RILEVAZIONE DEI BISOGNI DI CONCILIAZIONE LAVORO-FAMIGLIA ELABORAZIONE DATI QUESTIONARI E REPORT DI SINTESI
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1 RILEVAZIONE DEI BISOGNI DI CONCILIAZIONE LAVORO-FAMIGLIA ELABORAZIONE DATI QUESTIONARI E REPORT DI SINTESI
2 OBIETTIVI DEL PROGETTO 2 attivare la Provincia di Forlì-Cesena in un azione interassessorile, per la diffusione di una cultura di pari opportunità, di mainstreaming di genere e di riequilibrio delle responsabilità familiari fra i sessi; favorire l attivazione di una riflessione comune tra dipendenti e amministratori provinciali sul tema della conciliazione tra lavoro e vita personale, sia sotto il profilo del benessere organizzativo, sia sotto il profilo delle ricadute in termini di economicità e produttività; favorire lo sviluppo di un contesto lavorativo concretamente orientato a coniugare la centralità della persona alla qualità ed all efficacia dei processi operativi, attraverso il miglioramento dell articolazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti e delle dipendenti provinciali; favorire lo sviluppo del benessere organizzativo, della motivazione al lavoro e del senso di appartenenza, attraverso procedure dialogiche di soluzione dei problemi, la co-ideazione, la co-progettazione e l attivazione di azioni/servizi family/personal friendly, innovativi all interno dell organizzazione provinciale e rispondenti alle concrete esigenze di conciliazione fra responsabilità familiari e responsabilità di lavoro del personale dipendente e ricercando con lo stesso personale forme di comunicazione diretta e di ascolto; favorire un maggiore impegno e produttività sul lavoro, attraverso la riduzione dell assenteismo dei dipendenti per motivi di famiglia o per commissioni personali.
3 QUESTIONARIO La presentazione del progetto alle dipendenti ed ai dipendenti provinciali è avvenuta in occasione della festa dell 8 marzo Le risposte sono riferite al 31 marzo Va ricordato che i questionari intervista, al di là dell'elaborazione scientifica dei dati e della loro analisi, costituiscono in genere, e così è stato in questo caso, anche un interessante strumento di contatto e di comunicazione. Ciò è emerso attraverso le risposte, le richieste, le valutazioni delle persone, in modo più o meno consapevole a seconda dei casi, talvolta anche con grande intensità.
4 totale dipendenti a tempo indeterminato e determinato totale persone che hanno risposto % 1.A bis Dipendenti ,71 1.A ter Donne ,15 1.A quater Uomini ,78 2.B bis Forlì ,45 2.B ter Cesena ,77 2.B quater Savignano ,00 Confronto in term ini percentuali tra il totale dei dipendenti a tem po indeterm inato e determ inato ed il totale delle persone che hanno risposto 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 100,00 68,15 60,45 53,71 36,78 22,77 1.A bis Dipendenti 1.A ter Donne 1.A quater Uomini 2.B bis Forlì 2.B ter Cesena 2.B quater Savignano 4 0,00 totale delle persone che hanno risposto
5 Sede lavoro 8% 3% Forlì Cesena Savignano 89% 5
6 Fascia d'età 23% 4% 38% 35% oltre 50 6
7 Difficoltà a conciliare privato/lavoro extra orario di servizio 12% 9% 8% 71% no si no, specificare si, specif icare 7
8 15% 6% 3% Per quali motivazioni utilizza permessi, congedi, aspettative 1% 1% 36% figli sé st essi anziani/ f amiliari con handicap alt ro, specif icare mai usuf ruit o f amiliari ammalat i 23% 15% f amiliari ricoverat i visit e mediche 8
9 Composizione nucleo familiare 16% 10% 17% coppia senza f igli coppia con figli famiglie monoparent ali 57% famiglie monoparent ali con f igli 9
10 Fasce di età dei figli 43% 12% 32% 13% 0-36 mesi 3-6 anni 6-14 anni oltre 14 anni 10
11 A chi affida i figli minori di 6 anni se nido e/o materna sono chiusi 12% 7% 15% 66% rete familiare servizi educat ivi pubblici servizi educativi privati/babysitter alt ro, specif icare 11
12 A chi affida i figli in età scolare quando la scuola è chiusa 14% 13% 10% 63% ret e f amiliare servizi educat ivi pubblici servizi educativi privati/babysitter alt ro, specif icare 12
13 N. di familiari/parenti anziani che necessitano di cure e assistenza 6% 1 34% 60% 2 3 o più 13
14 Cura e assistenza anziani in che misura durante la settimana 26% 27% 47% Qualche volt a Spesso Ogni giorno 14
15 Familiari/parenti disabili che necessitano di cure e assistenza 18% 2% 1 familiare 2 familiari 3 o più familiari 80% 15
16 Cura e assistenza disabili in che misura durante la settimana 20% 44% 36% Qualche volta Spesso Ogni giorno 16
17 A chi affida familiari/parenti anziani e/o disabili 10% 7% 23% 60% Familiari Badant i Casa di riposo o strutture specializzate Alt ro, specif icare 17
18 LIVELLI DI GRADIMENTO DEI SERVIZI PER LA CONCILIAZIONE Spesa centralizzata 56% 44% 1 e 2 3 e 4 52% Farm acia 48% 1 e 2 3 e 4 30% Lavanderia 70% 1 e 2 3 e 4 Posta e bollette 61% 39% 1 e 2 3 e 4 20% Car sharing 80% 1 e 2 3 e 4 Spazio educativo/nido/m aterna 74% 26% 1 e 2 3 e 4 Inform azioni sui servizi che favoriscono la conciliazione Spazi per bam bini in età scolare pom eriggio/estate 18 63% 37% 1 e 2 3 e 4 78% 22% 1 e 2 3 e 4
19 CONCLUSIONI situazione delle dipendenti e dei dipendenti provinciali complessivamente positiva; la dimensione pubblica, con le tutele che ne derivano, attenua sicuramente alcune delle possibili tensioni che forse tendono a crearsi con più facilità nelle organizzazioni private; il problema della conciliazione dei tempi esiste comunque; l'importanza del progetto CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO DEI DIPENDENTI PROVINCIALI risiede nel fatto che con questa iniziativa si introducono, seppure sperimentalmente, elementi di novità all'interno dell'organizzazione dei lavoratori consistenti in azioni concrete che in qualche modo trascendono la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici previste dai codici o dai contratti, una tutela necessaria ma non sufficiente come hanno sottolineato diversi intervistati. 19
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