorgenti molte delle quali si generano sui diversi versanti del monte Lauro che vengono in buona parte captate dai vari Comuni. Nel territorio comunale di Augusta, ricade la Vasca Ogliastro, un lago artificiale costruito nel 1971, con un volume di massimo invaso pari a 4,3 Mm 3 destinati ad uso industriale, che regola i deflussi dai torrenti Mulinello e Marcellino. Dal 1972 è in funzione sul fiume Anapo, la stazione di S. Nicola, nel passato funzionavano altre due stazioni idrometriche. Condizioni climatiche. Fornire in sintesi le principali informazioni climatiche in termini di temperature, precipitazioni, e qualora sia necessario ai fini del bilancio idrico e idrogeologico, evapotraspirazione, estensione delle nevi perenni o percentuale di copertura nevosa perenne ricorrendo a significative rappresentazioni grafiche. Secondo la classificazione di De Martonne il bacino presenta nelle zone collinari più interne un clima temperato caldo con aree in cui il clima tende a divenire temperato umido mentre le zone costiere del bacino presentano un clima semiarido. Nel complesso infatti nel bacino si riscontra un bioclima diversificato, caratterizzato dalla fascia costiera ad andamento termo-mediterraneo secco che tende a divenire in alcune zone umido mentre le zone collinari più interne presentano un clima ad andamento mesomediterraneo subumido. Scheda1_19091_16-1
3 Decreto Min. Amb Informazioni sullo stato di qualità dei corpi idrici e sulla classificazione delle acque Le principali informazioni climatiche in termini di precipitazioni e temperature sono state ricavate dalla carta elaborate dal SIAS (Atlante Climatologico della Sicilia). Nel bacino ricadono diverse stazioni pluviometriche poste a quote differenti, tra queste la stazione di Floridia (m 111 s.l.m), di Canicattini Bagni (m 362 s.l.m), di Sortino (m 438 s.l.m) e di Palazzolo Acreide (m 607 s.l.m). In particolare, attraverso la carta dei valori annui di precipitazione, elaborata in base al 50 percentile (mm), si può notare come in gran parte del territorio cadono mediamente mm annui di pioggia. In alcuni tratti costieri i valori delle precipitazioni scendono sotto i 500 mm, mentre sui rilievi si attestano intorno ai mm, con punte superiori a 700 mm nelle quote più elevate. In particolare, l area interna presenta in media circa 720 mm con un minimo di 619 mm a Palazzolo Acreide la zona a est e nord-est degli Iblei, presenta valori annui intermedi in media circa 654 mm con un massimo di 784 mm a Sortino; La distribuzione mensile delle precipitazioni nelle singole stazioni è tipicamente mediterranea, con concentrazione degli eventi piovosi nel periodo autunno invernale e scarsa presenza degli stessi nella primavera e in estate. Per quanto riguarda lo studio delle caratteristiche termiche del territorio ricadente nel bacino sono state utilizzate le carte dei valori annui di T massima, di T minima e di T media. Dall esame delle suddette carte si può osservare che il bacino ricada tra fasce di temperature medie annue comprese tra C e che le T massime sono comprese tra C nelle aree più interne mentre nelle zone costiere, grazie all effetto di mitigazione del mare non si supera la soglia di C. Le medie delle minime dei mesi più freddi (gennaio e febbraio) non scendono al di sotto di 8-9 C nelle zone costiere, mentre sono più basse di circa 1 C nelle zone interne. Scheda1_19091_16-2
4 1.C - CARATTERISTICHE SOCIO-ECONOMICHE DEL BACINO E DEI SOTTOBACINI Le Autorità di Bacino forniscono una relazione sintetica contenente le informazioni richieste, anche avvalendosi di studi e informazioni già esistenti ed una cartografia (scala1: salvo necessità di maggior dettaglio) Caratterizzazione dell'uso agro-forestale del suolo. Fornire una sintesi sull'uso del suolo nel bacino e nei diversi sottobacini attraverso l'accorpamento in un numero ristretto di classi (colture erbacee, boschi e colture legnose, prati e pascoli, incolto, aree nude urbanizzate ed acque) dei dati disponibili S.A.U. Superficie boscata Naturale in coltura legnosa specializzata gestita a fustaia ceduata macchia mediterranea Superficie utilizzata per: Seminativi colture in serra pascoli superficie a vite superficie a olivo superficie ad agrume superficie a mandorlo superficie a frutteto altre legnose agrarie Indicatore Superficie destinata ad usi rurali colture orticole Unità di misura (ha) Apporto di azoto (t/anno) Apporto di fosforo (t/anno) Scheda1_19091_17
5 Caratterizzazione della pressione antropica del bacino. Fornire una sintesi sulla pressione antropica derivante dalle attività economiche e presenze insediative) nel bacino e nei diversi sottobacini. In particolare si riporteranno la presenza degli insediamenti produttivi idroesigenti e quelli che presentano scarichi di sostanze pericolose. Indicatore Unità di misura Valore Abitanti residenti Numero Abitanti fluttuanti Numero 3774 Addetti alle attività industriali Numero 3090 Insediamenti produttivi idroesigenti Numero di addetti(1) 1568 Insediamenti che presentano scarichi di 52 Numero di addetti sostanze pericolose(2) Addetti alle attività terziarie Numero di addetti 7000 Superficie Agricola totale ettari Superficie Agricola Utilizzata (SAU)(4) ettari Prelievi idrici da acque sotterranee milioni di m 3 /anno Prelievi idrici da acque superficiali milioni di m 3 /anno Capi zootecnici presenti: N. di capi Capi equivalenti (3) Azoto prodotto (t/anno) Bovini ,95 Suini ,91 Ovini ,26 Avicoli ,06 Altri ,91 Note 1) Per idroesigenti si intende un prelievo per addetto pari a 100 m3 per anno 2) Parametri relativi alla parte generale, punto 6 3) Per calcolare i capi zootecnici equivalenti si somma il peso degli animali allevati (bovini, suini, ovini avicoli ecc.) espresso in Kg e lo si divide per 500 4) Si intende l'insieme dei terreni investiti a seminativi, orti familiari, prati permanenti e pascoli, coltivazioni legnose agrarie e castagneti da frutto. Scheda1_19091_18
6 Caratterizzazione faunistica e vegetazionale del bacino. Fornire una sintesi delle presenze faunistiche e vegetazionali più significative nel bacino e nei diversi sottobacini Specie animali protette Circaetus gallicus Circus aeruginosus Circus pygargus Cordulegaster trinacriae Elaphe situla Emys orbicularis Falco biarmicus Falco naumanni Falco peregrinus Milvus migrans Pernis apivorus Testudo hermanni Specie animali minacciate Jynx torquilla Melanocorypha calandra Riferimenti normativi L.N. 157/92; L.R. 33/97 L.N. 157/92; L.R. 33/97 L.N. 157/92; L.R. 33/97 Direttiva Habitat 92/43/CEE; L.N. 157/92; L.R. 33/98 L.N. 157/92; L.R. 33/99 L.N. 157/92; L.R. 33/100 L.N. 157/92; L.R. 33/101 L.N. 157/92; L.R. 33/102 L.N. 157/92; L.R. 33/103 L.N. 157/92; L.R. 33/104 L.N. 157/92; L.R. 33/105 Riferimenti bibliografici Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Riferimenti bibliografici Banca dati Natura Sito internet: Banca dati Natura Sito internet: Specie vegetali protette Riferimenti normativi Riferimenti bibliografici Specie vegetali minacciate Dianthus rupicola Hydrocotyle ranunculoides Riferimenti bibliografici Banca dati Natura Sito internet: Conti F., A. Manzi, F. Pedrotti, Libro Rosso delle Piante d'italia. WWF-SBI. Ministero dell'ambiente, Direzione Generale per la VIA, pp. 637; Raimondo F.M., F. Gianguzzi, V. Ilardi, Inventario delle specie "a rischio" nella flora vascolare nat Scheda1_19091_19_4
7 Aree naturali protette. (ex art.2 legge 394/91 e ex leggi regionali in materia) ed ad alto valore ambientale (ai sensi della Direttiva 92/43/CEE): fornire le informazioni riportate nella seguente tabella: Tipologia Numero Superficie (ha) Denominazione Parchi nazionali Riserve nazionali Parchi regionali Riserve regionali SIC 10 2,45 Grotta Palombara 3989 Pantalica, valle dell'anapo e torrente Cavagrande 1107,009 Monte Lauro 8,6754 Cava Contessa - Cugno Lupo 967,38 Monti Climiti 1966,02 Cava Cardinale 1,9038 Torrente Sapillone 60,79 Grotta Monello 4520,52 Valle del F. Anapo, Cavagrande del Calcinara, Cugni di Sortino 23,09 Cava Grande del Cassibile, C. Cinque Porte, Cava e Bosco di Bauli ZPS 1 350,75 Saline di Siracusa e F. Ciane Scheda1_19091_19_5
8 SCHEDA 3 - CENSIMENTO DEI CORPI IDRICI SUPERFICIALI Regione/Provincia autonoma Sicilia Codice 19 Bacino Idrografico Anapo Codice R19091 Tipologia dei corpi idrici Corsi d'acqua superficiali Codice (1) Denominazione Localizzazione geografica (2) R19091CA001 R19091CA002 Fiume Anapo Fiume Ciane Coordinate UTM ED50 - Fuso 33 Coordinate UTM ED50 - Fuso 33 Dimensioni (3) 53 km 1,5 km Natura (4) Corso completo;? Ordine Corso completo;?i Ordine Superficie bacino Identificazione del singolo corso (6) d'acqua o lago (5) 454,2 km 2 Significativo per dimensioni Zona d'interesse ambientale Laghi Acque di transizione Canali Laghi artificiali e/o serbatoi R19091LA001 Ponte Diddino Coordinate UTM ED50 - Fuso 33 0,431Km 2 Invaso Significativo per dimensioni Corsi d'acqua a portata nulla (7) NOTE 1) Codice di identificazione del corpo idrico attribuito dalla Regione o Provincia autonoma, che potrà scegliere l'articolazione o la strutturazione più funzionale (max 30 caratteri). 2) Localizzazione geografica. Come riportato nei criteri generali. 3) Lunghezza del corso d'acqua e del canale artificiale espressa in km. Relativamente alle acque marine costiere fornire la lunghezza del tratto costiero (km). Superficie dei laghi, lagune, stagni salmastri, invasi artificiali, della zona di transizione, tutto espresso in km 2. 4) Natura: fiume (corso completo o tratto, ordine), lago (naturale aperto, naturale chiuso, ampliati o regolati), acque marino costiere (alto fondale, medio fondale, basso fondale, come definito nell'allegato 1 del decreto 152/99), acque di transizione (delta, estuario, laguna, lago salmastro, stagno costiero), corpi idrici artificiali (canali, invasi). 5) Superficie del bacino. Riportare, quando pertinente, la superficie del bacino imbrifero in km 2 relativa al corso d'acqua o al lago considerato. Non riportare alcuna segnalazione per le acque di transizione, quelle marine e per i corpi idrici artificiali. 6) Identificazione. Si individua il corso d'acqua censito come o significativo o di rilevante interesse ambientale. Indicare se l'essere significativo è dovuto alle dimensioni (ordine e bacino), come previsto dal D. Lgs. 152/99, o ad una scelta legata alle caratteristiche ambientali del corso d'acqua. I corpi idrici a destinazione funzionale, ai sensi dell'articolo 6 e seguenti del D. Lgs. 152/99, se non sono significativi devono essere considerati tra quelli di rilevante interesse ambientale. In quest'ultimo caso ricadono anche tutti quei corpi idrici che, per il carico inquinante da essi convogliato, possono avere una influenza negativa rilevante su un corpo idrico significativo. 7) Indicare i corpi idrici che non sono significativi poiché, per motivi naturali, hanno portata nulla per più di 120 giorni l'anno, in un anno idrologico medio. Scheda3_19091_21
9 qualità dei corpi idrici e sulla Scheda n.4 (trasmissione annuale - primo invio entro il 30/06/ salvo le eccezioni indicate nella presente scheda) SCHEDA 4 - CARATTERISTICHE DEL CORSO D'ACQUA SUPERFICIALE A) IDENTIFICAZIONE DEL CORSO D'ACQUA Bacino Idrografico (1) Anapo Codice R19091 Sottobacino Regione/Provincia autonoma Sicilia Codice 19 Corpo idrico (2) Fiume Anapo Codice R19091CA001 Tipologia del corso d'acqua? Ordine?? Ordine Superiore?? ordine Considerato come corpo idrico di riferimento Sì No Corpo idrico contenente tratti designati per obiettivo di qualità per specifica destinazione Balneazione Produzione di acqua potabile Acque idonee alla vita dei pesci Corpo idrico designato per altri usi Acquacoltura Altro Tipologia: Superficie dell'intero bacino imbrifero: km 2 454,24 Lunghezza dell'asta principale: km 53 Numero stazioni di monitoraggio 3 (1) Bacino idrografico: Codice SINA (2) Corpo idrico: Codice=attribuito dalla Regione Scheda4_19091CA001_22
10 Localizzazione geografica del corso d'acqua superficiale (preferibilmente UTM WGS84) qualità dei corpi idrici e sulla Inizio Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: UTM ED , ,15 Fine Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: UTM ED , ,06 Scheda4_19091CA001_23
11 qualità dei corpi idrici e sulla Caratteristiche naturalistiche: fornire una sintesi descrittiva delle caratteristiche naturalistiche del corso d'acqua (si suggerisce l'opportunità di far ricorso a indici quali per esempio per i corsi d'acqua dell'indice di funzionalità fluviale). Il fiume Anapo nasce nel territorio di Palazzolo Acreide dalle sorgenti di Guffari sul Monte Lauro (mt. 990 s.l.m.), per la confluenza di numerose sorgenti. Il fiume scorre per la maggior parte del suo corso in una valle stretta, con pareti rocciose verticali o subverticali, la quale rappresenta un tipico esempio di "cava" iblea. Le gole di Pantalica e tutta la suggestiva vallata che dal fiume prende il nome, scende verso Siracusa attraverso il Pantano Grande ora prosciugato, e si versa nelle acque del Porto Grande di Siracusa. La Valle del fiume Anapo costituisce uno degli ambienti più importanti dal punto di vista naturalistico oltre che archeologico del territorio ibleo. Il tratto più interessante, tra Cassaro e Sortino, lungo circa 14 Km, dal 1988 è diventato "area demaniale di interesse naturalistico" affidata alla tutela e gestione dell'azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana.In questo tratto lungo le sponde si rinvengono estese formazioni vegetali in cui si insedia allo stato spontaneo il platano (Platanis orientalis australis) entità botanica di alto valore scientifico oltre che naturalistico. Corso d'acqua ovvero tratti di esso ricadenti in un area naturale protetta (ex art. 2 legge 394/91 e ex leggi regionali in materia) e ad alto valore ambientale (ai sensi della direttiva 92/43/CEE) Sì No Denominazione aree protette: R.N.O. Fiume Ciane e Saline di Siracusa, R.N.O. Pantalica, Valle dell'anapo; SIC: Saline di Siracusa e f. Ciane, Valle del F. Anapo, Cavgrande del Calcinaro, Cugni Sortino Scheda4_19091CA001_24
12 qualità dei corpi idrici e sulla Scheda n.4 (trasmissione annuale - primo invio entro il 30/06/ salvo le eccezioni indicate nella presente scheda) SCHEDA 4 - CARATTERISTICHE DEL CORSO D'ACQUA SUPERFICIALE A) IDENTIFICAZIONE DEL CORSO D'ACQUA Bacino Idrografico (1) Anapo Codice R19091 Sottobacino Regione/Provincia autonoma Sicilia Codice 19 Corpo idrico (2) Fiume Ciane Codice R19091CA002 Tipologia del corso d'acqua? Ordine?? Ordine Superiore?? ordine Considerato come corpo idrico di riferimento Sì No Corpo idrico contenente tratti designati per obiettivo di qualità per specifica destinazione Balneazione Produzione di acqua potabile Acque idonee alla vita dei pesci Corpo idrico designato per altri usi Acquacoltura Altro Tipologia: Superficie dell'intero bacino imbrifero: km 2 130,00 Lunghezza dell'asta principale: km 7 Numero stazioni di monitoraggio (1) Bacino idrografico: Codice SINA (2) Corpo idrico: Codice=attribuito dalla Regione Scheda4_19091CA002_22
13 Localizzazione geografica del corso d'acqua superficiale (preferibilmente UTM WGS84) qualità dei corpi idrici e sulla Inizio Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: UTM ED , Fine Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: UTM ED , Scheda4_19091CA002_23
14 qualità dei corpi idrici e sulla Caratteristiche naturalistiche: fornire una sintesi descrittiva delle caratteristiche naturalistiche del corso d'acqua (si suggerisce l'opportunità di far ricorso a indici quali per esempio per i corsi d'acqua dell'indice di funzionalità fluviale). Ambiente fluviale caratterizzato da una ricca vegetazione ripariale con specie rare in Sicilia tra cui il papiro, la cannucca di palude e il giaggiolo acquatico. E presente una fauna legata all'ambiente fluviale e limicolo rappresentata dal cavaliere d'italia, dalla gallinella d'acqua, dal tarabusino e da vari trampolieri di grosse dimensioni. Alla foce sono presenti saline ormai abbandonate. Per l elevato valore naturalistico ed ambientale nel 1984, su una superficie di circa 317 ha, è stata istituita la Riserva Naturale fiume Ciane e saline di Siracusa. Corso d'acqua ovvero tratti di esso ricadenti in un area naturale protetta (ex art. 2 legge 394/91 e ex leggi regionali in materia) e ad alto valore ambientale (ai sensi della direttiva 92/43/CEE) Sì No Denominazione aree protette: R.N.O. Fiume Ciane e Saline di Siracusa; SIC: Saline si Siracusa e f. Ciane Scheda4_19091CA002_24
15 SCHEDA CARATTERISTICHE DEL TRATTO DEL CORSO D'ACQUA SUPERFICIALE A) IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DEL CORSO D'ACQUA Bacino Idrografico Anapo Codice R Sottobacino Regione/Provincia autonoma Sicilia Codice 1 9 Corpo idrico Fiume Anapo Codice C A Superficie del bacino imbrifero sotteso Lunghezza 324 kmq 65,400 km Fonte delle informazioni Numero delle stazioni di monitoraggio 0 3 Tratto del corso d'acqua ricadente in un area naturale protetta (ex art. 2 legge 394/91 e ex leggi regionali in materia) e ad alto valore ambientale (ai sensi della Direttiva 92/43/CEE) Sì No Scheda 4.1_19091CA001_25
16 Localizzazione geografica del tratto del corso d'acqua Inizio Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata : Coordinata Y: UTM ED , ,48 Fine Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata : Coordinata Y: UTM ED , ,3 Scheda 4.1_19091CA001_26
17 B) CARATTERISTICHE DEL TRATTO DEL CORSO D'ACQUA SUPERFICIALE Caratteristiche idrologiche e/o idrauliche: fornire le principali caratteristiche idrologiche e/o idrauliche pertinenti alla specifica tipologia del tratto del corso idrico interessato come nel seguito indicato. Le informazioni soggette a variazioni stagi Caratteristiche della sezione di misura delle portate di riferimento Nome: Anapo a S. Nicola Località: Distanza dalla foce 40 km Coordinate: Data inizio misure portata: 1972 Ente gestore: Valutazione delle caratteristiche idrologiche del corso d'acqua a. Valutazione diretta da stazione di misura delle portate presente nel tratto Dati storici delle portate mensili ANNO Portata media annua [m 3 /s] PORTATE MEDIE MENSILI [m 3 /s] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre ,44 0,65 0,85 1,06 0,58 0,42 0,23 0,15 0,16 0,18 0,23 0,28 0, ,28 0,91 0,65 0,51 0,25 0,16 0,10 0,11 0,09 0,14 0,09 0,14 0, ,88 2,18 1,63 1,08 0,94 0,46 0,24 0,17 0,14 0,16 0,61 1,38 1, ,46 0,40 0,51 0,42 0,29 0,22 0,18 0,17 0,16 0,22 0,38 1,34 1, ,39 0,41 0,53 0,38 0,33 0,24 0,18 0,15 0,16 0,24 0,27 0,30 1, ,87 5,24 1,01 0,85 0,85 0,63 0,27 0,25 0,23 0,20 0,27 0,30 0, ,50 0,30 0,41 0,68 0,46 0,26 0,14 0,29 0,30 0,22 0,38 1,82 0, ,40 0,73 0,42 0,90 0,58 0,37 0,26 0,19 0,20 0,22 0,22 0,36 0, ,18 0,35 0,32 0,44 0,19 0,14 0,12 0,08 0,11 0,10 0,11 0,10 0, ,45 0,23 1,05 0,40 0,19 0,13 0,13 0,09 0,07 0,09 0,17 0,31 2,57 Scheda 4.1_19091CA001_27
18 Dati storici delle caratteristiche idrologiche BILANCIO IDROLOGICO PORTATE [m 3 /s] ANNI Afflusso meteorico [mm] Deflusso [mm] Perdita apparente [mm] Coefficiente di deflusso Corrispondenti alle durate di giorni giorn Q c ,4 167,6 394,8 0,30 1,390 0,554 0,290 0,189 0,114 0, Ago 4, feb , ,3 0,34 1,139 0,323 0,156 0,114 0,072 0, Giu, 9-17 Ago 4, gen ,3 337,1 607,2 0,36 4,828 0,81 0,356 0,18 0,123 0, sett. 21, gen ,5 178,7 353,8 0,34 1,990 0,436 0,307 0,176 0,149 0, Lu - 12 Ago 8, dic ,9 151,8 464,1 0,25 1,131 0,38 0,27 0,191 0,145 0,134 Lu, Ago 19, dic ,4 335,2 393,2 0,46 7,268 0,79 0,298 0,25 0,187 0, Sett 14, gen ,1 190,4 508,7 0,27 1,16 0,456 0,298 0,22 0,143 0,124 Giugno 29, nov ,9 152,5 153,4 0,50 1,16 0,45 0,317 0,229 0,128 0, ago 2, gen ,3 70,6 386,7 0,15 0,45 0,208 0,128 0,103 0,078 0, Lu 2, mar ,3 172,8 593,5 0,23 1,983 0,321 0,171 0,102 0,066 0, ago 25, dic ,7 468,3 0,40 6,418 0,569 0,317 0,128 0,095 0,084 Lu - Ago 24, gen ,3 295,6 414,7 0,42 4,082 0,542 0,277 0,216 0,171 0, Lu 25, gen ,3 483,8 361,5 0,57 5,249 0,338 0,274 0,228 0,192 0, Lu 56, gen , ,1 0,43 5,275 0,574 0,459 0,212 0,196 0, Sett. 34, nov ,4 191,7 428,7 0,31 1,777 0,517 0,337 0,202 0,149 0,149 Giu - Lu 10, gen ,4 215,1-58,7 1,38 4,401 0,244 0,193 0,168 0,142 0,142 Sett. 15, dic ,1 759,6 524,5 0,59 13,23 0,90 0,52 0,38 0,35 0,286 Ott. - Nov. 82, feb ,1 209,3 680,8 0,24 1,373 0,612 0,493 0,279 0,226 0,226 Ago 5, ott Q min Data Q max Data Valori riassuntivi per il periodo di funzionamento della stazione ELEMENTI CARATTERISTICI VALORE MEDIO ANNUO Gennaio Febbraio Marzo VALORI RIASSUNTIVI PER IL PERIODO Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Q med [m 3 /s] 0,68 1,90 1,26 0,90 0,50 0,41 0,24 0,19 0,20 0,21 0,30 0,68 1,40 q [l/s] 680,6 1895,8 1263,5 899,9 496,3 407,4 243,4 193,7 204,1 214,6 295,4 675,8 1398,4 Deflusso [mm] 261,8 61,92 37,28 29,39 15,69 13,31 7,69 6,33 6,67 6,78 9,65 21,36 45,68 Affl. met. [mm] 647,4 99,3 75,8 54,9 40,4 17,7 6,0 5,9 24,7 37,8 86,6 84,4 113,8 Perd. app. [mm] 385,6 37,4 38,6 25,5 24,7 4,4-1,7-0,4 18,1 31,0 76,9 63,1 68,1 Coeff. deflusso 0,404 0,623 0,492 0,535 0,388 0,752 1,276 1,076 0,269 0,180 0,111 0,253 0,402 Data Q max [m 3 /s] 82,744 28/02/96 Q min [m 3 /s] 0,048 23/08/89 Scheda 4.1_19091CA001_28
19 Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio idrometrico Coordinate geografiche * (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: * Le coordinate non sono state inserite per nessuno scarico Coordinate metriche CODICE STAZIONE (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Anapo a S. Nicola UTM ED50 33 N Scheda 4.1_19091CA001_28_BIS
20 Scheda 4.1_19091CA001_28_BIS
21 B) VALUTAZIONE INDIRETTA Note: da stazione di misura delle portate vicina Codice tratto contenente la stazione da formule empiriche descrizione sintetica: da modello afflusso-deflusso descrizione sintetica: C) IMPATTO ANTROPICO L'obiettivo è di identificare e quantificare le principali pressioni di origine antropica subite dal corso idrico superficiale o dal tratto in questione. C1) Acque reflue urbane : fornire una tabella degli agglomerati i cui scarichi recapitano nel corso idrico o tratto e dei relativi impianti di depurazione presenti. Biennio di riferimento Scarichi di acque reflue urbane Codice Codice impianto di agglomerato trattamento 89015_01 19SR00G0015DE _01 19SR00G0005DE _01 19SR00G0020DE _02 19SR00G7001DE _01 19SR00G0008DE001N Scheda 4.1_19091CA001_29
22 C2) Acque reflue industriali Qualora il corpo idrico ricada in classe elevato o buono, la trasmissione delle informazioni deve riguardare, per gli scarichi, i seguenti dati: A) Scarichi di acque reflue industriali Biennio di riferimento Caratteristiche qualitative delle acque di scarico numero scarichi: Sostanze scaricate Concentrazione (mg/l) Valori limite di emissione autorizzato Quantità scaricata per unità Quantità scaricata per unità di di prodotto (o capacità di tempo (massa di produzione) sostanza/anno) Quantitativo complessivo delle acque reflue scaricate Volume totale delle acque reflue scaricate (espresso in m 3 /anno) Nota Scheda 4.1_19091CA001_30
23 C2) Acque reflue industriali Qualora il corpo idrico ricada in classe sufficiente, scadente o pessimo, a causa di scarichi di acque reflue, la trasmissione delle informazioni deve riguardare, per ciascuno scarico, i seguenti dati: B) Scarico di acque reflue industriali Anno di riferimento Caratteristiche qualitative delle acque di scarico Sostanze scaricate Concentrazione (mg/l) Valori limite di emissione autorizzato Quantità scaricata per unità Quantità scaricata per unità di di prodotto (o capacità di tempo (massa di produzione) sostanza/anno) Quantitativo complessivo delle acque reflue scaricate Volume totale delle acque reflue scaricate (espresso in m 3 /anno) Portata media annuale dello scarico (espresso in m 3 /secondo) Portata massima annuale dello scarico (espresso in m 3 /secondo) Nota Scheda 4.1_19091CA001_31
24 Localizzazione geografica dello scarico Coordinate geografiche * (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: * Le coordinate non sono state inserite per nessuno scarico Coordinate metriche CODICE SCARICO CODICE AGGLOMERATO (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: 19SR00G0004SC _ , ,17 19SR00G0015SC _ , ,94 19SR00G0015SC _ , ,6 19SR00G0015SC _ , ,46 19SR00G0008SC _ , ,4 19SR00G0008SC _01 UTM ED50 33 N , ,69 19SR00G0008SC _ , ,58 19SR00G0019SC , ,37 19SR00G0005SC _ , ,24 19SR00G0020SC _ , ,66 19SR00G7001SC _ , ,18 Scheda 4.1_19091CA001_32
25 Periodo di riferimento Derivazioni Nome Località Distanza dalla sezione di misura Coordinate del punto di prelievo Portata media annua derivata Data inizio derivazioni Utilizzo Ente gestore Scarichi e restituzioni N scarichi N restituzioni Volume medio annuo d'acqua scaricato Volume medio annuo d'acqua restituito Nota Scheda 4.1_19091CA001_33
26 Localizzazione geografica della sezione di derivazione Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Localizzazione geografica della sezione di scarico Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Localizzazione geografica della sezione della restituzione Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Scheda 4.1_19091CA001_34-35
27 D) MONITORAGGIO D1) Stazione di monitoraggio Anno del monitoraggio Fase conoscitiva Fase a regime Stazione di monitoraggio N Codice A Comune Cassaro Codice Nome della località Anapo a S. Nicola Bacino sotteso a monte km Caratteristiche litologiche dell'alveo nella sezione di misura: In roccia: Compatta Fessurata Carsificata In terreni: Permeabili Poco permeabili Note Scheda 4.1_19091CA001_36-1
28 Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio qualitativo Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio idrometrico Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata : Coordinata Y: UTM ED , ,86 Scheda 4.1_19091CA001_37-1
29 D) MONITORAGGIO D1) Stazione di monitoraggio Anno del monitoraggio Fase conoscitiva SI Fase a regime Stazione di monitoraggio N Codice Comune SIRACUSA Codice Nome della località FUSCO Bacino sotteso a monte km 2 Caratteristiche litologiche dell'alveo nella sezione di misura: In roccia: Compatta Fessurata Carsificata In terreni: Permeabili Poco permeabili Note Scheda 4.1_19091CA001_36-2
30 Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio qualitativo Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: 37 08' 33" Longitudine: 15 02' 47" (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: UTM ED Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio idrometrico Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Scheda 4.1_19091CA001_37-2
31 d.1 Classificazione Parametri chimico-fisici e microbiologici di base Parametri Valore Portata (m 3 /s) ph 7,8 Solidi sospesi (mg/l) Temperatura ( C) 18,5 Conducibilità elettrica specifica (µs/cm - 20 C) 504 Durezza (mg/l di CaCO 3 ) 32 Azoto totale (N mg/l) Azoto ammoniacale (N mg/l) <0,03 Azoto nitrico (N mg/l) 2,7 Ossigeno disciolto (mg/l) 16,5 BOD 5 (O 2 mg/l) 5 COD (O 2 mg/l) <10 Fosforo ortofosfato (P mg/l) Fosforo totale (P mg/l) 0,2 Cloruri (Cl - mg/l) 33,5 Solfati (SO -- 4 mg/l) 31 Escherichia coli (UFC/100ml) Valore da attribuire ad ogni parametro analizzato (75 percentile nell'anno di rilevamento) IBE N.C. Classe biologica LIVELLO DI INQUINAMENTO DA MACRODESCRITTORI Parametro Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello OD (% sat.) BOD 5 (O 2 mg/l) COD (O 2 mg/l) NH 4 (N mg/l) NH 3 (N mg/l) Fosforo totale (P mg/l) Escherichia coli (n/100ml) Punteggio da attribuire ad ogni parametro analizzato (75 percentile nell'anno di rilevamento) Livello di inquinamento dai macrodescrittori Scheda 4.1_19091CA001_40-2
32 Stato ecologico IBE * Livello di inquinamento dai macrodescrittori * Valore medio nel periodo di misura per la classificazione CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE < 60 Stato ecologico (Classe) N.C. Stato ambientale Inquinanti dei parametri di cui al punto 5 della parte generale Concentrazione (µg/l) Superamento del valore soglia (si/no) Stato ecologico CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 < Valore soglia Elevato Buono Sufficiente Scadente Pessimo > Valore soglia Scadente Scadente Scadente Scadente Pessimo Stato ambientale (classe) Scheda 4.1_19091CA001_41-2
33 D) MONITORAGGIO D1) Stazione di monitoraggio Anno del monitoraggio Fase conoscitiva SI Fase a regime Stazione di monitoraggio N Codice Comune SIRACUSA Codice Nome della località MICIDIARIO Bacino sotteso a monte km 2 Caratteristiche litologiche dell'alveo nella sezione di misura: In roccia: Compatta Fessurata Carsificata In terreni: Permeabili Poco permeabili Note Scheda 4.1_19091CA001_36-3
34 Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio qualitativo Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: 37 07' 47" Longitudine: 15 00' 57" (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: UTM ED Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio idrometrico Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Scheda 4.1_19091CA001_37-3
35 d.1 Classificazione Parametri chimico-fisici e microbiologici di base Parametri Valore Portata (m 3 /s) ph 7,9 Solidi sospesi (mg/l) Temperatura ( C) 17,0 Conducibilità elettrica specifica (µs/cm - 20 C) 497 Durezza (mg/l di CaCO 3 ) 31 Azoto totale (N mg/l) Azoto ammoniacale (N mg/l) <0,03 Azoto nitrico (N mg/l) 2,045 Ossigeno disciolto (mg/l) 30 BOD 5 (O 2 mg/l) 3,85 COD (O 2 mg/l) <10 Fosforo ortofosfato (P mg/l) Fosforo totale (P mg/l) 0,03 Cloruri (Cl - mg/l) 30 Solfati (SO -- 4 mg/l) 22 Escherichia coli (UFC/100ml) 216 Valore da attribuire ad ogni parametro analizzato (75 percentile nell'anno di rilevamento) IBE 9-12 Classe biologica I - II LIVELLO DI INQUINAMENTO DA MACRODESCRITTORI Parametro Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello OD (% sat.) BOD 5 (O 2 mg/l) COD (O 2 mg/l) NH 4 (N mg/l) NH 3 (N mg/l) Fosforo totale (P mg/l) Escherichia coli (n/100ml) Punteggio da attribuire ad ogni parametro analizzato (75 percentile nell'anno di rilevamento) Livello di inquinamento dai macrodescrittori Scheda 4.1_19091CA001_40-3
36 Stato ecologico IBE * Livello di inquinamento dai macrodescrittori * Valore medio nel periodo di misura per la classificazione Stato ecologico (Classe) 2 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE < 60 Stato ambientale Inquinanti dei parametri di cui al punto 5 della parte generale Concentrazione (µg/l) Superamento del valore soglia (si/no) Stato ecologico CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 < Valore soglia Elevato Buono Sufficiente Scadente Pessimo > Valore soglia Scadente Scadente Scadente Scadente Pessimo Stato ambientale (classe) N.C. Scheda 4.1_19091CA001_41-3
37 D) MONITORAGGIO D1) Stazione di monitoraggio Anno del monitoraggio Fase conoscitiva SI Fase a regime Stazione di monitoraggio N Codice Comune SIRACUSA Codice Nome della località ponte diga S. Nicola Bacino sotteso a monte km 2 Caratteristiche litologiche dell'alveo nella sezione di misura: In roccia: Compatta Fessurata Carsificata In terreni: Permeabili Poco permeabili Note Scheda 4.1_19091CA001_36-4
38 Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio qualitativo Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: 37 06' 04" Longitudine: 14 57' 25" (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: UTM ED Localizzazione geografica della stazione di monitoraggio idrometrico Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Scheda 4.1_19091CA001_37-4
39 d.1 Classificazione Parametri chimico-fisici e microbiologici di base Parametri Valore Portata (m 3 /s) ph 7,8 Solidi sospesi (mg/l) Temperatura ( C) 16,5 Conducibilità elettrica specifica (µs/cm - 20 C) 579,5 Durezza (mg/l di CaCO 3 ) 32,5 Azoto totale (N mg/l) Azoto ammoniacale (N mg/l) <0,03 Azoto nitrico (N mg/l) 3,05 Ossigeno disciolto (mg/l) 23 BOD 5 (O 2 mg/l) 3,4 COD (O 2 mg/l) <10 Fosforo ortofosfato (P mg/l) Fosforo totale (P mg/l) 0,2 Cloruri (Cl - mg/l) 41,5 Solfati (SO -- 4 mg/l) 39,5 Escherichia coli (UFC/100ml) 760 Valore da attribuire ad ogni parametro analizzato (75 percentile nell'anno di rilevamento) IBE N.C. Classe biologica LIVELLO DI INQUINAMENTO DA MACRODESCRITTORI Parametro Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello OD (% sat.) BOD 5 (O 2 mg/l) COD (O 2 mg/l) NH 4 (N mg/l) NH 3 (N mg/l) Fosforo totale (P mg/l) Escherichia coli (n/100ml) Punteggio da attribuire ad ogni parametro analizzato (75 percentile nell'anno di rilevamento) Livello di inquinamento dai macrodescrittori Scheda 4.1_19091CA001_40-4
40 Stato ecologico IBE * Livello di inquinamento dai macrodescrittori * Valore medio nel periodo di misura per la classificazione CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE < 60 Stato ecologico (Classe) N.C. Stato ambientale Inquinanti dei parametri di cui al punto 5 della parte generale Concentrazione (µg/l) Superamento del valore soglia (si/no) Stato ecologico CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 < Valore soglia Elevato Buono Sufficiente Scadente Pessimo > Valore soglia Scadente Scadente Scadente Scadente Pessimo Stato ambientale (classe) N.C. Scheda 4.1_19091CA001_41-4
41 Il bacino sotteso dal tratto in questione ha una estensione pari a 324 Kmq. Il bacino è caratterizzato da seminativi, oliveti, agrumeti e legnose agrarie oltre che da 40 Kmq di boschi. Il bacino dell Anapo comprende territori della provincia di Siracusa. I comuni i cui territori urbani ricadono totalmente o in parte nel bacino sono Buccheri, Buscami, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Melilli, Noto, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Siracusa, Solarino, Sortino, per una popolazione residente nel bacino di circa abitanti. Il comune di Buccheri appartiene al bacino dell Anapo solo in minima parte e scarica nel bacino del Lentini; il comune di Buscami possiede un depuratore, in località Fosso Lardieri ma è ancora in fase di avvio, quindi scarico sul fiume i reflui non depurati; il comune di Canicattini Bagni, serve con l impianto di località C.da Cava Bagni, circa 6770 abitanti, il comune di Cassaro in futuro farà confluire i reflui al depuratore di Ferla, che sorge in località C.da Salto e serve 2800 abitanti, il comune di Floridia convoglierà i reflui al depuratore di Siracusa per ora scarica nell Anapo; Palazzolo Acreide recapita i reflui nell impianto di depurazione di C.da Fontana che serve una popolazione di abitanti; il comune di Siracusa ha a disposizione due impianti uno dei quali in C.da Carancino a servizio della frazione Belvedere serve 4980 abitanti e scarico nel bacino dell Anapo; Sortino è munito di impianto di depurazione ma deve essere ristrutturato e scarica i reflui nel fiume, il comune di Solarimo possiede il depuratore in C.da Pozzo Chiesa e serve una popolazione di abitanti. In totale gli impianti di depurazione presenti che scaricano nel bacino servono circa abitanti. L industria alimentare, quella di fabbricazione di prodotti metallici o di apparecchiature elettriche sono quelle più presenti nell area. Il comune con una più fiorente attività industriale all interno di tale bacino è Floridia, meno rilevanti Solarino, Canicattini Bagni e Palazzolo Acreide.
42 SCHEDA CARATTERISTICHE DEL TRATTO DEL CORSO D'ACQUA SUPERFICIALE A) IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DEL CORSO D'ACQUA Bacino Idrografico Anapo Codice R Sottobacino Regione/Provincia autonoma Sicilia Codice 1 9 Corpo idrico Fiume Ciane Codice C A Superficie del bacino imbrifero sotteso Lunghezza 130,0 kmq 7,000 km Fonte delle informazioni Numero delle stazioni di monitoraggio 0 3 Tratto del corso d'acqua ricadente in un area naturale protetta (ex art. 2 legge 394/91 e ex leggi regionali in materia) e ad alto valore ambientale (ai sensi della Direttiva 92/43/CEE) Sì No Scheda 4.1_19091CA002_25
43 Localizzazione geografica del tratto del corso d'acqua Inizio Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata : Coordinata Y: UTM ED Fine Coordinate geografiche (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Coordinate metriche Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata : Coordinata Y: UTM ED Scheda 4.1_19091CA002_26
44 Scheda 4.1_19091CA002_26
45 B) CARATTERISTICHE DEL TRATTO DEL CORSO D'ACQUA SUPERFICIALE Caratteristiche idrologiche e/o idrauliche: fornire le principali caratteristiche idrologiche e/o idrauliche pertinenti alla specifica tipologia del tratto del corso idrico interessato come nel seguito indicato. Le informazioni soggette a variazioni stagionali possono essere rappresentate mediante elaborazioni grafiche con opportuna scelta degli intervalli temporali. Caratteristiche della sezione di misura delle portate di riferimento Nome: Località: Distanza dalla foce: Coordinate: Data inizio misure portata: Ente gestore: Valutazione delle caratteristiche idrologiche del corso d'acqua a. Valutazione diretta da stazione di misura delle portate presente nel tratto Dati storici delle portate mensili ANNO Portata media annua [m 3 /s] PORTATE MEDIE MENSILI [m 3 /s] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Scheda 4.1_19091CA002_27
46 Dati storici delle caratteristiche idrologiche BILANCIO IDROLOGICO PORTATE [m 3 /s] ANNI Afflusso meteorico [mm] Deflusso [mm] Perdita apparente [mm] Coefficiente di deflusso Corrispondenti alle durate di giorni Q min Data Q max giorn Q c Data Valori riassuntivi per il periodo di funzionamento della stazione ELEMENTI CARATTERISTICI VALORE MEDIO ANNUO Gennaio Febbraio Marzo VALORI RIASSUNTIVI PER IL PERIODO Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Q med [m 3 /s] q [l/s] Deflusso [mm] Affl. met. [mm] Perd. app. [mm] Coeff. Deflusso Q max [m 3 /s] Q min [m 3 /s] Data Scheda 4.1_19091CA002_28
47 B) VALUTAZIONE INDIRETTA Note: da stazione di misura delle portate vicina Codice tratto contenente la stazione da formule empiriche descrizione sintetica: da modello afflusso-deflusso descrizione sintetica: C) IMPATTO ANTROPICO L'obiettivo è di identificare e quantificare le principali pressioni di origine antropica subite dal corso idrico superficiale o dal tratto in questione. C1) Acque reflue urbane : fornire una tabella degli agglomerati i cui scarichi recapitano nel corso idrico o tratto e dei relativi impianti di depurazione presenti. Biennio di riferimento Scarichi di acque reflue urbane Codice Codice impianto di agglomerato trattamento Scheda 4.1_19091CA002_29
48 C2) Acque reflue industriali Qualora il corpo idrico ricada in classe elevato o buono, la trasmissione delle informazioni deve riguardare, per gli scarichi, i seguenti dati: A) Scarichi di acque reflue industriali Biennio di riferimento Caratteristiche qualitative delle acque di scarico numero scarichi: Sostanze scaricate Concentrazione (mg/l) Valori limite di emissione autorizzato Quantità scaricata per unità Quantità scaricata per unità di prodotto (o capacità di di tempo (massa di produzione) sostanza/anno) Quantitativo complessivo delle acque reflue scaricate Volume totale delle acque reflue scaricate (espresso in m 3 /anno) Nota Scheda 4.1_19091CA002_30
49 C2) Acque reflue industriali Qualora il corpo idrico ricada in classe sufficiente, scadente o pessimo, a causa di scarichi di acque reflue, la trasmissione delle informazioni deve riguardare, per ciascuno scarico, i seguenti dati: B) Scarico di acque reflue industriali Anno di riferimento Caratteristiche qualitative delle acque di scarico Sostanze scaricate Concentrazione (mg/l) Valori limite di emissione autorizzato Quantità scaricata per unità Quantità scaricata per unità di prodotto (o capacità di di tempo (massa di produzione) sostanza/anno) Quantitativo complessivo delle acque reflue scaricate Volume totale delle acque reflue scaricate (espresso in m 3 /anno) Portata media annuale dello scarico (espresso in m 3 /secondo) Portata massima annuale dello scarico (espresso in m 3 /secondo) Nota Scheda 4.1_19091CA002_31
50 Localizzazione geografica dello scarico Coordinate geografiche * (Tavolette I.G.M.I. 1:25.000) Foglio I.G.M.I Quadrante Settore Latitudine: Longitudine: * Le coordinate non sono state inserite per nessuno scarico Coordinate metriche CODICE SCARICO CODICE AGGLOMERATO (sist.rif / DATUM) Fuso Coordinata EST: Coordinata NORD: Scheda 4.1_19091CA002_32
51 Periodo di riferimento Derivazioni Nome Località Distanza dalla sezione di misura Coordinate del punto di prelievo Portata media annua derivata Data inizio derivazioni Utilizzo Ente gestore Scarichi e restituzioni N scarichi N restituzioni Volume medio annuo d'acqua scaricato Volume medio annuo d'acqua restituito Nota Scheda 4.1_19091CA002_33
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