Valutazione istologica delle condizioni ottimali di conservazione di pelli bovine grezze da avviare alla concia

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1 Valutazione istologica delle condizioni ottimali di conservazione di pelli bovine grezze da avviare alla concia Dott.ssa Antonella Peruffo Dott. Stefano Montelli 5 Convegno Veneto AICC, 8 Novembre 2013, Arzignano (VI)

2 Valutazione istologica delle condizioni ottimali di conservazione di pelli bovine grezze da avviare alla concia Il Fondo Sociale Europeo (FSE) è uno degli strumenti finanziari dell'unione Europea finalizzato a promuovere la collaborazione tra Università e Impresa promuovendo azioni volte a rafforzare la produttività, la competitività e la crescita economica Il progetto di cui parleremo questa sera è un esempio positivo di come possa essere vantaggioso quando il mondo della ricerca è al servizio del mondo del lavoro

3 Valutazione istologica delle condizioni ottimali di conservazione di pelli bovine grezze da avviare alla concia 1. Gli ambiti di applicazione della collaborazione Industria-Università sono molteplici e vanno dal controllo qualità alla ricerca e sviluppo fino all ottimizzazione dei processi 2. Competenze e attrezzature altamente specializzate di Unipd possono colmare alcuni gap dovuti alle difficoltà di investimento in innovazione e ricerca 3. Il marchio Unipd in calce alla ricerca è garanzia di affidabilità dei risultati e valorizza l immagine dell azienda

4 Dott.ssa Antonella Peruffo Dott. Stefano Montelli Dott.ssa Annalisa Tirella Dott.ssa Chiara Magliaro Statistica Gruppo Statistico di Ingegneria Dott. Livio Corain

5 Le pelli La pelle è composta da: 1% epidermide, 85% derma, 14% strato sottocutaneo (ipoderma) La parte che interessa la concia è il derma che diventa cuoio.

6 Tessuto connettivo Cellule Fibroblasti Matrice extracellulare Collagene Elastina Proteoglicani

7 Il derma: tessuto connettivo Fiore STRATO PAPILLARE (P) Connettivo lasso Collagene perpendicolare alla superficie Fibre elastiche Crosta STRATO RETICOLARE (R) Collagene parallelo alla superficie Connettivo denso

8 Campionamento Coda Vitelloni Quattro campioni (10 cm2) indipendenti per ogni situazione Testa

9 Campionamento T 0 T 1 T 2 T 3 Campionamento dopo la scuoia dell animale (T 0 ) Luogo del campionamento: macello di QuintoValore (Pegognaga, Mantova) Campionamento prima della toelettatura (T 1 circa 3-4h dalla scuoia) Luogo del campionamento: magazzino di Mirandola (Modena) Campionamento all arrivo dei pellami in azienda (T 2 11 giorni dalla scuoia) Luogo del campionamento: Dani Automotive (VI) T 4 Progressiva autolisi del tessuto (variazioni postmortem) Campionamento del salato all arrivo delle pelli in azienda (T 3 19 giorni dalla scuoia) Luogo del campionamento: Dani S.p.A. (VI) Campionamento del salato in azienda dopo un mese (T 4 60 giorni dalla scuoia) Luogo del campionamento: Dani S.p.A. (VI)

10 PROCESSAZIONE CAMPIONI Processatore di tessuti Citadel 1000 Thermo Shandon LTD Inclusore di tessuti Histocentre 2 Thermo Shandon LTD Blocchetti di cute bovina inclusa in paraffina pronti al taglio Taglio al microtomo RM 2035 Leica: spessore 4µm

11 Ematossilina-Eosina Ematossilina (viola): basica-nuclei Eosina (fucsia): acida-citoplasma (proteine) Tricromica di Masson Blu: fibre collagene Rosso: citoplasmi Viola: nuclei EPIDERMIDE Orceina-Ematossilina Marrone: fibre elastiche Viola: nuclei Alcian/PAS GAG acidi (acido ialuronico): Azzurro intenso GAG neutri: rosa fucsia

12 Analisi classica Colorazioni istologiche classiche Confronto tra colorazioni istologiche di campioni a diversi tempi Valutazioni a doppio cieco Valutazione di operatori esperti in materia Variabilità di giudizio Quantificazioni imprecise

13 Analisi quantitativa dei campioni (Image Analysis) Digitalizzazione ubiquitaria La presenza di software gratuiti in rete (ImageJ dal 1997) Analisi quantitativa Colorazioni istologiche classiche Raccolta di immagini di confronto ai diversi tempi Utilizzo di software d analisi d immagine ImageJ Image ProPlus Evitare falsi negativi dovuti ad ambiguità Feature extraction Automazione del processo Analisi statistica dei dati Quantificare ciò che l occhio umano può non vedere Riduzione della soggettività dell osservazione Aumento delle informazioni ottenibili

14 Feature extraction

15 Risultati L analisi suggerisce: Una progressiva degradazione degli acidi nucleici nel tempo Il decremento dei mucopolissacaridi (GAG) acidi nel tempo Il decremento del collagene solo dopo una lunga conservazione delle pelli

16 Progressiva degradazione degli acidi nucleici

17 Progressiva diminuzione dei nuclei valutazione qualitativa T 0 T 4 100µm 100µm

18 Decremento dei mucopolissacaridi (GAG) acidi

19 Decremento dei mucopolissacaridi acidi valutazione qualitativa T 0 T 4 100µm 100µm

20 Riduzione del collagene

21 Riduzione del collagene analisi qualitativa T 0 T 4 100µm 100µm

22 Conclusioni Le pelli campionate a diversi tempi dalla scuoia dell animale hanno mostrato un buon grado di conservazione delle principali componenti del tessuto cutaneo, collagene ed elastina Il collagene presente nelle pelli diminuisce significativamente solo dopo lunga conservazione delle pelli I GAG (glicosamminoglicani) diminuiscono significativamente nel tempo Gli acidi nucleici si degradano anche nelle pelli conservate sotto sale E possibile allungare i tempi di conservazione delle pelli refrigerate/salate

23 Ringraziamenti: Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione Dott.ssa Antonella Peruffo Dipartimento di Ingegneria Gruppo di statistica Dott. Livio Corain Dipartimento di Ingegneria Università di Pisa Dott.ssa Annalisa Tirella Dott.ssa Chiara Magliaro Prof. Igino Andrighetto Dott. Guido Zilli Dott. Mariano Mecenero Dott. Nicola Mimo Dott. S. Pavesi

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