L accordo di composizione della crisi. Avv. Piera Pellegrinelli

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1 L accordo di composizione della crisi Avv. Piera Pellegrinelli

2 Finalità Ristrutturazione dei debiti e Soddisfazione dei crediti

3 Regolare pagamento dei creditori impignorabili, ai sensi dell'art. 545 c.p.c. e delle altre disposizioni contenute in legge speciali

4 Iter Due possibilità: istanza nomina OCC a G.D. il debitore si rivolge direttamente all OCC

5 Istanza per la nomina di un OCC Ill.mo Sig. Presidente TRIBUNALE CIVILE DI Istanza per la nomina di un Professionista ai sensi dell art. 15, comma 9 L. 3/2012 Il Sig., nato a, il, Codice Fiscale:, residente in, Prov., alla Via, rappresentato e difeso dall Avv., Codice Fiscale ; in virtù di procura in calce al presente atto, ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in, alla Via, con numero di fax, PEC: presso il quale dichiara di voler ricevere le comunicazioni inerenti il presente giudizio;

6 PREMESSO che l istante versa in una situazione di sovraindebitamento, così come definita dall art. 6 L. 3/2012; che ha intenzione di avvalersi di una delle procedure di cui alla citata L. n. 3/2012; che per procedere a tanto si rende necessaria la nomina di un Professionista che svolga i compiti e le funzioni attribuiti agli organi di composizione della crisi, ai sensi e per gli effetti del comma 9 dell art. 15 della L. 3/2012, il quale prevede che I compiti e le funzioni attribuiti agli organismi di composizione della crisi possono essere svolti anche da un professionista o da una società tra professionisti in possesso dei requisiti di cui all art. 28 R.D , n. 267, e successive modificazioni, ovvero da un notaio, nominati dal presidente del tribunale o dal giudice da lui delegato.

7 Tanto premesso, il sottoscritto CHIEDE la nomina di un Professionista ai sensi dell art. 15, c. 9 L. 3/2012 che svolga i compiti e le funzioni attribuiti agli organi di composizione della crisi al fine di poter usufruire delle procedure previste dalla citata legge. FIRMA

8 PROCURA ALLE LITI Delego l Avv. a rappresentarmi e difendermi nella presente procedura ed in quelle connesse e dipendenti, conferendogli ogni potere e facoltà di Legge, ivi compresa quella di transigere, conciliare, proporre domande riconvenzionali, chiamare terzi in causa, rinunciare agli atti di causa ed accettare le altrui rinunzie, deferire interrogatorio formale, chiedere l emissione di misure cautelari, promuovere procedimenti esecutivi ed atti ad essi preliminari, quale atto di precetto, delegare funzioni domiciliatarie e procuratorie mediante nomina di procuratori di propria libera scelta, conferire incarichi a consulenti tecnici di parte di propria libera scelta, quietanzare ed incassare somme. Dichiaro di aver ricevuto l informativa di cui all Art. 13 D.Lgs. 196/03 e presto il mio pieno ed incondizionato consenso al trattamento dei dati che mi riguardano, siano essi comuni, sensibili e/o giudiziari, ai fini del corretto e completo espletamento del mandato professionale conferito con la sottoscrizione della presente. Dichiaro di essere stato/a informato/a, ai sensi dell art. 4, co. 3, D. Lgs. n. 28/2010, della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione qualora previsto e dei benefici fiscali di cui agli artt. 17 e 20 del medesimo decreto, nonché dei casi in cui l esperimento del procedimento di mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale.

9 Dichiaro di essere stato/a informato/a, ai sensi dell art. 2, co. 7, D. L. n. 132/2014, della possibilità di ricorrere alla convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati disciplinata dagli artt. 2 e ss. del suddetto decreto legge. Dichiaro di essere stato/a reso/a edotto/a circa il grado di complessità dell incarico che con la presente conferisco, nonché di avere ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento sino alla conclusione dell incarico. Eleggo domicilio in, alla Via, nello studio dell Avv. E autentica Avv. Ai sensi e per gli effetti degli artt. 3-bis comma 2 e 6 comma 1 L. 53/94 e successive modifiche di cui alla lettera d) art. 16 quater DL 179/2012, nonché ulteriori modifiche di cui alla L. 228/2012 e D. Lgs. 82/2005 SI ATTESTA che l atto notificato è copia fotoriprodotta conforme all originale da cui è stata estratta. Avv.

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12 Redazione della proposta di accordo con l'ausilio degli organismi di composizione della crisi (art. 7) Deposito della proposta di accordo presso il tribunale del luogo di residenza o sede principale del debitore Contestualmente, o al massimo entro 3 giorni, presentazione, a cura dell'organismo di composizione della crisi, all'agente della riscossione e agli uffici fiscali, anche presso enti locali.

13 DOCUMENTI CHE DEVE DEPOSITARE IL DEBITORE 1. elenco di tutti i creditori con indicazione delle somme dovute; 2. elenco tutti beni del debitore; 3. eventuali atti di disposizione compiuti ultimi 5 anni; 4. dichiarazione redditi ultimi 3 anni; 5. attestazione fattibilità del piano a cura dell O.C.C. (c.d. provvisoria);

14 6. elenco spese correnti necessarie per sostentamento del debitore e della famiglia 7. indicazione nucleo familiare con certificato stato di famiglia.

15 Per il debitore che svolge attività d'impresa, occorre altresì allegare: 8. scritture contabili degli ultimi tre esercizi 9. dichiarazione che ne attesta la conformità all'originale

16 Effetti Sospensione del corso degli interessi convenzionali o legali, a meno che i crediti non siano garantiti da ipoteca, pegno o privilegio.

17 (Prosecuzione iter) Il Giudice: -) verifica l'esistenza dei requisiti di cui agli artt. 7, 8 e 9; -) fissa l'udienza con decreto -) dispone la comunicazione della proposta e del decreto ai creditori

18 Contenuto decreto A) idonea pubblicità della proposta e del decreto; pubblicazione nel registro delle imprese se proponente svolge attività d'impresa B) ordina la trascrizione del decreto, a cura dell'occ, nel caso in cui il piano preveda la cessione o l'affidamento a terzi di beni immobili o beni mobili registrati;

19 C) dispone che, a pena di nullità, non possono essere iniziate o proseguite azioni esecutive individuali, né disposti sequestri conservativi, né acquistati diritti di prelazione sul patrimonio del debitore da parte dei creditori aventi tiolo o causa anteriore. n.b. la sospensione non opera nei confronti dei titolari di crediti impignorabili

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22 (Prosecuzione iter) Votazione creditori all'occ almeno 10 giorni prima dell'udienza. In mancanza: silenzio-assenso. Serve il 60% dei crediti. L'OCC trasmette ai creditori una relazione sui consensi espressi con il testo dell'accordo. Entro 10 giorni dalla ricezione i creditori possono sollevare contestazione

23 L'OCC trasmette al Giudice relazione con le contestazioni ricevute e attestazione definitiva di fattibilità del piano Il Giudice all'udienza: - hp 1) se verifica presenza di iniziative o atti in frode ai creditori dispone la revoca del decreto, ordina la cancellazione della trascrizione e la cessazione di ogni altra forma di pubblicità

24 - hp 2) omologa l'accordo previa verifica: del raggiungimento della percentuale; idoneità del piano ad assicurare integrale pagamento creditori impignorabili e tributi, iva e ritenute operate e non versate.

25 È possibile proporre reclamo avverso il provvedimento di diniego del G.D. Competenza: Tribunale (senza il G.D. che ha pronunciato provvedimento) Applicazione: 737 ss c.p.c.

26 L accordo omologato è obbligatorio per tutti i creditori anteriori al momento in cui è stata eseguita la pubblicità della proposta e del decreto emesso dal giudice ai sensi dell art. 10, co. 2, l. 3/12.

27 I creditori con causa o titolo posteriore non possono procedere esecutivamente sui beni oggetto del piano L omologazione deve intervenire nel termine di sei mesi dalla presentazione della proposta.

28 È preclusa la possibilità di presentare contemporaneamente sia la domanda di ammissione alla procedura di composizione della crisi sia la domanda di liquidazione del patrimonio Trib. Massa 20 febbraio 2015