Contratti a tempo indeterminato Donne - 11,3% - 3% Uomini - 8% - 2,5% Contratti a tempo determinato Donne + 6,5% + 2,8% Uomini + 10% + 4,3%

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2 Contratti a tempo indeterminato Donne - 11,3% - 3% Uomini - 8% - 2,5% Contratti a tempo determinato Donne + 6,5% + 2,8% Uomini + 10% + 4,3%

3 Contratti di collaborazione Donne +9,4% +1,2% L occupazione femminile cresce nel lavoro a tempo determinato e nei rapporti collaborazione

4 LE DONNE RESTANO NEL PRECARIATO PIU A LUNGO DEGLI UOMINI Fino a 24 anni di eta Donne 12,7% Uomini 7,4% solo nella fascia di eta anni il dato riguardante le donne supera quello rilevato per gl uomini

5 Tendenza delle lavoratrici a raggiungere una stabilità contrattuale in eta piu avanzata rispetto ai lavoratori

6 MEDIA EU (dati istat 2009) 14% sulla forza lavoro attiva Media Italia 30% (dopo la Grecia) Germania 5,3% UK 7,2% Di questi circa n.ro sono iscritti agli ordini professionali e producono il 16% del PIL

7 P.iva Collaborazioni a progetto Associazione in partecipazione

8 Fattispecie disciplinata in relazione ad eventuali elusione delle norme sul contratto a progetto Soggetto passivo: Titolare Partita IVA Non si applica a prestazioni lavorative svolte nell ambito di attività per le quali è richiesta l iscrizione in Albi professionali

9 Durata del rapporto superiore a 8 mesi per due anni consecutivi Corrispettivo superiore all 80% dei redditi complessivamente percepiti in due anni solari consecutivi Postazione fissa di lavoro presso il committente

10 8 mesi annui per due anni consecutivi da riferirsi a ciascun anno civile CM 32/2012 periodo pari a gg 241 anche non continuativi Disposizione operativa al termine del 2014

11 No monocommittenza. Si realizza in caso di fatturato verso lo stesso committente superiore all 80% dell intero fatturato in ciascuno dei due anni di riferimento Attenzione: parametro sul volume di affari

12 Criticità Mancato coordinamento fra norma originaria e decreto correttivo: Nel primo testo della L. 92 art. 69bis lettera a) fa riferimento ad anni solaritermine modificato dal DL 83/2012- Nel testo definitivo solo «due anni consecutivi» - il riferimento agli anni solari e rimasto nella lettera b)

13 La CM 32/2012 risolve il punto: i due anni consecutivi di riferimento sono i medesimi sia per la durata che per il compenso. Es prestazione iniziata 31/3/2014- il corrispettivo relativo ai due periodi 31/3/ /3/2015 e 31/3/ /3/2016 non supera l 80% dei corrispettivi totali percepiti nel medesimo periodo.

14 RILEVANO NEL COMPUTO ANCHE I COMPENSI CORRISPOSTI DA SOGGETTI DIVERSI purche riconducibili al medesimo centro di imputazione di interessi. La CM ricorda il contenuto della Cass. Sez lav. n / L esistenza di un «gruppo» automaticamente non produce centro di interessi- valutazione caso per caso

15 SITUAZIONE DI FATTO NON E NECESSARIO CHE SIA AD USO ESCLUSIVO

16 Presenza di competenze tecniche teoriche di grado elevato (possesso di know-how professionale) E Possesso da parte del collaboratore di un reddito annuo di lavoro autonomo non inferiore a 1,25 volte la base imponibile dei contributi stabiliti dalla L.233/1990- art. 1 co 3

17 Titoli di studio elevati, master o diplomi di specializzazione Elemento quantitativo 10 anni di esperienza nell attività come - lavoratore subordinato - lavoratore autonomo

18 Per il 2012 il reddito e di ,5 (base imponibile stabilita da INPS = x 1,25) Attenzione: si tratta di reddito e non di fatturato. La CM 32/2012 precisa che si tratta di reddito lordo

19 Prestazioni svolte nell ambito di attività inquadrate in regimi ordinistici (albi professionali- ruoli elenchi) Per elenco: DM min lav del 20 dic 2012

20 Rapporti instaurati dopo l entrata in vigore (18 luglio 2012) immediatamente Rapporti in corso: decorrenza 12 mesi (dal 18 luglio 2013)

21 1 step verifica dell esistenza di un progetto conseguente applicazione della intera disciplina 2 step mancanza di progetto: conversione del rapporto in rapporto di lavoro subordinato

22 UNICO REQUISITO: IL PROGETTO

23 Caratteristiche del progetto Corrispettivo Diritto di recesso Profili sanzionatori

24 CM 29 del 11 dic 2012 Determinato dal committente Gestito in autonomia dal collaboratore Funzionalmente collegato ad un risultato finale NO PROGRAMMI DI LAVORO O FASI DI ESSO

25 Descrizione del progetto NO MERA INDICAZIONE Individuazione del risultato finale (es. sviluppo di uno specifico software e non mera gestione) NO MERA RIPROPOSIZIONE DELL OGGETTO SOCIALE DEL COMMITTENTE

26 DIVIETO Di svolgimento di compiti esecutivi o ripetitivi Sono compiti esecutivi Attuazione delle indicazioni impartite dal committente senza margine di autonomia Sono ripetitivi I lavori che non richiedono indicazioni da parte del committente

27 CM 29 non sono tali Addetti alla distribuzione di bollette, giornali/addetti alle agenzie ippiche /addetti alle pulizie /autisti /autotrasportatori /baristi/camerieri/commessi/custodi /manutentori/ magazzinieri

28 Art. 63 Dlgs 276/2003 art. 1 co 21 L92/2012 Proporzionato alla qualita e quantita di lavoro prestato (regola generale) Compenso minimo : minimi salariali di settore per mansioni analoghe svolte dai lavoratori subordinati Si tratta dei minimi tabellari dei CCNNLL

29 Art, 69 Dlgs 276/2003 art. 1 co 23 lettera g) e co 24 L.92/2012 Costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a t.i fin dalla sua origine E ammessa la prova contraria da parte del committente La CM 29/2012 esclude le clausole di stile

30 I limiti al ricorso del contratto di associazione in partecipazione

31 NUMERO DI CONTRATTI PER COMMITTENTE Massimo tre associati per lo svolgimento della medesima attività (indipendentemente dal numero degli associanti). La norma non si applica ai soggetti legati da rapporto coniugale, di parentela entro il 3 grado o di affinità entro il secondo. SANZIONI In caso di violazione del divieto, il rapporto con tutti gli associati si considera di lavoro subordinato a tempo indeterminato GENUINITA Effettiva partecipazione dell associato agli utili o all affare dell impresa. Consegna del rendiconto sulla gestione (previsto dall art c.c.)