RELAZIONE GENERALE. Premessa
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- Angelo Ferrario
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1 RELAZIONE GENERALE Premessa La scuola dell infanzia con il Nido Integrato persegue la formazione integrale di bambini dai 12 ai 36 mesi offrendo opportunità per il raggiungimento di capacità e competenze di tipo comunicativo, espressivo, logico ed operativo. Le finalità specifiche per lo sviluppo integrale possano ricondursi alla maturazione dell identità, alla conquista dell autonomia e allo sviluppo delle competenze. Nel contempo le scuole operano per: - differenziare la proposta formativa adeguandola alle esigenze di ciascuno; - valorizzare le risorse esistenti nel territorio. La scelta di istituire in uso stesso edificio la scuola materna con un nido integrato, in una frazione comunale, rientra nella politica di valorizzazione delle periferie della città; tiene conto dell emergenza abitativa ormai diffusa e della difficoltà per le giovani coppie di reperire sul territorio comunale alloggi con prezzi relativamente bassi e nello stesso tempo il desiderio di ambienti e spazi esterni più tranquilli e vivibili. Questa tipologia di famiglie che preferisce acquistare casa e far crescere i propri figli più in periferia che nel centro della città, avrà in questo contesto, la possibilità di usufruire di servizi essenziali come lo sono appunto i Servizi alla Prima Infanzia. Sulla base dei dati raccolti dal competente Settore Istruzione la scelta per l istituzione di un nuovo Nido Integrato è ricaduta sulla frazione di Buso. 1/7
2 Verifica preliminare L immobile di proprietà comunale oggetto di intervento è l edificio precedentemente adibito a Scuola primaria che ospitava la scuola elementare di Buso, ultimato nel 1966 e fino al 2009 utilizzato come scuola dell obbligo. L immobile è ubicato in un area di proprietà comunale della superficie complessiva di circa m , nella frazione Buso in Via Domenico Angeli al civico 10, e censito al N.C.T. e N.C.E.U. alla Sez. 1 al fg. 18 mapp. n. 26 di m La verifica dell idoneità statica è stata acquisita dall esame accurato della struttura: trattasi di un manufatto con muri portanti di sufficienti dimensioni in laterizio e solai in latero cemento di contenuto impegno strutturale che non mostrano alcun segno di sovraccarico ed affaticamento; si ritiene che una ristrutturazione non alterante i preesistenti carichi di esercizio con la verifica in cantiere dell invecchiamento di solai e cordoli possa garantire la piena affidabilità statica. Lo strumento urbanistico è conforme con la destinazione d uso della ristrutturazione di progetto. Scelte progettuali La struttura scolastica, costituita da due piani fuori terra, nel suo complesso ha una superficie coperta di circa m ed un volume complessivo di circa m ; è stata utilizzata prevalentemente per l attività didattica in genere (aule servizi igienici) con un numero di locali ad uso aule e servizi igienici correttamente dimensionato. Il fabbricato scolastico dispone inoltre di un area scoperta di circa m , di cui una parte di circa m utilizzata da utenza extrascolastica come parco giochi con accesso indipendente e divisa dalla restante area scolastica da una recinzione metallica. 2/7
3 Il fabbricato presenta una buona affidabilità statica, ma tutti i componenti abbisognano di una qualche manutenzione richiesta o dalla vetustà, o da intervenuti sviluppi tecnologici, o da variazioni normative o infine da variazioni logistiche. Il fabbricato in conformità alle norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica approvate con D.M. Int. 26/08/92, viene classificato di tipo 0, ovvero con presenze contemporanee inferiori a 100 persone. Per adeguare completamente l edifico alle attuali norme vigenti ed in particolare alle norme di sicurezza che oggi impongono determinati standard sull edilizia scolastica, si renderebbe necessario un intervento di ristrutturazione generale ( impiantistico e strutturale ), per un corretto utilizzo dei locali interni, finalizzato a: - Ripassatura del coperto e sistemazione dei paramenti esterni; - Adeguamento dei servizi igienici al piano terra e primo; - Adeguamento ringhiere interne; - Tinteggiatura interna - Adeguamento impianto elettrico e di sicurezza; - Tamponamento nicchie radiatori; - Adeguamento porte interne - Sostituzione dei serramenti, esterni, in ferro e vetro semplice; - Sostituzione generatore di calore e rifacimento linee impianto di riscaldamento; - Miglioramento degli impianti di emergenza presenti; - Installazione interna di ascensore o servo scala per eliminazione delle barriere architettoniche; - Scala di sicurezza in esterno per uscita dal piano primo; - Sistemazione dell area esterna ( giardino recinzione cancellate ) con elettrificazione degli accessi. 3/7
4 Sulla base di quanto sopra riportato e dalle disponibilità economiche di bilancio LL.PP., l Ufficio Tecnico Comunale ha provveduto all elaborazione progettuale per un intervento di: 1) Il rinnovo dei serramenti esterni, che comporta la sostituzione dei serramenti in ferro e/o alluminio e vetro semplice, con serramenti in pvc completi di vetro camera di sicurezza antinfortunio con conseguente adeguamento alle norme igienico sanitarie e di sicurezza vigenti.- 2) Sostituzione dei vetri semplici delle porte interne in legno con vetro di sicurezza antinfortunio; 3) Revisione parziale della copertura: lungo le cornici e la sostituzione dei canali di granda e degli scarichi pluviali; 4) Rifacimento parziale dei servizi igienici, al piano terra e primo, con adeguamento alle nuove esigenze scolastiche; 5) Nuovo impianto di illuminazione di emergenza e sezionamento esterno d emergenza degli impianti elettrici; 6) Suddivisione interna tra l atrio del piano terra e l ingresso per la separazione delle attività scolastiche ( Nido Integrato al piano terra e Scuola Materna al piano primo).- Suddivisione tipologia attività Nel rispetto delle norme statali e regionali vigenti per la tipologia del Servizio ed in proporzione alle esigenze consolidate nel tempo, legate a questa tipologia specifica di servizio educativo, le aree per le attività laboratoriali, il riposo, per l igiene e l alimentazione, sono dimensionate secondo i dati riportati nelle seguenti tabelle. 4/7
5 Nido Integrato ( piano terra ) I locali, al piano terra, del nuovo Nido Integrato, dispongono di aree per: l attività, il riposo, l igiene e l alimentazione; sono pensati per accogliere inizialmente 16 bambini arrivando ad una capienza massima prevista di 24 bambini, di età compresa tra i 12 e 36 mesi. La sezione sarà unica, ma con spazi laboratoriali dedicati e utilizzati e condivisi, come prevede il progetto educativo con la Scuola dell Infanzia paritaria. Tabella per bambini destinazione locali m² di standard norme regionali m² di progetto Spazi per attività libere m² 95,97 Spazi per attività speciali: psicomotricità 6,00 m²/al. x 24 al. = m² 144,00 m² 50,12 Spazi per attività di laboratorio m² 35,96 Totale superficie spazi per attività m² 182,05 Servizi igienici 0,50 m²/al. x 24 al. = m² 12,00 m² 17,09 Totale complessivo superficie m² 199,14 ed integrati con i seguenti locali ed attrezzature per il supporto logistico e servizi generali: Tabella per personale destinazione locali m² di standard norme regionali m² di progetto Servizi igienici 0,20 m²/al. x 24 al. = m² 4,80 m² 20,69 Spogliatoio educatori 0,20 m²/al. x 24 al. = m² 4,80 m² 12,82 Ripostiglio e/o magazzino m² 3,01 Ingresso m² 24,75 Totale superficie m² 61,27 Con un rapporto superficie utile / bambino di 8,29. La superficie per spazi per attività è di m² 182,05. Lo spazio riservato per il personale di m² 61,27 è superiore al 25 % ( m² 45,41 ) della superficie per spazi attività. L area esterna dedicata al gioco ed alle attività dei bambini del Nido Integrato è recintata ed ha un area di circa m² 200,00. 5/7
6 Scuola Materna ( piano primo ) I locali, al piano terra e primo, della Sezione di Scuola Materna, dispongono di aree per: l attività, il riposo, l igiene e l alimentazione; sono pensati per accogliere al massimo 29 bambini, di età compresa tra i 3 e 6 anni. La sezione sarà unica, ma con spazi laboratoriali dedicati e utilizzati e condivisi, come prevede il progetto educativo con la Scuola dell Infanzia paritaria. Tabella per bambini destinazione locali m² di standard norme statali m² di progetto Spazi per attività ordinate a tavolino ( n. 2 aule ) 1,80 m²/al. x 29 al. = m² 52,20 m² 35, ,67 = m² 71,63 Spazi per attività speciali 0,60 m²/al. x 29 al. = m² 17,40 m² 43,20 ( n. 1 aula ) Spazi per attività libere 1,00 m²/al. x 29 al. = m² 29,00 m² 46,50 ( n. 1 aula ) Spazi per attività pratiche: - spogliatoio - lavabi e servizi igienici 0,50 m²/al. x 29 al. = m² 14,50 0,67 m²/al. x 29 al. = m² 19,43 m² 17,97 m² 21,39 Totale superficie m² 200,69 ed integrati con i seguenti locali ed attrezzature per il supporto logistico e servizi generali: Tabella per personale destinazione locali m² di standard norme statali m² di progetto Spogliatoio e servizi igienici piano primo: 0,20 m²/al. x 29 al. = m² 5,80 m² 15,54 Assistenza piano primo: Ufficio Ripostiglio e/o magazzino 0,50 m²/al. x 29 al. = m² 14,50 0,13 m²/al. x 29 al. = m² 3,77 m² 43,50 m² 11,81 Totale superficie m² 70,85 L area esterna dedicata al gioco ed alle attività dei bambini della Scuola Materna è recintata ed ha un area di circa m² 400,00. 6/7
7 Costo dell intervento Come evincesi dal computo metrico estimativo si tratta di un intervento di ristrutturazione piuttosto oneroso, ma comunque non completo, per la necessità di spazi specialistici e componentistica di qualità (vedasi le specifiche tecniche dei serramenti). L appalto edile, gravato degli oneri di sicurezza, ammonta a ,00 ma se si completa l intervento con imprevisti, spese tecniche varie e tenendo inoltre conto degli oneri fiscali si arriva al costo di ,42 come descritto nell elaborato progettuale Quadro Economico. 7/7
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