Il volontariato Auser d aiuto alla persona nella provincia di Como IL FILO D ARGENTO N Verde Rapporto sulle attività svolte nel 2009

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1 Il volontariato Auser d aiuto alla persona nella provincia di Como IL FILO D ARGENTO N Verde Rapporto sulle attività svolte nel 2009 Como, aprile 2010

2 Auser e l aiuto alla persona Nel campo delle attività di volontariato d aiuto alla persona Auser svolge la sua mission attraverso il Filo d Argento Il Filo d'argento è l attività d ascolto e di presa in carico dei bisogni espressi dalle frange più deboli della collettività che interviene nelle aree della compagnia telefonica e a domicilio, dell informazione, dell aiuto domiciliare, della socializzazione, della mobilità, del trasporto e accompagnamento ecc.., per contribuire al ben-essere e per agevolare la permanenza al proprio domicilio dell anziano e, in particolare, dell anziano in condizioni di fragilità sociale. Il Filo d'argento è un complesso sistema telematico che ha carattere nazionale e che ruota intorno al Numero Verde , ai Punti d Ascolto locali, 19 su tutto il territorio lombardo e 2 nella provincia di Como (Olgiate Comasco e Dongo), al Call Center nazionale ai numeri di telefonia fissa delle ALA (ALA = Associazioni Locali Affiliate), le strutture Auser collocate sul territorio. In Lombardia il Filo d'argento è attivo 24 ore su 24, per 365 giorni l anno. Ogni Punto d Ascolto, la struttura di base del sistema di raccolta dei bisogni, è operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; nelle restanti 18 ore della giornata e nei restanti giorni dell anno il servizio è coperto dal Call Center nazionale, con operatori diretti. 2

3 IL CITTADINO IN CONDIZIONE DI DISAGIO O RISCHIO SOCIALE PUÒ CONTATTARE il N Verde nazionale gratuito il N telefonico delle singole Associazioni Affiliate AUSER di persona le sedi locali Auser Al N Verde gratuito, attivo 365 giorni l anno, 24 ore su 24, è connessa, per distretto telefonico, LA RETE DEI 19 PUNTI D ASCOLTO operativa dal lunedì al venerdì; un Call Center con operatori diretti interviene nelle ore di chiusura dei Punti d Ascolto La rete dei Punti d Ascolto accoglie la domanda, impegna la struttura per realizzare la presa in carico del problema, ricerca la soluzione ottimale per l assistito LE RISPOSTE DEL FILO D'ARGENTO SOCCORSO SOCIALE: aiuto domiciliare entro 24/48 ore SOCCORSO SOCIALE D EMERGENZA: intervento domiciliare di un volontario o dell operatore professionali SERVIZIO DI SUPPORTO DOMICILIARE PROGRAMMATO: d intesa coi servizi pubblici distrettuali e/o professionali SERVIZI DI RIDUZIONE DELLA SOLITUDINE SERVIZI ASSISTENZIALI DI DOMICILIARITÀ LEGGERA SERVIZI DI CONSULENZA FISCALE E LEGALE SERVIZI DI TUTELA DEI DIRITTI

4 Il Filo d Argento e la Telefonia Sociale Il N Verde del Filo d Argento costituisce, dunque, una ulteriore opportunità per gli anziani Perché il Filo d Argento interpreta, si riconosce e si integra nei percorsi di sussidiarietà. Si propone in termini di stimolo e coinvolgimento di quella parte di società, la popolazione anziana, che spesso viene vissuta e prefigurata come soggetto passivo, collettore di soli interventi socio-sanitari-assistenziali. Una sussidiarietà che è ricerca di spazi di cittadinanza vera e vissuta, di momenti di socializzazione, di quotidianità fatta d interessi e non d emarginazione; che è capacità di fornire una risposta integrativa mai sostitutiva del Pubblico e del lavoro strutturato; che è capacità di far emergere nuove domande e/o bisogni che altrimenti resterebbero inespressi. Perché il Filo d Argento valorizza le relazioni e le reti, mantiene vive le risorse vitali delle persone di tutte le età, porta valore aggiunto, costruisce valore sociale, comunità solidali aperte, cittadinanza attiva e responsabile, promuove la solidarietà ed i diritti. In questo contesto è facile cogliere come l attività di Filo d Argento si coniughi al positivo su due versanti: nell aiuto alla persona portatrice del bisogno, nella qualità della vita del volontario che nel dono/impegno solidale a favore dei più deboli trae le ragioni anche per un invecchiamento attivo. 3

5 UN PROGETTO A RETE Commento di sintesi dei principali risultati del Filo d Argento in provincia di Como 4

6 Premessa I dati che seguono registrano le attività d ascolto telefonico e gli interventi diretti d aiuto alla persona gestiti dai due Punti d Ascolto del comprensorio di Como: Olgiate Comasco, che copre il distretto a prefisso 031, e Dongo che fa riferimento al prefisso 0344; dalle 14 Associazioni Auser, collocate sul territorio della provincia di Como, che agiscono a favore delle collettività locali con significativi interventi d aiuto alla singola persona o di supporto all intera comunità, in alcuni casi in regime di convenzione. Le attività riportate sono certe e documentate per i 2 Punti d Ascolto in quanto registrate su uno specifico software attraverso un accurato sistema di caricamento delle schede-servizi individuali, per le 14 Associazioni Locali Auser perché risultanti da una prima elaborazione dati dei questionari compilati da tutto il sistema associativo Auser in occasione della rilevazione dati per la costruzione del Bilancio Sociale Auser

7 Le chiamate telefoniche Nel corso del 2009 agli operatori telefonici del della provincia di Como Filo d Argento sono giunte complessivamente richieste d informazione o d aiuto; la distribuzione dei dati in funzione dei due prefissi telefonici di competenza è evidenziata nel (grafico 1); le richieste telefoniche sono state, in maggioranza, indirizzate al Numero Verde gratuito (41%), ma anche ai numeri di telefonia fissa delle Associazioni Locali (37%), modalità quest ultima che costituisce un indubbia testimonianza del forte radicamento presso le comunità locali delle associazioni Auser; altrettanto significativo, in termini di presenza, è anche il ricorso al contatto diretto (22% dei casi) con le A.L.A, un approccio che evidenzia anche il desiderio di relazionarsi/di un contatto personale con i volontari (grafico 2); i cittadini che hanno preso contatto con il Filo d Argento hanno richiesto, per il 98% dei casi, un aiuto rivolto specificamente alla persona, molto spesso legato a bisogni correlati a problemi di mobilità così come la semplice richiesta di informazioni (dall orario d apertura di sportelli pubblici alle modalità d accesso ai voucher.. ecc.) è risultata essere l istanza di circa 100 persone (grafico 3). 6

8 1) Numero contatti Totale contatti da Comuni con prefisso 031 da Comuni con prefisso 0344 Alle chiamate provenienti dai prefissi indicati (031 e 0344) occorre aggiungere 343 chiamate che provengono da Comuni della provincia di Como con prefisso 02 (Lomazzo e Rovello Porro) ed anche 144 chiamate che provengono da Carbonate, Comune con prefisso

9 2) Numero contatti - per tipo di provenienza Totale contatti Contatti con il N Verde Contatti con il N fisso Auser Contatti personali 8

10 3) Numero contatti - per tipologia di bisogno espresso Totale contatti Aiuto alla persona Inform azione 9

11 I servizi erogati Le chiamate telefoniche rappresentano in genere il primo momento di relazione tra il cittadino anziano che esprime un disagio/bisogno e gli operatori volontari del sistema di telefonia sociale. Questa interazione si traduce nella presa in carico del problema, cioè l assunzione della responsabilità operativa da parte del Punto d Ascolto, e nella ricerca della soluzione migliore per il cittadino, una soluzione che spesso comporta una pluralità d interventi. È il motivo per cui alle richieste del 2009, hanno corrisposto interventi/servizio sul territorio da parte dei volontari. L effetto moltiplicatore trova la sua spiegazione nella composizione spesso plurima dell esigenza espressa dall anziano che con una singola telefonata ha richiesto, in media, 1,52 servizi. La richiesta di più trasporti in date prefissate a strutture sanitarie per trattamenti terapeutici ne è un esempio significativo 10

12 Nello specifico dei servizi prestati, il grafico 4 evidenzia la dimensione preponderante delle richieste di trasporto (64%) in cui assume particolare rilievo il trasporto con accompagnamento (20%) con il quale il volontario supporta e guida materialmente l anziano anche nelle situazioni/occasioni più riservate (ad esempio nell ambulatorio del medico per memorizzare diagnosi e terapie prescritte all anziano non perfettamente abile). La mobilità è, dunque, uno dei problemi cruciali dell anziano che risulta esposto a impedimenti di vario tipo: perchè non sa a chi richiedere il trasporto, perchè il Pubblico è in difficoltà o non lo prevede, perché vive solo, perché i familiari sono al lavoro.. L altro importante ambito di risposta della telefonia sociale riguarda i servizi di supporto alla domiciliarietà, cioè tutte quelle attività che i volontari svolgono affinché l anziano, ed in particolare l anziano che vive solo, possa continuare ad abitare la sua casa, l abitazione o il quartiere in cui, magari, vive da anni o addirittura è nato. È il caso del servizio di consegna a domicilio della spesa, dei farmaci e dei pasti un altra modalità d intervento dei volontari per risolvere problemi legati alla più stretta quotidianità. 11

13 Sempre sul piano del supporto alla domiciliarietà, ma con una valenza sociale decisamente più marcata, si deve collocare un altro significativo contributo dei volontari del Filo d Argento quando si propongono per le attività di riduzione della solitudine. E allora si parla di momenti di compagnia a domicilio, di appuntamenti settimanali o bi-settimanali per conversazioni al telefono, ma anche di passeggiate accompagnate propedeutiche alla sfera dell inclusione sociale ma funzionali anche al mantenimento di effettive o residue capacità motorie dell anziano (nel complesso 18%). Dunque, attività che, da sole, sono in grado a volte di aprire uno squarcio in situazioni di emarginazione o esclusione sociale complesse. Non meno importante risulta anche il contributo fornito dai volontari nel risolvere problematiche, a volte sfuggenti o intricate, legate al disbrigo di pratiche di varia natura che richiedono interventi continui ed attenzione responsabile (l invalidità, l accompagnamento, la pensione, i voucher ecc..). 12

14 4) servizi erogati per tipologia e dimensione (%) Totale servizi prestati à Trasporto Accompagnamento Accompagnamento Compagnia domicilio/ per uscire Compagnia Consegna telefonica spesa Compagnia Telefonica Consegna Disbrigo farmaci pratiche Consegna farmaci/ pasti Altro 13

15 5) servizi erogati le risorse impiegate I macro dati che seguono descrivono efficacemente quantità e qualità dell impegno profuso dalle strutture e dai volontari del Comprensorio di Como. T O T A L E S E R V I Z I Volontari impiegati 172 Ore impiegate Km percorsi in media, 14,9 km per singolo servizio

16 Il profilo dell utenza Per il complesso degli assistiti nel Comprensorio l analisi dei caratteri anagrafici consente di ricavare il seguente profilo (medio) dell utente/assistito: è direttamente l anziano, per il 70% dei casi, a sollevare il telefono e ad attivare la relazione con i volontari della telefonia sociale; ma sono anche i familiari (20% del totale) a contare sulle ALA e ad affidare al Filo d Argento problematiche in quel momento non risolvibili all interno della famiglia grafico 6. 6) per tipo d interlocutore (%) Diretto interessato Familiari Servizi sociali Servizi sanitari Altro 15

17 Il profilo dell utenza La classe d età prevalente all interno del target è quella compresa tra i limiti 75/84 anni (oltre la metà del totale); ma si evidenzia anche un altro segmento sociale complesso e delicato come quello degli ultra 85enni che raccoglie ben il 10% del totale dei casi (grafico 7). Dunque un target di grandi vecchi! 7) per classe d età (%) Oltre 85 anni anni anni meno di 65 anni 16

18 Il profilo dell utenza Il genere è tutto coniugato al femminile, per i due terzi del totale (grafico 7). La condizione professionale fa riferimento quasi esclusivo (87%), secondo le attese, alla posizione di pensionato (grafico 8). 8) per genere (%) Maschio 31% Femmina 69% 9) per condizione professionale (%) Pensionato 87% Altra condizione 13% 17

19 Il profilo dell utenza La condizione sociale degli assistiti dal Filo d Argento mostra la preponderante incidenza della situazione vive solo (71%) ma, al contempo, si evidenzia anche un altra significativa presenza di anziani (19%) che trovano nell assistenza dei familiari riscontri affettivi importanti e motivi di sicurezza, conforto e inclusione (grafico 9). In questo contesto, le attività del Filo d Argento trovano un importante collocazione e costituiscono una buona e ulteriore opportunità che gli anziani hanno dimostrato di saper cogliere, sino a rappresentare, in alcuni casi non sporadici, l unico e/o l ultimo interlocutore. 10) per condizione sociale (%) 80 71% % 6% 4% 0 Vive solo Assistito familiari Assistito Comune Assistito privati 18

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