Consolidamento della strada comunale del Canalicchio 1 INTRODUZIONE MODALITA DI VALUTAZIONE DEGLI INDENNIZZI... 2

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Pio Orsini
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2 SOMMARIO 1 INTRODUZIONE MODALITA DI VALUTAZIONE DEGLI INDENNIZZI INDENNITA D ESPROPRIO INDENNITA DI ASSERVIMENTO INDENNITA DI OCCUPAZIONE TEMPORANEA CONCLUSIONI ALLEGATI... 9 Progetto Esecutivo 1

3 1 INTRODUZIONE La presente relazione mira all'individuazione delle aree sulle quali insistono le opere previste per il consolidamento della strada comunale del Canalicchio, nel capoluogo del comune di Montalcino, per la determinazione dei relativi oneri di esproprio, asservimento ed occupazione. Il calcolo delle indennità sarà eseguito ai sensi del D.P.R. 8 Giugno 2001, n. 327, assumendo a riferimento i valori agricoli medi determinati dalle apposite commissioni provinciali ai sensi dell art. 14 della L. n 10 del 28/01/1977 (valori medi dell annualità 2013) relativi alla regione agraria n.5 nella quale rientrano i terreni del comune di Montalcino. 2 MODALITA DI VALUTAZIONE DEGLI INDENNIZZI 2.1 INDENNITA D ESPROPRIO Le cifre di indennizzo per espropriazione saranno calcolate ai sensi degli artt. 40 e 42 del D.P.R. 327/2001 ovvero: Ide = S x Vam dove S è la superficie da espropriare e Vam è il valore agricolo medio di cui sopra. In caso di accordo bonario il valore di esproprio sarà maggiorato del 50%. Nel presente progetto saranno previste indennità per esproprio in virtù dell avanzamento verso valle del ciglio della strada comunale. La striscia di terreno compresa tra la nuova paratia (realizzata su sedime privato) e l attuale ciglio stradale (contenuto da gabbioni e muretti in pietrame) sarà soggetta ad esproprio. Ne conseguono le seguenti indennità: - p.lla 95 foglio 64 : La superficie da espropriare risulta pari a 31 mq, classificata come uliveto. Progetto Esecutivo 2

4 Pertanto si avrà un indennità pari a Ide = 1.5 x (Vam x Area) = Figura 1 sovrapposizione sulla mappa catastale dell area soggetta ad esproprio (celeste) 2.2 INDENNITA DI ASSERVIMENTO Ai sensi del D.P.R. 327/2001 art.44, è prevista un indennità al proprietario del fondo che, dall esecuzione dell opera pubblica o di pubblica utilità, sia gravato da una servitù. Gli indennizzi per l imposizione di servitù saranno valutati sulla base dell ingombro areale degli interventi facendo riferimento ad 1/2 del valore agricolo medio o valore di mercato nel caso di resedi o enti urbani. Progetto Esecutivo 3

5 L areale sarà calcolato in base a larghezze medie (lungo tutto lo sviluppo in lunghezza) che variano in base al tipo di opera, il tutto per garantire le necessarie operazioni di manutenzione da apportare alle opere una volta terminati i lavori. In caso di accordo bonario il valore di asservimento sarà maggiorato del 50%. Figura 2 - sovrapposizione sulla mappa catastale delle aree soggette ad assevimento Ne conseguono le seguenti indennità: - p.lla 95 foglio 64 : Progetto Esecutivo 4

6 -Servitù dovuta alla presenza di impluvio con briglie in legno (si considera una larghezza media di 2 m in asse al drenaggio superficiale per l effettiva lunghezza dell opera) La superficie occupata risulta pari a 26.0x2.0= 52.0 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Ia = 1.5 x (Vam x Area)/ 2 = Servitù dovuta alla presenza di viminate e palizzate in legno legno (si considera una larghezza media di 1 m in asse all opera per l effettiva lunghezza dell opera) La superficie occupata risulta pari a 119.0x1.0= mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Ia = 1.5 x (Vam x Area)/ 2 = Servitù dovuta alla presenza di paratia (si considera una larghezza media di 0.85 m oltre l ingombro del cordolo di rilegatura dei pali, per l effettiva lunghezza dell opera) La superficie occupata risulta pari a (31.0x1.6)+(12.0x3.5) = 91.6 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Ia = 1.5 x (Vam x Area)/ 2 = Servitù dovuta alla presenza di tiranti (si considera una larghezza media di 0. 5 m per l effettiva lunghezza dell opera) La superficie occupata risulta pari a 51.0x0.5 = 25.5 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Ia = 1.5 x (Vam x Area)/ 2 = p.lla 29 foglio 85 : - Servitù dovuta alla presenza di tiranti (si considera una larghezza media di 0.5 m per l effettiva lunghezza dell opera) La superficie occupata risulta pari a 103.0x0.5 = 51.5 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Ia = 1.5 x (Vam x Area)/ 2 = Servitù dovuta alla presenza di paratia (si considera una larghezza media di 3 m per l effettiva lunghezza dell opera) Progetto Esecutivo 5

7 La superficie occupata risulta pari a 16.5x3.0 = 49.5 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Ia = 1.5 x (Vam x Area)/ 2 = Servitù dovuta alla presenza di fosso di guardia (si considera una larghezza media di 1.0 m per l effettiva lunghezza dell opera) La superficie occupata risulta pari a 30.0x1.0 = 30.0 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Ia = 1.5 x (Vam x Area)/ 2 = INDENNITA DI OCCUPAZIONE TEMPORANEA Ai sensi del D.P.R. 327/2001 art.50, nel caso di occupazione di un area, sarà dovuta al proprietario un indennità per ogni anno pari ad un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di espropriazione dell area e, per ogni mese o frazione di mese, un indennità pari ad un dodicesimo di quella annua. In caso di accordo bonario il compenso per occupazione temporanea sarà maggiorato del 50%. L indennità sarà comunque calcolata facendo riferimento ad un occupazione della durata di un anno. Nel presente progetto saranno previste indennità per occupazioni temporanee legate all organizzazione del cantiere. Progetto Esecutivo 6

8 Figura 3 - sovrapposizione sulla mappa catastale delle aree soggette ad occupazione temporanea Ne conseguono le seguenti indennità: - p.lla 95 foglio 64 : La superficie occupata risulta pari a 1400 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Iot =1.5x(Vam x Area)/12 = p.lla 29 foglio 85 : La superficie occupata risulta pari a 600 mq, classificata come uliveto. Pertanto si avrà un indennità pari a Iot =1.5x(Vam x Area)/12 = CONCLUSIONI Gli oneri derivanti sono cosi suddivisi: -Importo Espropriazioni arrotondato a Importo Servitù Permanenti 1, arrotondato a 1, Importo Occupazioni Temporanea arrotondato a Frutti Pendenti e Varie 3, Totale 6, Progetto Esecutivo 7

9 Si allega estratto di mappa catastale (Fogli 64 e 85) con sovrapposizione interventi di progetto, elenco ditte, foglio di calcolo, tabella di riferimento dei Valori Agricoli Medi anno 2013, e visure catastali. Progetto Esecutivo 8

10 4 ALLEGATI Progetto Esecutivo 9

11 DATI CATASTALI n. ordine DITTE PROPRIETARIE COMUNE partita fog. p.lla sub zona cens. micro zona 1 SALA Ermete nato a Monza il 16/06/1930, proprietà per 6/9 Montalcino SALA Laura nata a Milano il 10/04/1963, proprietà per 1/9 SALA Luca nato a Monza il 20/05/1969, proprietà per 1/9 SALA Marco nato a Monza il 25/04/1961, proprietà per 1/9 2 KUEHLEIN Anna nata in Germania il 12/03/1967, nuda proprietà per 1/2 MINTZEL Angela natain Germania il 03/09/1941, usufrutto per 1000/1000 MINTZEL Moritz nato in Germania il 15/11/1968, nuda proprietà per 1/2 Montalcino Progetto Esecutivo 10

12 Progetto Esecutivo 11

13 Progetto Esecutivo 12

14 Progetto Esecutivo 13

15 Progetto Esecutivo 14

16 Progetto Esecutivo 15

17 Progetto Esecutivo 16

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