ESERCITAZIONE LABORATORIO DI MATEMATICA CLASSE IV SEZ.A MERCURIO FUNZIONI GONIOMETRICHE IN AMBIENTE DERIVE
|
|
- Nicolina Porta
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ESERCITAZIONE LABORATORIO DI MATEMATICA CLASSE IV SEZ.A MERCURIO FUNZIONI GONIOMETRICHE IN AMBIENTE DERIVE 1. IL SUONO E LA GONIOMETRIA 1.1 La natura del suono Generalmente, nel linguaggio comune, quando si parla di suono si intende la sensazione psicologica legata all'ascolto. Per descrivere un suono, in effetti, spesso usiamo aggettivi, come ad esempio gradevole oppure fastidioso, che sono legati alla sfera delle nostre emozioni. Ma come possiamo definire in modo più esatto e oggettivo un suono? Per rispondere a questa domanda ci conviene partire dalle origini e quindi, per prima cosa, cercare di capire da dove nasce un suono. Se facciamo un piccolo esperimento e pizzichiamo la corda di una chitarra ci accorgiamo che, in questo caso, il suono è prodotto e nasce proprio dalla vibrazione della corda. Figura 1 - vibrazione di una corda pizzicata Per essere più precisi possiamo dire che per vibrazione si intende un movimento oscillatorio di un corpo attorno alla sua posizione di equilibrio come quello mostrato dalla figura precedente. La cosa interessante è che qualsiasi tipo di suono, non solo quello di una corda di chitarra, è prodotto proprio da un fenomeno di questo tipo in cui c'è un corpo, chiamato sorgente del suono, che vibra. Ma come riesce questa vibrazione ad arrivare fino al nostro orecchio per essere percepita? Quello che accade è che, quando un corpo vibra, la sua vibrazione si propaga nell'ambiente circostante sotto forma di un onda di pressione, ed è proprio quest'onda che viene chiamata suono. Per visualizzare questo fenomeno possiamo pensare all'onda che si genera sulla superficie dell'acqua quando agitiamo una mano nel liquido: più la vibrazione della mano è ampia e più sarà alta l'onda che si propaga nell'acqua. Allo stesso modo più è ampia l'oscillazione della corda e più sarà forte il suono che ascolteremo. Figura 2 - onda di pressione generata nell'aria dalla corda Da quello che abbiamo appena detto ne deriva che noi possiamo ascoltare un suono solo se esiste un mezzo attraverso il quale la vibrazione del corpo si può propagare e generalmente questo mezzo di propagazione è proprio l'aria che ci circonda. In realtà, però, il suono si propaga in qualsiasi tipo di mezzo, solido liquido o gassoso anche se con velocità diverse, come possiamo vedere nella tabella
2 che segue, da dove si deduce che la velocità del suono cresce con la densità del mezzo in cui si propaga. MEZZO VELOCITÀ (metri al secondo) Aria 331 Acqua 1450 Piombo 1230 Ferro 5130 Granito 6000 Tabella 1 - la velocità del suono in alcuni materiali Anche l'attenuazione che subisce il suono - ovvero la diminuzione del suo volume mentre viaggia - dipende dalla densità del mezzo di propagazione e infatti per esempio, nell'acqua un suono si può percepire ad una distanza molto maggiore che nell'aria. 1.2 Le caratteristiche di un suono Se andate a guardare su un qualsiasi libro di musica vedrete che il suono si definisce usando tre proprietà: altezza, intensità e timbro. Ma cosa rappresentano questi nomi? Per capire come si collegano queste grandezze al suono ci conviene osservare la forma dell'onda di pressione che nasce da un corpo che oscilla e si propaga nel mezzo circostante. Possiamo rappresentare quest'onda su di un grafico come quello che segue. Figura 3 - grafico di un onda sonora Se osservate la figura vi accorgete che un onda sonora è caratterizzata dal fatto che una stessa forma si ripete periodicamente. L'altezza di un suono, chiamata più comunemente frequenza, è proprio l'inverso del tempo che dura ogni ripetizione, che, a sua volta, viene chiamato il periodo dell'onda. L'onda sonora in figura, per esempio, ha un periodo che dura 1/100 di secondo e quindi una frequenza pari a 100 oscillazioni al secondo. L'unità di misura della frequenza si chiama Hertz, o in breve Hz, e quindi questa frequenza vale 100 Hz. Ma come possiamo sentire la frequenza di un suono? Niente di più facile! Più un suono è acuto e più la sua frequenza cresce. Per dare un po' di numeri considerate che una frequenza minore di 200 Hz è un suono basso mentre una frequenza maggiore di 800 Hz è un suono acuto. Passiamo ora alla seconda proprietà di un suono, l'intensità. Come potete immaginare con questo nome si intende l'ampiezza di un suono, il suo volume. Ma come si misura questa volume? Così come per la frequenza esiste un'unità di misura ad hoc, gli Hertz, anche in questo caso per misurare l'ampiezza di un suono si usa un unità particolare chiamata Decibel, e quando usiamo questa unità facciamo riferimento proprio alla sensibilità dell'udito: un suono appena percepibile infatti ha un ampiezza di 0 decibel - abbreviato in Db - mentre un suono spacca timpani ha un ampiezza di 120 Db. Ma diamo qualche altro esempio tra questi due estremi:
3 Decibel Condizione ambientale 140 Soglia del dolore 120 Clacson potente, a un metro 100 Interno della metropolitana 80 Strada a circolazione media 70 Conversazione normale, a un metro 60 Ufficio commerciale 40 Biblioteca 20 Studio di radiodiffusione 0 Soglia di udibilità Tabella 2 - Ampiezza sonora (Decibel) L'ultima, e più complessa, caratteristica di un suono è chiamata timbro. Possiamo dire che il timbro rappresenta la carta di identità del suono. Per convincersene facciamo suonare, per esempio, ad un violino e a un pianoforte la stessa nota alla stessa ampiezza. Questi due suoni quindi avranno la stessa altezza, la stessa intensità ma un timbro, e quindi un identità, differente. Figura 4 - Grafico dell'onda di pressione generata da un piano e da un violino Come vedete la forma dell'onda è molto diversa nei due casi e si sarebbe tentati di affermare che è proprio lei la responsabile del timbro. Ma purtroppo questo non è del tutto esatto. In effetti ci possono essere delle forme d'onda che appaiono differenti ma hanno lo stesso suono. A prima vista potrebbe sembrare di essere arrivati in un vicolo cieco, ma in realtà una via di uscita esiste e la scoprì nel 1701 il francese Sauveur. Questo scienziato, studiando le vibrazioni di una corda, intuì che qualsiasi suono in realtà è formato da una somma di onde elementari chiamate sinusoidi o armoniche. E questa scoperta venne formalizzata, verso la fine del '700, dal matematico J. B. Fourier che ne ricavò un celebre teorema che porta il suo nome. Usando questo teorema si vede che il timbro di un suono in effetti dipende dalla quantità e dall'ampiezza delle sinusoidi che contiene così come il sapore di una pietanza dipende dagli ingredienti che usiamo per prepararla. Quindi, così come possiamo descrivere una pietanza attraverso la lista dei suoi ingredienti, allo stesso modo possiamo caratterizzare un suono specificando le sinusoidi che lo formano. Questa lista degli ingredienti di un suono ovvero delle sinusoidi che lo compongono, si chiama spettro. Ma come si legge lo spettro di un suono? Se osservate la figura seguente, che rappresenta uno spettro, potete osservare che sull'asse orizzontale sono rappresentate, in ordine crescente, le frequenze delle armoniche che compongono il suono, mentre, l'ampiezza di ognuna di queste armoniche è rappresentata dall'altezza della riga che la rappresenta.
4 Figura 5 - Lo spettro Figura 6 Nella figura 6 sono riportati i profili d onda dei suoni generati da diversi strumenti che stanno emettendo la medesima nota ( si osservi come la frequenza fondamentale delle vibrazioni sia identica)
5 Fig. 7 La figura mostra la somma di tre armoniche (sin(x), sin(3x)/3, sin(5x)/5) Una nota storica. Durante i molti anni trascorsi dall età di Pitagora ( VI sec. A.C.) all Ottocento, matematici e musicisti, greci, romani, arabi ed europei, cercarono di comprendere la natura dei suoni musicali ed estendere la relazione tra matematica e musica. Si attribuisce a Pitagora l invenzione della scala musicale. Tutti possono verificare con una chitarra che, se si riduce la lunghezza di una corda conservandone la tensione, il suono diventa più acuto del suono iniziale; Pitagora avrebbe supposto a priori che riducendo la lunghezza di una corda vibrante secondo certi rapporti semplici, armoniosi, si suoni così prodotti, che in una scala immaginaria seguono o precedono il suono iniziale, non potrebbero che produrre un concatenamento felice, nel senso di consonante. Immaginiamo di partire da un suono corrispondente ad un mi qualunque; la metà della corda dà un suono con una frequenza doppia, il suono ottenuto è il mi successivo della tastiera del pianoforte ( ottava rispetto al suono iniziale). Se la corda viene ridotta di 2/3, il suono ottenuto è la quinta ( rapporto 2/3, nota di frequenza una volta e mezzo quella iniziale, è il si che lo segue); ridotta ai 3 /4 il suono è la quarta ( rapporto 3 /4, frequenza una volta e un terzo di quella del mi iniziale, è il la che lo segue) Con un monocordo, strumento musicale antico, con una sola corda, diviso in dodici, era dunque possibile ottenere tutti questi suoni considerati estremamente armoniosi, in quanto i rapporti che permettevano di ottenerli erano belli in se stessi. Inoltre questi rapporti erano ottenuti a partire dai numeri 1,2,3,4, la cui somma era uguale a 10 e 10 era il numero ritenuto dai pitagorici perfetto. E a partire da Pitagora che la musica fa il suo ingresso nella matematica; il culmine della lunga serie di studi, da un punto di vista matematico, fu segnata dall opera di Fourier ( ), il quale dimostrò che tutti i suoni, vocali e strumentali, semplici o complessi, sono descrivibili
6 completamente in termini matematici. A causa dell opera di Fourier, neppure la bellezza elusiva della musica si sottrae alla sottomissione ad una formulazione matematica. Fourier giunse alla conclusione che un onda periodica può essere descritta nel seguente modo y t) = A + A sin ω t + A sin 2ω t + A sin3ω t B cosω t + B cos2ω t + B cos3ω t... ( Pitagora si accontentò di pizzicare la corda del suo monocordo, Fourier suonò l intera orchestra (M.Oleine La matematica nella cultura occidentale - Feltrinelli 1976) 5. LE FUNZIONI GONIOMETRICHE E LE TRASFORMAZIONI AFFINI 5.1 Sullo stessa finestra traccia il grafico delle funzioni: y=sin(x) y = 0.5sin( x) y = 2sin( x) y = 2sin( x) Dal grafico noti che il coefficiente 0.5 determina: un aumento o dilatazione verticale dell AMPIEZZA una diminuzione o contrazione verticale dell AMPIEZZA il grafico si è ribaltato rispetto all asse.. Dal grafico noti che il coefficiente 2 determina: un aumento o dilatazione verticale dell AMPIEZZA una diminuzione o contrazione verticale dell AMPIEZZA Dal grafico noti che il coefficiente -2 determina: un aumento o dilatazione verticale dell AMPIEZZA una diminuzione o contrazione verticale dell AMPIEZZA
7 CONCLUSIONE: LA TRASFORMAZIONE AFFINE y = af (x) con a>0 è tale che: a > 1 l'ampiezza aumenta 0 < a < 1l'ampiezza non muta 1l'ampiezza diminuisce 0 l'ampiezza si annulla LA TRASFORMAZIONE AFFINE y = af (x) con a<0 è tale che: il grafico si ribalta rispetto all asse delle y. 1 < a < 0 l'ampiezza diminuisce a < 1-1 l'ampiezza non muta l'ampiezza aumenta 5.2. Sullo stessa finestra traccia il grafico delle funzioni y = sin(x) y = sin(0.5x) y = sin(2x) y = sin( 2x) Dal grafico noti che il coefficiente 0.5 determina: un aumento o contrazione orizzontale della FREQUENZA una diminuzione o dilatazione orizzontale della FREQUENZA Dal grafico noti che il coefficiente 2 determina: un aumento o contrazione orizzontale della FREQUENZA una diminuzione o dilatazione orizzontale della FREQUENZA Dal grafico noti che il coefficiente -2 determina: un aumento o contrazione orizzontale della FREQUENZA una diminuzione o dilatazione orizzontale della FREQUENZA
8 CONCLUSIONE: LA TRASFORMAZIONE AFFINE y = f (ax) con a>0 è tale che: a > 1 la frequenza aumenta 0 < a < 1la frequenza non muta 1la frequenza diminuisce 0 la frequenza si annulla LA TRASFORMAZIONE AFFINE y = f (ax) con a<0 è tale che: il grafico si ribalta rispetto all asse y 1 < a < 0 la frequenza diminuisce a < 1 la frequenza non muta -1 la frequenza aumenta Traccia il grafico della funzioni y = sin(3x) subiscono modifiche: 3 l ampiezza? la frequenza? Traccia il grafico della funzioni y = sin x + sin(3x) + sin(5x) cosa osservi? 3 5
Ascoltare Fourier. Segnali audio. ω o. θ è l angolo di fase
Ascoltare Fourier Jean Baptiste Joseph Fourier 1768 Auxerre 1830 Parigi Matematico francese, partecipò alla rivoluzione francese e seguì Napoleone in Egitto come membro della spedizione scientifica. Studiò
DettagliLe caratteristiche del SUONO 1 / 22
Le caratteristiche del SUONO 1 / 22 Nella vita di ogni giorno siamo continuamente circondati da SUONI e da RUMORI. Ma di che cosa si tratta concretamente? Sia i suoni che i rumori sono EVENTI SONORI ossia
DettagliLe onde. Definizione e classificazione
Le onde Definizione e classificazione Onda: perturbazione che si propaga nello spazio, trasportando energia e quantità di moto, ma senza trasporto di materia Onde trasversali La vibrazione avviene perpendicolarmente
DettagliDAE Digital Audio Experience
DAE Digital Audio Experience Carmine Ruffino (a.k.a. ) Premesse: Non è un corso di informatica musicale Vuole essere una panoramica sulle problematiche e strumenti usati nel trattamento digitale del suono
DettagliIl suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di
IL SUONO Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di equilibrio Un corpo elastico è un corpo che può
DettagliStudi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera.
Il 25 marzo 2013 il prof. Isidoro Ferrante, del Dipartimento di Fisica dell Università degli Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera. Hanno partecipato
DettagliIl legame fra la velocità la lunghezza d'onda e la frequenza di un'onda è dato dall'equazione:
Per frequenza di un'onda periodica si intende: a) la durata di un'onda completa. b) la velocità con cui il moto ondulatorio si ripete. c) il numero delle oscillazioni compiute in un secondo. d) l'intervallo
DettagliFig. 1. Fig. 2. Fig. 3. Fig. 4. Fig. 5. Fig. 6
Cap. 8 Le onde saperi essenziali 8.1 Le onde Noi siamo continuamente circondati da onde (fig.1) anche se non ce ne accorgiamo. La luce che ci raggiunge da una fonte luminosa è un onda, il suono che ci
DettagliONDE ELASTICHE (ACUSTICHE-SUONO)
SUONO = fenomeno oscillatorio di un mezzo propagante prodotto dalla VIBRAZIONE REGOLARE di un corpo RUMORE = Fenomeno oscillatorio di un mezzo propagante prodotto dalla VIBRAZIONE NON REGOLARE di un corpo
DettagliDescrizione sintetica dell attività
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI FUNZIONI GONIOMETRICHE Prerequisiti: conoscenza della misura degli angoli in gradi e radianti conoscenza delle funzioni goniometriche concetto di funzione inversa conoscenza
DettagliLa natura fisica del suono
Cenni di acustica La natura del suono La natura fisica del suono Vibrazione Onda disturbo che viaggia lontano dalla sorgente in tutte le direzioni (onde sull acqua) Vibrazione e onda un onda non trasporta
DettagliLa Fisica del Suono. Roberto Passante. Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo
La Fisica del Suono Roberto Passante Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo Liceo Scientifico S. Cannizzaro 22 Marzo 2007 Il percorso del suono: Generazione del suono (strumento
DettagliLezioni di acustica. Analisi del segnale sonoro
Lezioni di acustica Analisi del segnale sonoro ONDA SINUSOIDALE sin 2 sin 2 sin A è l'ampiezza ω è la pulsazione (o velocità angolare, indica quanti periodi ci sono in un intervallo di 2π) è la requenza,
DettagliCORSO%DI%% A.A.% % Sezione%03c% SPETTRO ACUSTICO FISICA%TECNICA%AMBIENTALE%
1 CORSO%DI%% FISICA%TECNICA%AMBIENTALE% A.A.%201352014% Sezione%03c%!! Prof. Ing. Sergio Montelpare! Dipartimento INGEO! Università G. d Annunzio Chieti-Pescara" 2 Le caratteristiche fondamentali del suono"
DettagliIL SUONO INVILUPPO TIMBRO
IL SUONO 5 INVILUPPO TIMBRO Tommaso Rosati 2 Tommaso Rosati 3 Timbro Il timbro è quella particolare qualità del suono che permette di distinguere due suoni anche se hanno uguale ampiezza e altezza. Non
DettagliCORSO DI FISICA TECNICA 2 AA 2013/14 ACUSTICA. Lezione n 1: Fenomeno sonoro. Ing. Oreste Boccia 1
CORSO DI FISICA TECNICA 2 AA 2013/14 ACUSTICA Lezione n 1: Fenomeno sonoro Ing. Oreste Boccia 1 Scienza del suono ACUSTICA L acustica è il campo della scienza che tratta della generazione, della propagazione
DettagliAudio Digitale. Cenni sulle onde. Multimedia 1
Audio Digitale Cenni sulle onde 1 Suono e Audio Il suono è un insieme di onde meccaniche longitudinali. L oggetto che origina il suono produce una vibrazione che si propaga attraverso un mezzo modificando
DettagliTECNOLOGIE MUSICALI. Liceo Musicale Chris Cappell
TECNOLOGIE MUSICALI Liceo Musicale Chris Cappell PARAMETRI E PERCEZIONE TEST DI FONOSIMBOLISMO 1. LOCK / LICK quale delle 2 indica oggetto di forma sferica? 2. MIDREF / BUDREF quale delle 2 indica oggetto
DettagliLa natura fisica del suono
Cenni di acustica La natura del suono La natura fisica del suono Vibrazione Onda disturbo che viaggia lontano dalla sorgente in tutte le direzioni (onde sull acqua) Vibrazione e onda un onda non trasporta
Dettaglinelcasodigasoliquidi,chenonpossiedonoresistenzaelasticaagli dell onda che si propaga, per cui si parla di onde longitudinali;
Acustica Fondamenti Definizioni L Acustica è la scienza che studia la generazione, propagazione e ricezione di onde in mezzi elastici (solidi, liquidi e gassosi). Per onda acustica si intende ogni moto
DettagliLa codifica dei suoni
La codifica dei suoni I suoni costituiscono un tipo di informazione con cui siamo costantemente a contatto (linguaggio parlato, musica, rumori) Anche i suoni possono essere rappresentati in forma digitale
DettagliElementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa
Elementi di acustica architettonica Acustica Definizione degli interventi di insonorizzazione delle pareti per controllare il suono trasmesso tra i due ambienti adiacenti o tra un ambiente e l esterno
DettagliOscillazioni ed Onde. Teoria dei Sistemi Lineari. Apoteosi dell Analisi di Fourier. Ottica Non-lineare. Analisi di Fourier di Limitata Applicabilita
Oscillazioni ed Onde Teoria dei Sistemi Lineari Apoteosi dell Analisi di Fourier Ottica Non-lineare Analisi di Fourier di Limitata Applicabilita L orecchio percepisce i suoni tramite le variazioni periodiche
DettagliLe grandezze fisiche che caratterizzano un onda sono: frequenza (f), periodo (T), lunghezza d onda (l) e ampiezza.
Onda sonora Quando parliamo di onde sonore dobbiamo distinguere tra caratteristiche fisiche e caratteristiche psicofisiche; le prime descrivono come avviene il fenomeno ondulatorio nel mezzo di propagazione
DettagliSeminario. Matematica e Musica. a.a. 2003/2004. Marco Costanzi Stefano Maragnoli. Docente: G. H. Greco. Introduzione: IL SUONO
Seminario Matematica e Musica a.a. 2003/2004 Marco Costanzi Stefano Maragnoli Docente: G. H. Greco Introduzione: IL SUONO 1. INTENSITÀ AMPIEZZA 2. ALTEZZA FREQUENZA 3. TIMBRO COMPOSIZIONE ARMONICA DELLE
Dettagli1.3d: La Codifica Digitale dei Suoni
1.3d: La Codifica Digitale dei Suoni 2 Bibliografia Curtin, 10.4 (vecchie edizioni) Curtin, 9.4 (nuova edizione) CR pag. 18-20 Questi lucidi 3 Il Suono Se pizzichiamo la corda di una chitarra ci accorgiamo
DettagliInquinamento acustico
Programma Regionale I.N.F.E.A. Informazione Formazione ed Educazione Ambientale PROGETTO GEO Sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale Inquinamento acustico Dott.ssa Barbara Bracci Controllo Agenti
DettagliLa codifica dei suoni
La codifica dei suoni I suoni costituiscono un tipo di informazione con cui siamo costantemente a contatto (linguaggio parlato, musica, rumori) Anche i suoni possono essere rappresentati in forma digitale
Dettagli- hanno bisogno di un mezzo elastico per propagarsi
Tratteremo principalmente di ONDE MECCANICHE: propagazioni di vibrazioni meccaniche del mezzo considerato - hanno bisogno di un mezzo elastico per propagarsi - propagazione di una perturbazione di natura
DettagliIL SUONO E LE GRANDEZZE FISICHE
Acustica in edilizia IL SUONO E LE GRANDEZZE FISICHE Modulo didattico 1 1.1 Concetti generali Geom. Agostino Cervi 1.1 Concetti generali L acustica è quella parte della fisica e dell ingegneria che si
DettagliSCIENZE DELLA COMUNICAZIONE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI. Musica per i media 2016/2017. Lezioni IX-X 7-11 novembre 2016
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Musica per i media 2016/2017 Lezioni IX-X 7-11 novembre 2016 Definizione e proprietà del suono Musica a programma Definizione e proprietà del
DettagliTeoria e pratica I formati sonori
ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DEI SUONI Teoria e pratica I formati sonori L. De Panfilis - G. Manuppella La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso
DettagliONDE PROGRESSIVE E REGRESSIVE, ONDE STAZIONARIE
ONDE PROGRESSIVE E REGRESSIVE, ONDE STAZIONARIE Nel paragrafo 4 del capitolo «e onde elastiche» sono presentate le equazioni e y = acos T t +0l (1) y = acos x+0l. () a prima descrive l oscillazione di
DettagliIL SUONO. è un onda di pressione. Un onda è una perturbazione che trasporta energia ma non materia. Si può visualizzare utilizzando una molla
FISICA E MUSICA IL SUONO è un onda di pressione Un onda è una perturbazione che trasporta energia ma non materia Si può visualizzare utilizzando una molla Un onda di pressione è generata da un corpo che
DettagliInformatica Personale. Contributi digitali per rappresentare immagini e suoni: Parte II. Dante Picca
Informatica Personale Contributi digitali per rappresentare immagini e suoni: Parte II Dante Picca 1 Premessa Sino ad ora ci siamo focalizzati esclusivamente sulle immagini. Abbiamo quindi imparato come
Dettagli1.3c: La Codifica Digitale dei Suoni
Prof. Alberto Postiglione Dipartimento di Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno 1.3c: La Codifica Digitale dei Suoni Informatica Generale (Corso di
DettagliLa codifica dei Suoni. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni
La codifica dei Suoni Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni I suoni costituiscono un tipo di informazione con cui siamo costantemente a contatto (linguaggio
DettagliSEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE
SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE Analisi spettrale: rappresentazione delle componenti in frequenza di un segnale (ampiezza vs. frequenza). Fornisce maggiori dettagli rispetto all analisi temporale
DettagliL acustica e l ingegneria del suono
L acustica e l ingegneria del suono (Andrea Pavoni Belli *) (* INRiM: Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, Torino) 1. L acustica e la musica L acustica è la scienza del suono: Che cosa è il suono?
DettagliReti di Calcolatori a.a
Analogico e digitale 2 Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 3 Dati e segnali Per essere trasmessi i dati devono essere trasformati in segnali
DettagliI FENOMENI DEL SUONO RIFLESSIONE RIFRAZIONE INTERFERENZA DIFFRAZIONE EFFETTO DOPPLER BANG SUPER SONICO
I FENOMENI DEL SUONO RIFLESSIONE RIFRAZIONE INTERFERENZA DIFFRAZIONE EFFETTO DOPPLER BANG SUPER SONICO Il suono (dal latino sonus) è la sensazione data dalla vibrazione di un corpo in oscillazione. Tale
DettagliAll interno di questi valori estremi esistono diversi livelli di rumore comuni nella vita quotidiana:
RUMORE Il contesto acustico in cui ci troviamo immersi non risulta sempre gradevole o desiderato. Inoltre la sensazione di poco gradevole e poco desiderato è associata spesso alla difficoltà o all impossibilità
DettagliOnde Stazionarie
Onde Stazionarie www.lepla.eu Obiettivo L'obiettivo di questo esperimento è analizzare l'impulso sonoro che si genera battendo, per esempio con un dito, un tubo di cartone. Cosa accade? quali sono le sue
DettagliLA SCALA LOGARITMICA
Decibel e suono LA SCALA LOGARITMICA Una scala descrive il rapporto tra due grandezze. La scala logaritmica si differenzia dalla scala lineare per il fatto che la proporzionalità tra le due grandezze non
DettagliFondamenti di Acustica
Fondamenti di Acustica Fisica Tecnica Corso di Laurea in Ingegneria dei trasporti Definizione di suono Per suono in un punto si intende una rapida variazione di pressione, intorno alla pressione atmosferica,
DettagliIL SUONO. Spera Alessia e Torchella Alessandra
IL SUONO CHE COS È IL SUONO? CENNI STORICI. PARTICOLARITÀ SUL SUONO. LE CARATTERISTICHE DEL SUONO. L UDITO E IL LIVELLO DI UDIBILITÀ. Spera Alessia e Torchella Alessandra CHE COS È IL SUONO? Le onde sonore
DettagliLezione 2 Fisica acustica, udito e cavità risonanti (materiale protetto da copyright, di uso esclusivo per gli allievi del corso)
1. Esperimento del sale ballerino: Lezione 2 Fisica acustica, udito e cavità risonanti (materiale protetto da copyright, di uso esclusivo per gli allievi del corso) - Perché succede questo? Perché in mondo
DettagliOnde. Antonio Pierro. Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro potete scrivere una a antonio.pierro[at]gmail.com
Onde Video Introduzione Onde trasversali e onde longitudinali. Lunghezza d'onda e frequenza. Interferenza fra onde. Battimenti. Moto armonico smorzato e forzato Antonio Pierro Per consigli, suggerimenti,
DettagliAndiamo ora a vedere quali sono i valori che leggeremo sul grafico di un'onda sinusoidale. Osserviamo la figura:
Il suono Come tutti i fenomeni fisici che interessano i nostri sensi, il suono è un argomento complesso da trattare perchè richiede sia una trattazione fisica oggettiva (nella quale il suono è un fenomeno
DettagliONDE. Propagazione di energia senza propagazione di materia. Una perturbazione viene trasmessa ma l acqua non si sposta
ONDE Propagazione di energia senza propagazione di materia Una perturbazione viene trasmessa ma l acqua non si sposta Le onde meccaniche trasferiscono energia propagando una perturbazione in un mezzo.
DettagliElementi di base delle vibrazioni meccaniche
Elementi di base delle vibrazioni meccaniche Vibrazioni Le vibrazioni sono fenomeni dinamici che ci circondano costantemente. La luce, il suono, il calore sono i fenomeni vibratori a noi più evidenti.
DettagliIntroduzione all esperienza sul Tubo di Kundt
Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt 29-04-2013 Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2012-2013 Responsabile: Paolo Piseri Date: Turno 1: 06-05-2013, 13-05-2013, 20-05-2013
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ricezione del suono 21/3/2006
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ricezione del suono 21/3/2006 Orecchio Apparato dell udito e dell equilibrio costituito da organi in gran parte contenuti nello spessore
DettagliPRESSIONE SONORA. p 2 p
II suono è un fenomeno acustico causato da perturbazioni di carattere oscillatorio che si propagano in un mezzo elastico (sia questo gassoso, liquido o solido) sotto forma di variazioni di pressione. II
DettagliUn onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento di materia
ONDE ELASTICHE Un onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento di materia Ogni punto del corpo elastico oscilla intorno alla sua posizione di equilibrio con moto
DettagliCAMPIONAMENTO CATENA ELETTROACUSTICA DIGITALE, CAMPIONAMENTO, QUANTIZZAZIONE
CAMPIONAMENTO CATENA ELETTROACUSTICA DIGITALE, CAMPIONAMENTO, QUANTIZZAZIONE Catena elettroacustica DIGITALE 2 Compressione/ Rarefazione dell aria Compressione/ Rarefazione dell aria ADC DAC Segnale elettrico
DettagliL orchestra di Einstein
Bergamoscienza 2016 L orchestra di Einstein Dal battito del cuore al concerto con l intera orchestra https://scatoladieinstein.com/ Il cuore oscilla Un po come un sistema massa-molla Calcoliamo il periodo
DettagliLA NATURA DEL SUONO. Cos è. il suono? Il suono è una perturbazione in un mezzo elastico che si propaga con velocità definita
Suoni e Rumori 1 LA NATURA DEL SUONO Cos è il suono? Il suono è una perturbazione in un mezzo elastico che si propaga con velocità definita Suono è onda di pressione Elasticità del mezzo è la condizione
Dettaglisuoni udibili Frequenze fra 20 Hz e Hz
ONDE SONORE Le onde sonore sono onde elastiche longitudinali che si propagano in un mezzo deformabile come l aria; nei liquidi o nei solidi possono essere sia longitudinali che trasversali. Le onde del
DettagliIl suono: periodo e frequenza
Il suono: periodo e frequenza Effetti di risonanza e interferenza Un video Clic Analisi di suoni semplici e complessi Un altro video Clic IL DIAPASON (I) ll diapason è un oscillatore armonico. Il valore
DettagliIntroduzione all esperienza sul Tubo di Kundt
03-05-2015 Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2015-2016 Docente responsabile dell esperienza: Paolo Piseri date: Turno 1 Turno
DettagliLezione 6: Suono (1) Informatica e Produzione Multimediale. Docente: Umberto Castellani
Lezione 6: Suono (1) Informatica e Produzione Multimediale Docente: Umberto Castellani Sommario Introduzione al suono Rappresentazione del suono Elaborazione digitale Introduzione Quando un corpo vibra
DettagliLE ONDE. vibrano, mettendo in vibrazione anche
LE ONDE CHE COSA SONO Possiamo definire un onda come una propagazione di una perturbazione nello spazio. Questa è una definizione molto generica, e infatti di onde ne esistono davvero tante. Possiamo però
DettagliTRIGONOMETRIA E APPLICAZIONI MUSICALI 1 TRIGONOMETRIA
TRIGONOMETRIA E APPLICAZIONI MUSICALI 1 TRIGONOMETRIA Introduzione La trigonometria è la parte della matematica che studia le relazioni tra gli angoli e i lati di un triangolo. A partire dai primi anni
DettagliELEMENTI DI ACUSTICA 02
I.U.A.V. Scienze dell architettura a.a. 2012/2013 Fisica Tecnica e Controllo Ambientale Prof. Piercarlo Romagnoni ELEMENTI DI ACUSTICA 02 IL SUONO SORGENTE, MEZZO, RICEVITORE LA PROPAGAZIONE DEL SUONO
Dettagli[ ] Fig. 1. Fig. 2. Fig. 3. Fig. 4. Fig. 5. Fig. 6. Il periodo e la frequenza sono legati dalla seguente relazione
Cap. 8 Le onde 8.1 Le onde Noi siamo continuamente circondati da onde (fig.1) anche se non ce ne accorgiamo. La luce che ci raggiunge da una fonte luminosa è un onda, il suono che ci arriva da una radio
Dettagli} I suoi sono. percepiti dalle orecchie, ciascun orecchio è formato da tre parti: orecchio esterno, quello medio e quello interno.
} I suoi sono percepiti dalle orecchie, ciascun orecchio è formato da tre parti: orecchio esterno, quello medio e quello interno. } È formato da padiglione auricolare, dal condotto uditivo e dalla membrana
DettagliFISICA APPLICATA 2 FENOMENI ONDULATORI - 1
FISICA APPLICATA 2 FENOMENI ONDULATORI - 1 DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (onde1.pdf) è scaricabile dal sito http://www.ge.infn.it/ calvini/tsrm/ 08/10/2012 FENOMENI ONDULATORI Una classe di fenomeni
DettagliClassificazione delle onde
Classificazione delle onde I liquidi e l'atmosfera 1 Esempi di onde Uno degli aspetti piu' importanti di tutta la fisica e' il trasporto di energia e informazione da un punto all'altro dello spazio Se
DettagliOrecchio: Elementi di fisica.
Giovanni Ralli (gralli@libero.it) Dipartimento di Organi di Senso Università di Roma La Sapienza Lezione I 3 marzo 2015 Orecchio: Elementi di fisica. 1 Orecchio L adattamento dell uomo sul pianeta Terra
DettagliLezioni sulle ONDE. Laboratorio di fisica - ITIS. Lezioni sulle onde
Lezioni sulle onde Esempi : 1- Ad un amico si parla 2- Ad un amico, se e lontano si telefona 3- Oppure si scrive una lettera 4- Le torri di controllo comunicano via radio con i piloti 5- La luce verde
Dettaglisecondi secondi= secondi secondi secondi= secondi
MATEMATICA DEL CHITARRA PAG. 1 NOME: DATA: CSSE: 1. Il seguente grafico mostra l onda prodotta da un diapason (che emette un ) captata attraverso un microfono Sull asse delle ascisse è rappresentato il
DettagliUn percorso di acustica. Isabella Soletta 2013
Un percorso di acustica Isabella Soletta 2013 Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti nel nostro laboratorio Questo simbolo significa che l esperimento
DettagliPercorsi di sensibilizzazione alla Musica. Realizzato dalla Prof.ssa Currenti Manuela
Percorsi di sensibilizzazione alla Musica. Realizzato dalla Prof.ssa Currenti Manuela PRESENTAZIONE L esperienza musicale è una componente ineliminabile e fondamentale di ogni società e di ogni cultura,
DettagliS U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale
S U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale L idea di suono che echeggia nella formazione musicale di base è quella di evento acustico nella sua più ampia e totale accezione. Suono come SUONO come
DettagliIL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE
IL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE INTRODUZIONE Il suono si propaga nei corpi mediante la vibrazione elastica degli atomi e delle molecole che lo compongono ad una velocità dipendente dalle caratteristiche
DettagliCaratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo
Esercizi di acustica Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo Esercizio 1 La velocità del suono nell aria dipende dalla sua temperatura. Calcolare la velocità di propagazione
DettagliElaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. I suoni parametri fisici (cenni)
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2008/2009 Docente: ing. Salvatore
DettagliCorso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA AC2. Circuiti in corrente alternata
Scopo dell'esperienza: Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA AC2 Circuiti in corrente alternata. Uso di un generatore di funzioni (onda quadra e sinusoidale); 2.
DettagliAppunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde
Appunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde ultima revisione: 21 giugno 2017 In tutti i casi analizzati precedentemente si osserva che le onde obbediscono alla stessa Equazione Differenziale
DettagliOnde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde
Onde e oscillazioni Lezioni di illuminotecnica. Luce e Onde elettromagnetiche Fabio Peron Università IUAV - Venezia Si parla di onde tutte le volte che una grandezza fisica varia la sua entità nel tempo
DettagliLezioni di acustica Il Fenomeno Sonoro
Lezioni di acustica Il Fenomeno Sonoro Cos è il suono? Una perturbazione di carattere oscillatorio che si propaga in un mezzo elastico Perché si veriichi il enomeno sonoro è necessario: Sorgente Mezzo
DettagliLa percezione uditiva
La percezione uditiva La natura dei suoni Onde qualsiasi suono, discorso o sinfonia, è un unica onda di pressione dell aria Percezione In quanti modi si può descrivere un suono? Forte, debole,... (intensità)
DettagliCaratteristiche energetiche di un onda
Caratteristiche energetiche di un onda Potenza P di una sorgente [W] È l energia emessa da una sorgente nell unità di tempo. Intensità di un onda I [W/m 2 ] Rappresenta l'energia trasportata dall onda
Dettagli10. LA MISURA DELLA TEMPERATURA
1. LA MISURA DELLA TEMPERATURA 1.1 L organizzazione della materia Tutte le sostanze sono composte da atomi. Quando due o più atomi si legano assieme formano molecole. Atomi o molecole sono le unità (particelle)
DettagliSuono si intende la sensazione psicologica legata all'ascolto.
ACUSTICA Suono si intende la sensazione psicologica legata all'ascolto. Per descrivere un suono usiamo aggettivi, come ad esempio gradevole oppure fastidioso, che sono legati alla sfera delle nostre emozioni.
DettagliVERBALE DEL 03/03/03
VERBALE DEL 03/03/03 Lunedì con la prof Zanni siamo andati alla scuola elementare di via Edera per costruire e fare onde con gli oggetti e col nostro corpo. Quando siamo arrivati ci siamo divisi in due
DettagliFISICA E MUSICA. Tutto è suono Torre di Porta Terra - Alghero Isabella Soletta - 11 marzo 2012
FISICA E MUSICA Tutto è suono Torre di Porta Terra - Alghero Isabella Soletta - 11 marzo 2012 IL SUONO è un onda di pressione Un onda è una perturbazione che trasporta energia ma non materia Si può visualizzare
DettagliUn percorso di ottica parte III. Ottica ondulatoria
Un percorso di ottica parte III Ottica ondulatoria Isabella Soletta Liceo Fermi Alghero Documento riadattato da MyZanichelli.it Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali
Dettagli1) Che cos é la pressione? Qual è la sua unità di misura nel S.I.?
1) Che cos é la pressione? Qual è la sua unità di misura nel S.I.? 2) Da che cosa dipende la pressione esercitata da un oggetto di massa m poggiato su di una superficie? 3) Che cos è un fluido? 4) Come
DettagliModulo di Tecnica del controllo ambientale
Modulo di Tecnica del controllo ambientale Misure acustiche Ing. Agostino Viola Università degli Studi di Cassino Facoltà di ingegneria DiMSAT - Dipartimento di Meccanica, Strutture, Ambiente e Territorio
DettagliI Segnali nella comunicazione
I Segnali nella comunicazione Nella lingua italiana il termine segnale indica una convenzione, la cui unzione è quella di comunicare qualcosa ( segnale di Partenza, segnale di aiuto, segnale stradale ecc.).
DettagliELEMENTI DI ACUSTICA 03
I.U.A.V. Scienze dell architettura a.a. 01/013 Fisica Tecnica e Controllo Ambientale Prof. Piercarlo Romagnoni EEMENTI DI ACUSTICA 03 PROPAGAZIONE DE SUONO 0 DIRETTIVITA DEA SORGENTE FREQUENZA SONORA PROPAGAZIONE
DettagliInterferenza Interferenza.
Interferenza 01 - Interferenza. Attorno all'anno 1800, l'eclettico medico inglese Thomas Young compì un esperimento che mise in crisi il modello corpuscolare della luce, modello fino ad allora considerato
DettagliL ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA. (Plank Einstein)
L ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA POSTULATO DI DE BROGLIÈ Se alla luce, che è un fenomeno ondulatorio, sono associate anche le caratteristiche corpuscolari della materia
DettagliProva Scritta Completa-Fisica 9 CFU Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti 25 Febbraio 2013
Prova Scritta Completa-Fisica 9 CFU Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti 25 Febbraio 2013 Quesito 1 In un diagramma velocità-tempo un moto uniformemente accelerato è sempre rappresentato
DettagliIn un punto qualsiasi (P) della traiettoria è definita la direzione tangente t e la direzione perpendicolare n. d dt
Moti piani su traiettorie qualsiasi In un punto qualsiasi (P) della traiettoria è definita la direzione tangente t e la direzione perpendicolare n. n ˆ P ˆ t traiettoria La velocità in ogni punto della
DettagliFenomeni connessi con il moto ondoso.
Fenomeni connessi con il moto ondoso 0. Obbiettivo In queste pagine analizzeremo alcuni fenomeni connessi con il moto ondoso: la riflessione, la rifrazione e la diffrazione. Per visualizzare tali fenomeni
DettagliUn percorso di acustica. Isabella Soletta 2012
Un percorso di acustica Isabella Soletta 2012 Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti nel nostro laboratorio Questo simbolo significa che l esperimento
Dettagli