PROGRAMMA CONFERENZA INIZIALE

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1 PROGRAMMA CONFERENZA INIZIALE PROGETTO URBAL Come costruire un bilancio partecipativo: trasferimento di buone pratiche in una prospettiva di reciproco scambio Santa Maria, Rio Grande do Sul (Brasile) 4 8 settembre 2006 UDINE (ITALIA) Registrazione dei partecipanti e introduzione al Convegno Videoconferenza da Santa Maria Saluti di apertura: Sergio Cecotti Sindaco del Comune di Udine Roberto Antonaz Assessore regionale all istruzione, cultura, sport e pace Gianfranco Pizzolitto Presidente dell ANCI FVG Videoconferenza da Santa Maria Breve presentazione del progetto Anna Paola Peratoner Coordinatrice Comune di UDINE Ideazione e approccio dal basso del progetto Rappresentante del Comitato di accompagnamento Le metodologie partecipative nella cooperazione allo sviluppo: modalità di partenariato territoriale e tematico Rossana Puntin Regione FVG 4 settembre SANTA MARIA (BRASILE) Registrazione dei partecipanti Saluti di apertura: Werner Rempel - Sindaco di Santa Maria Clovis Lima Rettore dell Università Federale di Santa Maria Josè Zanella Rappresentante della Associazione Italiana di Santa Maria Video Conferenza da Udine Introduzione Daniele Cortolezzis - Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Udine Presentazione del progetto: Giovanni Tonutti Progettista IAL FVG (Italia) Stefania Romano Coordinatrice Comune di UDINE (Italia) Coffee break

2 Esperienze di Partecipazione nel Comune di Udine Giorgio Cavallo Assessore alla Pianificazione Territoriale del Comune di Udine Videoconferenza da Santa Maria Chiusura videoconferenza e Dibattito Presentazione Esperienza di BUIN (Cile) 1. Come è nata la decisione di implementare un sistema di democrazia partecipativa 2. Quali risultati sono stati raggiunti in un anno 3. Quali sono stati i problemi principali incontrati per l'implementaione del sistema di partecipazione 4. Quali sono le caratteristiche del processo partecipativo in atto 5. Prospettive Presentazione esperienza di ALBACETE, Spagna El Foro de la Participación de Albacete 1. Come è nata la decisione di implementare un sistema di democrazia partecipativa 2. Quali risultati sono stati raggiunti negli anni di gestione partecipata del bene pubblico 3. Quali sono stati i problemi principali incontrati per l'implementazione del sistema di partecipazione 4. Quali sono le caratteristiche del processo partecipativo in atto: dimensione partecipativa, dimensione finanziaria, dimensione teritoriale, dimensione normativa, dimensione politica. 5. Necessità di future modifiche all'attuale sistema di bilancio partecipativo Pranzo SANTA MARIA (BRASILE) Presentazione procedure di coordinamento e documenti di lavoro Stefania Romano Coordinatrice - Comune di Udine (Italia9 Modulistica da utilizzare Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di Puerto Madryn (Argentina) Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di Hualpen (Cile) Coffee break 2

3 Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di Fiume Veneto (Italia) Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di El Bosque (Cile) 5 settembre 2006 UDINE (ITALIA) Registrazione dei partecipanti e introduzione Video Conferenza da Santa Maria Acqua e partecipazione: il confronto fra movimenti e istituzioni in FVG Massimo Morettuzzo CeVI Videoconferenza da Santa Maria Videoconferenza da Santa Maria SANTA MARIA (BRASILE) Registrazione dei partecipanti Presentazione esperienza di SANTA MARIA, Rio Grande do Sul (Brasile) 1. Come è nata la decisione di implementare un sistema di democrazia partecipativa 2. Quali risultati sono stati raggiunti negli anni di gestione partecipata del bene pubblico 3. Quali sono stati i problemi principali incontrati per l applicazione del sistema di partecipazione 4. Quali sono le caratteristiche del processo partecipativo in atto: dimensione partecipativa, dimensione finanziaria, dimensione territoriale, dimensione normativa, dimensione politica. 5. Necessità di future modifiche all'attuale sistema di bilancio partecipativo e prospettive tematiche 6. Modalità di convocazione e organizzazione delle assemblee partecipative 7. Modalità di registrazione delle decisioni 8. Definizione del quadro in cui vengono inserite le decisioni: come si definiscono le priorità e quali sono gli strumenti di controllo Coffee Break Presentazione esperienza Cochabamba (Bolivia) Presentazione esperienza di GROTTAMMARE NELLE MARCHE (Italia) 1. Come è nata la decisione di 3

4 Chiusura Videoconferenza e Dibattito implementare un sistema di democrazia partecipativa 2. Quali risultati sono stati raggiunti negli anni di gestione partecipata del bene pubblico 3. Quali sono stati i problemi principali incontrati per l'implementaione del sistema di partecipazione 4. Quali sono le caratteristiche del processo partecipativo in atto: dimensione partecipativa, dimensione finanziaria, dimensione teritoriale, dimensione normativa, dimensione politica. 5. Necessità di future modifiche all'attuale sistema di bilancio partecipativo Pranzo SANTA MARIA (BRASILE) Presentazione piattaforma web: spiegazione delle modalità di lavoro in contesto virtuale Giovanni Tonutti IAL FVG (Italia) Stefania Romano Comune di Udine (Italia) Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di Conchali (Cile) Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di Maipù (Argentina) Coffee break Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di Lo Prado (Cile) Presentazione, motivazioni e aspettative del Municipio di Talcahuano (Cile) 6 settembre Registrazioni Presentazione lavori dei tre giorni di visite Werner Rempel, Gerri Machado, Jeanne Lina Pereira, Luciano Ribas, Ronei Lopes Presentazione della Gestione Partecipativa Luciano Ribas Assessore Generale al Governo Municipale e alla Comunicazione Visita al Posto da Saude di Camobi Pranzo Presentazione del Banco do Povo Luis Fernando Chiapinotto Direzione del Banco do Povo Visita alla Escola Aberta CIT Obra nova Ronei Lopes Responsabile dei Rapporti Comunitari del Comune di Santa Maria 4

5 Jeanne Lina Pereira Direttrice del Settore Rapporti Internazionali di Santa Maria Gerri Machado Assessore al Fund Raising e ai Rapporti Internazionali di Santa Maria Pedro Maboni Assessore all Educazione di Santa Maria Accompagnatori: alcuni Consiglieri del Bilancio Partecipativo Visita al Guarani Atlântico Carlos Rempel Assessore allo Sport: presentazione dell opera Accompagnatori: Ronei Lopes, Jeanne Lina Pereira, Gerri Machado Santa Maria - Centro Cena Jantar Cultural - CTG Sentinela da Querência Cambi Humberto Gabbi Zanatta Assessore alla Cultura di Santa Maria Accompagnatori: Gerri Machado, Ronei Lopes, Jeanne Lina Pereira 7 settembre Registrazioni e Apertura del Giorno dell Indipendenza della Repubblica Riunione con il Movimento da Moradia Gerri Machado, Cristiano Shumacker Pranzo Esperienza di Economia Solidale Visita al Centro Sociale Esperança Irmã Lourdes Dill, Gerri Machado, Luiz Fernando Chiapinotto, Ronei Lopes, Jeanne Lina Pereira Visita al Armazém Colonial Irmã Lourdes 8 settembre Visita al Escritório da Cidade Riunione con i Consiglieri Presentazione del Piano Regolatore Marian Moro Vice-Presidente dell Escritório da Cidade Riunione con i Funzionari del Comune di Santa Maria Roberto da Luz Assessore alle Finanze, Luciano Ribas Assessore alla Comunicazione, Werner Rempel - Sindaco Marian Moro Vice-Presidente dell Escritório da Cidade, Ronei Lopes Responsabile dei Rapporti Comunitari del Comune di Santa Maria Pranzo Assemblea di Valutazione delle Proposte Riunione di coordinamento con tutti i partner A cura di Stefania Romano e Giovanni Tonutti 5

6 Programma UrbAL Rete 9 Comune di Udine Come costruire un bilancio partecipativo: trasferimento di buone pratiche in una prospettiva di reciproco scambio Sintesi di Progetto PARTENARIATO - Comune di Udine (Italia) capofila - Comune di Cochabamba (Bolivia) - Comune di Puerto Madryn (Argentina) - Comune di Santa Maria (Rio Grande do Sul Brasile) - Comune di Maipù (Argentina) - Comune di Buin (Cile) - Comune di Hualpen (Cile) - Comune di Conchalì (Cile) - Comune di Talcahuano (Cile) - Comune di Lo Prado (Cile) - Comune di El Bosque (Cile) - Comune di Albacete (Spagna) - Comune di Fiume Veneto (PN Italia) - Comune di Grottammare nelle Marche (AP Italia) - IAL FVG (Italia) membro associato, partner formativo e tecnologico OBIETTIVO GENERALE Obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare modalità di studio, di confronto e scambio di buone pratiche sulle problematiche dell adozione del bilancio partecipativo attraverso l'attivazione di occasioni di confronto e dialogo fra enti locali dell'unione Europea e dell'america Latina. Nel Comune di Udine il progetto si inserisce a pieno titolo in un percorso già avviato che si evince dall esperienza dei Piani di Zona, di Agenda 21 e dalla prossima definizione del nuovo Piano Regolatore Urbanistico. OBIETTIVI SPECIFICI 1) lo sviluppo di un dibattito sull'adozione dello strumento del bilancio partecipativo all interno dei consigli comunali coinvolti in base alle esperienze maturate in altri contesti. In una prospettiva di reciproco scambio fra municipalità europee e LatinoAmericane si punterà a valorizzare le esperienze maturate da alcuni partner di progetto come ad esempio Santa Maria del Rio Grande do Sul in Brasile, Grottammare nelle Marche in Italia e Albacete in Spagna. La conoscenza, da parte degli amministratori comunali e circoscrizionali, dei funzionari e dei cittadini interessati al progetto, dei risultati conseguiti in altri Comuni grazie all adozione del bilancio partecipativo permetterà agli stessi di sviluppare in seno ai propri consigli comunali un dibattito sulle potenzialità e sulle opportunità fornite da tale strumento. Ci si proporrà pertanto di far conoscere ai rappresentanti delle giunte comunali e circoscrizionali coinvolte le esperienze maturate da altre muncipalità nell'adozione del bilancio partecipativo, attraverso la realizzazione di visite di studio e approfondimento e di interventi formativi a cui parteciperanno amministratori, funzionari e cittadini.

7 2) la creazione dei presupposti amministrativi e di regolamento per l'organizzazione di un sistema di bilancio partecipativo nei Comuni che sono interessati ad attivarlo o ad implementare forme di partecipazione già esistenti. Attraverso interventi di assistenza tecnica realizzati da municipalità esperte in favore di municipalità che devono apprendere si punterà a conseguire un trasferimento di pratiche fortemente operativo e quanto più contestualizzato rispetto alle particolarità del territorio di riferimento. 3) diffusione e sensibilizzazione (mainstreaming) Uno dei principali obiettivi del progetto sarà quello di produrre una vera e propria azione di diffusione attraverso azioni formative rivolte sia ai cittadini interessati al progetto, che a funzionari e amministratori degli enti locali. L'allestimento di un sistema di bilancio partecipativo infatti non può prescindere dalla formazione oltre che di "chi lo deve implementare" anche di "chi è chiamato a prendervi parte", e cioè i cittadini. Si punterà pertanto ad iniziare un primo step di formazione della cittadinanza, segnando così la strada per un nuovo modello formativo per la gestione della cosa pubblica replicabile nel tempo. Nel corso del progetto, nel territorio di competenza del Comune di Udine, si intende dar vita a sperimentazioni che coinvolgano le circoscrizioni interessate. ATTIVITÀ CONFERENZA INIZIALE Si terrà a Santa Maria (Brasile) dal 4 all 8 settembre 2006 e a Udine si potrà assistere in diretta ai primi due giorni dei lavori in video-conferenza, il 4 e 5 settembre pomeriggio, in Sala Ajace, dove si farà una presentazione del progetto e si organizzerà un primo contatto con la cittadinanza. Il progetto prevede un'articolazione su diverse attività: 1. attività di confronto e trasferimento di buone pratiche a) Visite guidate presso le sedi in cui vengono gestite le assemblee di partecipazione e voto popolare (contestualmente alla trasferta prevista per la conferenza iniziale) b) Piattaforma informatica ad hoc a supporto del processo di scambio di buone pratiche e della circolazione della conoscenza (sarà attivata dallo IAL FVG) 2. attività di formazione: realizzazione di percorsi di formazione professionale, rivolti sia a amministratori che a funzionari degli enti locali. È prevista la realizzazione di due tipi di percorsi, percorsi di tipo A e percorsi di tipo B. Corsi di tipo A: i corsi di tipo A saranno caratterizzati dalla forte dimensione transnazionale dei gruppi classe. Vi potranno prendere parte amministratori e politici, funzionari degli enti locali partner e cittadini interessati al progetto afferenti ai Comuni partner. Le docenze saranno svolte da esperti di sistemi di bilancio partecipativo provenienti dagli altri Comuni partner. Corsi di tipo B avranno una funzione di diffusione sul territorio di pertinenza dei partner coinvolti nel progetto e verranno attivati dalle municipalità coinvolte nei corsi di tipo A al fine di trasferire le pratiche apprese nei corsi di tipo A in una prospettiva di sensibilizzazione. Potranno partecipare ai corsi di tipo B amministratori, funzionari e cittadini interessati al progetto presenti in Municipalità afferenti ai territori limitrofi del Comune partner o comunque presenti all'interno della stessa provincia o regione.

8 3. attività di assistenza tecnica E prevista la realizzazione di un servizio di assistenza tecnica che alcuni Comuni esperti potranno prestare ad altri Comuni che intendono perseguire la strada della partecipazione. Saranno realizzati tre laboratori di assistenza tecnica. Laboratorio 1: il Comune di Grottammare nelle Marche assisterà i Comuni di Lo Prado e Buin (Cile) e Cochabamba (Bolivia), Laboratorio 2: il Comune di Albacete (Spagna) assisterà le municipalità di Hualpen, Conchalì e El Bosque (Cile), Laboratorio 3: il Comune di Santa Maria fornirà assistenza ai Comuni di Maipù (Argentina), di Udine e Fiume Veneto (Italia) e di Talcahuano (Cile). Al termine dei laboratori di assistenza tecnica verranno prodotti 10 regolamenti comunali che le giunte dei diversi Comuni coinvolti potranno discutere e decidere di approvare. Sarà inoltre realizzata una sperimentazione parallela fra Udine e Cochabamba. Nella città boliviana il tema oggetto della assemblea sperimentale sarà quello dell ACQUA. CONFERENZA FINALE Si terrà a Udine al termine del progetto (dicembre 2007) e verranno trattati i seguenti temi: attività realizzate difficoltà incontrate risultati raggiunti valutazione delle modalità di scambio internazionale BENEFICIARI almeno 15 rappresentanti politici delle città partner almeno 15 rappresentanti politici delle città afferenti al circondario delle città partner almeno 45 funzionari delle municipalità partner almeno 70 funzionari di altre municipalità si stima una frequenza di almeno 15 persone per ogni corso di tipo A si stima il coinvolgimento di almeno 100 persone nei corsi di tipo B RISULTATI ATTESI 1 conferenza di avvio con annesse visite guidate 5 corsi di tipo A 10 corsi di tipo B 1 sperimentazione in parallelo fra Udine e Cochabamba che coinvolga almeno 100 persone 10 laboratori di assistenza tecnica 10 regolamenti o documenti guida per l implementazione del BP 1 conferenza finale Incontri mensili fra coordinatori di progetto e il gruppo di accompagnamento composto da cittadini interessati al progetto

9 CONTATTI UFFICIO DI COORDINAMENTO PROGETTO URBAL COMUNE DI UDINE Anna Paola Peratoner Coordinatrice Tel Cell Stefania Romano Coordinatrice Tel Cell Riccardo Riva Segreteria Tecnica Tel

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