COMUNE DI MOGGIO. (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO
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- Artemisia Maddalena Castelli
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1 COMUNE DI MOGGIO (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO Elaborato R6 PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO Scala / Data maggio 2015 Progettisti: Claudia Anselmini ingegnere Cristian Adamoli geologo PRO.TEA INGEGNERIA associati Via Martiri 33, Dervio (LC) - Tel_fax info@proteaingegneria.it
2 COMUNE DI MOGGIO (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO Elaborato R6 PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO Scala / Data maggio 2015 Progettisti: Claudia Anselmini ingegnere Cristian Adamoli geologo PRO.TEA INGEGNERIA associati Via Martiri 33, Dervio (LC) - Tel_fax info@proteaingegneria.it
3 COMUNE DI MOGGIO (LC) MESSA IN SICUREZZA VALLE FONTANA Progetto definitivo R6 Piano Particellare Le opere in oggetto riguardano principalmente il ripristino dei dissesti e la prevenzione di nuovi eventi franosi dovuti all erosione dell orlo morfologico dei versanti della Val Fontana e dell alveo e la realizzazione di opere di difesa spondale del torrente. La nuova sezione in progetto avrà una larghezza dell alveo variabile tra un massimo di 5metri e un minimo di 2.5 metri ed una altezza minima delle sponde di 2 metri. L arginature sarà realizzata in massi a formazione di scogliera. L ingombro totale è misurato al piede esterno degli argini e sarà duque pari a 9 m etri nel punto più ampio in corrispondenza della sacca di accumulo, per poi diminuire fino a 6.5 m in corrispondenza delle sezioni con base pari a 2.5 metri. Il consolidamento del versante avverrà attraverso l utilizzo di un sistema che abbina a una stuoia protettiva antierosione a una rete metallica, il sistema consolidante garantisce l adesione al suolo delle sementi garantendo una rapida rivegetazione. La definizione delle aree in cessione definitiva è stata eseguita considerando l intero ingombro delle scogliere ivi compreso le parti interrate, le aree occupate della stuoie consolidanti e le aree occupate da opere di ingegneria naturalistica. Ingombro totale da 9 a 6.5 m Per quanto riguarda le cessioni temporanee esse fanno riferimento alla occupazione dei terreni alla sinistra idrografica della valle, necessari per la realizzazione della pista di cantiere, queste aree verranno completamente ripristinate a fine lavori. La pista è stata prevista, di 3 metri di larghezza, misurata dal bordo esterno della linea di occupazione definitiva della scogliera. La scelta del tracciato definitivo del canale è stata fatta tenendo conto principalmente sia delle esigenze di tipo realizzativo/ progettuale che delle proprietà private cercando di evitare il più possibile l eccessiva riduzione dello spazio disponibile. In merito al calcolo delle superfici delle particelle interessate dai lavori si è proceduto utilizzando il rilievo topografico eseguito, il fotogrammetrico e la planimetria catastale. Non avendo punti di riferimento attendibili per effettuare la sovrapposizione tra la planimetria di progetto e le mappe catastali, è stata preliminarmente sovrapposta la planimetria di progetto all estratto fotogrammetrico, utilizzando la strada per Mezzacca come riferimento. Come riportato nello tavola è evidente come il tracciato rilevato della valle ad oggi risulta difforme con quanto riportato nella planimetria catastale. La difficoltà di sovrapposizione della cartografia è stata notevole. In particolare la mancanza di punti notevoli e di punti fissi di riferimento non ha consentito un attendibile confronto. PRO.TEA INGEGNERIA Progettazione Territorio e Ambiente Via Martiri, Dervio (Lc) / info@proteaingegneria.it Pagina 1
4 COMUNE DI MOGGIO (LC) MESSA IN SICUREZZA VALLE FONTANA Progetto definitivo R6 Piano Particellare Si rileva inoltre proprio in corrispondenza dell asse vallivo la giunzione dei due fogli catastali. La base catastale utilizzata è quella fornita dall Agenzia del Territorio che compone l unione dei due fogli proprio in corrispondenza della valle. L individuazione pertanto della posizione esatta della valle è risultata difficoltosa. La visualizzazione dell unione dei due fogli, così come confermato anche dalla visualizzatore cartografico CST GEOPORTALE DELLA PROVINCIA DI LECCO, riporta la valle Fontana sovrapposta alle particelle che in alcuni punti appaiono proseguire in continuità nonostante la presenza in mappa dell alveo. Si è scelto di seguire un metodo in questa fase più che cautelativo. Data la forma dei limiti di confine, che appaiono stondanti e con andamento non regolare si è assunto quale centro alveo di riferimento tale limite tra i mappali. Per il calcolo delle aree occupate, nonché per l individuazione stessa delle particele, si è optato per un metodo il più possibile di buon senso, considerando che la sovrapposizione delle opere in progetto alla planimetria catastale, per le difficoltà sopra esposte, è apparsa soggetta a notevoli errori. Si è dunque assunto che la linea di centro alveo coincida con il limite di proprietà. Il calcolo delle occupazioni è stato dunque eseguito semplicemente moltiplicando la lunghezza dell affaccio della particella sull alveo per la larghezza delle opere in alveo considerata dal centro alveo al piede esterno dell argine in progetto. E stata poi sottratta la larghezza dell alveo mappata che è stata considerata costante e cautelativamente pari a 4 metri. Pertanto equivalente a 2 metri per lato. Le occupazioni sono state poi differenziate per opere in alveo e opere su versante. Laddove l incertezza è maggiore si è optato per valori medi o equidistribuiti, mantenendo costante il totale occupato. La natura dei fondi è tale per cui non possono essere considerati fondi coltivati. Per quanto riguarda l intervento di sistemazione di versante mediante taglio di alberi, nel tratto compreso tra la scogliera e lo sbocco della tubazione, non si è voluto calcolare alcuna indennità da corrispondere ai proprietari. Calcolo delle indennità Dalle visure catastali effettuate gli interventi in progetto interessano 11 particelle situate sia in destra che in sinistra idrografica. Le particelle presentano la stessa qualità (tipo di coltura) e sono classificate come BOSCO CEDUO. Il calcolo della indennità da corrispondere è stato eseguito ai sensi del DPR n. 327/2001 artt. 41 comma c e 45 con riferimento alla tabella dei valori agricoli medi dei terreni riferiti all anno 2015, pubblicata dalla Provincia di Lecco. Le aree interessate appartengono alla Regione Agraria n. 3 della Provincia di Lecco. L indennità riguardante un area non edificabile in caso di cessione volontaria è calcolata aumentando del 50% l importo dovuto ai sensi dell art 40 commi 1 e 2, mentre, se coltivata direttamente dal proprietario, è calcolata moltiplicando per tre l importo dovuto ai sensi dell art. 40 comma 1. Pertanto si è utilizzata la formula: dove: I = (c x S x Va) PRO.TEA INGEGNERIA Progettazione Territorio e Ambiente Via Martiri, Dervio (Lc) / info@proteaingegneria.it Pagina 2
5 COMUNE DI MOGGIO (LC) MESSA IN SICUREZZA VALLE FONTANA Progetto definitivo R6 Piano Particellare S = superficie in mq dell area di occupazione Va = valore agricolo medio c = coefficiente moltiplicativo pari a 1 in caso di esproprio, pari a 1,5 in caso di cessione bonaria, pari a 3 se fondo coltivato direttamente dal proprietario. La stima dell indennità in caso di occupazione temporanea è stata calcolata ai sensi dell art. 50 del sopraccitato Decreto per il quale è prevista un indennità pari a un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto in caso di esproprio dell area. In via cautelativa si è scelto di considerare quale valore relativo alle occupazioni da riportare nel quadro economico di progetto, quello massimo ipotizzabile in questa fase della procedura. Il valore riportato è dunque quello dato dalla somma del totale delle indennità di occupazione temporanea con quello di cessione volontaria. Di seguito si riporta l elenco delle particelle interessate dagli interventi, numerate secondo la numerazione catastale con indicazione delle superfici totali e di quelle interessate dai lavori e le indennità da corrispondere. Date la forte incertezza nella determinazione dei confini delle particelle interessate, si demanda in sede di progettazione esecutiva o ancor meglio di tracciamento delle opere, l esatta corrispondenza dei confini e la precisa determinazione di ciascuna indennità, fermo restando il totale degli indennizzi qui valutato. PRO.TEA INGEGNERIA Progettazione Territorio e Ambiente Via Martiri, Dervio (Lc) / info@proteaingegneria.it Pagina 3
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9 PLANIMETRIA CATASTALE Scala 1:500 N
10 Progetto definitivo COMUNE DI MOGGIO(LC) MESSA IN SICUREZZA VALLE FONTANA Piano particellare N. D A T I C A T A S T A L I d'ord. INTESTATARI COME DA VISURE CATASTALI COMUNE CENSUARIO FOGLIO DI MAPPA NUMERO DI MAPPA QUALITA' CLASSE SUPERFICIE REDDITO DOMINICALE REDDITO AGRARIO AREA DA ASSOGGETTARE per OCCUPAZIONE TEMPORANEA VALORE AGRICOLO IMPORTO -1- INDENNITA' OCCUPAZIONE TEMPORANEA OCCUPAZIONE VERSANTE v OCCUPAZIONE ALVEO a AREA DA ASSOGGETTARE per OCCUPAZIONE DEFINITIVA v + a VALORE AGRICOLO IMPORTO -2- INDENNITA' DI ESPROPRIO IMPORTO -3- INDENNITA' DI CESSIONE VOLONTARIA IMPORTO TOTALE Euro 1+2 IMPORTO TOTALE Euro 1+3 P r i n c i p a l e A n n o t a z i o n i Ettari Are Centiare Euro Euro mq /mq (1/12 x S x Va) mq mq mq /mq (1 x S x Va) (1,5 x S x Va) 1 MANZONI GIANCARLO MOGGIO PRATO ARBOR COMBI GIANCARLO, MARIA, MARIO, MIRANDA, RINO MOGGIO BOSCO CEDUO PANZERI BAMBINA MOGGIO 9 25 BOSCO CEDUO COMBI GIANCARLO, MARIA, MARIO, MIRANDA, RINO MOGGIO BOSCO CEDUO PANZERI BAMBINA MOGGIO BOSCO CEDUO COLZANI MASSIMO, IMMOBILIARE MONTEROSA S.A.S. DI BALZAROTTI IVANO & C MOGGIO BOSCO CEDUO COMUNE DI MOGGIO, LOCATELLI GIUSEPPINA MOGGIO BOSCO CEDUO INVERNIZZI LUCIA MOGGIO BOSCO CEDUO COMBI DAVIDE MOGGIO BOSCO CEDUO COMBI DAVIDE MOGGIO BOSCO CEDUO COMUNE DI MOGGIO MOGGIO BOSCO CEDUO dx LUNGH LARGH LARGH EFFETTIVA CONSIDERATA TOTALE OCC ALVEO sx LUNGH LARGH LARGH EFFETTIVA CONSIDERATA TOTALE OCC ALVEO m m m mq m m m mq LUNGHEZZE IN ALVEO largh alveo considerata largh sottratta per lato 2 TOTALE PRO.TEA associati ingegneria per la montagna Via Martiri, Dervio (Lc) - / info@proteaingegneria.it
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