Camera di Commercio Caserta

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1 Camera di Commercio Caserta GENNAIO - MARZO 2008 SISTAN - Sistema Statistico Nazionale

2 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC Camera di Commercio Caserta Pubblicazione a cura di: Domenico Russo - Responsabile del Servizio Studi e Statistica Coordinamento a cura di: Luigi Rao - Dirigente dell area economica promozionale hanno collaborato: Marilina Tierno Gaetana Laudando Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta Centralino: Ufficio Studi e Statistica Fax Indirizzo di posta elettronica: domenico.russo@ce.camcom.it La presente pubblicazione è scaricabile integralmente dal sito web la rete degli uffici studi e statistica delle Camere di Commercio Finito di stampare nel mese di aprile 2008 Tipo-lito SACCONE S.p.A. Via Appia Antica, 2 - San Nicola la Strada (CE) - Tel Fax grafica@saccone.it

3 MOVIMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE La popolazione residente della provincia di Caserta ha raggiunto al 31 agosto unità, con un aumento in valori assoluti di circa abitanti, pari al + 4,8 per mille. Pur tuttavia il tasso di crescita resta inferiore alla media nazionale (+5,3%0), che sostenuta nel periodo considerato dal positivo saldo del movimento migratorio, ha fatto registrare un incremento di 6 unità per ogni mille abitanti. Alla scarsa attrattività evidenziata dal saldo tra iscritti e cancellati dalle anagrafi comunali, si oppone un saldo per movimento naturale che raggiunge il + 2,1%0., confermando la controtendenza rispetto alla media nazionale che mostra un tasso di crescita negativo. Bilancio demografico - periodo gennaio/agosto v. a. Popolazione al 01/01/2007 Nati vivi Morti Saldo naturale Iscritti Cancellati Saldo migratorio Popolazione al Territorio Totale Caserta capoluogo Caserta provincia Italia Maschi Caserta capoluogo Caserta provincia Italia Femmine Caserta capoluogo Caserta provincia Italia Fonte: elaborazioni ufficio studi su dati Istat Contrariamente allʼandamento complessivo provinciale, il Capoluogo non riesce ad assumere un ruolo di polarizzazione nemmeno nei confronti del resto del territorio provinciale, tanto da far registrare un saldo migratorio di -66 unità. A questo si aggiunge una saldo naturale che mostra ormai un segno negativo, determinato dalla contrazione delle nascite. Entrambi i fenomeni hanno generato, nei primi otto mesi del 2007, una diminuzione di 67 residenti nel Comune di Caserta, la cui popolazione è scesa a abitanti. Bilancio demografico - periodo gennaio/agosto coefficienti Popolazione al 01/01/2007 coeff. Natalità x1.000 ab. coeff. Mortalità x1.000 ab. aumento naturale x1.000 ab. Iscritti x1.000 ab. Cancellati x1.000 ab. aumento per migrazione x1.000 ab Popolazione al ritorio Totale Caserta capoluogo ,9 5,9 0,0 15,2 16,1-0, Caserta provincia ,3 5,2 2,2 20,8 18,2 2, Italia ,2 6,5-0,2 22,8 17,2 5, Maschi Caserta capoluogo ,3 5,8 0,5 15,9 17,5-1, Caserta provincia ,7 5,4 2,3 21,3 19,3 2, Italia ,6 6,5 0,1 23,5 18,3 5, Femmine Caserta capoluogo ,5 6,0-0,5 14,6 14,8-0, Caserta provincia ,0 5,0 2,0 20,4 17,2 3, Italia ,9 6,4-0,5 22,1 16,1 6, Fonte: elaborazioni ufficio studi su dati Istat PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

4 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC Le donne imprenditrici per attività economica - imprese registrate serie storica ATTIVITA' ECONOMICA A 01 Agricoltura, caccia e relativi servizi A 02 Silvicoltura e utilizzaz.aree forestali B 05 Pesca,piscicoltura e serv. connessi CB14 Altre industrie estrattive DA15 Industrie alimentari e delle bev DA16 Industria del tabacco DB17 Industrie tessili DB18 Confez.artic.vestiario-prep.pellicce DC19 Concia cuoio-fabbr.artic.viaggio DD20 Ind.legno,escl.mobili-fabbr.in paglia DE21 Fabbric.pasta-carta,carta e prod DE22 Editor.,stampa e riprod.supp.registr DF23 Fabbric.coke,raffin.,combust.nucl DG24 Fabbric.prod. chimici e fibre sint DH25 Fabbric.artic.in gomma e mat.plast DI26 Fabbric.prod. lavoraz.min.non metall DJ27 Produzione di metalli e loro leghe DJ28 Fabb.e lav.prod.metallo,escl.macc DK29 Fabbr.macc.ed appar.mecc.,instal DL30 Fabbric.macchine per uff.,elabor DL31 Fabb.di macc.ed appar.elettr.n.c.a DL32 Fabb.appar.radiot.e app.per comun DL33 Fabbric.appar.medic,precis.,ottici DM34 Fabbric.autov.,rimorchi e semirim DM35 Fabbric.di altri mezzi di trasporto DN36 Fabbric.mobili-altre industrie manif DN37 Recup.e preparaz. per il riciclaggio F 45 Costruzioni G 50 Comm.manut.e rip.autov. e mot G 51 Comm.ingr.e inter.comm.escl.autov G 52 Comm.dett.escl.autov-rip.beni pers H 55 Alberghi e ristoranti I 60 Trasp.terres.-trasp.mediante condotta I 63 Attivita' ausiliarie dei trasp.-ag.viaggi I 64 Poste e telecomunicazioni J 65 Interm.mon.e finanz J 66 Assic.e fondi pens J 67 Attivita' ausil. Intermed.finanziaria K 70 Attivita' immobiliari K 71 Noleggio macc.e attr.senza operat K 72 Informatica e attivita' connesse K 73 Ricerca e sviluppo K 74 Altre attivita' profess. e imprendit M 80 Istruzione N 85 Sanita' e altri servizi sociali O 90 Smaltim.rifiuti solidi, acque scarico O 91 Attivita' organizz.associative n.c.a O 92 Attivita' ricreative, culturali sportive O 93 Altre attivita' dei servizi X Imprese non classificate TOTALE Fonte: Unioncamere, Movimprese

5 IL TESSUTO PRODUTTIVO Il sistema imprenditoriale casertano nel 2007 si è arricchito di appena 423 unità in più; è questo il risultato che emerge dalla elaborazione dei dati, annotati nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Caserta, sulla natalità e sulla mortalità delle ditte. Il forte rallentamento della crescita imprenditoriale è determinato dalla crisi che attanaglia non solamente la provincia di Caserta, ma certamente è qui che si ripercuote in maniera più amplificata a causa della maggiore debolezza strutturale del sistema economico locale. Infatti, al modesto incremento delle iscrizioni rispetto allʼanno precedente (+1,1%) ha fatto riscontro una sostenuta accelerazione del numero delle cancellazioni (+1.435), con un aumento di 27 punti percentuali. Tale situazione ha determinato un tasso di sviluppo pari allo 0,5%, sensibilmente al di sotto di quello calcolato a livello nazionale (0,75%). Tra i comparti che maggiormente hanno accusato la contrazione della base produttiva si annovera quello manifatturiero, indistintamente per tutte le attività economiche ivi comprese, con un tasso di crescita pari a 3,7%. Anche le imprese agricole hanno accusato un sensibile calo, in conseguenza di un saldo tra iscrizioni e cessazioni di circa 550 aziende in meno Sistema produttivo casertano anno 2007 Composizione per settore di attività economica A D E F G H I K M N O Con riferimento alla natura giuridica delle imprese, le società di capitali confermano complessivamente il tasso di crescita dellʼanno 2006, mentre le ditte individuali accusano una contrazione di 0,8% Secondo lʼosservatorio dellʼimprenditoria femminile, la crescita delle imprese rosa nella provincia di Caserta è in linea con la media nazionale (+0,6%). Al 31 dicembre del 2007 le ditte femminili attive hanno raggiunto le unità e sono localizzate non solamente nelle attività tradizionalmente esercitate dalle donne (commercio, cura della persona e istruzione), ma anche nei servizi alle imprese e nella ristorazione. Sostenuta è anche la presenza di imprenditori extracomunitari (4.252), i quali costituiscono circa lʼ8% delle imprese individuali della provincia (55.560). A differenza della contrazione delle ditte individuali gestite dagli italiani, è opportuno sottolineare la vitalità dellʼimprenditoria immigrata a conferma anche del percorso di integrazione dei residenti extracomunitari in provincia. PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

6 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC Movimento anagrafico delle imprese saldo (Iscriz - cancellaz.) A D E F H I J K M N O Imprese registrate al COD. DESCRIZIONE Totale So.cap. Soc.pers. D.I. A.F. A A Agricoltura (totale sez.) C Estrazione di minerali (totale sez.) D Attivita' manifatturiere (totale sez.) DA15 Industrie alimentari e delle bevande DA16 Industria del tabacco DB17 Industrie tessili DB18 Confez.articoli vestiario;prep.pellicce DC19 Prep.e concia cuoio;fabbr.artic.viaggio DD20 Ind.legno,esclusi mobili;fabbr.in paglia DE21 Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta DE22 Editoria,stampa e riprod.supp.registrati DG24 Fabbric.prodotti chimici e fibre sintetiche DH25 Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche DI26 Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif DJ27 Produzione di metalli e loro leghe Fabbricaz.e DJ28 lav.prod.metallo,escl.macchine DK29 Fabbric.macchine ed appar.mecc.,instal DL30 Fabbric.macchine per uff.,elaboratori DL31 Fabbric.di macchine ed appar.elettr.n.c.a DL32 Fabbric.appar.radiotel.e app.per comunic DL33 Fabbric.appar.medicali,precis.,strum.ottici DM34 Fabbric.autoveicoli,rimorchi e semirim DM35 Fabbric.di altri mezzi di trasporto Fabbric.mobili;altre industrie DN36 manifatturier DN37 Recupero e preparaz. per il riciclaggio E Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua F Costruzioni Comm.ingr.e dett.;rip.beni pers. e casa - G Tot G 50 Comm.manut.e rip.autov. e motocicli G 51 Comm.ingr.e interm.del comm.escl.autov G 52 Comm.dett.escl.autov;rip.beni pers H Alberghi e ristoranti Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. I Tot J Intermediaz.monetaria e finanziaria Tot Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca K Tot M Istruzione N Sanita' e altri servizi sociali O Altri servizi pubblici,sociali e personali NC Imprese non classificate TOT TOTALE Fonte: Unioncamere, Movimprese

7 Invenzioni e brevetti Domande depositate per invenzioni in Italia negli anni CAMPANIA CASERTA BENEVENTO NAPOLI AVELLINO SALERNO NORD OVEST NORD EST CENTRO SUD E ISOLE TOTALE Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) - Valori assoluti CAMPANIA CASERTA BENEVENTO NAPOLI AVELLINO SALERNO NORD OVEST NORD EST CENTRO SUD E ISOLE TOTALE Fonte: Osservatorio Brevetti Unioncamere su dati EPO (European Patent Office) Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*) CAMPANIA 5,77 3,24 5,42 4,61 6,02 4,99 7,08 5,87 CASERTA 6,46 0,00 2,35 3,51 3,86 3,43 9,61 17,82 BENEVENTO 0,00 0,00 0,00 3,49 0,00 0,00 3,46 4,05 NAPOLI 7,00 4,24 7,32 4,40 6,09 3,34 6,79 3,46 AVELLINO 2,31 0,00 1,16 2,32 12,67 8,01 2,29 3,04 SALERNO 4,64 5,11 5,59 7,29 6,49 11,05 8,71 4,59 NORD OVEST 97,92 103,01 106,32 110,07 108,41 126,17 124,50 128,26 NORD EST 84,48 93,53 90,41 100,44 105,76 110,71 115,67 114,31 CENTRO 30,71 36,92 39,41 40,57 39,97 52,37 42,11 54,83 SUD E ISOLE 4,39 5,13 5,33 4,93 6,04 5,38 6,42 7,39 TOTALE 48,70 53,25 54,17 57,19 58,16 66,08 65,16 68,81 Fonte: Osservatorio Brevetti Unioncamere su dati EPO (European Patent Office) (*) Popolaz.residente media annua da bilancio demografico ISTAT PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

8 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC

9 Le Forze di lavoro La popolazione in età lavorativa nel 2007 ammonta a unità, facendo registrare rispetto al 2006 un decremento di unità. La forza lavoro maschile conta lavoratori in meno mentre quella femminile accusa una contrazione di unità. Il tasso di attività, definito come rapporto tra forze di lavoro e popolazione in età lavorativa, è passato complessivamente dal 48% al 45,9% Occupati Forze di lavoro in complesso e tasso di attività (15-64 anni) per sesso. Anno 2007 (dati in migliaia e in percentuale) Forze di lavoro Tasso di attività (15-64 anni) Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine Caserta ,1 31,0 45,9 Benevento ,6 41,0 53,8 Napoli ,6 28,9 47,0 Avellino ,0 42,7 56,4 Salerno ,8 38,8 54,7 Campania ,3 32,7 49,3 ITALIA ,4 50,7 62,5 Fonte: Istat 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Tassi di occupazione per genere Anno 2007 Maschi Femmine Totale Caserta Campania ITALIA Anche il livello occupazionale ha accusato una sensibile diminuzione:in totale nel 2007 sono i posti di lavoro in meno rispetto allʼanno precedente. Gli uomini che non hanno più un lavoro sono 3.000, mentre le donne 2.000, tale situazione ha generato una riduzione dei tassi occupazionali rispettivamente di 1,5 e 1 punto percentuale. Lʼandamento negativo è stato riscontrato anche a livello regionale e nazionale pur con modalità molto meno marcate. Nel settore agricolo con la cancellazione di posti di lavoro dipendente, la manodopera impiegata raggiunge le unità. Una nota positiva giunge da tutto il comparto industriale con lavoratori in più nel 2007, con la puntualizzazione che solo dipendenti rappresentano lʼincremento della base occupazionale nellʼindustria in senso stretto. PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

10 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC Il comparto dei servizi verso il quale si riponevano maggiori speranze per un aumento dellʼoccupazione, ha mostrato una maggiore flessione con dipendenti in meno. Complessivamente, rispetto ai riscontrati nel 2006, il totale degli occupati in provincia raggiunge unità lavorative. Occupati in complesso e tasso di occupazione (15-64 anni) per sesso. Anno 2007 (dati in migliaia e in percentuale) Occupati Tasso di occupazione (15-64 anni) Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine Caserta ,5 26,7 42,0 Benevento ,0 36,3 48,6 Napoli ,5 24,3 41,1 Avellino ,9 37,2 51,2 Salerno ,6 33,4 48,4 Campania ,9 27,9 43,7 ITALIA ,7 46,6 58,7 Fonte: Istat Disoccupati Si conferma anche per il 2007 la tendenza della riduzione della disoccupazione in atto negli ultimi anni. Infatti, lʼ8,6 % della forza lavoro è alla ricerca di una occupazione. La componente femminile con un tasso del 13,9% manifesta ancora la sua grossa difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro. Persone in cerca di occupazione e tasso di disoccupazione per sesso. Anno 2007 (dati in migliaia e in percentuale) * Persone in cerca di occupazione Tasso di disoccupazione Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine Caserta ,9 13,9 8,6 Benevento ,4 11,4 9,6 Napoli ,8 16,1 12,4 Avellino ,3 12,5 9,3 Salerno ,0 13,7 11,3 Campania ,5 14,6 11,2 ITALIA ,9 7,9 6,1 Fonte: Istat Tassi di disoccupazione per genere Anno ,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 Caserta Campania ITALIA Maschi Femmine Totale

11 INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO MARZO 2008 Indici generali nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (al netto della voce tabacchi) valevoli ai fini dellʼaggiornamento dei canoni di locazione : nel mese di marzo 2008 la variazione annuale intera è pari a + 3,3% ridotta al 75% + 2.5% la variazione biennale intera è pari a + 4,8% ridotta al 75 % + 3,6% Lʼindice generale nazionale (al netto della voce tabacchi) FOI per il mese di marzo 2008 è stato pari a 133,2, facendo registrare una variazione di + 0,5% rispetto al mese di febbraio scorso, mentre lʼincremento su base annua è stato di +3,3%, percentuale sensibilmente superiore a quella calcolata per lo stesso periodo nel mese di febbraio Lʼandamento della curva che rappresenta le variazioni registrate mensilmente a livello nazionale, dopo le impennate verificatesi nella prima parte dellʼanno ed il successivo contenimento osservato da maggio a settembre, mostra una sensibile ripresa dellʼaumento del livello dei prezzi. Lʼindice calcolato per la provincia di Caserta, in base alla rilevazione effettuata dal Comune capoluogo, pur accusando le ripercussioni dellʼandamento dellʼindice nazionale, come agevolmente è possibile osservare nel grafico riportato sotto, lʼindicatore sintetico dopo aver manifestato una inversione di tendenza al mese di gennaio con una variazione annua di +2.4%, confermata con una ulteriore riduzione nel mese di febbraio 2008(+2,2), ha ripreso a correre con un +2,7 di marzo. 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0-0,2 Apr. 07 Mag. Giu. Lug. Ago. indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati - variazioni mensili Caserta Nazionale Set. Ott. Nov. Dic. Gen. 08 Feb. Mar. PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

12 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per lʼintera collettività nazionale (NIC) Nel mese di marzo lʼindice generale nazionale è 134,9 contro il 134,2 del mese di febbraio con una variazione di + 0,5%. Lʼincremento annuale, calcolato rispetto allo stesso mese di marzo 2007, si è attestato a + 3,3% con un incremento dello 0,5% rispetto a quello riscontrato nel mese di febbraio. A livello provinciale, a parte lʼanomalia riscontrata nel mese di settembre 2007 con un aumento di oltre lo 0,4% rispetto allʼindice di agosto, lʼandamento dei prezzi al consumo NIC si è attestato al di sotto di quello registrato a livello nazionale. In particolar modo, dopo la stabilità osservata nei mesi da settembre 2007 a gennaio 2008, la rilevazione del marzo ultimo scorso ha fornito un indice pari a 108,4 in sensibile aumento rispetto al precedente mese di febbraio. La variazione annuale riscontrata a marzo è del + 2,6% sensibilmente al di sotto del dato nazionale (+3,3%). La variazione più contenuta del costo della vita registrata con lʼindice di marzo a Caserta rispetto allʼindicatore nazionale, è stata determinata dalla contrazione del livello dei prezzi per i capitoli: abbigliamento e calzature, comunicazioni, ricreazione, spettacoli, cultura e servizi ricettivi e di ristorazione. Aumenti più sostenuti sono stati rilevati per i capitoli: Bevande alcoliche e tabacchi, Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, Servizi sanitari e Alimentazione per il quale nellʼarco dellʼanno si è calcolato un incremento dei prezzi del +9,7%, sensibilmente superiore alla media nazionale (+5,5%). 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0-0,2 Indici dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale - variazioni % mensili Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Caserta Nazionale

13 Protesti Cambiari levati nella provincia di Caserta Anno 2007 Numero effetti Importo effetti in. Numero effetti capoluogo Importo effetti capoluogo Assegni Gennaio ,02 Febbraio , ,96 Marzo , ,43 Aprile , ,89 Maggio , ,59 Giugno , ,26 Luglio , ,34 Agosto , ,80 Settembre , ,23 Ottobre , ,08 Novembre , ,32 Dicembre , ,64 Totale , ,56 Cambiali Gennaio , ,67 Febbraio , ,52 Marzo , ,80 Aprile , ,69 Maggio , ,69 Giugno , ,67 Luglio , ,83 Agosto , ,02 Settembre , ,10 Ottobre , ,97 Novembre , ,40 Dicembre , ,29 Totale , ,65 Tratte accettate Gennaio , Febbraio , Marzo , Aprile , ,00 Maggio , Giugno , Luglio , ,42 Agosto , ,87 Settembre , ,46 Ottobre , ,37 Novembre , ,00 Dicembre , ,90 Totale , ,02 Fonte: elaborazioni Ufficio Studi su dati infocamere PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

14 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC Effetti protestati per classe di importo Fascia importo n. effetti da 0,00 a 150, , ,00 da 150,01 a 300, , ,00 da 300,01 a 500, , ,00 da 500,01 a 1.000, , ,00 da 1.000,01 a 1.500, , ,00 da 1.500,01 a 2.500, , ,00 da 2.500,01 a 5.000, , ,00 da 5.000,01 a , , ,00 da ,01 in poi ,55 9,00 Fonte: elaborazioni Ufficio Studi su dati infoca mere Nel 2007 sono circa in meno gli effetti non onorati in valore assoluto, con un calo in termini percentuali di circa 7 punti. Ancora più marcata la diminuzione del totale degli impegni sottoscritti (-91 ml.) con oltre 21 milioni in meno di euro pari a 22%. Nellʼultimo triennio si è assistito tendenzialmente ad una progressiva contrazione sia nel numero degli effetti protestati che nel totale degli importi complessivi. Parallelamente si è registrato, sia per gli assegni che per le cambiali, anche una diminuzione del taglio medio degli effetti. Eʼ pur tuttavia opportuno evidenziare lʼanomalia dei dati raccolti sui protesti cambiari nel 2006 sia rispetto allʼanno precedente che allo stesso Infatti nel periodo aprile/agosto 06 gli effetti cambiari sono risultati decisamente superiori nel numero e negli importi. Questi ultimi, in particolare, hanno superato di circa 3,5 volte lʼandamento medio. Tagli medi in euro degli effetti protestati 4672,3 1614,2 1849,8 Provincia Assegni Cambiali Tratte 4891,5 Numero dei titoli protestati nel 2007 Assegni Cambiali Tratte Provincia ,6 Capoluogo 3996, Capoluogo

15 IL COMMERCIO CON L ESTERO Sebbene provvisori i dati pubblicati dallʼistat sul commercio estero, offrono lo spunto per una prima valutazione sugli scambi commerciali internazionali della nostra provincia. Complessivamente, nel 2007 il sistema casertano ha importato merci per un valore di poco superiore ad un miliardo di euro, con una contrazione del 5,7% rispetto allʼanno precedente. Le esportazioni invece hanno fatto registrare una buona performance con un aumento di circa il 20% del valore commercializzato, dato che ha determinato un attivo, nella bilancia commerciale di circa 22 milioni di euro. Le attività che hanno conseguito i migliori risultati appartengono ai settori agricolo e manifatturiero. Commercio con l'estero - anno 2007 (valori in euro) provvisorio Settori di attività import export import export A-PROD. DELL'AGRICOLTURA, CACCIA E SILVICOLTURA D-PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI K-PROD. ATTIVITA' INFORMAT., PROFESS. ED IMPREND DA-PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO DB-PRODOTTI DELLE INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGL DB17-Prodotti tessili DB18-Articoli di abbigliamento; pellicce DC19-Cuoio, artic.da viaggio, borse, marocch., selleria e calz DE-PASTA DA CARTA, CARTA E PRODOTTI DI CARTA; DG24-Prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali DH-ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE DI-PRODOTTI DELLA LAVOR. DI MINERALI NON METALL DJ-METALLI E PRODOTTI IN METALLO DK-MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI DL-MACC. ELETTR. ED APPARECC. ELETTR., ELETTRON DM-MEZZI DI TRASPORTO DN362-Gioielli e articoli di oreficeria TOTALE Elaborazioni ufficio Studi su dati Istat I risultati dellʼexport 2007 che erano abbastanza confortanti e che facevano ben sperare per lʼanno in corso, sono stati sicuramente compromessi dalle note vicende legate allʼambiente. Il commercio estero provinciale anche in presenza dei riscontri positivi evidenziati dai dati della tabella sopra riportata, tralasciando il disastro ambientale, caratterizzano una provincia ancora molto lontano dagli standard medi nazionali. Se si ricorre ad analisi appena più approfondite si trovano conferme su un sistema produttivo strutturalmente ancora debole; infatti rapportando il valore delle esportazioni alle imprese, otteniamo complessivamente una quota pro-capite pari a circa euro contro i circa euro (della media nazionale) attribuiti a ciascuna ditta iscritta al R.I., Il rapporto a sfavore della nostra realtà provinciale si estende in maniera generalizzata a tutti i settori di attività economica, non escluso il comparto agricolo antica vocazione del territorio casertano, dove il valore esportato mediamente da ciascuna azienda, rappresenta circa il 60% da quello ottenuto nella media nazionale. La situazione non cambia se si utilizza come parametro di riferimento la popolazione residente; infatti nella provincia di Caserta il valore esportato per abitante è pari a circa euro, mentre nella media nazionale la quota supera i PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

16 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC TURISMO Appena , con una spesa di circa 26 milioni di euro, sono stati i viaggiatori stranieri che hanno visitato la provincia di Caserta nel I dati confermano ancora una volta la limitata attrattività, nella componente straniera, del territorio casertano. Lʼindice di concentrazione, infatti, raggiunge appena 6 visitatori per ogni 100 abitanti; dato di gran lunga inferiore sia a quello della Regione Campania che a quello nazionale, nonostante la presenza di importanti risorse ambientali e di un ricco patrimonio storico e artistico, come la Reggia, dimora storica proclamata dallʼunesco patrimonio dellʼumanità, che pur molto visitata attrae solo un turismo giornaliero. VIAGGIATORI STRANIERI spesa (IMPORTI IN MILIONI DI EURO) Variaz gen-07 gen AVELLINO ,0 BENEVENTO ,7 CASERTA ,3 NAPOLI ,5 SALERNO ,4 CAMPANIA ,6 Totale Italia ,6 Fonte:UIC NUMERO DI VIAGGIATORI PER PROVINCIA VISITATA (IN MIGLIAIA) Variaz gen-07 gen AVELLINO ,6 BENEVENTO ,8 CASERTA ,3 NAPOLI ,5 SALERNO ,3 CAMPANIA ,8 Totale Italia ,9 Fonte:UIC In sensibile miglioramento si presenta la situazione allʼinizio del 2008; i dati relativi al mese di gennaio, infatti, confermano un maggiore presenza ( ) della componente straniera rispetto allo stesso mese del Pur tuttavia allʼaumento del numero dei viaggiatori non corrisponde un aumento del numero dei pernottamenti e quindi un aumento della spesa. NUMERO DI PERNOTTAMENTI PER PROVINCIA VISITATA (IN MIGLIAIA) Variaz gen-07 gen AVELLINO ,7 BENEVENTO ,5 CASERTA ,0 NAPOLI ,7 SALERNO ,7 CAMPANIA ,7 Totale Italia ,2 Fonte:UIC

17 AGRITURISMO In provincia sono appena 79 le aziende che operano nel settore dellʼagriturismo e per il 41% i titolari sono donne. Nella media nazionale tale percentuale si abbassa di circa 7 punti, pur tuttavia la corposa presenza delle aziende rosa a Caserta risulta inferiore alla media registrata nel sistema regionale campano. Complessivamente il fenomeno agrituristico, in tutte le province della Campania e più in generale nellʼintera area meridionale, ha avuto processi di sviluppo decisamente meno incisivi di quelli che si sono realizzati nelle altre aree della penisola. - Aziende agrituristiche autorizzate per tipo, provincia e regione - 31 dicembre 2006 AZIENDE AUTORIZZATE - TOTALE All'alloggio Alla ristorazione Alla degustazione Altre attivita' Totale Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno CAMPANIA Nord-ovest Nord-est Centro Sud Isole ITALIA Fonte: Istat Nella quasi totalità le imprese agrituristiche sono autorizzate alla ristorazione e allʼalloggio, mentre circa la metà possono effettuare la degustazione, nota estremamente positiva in considerazione dei buoni risultati conseguiti dalle aziende vitivinicole casertane.? - Aziende agrituristiche autorizzate per provincia e regione - Anni 2005 e 2006 AZIENDE AUTORIZZATE - TOTALE Al 31/12/2005 Nuove autorizzazioni Cessate Al 31/12/2006 Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno CAMPANIA Nord-ovest Nord-est Centro Sud Isole ITALIA Fonte: Istat PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

18 REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT S TATISTIC COMMISSIONE REGIONALE PER IL RILEVAMENTO DEL COSTO DEI MATERIALI, DEI TRASPORTI E DEI NOLI Tabelle dei costi della mano d'opera relativa al periodo Gennaio Febbraio 2008 Prospetto dei costi orari in Euro noti e sindacali della mano d'opera edile convalidati dagli uffici provinciali del lavoro (Riferimento alle tabelle dal n. 1 al n. 22 di cui al D.M ) 1 Gennaio 2008 Qualifiche operaie per provincia 01/09/ /10/2007 (L. 41/86) 01/01/ /02/2008 Noto Sindacale Noto Noto Sindacale Operaio Specializzato Avellino 23,70 23,70 23,70 23,70 23,70 Benevento 21,94 21,94 21,94 21,94 21,94 Caserta 23,82 23,82 23,82 23,82 23,82 Napoli 24,31 24,31 24,31 24,31 24,31 Salerno 24,77 24,77 24,77 24,77 24,77 Operaio Qualificato Avellino 22,15 22,15 22,15 22,15 22,15 Benevento 20,54 20,54 20,54 20,54 20,54 Caserta 22,27 22,27 22,27 22,27 22,27 Napoli 22,61 22,61 22,61 22,61 22,61 Salerno 23,17 23,17 23,17 23,17 23,17 Operaio Comune Avellino 20,11 20,11 20,11 20,11 20,11 Benevento 18,62 18,62 18,62 18,62 18,62 Caserta 20,22 20,22 20,22 20,22 20,22 Napoli 20,44 20,44 20,44 20,44 20,44 Salerno 21,10 21,10 21,10 21,10 21,10 Fonte: ANCE Campania

19 Prospetto dei costi orari in Euro della mano d'opera per la categoria dei metalmeccanici settore della metalmeccanica generale e per l'industria di installazione di impianti relativo ad operai dipendenti da aziende con un numero di dipendenti da aziente con un numero di addetti da 50 a 200 Qualifiche operaie per provincia Operaio 2 livello 1 Luglio 2007 (L. 41/86) Luglio Agosto Settembre Ottobre 1 Gennaio 2008 (L. 41/86) Gennaio Febbraio Avellino 12,35 12,35 12,35 12,35 12,35 Benevento 15,87 15,87 15,87 15,87 15,87 Caserta 14,12 14,12 14,12 14,12 14,12 Napoli 13,86 13,86 13,86 13,86 13,86 Salerno 12,67 12,67 12,67 12,67 12,67 Operaio 3 livello Avellino 13,20 13,20 13,20 13,20 13,20 Benevento 17,86 17,86 17,86 17,86 17,86 Caserta 15,45 15,45 15,45 15,45 15,45 Napoli 14,87 14,87 14,87 14,87 14,87 Salerno 13,59 13,59 13,59 13,59 13,59 Operaio 4 livello Avellino 13,65 13,65 13,65 13,65 13,65 Benevento 18,59 18,59 18,59 18,59 18,59 Caserta 16,07 16,07 16,07 16,07 16,07 Napoli 15,42 15,42 15,42 15,42 15,42 Salerno 14,09 14,09 14,09 14,09 14,09 Operaio 5 livello Avellino 14,43 14,43 14,43 14,43 14,43 Benevento 19,84 19,84 19,84 19,84 19,84 Caserta 17,14 17,14 17,14 17,14 17,14 Napoli 16,35 16,35 16,35 16,35 16,35 Salerno 14,94 14,94 14,94 14,94 14,94 Fonte: ANCE Campania 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Costo orario manod'opera per livello categoria metalmeccanici - febbraio 2008 ' PORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REPORT STATISTICO REP

20 COMMISSIONE REGIONALE PER IL RILEVAMENTO DEL COSTO DEI MATERIALI, DEI TRASPORTI E DEI NOLI Prezzi in Anno 2007 Anno 2008 DESCRIZIONE Unità di misura Luglio Agosto Sett. ottobre 1 Gennaio 2008(L. 41/86) Gennaio Febbraio TRASPORTI 55 Autocarro con ribaltabile portata q.li 80 q.le/km 0,090 0,091 0,092 0,092 NOLI A CALDO 56 Escavatore cingolato HP 100 ora 80,33 81,37 82,80 83,72 57 Buldozer 100/120 HP ora 71,47 72,58 74,16 74,72 58 Rullo compresso 14/18 ton. ora 59,37 60,41 61,88 62,18 59 Wagon-drill cingolato con motocompressore ora 91,67 92,91 94,74 95,73 60 Pala meccanica cingolata ora 73,68 74,67 76,05 76,84 61 Gru semovente per opere stradali ora 61,20 62,05 62,98 63,59 62 Gru a torre sui binari ora 35,79 36,31 36,31 36,60 63 Elevatore meccanico ad azion.elettr.portata q.li 5 ora 21,12 21,53 21,53 21,54 64 Betoniera fino a 5oo litri azionata da motore elett r. ora 21,05 21,46 21,46 21,48 65 Attrezzatura perforatura pali ora 158,22 160,28 161,84 163,53 66 Impianti di betonaggio ora 63,42 64,35 64,35 64,82, 67 Rullo vibrante da 4-5 ton. ora 37,65 38,24 38,63 38,90 68 Motolivellatore ora 69,22 70,07 71,01 71,82 69 Martello perforatore ora 40,16 40,92 41,58 41,68 70 Martello demolitore ora 36,65 37,20 37,56 37,84 71 Vibrofinitrice ora 100,40 101,75 102,49 103,49 72 Impianto per prod.a caldo di conglom.bituminosi ora 358,45 360,86 362,25 365,02 73 Saldatrice elettrica ora 27,49 28,02 25,02 28,06 74 Pontone a biga da 100 ton. ora 714,91 720,93 723,16 733,53 75 Rimorchiatore fino a 200 HP ora 339,73 344,55 348,70 351,79 76 Draga da 300 mc/h ora 1054, , , ,28 77 Motosaldatrice ora 37,39 37,94 38,31 38,59 Fonte: Ance Campania Noli a caldo aumento medio ottobre febbraio , , , , ,5 Ottobre2007 Febbraio 2008

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