Frantoi in Liguria Analisi quantitativa e di impatto Genova 26/06/ REGIONE LIGURIA Serv. SERVIZI ALLE IMPRESE AGRICOLE

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1 Genova 26/06/20096 REGIONE LIGURIA Serv. SERVIZI ALLE IMPRESE AGRICOLE

2 La produzione olivicola regionale: la base dati

3 La produzione olivicola regionale ISTAT 2000 Sup. Olivicola ISTA 2000 Ha. SAU / Sup. Prov. Carta Olivicola Regionale Sup. Olivicola Sup. Olivicola Prod. Ha. Abb. Ha. IM 6.426,39 19% , ,57 SV 2.452,16 11% 4.491, ,39 GE 2.696,69 8% 5.500,09 585,77 SP 1.790,20 12% 3.796,24 651,06 LIGURIA ,44 12% , ,79

4 La produzione olivicola Q.li Olive Lavorate / / / / / / / / / / / / / /04 GE IM SP SV 2004/05 Poli. (SV) Poli. (IM) Poli. (SP) Poli. (GE)

5 La trasformazione olearia Il metodo tradizionale o discontinuo

6 La trasformazione olearia Il ciclo continuo

7 La trasformazione olearia La separazione

8 La trasformazione olearia La separazione

9 La trasformazione olearia Provincia Tipologia 1990/ 1991/ 1992/ 1993/ 1994/ 1995/ 1996/ 1997/ 1998/ 1999/ 2000/ 2001/ 2002/ 2003/ 2004/ media min max Frantoio Ciclo Continuo GE Misto Tradizionale GE Totale Ciclo Continuo IM Misto Tradizionale IM Totale altro Ciclo Continuo SP Misto sinolea Tradizionale SP Totale altro Ciclo Continuo SV minifrantoio Misto Sconosciuto Tradizionale SV Totale Regione

10 La trasformazione olearia Ca. Lav. IM Ca. Lav. GE Ca. Lav. SV Ca. Lav. SP Capacità lavorativa media dei frantoi per annata in Q.li 1990/ / / / / / / / / / / / / / /05

11 I residui della trasformazione olearia: SANSE IL DATO DELLA PRODUZIONE DI SANSE DERIVA DIRETTAMENTE DALLE DENUNCE ANNULI DEI FRANTOI IL DATO NON E COMPLETO PER COLMARE LE LACUNE SI E PROCEDUTO ATTRAVERSO UNA STIMA Coeff. di Correzione: Ciclo Lav. Tradizionale = 1 Q.le Olive Lav. X 40,0% Ciclo Lav. Continuo (trifase) = 1 Q.le Olive Lav. X 56,0 %

12 I residui della trasformazione olearia: SANSE Provincia GE IM SP SV Regione 1990/ / / / / / / / / / / / / / / media min max

13 I residui della trasformazione olearia: SANSE

14 I residui della trasformazione olearia: ACQUE DI VEGETAZIONE NON ESISTE UNA RACCOLTA UFFICIALE DEI DATI RELATIVI ALLA PRODUZIONE COMPLESSIVA DELLE ACQUE DI VEGETAZIONE I DATI PRESENTATI RISULTANO STIMATI DAL DATO DELLA PRODUZIONE OLIVICOLA LAVORATA Coeff. di Correzione: Ciclo Lavorazione Tradizionale = 1 Q.le Olive Lav. X 37,5 % Ciclo Lavorazione Continuo = 1 Q.le Olive Lav. X 85,0 %

15 I residui della trasformazione olearia: ACQUE DI VEGETAZIONE Provincia GE IM SP SV Regione 1990/ / / / / / / / / / / / / / / media min max

16 I residui della trasformazione olearia: ACQUE DI VEGETAZIONE

17 Orientamenti in atto La produzione Olivicola mantiene un trend di crescita generale pur ridimensionando le sue superfici produttive (aumento della produttività) Il sistema Frantoi Liguri è in sostanziale revisione verso forme estrattive innovative, a basso impatto e media dimensione. Mantiene caratteri distintivi e diversificati a livello territoriale. L attività di frangitura sta assumendo indirizzi polifunzionali (economico aziendale + economico territoriale). SANSE Estrazione chimica olio in disuso, Stoccaggio possibile, Più facile lo smaltimento riuso nel caso di sansa a bassa umidità (ammendante) Sostanza organica reimpiegabile per scopi agricoli e no. ACQUE DI VEGETAZIONE Riconoscimento della problematica Difficile stoccaggio, Sostanze con elevato potenziale organico (polifenoli) ma con con scarsa tecnologia di recupero, Smaltimento oneroso e con notevoli problematiche tecnico-gestionali.

18 Metodi di smaltimento - riuso Smaltimento REFLUI - SANSE Depurazione Terreni Agricoli Compostaggio Nuove Tend. Metodi BIOLOGICI Aerobici-Anaerobici Sversamento Autorizzato PIANO REGIONALE + / - ESTRAZIONE FENOLI Metodi CHIMICI (Calcitazone, ) + / - PRODUZIONI BIOMASSE CONVERSIONE IN AMMENDANTI Metodi FISICI (Flottazione, A membana, Congelamento ) UTILIZZO INDUSTRIALE SANSE (Combustione, Alimentaz Zootec.) + / - + / -

19 Considerazioni Sostenere il comparto della trasformazione vuol dire offrire opportunità alla olivicoltura territoriale ed a quella economicamente valida. Lo smaltimento riuso delle Sanse - Acque di Vegetazione può essere affrontato adottando strategie diverse (individuali e collettive) purchè risultino economicamente sostenibili e a basso impatto ambientale, meglio se integrabili nel ciclo della lavorazione (riuso del nocciolino, recupero acqua.) e con eventuale prospettiva di ulteriore valore aggiunto. L uso agronomico delle sanse & acque di vegetazione costituisce una opportunità comunque non generalizzabile. La revisione innovativa dei sistemi di estrazione risulta, per la ns. regione, una scelta indispensabile ed in grado di mutare gli scenari di riferimento del tema Sanse+A.V..

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