Calcolo dell Impronta Idrica dell Azienda Mutti
|
|
- Norberto Leoni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Calcolo dell Impronta Idrica dell Azienda Mutti Dr. Monia Santini Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e Università degli Studi della Tuscia Risorse idriche e cambiamento climatico nel Mediterraneo Milano, Università Bocconi, 22 Marzo 2013, XXI Giornata Mondiale dell Acqua
2 (Venezian Scarascia et al., 2006) Il regime delle piogge in Italia ( )
3 L Impronta Idrica del pomodoro in Italia 1.Pomodoro da mensa 2. Pomodoro da industria (Aldaya & Hoekstra, 2009) Impronta GRIGIA: (1) 19 m 3 /t; (2) 31 m 3 /t
4 Metodologia di calcolo Scomposizione del processo in 2 fasi FA: Fase di Approvvigionamento FO: Fase Operativa Individuazione dei vari elementi in ciascuna fase del processo: es. pomodoro vs. altri ingredienti (sale), materiali per confezionamento etc. Suddivisione dell Impronta Idrica in 3 componenti per ogni elemento e fase VERDE BLU GRIGIA
5 Dominio di applicazione Anno 2010 Associazione AINPO (47%) (583 app. tra Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto) Dettaglio spaziale per comuni
6 FA: Produzione ingredienti Dati conferenti + climatici + suolo CROPWAT: V, B Dati conferenti Smaling et al., 1993; Petrovich, 1995; Arnold et al; 1998: G (N, K, P, Pesticidi)
7 FA: Impronta Idrica secondaria/indiretta Produzione di altri materiali utilizzati nelle fasi di lavorazione (es. Ercin et al. 2009; Botto, 2009; Li e Nwokoli, 2010; + dati Aziendali) Consumi idrici per energia e trasporti (es. Ercin et al., 2009)
8 PRODOTTO INIZIALE Fase Operativa PRODOTTI FINALI
9 Risultati 2010: Impronta Idrica (m 3 /t) Fase Fase FASI Approvvigionamento Operativa Totale Verde Blu Grigia Blu Produzione Ingredienti Produzione materiali confezionamento Altre operazioni (trasporti, energia, lavaggi) Totale
10 Risultati 2010: Impronta Idrica (%) WWF report, 2011
11 Fase Approvvigionamento (98% del tot.) 84% Coltivazione
12 Potenziale di riduzione 1. Miglioramento dell efficienza (da 70 a 90%) delle tecniche di irrigazione (es. aspersione goccia) 2. Riduzione dell uso dei pesticidi del 50%; 3. Riduzione dell uso dei concimanti del 50%; 4. Riduzione dell uso dei pesticidi e dei concimanti del 25%.
13 Risultati delle Sperimentazioni Risparmio acqua/fertilizzanti - 1 sperimentazione: Risparmio idrico 2 sperimentazione: Risparmio fertilizzanti Tradizionale: Supporto bollettini regionali per previsioni fabbisogno idrico della coltura Innovativa: (sonde che misurano umidità suolo) Tradizionale (spandiconcime) Innovativa: Fertirrigazione Risparmio idrico non inferiore al 10% -31.4% N -32.1% K +7.8 P +8.5% resa
14 Risultati delle Sperimentazioni Riduzioni in Impronta Idrica - Risparmio Acqua: -2.7% Risparmio Fertilizzanti: -2.5% Risparmio Acqua+Fertilizzanti: -5.2%
15 Verifica Impronta Idrica - Risultati preliminari 2011 & AINPO ASIPO Media Anno (m3/t) % (m3/t) % (m3/t) AINPO ASIPO Anno V B G V B G % 33% 53% % 31% 52% 18% 31% 51% % 42% 49% 9% 43% 48%
16 Verifica Impronta Idrica Cosa può succedere in un anno estremo? Anno mm Esempio stazione di Piacenza: cumulata precip. Aprile-Agosto Anno Pioggia Irrigazione % 50% % 55% % 79%
17 Risultati delle Sperimentazioni Monitoraggio 20 Aziende con sonde- Gent. conc. Mutti, Parma 13 Nov 2012
18 Risultati delle Sperimentazioni Risparmio acqua - Su gent. conc. Mutti, Parma 13 Nov 2012
19 Conclusioni -La metodologia messa a punto ha consentito la verifica e la ripetizione del calcolo per ulteriori anni ed includendo località diverse. -L Impronta Idrica totale è fortemente ( 50%) dovuta alla componente grigia ed influenzata dalle pratiche agricole durante la fase di coltivazione -Occorre una sensibilizzazione dei coltivatori sulle pratiche di irrigazione e sull uso di concimanti, tramite la dotazione di dispositivi per il monitoraggio in tempo reale/preallarme che consentano di ottimizzare gli interventi in base condizioni di: Umidità del suolo Fertilità del suolo
20 Impegno e direzioni future Mutti in collaborazione con WWF ha avviato un percorso di riduzione dell impronta Idrica attraverso lo studio di misure per migliorare efficienza ed efficacia nell irrigazione e nell applicazione di fertilizzanti Obiettivo di Mutti è ridurre l Impronta Idrica attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento attivo dei propri agricoltori/fornitori, per razionalizzare l uso delle risorse idriche e dei fertilizzanti impiegati durante la coltivazione, grazie alla realizzazione di attività formative e ad investimenti aziendali in tecnologie di supporto Edizione annuale dell iniziativa Menzione speciale WWF Idee per l acqua : un premio assegnato insieme a WWF all agricoltore più eco-friendly
21 Grazie per l attenzione! l monia.santini@unitus.it monia.santini@cmcc.it
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
DettagliPIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA
Assessorato all Agricoltura e alle Attività Produttive PIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA IL FATTORE ACQUA è per l agricoltura un fattore determinante
DettagliIl servizio di assistenza tecnica irrigua dei Consorzi di Bonifica Italiani
Il servizio di assistenza tecnica irrigua dei Consorzi di Bonifica Italiani 6^ Conferenza Organizzativa - Grosseto 14 16 Marzo 2011 USO EFFICIENTE ACQUA IN AGRICOLTURA Agricoltura 27% Civile 19% Civile
DettagliUn analisi dell uso dell acqua nel vivaismo ornamentale e possibili strategie per una maggiore efficienza dell irrigazione e della fertilizzazione
Seminario tecnico La razionalizzazione dell irrigazione e della fertilizzazione nel settore vivaisttico Ce. Spe. Vi., 5 giugno 2008 Un analisi dell uso dell acqua nel vivaismo ornamentale e possibili strategie
DettagliTURNING INFORMATION INTO PROFITS. La gestione dell'irrigazione con i sistemi di. dell'integrated Crop Management
La gestione dell'irrigazione con i sistemi di monitoraggio PESSL, a supporto dell'integrated Crop Management Indice Indice Il contesto (1) Il futuro dell agricoltura deve essere sostenibile Il contesto
DettagliPROGRAMMI OPERATIVI 2013-2015 INTERVENTO 9.2. Simona Iaropoli IRES Piemonte
PROGRAMMI OPERATIVI 2013-2015 INTERVENTO 9.2 Simona Iaropoli IRES Piemonte Torino, marzo 2015 Rapporto OASI 2014 Secondo il capitolo 10 del rapporto Oasi 2014 nel 2012 la spesa totale per beni e servizi
DettagliMichele Pisante Commissario Delegato CREA 02/03/2016 1
Michele Pisante Commissario Delegato CREA 02/03/2016 1 RISORSE IDRICHE: finalità e attività da svolgere 5 linee: Programmazione investimenti irrigui; Condizionalità Ex ante; Integrazione e sinergie con
DettagliSTRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA
STRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA Workshop Acqua e produzioni alimentari: scenari, tecnologie, politiche ACCADUEO 2014 Bologna Gianfranco Giannerini - INEA Il progetto MIPAAF
DettagliGestione Sostenibile dell Irrigazione. Massimo Rocchitta. Bari 4 Febbario 2011
Gestione Sostenibile dell Irrigazione Paola Ugas Massimo Rocchitta Bari 4 Febbario 2011 Gestione Sostenibile dell Irrigazione Paola Ugas - L acqua è un elemento di sviluppo economico e sociale - Fino agli
DettagliBusiness Plan On Line (BOPL)
Business Plan On Line (BOPL) Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan delle imprese Michele Di Domenico ISMEA Portici, 16 Maggio 2012 1 Le difficoltà nella
DettagliI meccanismi flessibili per la riduzione dei gas serra: il progetto Desair
I meccanismi flessibili per la riduzione dei gas serra: il progetto Desair Edoardo Croci IEFE - Università Bocconi FUTURO SOSTENIBILE: AZIONI E STRUMENTI Conferenza programmatica DG Qualità dell ambiente
DettagliStrumenti della nuova PAC per l attuazione del Piano nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
Strumenti della nuova PAC per l attuazione del Piano nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Dr. Giuseppe CACOPARDI MIPAAF Direzione Generale Sviluppo Rurale PRIORITÀ DELL UNIONE IN MATERIA
DettagliSTRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA
STRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA Seminario: La gestione delle acque nel territorio agricolo Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Padova Marco
DettagliVerso la nuova PAC 2014-2020 per lo sviluppo rurale in Toscana
Verso la nuova PAC 2014-2020 per lo sviluppo rurale in Toscana Roberto Pagni Regione Toscana Dirigente Settore Politiche Comunitarie e Regionali per la competitività Convegno Il sistema agroalimentare
DettagliEuroimpresa Legnano, Agenzia di Sviluppo dell Altomilanese
Euroimpresa Legnano, Agenzia di Sviluppo dell Altomilanese AZIONE PILOTA A LEGNANO Tecnocity Energy Area Manager Business Incubator Company; Laura Pandolfi Spazio per il logo 26.03.2015 Workshop Mobilità
DettagliEIMA 2003 - CONFERENZA STAMPA. Illustrazione dei dati rilevati in campo sull efficienza dei rotoloni e degli impianti a goccia
EIMA 2003 - CONFERENZA STAMPA Relazione del dr. Giorgio Gazzotti, agronomo Illustrazione dei dati rilevati in campo sull efficienza dei rotoloni e degli impianti a goccia Dati rilevati in campo sull efficienza
DettagliRoberto Fantozzi. Università di Torino. Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco,
Roberto Fantozzi Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco, Università di Torino Comitato Etico Interaziendale A.O.U. Maggiore della Carità, Novara Regione Piemonte D.R.G. n. 25 6008 del 2013 Art.
DettagliRaccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);
Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria
DettagliLe nuove tecnologie di automazione, elettronica e informatica per la sostenibilità dell agricoltura lombarda
Seminario su: LE NUOVE SFIDE PER L IMPRESA AGRICOLA: Modelli, mercati, tecnologie e soluzioni per l agricoltura del futuro - Società Umanitaria, via Daverio 7, Milano Giovedì 16 ottobre 2014 Le nuove tecnologie
DettagliFerrero Group Hazelnut Business Development (HBD) Prospettive ed opportunità per la coltura del nocciolo nell Alessandrino
Ferrero Group Hazelnut Business Development (HBD) Prospettive ed opportunità per la coltura del nocciolo nell Alessandrino Alessandria, 28 Gennaio 2011 Indice degli argomenti I II Il contesto del gruppo
DettagliIl caso dell Ospedale San Carlo Borromeo di Milano
Il caso dell Ospedale San Carlo Borromeo di Milano Cristiana Taioli Direttore Sistemi Informativi O.S.C.B. Marcello Scotti Office Account Executive Milano 7 ottobre 2008 L Azienda Ospedaliera San Carlo
Dettagli232 Euro ha e 334 Euro ha
L Italia dovrebbe perdere il 6,9 % dello stanziamento PAC proveniente UE La Lombardia per effetto della regionalizzazione passerebbe dal circa 13% attuale al 9%, nella migliore delle ipotesi, dell ammontare
DettagliConsip S.p.A. Obiettivi e prospettive per la razionalizzazione degli acquisti della PA. Dott. Domenico Casalino, Amministratore Delegato
Consip S.p.A. Obiettivi e prospettive per la razionalizzazione degli acquisti della PA Dott. Domenico Casalino, Amministratore Delegato Roma, 30 gennaio 2012 1 Macro Trend in atto nella PA In un momento
Dettaglisedi di Perugia e di Terni
Gli interventi di ARPA Umbria sulle sedi di Perugia e di Terni Altri progetti 1. La riqualificazione energetica delle sedi di Perugia e di Terni 2. Il sistema di gestione dell energia UNI 16001
DettagliLa coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide
La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide Giuseppe Carli, Presidente Sezione colture industriali di ASSOSEMENTI Bergamo, 6 febbraio 2015 Il successo del mais il MAIS
DettagliSTATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE
Dipartimento delle politiche competitive del mondo rurale e della qualità Direzione generale della competitività per lo sviluppo rurale STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Bollettino
Dettaglivia F. Lippi 11-25134 Brescia (Italia) tel +39 030 2306904 r.a. - fax +39 030 2306930 www.gruppoimpresa.it - gruppoimpresa@gruppoimpresa.
1 Universo monitorato Interventi regionali attivati nel periodo 21/213 che prevedono tra i soggetti beneficiari anche le imprese aggregate sotto forma di contratto di rete Metodo di indagine utilizzato
DettagliFondo Crescita Sostenibile
Fondo Crescita Sostenibile AGENDA DIGITALE (G.U. n.282 del 04/12/2014) e INDUSTRIA SOSTENIBILE (G.U. n.283 del 05/12/2014) Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso operativi due interventi del Fondo
DettagliMODELLI OPERATIVI E PRIMI RISULTATI IN TERMINI DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA SANITARIA
8 ottobre 2009 Torino Esposizioni MODELLI OPERATIVI E PRIMI RISULTATI IN TERMINI DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA SANITARIA Magda Zanoni AGENDA S.C.R. PIEMONTE S.P.A. GARA ENERGIA ELETTRICA GARA GAS NATURALE
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliMISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI
MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),
DettagliReport di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA
Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Aprile 2013 2 Premessa Il seguente report ha l obiettivo di fornire un quadro di sintesi rispetto alle caratteristiche e alle
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
Dettagli3 Quadro normativo di riferimento 5 Il sistema innovativo RAEcycle 6 Il modello RAEcycle S.C.p.A. 8 I numeri di RAEcycle 9 Gli impianti di
3 Quadro normativo di riferimento 5 Il sistema innovativo RAEcycle 6 Il modello RAEcycle S.C.p.A. 8 I numeri di RAEcycle 9 Gli impianti di trattamento 10 RAEcycle SUD 11 La tecnologia impiegata 12 L obiettivo
DettagliConferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni
Pagina 1 di 5 Conferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni giovedì 17 settembre 2015 Chiamparino: soddisfazione per una scelta condivisa, ora accelerazione nei confronti con il
DettagliTrelleborg Road Show 2015. Produci di più, con meno.
Trelleborg Road Show 2015. Produci di più, con meno. San Quirico di Trecasali (PR), 5 Giugno Aumenta la produttività Proteggi il tuo terreno Scopri le novità Condividi la tua esperienza Svezia Gran Bretagna
DettagliLa nuova logica di realizzazione dei progetti. Fabio Girotto Regione Lombardia
La nuova logica di realizzazione dei progetti Fabio Girotto Regione Lombardia LE SCELTE STRATEGICHE DEL NUOVO PROGRAMMA Obiettivo Tematico 1 Priorità d investimento 1b (rapporti tra imprese e mondo della
DettagliControllo di Gestione Bilancio Sociale, Bilancio di Mandato e sistema informativo; l esperienza del Comune di Rimini
l esperienza del Perugia, 30 marzo 2006 1 l esperienza del ovvero: le ragioni di un matrimonio Perugia, 30 marzo 2006 2 l esperienza del Controllo di Gestione Organigramma del Perugia, 30 marzo 2006 3
Dettaglivia F. Lippi 11-25134 Brescia (Italia) tel +39 030 2306904 r.a. - fax +39 030 2306930 www.gruppoimpresa.it - gruppoimpresa@gruppoimpresa.
1 Universo monitorato Interventi regionali attivati nel periodo 2010/2013 che prevedono esplicitamente tra i soggetti beneficiari anche le imprese aggregate sotto forma di contratto di rete. Metodo di
DettagliCosti di produzione e redditività del mais
SEMINARIO Bologna il 3 dicembre 2012 Costi di produzione e redditività del mais Quanto costa produrre latte e mais in emilia-romagna? La competitività di queste filiere Renato Canestrale, Valeria Altamura
DettagliAggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica
Napoli, 14/15/16 marzo 2012 VII^ Conferenza Organizzativa Nazionale Aggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica Ing. Massimo Natalizio D.G. Consorzio di Bonifica del
DettagliL esperienza di Syngenta per gestire la security nella supply chain e i criteri aziendali nella scelta dei fornitori logistici
L esperienza di Syngenta per gestire la security nella supply chain e i criteri aziendali nella scelta dei fornitori logistici Milano, 07 Aprile 2014 Pietro Codazza Syngenta: unico gruppo interamente dedicato
DettagliLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Ipotesi e proposte nel contesto del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020
LE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Ipotesi e proposte nel contesto del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020 Floriana Clemente Direzione Ambiente Robassomero, 11 dicembre 2013 Le risorse:
DettagliRisultati indagine FIRE sulla retribuzione dell EM Valentina Bini, FIRE. L energy manager: una risorsa preziosa ancora da valorizzare
indagine FIRE sulla retribuzione dell EM Valentina Bini, FIRE L energy manager: una risorsa preziosa ancora da valorizzare 13 marzo, Roma Cos è la FIRE La Federazione Italiana per l uso Razionale dell
DettagliI nuovi servizi di efficienza energetica di Enel Energia - Il progetto pilota con Etis. Milano, 24 Aprile 2012
I nuovi servizi di efficienza energetica di Enel Energia - Il progetto pilota con Etis Milano, 24 Aprile 2012 1 I nuovi servizi di efficienza energetica di Enel Energia Forte della leadership tecnologica
DettagliLA FABBRICA DEL FUTURO
1 LA FABBRICA DEL FUTURO SENSORI E DATA FUSION NELLE LAVORAZIONI MECCANICHE (REGIONE EMILIA ROMAGNA) Leda Bologni ASTER Piacenza, 10 Aprile 2013 AGENDA 2 I megatrend che influenzano i sistemi di produzione
DettagliInnovative Procurement Process. Consulting
Creare un rapporto di partnership contribuendo al raggiungimento degli obiettivi delle Case di cura nella gestione dei DM attraverso soluzione a valore aggiunto Innovative Procurement Process Consulting
DettagliPiano di Gestione del fiume Po: riesame e aggiornamento
2 ciclo di pianificazione 2015-2021 Piano di Gestione del fiume Po: riesame e aggiornamento INTEGRAZIONE DEI PSR REGIONALI CON IL PIANO DI GESTIONE DEL PO Christian Farioli Parma, 5 maggio 2015 via Garibaldi,
DettagliBusiness Plan On Line
Business Plan On Line Servizio on line per la costruzione, l elaborazione l e la valutazione dei business plan delle imprese Roberto D AuriaD Roma, 26 novembre 2010 1 La costruzione e la valutazione di
DettagliIRRIMET. Manuale d Uso. Previsioni meteo e gestione dell irrigazione in un click. Gestire l irrigazione non è mai stato così facile!
Previsioni meteo e gestione dell irrigazione in un click IRRIMET Gestire l irrigazione non è mai stato così facile! Il primo sistema che fornisce in tempo reale mappe dell irrigazione e previsioni meteo
DettagliIl Sistema integrato qualità, ambiente e sicurezza
Il Sistema integrato qualità, ambiente e sicurezza Riferimenti normativi Qualità UNI EN ISO 9001 Ambiente UNI EN ISO 14001 Sicurezza OHSAS 18001 Tutte e tre le normative sono compatibili ed in alcuni casi
DettagliAPPLICATIVO GESTIONE SANZIONI PER URBANO ED EXTRAURBANO ISTRUZIONI PER L USO. Gestione sanzioni
APPLICATIVO GESTIONE SANZIONI PER URBANO ED EXTRAURBANO ISTRUZIONI PER L USO Gestione sanzioni Tecnologia innovativa L applicativo è stato realizzato su piattaforma web-based usando i più recenti linguaggi
DettagliANALISI DI CONTESTO: LE TENDENZE RECENTI ED I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NELLA FILIERA ORTOFRUTTICOLA ITALIANA
ANALISI DI CONTESTO: LE TENDENZE RECENTI ED I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NELLA FILIERA ORTOFRUTTICOLA ITALIANA ISMEA Direzione Servizi di Mercato e Supporti Tecnologici Dr. Mario Schiano lo Moriello 1
DettagliPercorso Energia in A21L
Percorso Energia in A21L Comunità Montana Valtellina di Tirano (So) Comune di Grosio (So) Milano, 27 Giugno 2005 Enti promotori Comunità Montana Valtellina di Tirano (Assessore Territorio Ambiente e Sviluppo
DettagliOfficina dell Innovazione. Progettazione e trasferimento tecnologico a supporto delle PMI
Officina dell Innovazione Progettazione e trasferimento tecnologico a supporto delle PMI Chi siamo Officina dell Innovazione si propone di sperimentare, mediante la sua struttura di innovazione e progettazione,
DettagliL integrazione sovra aziendale delle attività di approvvigionamento e logistica nel processo di riorganizzazione delle aziende sanitarie del SSSR ESPERIENZE A CONFRONTO Venezia 28 Novembre 2007 L Area
DettagliProgettazione di una borsa scambio degli effluenti di allevamento sul territorio
Progettazione di una borsa scambio degli effluenti di allevamento sul territorio della provincia di Mantova Bigarello (MN), 26 maggio 2010 Giovanni Masotto Scheda del progetto TITOLO: Progettazione e sperimentazione
DettagliLa sorveglianza del mercato in fiera. Un obiettivo del Piano nazionale per la Prevenzione in Agricoltura e Selvicoltura
COORDINAMENTO TECNICO INTERREGIONALE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO VIII rapporto INAIL sulla sorveglianza del mercato per la direttiva macchine La sorveglianza del mercato in fiera. Un obiettivo
DettagliIl ruolo e le responsabilità del Punto di Contatto Nazionale di LIFE
Il ruolo e le responsabilità del Punto di Contatto Nazionale di LIFE Dott.ssa Stefania Betti Punto di Contatto Nazionale LIFE Ministero dell Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Direzione generale
DettagliDGR n. 39-9947 del 14.7.2003
DGR n. 39-9947 del 14.7.2003 Individuazione della funzione di Coordinamento Regionale delle donazioni e dei prelievi. Nomina del Coordinatore Regionale delle donazioni e dei prelievi. Consolidamento funzioni
DettagliIL DISSESTO IDROGEOLOGICO nuove scelte per la difesa del nostro Appennino
Comitato alluvione 11 Giugno 2011 onlus Il dissesto nell Appennino di Parma programmiamo la prevenzione Fornovo, Biblioteca Comunale, 20 Maggio 2014 IL DISSESTO IDROGEOLOGICO nuove scelte per la difesa
DettagliPRODURRE BENE ANCHE SENZA CONCIMARE: I RISULTATI DEL PROGETTO FERTIRAZ NELL AREA DEL CAVALLINO
Studio di tecniche innovative per la razionalizzazione dell uso di fertilizzanti abbinato alla razionalizzazione della risorsa idrica PRODURRE BENE ANCHE SENZA CONCIMARE: I RISULTATI DEL PROGETTO FERTIRAZ
DettagliCosti normali dei servizi erogati dalle aziende operanti nel settore delle lavanderie industriali per il comparto sanitario e socio- assistenziale
CESAD Centro Studi di Amministrazione e Direzione Aziendale Dell Università Bocconi Costi normali dei servizi erogati dalle aziende operanti nel settore delle lavanderie industriali per il comparto sanitario
DettagliINNOVAPPENNINO - un nuovo modo di fare formazione Castelnovo né Monti, 1 ottobre 2013 Alessandra Nironi M.Letizia Dini
INNOVAPPENNINO - un nuovo modo di fare formazione Castelnovo né Monti, 1 ottobre 2013 Alessandra Nironi M.Letizia Dini INNOVAPPENNINO - un nuovo modo di fare formazione Programma dei lavori 10.00 Registrazione
DettagliMisura 11 - Agricoltura biologica (art. 29)
Ambiente e salvaguardia del territorio: descrizione delle misure Misura 11 - Agricoltura biologica (art. 29) La misura ha l obiettivo di incoraggiare gli agricoltori a convertire i metodi di coltivazione
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE PIEMONTE IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE PIEMONTE IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004
DettagliDOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA " " CONTINUIAMO A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi
DettagliLa piattaforma di energy management per l analisi dei consumi disaggregati
La piattaforma di energy management per l analisi dei consumi disaggregati enersaving a supporto dei Comuni L iniziativa enersaving è la rete di aziende costituitasi per promuovere iniziative volte a incrementare
DettagliProgetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale 2014-2020
Progetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale 2014-2020 Obiettivi della Misura 124 (1) La Misura ha sostenuto progetti di cooperazione per lo sviluppo e la sperimentazione
DettagliLISTINO 2012 Toscana-Umbria-Campania-Basilicata-Emilia Romagna- Lombardia-Liguria-Marche-Sardegna-Veneto-Friuli Venezia Giulia-Trentino A/A
LISTINO 2012 Toscana-Umbria-Campania-Basilicata-Emilia Romagna- Lombardia-Liguria-Marche-Sardegna-Veneto-Friuli Venezia Giulia-Trentino A/A TOSCANA E UMBRIA 1. Gestione avvio Per le aziende di produzione
DettagliETV Enviromental Technologies Verification
ETV Enviromental Technologies Verification Il sistema europeo di verifica delle tecnologie ambientali EU ETV: stato dell'arte in Europa e programma di diffusione in Italia Alessandro Ficarazzo Certiquality
DettagliL ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE
L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MILANO, 23 Maggio 2012 PAOLO GANDOLFI ASSESSORE MOBILITA e INFRASTRUTTURE COMUNE DI REGGIO EMILIA IL CONTESTO TERRITORIALE CITTA di REGGIO EMILIA
DettagliIl verde pensile nel clima mediterraneo. Tecniche di irrigazione riuso e criticità. arch. Sonia Pecchioli
Il verde pensile nel clima mediterraneo Tecniche di irrigazione riuso e criticità arch. Sonia Pecchioli A cosa serve un impianto di irrigazione? Scopo dell irrigazione è somministrare il quantitativo d
DettagliIl Programma MED 2014-2020
Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse
DettagliULSS 20 VERONA. VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO Bologna, 5 maggio 2011 14.00 17.30 Sala Verdi - pad.
REGIONE LOMBARDIA ULSS 20 VERONA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO Bologna, 5 maggio 2011 14.00 17.30 Sala Verdi - pad. 22 IL RUOLO DI FORMAZIONE IN TEMA STRESS
DettagliComune di Abbiategrasso. Abbiategrasso, idee e azioni per essere slow: il progetto CRESCO
Abbiategrasso, idee e azioni per essere slow: il progetto CRESCO Assemblea Cittaslow Siena, 10 giugno 2010 Abbiategrasso è una città di 31 mila abitanti, situata ad una ventina di chilometri da Milano.
DettagliINFORMATIVA N. 1/2012
INFORMATIVA N. 1/2012 EASYWASH - TESSILI INNOVATIVI AUTOPULENTI MADE IN ITALY NEXT TECNOLOGY TECNOTESSILE INSIEME AD ALTRI NOVE PARTNER METTERÀ A PUNTO TESSUTI AUTOPULENTI, MANUTENIBILI ATTRAVERSO CICLI
DettagliLa Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale
La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale Filippo Arfini, Michele Donati(Uniparma) Annalisa Zezza (INEA) U.O Economia ANCONA, 26-27 SETTEMBRE 2013 Unità Operativa
DettagliEXPO 2015 WWF: LE BUONE ABITUDINI ALIMENTARI FANNO BENE AL PIANETA EVENTI SUL TERRITORIO PER EXPO 2015 OASI WWF PERSANO
EXPO 2015 WWF: LE BUONE ABITUDINI ALIMENTARI FANNO BENE AL PIANETA EVENTI SUL TERRITORIO PER EXPO 2015 OASI WWF PERSANO TUTELA DELLA BIODIVERSITA ED AGRICOLTURA BIOLOGICA Domenica 25 Ottobre 2015 con inizio
Dettagli800 033 033 L Informa-Tutti sui servizi per la salute in Emilia-Romagna
800 033 033 L Informa-Tutti sui servizi per la salute in Emilia-Romagna Il servizio informativo che ti dice: dove andare cosa serve come fare quando hai bisogno di servizi e di assistenza IL NUMERO VERDE
DettagliPROPOSTA DI UN MODELLO DI PRODUCT-ORIENTED ENVIRONMENTAL MANAGEMENT SYSTEM (POEMS) PER L INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE: RISULTATI PRELIMINARI
PROPOSTA DI UN MODELLO DI PRODUCT-ORIENTED ENVIRONMENTAL MANAGEMENT SYSTEM (POEMS) PER L INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE: RISULTATI PRELIMINARI Roberta Salomone, Maria Teresa Clasadonte, Maria Proto, Andrea
DettagliEstratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52
Estratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52 Ve.Pro.L.G. Esempio d applicazione del software, nell assistenza tecnica per ottimizzare l impiego di acqua e di energia negli impianti di
Dettagli8 Novembre, Jesi: "Internazionalizzare Internazionalizzare insieme si può può" Il Contratto di Rete E-ITALY Le origini, gli obiettivi, i partner I PARTNER 5 aziende sono partner della Rete di Imprese E-ITALY
DettagliLe politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale
Sondrio, 14 giugno 2013 11ª Giornata dell Economia Le politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza Camera di Commercio
DettagliALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO
ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività
DettagliVulnerabilità dei sistemi informatici Modelli e tecniche per l'assessment e il management del rischio
Tecnologie ICT per le Piccole e Medie Imprese Ciclo di Seminari sulle Tecnologie ICT per le Piccole e Medie Imprese Vulnerabilità dei sistemi informatici Modelli e tecniche per l'assessment e il management
DettagliAcquisizioni 2005 da sensori satellitari ed aereotrasportati. Massimo Vincini CRAST - Università Cattolica del Sacro Cuore
Acquisizioni 2005 da sensori satellitari ed aereotrasportati Massimo Vincini CRAST - Università Cattolica del Sacro Cuore Attività generali le finalità del centro saranno perseguite mediante le seguenti
DettagliAllestimento di una rete di monitoraggio per il rilascio dei nutrienti nei suoli agricoli
Allestimento di una rete di monitoraggio per il rilascio dei nutrienti nei suoli agricoli Milano 24 Novembre 2009 - Il comportamento di nitrati e fitofarmaci nel suolo Lorenzo Bassi ERAF - Dipartimento
DettagliInFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali
InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella
DettagliAGRONIX www.agronix.com
AGRONIX opyright 1987-2009 ADM srl - Ragusa Un prezioso strumento a sostegno di una produzione eco-sostenibile e di qualità Servizio online per il calcolo dei piani di concimazione www.agronix.com Da dove
DettagliFormarsi per accogliere: la rete culturale
Accoglienza socio-sanitaria dei bambini adottati all estero Francavilla al mare - 29 Maggio 2010 Formarsi per accogliere: la rete culturale Mauro Zaffaroni Gruppo di Lavoro Nazionale per il Bambino Immigrato
DettagliDisciplina ambientale - Anno 2012
OCM (Reg. CE n. 1234/07 - Reg. CE n. 1580/07) Disciplina ambientale - Anno 2012 Villanova di Castenaso 22 marzo 2012 Attenzione: per l anno 2012 viene applicata la Disciplina Ambientale vigente nell anno
DettagliConferenza Annuale Salute Mentale. Azioni innovative nell ambito sociosanitario con particolare riguardo ai disturbi dello spettro autistico
Conferenza Annuale Salute Mentale Azioni innovative nell ambito sociosanitario con particolare riguardo ai disturbi dello spettro autistico Dott.ssa Mariarosaria Venturini Responsabile U.O. Disabilità
DettagliCos è un APEA? Una nuova opportunità per le imprese insediate. Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata IL POLO AGROALIMENTARE FILAGNI
Cos è un APEA? IL POLO AGROALIMENTARE FILAGNI L AREA PRODUTTIVA ECOLOGICAMENTE ATTREZZATA (APEA) Una nuova opportunità per le imprese insediate Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata Elevati standard
Dettaglitutto quanto sopra premesso e considerato, tra:
Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti
DettagliDalla Scuola alla Terra
Alice Castello (Vc), 29/01/2014 Dalla Scuola alla Terra http://semidiserra.altervista.org semidiserra@gmail.com Gruppo organizzatore: Pancrazio Bertaccini Renato De Regibus Ettore Macchieraldo Carlo Dante
DettagliL esperienza di Milano Nosedo e il riuso irriguo delle acque depurate
L esperienza di Milano Nosedo e il riuso irriguo delle acque depurate Francesca Pizza Processi e Controlli analitici Vettabbia S.c.a r.l. f.pizza@vettabbia.it Workshop «L acido peracetico nella disinfezione
DettagliSIMES. Sistema Informativo Monitoraggio Errori in Sanità. Potenza 22 aprile 2009
SIMES Sistema Informativo Monitoraggio Errori in Sanità Potenza 22 aprile 2009 Dott.ssa Maria Pia Randazzo Direzione Generale Sistema Informativo Ufficio NSIS Simes - obiettivi Monitoraggio Imparare dall
Dettagli